Domani al PalaGlobo amichevole con Aversa

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È riiniziata martedì la settimana lavorativa della BioSì Indexa Sora che, al PalaGlobo “Luca Polsinelli” tra palestra pesi e rettangolo da gioco, continua ad affinare tattica, tecnica e amalgama.

Settimana un po’ particolare questa che porterà al Santo Natale, e non a festeggiarlo con i propri cari, ma su un pullman per un viaggi che farà tagliare a Rosso e compagni tutto il sud Italia fino ad arrivare a Vibo Valentia dove nel giorno di Santo Stefano alle ore 18:00 andrà in scena l’ultima giornata del girone d’andata.

Tra l’anticipo dello scorso mercoledì al PalaSport “Città di Frosinone” con Trento, e il giro di boa in casa della Tonno Callipo Calabria, quasi due settimane di distanza. Troppi i giorni senza una partita ufficiale, un ritmo gara che non può essere spezzato in questo modo in considerazione anche del tour de force che invece il calendario mette in programma tra il 30 dicembre e il 14 gennaio con ben cinque turni da affrontare in quindici giorni. Allora l’Argos Volley ha invitato per un’amichevole sul suo parquet, la Sigma Aversa. Giovedì alle ore 17:30 tutti in campo per il riscaldamento e a seguire, alle ore 18:00 circa, il fischio d’inizio di un allenamento congiunto che riporterà un po’ di volley giocato tra le mura amiche del PalaGlobo.

Ritornano al PalaGlobo anche due uomini di sport che hanno contribuito a scrivere pagine di storia della pallavolo sorana, l’ex Direttore Sportivo bianconero all’Argos Volley dal 2009 al 2014, Alberico Vitullo, e lo schiacciatore Enrico Libraro in riva al Liri dal 2009 al 2012.

La loro Sigma milita per il secondo anno nel campionato nazionale di Serie A2 dopo che la Pallavolo Aversa si è resa protagonista della scalata che l’ha portata dal 2012 al 2014 alla promozione della Serie B2 e B1, al raggiungimento dei play off per la A2 nell’anno seguente con la finalissima persa di un soffio, e con l’entrata nell’Olimpo del Volley italiano solo rimandata al campionato 2015/2016.

Inserita nel girone bianco, arrivato la scorsa domenica alla quinta giornata di ritorno, assieme ad altre dieci squadre del calibro di Siena, Santa Croce, Grottazolina, Civita Castellana, Aversa è quinta in classifica a quota 26 punti, a una lunghezza di distanza dalla quarta Siena e due dalla terza Grottazolina. Nel girone di ritorno è andata a punti con tutte le avversarie incontrate, vincendo quattro gare e cedendo solo al tie break contro la Ceramica Scarabeo per un bottino di ben 12 lunghezze che l’ha aiutata a restare ancorata ai piani alti della classifica.

La Sigma del presidente Sergio Di Meo, per affrontare questa stagione dagli obiettivi ben delineati dalle alte ambizioni, è ripartita dalla riconferma di coach Pasquale Bosco alla guida del team per il terzo anno di fila. Il sestetto con il quale sta portando avanti il progetto societario è formato dalla diagonale Pinelli-Santagelo con il regista che di battaglie contro Sora ne ha disputate davvero tante e importanti con la maglia di Vibo Valentia nell’anno della storica promozione in SuperLega. In banda Enrico Libraro e il bulgaro Alexander Simeonov al suo primo anno nel campionato italiano. Al centro della rete il riconfermato Giacobelli e lo spagnolo arrivato dal Belgio del Noliko Maaseik, Alejandro Vigil Gonzalez, liberi il classe ‘98 Marra direttamente dalla serie B e il più esperto e al suo secondo anno ad Aversa, Marco Vacchiano. A disposizione l’altro palleggiatore Grassi, il centrale Catena, gli schiacciatori Boesso, Baldari e Montò.

“Ringrazio a nome di tutta la società la disponibilità di Aversa – dice il General Manager Adi Lami -. Questa amichevole per noi è importante in quanto utile a entrare nel ritmo gara e preparare al meglio la sfida contro Vibo Valentia data l’assenza di gare ufficiali dallo scorso mercoledì e fino al 26 dicembre. Utilizzeremo al meglio questa possibilità e dunque con grande impegno da parte di tutti lo staff tecnico avrà modo per poter provare varie soluzioni nel sestetto”.

 

Dello stesso avviso anche il libero Marco Santucci che sottolinea inoltre:

“In campo ci troveremo di fronte a una formazione ostica, formata da ragazzi ma molto aggressiva sul piano caratteriale e agonistico. Gli elementi di spicco possono essere individuati nello schiacciatore Enrico Libraro che al sestetto dà anche esperienza, e nell’opposto Santangelo. Dal canto nostro, oltre a sfruttare l’occasione per mettere a punto sistemi d gioco, faremo tesoro dell’esperienza perché è di questo che abbiamo bisogno”.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora

Foto: Komunicare