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Dalla conferenza stampa di presentazione: “Coach Barbiero, la persona giusta nel posto giusto”.

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L’Argos Volley apre ufficialmente il sipario della stagione 2017/2018 e dietro la tenda rossa lui, coach Mario Barbiero.
Si è tenuta presso il PalaGlobo “Luca Polsinelli” la conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore che, dopo un decennio al servizio della FIPAV alla guida del Club Italia, questioni di scelte l’hanno portato al grande salto nella sua prima esperienza da capo allenatore in un club di Lega ma soprattutto di SuperLega.
La vicenda è andata così: il General Manager Adi Lami in viaggio di ritorno da Civitanova dopo la finale scudetto assieme a Gino Giannetti, vede un post su Facebook nel quale Barbiero saluta e ringrazia tutti i suoi ragazzi e lo staff per gli splendidi anni trascorsi insieme. Uno sguardo d’intesa con Gino e scatta la telefonata che ha colto un po’ alla sprovvista il coach, che tutto si aspettava tranne un susseguirsi di eventi così veloce.

“Dopo i dubbi avuti in seguito alla telefonata – racconta coach Barbiero -, sono bastati i primi sguardi e i primi confronti per capire che avevo trovato casa mia. Di fronte avevo persone con competenze di altissimo livello, con molte delle loro idee e dei loro programmi che coincidevano con i miei e con il mio modo di essere e di vivere questo sport. Programmare, lavorare, pensare al presente ma soprattutto al futuro per cercare di costruire qualcosa: questa la colonna vertebrale di tutta la mia attività nella pallavolo e anche quello che vogliamo da questa collaborazione.
Subito sono venuto al palazzetto e ho trovato un ambiente di quelli che piace a me, pieno di gente che ha voglia di fare, di lavorare, poche chiacchiere e tanti fatti.
Il programma societario credo sia veramente motivante e ambizioso e, assieme alle volontà della società nel completare il gruppo-squadra, creano una situazione davvero parecchio stimolante. Il mio lavoro riguarderà il miglioramento di tutta la rosa, mi piacerebbe che alla fine dell’anno il gruppo sia composto da giocatori migliori. Vorrei dedicare anche il giusto tempo a tutto il movimento, a tutte le attività che l’Argos Volley già fa sul territorio e anche a una ulteriore promozione della pallavolo nelle scuole.
E dunque questo ambiente così familiare ma altamente professionale credo sia il mix giusto per fare bene.
Con un’altra stagione sulle spalle e una buona impostazione si potrà fare tanto di positivo, ma è chiaro che questo dovrà coincidere con il livello della SuperLega. Dobbiamo prepararci e scendere in campo per competere contro chiunque al di là del nome dell’avversario perché in quel momento sono i giocatori, la squadra e lo staff a fare la differenza, e quindi non dovremo accontentarci ma pensare in grande e avere motivazioni per migliorarci”.

“Abbiamo cercato sin da subito una figura di alto spessore sportivo – spiega il Patron Gino Giannetti dopo aver fatto gli onori di casa -, una figura che potesse perfettamente calarsi in quelle che sono le nostre caratteristiche e in quella che è la strada che vogliamo percorrere con il nostro territorio. L’Argos Volley ha dato sempre alto risalto al territorio al quale appartiene cercando di inserire nuovi giovani e avere un percorso virtuoso a livello sportivo e sociale. E dunque abbiamo da subito ci siamo indirizzati su un coach che avrebbe potuto interpretare al meglio questo nostro desiderio. Cercheremo in tutti i modi di ben figurare sotto l’aspetto sportivo cercando di creare nuovi campioni, siano essi italiani o meno, cercando di essere ancora di più all’altezza del campionato.
Siamo veramente molto felici di poter avere coach Mario Barbiero tra di noi perché riteniamo che sia la persona giusta nel posto giusto”.

“La sintonia che c’è tra noi e Mario è un bel punto di partenza – aggiunge Ivan Giannetti -, il coach è carisma, personalità e tanta voglia di fare” – gli fa eco il vice presidente Ubaldo Carnevale.

Il General Manager Adi Lami invece pone l’accento anche su aspetti più tecnici:

“Siamo entusiasti di avere la professionalità e l’esperienza di Mario Barbiero a disposizione della nostra prima squadra me comunque della società in generale. La speranza è che quelli che sono stati gli obiettivi e progetti condivisi in quella prima riunione e che man mano si stanno concretizzando, possano essere un punto di partenza per una collaborazione lunga e duratura. Mario ha un bagaglio tecnico e di esperienza in Italia tali da poter essere invidiati a pochi. Abbiamo anche la fortuna che si troverà a collaborare con uno staff, quello Argos Volley, che in questi anni ha raggiunto una consapevolezza importante. Tutto questo non può che essere un’ottima base per un progetto proficuo per tutto il territorio”.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stama BioSì Indexa Sora

Argos Volley e minivolley

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Non solo l’eccellenza per l’Argos Volley ma anche tanta dedizione nei confronti dei più piccoli, quelli che per la prima volta decidono di affacciarsi al mondo della pallavolo.

Anche quest’anno infatti, continua il progetto di minivolley nella società del presidente Enrico Vicini, tanto al PalaGlobo Luca Polsinelli quanto nella sede distaccata dell’Istituto Comprensivo Evan Gorga di Broccostella.

Per quanto riguarda la sede di via Ruscitto, gli allenamenti sono tenuti da coach Vittorio Giacchetti, allenatore esperto e qualificato, da molti anni oramai tra le fila della società volsca che, con impegno e dedizione, cerca di avviare i propri ragazzi allo sport e soprattutto alle regole del gioco e della vita al fine di una sana convivenza dentro e fuori dal rettangolo da gioco, non facendo però mai mancare l’aspetto ludico.

Nella sede distaccata di Broccostella invece, la società dell’Argos Volley in collaborazione con la società GiocaVolley, dà la possibilità ai ragazzi frequentanti l’Istituto Comprensivo di prendere parte ai corsi di minivolley in orario extrascolastico, al fine di avviarli alla pratica in un ambiente a loro già familiare. A fare da timoniere c’è l’insostituibile coach Maurizio Colucci, guida tecnica di caratura nazionale, secondo allenatore della Biosì Indexa Sora in Superlega e soprattutto pilastro della pallavolo bianconera targata Argos Volley, da sempre impegnato tanto con l’eccellenza volsca quanto con i più piccoli, come dimostrato anche dal progetto “Oasi dei Sapori Volley Cup”.

Vista la grande dedizione della società per i più piccoli, a spendere la propria voce a riguardo è il presidente Enrico Vicini:

“Il minivolley è sempre un gruppo cui la società dedica particolare attenzione, essendo questo di avvicinamento all’attività pallavolistica, rivolto ai più piccoli. Quest’anno mostra già numeri cospicui, tanto al palazzetto quanto nella sede distaccata dell’Istituto Comprensivo Evan Gorga di Broccostella, che vede impegnato in prima persona Maurizio Colucci, secondo allenatore della Biosì Indexa Sora in SuperLega, a dimostrazione del fatto che la società tiene molto ai più piccoli. A tenere gli allenamenti presso il palazzetto, invece, c’è coach Giacchetti, esperienza già consolidata con la società Argos Volley, allenatore capace e ben accetto dai bambini che riesce a miscelare al meglio l’attività di gioco con l’attività di apprendimento sportivo delle tecniche base pallavolistiche per un risultato ottimale”.

I corsi di minivolley si svolgono nelle giornate di mercoledì e venerdì dalle ore 16:45 alle 17:45 presso il PalaGlobo “Luca Polsinelli”, e il martedì e il giovedì dalle ore 15:30 alle ore 16:30 presso l’Istituto Comprensivo Evan Gorga di Broccostella.
Per ulteriori informazioni basta recarsi presso la segreteria del PalaGlobo tutti i pomeriggi dalle 15:00 alle 18:00.

PalaGlobo a tutta Giovanili

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Bilancio più che positivo a una settimana dall’inizio delle attività del settore giovanile dell’Argos Volley che, nel pomeriggio dello scorso lunedì 29 agosto, aveva chiamato a rapporto tutti i propri atleti.

L’obiettivo che la società del presidente Enrico Vicini si era riproposta per la prima settimana era quello di fare un computo delle presenze e decidere su quali strade proseguire per il resto della stagione, non immaginando però, quella che sarebbe stata la risposta da parte degli atleti.

A differenza degli anni precedenti la sirena bianconera ha squillato in netto anticipo, ma i giovani atleti volsci non hanno mancato presenza, accorrendo numerosi e riempiendo il PalaGlobo “Luca Polsinelli” sin dalla prima seduta di allenamento.
Un numero copioso di ragazzi ha presto calcato il parquet di via Ruscitto, mettendo in moto la preparazione affinché i prossimi mesi possano essere il più entusiasmanti possibili per tutti gli appassionati.

Molti nuovi volti al PalaGlobo, ma anche tanti veterani base solida da cui ripartire per bissare i buoni risultati della scorsa stagione, tanto a livello sportivo quanto a livello educativo.
L’Argos Volley infatti, non si ripropone solamente di tirar fuori dai ragazzi il meglio dal punto di vista tecnico, ma anche in campo umano, attraverso uno sport come la pallavolo che ha come chiave proprio il gruppo, non il singolo.

Lo staff tecnico e dirigenziale dunque, non può che ritenersi soddisfatto per quanto emerso dopo questa prima settimana ed è il Presidente Vicini a spendere la sua voce a riguardo:

“In una stagione che ci vede coinvolti con la prima squadra in SuperLega, un’avventura per noi nuova ma che sta creando molta passione attorno al movimento pallavolistico locale e non, penso sia molto importante constatare che ai nastri di partenza, quest’anno fissati anche in anticipo rispetto alle scorse stagioni, abbiamo ritrovato un entusiasmo quasi immediato anche in quelli che sono gli atleti del settore giovanile.
Sin dal primo giorno di allenamento, infatti, nel corso del quale pensavamo di contarci un attimino e vedere quali potevano essere gli indirizzi da seguire per i prossimi mesi, abbiamo visto una palestra gremita proprio come l’avevamo lasciata l’ultimo allenamento dello scorso anno, ritrovando così tutti i giovani atleti che hanno fatto il loro percorso sportivo con noi precedentemente, ma anche tanti nuovi volti coinvolti anche grazie al progetto “Oasi dei Sapori Volley Cup” seguito dal secondo allenatore Maurizio Colucci.
Il presupposto primo per lavorare in palestra sarà ritrovare i ragazzi che hanno saputo far bene negli anni passati, avendo così una base dalla quale partire per poi ambire a fare meglio sotto tutti i punti di vista.
Il nostro infatti, non vuole essere un lavoro prettamente tecnico ma anche e soprattutto educativo per instillare nei giovanissimi la giusta concezione dello sport in generale e delle regole della pallavolo, in cui ciò che conta di più è la coesione.
Dal canto nostro cercheremo ovviamente di creare un ambiente favorevole al loro sviluppo tramite anche uno staff di qualità, tanto a livello tecnico-tattico quanto umano, e sono sicuro che la risposta da parte degli atleti sarà sempre più positiva”.

Tanti #Superlegati per “Sora Ama il Volley”

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“Sora ama il volley”! Procede a gonfie vele la campagna abbonamenti dell’Argos Volley aperta poche settimane fa con una conferenza stampa presso la Sala Consiliare Comunale.
Avanza secondo le aspettative societarie, non solo per i titoli d’ingresso venduti ma per le dimostrazioni d’interesse e passione di tanti sorani e non, che si sono avvicinati in maniera esponenziale all’eccellenza volsca dello sport.

Testimonial d’eccezione è il sorano doc Davide Zappacosta, calciatore professionista che milita nella Serie A italiana in forza al Torino Football Club; il giovane terzino – chiamato dal CT Antonio Conte in vista dell’Europeo 2016 e inserito nella lista dei 30 giocatori pre-convocati per la manifestazione e infine aggregato ai 23 radunati come riserva – vanto sportivo della città volsca, si è subito mostrato sensibile alla chiamata della SuperLega sposando la causa bianconera che vede il club di patron Giannetti nell’Olimpo della pallavolo italiana.
E sull’esempio del difensore granata, tanti supporters hanno aderito al contest lanciato dall’Argos Volley prenotando il proprio posto al PalaGlobo e producendo simpatici video visibili sulla pagina facebook ufficiale della società; unico filo conduttore quel cartello con l’hastag #Superlegati che spopola sul web e che appare anche in tantissime foto di supporters, staff, giocatori.

“Come presidente dell’Argos Volley non posso che essere molto contento di come sta andando la campagna abbonamenti – spiega l’ing. Enrico Vicini – perché vuol dire che il cittadino sorano ha compreso l’importanza dello storico momento che stiamo vivendo, con l’A1 oramai alle porte, e la necessità di provvedere per tempo ad avere un posto assicurato al PalaGlobo.
La struttura, essendo piuttosto piccola, sarà sicuramente satura in quasi tutti i match che disputeremo, per cui Prime – l’abbonamento ordinario – è l’unico titolo che potrà garantire le emozioni della SuperLega al pubblico. Nei primi tre giorni di campagna abbiamo sottoscritto un numero di tessere tre volte superiore a quelle contrattualizzate durante tutta la passata stagione: questo quantifica in maniera abbastanza tangibile l’andamento delle vendite. Non passa giorno in cui non ci sia richiesta di informazioni circa Prime e U16, che non vengano fan al palazzetto per acquistare, prenotare o anche semplicemente domandare, ma nell’ultimo caso siamo certi che il giorno dopo torneranno a decidere quale seggiolino occupare durante la stagione alle porte. Ad esempio, durante la “Strada della Pizza”, alla nostra prima uscita ufficiale, abbiamo utilizzato un corner come punto vendita e info per abbonamenti, riscuotendo un consenso che non avevamo previsto: un certo numero di Prime sono stati ceduti e in parecchi hanno lasciato i loro dati per la prenotazione concretizzata il giorno successivo al PalaGlobo.
Voglio ricordare, qualora ce ne sia bisogno, che siamo al servizio degli interessati tutti i giorni presso la struttura di Via Ruscitto, dalle ore 16.00 alle 19.00 e per chi non avesse possibilità di recarsi personalmente presso il palazzetto, esiste la modulistica on line, reperibile sul sito www.liveticket.it. Collegandosi al circuito liveticket è possibile acquistare i nostri abbonamenti comodamente da casa, con una commissione del 5%, commissione invece non trattenuta nel caso della compravendita diretta”.

Le incredibile opportunità che la Biosì Indexa Sora offre ai tifosi sono racchiuse in due tipologie di abbonamento: Prime e U16 Prime; entrambi danno diritto ai possessori di scegliere il posto che vorranno occupare per tutte le gare casalinghe al PalaGlobo “Luca Polsinelli” a un prezzo partita vantaggioso, €13,85 per Prime – per un costo stagionale di €180 -, e €5,40 per U16 Prime – per un costo stagionale di €70 – dedicato ai ragazzi fino ai 16 anni e acquistabile solo in abbinamento con Prime. E tu cosa aspetti? #Superlegati!

“Caso PalaGlobo”, il Presidente Vicini torna a chiarire il punto di vista della società

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Non riesce a trovare una soluzione definitiva lo spinoso “caso PalaGlobo” le cui vicende stanno infiammando la platea sorana, ancora oggi all’asciutto da risposte concrete, le stesse che cerca la società Argos Volley sempre più preoccupata per il campionato alle porte.

La strada che porta alla struttura di Via Ruscitto, fulcro della sorte di una SuperLega conquistata sul campo e che rischia di essere compromessa in assenza delle certezze che, fino a poco tempo fa, avevano rassicurato club e pubblico, si fa sempre più irta. Tali certezze si fondarono sulla parola del primo cittadino Roberto De Donatis, il quale diede piena disponibilità affinché il palazzetto sorano potesse essere omologato in tempo utile; poco dopo però, in assenza del sindaco, il consigliere delegato all’argomento in questione, Massimiliano Bruni, dichiarò l’impossibilità del Comune di Sora ad agire nei tempi auspicati, consigliando di fatto alla famiglia Giannetti di occuparsi in maniera privata dei lavori, con la promessa dell’ente che rappresenta a rifondere al più presto le spese sostenute.
Non tardò ad arrivare la risposta del presidente dell’Argos, Enrico Vicini, che bocciò la “soluzione” sostenendo l’impossibilità della società ad affrontare ulteriori e ingenti costi, oltre che a provvedere materialmente all’ampliamento, in quanto già creditrice nei confronti delle casse comunali di oltre duecentomila euro e oberata dagli impegni dell’organizzazione di una SuperLega, affermando che se l’anticipo fosse l’unica strada percorribile, la Biosì Indexa Sora avrebbe rischiato di non poter disputare la stagione.

A chiedere una risposta più illuminante sui fatti, fu anche il consigliere di minoranza Luca Di Stefano, in un comunicato a sua firma, l’amministratore sorano sollecitò il sindaco a fare chiarezza. Di contro, giunsero ancora una volta le dichiarazioni dello stesso Bruni e dell’assessore allo sport Stefano Lucarelli, i quali ribadirono le problematiche relative alle tempistiche burocratiche e affermarono che, al rientro dalle ferie di De Donatis, sarà indetta una conferenza stampa al fine di delineare la posizione del Comune.

La società bianconera ritiene necessario chiarire il proprio punto di vista e le proprie ragioni, in virtù di quanto pubblicato su varie testate in questi giorni, e lo fa attraverso la dichiarazione del Presidente dell’Argos Volley, Enrico Vicini:

“Prendiamo atto del contenuto delle dichiarazioni dell’Assessore Lucarelli che, per quanto ancora vaghe e generiche, appaiono ben lontane da quelle di inizio luglio del Sindaco De Donatis, di totale assunzione di oneri e onori circa l’ampliamento del Palazzetto Comunale. Abbiamo anche compreso che, solo per capire qualcosa di più sulla posizione del Comune di Sora, si dovrebbe aspettare il dopo ferragosto, ma onestamente già ce n’é abbastanza per poter temere il peggio, attesa la ristrettezza dei tempi. Noi ce la stiamo mettendo tutta su altri fronti, ma a questa cosa proprio non possiamo rimediare così all’ultimo minuto, costretti a questo punto a mettere in conto il rischio, oggettivo, di esclusione dal Campionato di Superlega.
Quanto ai lavori, delle due, l’una: o servivano 90 giorni e la gara andava bandita subito; o la gara non serve e si può e si deve procedere subito ex art, 63, comma secondo lett c), decreto legislativo 50/2016”.

Il quadro è dunque chiaro per i vertici dirigenziali dell’Argos Volley: se non sarà possibile procedere secondo quanto contenuto nel decreto legislativo citato da Vicini, che si riferisce all’uso della procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara in casi e circostanze decisi secondo norma vigente, l’esclusione dalla SuperLega diventa più che un’ipotesi.

SuperLega a rischio. Solo il Sindaco può trovare una soluzione al problema “tempo”

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“Allarme rosso: SuperLega a rischio”. È questa la notizia che da qualche giorno viene divulgata dalla stampa locale e che, rimbalzando tra i social, crea agitazione e preoccupazione tra il popolo bianconero.

Il nocciolo del problema è la “questione PalaGlobo”, quello che rimanda tutti indietro nel tempo a tre mesi fa quando, subito dopo la storica promozione in SuperLega, l’interrogativo era – dove giocherà Sora?
La risposta che la società Argos Volley e tutti i cittadini aspettavano era arrivata dall’unica autorità in grado di potersi assumere tutte le responsabilità del caso, il neo eletto Sindaco Roberto De Donatis il quale, nella sua Sala Consiliare il giorno 14 luglio, in occasione della conferenza stampa della Campagna Abbonamenti della BioSì Indexa Sora disse:

“La sorte ha voluto che fossi io il primo cittadino nel momento in cui la Superlega approda a Sora e posso dirvi con grande senso di responsabilità e infinito orgoglio che, proprio oggi, in giunta delibereremo per far si che vengano eseguite le opere necessarie a garantire lo svolgimento del campionato a Sora sia nella prossima stagione sportiva che in quella 2017/2018. Andremo quindi ad aumentare le tribune e a realizzare altre opere di sistemazione esterna per garantire parcheggi e fruibilità del palazzetto stesso, e poi anche la sala hospitality così da adeguare la struttura alle esigenze della Superlega per il campionato 2016/2017”.

Così si pensò che la “questione PalaGlobo” e dunque la sua omologazione, in deroga per la prima stagione sportiva e con ampliamento definitivo per quella 2017/2018, avesse trovato un lieto fine e invece la problematica si è solo sposta su un altro fronte, quello sollevato dal consigliere Massimiliano Bruni appena due giorni fa:

“Nonostante le difficoltà in cui versano le casse del Comune, dopo un contenzioso lasciato dalla passata amministrazione, sono state individuate le risorse cui attingere per dare il via ai lavori. Il problema sorge sulle tempistiche: ogni ente locale ha dei tempi previsti da regolamento e tali tempi sono quantificabili in circa 90 giorni; ciò significherebbe non essere pronti per l’inizio del campionato. Per ovviare al problema si può però fare come previsto dall’art. 4 della convenzione che la società Argos ha stipulato con la precedente amministrazione e che dà alla proprietà la possibilità di provvedere agli interventi privatamente, anticipando i costi e snellendo i tempi, per poi venire rimborsata dal Comune. Ho così consigliato a Giannetti di provvedere ai lavori di cui ha bisogno e che il comune ammortizzerà in rate, fermo restando quelle che il proprietario della società deve avere per gli interventi di completamento del palazzetto fatti in passato”.

La dichiarazione e il “consiglio personale” al signor Giannetti da parte del consigliere Bruni, hanno fatto impallidire tutti quelli che seguono la vicenda in quanto non si cerca una soluzione al problema, ma se ne decreta il verdetto: Sora non potrà disputare la SuperLega! Né a Sora e né da nessun’altra parte dato che, con la scadenza dei termini per la designazione del campo da gioco, è sfumata già da tempo la possibilità di migrare a Frosinone. L’idea infatti non è stata accolta a braccia aperte dalla dirigenza dell’Argos Volley che tra le altre cose non avrebbe neanche una equipe adeguata alla supervisione dei lavori, contrariamente al Comune che invece ha a disposizione ingegneri e/o altre figure professionali atte un intervento del genere. Le motivazioni legate alla non fattibilità della proposta, le spiega il Presidente della società, Enrico Vicini:

“A precisazione dell’articolo di stampa pubblicato nella giornata di ieri, la Società ci tiene a chiarire che l’anticipazione di spesa, di circa euro 200.000, 00 per lavori di completamento, risale a sei anni fa, senza che ad oggi ancora si abbia alcuna certezza, su modi e tempi di restituzione da parte del Comune di Sora, anche di un solo euro. La nuova prospettata anticipazione, oltre ad essere vaga ed apparire connotata dalle stesse incertezze, avrebbe dovuto essere proposta alla Società, unitamente alla delega sui lavori da effettuarsi, a fine giugno, quando invece sono pervenute solo rassicurazioni sulla fattibilità dell’intervento di adeguamento della struttura a cura e spese del Comune. Suo malgrado, la Società – che su quelle rassicurazioni ha fatto affidamento – non è oggettivamente in grado, su queste basi, di approntare alcunché, a ridosso di ferragosto. Essendo tra l’altro gravata, come è facile intuire, di altri onerosi impegni economici, che la partecipazione ad una Superlega rende non rinviabili. A questo punto, prendiamo atto della posizione del Comune, dovendo ritenere, responsabilmente, a rischio la stessa partecipazione al Campionato di A1”.

Con i se e con i ma non si fa la storia e questa doccia fredda al 6 di agosto sembra voler far saltare la partecipazione al campionato nella massima serie pallavolistica italiana e mandare in fumo i sogni di tante persone che dal 1975 spendono la loro vita per questo sport e questa società che è arrivata a dare un lustro mai avuto prima a tutta la cittadina e non solo.
I danni di un’A1 che potrebbe non disputarsi sono inquantificabili per un territorio che ha creduto in se stesso e nella sua amministrazione investendo nell’acquisto degli abbonamenti, in sponsorizzazioni che hanno legato il nome di piccole, medie e grandi imprese a quello dell’Argos Volley, sperando di godere del grande spettacolo della Serie A nella propria città e investendo in un progetto in cui credono per rilanciare la loro attività; per non parlare poi dei contratti con atleti, staff e molto altro.
Per questo l’Argos Volley, che in questo momento rappresenta tutte queste persone, attende una risposta concreta dall’unica autorità in grado di potersi assumere tutte le responsabilità del caso, il Sindaco Roberto De Donatis. Nel frattempo non aspetterà inerte il suo destino, ma con tutti i suoi collaboratori continuerà a lavorare per vivere e far vivere a tutti quelli che lo vorranno, le grandi emozioni della Serie A.

Sora Ama il Volley.

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“Sora Ama il Volley”, questo lo slogan che caratterizza la campagna abbonamenti 2016/2017 che la società Argos Volley propone per la prima stagione in SuperLega della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

Tutti i dettagli dell’iniziativa sono stati svelati durante la conferenza stampa che si è tenuta nella tarda mattinata di oggi presso la Sala Consiliare del Comune di Sora alla presenza di un gremito pubblico di appassionati e curiosi.
A presenziare al meeting i vertici della dirigenza volsca, il patron Ivan Giannetti, il presidente Enrico Vicini e il General Manager Adi Lami, accompagnati dagli atleti Mattia Rosso e Marco Lucarelli. A fare gli onori di casa invece, il primo cittadino di Sora, il Dottor Roberto De Donatis che ha aperto la rassegna con interessanti dichiarazioni circa i lavori di adeguamento per il PalaGlobo.
Ma le vere star di giornata sono state loro, Prime e U16 Prime, i due abbonamenti in vendita da oggi. Entrambi danno diritto ai possessori di scegliere il posto che vorranno occupare per tutta la stagione all’interno del PalaGlobo a un costo partita vantaggioso, €13,85 per Prime, ed €5,40 per U16 Prime dedicato ai ragazzi fino ai 16 anni e acquistabile solo in abbinamento con Prime.
La novità assoluta è invece la possibilità dell’acquisto online delle card che permetteranno di assistere alla regular season e che saranno valide per tutte le gare casalinghe facendo riferimento al circuito web LiveTicket.

“E’ per me motivo di grandissima soddisfazione poter rappresentare la città in un momento storico – apre così la Conferenza Stampa il Sindaco di Sora Roberto De Donatis -. La sorte ha voluto che fossi io il primo cittadino nel momento in cui la Superlega approda a Sora e posso dirvi con grande senso di responsabilità e infinito orgoglio che, proprio oggi, in giunta delibereremo per far si che vengano eseguite le opere necessarie a garantire lo svolgimento del campionato a Sora sia nella prossima stagione sportiva che in quella 2017/2018.
La vicenda del palazzetto è lunga e nasce da finanziamenti ridimensionati nel corso degli anni che hanno dato vita a un impianto che purtroppo per poter essere adeguato alle esigenze sportive ha bisogno di continui lavori che quest’anno daranno la possibilità alla Superlega di approdare a Sora grazie alla deroga concessa di 2000 posti. Andremo quindi ad aumentare le tribune e a realizzare altre opere di sistemazione esterna per garantire parcheggi e fruibilità del palazzetto stesso, e poi anche la sala hospitality così da adeguare la struttura alle esigenze della Superlega. Tutto questo però, riguarda solo il primo step. Poi dovremo lavorare insieme alle istituzioni per far capire che la presenza di questa importante realtà a Sora è anche motivo per poter creare sinergie più importanti perchè la Superlega rappresenta un volano di sviluppo che noi intendiamo perseguire insieme a tutta la città, ragion per cui siamo certi che questo secondo step possa riscontrare l’interesse anche da parte degli organi sovracomunali così da adeguare il nostro palazzetto per la stagione 2017/2018 ai 3000 posti necessari alla SuperLega. Questi due passaggi che come amministrazione porteremo avanti, sono un obiettivo fondamentale per la nostra città e sono certo che lavorando tutti insieme avremo la possibilità di assistere a uno spettacolo sportivo e di vedere trionfare l’immagine della città di Sora a livello nazionale”.

E’ invece il patron Ivan Giannetti a entrare nel cuore delle motivazioni alla base del convegno e a spiegare dettagliatamente perché è importante abbonarsi per questa stagione:

” Ogni abbonato avrà diritto a un posto a sedere numerato e quindi, a differenza degli anni precedenti, ognuno sceglierà il proprio posto al PalaGlobo. E’ importante riflettere e dunque capire che il diritto più grande che dà l’abbonamento, sia esso Prime che U16 Prime, è quello di vedere tutte le partite senza rischiare di riscontrare difficoltà nel reperire il biglietto in quelle che saranno i match clou nei quali molti posti a sedere saranno occupati dai tifosi avversari. Data la vendita online, non vorremmo trovarci nella difficoltà di non far vedere lo spettacolo della Superlega a chi, fino ad oggi, ci è stato vicino. Noi quindi come società vi invitiamo a fare l’abbonamento per poter tranquillamente partecipare allo spettacolo Superlega”.

A queste dichiarazioni fa eco al patron lo storico presidente bianconero, Enrico Vicini, che aggiunge:

“Ci saranno alcuni eventi, come le gare con Modena, Perugia, o altre squadre blasonate, in cui i biglietti andranno a ruba. E’ vero, ci sarà l’adeguamento del palazzetto a 2000 posti, ma davanti a eventi del genere saremo sempre piccoli. Io suppongo che in alcuni momenti quali almeno cinque o sei partite l’anno, i biglietti spariranno immediatamente e sarà quindi impossibile reperirli per tutti coloro che sono abituati ad acquistarli la domenica mattina al bar. L’unica condizione che può mettere a riparo da tutti i dubbi è avere l’abbonamento in tasca perchè correre dietro l’eventuale possibilità di un biglietto sarà molto difficile. Invito tutti quindi, ad acquistare l’abbonamento perché è l’unico modo per essere certi di avere il diritto di assistere indistintamente a tutti i match”.

Sul versante più prettamente sportivo il GM Adi Lami dice:

“Vorrei ripartire dall’immagine del pubblico a Vibo e dalle emozioni che questo sport ha regalato ai partecipanti, ai giocatori, alla società ma soprattutto a una città intera che approda nel campionato di Superlega, il campionato più bello del mondo. Giocheranno infatti in Italia atleti che parteciperanno alle prossime Olimpiadi di Rio2016 e, probabilmente, qualcuno di loro porterà anche a casa il titolo. Vorrei ripartire quindi, da quell’entusiasmo, con la speranza di rivederlo sin da subito con l’apertura della campagna abbonamenti. Abbiamo cercato continuità con lo scorso anno mantenendo lo zoccolo duro della scorsa squadra come Mattia Rosso, proprio perchè le emozioni devono continuare.
L’acquisto dell’abbonamento sarà possibile tramite biglietteria online da lunedì 18 ma c’è la possibilità da oggi stesso di recarsi al palazzetto e prenotare il proprio abbonamento scegliendo direttamente e realmente il proprio posto. La consegna vera e propria della tessera dell’abbonamento avverrà in occasione del torneo “Nonno Gino” che si svolgerà prima dell’apertura di campionato così da iniziare al meglio la stagione”.

Se quest’anno dunque, è importante per il pubblico essere presente e avere il proprio posto riservato presso il PalaGlobo, non lo è di meno per la squadra sapere di avere “l’uomo in più”, i tifosi di casa, a sostenere gli atleti in ogni momento del difficoltoso campionato che si apprestano a disputare. A spiegarlo l’uomo simbolo della promozione in SuperLega, Mattia Rosso, e il giovanissimo del gruppo, il sorano doc Marco Lucarelli:

“Dal punto di vista di un giocatore è importantissimo avere un palazzetto quanto più pieno possibile perché il contesto nel quale si gioca una partita di pallavolo è molto importante soprattutto se a proprio favore. Spero che anche per gli avversari venire a giocare a Sora significhi, oltre a trovare una squadra combattiva sul campo, entrare in una bolgia. Mi unisco quindi all’appello della società e invito tutti a fare l’abbonamento perché noi giocatori per rendere meglio abbiamo bisogno dell’aiuto del pubblico. Potrebbe sembrare una frase fatta ma il pubblico è l’uomo in più, basta pensare all’impresa di Vibo dove la bolgia ci ha spinti a dare qualcosa in più e ad andare oltre. Se riuscissimo a ricreare lo stesso contesto il maggior numero di volte possibile, soprattutto quest’anno che il campionato sarà più competitivo, andrà a favore di tutti”.

Il tuo posto al PalaGlobo ti aspetta!

Road to Alessano.

La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora riparte per la seconda trasferta e traversata del sud Italia del 2016. In questa settimana del nuovo anno infatti, dopo la puntata vittoriosa in Calabria a Vibo Valentia con un intermezzo dallo stesso esito al PalaGlobo contro Mondovì, la destinazione è la parte salentina della Puglia. Ad attendere capitan Fabroni e compagni, domenica alle ore 18,00 sul campo del palazzetto dello sport di Tricase, gli uomini dell’Aurispa Alessano.

A dare manforte ai suoi uomini tornerà anche coach Soli al termine della bella parentesi di Ankara sede del Torneo Continentale di Qualificazione Olimpica. Dopo la sconfitta per 3-1 con la Russia, la vittoria al tie break contro il Belgio e l’altra battuta d’arresto con l’Olanda, la guida tecnica sorana e le sue ragazze hanno dovuto abbandonare il sogno della qualificazione diretta per i Giochi di Rio 2016. Resta però un’ultima possibilità per le azzurre, quella riposta nella vittoria della gara odierna delle ore 15,30 contro la Turchia. Se così fosse il movimento nazionale femminile avrebbe la chance di riprovare a qualificarsi nel maggio prossimo disputando il Torneo Intercontinentale.

“Un plauso meritatissimo a coach Maurizio Colucci – ci tiene a dire a gran voce il presidente dell’Argos Volley, Enrico Vicini.
Quasi sicuramente domenica ad Alessano tornerà in coppia con mister Soli al quale farà trovare un buon lavoro nella testa e nelle gambe degli atleti e nella classifica campionato, ma di questo ne eravamo tutti certi in primis Fabio che conosce fino in fondo l’affidamento sul quale può contare.
Tirando una linea di metà stagione mi sento di dire che finora è positiva, affrontata da un gruppo molto affiatato in un campionato molto equilibrato.
Il livello tecnico di questo torneo mi sembra mediamente spostato verso l’alto: ho visto delle buone prestazioni sia nella nostra metà campo che in quelle calcate delle squadre avversarie, con compagini che ci hanno dato filo da torcere quando sulla carta potevano apparire poco accreditate per via dello scarso bottino guadagnato fino a quel momento e dunque per il posto in classifica che occupavano ovviamente dimostratosi menzognero. Di campionati e tornei ne ho visti più di qualcuno dall’alto della mia età e della gran parte di vita trascorsa in compagni della pallavolo, e quest’anno devo dire che non c’è tra le partecipanti una cosiddetta squadra materasso. Non a caso le sconfitte delle attuali prime della classe sono avvenute per mano di club che occupano invece i piani bassi.
Mi astengo dal parlare di “aspettative” sia a breve termine, quindi delle imminenti gare con Alessano e a seguire, sia a lungo termine e dunque per i play off, però dal gruppo mi aspetto delle buone prestazioni sempre.
A differenza degli anni passati vedo in tutti la volontà di lavorare e perseguire degli obiettivi dando il massimo, anche nelle prestazioni dove tecnicamente si è visto poco, nonostante qualche difficoltà del momento come successo a Siena a mio avviso la gara meno esaltante della stagione, poi si è innescata subito la voglia di rimettersi in corsa. Quindi per la gara ad Alessano posso solo che rinnovare i miei complimenti a coach Colucci e dare il ben tornato a mister Soli.
Certo è che Sora in Puglia non è mai andata a fare una passeggiata. Sfogliando l’album dei miei ricordi pallavolistici, dai campionati di serie B2 a salire non abbiamo incontrato un campo facile scendendo in trasferta al sud Italia e soprattutto in Puglia dove la pallavolo muove davvero le masse. Per cui le squadre, e l’Alessano in questo caso, avrà una marcia in più ossia la grande spinta del pubblico che immagino sia eccitatissimo al solo pensiero che i loro beniamini possano fare bottino casalingo con uno sgambetto alla capolista. Dall’altro canto però se è vero che c’è una differenza di qualità e tecnica dovremmo solo cercare di stare calmi e dare il nostro meglio per far uscire fuori il risultato”.

L’Alessano di coach Bramato è arenato nella parte bassa della classifica a quota tredici punti. Dopo l’avvincente avvio di campionato con tre vittorie nette casalinghe nelle prime sei giornate ai danni di Civita Castellana, Mondovì e Brescia, è riuscita a rosicchiare lunghezze dal tie break perso a Reggio Emilia e dall’altra vittoria tra le mura amiche sul Club Italia. Ha aperto il girone di ritorno al PalaParini di Cantù dal quale però ne è uscito con un solo set tra le mani e quindi domani cercherà in tutti i modi di far valere il fattore campo per mettere a segno il colpaccio e provare a tirare un pochino fuori la testa da quella zona che gli va un po’ stretta.

Storia e trend inverso invece per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che mercoledì scorso in campo contro la VBC Mondovì ha dimostrato di avere testa perché quella era una gara dall’alto rischio mentale.

“Mercoledì siamo stati molto bravi – spiega lo schiacciatore Mattia Rosso -, dopo una partita adrenalinica come quella di Vibo Valentia c’era sicuramente il rischio di avere un calo di tensione, però abbiamo saputo gestire tutto nel miglior modo possibile dalla prima all’ultima palla.
Sappiamo bene che la classifica in serie A2 conta relativamente e lo dimostra il fatto che Mondovì sta dando fastidio a molte squadre come anche il nostro prossimo avversario, l’Alessano, che in casa propria almeno un set lo sottrae a tutti, poi sta all’ospite cercare di tenere il match di testa per evitare il ribaltamento della gara.
Il nostro è un campionato molto equilibrato dove anche noi, e dunque nessuno escluso, se non giocassimo sempre al massimo correremmo il rischio di inciampare”.