Memorial Lobietti, il trofeo resta a Ravenna

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora saluta con un 3-0 la pre-season. Al PalaCosta di Ravenna sono i padroni di casa della Consar ad aggiudicarsi il Memorial che ricorda Roberto Lobietti, allenatore ravennate prematuramente scomparso nel 2011 dopo una lunga malattia. Ci teneva in modo particolare il Porto Robur Costa a far restare in casa il trofeo della settima edizione e, dopo averne vinte già quattro precedenti con Loreto, Padova, Milano e lo scorso anno con Santa Croce, mette in bacheca anche il quinto.

L’ultima amichevole dunque prima del via del campionato, è già preludio di quello che sarà tra due squadre che in questa stagione lotteranno per lo stesso obiettivo, la salvezza.

Sora, diversamente da quanto fatto sabato a Ortona, è scesa in campo con il suo sestetto tipo, con Joao Rafael tornato al suo posto 4 dopo un turno di riposo. Ravenna invece per la prima volta ha avuto a disposizione tutta la sua rosa, con Poglajen e Verhees aggregati al gruppo a inizio settimana dopo aver concluso i campionati mondiali con le rispettive nazionali.

Allo starting players coach Mario Barbiero schiera Kedzirski al palleggio opposto a Petkovic, Joao Rafael e Nielsen in posto 4, Di Martino e Caneschi al centro, e Bonami libero. Mister Graziosi propone la diagonale Saitta-Rychlicki, i martelli Poglajen e Raffaelli, i centrali Verhees e Russo, Goi libero.

Dopo le prime batture Ravenna guadagna subito la conduzione con un break di vantaggio che tiene stretto fino al 12-10. Con Russo all’ace la distanza aumenta 15-11, ci prova coach Barbiero a interrompere il gioco e dare buoni consigli ai suoi ragazzi che gli danno ascolto per il 17-16. Verhees ve Raffaelli continuano a picchiare duro e Sora non riesce a contenere un altro parziale positivo che segna sul tabellone il nuovo allungo del 20-16. Petkovic e Nielsen rosicchiano qualche lunghezza per cercare di restare attaccati al set ma, il nuovo turno di Russo al servizio non lascia scampo agli ospiti costretti a cambiare campo sul 25-20.

Gas a martello per la Consar che al 6-1 interrotto da mister Barbiero fa seguire il 9-2 sospeso di nuovo dalla richiesta di time out discrezionale. Il muro e la battuta ravennate non danno via di scampo a Joao e compagni che dopo questo solco importante scavato dal sestetto di coach Graziosi, per tutta la parte centrale del set non riesce ad andare oltre il punto a punto. L’ace di Rychlicki segna il massimo vantaggio, quello del +8 del 20-12, e dopo la carica suonata da Petkovic e Nielsen per due mini break positivi che riducono il gap fino al 23-19, è la battuta in salto di Smjdl a portare con il 25-19, la Porto Robur Costa avanti 2 set a 0.

Reazione sorana in avvio del terzo game con un punto a punto che sale fino al 5-6, che si interrompe con il primo break positivo locale guidato da Poglajen per il 9-6, e ripreso nella parte centrale fino al 17-14, distanza che la Globo non riuscirà più a colmare. 19-16 dopo il time out discrezionale di coach Barbiero ma il cambio palla manda Poglajen al servizio dove resterà per 4 turni che si traducono nel in ben 8 possibilità match. Le bocche da fuoco sorane ne annullano due, ma non bastano per riaprire i giochi che invece fanno conquistare la settima edizione del Memorial Lobietti agli organizzatori della Consar Ravenna con il 3-0 decretato dal 25-18.

CONSAR RAVENNA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-0

CONSAR RAVENNA: Saitta , Rychlicki 19, Poglajen 11, Raffaelli 3, Verhees 6, Russo 11, Goi (L), Di Tommaso, Smjdl 2, Argenta n.e., Lavia 3, Elia n.e., Marchini (L) n.e.. I All. Gianluca Graziosi; II All. Alessandro Greco. B/V 6; B/P 8; muri: 8.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzirski, Petkovic 14, Joao Rafael 12, Nielsen 12, Di Martino 1, Caneschi 4, Bonami (L), Marrazzo, Fey, Bermudez n.e., Esposito, Rawiak n.e., Mauti (L) n.e.. I All. Mario Barbiero; II All. Maurizio Colucci. B/V 4; B/P 10; muri: 6.

PARZIALI: 25-0 (‘25); 25-19 (‘25); 25-18 (‘23).

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

A Ortona si giocano quattro set

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Al Palazzetto dello Sport di Ortona si giocano 4 set nel return match tra la Sieco Service e la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. I bianconeri vincono il primo e il terzo mentre per il quarto coach Barbiero decide di dare spazio a tutta la sua rosa anche in vista del Memorial Lobietti che disputeranno domani alle ore 17 al PalaDeAndrè di Ravenna contro la Consar.

2-2 dunque il risultato della penultima amichevole pre-season, con un Petkovic in grande spolvero, 23 punti in tre set con il 62% in attacco, 2 ace e 1 muro, una bella prestazione di Fey, e di Di Martino che a muro ha lasciato il segno (13 totali di squadra).

Allo starting players coach Mario Barbiero schiera Kedzirski al palleggio opposto a Petkovic, Fey e Nielsen in posto 4, Di Martino e Caneschi al centro, e Bonami libero. La guida tecnica locale, Lanci, propone la diagonale Lanci-Sorrenti, i martelli Dolfo e Ogurcak , i centrali Simoni e Menicali, e Toscani libero.

La prima linea volsca, formata da Di Martino, Nielsen e Petkovic, blocca subito le intenzioni d’attacco avversarie. Con 3 muri consecutivi ai danni di Simoni e Dolfo, si apre il match con l’1-4 che, un punticino per volta, Ortona rimette in parità al 7-7. Con Menicali al servizio arriva il contro break locale con i padroni di casa che guadagnano il vantaggio di +3 al 12-9. Petkovic interrompe la striscia positiva avversaria e Di Martino, ancora a muro, riporta l’equilibrio. Si gioca palla su palla fino al 19-19 quando sale in cattedra Nielsen e regala l’allungo del 19-22 ai suoi. Ferma il gioco mister Lanci ma alla ripresa il sestetto Sieco non riesca ad andare oltre il cambio palla così, il solito Nilesen (5pt/set) mette un set a referto per la Globo 22-25.

Più equilibrato l’avvio del secondo game con Sora però sempre un passo più avanti fino al 6-7 quando un paio di errori la portano al -2 del 9-7. Con Simoni e Ogurcak, la Sieco tiene stretta le sue lunghezze di vantaggio incrementandole al 14-10 che costringe coach Barbiero a richiedere il time out discrezionale. I bianconeri inanellano un parziale positivo, ma i padroni di casa continuano imperterriti la loro marcia accompagnando il set verso la sua parte finale 22-18. Si fanno vedere e sentire sulla rete Petkovic e Nielsen accorciando 22-20 e 24-22, ma dopo le direttive di Lanci ai suoi ragazzi, Ogurcak chiude 25-22 riportando la parità game.

Con gli ace di Petkovic e Sorrenti, e i muri di Di Martino e Menicali è 5-5. La prima a scappare è Ortona con il break di 3-0 firmato dagli stessi protagonisti. Perentoria la risposta dell’opposto sorano che con 3 attacchi vincenti consecutivi rimette tutto in parità, 8-8. Si gioca punto a punto per tutta la parte centrale del set fino al nuovo allungo locale del 18-15 e poi l’altra rincorsa ospite del 22-21. Ogurcak elude il block di Di Martino e porta i suoi al set ball 24-21. Petkovic (ben 12 pt/set)annulla due possibilità di chiusura e allora mister Lanci ferma il gioco ma alla ripresa il muro di Esposito ai danni di Sorrenti porta la contesa ai vantaggi, e quello di Fey sul punto di riferimento dei padroni di casa, Ogurcak, gira alla Globo la possibilità. è ancora lo schiacciatore Hawaiano nello stesso fondamentale, a inchiodare le intezioni di Sorrenti e a riportare i suoi avanti nel computo set, 24-26 e 1-2.

Rivoluziona il suo sestetto in campo coach Barbiero inserendo la diagonale Marrazzo-Bermudez, lo schiacciatore Rawiak al posto di Nielsen, il centrale Esposito per Caneschi e il libero Mauti per Bonami. L’andamento del gioco non cambia con il galleggiamento del punteggio fino all’11-12. Qualche errore di troppo tra le fila ospiti concede la conduzione a distanza di sicurezza ai padroni di casa che mantengono stretto il +3 del 15-12 fino al 22-19. Bermudez e Fey suonano la carica rimettendo set e match in discussione 22-21, la battuta vincente di Kedzirski mette tutto in parità 23-23, e il muro di Fey porta la contesa ai vantaggi. È Sorrenti però a scrivere la parola fine al set 26-24 e anche al match che gli allenatori decidono di chiudere qui.

SIECO SERVICE ORTONA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 2-2

SIECO SERVICE ORTONA: Lanci 1, Sorrenti 11, Dolfo 17, Ogurcak 13, Simoni 9, Menicali 10, Toscani (L), Sitti, Fiscon, Berardi n.e., Zanettin n.e., Pesare (L) n.e.. I All. Nunzio Lanci; II All. Mariano Costa. B/V 4; B/P 18; muri: 8.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzirski 1, Petkovic 23, Fey 16, Nielsen 9, Di Martino 9, Caneschi 1, Bonami (L), Marrazzo, Bermudez 4, Esposito 4, Rawiak 3, Joao Rafael n.e., Mauti (L). I All. Mario Barbiero; II All. Maurizio Colucci. B/V 4; B/P 15; muri: 13.

PARZIALI: 22-25 (‘22); 25-22 (‘24); 24-26 (‘27); 26-24 (’26).

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Giovedì la presentazione delle maglie ufficiali da gara

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Manca una settimana all’inizio del Campionato di SuperLega e alla Argos Volley non rimane altro che presentare le divise con le quali la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora affronterà i match casalinghi e quelli in trasferta.

Giovedì 11 ottobre alle ore 12, presso la sala consiliare del Comune di Sora, si terrà la conferenza stampa che mostrerà al pubblico le maglie ufficiali della stagione 2018/2019.

A illustrarne il concept come sempre il Patron Gino Giannetti, mente dell’azione marketing volta alla migliore visibilità dei brand title sponsor, Globo e Banca Popolare del Frusinate, e di tutti gli altri che hanno capito l’importanza di esservi presenti.

Il concept è trasformato in “maglia” dal grafico Rosario Capobianco, creativo che da sempre firma tutte le divise dell’Argos Volley e non solo.

Accanto al Patron, il Presidente della Banca Popolare del Frusinate, Domenico Polselli, a condividere idee e progetti societari che da anni legano le due importanti realtà del territorio.

A mostrare le maglie nelle sue due versioni invece, due testimonial d’eccezione che avranno il privilegio di provarle prima dei loro compagni, lo schiacciatore brasiliano Joao Rafael e quello danese Rasmus Nielsen Breuning.

Al tavolo dei relatori anche il Presidente Enrico Vicini, il Vice Presidente Ubaldo Carnevale, il General Manager Adi Lami, i Coach Mario Barbiero e Maurizio Colucci, e i Responsabili delle Attività Sociali ed Educative Antonella Evangelista e Orlando Polsinelli.

A fare gli onori di casa ovviamente l’amministrazione comunale di Sora nelle persone del Sindaco Roberto De Donatis e del Consigliere, con delega allo sport, Alessandro Mosticone.

L’occasione sarà anche quella per parlare del campionato di SuperLega alle porte, della Campagna Abbonamenti #LaPassioneNonCambiaMai nel vivo del suo lancio, e dei progetti dedicati alle scuole con l’”Oasi dei Sapori Volley Cup”, e alle parrocchie, veri protagonisti anche in questa stagione sportiva.

L’ingresso alla conferenza stampa è aperto a tifosi e curiosi, e dunque l’appuntamento in corso Volsci presso la sala consiliare del Comune di Sora, è per giovedì 11 ottobre alle ore 12.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Due amichevoli in due giorni

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora sta per immergersi in un weekend di fuoco, l’ultimo prima dell’avvio di regular season, in programma per il prossimo 14 ottobre. Due amichevoli in due giorni, una corveè che metterà a dura prova fisico e nervi ma che sarà indispensabile per gli ultimi ritocchi prima di indossare il vestito delle grandi occasioni.

I bianconeri saranno di scena domani, alle 19.00, ad Ortona dove sfideranno i padroni di casa della Sieco Service. L’incontro sarà valido come return match dopo quello di circa un mese fa, giocato tra le mura del PalaGlobo e che vide i volsci imporsi agevolmente sui loro ospiti.

Domenica continuerà il tour de force con il trasferimento a Ravenna, dove al PalaDeAndrè disputerà il memorial Lobietti contro il locali della Consar, a partire dalle 17.30. A fare il punto della situazione in vista dell’imminente avvio di A1 è coach Mario Barbiero:

“Queste due amichevoli per noi sono importanti perché precedono di poco l’inizio del campionato, quindi sarà fondamentale verificare lo stato di forma dei singoli e le condizioni della squadra – spiega la guida tecnica sorana. Stiamo pian piano crescendo, ci stiamo avvicinando a questo inizio stagione in modo abbastanza positivo. L’amichevole di sabato con Ortona servirà a valutare alcune alcune variabili circa la formazione del sestetto, e quindi cercare di capire quali possono essere le sistemazioni ed i miglioramenti che si possono fare in partita con l’avvicendamento di qualche atleta. Quella di domenica, poi, è un’amichevole di lusso perché Ravenna ha un ottimo organico, giochiamo in casa loro per un memorial dedicato a Roberto Lobietti e per noi sarà l’ultimo vero banco di prova prima dell’avvio di SuperLega in casa del Modena, quindi pretendo di vedere una squadra reattiva, volitiva e con grande determinazione in campo, ma sopratutto desidero appurare che le condizioni dei nostri sistemi di gioco stiano, pian piano, prendendo una forma tale da garantirci un buon percorso e di ben figurare contro ogni nemico”.

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

La SuperLega torna a scuola: Bonami, Esposito e Marrazzo in visita all’I.C. Broccostella

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Prima campanella dell’anno per i ragazzi dell’Argos Volley che nella mattinata di mercoledì 4 ottobre, si sono recati a Broccostella per incontrare i giovani allievi della scuola elementare dell’Istituto Comprensivo Evan Gorga.

Insieme a coach Colucci, fautore e organizzatore dell’iniziativa, erano presenti il libero Federico Bonami, il centrale Davide Esposito e il palleggiatore Federico Marrazzo.

Tra i temi centrali dell’incontro, sicuramente la pratica sportiva, agonistica o meno, e in particolare quella pallavolistica ma anche la corretta alimentazione, punto cardine della vita di uno sportivo. I ragazzi si sono dimostrati molto interessati, fin dalle prime battute, a quella che è la vita di un atleta professionista, quelle che sono le abitudini, ma soprattutto gli hobby più comuni tra coloro che sono riusciti a fare, della propria passione, il proprio mestiere. Tante poi, le curiosità che Marrazzo e soci hanno soddisfatto.

L’incontro si è concluso con la possibilità per i giovanissimi di scambiare qualche passaggio con i propri beniamini che, durante la stagione, saranno impegnati nel campionato di SuperLega e si troveranno a fronteggiare i giocatori più forti del mondo. Un’occasione da non perdere quindi, per i piccoli dell’Istituto Comprensivo Evan Gorga di Broccostella che hanno poi avuto la possibilità di farsi fare qualche autografo dal trittico volsco.

Federico Bonami ha poi raccontato:

“E’ stato molto divertente fare questo incontro e credo che la risposta sia stata ottima. Penso che non sia facilissimo stimolare l’attenzione di quei bambini che di solito sono proiettati su sport più mediatici, ma l’idea di giocatori di Serie A che vadano nelle scuole a fargli venire voglia di avvicinarsi alla pallavolo è sicuramente un’ottima cosa. Li ho visti molto contenti e molto felici di averci lì e di ascoltarci, ed infatti ci hanno fatto un sacco di domande. Penso sia un progetto molto interessante perchè i ragazzi delle varie scuole hanno a disposizione giocatori diversi che possono portare loro punti di vista diversi, quindi magari hanno la possibilità, come in questo caso, di vedere un giocatore come me alto 1.80, ma anche uno come Esposito che è alto due metri, per esempio. Anche i giocatori stranieri poi, penso possano attirare la loro attenzione. Sicuramente però, la trovo un’esperienza positiva non solo per loro ma anche per noi”.

Roberta Velocci

Si ritorna in palestra e nel week end doppia amichevole

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Terminata l’entusiasmante kermesse rappresentata dal Memorial ‘Nonno Gino’, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora torna subito in palestra.

Ad attendere i bianconeri un’altra intensa settimana, tra allenamenti e amichevoli. A partire dalle doppie sedute, divise come sempre tra i pesi e la tecnica, Petkovic e compagni dovranno far fronte ad un carico molto dispendioso dal punto di vista fisico. Il weekend, infatti, si profila dei più interessanti ma anche dei più tosti.

La Globo Banca Popolare del Frusinate sarà impegnata in partita sia il sabato che la domenica. Il 6, alle 19.00, andrà in Abruzzo dove sarà ospitata dalla cadetta Sieco Service Ortona per il ritorno del test match giocato giusto un mese prima al PalaGlobo “Luca Polsinelli” di Sora e che vide i padroni di casa imporsi per 4-1. Il giorno seguente, un nuovo banco di prova, ancor più probante, con la pari categoria Consar Ravenna. Alle 17.30 i volsci saranno chiamati sul parquet del Pala De Andrè per il ‘Memorial Lobietti’, un vero antipasto della prossima SuperLega. L’appuntamento del 7 ottobre ricorderà la memoria di Roberto Lobietti, indimenticabile tecnico ravennate, scomparso nel gennaio del 2011 dopo aver tenacemente combattuto contro un male incurabile.

Questi saranno gli ultimi esami per gli uomini di coach Barbiero prima dell’agonismo vero e proprio. La settimana successiva prenderà il via il campionato di A1 targato 2018/2019 e Sora partirà proprio da dove è iniziata la sua avventura in massima categoria due anni fa e dove ha bissato lo start nella passata stagione: da Modena, al cospetto dei suoi campioni stellari. In tal senso, fondamentali saranno le indicazioni date da questo fine settimana di fuoco per poi poter costruire gli ultimi sette giorni di preparazione e farsi trovare pronti alla vera battaglia.

Chi volesse guardare i propri beniamini all’opera, nel corso del training pomeridiano, può farlo tutti i giorni, fino a venerdì, a partire dalle 17.45.

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

X Memorial Nonno Gino, Giannetti: “Un torneo riuscitissimo”

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Termina nel migliore dei modi la decima edizione del memorial ‘Nonno Gino’, il tradizionale apripista organizzato dall’Argos Volley. Una due giorni emozionante, che ha unito la qualità sportiva al passatempo, una due giorni che si è regalata una fantastica cornice di pubblico nell’inaugurazione materiale della sua nuova dimora, il PalaCoccia di Veroli. Oltre il risultato sul campo e il tasso tecnico che ha divertito i presenti, le quattro squadre partecipanti hanno dato grande dimostrazione di fairplay e valori. Patron Giannetti e i suoi uomini hanno predisposto la solita accoglienza, cercando di far vivere un soggiorno più che piacevole ai partecipanti, loro prossimi avversari di SuperLega e sono stati ripagati con lo spettacolo delle sfide e il clima familiare e sereno che contraddistingue queste iniziative.

Il torneo si è dunque concluso ieri: prima la finalina 3° e 4° posto tra la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e l’Emma Villas Siena, vinta dai primi, poi la finale tra la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e la Bcc Castellana Grotte, gara aggiudicata dai vibonesi che di fatto si piazzano primi.

A premiare la terza e la quarta classificata sono state le donne della famiglia Giannetti, Lidia Fantini e Sabina Giannetti, mentre il senatore Gianfranco Rufa ha premiato i secondi e patron Gino Giannetti i vincitori.

Il riconoscimento dell’MVP del torneo è andato a Zhukouski, palleggiatore della Tonno Callipo, premiato dall’assessore provinciale Germano Caperna.

Un ringraziamento doveroso è invece quello che patron Giannetti ha riservato al sindaco di Veroli, Simone Cretaro, per la fattiva collaborazione.

Un momento, poi, più evocativo e sentimentale è stato quello che ha visto il presidente Argos, Enrico Vicini, consegnare una targa ricordo del memorial proprio al figlio di nonno Gino, Vittorio Giannetti.

Soddisfatto e felice il numero uno bianconero, Gino Giannetti che dice:

“Sicuramente un torneo riuscitissimo. Una location nuova, importante, ed a nostra disposizione per il prossimo intero anno. Ci ha fatto molto piacere inaugurarla. Sotto il profilo sportivo abbiamo fatto un’ottima prova il primo giorno, e sicuramente con un pizzico di impegno o fortuna in più saremmo anche passati. Vi ricordo, infatti, che stiamo parlando di persi a 33, 31 e 28 punti, tutti molto tirati. Un’eccellente prova, poi, la seconda giornata, dove siamo riusciti a passare contro una rivale del nostro campionato, Siena, con un roster molto importante. Sono felicissimo anche per quanto riguarda la presenza del pubblico, sicuramente in campionato avremmo ulteriori supporter. Faccio l’in bocca al lupo alle quattro squadre, che si sono trovate molto bene nella città di Veroli quindi credo abbiano già confermato le location anche per il prossimo anno sportivo”.

A lui si aggiunge la voce del primo cittadino verolano, Simone Cretaro:

“Il modo migliore per iniziare la gestione di questa struttura era una manifestazione di questo livello, con squadre di massima categoria e con questa collaborazione con l’Argos Volley, la stessa che ci consentirà di valorizzare la nostra struttura e mettere insieme due eccellenze, quella appunto rappresentata da questo nuovo impianto e quella di una realtà sportiva d’elite del nostro territorio. Credo sia un abbinamento vincente e sono convinto che intraprenderemo un percorso soddisfacente per noi e per l’Argos Volley”.

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

X Memorial Nonno Gino, la vincitrice è Vibo Valentia

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È la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia a vincere la decima edizione del Memorial Nonno Gino disputata al PalaCoccia di Veroli che ha aperto per la prima volta appositamente le sue porte.

Battendo per 3-0 la BCC Castellana Grotte i ragazzi di coach Antonio Valentini, appena rientrato dall’avventura azzurra sulla panchina dell’Italia ai Mondiali accanto al Ct Blengini, hanno alzato al cielo il trofeo che ora aggiungeranno nella loro bacheca.

Dopo i tre set tiratissimi e quasi due ore di gioco di ieri contro la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora con Battocchio alla guida tecnica, oggi altri tre bellissimi game con Valentini in panca, arrivato direttamente in mattinata a Veroli per partire per questo suo nuovo viaggio alla guida, per la prima volta, di una squadra di SuperLega.

“Oggi la mia prima partita su questa panchina – spiega mister Valentini -. Sono contento perché abbiamo chiuso due gare in 3 set, ma ovviamente la nostra squadra ha bisogno di tempo. Ha bisogno di tempo perché sono arrivati praticamente in settimana due schiacciatori, ce ne manca ancora uno quindi ancora dobbiamo costruire un po’ il nostro gioco. Era molto importante riuscire a fare il risultato, però ancora abbiamo un bel po’ da fare”.

“Ci abbiamo provato in tutte le maniere – dice coach Tofoli al termine del match -, ma Vibo ha giocato meglio, merito loro. Noi non abbiamo fatto la partita di ieri quindi niente, un applauso a loro”.

Mister Valentini al suo primo starting six propone Zhukouski al palleggio opposto al marocchino Al Hachdadi, gli schiacciatori Skrimov e Strohbach, i centrali Mengozzi e Vitelli, e Marra libero.

Coach Tofoli risponde con la diagonale Falaschi-Zanatta, la coppia di posto 3 Scopelliti-Zingel, le bande Mirzajanpour e Wlodarczyk, e Cavaccini libero.

È Castellana Grotte a mettere il naso avanti per prima 2-4 e poi 4-7. Vibo cerca di rincorrere ma non va oltre il punto a punto nella parte iniziale del set e fino all’aggancio dell’11-11. Scopelliti con due muri consecutivi a bloccare le intenzioni di Vitelli prima e di Strohbach poi, riporta i suoi alla guida 11-14 ma la Tonno Callipo risponde prontamente per il sorpasso del 16-15. Con Al Hachdadi continua la striscia positiva che si traduce nel 20-17, e poi ci mette la mano Skrimov per il 22-18. Prova a rientrare Castellana con Mirza, ma Strohbach chiude il primo game 25-21.

La Tonno Callipo aggredisce subito il secondo game che conduce fino all’11-10. La BCC aggancia ma solo momentaneamente perché un turno positivo al servizio di Vitelli rimette i calabresi avanti 16-13. Riduce un po’ le distanze Castellana ma non riesca a camminare al passo di Vibo che arriva sul 23-20. Non mollano i ragazzi di Paolo Tofoli e con un guizzo portano gli avversari ai vantaggi ma poi commettono due errori fatali per le sorti del set, 26-24 e 2-0 Tonno Callipo.

Lotta aperta anche nella terza frazione di gioco che comunque resta a conduzione calabra. 11-7 e 12-9 a metà del set e poi punto a punto fino al 19-16. Due break guidati da Vitelli e Lopez allungano ancora di più il passo della Tonno Callipo al match ball con un +6. L’ace di Marsilli archivia set e match con Vibo Valentia che al PalaCoccia alza il trofeo “Nonno Gino”.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – BCC CASTELLANA GROTTE 3-0

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Zhukouski 5, Al Hachdadi 18, Mengozzi 4, Vitelli 8, Skrimov 4, Strohbach 9, Marsili 1, Marra (L), Armenante n.e., Cappio n.e., Domagala n.e., Presta 1, Lopez 7. I All.Battocchio. B/V 6; B/P 13; muri: 6.

BCC CASTELLANA GROTTE: Falaschi, Zanatta 10, Scopelliti 10, Zingel, Mirzajanpour 11, Wlodarczyk 3, Cavaccini (L), Quartarone, Kruzhkov 5, Studzinski 2, Kovac n.e., Agrusti, De Togni n.e., Pace (L) n.e.. I All.Tofoli; II All. Barbone. B/V 1; B/P 16; muri: 7.

PARZIALI: 25-21 (‘28); 26-24 (‘35); 25-18 (‘24).

ARBITRI: Moratti, Noce.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

X Memorial Nonno Gino, Sora sul terzo gradino del podio

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Nella finale terzo e quarto posto della X edizione del Memorial Nonno Gino a fare la differenza, sugli spalti del PalaCoccia è il calore e la presenza di tanti spettatori, in campo invece è la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che batte per 3-0 l’Emma Villas Siena.

Squadre in campo alle ore 16 per conquistare un gradino sul podio, e dopo un’ora e mezza di gioco a festeggiare sono i padroni di casa premiati dalla signora Sabina Giannetti, nipote di “Nonno Gino”. Dalle mani della signora Lidia Fantini invece, nuora di “Nonno Gino”, la consegna della targa al capitano dei quarti classificati.

“Oggi è andata leggermente meglio rispetto alla gara di ieri – analizza coach Barbiero a caldo -, al di là del risultato che è sempre una cosa buona. Abbiamo ancora tanto da lavorare. In fase di ricezione soffriamo un po’, a muro abbiamo tanto da fare, quindi prendiamo questo torneo come punto di partenza. Abbiamo visto le nostre potenzialità e cosa dobbiamo curare con più attenzione”.

“Credo che Sora abbia sbagliato molto meno di noi nei momenti importanti – dichiara la guida tecnica senese, Cichello -. E’ stata poca la differenza nei set. Dobbiamo aggiustare ancora molte situazioni nel cambio palla e in attacco, ma anche in battuta dove non troviamo continuità”.

Allo starting playes coach Barbiero propone il suo sestetto tipo, quello formato dalla diagonale Kedzierski-Petkovic, la coppia di posto 3 Di Martino-Caneschi, le bande Nielsen e Joao Rafael, e Bonami libero.

Mister Cichello risponde con Marouflakrani in cabina di regia opposto a Hernandez, gli schiacciatori Ishikawa e Vedovotto, i centrali Mattei e Gladyr, e Giovi libero.

Sfida aperta tra Sora e Siena al 5-4. La prima ad aprire il fuoco è la padrona di casa con Di Martino per il 7-4 e poi con Petkovic per il +5 del 13-9. Richiama i suoi ragazzi coach Cichello ma alla ripresa del gioco Joao e compagni continuano a correre per la propria strada, così sul 19-14 richiede il suo secondo discrezionale. Il game prosegue palla su palla, con la battuta out di Ishikawa a regalare tre set ball alla Globo. È capitan Petkovic a mettere il sigillo del 25esimo punto e dunque a portare avanti i suoi nel computo set.

Torna in campo più agguerrita l’Emma Villas per lo 0-3 che viene subito annullato dal muro di Di Martino ai danni di Hernandez e dall’ace di Petkovic per il 5-5. Scappa nuovamente avanti Siena e coach Barbierto ferma il gioco che, alla sua ripresa, vede gli stessi attori protagonisti ancora negli stessi fondamentali, pareggiare i conti 14-14. Si gioca palla su palla tra azioni combattute che riscaldano il PalaCoccia fino all’altro ace dell’opposto bianconero che segna il 23-22. All’insegna di Nielsen la chiusura del set con il suo monster block a chiudere la strada al posto 2 avversario per il 24-23, e l’ace a beffare la ricezione di Giovi per il punto che vale il 2-0 nel match.

Con Petkovic sugli scudi (10 pt/set) è 8-5. La guida tecnica senese ferma il gioco e parla con i suoi ragazzi ma alla ripresa Sora ancora a segno con break dal parziale di 4-0 che vale il 12-6. Siena sostituisce Hernandez con Johansen e prova a ricucire lo strappo, accorcia le distanze fino al 15-12 ma la Globo tiene ben stretta il suo vantaggio riportandolo a +4 con Nielsen per il 22-18. Lo stesso schiacciatore porta i suoi al match ball ma la battuta in salto di Hernandez, appena rientrato, allunga la contesa ai vantaggi. Palla su palla il tabellone sale sul 29-29 e poi Nielsen e Petkovic prendono in mano la situazione per il 31-29 finale.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – EMMA VILLAS SIENA 3-0

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski, Petkovic 23, Caneschi 3, Di Martino 9, De Barros Ferreira 6, Nielsen 14, Bonami (L), Marrazzo, Bermudez, Esposito n.e., Rawiak n.e., Fey, Mauti (L) n.e.. I All. Barbiero; II All. Colucci. B/V 4; B/P 9; muri: 5.

EMMA VILLAS SIENA: Marouflakrani 2, Hernandez 8, Vedovotto 6, Ishikawa 15, Gladyr 8, Mattei 7, Giovi (L), Giraudo, Cortesia 3, Fedrizzi n.e., Johansen 2, Spadavecchia n.e. I All. Cichello; II All. Castellaneta. B/V 5; B/P 14; muri: 6.

PARZIALI: 25-22 (‘27); 25-23 (‘26); 31-29 (‘36).

ARBITRI: Alessandro Noce, Frederik Moratti.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Foto: Matteo Ricci

X Memorial Nonno Gino, la seconda finalista è Vibo Valentia

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Anche per questa stagione 2018/2019 si preannunciano lunghe battaglie tra la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e la Tonno Callipo Vibo Calabria Vibo Valentia. Al PalaCoccia finisce 0-3 la seconda gara del X Memorial Nonno Gino con i set tutti ai vantaggi per un’ora e quarantacinque minuti di gioco.

Al termine di questa giornata di gare dunque, domani in campo per la finale terzo e quarto posto ci saranno la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e l’Emma Villas Siena, mentre a sfidarsi per il trofeo del Nonno Gino la la Tonno Callipo Vibo Calabria Vibo Valentia se la vedrà con BCC Castellana Grotte.

“La partita d’esordio in questo splendido palazzetto – spiega Coach Mario Barbiero – non l’abbiamo giocata bene, troppi errori, troppa altalenanza di umori e quindi non mi è piaciuta molto. Comunque l’abbiamo combattuta con i set tutti finiti agli spareggi. Ci sono dei segnali legati alla crescita del gruppo ma c’è ancora molto da fare soprattutto in alcuni reparti dove troviamo difficoltà quindi continueremo a lavorare e cercheremo di migliorare”.

La guida tecnica Matteo Battocchio invece dichiara:

“Una bella partita, divertente anche per il pubblico. Il conteggio dei punti ci dice che è come se avessimo fatto un quarto set, una situazione di gioco che solitamente in un’amichevole non c’è, quell’agonismo in più che ha reso la partita combattuta. In campo due squadre che avevano voglia di fare, due squadre che dovranno lottare in campionato. sono contento dei miei ragazzi perché in questo periodo hanno faticato e lavorato molto e bene, con grande professionalità anche in assenza del loro primo allenatore, Valentini. Poteva succedere che si rilassavano invece hanno avuto tanta disponibilità e voglia di fare su ogni palla”.

Allo starting playes coach Barbiero propone il suo sestetto tipo, quello formato dalla diagonale Kedzierski-Petkovic, la coppia di posto 3 Di Martino-Caneschi, le bande Nielsen e Joao Rafael, e Bonami libero.

Mister Battocchio risponde con Zhukouski al palleggio opposto al marocchino Al Hachdadi, gli schiacciatori Skrimov e Strohbach, i centrali Mengozzi e Vitelli, e Marra libero.

Subito avanti Sora con Nielsen e Di Martino per il 5-3 ma il muro di Mengozzi rimette tutto in parità 7-7. Si gioca palla su palla e questa volta a rompere l’equilibrio è Vibo con il sorpasso del 13-15 firmato da Skrimov. Richiama i suoi ragazzi coach Barbiero che poi seguono alla lettera i consigli per l’aggancio. Scappano e si rincorrono i sestetti in campo fino al nuovo punto a punto che accompagna il set ai vantaggi. Ancora una lunghezza per parte e il tabellone sale fino al 32-32. Si riscalda il PalaCoccia ma Mengozzi ferma le intenzioni di Nielsen sulla rete e Al Hachdadi fa il resto per il 32-34 che porta avanti nel computo set gli ospiti.

L’ace di Joao Rafael apre il secondo game che si avvia come il precedente, 4-1 e poi 7-7. Mini break positivi da entrambe le parti accompagnano il set fino alla sua parte centrale 17-18, e il punto a punto fino ai vantaggi che preannunciano anche quest’anno lunghe battaglie tra Sora e Vibo Valentia. Possibilità di chiusura da ambo le parti che prontamente vengono annullate per il nuovo 31-31 quando il solito Al Hachdadi mette tutti più o meno d’accordo con il 31-33 che porta la Tonno Callipo avanti nel match per 2-0.

L’equilibrio e il galleggiamento del punteggio la fanno da padroni anche nella terza frazione di gioco che, tra i cartellini verdi del fair play e belle azioni, arriva anch’essa ai vantaggi. Questa volta però non si tocca la soglia dei 30 ma Al Hachdadi e Vitelli la chiudono sul 24-26 regalando ai vibonesi la finale del X Memorial Nonno Gino.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 0-3

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski 1, Petkovic 17, Caneschi 5, Di Martino 3, De Barros Ferreira 10, Nielsen 14, Bonami (L), Marrazzo n.e., Bermudez, Esposito, Rawiak n.e., Fey, Mauti (L) n.e.. I All. Barbiero; II All. Colucci. B/V 3; B/P 14; muri: 6.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Zhukouski 4, Al Hachdadi 20, Mengozzi 4, Vitelli 8, Skrimov 11, Strohbach 18, Marra (L), Armenante n.e., Cappio n.e., Domagala n.e., Marsili, Presta n.e., Lopez. I All.Battocchio. B/V 24; B/P 2; muri: 7.

PARZIALI: 32-34 (‘37); 31-33 (‘34); 24-26 (‘31).

ARBITRI:Verrascina, Di Blasi.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora