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Sora non sfata il tabù derby con Latina che vince al quinto in rimonta

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È davvero carica la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che al PalaCoccia di Veroli mette subito sotto la Top Volley Latina 2 set a 0. Ma l’attesissimo e appassionante derby, che in campo ha acceso la lotta classifica e sugli spalti l’orgoglio dell’appartenenza geografica, non poteva di certo trovare una facile risoluzione. Così Latina parte alla rincorsa e, contro una Sora che nel terzo e quarto set aggancia ma non rilancia, ribalta la gara portandola al tie break. Quinto set che ripercorre e riassume l’andamento dei precedenti con i ragazzi di coach Barbiero avanti, quelli di Tubertini a pareggiare e sorpassare, e i vantaggi che riaprono ogni risultato possibile con il finale più bello scritto ancora una volta dalla Top Volley.

Alla sesta gara ufficiale tra i due club, Sora non riesce a sfatare il tabù dei precedenti con Latina a segno 6 volte su 6. Va comunque a punti per la terza giornata consecutiva riuscendo a rendere, per quanto possibile data la già matematica salvezza, ancora più interessante il finale di campionato con la classifica che ora la vede appaiata a quota 25 pari merito con Latina e Ravenna che però hanno una gara vinta in più.

“E’ stata una partita alterna, a tratti una buona partita – commenta a caldo coach Mario Barbiero -. Volevamo e potevamo vincerla, ma sono comunque contento della mia squadra perché, anche oggi, ha dimostrato di saper giocare e di poter vincere partite importanti, come abbiamo fatto durante la stagione. Purtroppo abbiamo subito una sconfitta, ma il risultato più importante è la permanenza in SuperLega”.

“Siamo riusciti a entrare in partita – dice invece mister Lorenzo Tubertini -. All’inizio siamo partiti bene in attacco ma abbiamo faticato in fase break, la battuta rallentava. Poi, dal terzo in avanti, il servizio ha incominciato a entrare e la fase break a migliorare. La partita poi ha trovato un equilibrio e siamo arrivati al tie break. Una o due occasioni dalla nostra parte e l’abbiamo portata a casa”.

Allo starting playes coach Barbiero scende in campo con il sestetto di sempre, quello formato dalla diagonale Kedzierski-Petkovic, la coppia di posto 3 Di Martino-Caneschi, le bande Joao Rafael e Fey, con la variazione del doppio libero, con Bonami utilizzato nella fase di ricezione e Mauti in quella di difesa.
Mister Tubertini invece, come sempre affida la regia a Sottile opposto a Toncek Stern, il centro a Gitto e Rossi, i posti 4 a Ngapeth e Palacios, e la seconda linea al libero Santucci.

Dimostrano subito ciò che vogliono entrambe le squadre, mettendo in campo il loro miglior gioco e non concedendo nulla all’avversario, per il punto a punto che accompagna metà del primo set. Il primo strappo importante lo da Sora per il 16-14, e dopo qualche turno, con Marrazzo all’ace e a disturbare notevolmente la ricezione avversaria permettendo a Joao di andare a segno di prima intenzione, fa salire il suo vantaggio sul +4 del 21-17. Coach Tubertini manda in campo Parodi al posto di Ngapeth a dare una mano in seconda linea, ma il tabellone sale sul 23-18. Stern a muro su Petkovic e Sottile a segno dai nove metri, provano a rilanciare il sestetto pontino che si avvicina fino al 23-21, ma a salire in cattedra chiamato dal suo regista è il capitano volsco che chiude 25-21 il primo set.

Con Ngapeth gli ospiti provano a invertire la rotta, ma l’1-3 è subito rimesso in parità dall’ace di Petkovic. La lotta al break point si riapre con nessuno dei sestetti che fino al 8-9 riesce a concederselo. La voce grossa la fa nuovamente la Globo con un parziale positivo di 5-0 autografato dagli attacchi di Petkovic e dal muro di Fey ai danni di Stern per il 13-9. La guida tecnica ospite richiama Stern in panchina e al suo posta inserisce Gavenda. Sottile si affida al suo centro per togliere le castagne dal fuoco, ma la Top Volley non riesce ad andare oltre il cambio palla mentre i ragazzi di coach Barbiero continuano ad accelerare con l’altro ace di Marrazzo e il block rouf del capitano per il 20-15. Tutto targato Joao Rafael lo sprint finale con lo schiacciatore brasiliano ad attaccare per il set ball e a inchiodare sulla rete Gavenda per la chiusura del 25-19.

In vantaggio di 2 set a 0 la Globo non si rilassa ma la Top Volley trova in Barone una bella soluzione. Inserito in avvio del terzo set al posto di Gitto, porta è fondamentale per il primo vantaggio pontino del 2-6. Richiama i suoi coach Barbiero che però al rientro in campo non riescono a trovare continuità nelle realizzazioni così, all’8-11, un turno positivo al servizio di Stern incrementa il vantaggio Latina fino all’8-14. Altro time out discrezionale per la panchina locale e alla ripresa del gioco, con Kedzierski all’ace e Joao ad attaccare di seconda intenzione una palla difesa da Mauti, le distanze si accorciano all’11-14. Palla su palla fino al 15-19 quando Petkovic ottiene il cambio palla e Caneschi a muro su Stern fa il resto per l’aggancio del 18-19. Fasi concitate con il video check a invertire la decisione arbitrale in favore di Sora per il 21-22 ma poi Latina si concede per la prima volta la possibilità di chiusura set. Petkovic annulla la prima ma poi manda out la battuta che vale il 22-25 ospite e la riapertura del match.

Senza esclusioni di colpi il quarto set, con il 5-4 autografato dagli attacchi di Fey, Petkovic e Di Martino da un lato, e Barone Stern e Parodi dall’altro. Botta e risposta a muro per il 6-7 con Caneschi a bloccare le intenzioni di Palacios e Stern quelle del suo pari ruolo. Dopo l’ace del capitano bianconero del 10-9, due mini break positivi di marca pontina segnano il nuovo vantaggio ospite dell’11-14, rimesso però subito in parità dall’altra battuta vincente, quella di Kedzierski. Sottile si affida a Parodi per i cambi palla che accompagnano il tabellone al 18-18 e soprattutto per il nuovo +2 del 18-20. Una serie di errori accompagnano la contesa al 21-23, mentre Rossi la porta al 21-24 e al 23-25 che rimanda tutto al tie break.

Quinto set che ripercorre e riassume l’andamento dei precedenti con i ragazzi di coach Barbiero avanti con Kedzierski che di prima intenzione porta la battuta nella sua metà campo e poi anche da lì aiuta i suoi a mettere a segno il parziale positivi di 4-0 che si traduce nel 7-4. Ricuce lo strappo la Top Volley ma il cambio di campo è Joao ad autorizzarlo. Punto a punto e si va ai vantaggi che riaprono ogni risultato possibile con il finale più bello scritto ancora una volta dalla Top Volley 15-17.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – TOP VOLLEY LATINA 2-3

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski 3, Petkovic 31, Caneschi 6, Di Martino 4, De Barros Ferreira 20, Fey 8, Bonami (L), Mauti (L), Marrazzo 2, Bermudez, Esposito, Rawiak n.e.. I All. Barbiero; II All. Colucci. B/V 7; B/P 21; muri: 7.

TOP VOLLEY LATINA: Sottile 3, Stern T. 14, Ngapeth 9, Palacios 11, Gitto 3, Rossi 13, Santucci (L), Pei Huang, Parodi 13, Stern Z. n.e., Gavenda 1, Barone 9, Caccioppola (L) n.e.. I All. Lorenzo Tubertini; II All. Andrea Pozzi. B/V 3; B/P 23; muri: 12.

PARZIALI: 25-21 (‘26); 25-19 (‘24); 22-25 (‘31); 23-25 (’29); 15-17 (‘22).

ARBITRI: Luca Saltalippi, Marco Zavater.
TERZO ARBITRO: Mastronicola.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Diana.
SEGNAPUNTI: Virgili.

MVP: Simone Parodi.
SPETTATORI: 929.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Domenica al PalaCoccia lo scontro diretto tra Sora e Latina

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Ultimi scampoli di SuperLega Credem Banca 2018/2019 al PalaCoccia di Veroli, ma per la penultima gara casalinga vivrà l’accesissimo derby laziale.
Domenica alle ore 18 la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora ospiterà infatti la Top Volley Latina, e a rendere più appassionante l’incontro non solo l’appartenenza geografica, ma anche e soprattutto la classifica.

C’è una sola lunghezza di distanza tra le due compagini, con quella volsca avanti sulla decima posizione a quota 24 e quella pontina all’undicesima a 23. A differenziare lo scarto, oltre il bottino classifica, anche la differenza set con Sora che ne ha vinti 35 mentre Latina 32, quelli persi invece per entrambe sono 55. In fatto di gare vinte/perse, che è il primo quoziente utile ai fini della classifica qualora ci fosse parità di bottino, sono pari merito con 8 vittorie e 15 sconfitte a testa.

Gran bella gara si prospetta dunque per l’undicesima giornata del girone di ritorno quando al termine della regular season mancano, oltre questa, altre due gare che vedranno la Globo impegnata prima a Perugia contro la capoclasse Sir Safety, e poi in casa con la BCC Castellana Grotte. La Top Volley invece ospiterà la Calzedonia Verona domenica 17 marzo e saluterà il campionato il 24 a Padova.

Latina è a secco di vittorie dallo scorso 3 febbraio quando espugnò il PalaValentia, anche se nelle ultime tre gare ha rosicchiato un punto tra le mura amiche a Ravenna e un altro a Castellana Grotte squadra, quella barese fanalino di coda, che ha vinto la sua prima partita proprio in quell’occasione. Nel girone di ritorno dunque, i ragazzi del Presidente Falivene, hanno guadagnato solamente 7 dei 23 punti all’attivo nonostante le operazioni di mercato che tra dicembre e gennaio hanno portato nel club due innesti. Lo staff tecnico guidato da coach Lorenzo Tubertini a Natale ha accolto lo schiacciatore sloveno Ziga Stern, mentre il 10 gennaio ha salutato il libero Federico Tosi e al suo posto ha ingaggiato l’argentino classe ’87, Facundo Santucci.

Storia diversa invece quella della Globo Banca Popolare del Frusinate che dal giro di boa a oggi ha incassato 11 de i 24 punti classifica di cui 6 nelle ultime due gare vinte nettamente in casa di Ravenna e di Vibo Valentia.

Alla sesta gara ufficiale tra i due club, tutte in regular season di SuperLega, da sfatare c’è il tabù dei precedenti con Latina sempre vittoriosa. In due occasioni, una nel 2016 e l’altra nel 2017, Sora è arrivata al tie break nei quali però comunque gli avversari sono riusciti ad avere la meglio.

“Aldilà della matematica salvezza di entrambe le squadre – dichiara coach Mario Barbiero -, Sora-Latina è una gara particolare in quanto uno degli scontri diretti del campionato.
Un match da giocare con grande attenzione perché in questa gara di ritorno vogliamo cercare di fare meglio dell’andata finita 3-1 per i nostri avversari.
Latina è un’ottima squadra e con i due innesti, Stern e Santucci, è diventata più solida in ricezione. È composta da atleti che hanno disputato una grande stagione, alcuni dall’alto della loro esperienza come Parodi e Sottile, e altri, come i centrali Gitto e Rossi, che sono tra i migliori della SuperLega, in generale un roster di alto livello.
Il nostro obiettivo come sempre è quello di fare punti. Siamo cresciuti nel corso del campionato riuscendo man mano a capire i meccanismi di cui avevamo bisogno in campo. Abbiamo tanto orgoglio, tanta voglia di scendere in campo e continuare a fare bene, di fare passi avanti sia dal punto di vista individuale che di squadra. Per cui, conoscendo la caparbietà di entrambe le squadre, sarà sicuramente un match equilibrato e lungo, da combattere e certamente bello da vivere per il pubblico che invito a partecipare sempre più numeroso perché il pubblico del PalaCoccia è davvero il nostro uomo in più”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Sora vs Latina sarà “Oasi dei Sapori” Match Day

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora torna in campo per un altro avvincente incontro. Domenica, a partire dalle 18.00, al PalaCoccia di Veroli sarà derby. Gli sfidanti saranno infatti i ‘cugini’ pontini della Top Volley Latina.

Come ben sanno i tifosi, questo genere di partite racconta sempre una storia a sé, fatta di orgoglio, tradizione, voglia di spuntarla, soprattutto se si battaglia davanti al proprio pubblico.
Sora non è da meno e vuole regalare ancora una gioia ai propri sostenitori, ma Latina non starà a guardare, anzi. E per l’occasione particolarmente calda e sentita, la gara sarà presentata da uno sponsor storico dell’Argos Volley, l’agriturismo e azienda agricola ‘Oasi dei Sapori’ di Posta Fibreno, in località Colle Le Vicenne.

Il partner commerciale è notoriamente a fianco della società bianconera da tantissimi anni e sostiene anche il ‘fiore all’occhiello’ del club di patron Giannetti, ossia il torneo interscolastico a cui dà il nome.
L’attività è conosciuta ai più per la bellezza della propria location, immersa nella natura e nel verde, e per la cura della propria cucina, totalmente a km 0, genuina e biologica, che coniuga sapori tradizionali a realizzazioni sofisticate e da gourmet.

Dieci ettari di terreno e coltivazione naturale per dare gusto a preparazioni uniche, camere accoglienti, eleganti e con ogni tipo di confort per offrire agli ospiti un mondo di calore e coccole. Tutto questo e molto altro è l’Oasi dei Sapori. E’ attenzione, al dettaglio. La stessa attenzione che riserva ad una realtà territoriale importante come l’Argos Volley.

Così, sia per la Globo quanto per la struttura, trovarsi fianco a fianco in un’occasione come quella della prossima domenica è motivo di vanto e piacere.
A presenziare alla battaglia sul parquet nonché a premiare l’MVP sarà il direttore del locale, Leonardo Grimaldi, che afferma:

“Per noi sedere sulla panchina volsca e guardare da posizione privilegiata il derby non può essere che motivo di orgoglio. La collaborazione con la realtà Argos si è tradotta nel tempo in una continuità e progressiva crescita per entrambi. Questa sponsorizzazione ci fa essere vicino ai giocatori, allo staff, al club. Siamo molto felici che i giocatori scelgano il nostro agriturismo per soddisfare i loro gusti gastronomici anche per le loro occasioni private. Ho stretto rapporto con tanti di loro, soprattutto con Bonami, Di Martino, Petkovic, Mauti, Esposito, Fey, siamo diventati molto amici.
Domenica, dalla panchina, sarò il primo tifoso anche perché quest’anno ho seguito tutti i match casalinghi e non vedo l’ora di gustarmelo da dentro il campo! E al termine, dopo aver in ogni caso fatte le mie più sentite congratulazioni a tutta la squadra e staff tecnico, premierò l’atleta eletto MVP con una selezione di vini gentilmente offerta da un’altra eccellenza del nostro territorio, l’azienda vinicola biodinamica Palazzo Tronconi di Arce. Forza Globo Banca Popolare del Frusinate!”

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Il derby vi aspetta al botteghino

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Dopo la vittoria conquistata al termine di una prova arrembante sul parquet di Vibo Valentia contro la Tonno Callipo Calabria, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora torna in casa. Domenica prossima, infatti, il PalaCoccia di Veroli sarà lo scenario del tanto atteso ‘derby laziale’.

La sfida, in programma alle 18.00, vedrà i bianconeri ospitare i ‘cugini’ della Top Volley Latina. Voslci e pontini, gli uni contro gli altri, nella partita dal sapore particolare, come tutti i derby. Non conta aver già centrato il risultato, non conta aver già alzato il calice, non conta aver già in mente cosa fare per replicarsi il prossimo anno: questo tipo di gare vanno affrontate con tanta lucidità perché nessuno degli attori in gioco vorrebbe perderla, a discapito del proprio orgoglio.

La Globo decima, a 24 lunghezze e Latina undicesima a -1, vogliono battagliare e quando il campo si trasforma in arena, i giocatori in gladiatori, sugli spalti non possono mancare loro, i tifosi. L’uomo in più dell’Argos Volley è quindi chiamato a prestare ancora cuore e voce per i propri beniamini e dopo averli aiutati a guadagnare la permanenza in SuperLega, il pubblico stavolta ha il compito di fornire il supporto per mettere in cassetto un’altra tenace prestazione.
L’Argos Volley, quindi, dopo la promozione riservata nello scorso turno ai suoi ‘aficionados’, torna in pista con prezzi vantaggiosi per i suoi spettatori.
Di seguito tutte le info:
SETTORE VIP: 50,00 euro – no ridotto
TRIBUNA EST: 20,00 euro intero – 14,00 euro ridotto
TRIBUNA OVEST: 10,00 euro intero – 7,00 euro ridotto
TRIBUNE NORD/SUD e CURVE: 8,00 euro intero – 5,00 euro ridotto

I ticket sono acquistabili tutti i giorni, fino a venerdì, presso la biglietteria del PalaGlobo ‘Luca Polsinelli’ di Sora, a Carnello in via Ruscitto, dalle 16 alle 20; un altro punto vendita è presente ad Alatri, presso la Tabaccheria Carla Iaboni, in via Campello 29 – Mole Bisleti, e vi aspetta tutti i giorni dalle 7,30 alle 13 e dalle 15,30 alle 20. Nel giorno del match sarà a disposizione anche il botteghino del PalaCoccia a Veroli, dalle 10,30 alle 13, mentre nel pomeriggio dalle 16,00 in poi.
Un’altra comoda opzione è comprare il proprio titolo d’ingresso attraverso il circuito on line www.liveticket.it.
Per tutte le informazioni aggiuntive è possibile contattare il seguente numero: 346.9795712

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

L’Under 16 maschile si laurea Campione Territoriale

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Nel pomeriggio di domenica, sul campo neutro di Ceprano, i giovani dell’Under 16 di marca Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, allenati dai coach Giacchetti e Ottaviani, si sono laureati campioni territoriali, battendo per 3-1 (25-22; 24-26; 25; 25-20; 25-10) i coetanei della Pallavolo Olevano di coach Cacciatore.
Una doppia festa per Di Gasparro e compagni che con il primato territoriale staccano anche il pass per la fase regionale.

Una gara avvincente sotto ogni punto di vista, tanto in campo che sugli spalti, con i ragazzi pronti a lottare su ogni pallone e i tifosi pronti a scaldare l’atmosfera con cori ed esultanze. Avvio di match maldestro per Sora che subisce qualche punto di troppo, ma niente paura. I ragazzi lottano ed è 6-6. Allunga poi, tutto d’un fiato, la squadra di Giacchetti ed Ottaviani fino al 22-19. Azzerano le distanze gli Olevanesi, ma ancora una volta i bianconeri premono sull’acceleratore e si impongono per il 25-22.

Partenza sprint quella del secondo tempo. Un punto dopo l’altro il tabellone segna il 7-4. Si ribalta poi la situazione, ma Sora non demorde ed è ancora cambio di fronte, con il 16-14 che costringe Cacciatore a fermare il gioco. Ancora distanze azzerate, ancora testa a testa. 20 pari e animi infuocati. Il 22-23 spinge Giacchetti alla sosta, ma al ritorno in campo i bianconeri lottano con le unghie e con i denti costringendo Olevano al time out sul 24-23. Break di 3 punti per gli avversari che con il 24-26 segnano l’1-1.

L’avvio del terzo set è tutto di marca Globo Banca Popolare del Frusinate. 8-4, 14-10, tutto facile per Di Gasparro e compagni, o almeno così sembra. Le insidie infatti, sono sempre dietro l’angolo e sul 17-17 la panchina bianconera e costretta a fermare il gioco. Dopo la sosta però, salgono in cattedra i sorani, mettendo a terra la palla del 25-20 che vale il 2-1.

Subito forte Sora nel quarto set ed è 7-3. Le forze bianconere, in grande spolvero, non lasciano diritto di replica agli avversari, ed è 16-8. Il tabellone segna il 20-10, e Cacciatore opta per l’interruzione. Tutto scorre più che liscio però, ed è 25-10.
3-1 e la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora si laurea campione territoriale.

“Rispetto all’inizio del campionato, semifinali e finale sono stati gli unici momenti in cui ho avuto tutti gli effettivi – spiega coach Giacchetti -. Partivamo quindi da sfavoriti vista la classifica di fine campionato, ma solo agli occhi degli altri perché sapevamo di avere potenziale. La squadra è stata allestita per vincere il campionato ma soprattutto, per costruire qualcosa per la stagione prossima. In campo infatti, c’erano solo due giocatori del 2003, uscenti dell’Under 16. Per quanto riguarda gli altri, sono tutti 2004 o addirittura più piccoli. Ci hanno aiutato molto anche gli innesti di Andrea Neroni e Fabio Fiaschetti da Castro dei Volaci e quello di Piergiorgio Ciardi di Frosinone. Sicuramente hanno aggiunto quel qualcosa che mancava in un gruppo già molto numeroso e ben formato.
I progressi del capitano Di Gasparro, che finalmente ha potuto giocare da titolare ed ha gestito benissimo soprattutto la parte finale del campionato, sono ben visibili, così come quelli di Sili che è diventato un killer. Prima di ogni partita infatti, scherzando, si scommette su quanti ne ammazzerà in campo.
Le partite hanno aiutati i ragazzi a raggiungere un buon livello, almeno per la categoria provinciale. Vedremo la fase regionale come si prospetterà, anche se, oggettivamente, non sarà facile.
Un grazie di cuore va ad Alessandro Tiberia e Chiara Ottaviani, che sono sempre a disposizione e sempre presenti. Alessandro, coordinatore del settore giovanile, non ci fa mai mancare niente, e se siamo a questi livelli è perché lui, in modo certosino e con tantissima pazienza, sta lavorando sul settore giovanile, e i risultati si vedono, nei numeri e sul campo. Ringrazio tanto anche tutti gli atleti del gruppo, perché per noi dello staff è stato bello vedere che, anche i non convocati, sono venuti a sostenere in divisa i propri compagni, sono stati con loro prima e dopo la partita e li hanno tifati durante il gioco”.

Roberta Velocci – Ufficio Stampa Settore Giovanile Argos Volley

Tutti i traguardi raggiunti con la vittoria a Vibo Valentia

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Al PalaValentia la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vive ancora un altro dei suoi momenti storico-pallavolistici più belli. La vittoria per 3-1 sulla Tonno Callipo Calabria raccoglie in se tanti magnifici traguardi che rendono onore e lustro a tutta la società Argos Volley che, con passione, dedizione e professionalità, da anni porta in alto il nome del club all’interno dell’Olimpo del Volley.
In questa stagione, più di ogni altra, ha saputo sovvertire pronostici e aspettative, e ancora al suo termine mancano tre giornate, per cui il bilancio è tutto da scrivere.
Nel frattempo però, si può già guardare con orgoglio a quanto fatto e raggiunto anche nell’ultima battaglia di ieri sera in Calabria.

La seconda vittoria consecutiva in trasferta da 3 punti rimpingua le casse sorane fino a quota 24 segnando il passo decisivo verso la migliore stagione che si potesse auspicare. La lunga falcata è arrivata a scavalcare un’altra posizione in classifica, la decima, quella occupata dalla Top Volley Latina ora undicesima a quota 23 e attesa domenica prossima al PalaCoccia. Gli attuai 24 punti sono la miglior classifica di sempre in SuperLega dell’Argos Volley con quella finale della stagione 2016/2017, la prima nel massimo campionato italiano, chiusa al tredicesimo posto su quattordici squadre con 20 punti. In quell’anno era in vigore il blocco delle retrocessioni ma attivi i Play Off Quinto Posto terminati ai Quarti per mano di Verona, e inoltre c’è stata la partecipazione alla Coppa Italia con l’eliminazione ai Quarti a opera di Modena. Stesso piazzamento nello scorso anno sportivo, quello 2017/2018 con 13 punti totali guadagnati. Sempre attivo il blocco delle retrocessioni e i Play Off Quinto Posto questa volta finiti agli ottavi sotto i colpi di Vibo Valentia, mentre la Coppa Italia si è infranta al primo turno, quello dei sedicesimi contro Milano.

“Una seconda vittoria piena importantissima – dice un soddisfatto Federico Bonami – arrivata dopo un percorso lungo iniziato ad agosto. Un passo alla volta ci siamo costruiti questo cammino e abbiamo raggiunto tutti insieme grandi obiettivi. Mancano tre partite, quindi restiamo concentrati per cercare di chiudere al meglio questa nostra stagione”.

È stata la decima volta che la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora ha calcato l’importante palcoscenico del PalaValentia dal 2014 a oggi, violandolo in ben sette occasioni. In totale sono venti i duelli tra le due compagini, con quella di patron Giannetti che ne ha archiviati positivamente quattordici tra cui appunto l’ultimo che conferma anche il trend dei precedenti in SuperLega, con i bianconeri sempre vittoriosi nelle gare di regular season.

Curiosità, in queste venti sfide, Sora ha superato quota 100 ace totalizzandone ben 104 con l’aiuto degli 8 di ieri (di cui 3 di Caneschi e 2 di Petkovic).

“Abbiamo vinto una partita difficilissima nella quale entrambe le squadre si giocavano cose importanti – analizza a caldo coach Mario Barbiero -. Sono molto soddisfatto di questa squadra che finora ha fatto dei miracoli; sono soddisfatto dell’ottimo lavoro svolto con lo staff tecnico; e soddisfatto di questa gara nella quale ho continuato a vedere la squadra che tiene. Lo ha fatto dall’inizio del campionato, con momenti di alti e bassi è vero, però è sempre stata viva, è stata in campo, ed è quello che cercavamo e che volevamo. Per questo sono contentissimo.
Dal punto di vista tecnico, contro Vibo abbiamo fatto una fase break straordinaria, abbiamo toccato tutto a muro, difeso e rigiocato. Credo che sotto questo punto di vista sia stata una delle partite migliori della stagione. Sono contento per il nostro gioco di squadra perché è questo quello che ci fa vincere le partite”.

Joao Rafael MVP sia del match di andata che di quello di ritorno. La prestazione di ieri sera, archiviata con 19 punti totali realizzati, tra cui 1 ace e 1 muro, con il 50% di positività in ricezione su ben 40 palle (71 in totale le battute ricevute da Sora) e il 47% in attacco, gli ha fatto raggiungere e superare i 1.000 punti in SuperLega. Negli 85 incontri disputati in tre stagioni in Serie A1 dal 2015 al 2017 a Molfetta e quest’anno a Sora, ha totalizzato 1.011 punti.

“Un felicissimo ritorno in Italia! – commenta così il suo traguardo Joao Rafael -. Felicissimo di essere arrivato a Sora e di aver raggiunto traguardi importanti con la mia squadra. Per questo devo ringraziare i miei compagni, lo staff tecnico e la società che hanno creduto in me, davvero un piacere immenso. Mancano tre gare e di certo non ci accontenteremo di quanto fatto finora. La squadra è forte e possiamo andare ancora più avanti perché lo meritiamo”.

Continuando nell’individualità, immancabile come in ogni domenica di campionato che si rispetti, il nome di Bomber Petkovic che con i 25 punti messi a segno raggiunge un totale di 516. Con questa cifra davvero alta, il capitano bianconero migliora il suo record personale, quello di 508 che lo scorso anno lo elesse capo cannoniere della SuperLega, e segna ben 36 lunghezze di distanza dall’attuale secondo in classifica, Hernandez (Siena) a quota 480. Con 516 realizzazioni a oggi Petkovic eguaglia il totale raggiunto al termine della stagione 2014/2015 da “Magnum” Atanasijevic (Perugia) e può puntare a battere il più alto record toccato dal 2000 a oggi, quello di 588 realizzato a Angel Dennis (Modena) nell’anno sportivo 2009/2010.

Applausi anche per Federico Bonami che ieri al PalaValentia ha disputato la sua 200esima gara ufficiale nei campionati nazionali italiani, la 23esima in SuperLega (alla sua prima stagione) dopo le 177 in 6 stagioni di Serie A2.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Al PalaValentia vittoria piena di Sora

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Continua a fare razzia di punti importanti la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che, in trasferta al PalaValentia, autografa una vittoria piena che trasforma l’odore di salvezza in un piede nella certezza. 1-3 è il punteggio che va a referto contro i padroni di casa della Tonno Callipo Calabria e che archivia la decima giornata del girone di ritorno della SuperLega Credem Banca.
A fare la differenza su un campo che scotta come quello del PalaValentia, ancora una volta il gruppo, con i ragazzi di coach Barbiero a non avere assolutamente paura di bruciarsi, esprimendosi liberamente come sanno fare, stando in partita sempre e innescando una reazione positiva nei momenti di difficoltà come quello vissuto nel finale di primo set.

Il passo decisivo verso la migliore stagione che si potesse auspicare è stato fatto, con la falcata che è arrivata addirittura a scavalcare un’altra posizione in classifica, la decima, quella occupata dalla Top Volley Latina che, cadendo tra le sue mura amiche contro i cucinieri della Lube Civitanova, resta bloccata un turno a quota 23 punti.

La seconda vittoria consecutiva in trasferta da 3 punti quindi, rimpingua le casse della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora fino a 24 lunghezze, mentre aggiunge un’altra giornata di magra in quelle vibonesi a secco da ben cinque gare di cui tre con la conduzione del tecnico mantovano.

Una partita nella quale entrambe le squadre puntavano a fare bene, Vibo sicuramente più di Sora data la classifica, e invece ha incassato il colpo nulla potendo contro gli 11 muri di squadra di cui 5 autografati da Caneschi, gli 8 ace (3 di Caneschi), i 25 punti di bomber Petkovic e i 19 dell’MVP Joao Rafael.

“Bella partita – commenta a caldo coach Mario Barbiero -, però è stata difficilissima. Una splendida vittoria che rende onore a un gruppo e a uno staff straordinario che fino adesso ha fatto miracoli, quindi non possiamo che essere soddisfatti”.

Allo starting playes, per affrontare la sua terza gara alla guida di Vibo, mister Bagnoli sceglie di schierare Zhukouski al palleggio opposto al marocchino Al Hachdadi, gli schiacciatori Skrimov e Strohbach, i centrali Mengozzi e Vitelli, e Marra libero.
Coach Barbiero invece sfida il PalaValentia con la sua formazione di fiducia, quella formata dalla diagonale Kedzierski-Petkovic, dalla coppia di posto 3 Di Martino-Caneschi, dalle bande Fey e Joao Rafael, e con Bonami libero.

Freno a mano tirato in avvio di match con i sestetti a studiarsi: Vibo subito aggressiva in battuta e presente a muro, mentre Sora picchia forte sulla rete con Petkovic e d’astuzia con Joao Rafael per il 7-7. Il muro di Caneschi ai danni di Skrimov mette gli ospiti un passo avanti e il mini break autografato dall’ace del capitano e la pipe dello schiacciatore brasiliano, li porta sul +3 del 10-13. Ferma il gioco coach Bagnoli ma il braccio della Globo si è sciolto, e con Kedzierski a beffare la difesa avversaria con un tocco di seconda intenzione e il granitico block di Di Martino su Strohbach, mantiene ben stretta le sue lunghezze di vantaggio. Si arma anche quello di bomber Petkovic e, tra gli scambi lunghi figli del gioco che è man mano salito di livello, chiude ben 6 punti consecutivi che accompagnano la contesa sul 18-22. Joao regala ai suoi ben 4 palle set, la Tonno Callipo ne annulla 2 e coach Barbiero richiama i suoi ma alla ripresa l’accelerata giallorossa continua per il 24-24. Al Hachdadi, prima da posto 4 e dopo nella sua posizione ottimale, fa segnare sul tabellone il 26-25 e poi non si lascia sfuggire l’occasione della chiusura con i suoi 4 punti determinanti per il 27-25 e dunque per il vantaggio di 1-0.

Nonostante il brutto colpo la testa di Sora è sempre in campo: il recupero, il sorpasso e la vittoria del set vibonese non ha creato problematiche importanti, con i ragazzi di coach Barbiero a innescare immediatamente la reazione positiva, quella dell’1-7. Di Martino al servizio e all’ace, Caneschi ad autografare due muri e Joao Rafael in attacco, per un parziale positivo che cambia il volto della Globo vista nel finale del game precedente. Parla con i suoi mister Bagnoli ma Sora non concede repliche per il 3-12. Rosicchiano qualche lunghezza Vitelli e Skrimov per il 9-15 ma il sestetto di coach Barbiero affonda il piede sul gas con il suo palleggiatore in battuta e a distribuire un ottimo gioco per il +10 dell’11-21. La guida tecnica locale manda in campo Domagala al posto di Al Hachdadi che va subito a segno, ma la musica non cambia. Così la pipe di Joao Rafael può chiudere il secondo set 16-25 e rimettere la contesa in parità, 1-1.

Torna l’equilibrio in campo in avvio di terzo set con il 3-3 chiuso dal master block di Caneschi su Strohbach. Il primo break point è giallorosso, ma i bianconeri se ne concedono due, uno guidato da Fey per l’aggancio del 5-6, e l’altro con Petkovic all’ace per il +2 del 6-8. Coach Bagnoli sostituisce Vitelli con Presta che guadagna subito il cambio palla e poi va al servizio dove resta per 3 turni duranti i quali Sora diventa fallosa per il nuovo sorpasso del 10-8. Di Martino a muro su Skrimov pareggia i conti ma gli errori sorani continuano a far tenere il naso avanti a Vibo che lavora bene per la costruzione del suo vantaggio al 16-12. Si prosegue punto a punto fino al 21-17 quando Kedzierski in attacco di seconda intenzione e Joao Rafael a spiazzare la difesa, accorciano al 22-21. L’opposto locale prova a rilanciare i suoi, ma il pari ruolo avversario risponde presente, Caneschi dai nove metri conferma e due errori giallorossi fanno il resto per il 23-25 che mette Sora avanti nel match 1-2.

La Globo si mette subito alla conduzione del quarto set con la Tonno Callipo che però le sta alle calcagna fino all’8-8 quando il break positivo di 3-0 la lancia sul 9-11. Bagnoli richiama Skrimov in panchina e al suo posto inserisce Kadu. Sora è un treno in corsa e, nonostante l’aggancio all’11-11 e 12-13, parte per la sua destinazione senza fermarsi mai fino al +6 del 12-18 figlio dei muri di Petkovic e Di Martino ai danni rispettivamente di Strohbach e Al Hachdadi e di due ace di Caneschi. Cambia la diagonale la guida tecnica locale inserendo Marsili e Domagala, e anche Lopez in posto 4 su Strohbach. L’opposto neoentrato ottiene il cambio palla e la coppia di centro rosicchia lunghezze per il 15-18. Fey apre il punto a punto che accompagna la contesa al 18-21 quando in cattedra sale Joao Rafael per il 18-23. Il capitano porta i suoi al match ball, Vibo ne annulla due ma la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora festeggia al 20-25, l’1-3 della vittoria finale.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 1-3

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Zhukouski 3, Al Hachdadi 19, Mengozzi 9, Vitelli 6, Skrimov 12, Strohbach 9, Marra (L), Barreto Silva 1, Cappio n.e., Domagala 4, Marsili, Presta 1, Lopez 2. I All. Daniele Bagnoli; II All. Matteo Battocchio. B/V 5; B/P 16; muri: 9.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski 4, Petkovic 25, Caneschi 9, Di Martino 6, De Barros Ferreira 19, Fey 8, Bonami (L), Marrazzo, Bermudez, Esposito n.e., Rawiak n.e., Mauti (L) n.e.. I All. Mario Barbiero; II All. Maurizio Colucci. B/V 8; B/P 14; muri: 11.

PARZIALI: 27-25 (‘30); 16-25 (‘24); 23-25 (‘35); 20-25 (’28).

ARBITRI: Giuliano Venturi, Alessandro Tanasi.
TERZO ARBITRO: Iosca.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Scavelli.
SEGNAPUNTI: Mazza.

MVP: Joao Rafael.

SPETTATORI: 1.200.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Per la decima di ritorno, Sora in marcia verso Vibo Valentia

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È la decima volta che la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora si mette in marcia verso Vibo Valentia, campo in cui ha vinto sei dei nove incontri disputati contro i padroni di casa della Tonno Callipo Calabria dal 2014 a oggi.
Domenica alle ore 18 al PalaValentia la decima giornata del girone di ritorno che come in ogni rispettabile precedente, mette sempre in palio punti importanti.

In totale sono diciannove le volte in cui le due compagini hanno duellato con la faccia fatta a scacchi dalla rete, con quella di patron Giannetti che ne ha archiviate positivamente tredici tra cui l’ultima, quella del girone d’andata che al PalaCoccia è arrivata al quinto set. Due ore e un quarto di battaglia con Joao Rafael MVP e i due opposti, Petkovic e Al Hachdadi, a suonarsele con rispettivamente 28 e 32 punti totali realizzati. Confermato anche il trend dei precedenti in SuperLega, con i bianconeri sempre vittoriosi nelle gare di campionato.

Rispetto a quel match però, ora la Tonno Callipo ha un’altra guida tecnica, lo scorso 9 febbraio infatti, le strade tra il club calabro e coach Antonio Valentini si sono divise, al suo posto è arrivato Daniele Bagnoli. La società giallorossa ha voluto puntare sulla comprovata esperienza del tecnico mantovano per il prosieguo della stagione anche se, dal suo arrivo, ancora nulla si è raccolto. Due le gare disputate, entrambe in trasferta, una a Padova e una a Modena, nelle quali nulla si è fatto per la classifica e proprio Sora ne ha approfittato, con il successo pieno su Ravenna, per sorpassarla appropriandosi dell’undicesima piazza relegandola alla dodicesima.

“La squadra, come auspicavamo – dice un soddisfatto coach Colucci -, è migliorata tantissimo, e questo è normale in quanto formata da tanti giovani alla loro prima esperienza in SuperLega ma futuribili. Con loro è stato fatto un buon lavoro e, a quattro giornate dalla fine del campionato, la speranza è che lo chiudano sempre più in crescita. Abbiamo un calendario che ci può permettere di fare buone cose, sia a Vibo Valentia che nella successiva gara al PalaCoccia con Latina. Poi abbiamo la trasferta a Perugia, abbastanza proibitiva, ma l’ultima è in casa con Castellana Grotte, match nel quale assolutamente possiamo dare ancora qualcosa in più a questa nostra stagione.
La squadra è andata oltre le nostre aspettative, e questo ci piace molto, ci rende davvero soddisfatti del lavoro pianificato e svolto da tutti. Merito infatti dell’optimum raggiunto, non è solo mio e di coach Barbiero, ma di tutto lo staff tecnico, dallo scoutman al preparatore atletico, dal massaggiatore ai fisioterapisti, i quali hanno saputo lavorare per il gruppo tra tutte le diversità personali”.

La Tonno Callipo è dodicesima della classe con 19 punti, 8 dei quali guadagnati nel girone di ritorno, 2 al tie break di Bari contro Castellana Grotte, e 6 tra le sue mura amiche con le vittorie piene su Siena e Ravenna. Per la conclusione della regular season, deve ancora giocare, oltre che con Sora, in casa con Milano e in trasferta a Verona e Civitanova.

Sora è undicesima con 2 lunghezze di vantaggio, a quota 21. Anche lei ha ottenuto nel girone di ritorno 8 punti di cui 3 in casa con il tie break perso con Modena e quello vinto con Siena, e 5 in trasferta con i tie break persi a Padova e Milano, e la vittoria netta a Ravenna. Il calendario, dopo Vibo, la vedrà impegnata a Perugia, e al PalaCoccia di Veroli con Latina il prossimo 10 marzo e Castellana Grotte il 24 marzo.
Alla fine del girone andata, 13 furono i punti intascati dai ragazzi di coach Barbiero, 5 in casa con il 3-0 su Padova, e il tie break vinto proprio con Vibo Valentia, e 8 in trasferta con il quinto set conquistato a Siena, l’1-3 a Monza, e l’1-3 su Castellana Grotte.

Nota molto importante per l’Argos Volley, i 21 punti attuali sono il miglior bottino mai guadagnato in SuperLega.
La classifica finale della stagione 2016/2017, la prima nel massimo campionato italiano, l’ha vista tredicesima su quattordici squadre partecipanti con un totale di 20 punti. In quell’anno era in vigore il blocco delle retrocessioni ma attivi i Play Off Quinto Posto terminati ai Quarti per mano di Verona, e inoltre c’è stata la partecipazione alla Coppa Italia con l’eliminazione ai Quarti a opera di Modena.
Stesso piazzamento nella scorsa stagione, quella 2017/2018 con 13 punti totali guadagnati. Sempre attivo il blocco delle retrocessioni e i Play Off Quinto Posto questa volta finiti agli ottavi sotto i colpi di Vibo Valentia, mentre la Coppa Italia si è infranta al primo turno, quello dei sedicesimi contro Milano.

Sul versante vibonese, i giallorossi dovranno guardarsi bene le spalle dove scalpita Siena (13 pt) a -5 punti, agguerrita per tirare il collo fuori dalla zona rossa della retrocessione dove è in compagnia di Castellana Grotte (8 pt). Proprio queste due squadre fanalino di coda, sabato sera anticiperanno lo scontro diretto che, oltre a essere per loro la vera finalissima del campionato, determinerà il livello di tensione in campo il giorno dopo al PalaValentia.

“Vibo-Sora è una partita nella quale entrambe le squadre puntano a fare bene – continua a spiegare coach Colucci -, loro più di noi data la classifica. Vibo ha bisogno di una vittoria piena, per noi invece l’importante è riportare punti a casa.
Di fronte ci troveremo una diagonale importante e oramai solida, quella formata da Zhukouski e Al Hachdadi, un centrale giovane, Vitelli, e uno esperto, Mengozzi, come anche il libero Marra, che tutti insieme rappresentano lo zoccolo duro. Poi c’è una buona batteria di posti 4, bravi schiacciatori che si alternano in base agli equilibri che il tecnico vuole dare alla squadra e al suo gioco.
Per questo dobbiamo esprimerci come sappiamo e abbiamo dimostrato di saper fare, stare in partita, e giocare dalla prima all’ultima palla. Ma soprattutto, nei momenti di difficoltà, come sempre, saper innescare una reazione positiva”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Una serata da campioni e statistiche stagionali più che positive

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Una serata da campioni per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora: l’1-3 inferto alla Consar Ravenna, in quel del Pala De Andrè, è un successo che vale triplo. Vale i tre punti in classifica, vale la messa in sicuro della salvezza con l’ascesa all’undicesimo posto e vale una serie di statistiche più che positive.

I bianconeri, trascinati dal solito, arrembante, Petkovic, hanno disputato la partita della vita e guadagnato tutto quello che il campo aveva da offrire. Sfida nella sfida vinta proprio dal capitano che, con i suoi 25 punti contro i 13 di Rychlicki si aggiudica il premio di Mvp dell’incontro e resta al comando della graduatoria ‘finalizzatori’.
Il serbo è il terminale offensivo più prolifico della SuperLega con 491 palle messe a terra (di cui 39 ace e 18 muri), il che fa presupporre il superamento dello scoglio delle 508 marcature realizzate nella passata stagione. Il suo inseguitore più accanito è Herndez dell’Emma Villas Siena, con una distanza però siderale: 454 le lunghezze realizzate dall’opposto dei toscani.
Petkovic è anche il braccio pesante che segna di più per parziale, con una media di 5,71 palloni-punto per set. I quattro servizi vincenti refertati alla fine del match, su 9 totali di marca bianconera, hanno altresì decretato l’opposto sorano lui, singolarmente e la Globo in generale, come i più precisi dai 9m della passata domenica.

I numeri sorridono anche ad altri giocatori di casa Argos e per altre motivazioni. Prendiamo, ad esempio, il martello verdeoro Joao Rafael, primo nella speciale classifica di rendimento riguardante le ricezioni perfette: sono ben 158, dato che gli permette di superare anche due tra i liberi più forti in circolazione, Grebennikov dell’Itas Trentino e Rossini dell’Azimut Leo Shoes Modena.

Ma lo show lirense non finisce qui. Kupono Fey è il ‘re’ dei posti 4, per una media totale dei fondamentali che gli regala un indice di 6,60, in netto vantaggio su ‘assi’ come Simon della Cucine Lube Civitanova, Plotnyskyi del Vero Volley Monza e Leon della Sir Safety Conad Perugia.

Anche il giovane centrale Caneschi si fregia di una corona, quella del migliore nel proprio ruolo come rendimento: l’indice di 8,60 lo allontana da Yosifov del Monza, Russo e Verhees del Ravenna.

Cifre da sogno per quella che doveva essere la ‘cenerentola’ della SuperLega e che invece non ha avuto paura della sua mezzanotte ed è rimasta una principessa caparbia e tenace. Con le mani sul proprio bottino e gli occhi puntati sul prossimo obiettivo, adesso Sora si prepara ad affrontare la storica nemica Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

GOFUNDME, diamo una speranza di vita a Patrick Majda

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Patrick Majda ha 40 anni, ed è ex giocatore di basket delle minors bolognesi. Nel gennaio 2018 gli hanno diagnosticato un tumore maligno al colon: è stato operato d’urgenza ma in seguito ad un profondo intervento chirurgico sono seguite molte complicazioni. È stato in coma 5 giorni, ma la sua forza di volontà e voglia di vivere lo hanno riportato tra noi e, non appena ne ha avuto le forze, ha iniziato i cicli di chemioterapia. 9 mesi di trattamenti non sono serviti a nulla.

In Italia non ci sono altri protocolli standard che possano salvagli la vita e neppure protocolli sperimentali.

L’unica concreta speranza di salvezza per Patrick è trasferirsi negli Stati Uniti presso il Penn Medicine’s Abramson Cancer Center Clinical di Philadelphia, in Pennsylvania, dove verrebbe sottoposto ad un protocollo immunoterapeutico che potrebbe davvero sconfiggere quel tumore al colon che finora si sta dimostrando imbattibile.

Ma le spese sono stratosferiche: occorrono circa 500.000 euro e, ad oggi, ne sono stati raccolti circa 100.000. I costi delle cure devono essere pagati tutti subito e prima di iniziare la terapia.

Il percorso è ancora molto lungo e le speranze si affievoliscono con il passare del tempo.

La Lega Pallavolo Serie A si unisce all’appello di Patrick e della sua fidanzata Avv. Luciana Grieco, che lo assiste ed ha organizzato questa campagna di raccolta fondi, chiedendone il più possibile la divulgazione e condivisione.

La raccolta potrà avere successo solo con la visibilità e l’attenzione di un vastissimo pubblico, e con l’aiuto del maggior numero di persone.
E’ il solo modo per dare a Patrick una speranza di vita.

Aiutiamo Patrick aderendo alla campagna GOFUNDME al link https://ca.gofundme.com/una-speranza-per-patrick

L’hashtag della campagna è #salviamopatrick

Donazioni tramite bonifico:
Beneficiario: Luciana Grieco
IBAN: IT05I0301503200000002905809
Causale: il vostro pensiero per Patrick

Pagamenti tramite PayPal
paypal.me/salviamopatrickLG