Il week end che non ti aspettavi: Sora e Sempione perdono al quinto set

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È successo di tutto in questa diciottesima giornata del campionato regionale di serie C girone B: Sora al quinto set cade a Roma sul campo dell’Athlon Ostia Green Volley, la capolista Sempione perde incredibilmente in casa subendo la prima sconfitta dell’anno per mano del Sales Roma, penultima della classe con all’attivo una sola vittoria.

Poteva essere dunque la giornata dell’aggancio in vetta alla classifica per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, ma invece per i sorani la striscia positiva si ferma a 11 vittorie consecutive, incassando così la seconda sconfitta su 18 partite disputate.
E pensare che i ragazzi di Mister Corsetti avevano approcciato benissimo al match, portandosi avanti 2 set a 0, per poi subire il ritorno deciso dei padroni di casa che ribaltano la contesa dimostrando di essere una delle squadre più in forma del campionato con le sei vittorie consecutive e il terzo posto ora lontano solo un punto.
Non cambia invece il distacco tra il Sempione e la Globo che insegue sempre a tre lunghezze, e sabato è in programma la resa dei conti, a Sora, per quello che sembra essere il big match di un’intera stagione.

Per il match mister Corsetti ha a disposizione anche il neo acquisto Andrea Antinori, trentaquattrenne di Velletri, ex Volley Genzano, che la dirigenza sorana ha voluto fortemente nel roster per portare un po’ di qualità ed esperienza nel giovane gruppo bianconero.
Allo sterting six, formazione tipo confermata per gli ospiti, con Panarello in cabina di regia, Magnante opposto, Christian Caschera e Rudi Caschera al centro, Skoreiko e Ciardi schiacciatori ricevitori, e Mauti nel ruolo di libero.
Parte bene e concentrata la Globo, Panarello trova in Skoreiko e Magnante due terminali affidabili su cui contare. Ostia non riesce a recuperare il gap accumulato a inizio set e Sora chiude agevolmente il parziale sul 20-25.
I padroni di casa però, non hanno intenzione di lasciare strada alla vice capolista e , a inizio del secondo set, aumentano i giri nel motore. 8-4 per i romani e primo time out discrezionale per il coach bianconero. La Globo non molla, e con l’esordio in campo di Antinori riesce ad impattare sul 16-16. Il gioco ora è avvincente ed equilibrato, Skoreiko ci mette la sua fisicità e Sora, con un guizzo nel finale, si porta due a zero nel match mettendo a referto il 23-25.
Tutto pronto per il terzo game, ma a iniziare è tutt’altra gara. Confermato in campo Antinori su Ciardi e Vona per Caschera, ma la scelta sembra non pagare. Ostia spinge in battuta e Sora soffre in ricezione. Ciardi di nuovo nel sestetto per puntellare la seconda linea, ma l’inerzia del set non cambia, e Ostia lo chiude facilmente 25-17.
Nel quarto è ancora Ostia a fare la voce grossa, Bottalico e Di Laora sono ben serviti da De Santis, e il tabellone sale sul 16-11. Reazione d’orgoglio di capitan Mauti e compagni che, con un break propiziato da due muri di Caschera e da 3 attacchi di Skoreiko, si portano addirittura in vantaggio di un punto. Un paio di situazioni fortunose e qualche disattenzione nella metà campo sorana, ridanno due lunghezze di vantaggio all’Ostia che riesce ad amministrare, a chiudere il set 25-22, e a prolungare il match al tie-break.
Tie-break che non sorride alla Globo. Il set corto infatti è un monologo dei padroni di casa che conquistano il cambio campo sull’8-2 e due meritati punti classifica sul 15-10.

Un brutto stop per i ragazzi del Presidente Vicini, maturato su un campo difficile, in condizioni complicate a causa delle dimensioni al limite di regolamento della struttura che ha ospitato l’incontro e soprattutto contro una formazione ostica e ben messa in campo che ha creduto sempre nella possibilità di vincere il match.
Fortunatamente per i bianconeri, nulla è cambiato in testa alla classifica in virtù dello scivolone, ben più a sorpresa, del Sempione in casa contro uno dei fanalini di coda. Un punto a testa per la Globo e per il Sempione e il distacco che resta invariato, per dare ancora più pathos al match di sabato 16 marzo alle ore 18.30 al Liceo Gioberti di Sora dove si affronteranno appunto i padroni di casa della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e i romani del Volley Sempione, con la Globo che vuole vendicare la sconfitta subita all’andata e provare ad agganciare la vetta della classifica, e gli ospiti che vorranno legittimare il primo posto del girone che detengono ininterrottamente dalla prima giornata.
Appuntamento dunque, a sabato 16 marzo alle 18,30 presso la palestra del Liceo Gioberti in via Spinelle.

ATHLON OSTIA GREEN VOLLEY – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-2
ATHLON OSTIA GREEN VOLLEY: Scimone 7, Bottalico 23, Buttari 11, Di Laora 19, De Santis 2, Focarelli Barone 20, Nicodemo (L1) Stipa, Tranzillo, Sorbo (L2), Vecchi, Negro, Gianserra. ALL. Lequaglie Antonello. B/V 4; B/P 12; MURI 11.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Mauti (L), Skoreiko 27, Caschera C 10, Ciardi 6, Magnante 13, Caschera R 4, Panarello 1, Iafrate (L2), Vona 4, Antinori 5, Sili, Fava, ALL. Corsetti Fabio. B/V 4; B/P 7; MURI 10.
PARZIALI: 20-25; 23-25; 25-17; 25-22; 15-10.

Ufficio Stampa

Sora vs Zagarolo, sedicesima vittoria su 17 gare disputate

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Vince ancora la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e lo fa tra le mura amiche battendo lo Zagarolo Sports Academy per 3 set a 1. È con quest’ultimo colpo da bottino pieno che si prepara e si presenta al più importante appuntamento di regular season di Serie C, quello lungo due settimane durante le quali dovrà vedersela sabato 9 marzo in trasferta con l’Athlon Ostia, e il successivo 16 marzo in casa con la capolista Sempione Volley.

Quella dello scorso week end è stata per i sorani una partita dai due volti, contro i giovani dell’Academy hanno faticato nei primi due set, per poi legittimare la vittoria nella seconda parte di gara conquistando agevolmente terzo e quarto game.
Dall’infermeria mister Corsetti recupera il centrale Vona e capitan Mauti al quale non concede ulteriore riposo e lo schiera allo starting six nella fase di ricezione accanto a Iafrate utilizzato nella fase break. Per il resto Panarello in regia, Magnante opposto, Christian Caschera e Rudi Caschera al centro della rete, Skoreiko e Ciardi schiacciatori ricevitori.

Il match si avvia in equilibrio nonostante Ciardi fatichi a trovare il ritmo gara così mister Corsetti che getta nella mischia un buon Paoli. Zagarolo le prova tutte con il giovane De Marzi protagonista, ma Skoreiko e un buon Magnante non fanno sconti, 8 punti nel set per il primo, 5 per il secondo, e la Globo conquista il primo parziale 25-21 seppur con qualche difficoltà in ricezione.

Al rientro in campo, Zagarolo scappa subito avanti 8-3, complice la ricezione sorana.
La guida tecnica locale ferma il gioco e richiama a se i suoi, ma il trend non cambia e allora corre ai ripari reinserendo Ciardi per Paoli che va subito a segno con un buon lungo linea. Sora aggancia 12-12, ha un paio di occasioni per portarsi in vantaggio ma Ciardi e Magnante sprecano malamente, così Zagarolo allunga nel finale e chiude facilmente 17-25.

Stesso copione ma a parti inverse in avvio del terzo set, con Skoreiko che apre il gas, prima in pipe e poi alto sulle mani, per il +8 messo a referto da Sora a metà set, anche grazie alle buone giocate dei centrali. Vona, subentrato a Rudi Caschera autore di una buona gara, fa la voce grossa a muro. Christian Caschera giganteggia trovando ottime combinazioni con Panarello che gioca bene anche con un ritrovato Ciardi, autore di 5 attacchi più il muro che spegne definitivamente le speranze di Zagarolo di riaprire il set. Così, con un bel 25-16, la Globo si porta sul 2-1 in fatto di conteggio set.

Mister Scalabrella lascia in panchina l’opposto Leo e lo sostituisce con il giovane Vinci, coach Corsetti invece conferma Vona al centro della rete che subito ripaga la fiducia con un attacco e un gran muro proprio su Vinci. Sora ha ormai innescato il pilota automatico, Iafrate e Mauti lavorano bene in seconda linea. Zagarolo non molla la presa e prova a restare nel match ma Caschera e Skoreiko hanno fretta di chiudere e il set va in archivio sul 25-18, e il match 3-1 per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

Tre punti, sedicesima vittoria conquistata su diciassette gare disputate, e la resa dei conti con la copolista Sempione distante una sola partita. Sabato infatti, per la 18esima di campionato, i sorani faranno visita all’Athlon Ostia, formazione in piena lotta per il terzo posto utile al raggiungimento dei playoff. I lidensi infatti stazionano al quarto posto della classe a quota 34 punti in coabitazione con Viterbo, e a una sola lunghezza dal terzo posto del Casalbertone. Non sarà dunque una partita semplice per i ragazzi del Presidente Vicini, i romani sono una formazione esperta, hanno un gioco molto rapido e hanno una serie aperta di cinque vittorie consecutive.

“Dovevamo vincere da tre punti e l’abbiamo fatto – afferma al termine del match il Team Manager Valeriano Velocci. Unica pecca della partita il set lasciato ai romani che con un po’ più di attenzione si sarebbe potuto evitare. Soprattutto perché Sempione, la nostra diretta concorrente non perde un colpo e ha vinto di nuovo 3-0 seppur con il fanalino di coda Civitacastellana. E il momento più delicato della stagione regolare, sabato ci attende una trasferta contro una formazione temibile e agguerrita che già all’andata in casa ci aveva creato non poche difficoltà, e poi ci tuffiamo nella settimana dello scontro diretto con Sempione. Abbiamo più di qualche giocatore non al meglio a causa di eventi sfortunati e speriamo che abbiamo saldato il nostro conto con la cattiva sorte. Faccio i complimenti ai ragazzi e al Mister che si stanno impegnando e stanno ottenendo grandi risultati”.

Intanto in settimana si è conclusa l’avventura dell’Under 19 nella fase regionale a causa delle due sconfitte patite in casa del Volley Ladispoli per 3-0, e quella maturata in casa con Albano-Velletri per 1-3. In questo match i ragazzi guidati da mister Nucera e dal Team Manager Nuzzo, dopo aver vinto bene il primo set e perso ai vantaggi il secondo, hanno accusato il colpo e ceduto abbastanza nettamente nei restanti set. Resta intatta la soddisfazione per la vittoria del Campionato Provinciale da imbattuti, che fa ben sperare per il futuro della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e del movimento pallavolistico sorano.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – ZAGAROLO SPORTS ACADEMY 3-1
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Mauti (L), Skoreiko 22, Caschera C. 14, Ciardi 10, Magnante 11, Caschera R. 4, Vona 3, Panarello 1, Iafrate (L2), Paoli 2, Sili, Fava, Marconi, Marsella (L2), ALL. Corsetti Fabio. B/V 7; B/P 9; muri 9.
ZAGAROLO SPORTS ACADEMY: Zagaria, Mauriello 3, Sciannimanico (L2), Lo Vasto, D’Elia, Vinci 4, Armao 2, Leo 5, Donadel (L1), Mastrantoni, De Marzi 14, Madaro 7, Pagliarini 10, Potenza 6 ALL. Scalabrella Emanuele. B/V 7; B/P 10; muri 4.
PARZIALI: 25-21; 17-25; 25-16; 25-18.
Ufficio Stampa

Roma tende una trappola, ma Sora reagisce e vince

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Dalla trasferta romana di Acilia, la Globo Banca Popolare del Frusinate torna con una vittoria di platino contro la spigolosa formazione dell’ASD Roma Sports. Una vittoria ottenuta al fotofinish, 16-18 al quinto set dopo essere stati in svantaggio 8-3 al cambio di campo, e che le fa perdere un punto nella classifica generale nel testa a testa con la capolista Sempione, ora lontana tre lunghezze dopo il 3-0 contro i giovani della Top Volley Marino – Cisterna.

Mister Corsetti deve fare ancora a meno di capitan Mauti e schiera di nuovo Iafrate nel ruolo di libero. Per il resto formazione confermata con Panarello in regia, Magnante opposto, Christian Caschera e Rudi Caschera al centro e Skoreiko e Ciardi schiacciatori ricevitori.

Parte forte e aggressiva Roma Sports, 8-3 e già primo time out discrezionale richiesto dal coach bianconero. Che non è giornata per la Globo si vede chiaramente a metà del primo set quando, agganciato il punteggio sul 15-15, non sfrutta due facili occasioni per il sorpasso. Non basta l’ingresso in campo di Sili su Rudi Caschera, diversi errori regalano il parziale ai padroni di casa e l’1-0 nel conto set.

Ancora fantasmi nel secondo game per i sorani. I romani invece giocano in fiducia, Piero Sabbi (fratello dell’ex nazionale Giulio), prova l’allungo con due attacchi e un muro. Skoreiko non ci sta e dà il via al suo personale show che spezza l’equilibrio del set e porta i suoi sull’ 1-1 trasformando 9 punti nel parziale e il set point che vale il 25-21.

Nel terzo set i sorani sembrano aver ritrovato lo smalto dei giorni migliori. Roma Sports prova a resistere alle folate in attacco di Ciardi e Magnante, anche il muro inizia a funzionare in casa Globo, Skoreiko blocca due volte Sabbi e il set va agevolmente in archivio sul 25-17 dopo un ottimo turno in battuta di Christian Caschera.

Nel quarto i ragazzi di Corsetti sembrano aver trovato le giuste contromisure ricucendo subito uno svantaggio di 5 punti. Poi in vantaggio di due punti nella fase finale del set, sul 18-16 non sfruttano alcune situazioni e, complice anche alcune decisioni arbitrali contestate, incassano un parziale di 9-3 che porta il match allo spareggio.

Il tie break si apre con la Globo che accusa il contraccolpo psicologico dell’aver gettato l’occasione per chiudere in 4 set, e i romani sulle ali dell’entusiasmo girano al cambio campo sull’8-3. Sembra finita per i bianconeri ma una grande reazione d’orgoglio, degna della squadra che ha collezionato 15 vittorie su 16 partite in stagione, in pochi punti ricuce il break con un ace di Christian Caschera e due muri punto consecutivi di Rudi. Due buone giocate in difesa di Magnante e Iafrate consentono il contrattacco di Ciardi per il sorpasso dell’11-10. Il coach romano richiama i suoi. Il finale di set e match è al cardiopalma. Sora spreca due match-point, poi Ciardi ne annulla uno in favore di Roma. Ci pensa Skoreiko, con l’attacco sulle mani alte avversarie che vale il 16-18, a chiudere il set e il match 2-3.

Una vittoria soffertissima per la Globo dopo una partita contratta, con diversi giocatori che faticano a trovare le giuste soluzioni, ma con Skoreiko che si conferma mattatore, mettendo a referto 37 punti, ben supportato da Iafrate che gioca una buona gara in ricezione e tiene a galla i suoi nel finale di match con ottime difese. La brutta notizia viene dalla classifica che vede aumentare di un punto il divario tra la Globo e il Sempione. Con i due punti conquistati in virtù della vittoria per 2-3, i sorani si portano a quota 43, inseguendo la capolista a 46 e precedendo Volley Viterbo a 35 e Casalbertone a 33.

“E’ stata una brutta partita, non abbiamo approcciato bene la gara – dichiara a caldo il DS Stefano Frasca. Il Mister in settimana, più volte aveva richiamato l’attenzione per questa trasferta che lui stesso reputava insidiosa. Evidentemente abbiamo peccato di sufficienza, e condivido la delusione di Fabio a fine partita nonostante la reazione importante che ci ha portato a vincere l’ultimo set che sembrava compromesso. Venivamo da un periodo molto positivo, e siamo caduti nella trappola di considerare facile la partita. Purtroppo con questa situazione di classifica per noi ogni partita è una finale, e dobbiamo imparare a gestire queste situazioni complicate anche in chiave playoff”.

Ora un trittico di partite ancorché insidiose per i ragazzi del Presidente Vicini che sabato se la vedranno con Academy Volley Zagarolo, storica antagonista della Globo nei campionati regionali che però dopo un buon inizio di campionato, incluso la buona gara di andata che fu vinta dai volsci solamente al quinto set, hanno subito 5 sconfitte consecutive che la vedono stazionare nelle zone basse della classifica. Per questo non bisognerà abbassare la guardia e soprattutto non perdere punti in vista della delicata trasferta romana di Ostia che anticipa il big match del 16 marzo a Sora contro la capolista Sempione.

Appuntamento dunque, a tutti tifosi sorani, sabato 2 marzo alle ore 18,30 presso la palestra del Liceo Gioberti di via Spinelle, per sostenere Mauti e compagni.

ASD ROMA SPORTS – GLOBO BANCA POPOLARTE DEL FRUSINATE SORA 2-3

ASD ROMA SPORTS: Zaffari 10, Panzironi, D’Antonio 12, Tommasi 15, Paolini 3, Sabbi 19, Rogge 3, Frittitta, Iacoagni (L1), Ianiro 2, Fanano 3, Mezzetti, Nebbiai (L2), ALL. Rocco Giudice. B/V 4, B/P 16, muri 10.

GLOBO BANCA POPOLARTE DEL FRUSINATE SORA: Mauti (L), Skoreiko 37, Caschera C 11, Ciardi 12, Magnante 7, Caschera R 6, Panarello 2, Iafrate (L1), Paoli, Sili, Fava, Mauti (L2), ALL. Fabio Corsetti. B/V 7, B/P 7, muri 15.

PARZIALI: 25-21; 20-25; 17-25; 25-21; 16-18.

Ufficio Stampa Argos Volley

Sora blinda il secondo posto della classe

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Non si arresta la marcia della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che nel big match della quindicesima giornata del Campionato di serie C, batte 3-1 la sua diretta inseguitrice Fibra Radio Volley Life. I ragazzi coach Corsetti consolidano il secondo posto della classe proprio a scapito dei viterbesi che ora inseguono a ben nove lunghezze di distanza.
La giornata però, per i sorani era iniziata nel peggiore dei modi a causa di un grave infortunio riportato da capitan Mauti nel corso del riscaldamento pre-partita. Una doccia gelata per mister Corsetti costretto a rinunciare al proprio libero titolare e gettare nella mischia Iafrate il quale assolutamente non farà rimpiangere il capitano anzi, si rivelerà essere uno dei migliori in campo insieme a un monumentale Skoreiko autore di 36 punti.

Allo starting six la guida tecnica locale decide di affrontare la squadra ospite con Panarello in cabina di regia opposto a Magnante, Christian e Rudi Caschera al centro della rete, Skoreiko e Ciardi schiacciatori ricevitori, e Iafrate libero.
Mister Morganti risponde con Magagnini al palleggio, Fusco opposto, capitan Trappolini e Frabotta schiacciatori, Natali e Nardone al centro e Rizzo libero.

Inizio di gara in salita per la Globo che soffre l’avvio arrembante di Volley Life. Gli avversari sono ben posizionati in campo grazie a un’ottima organizzazione muro-difesa, qualità che caratterizza la giovane compagine viterbesi fin da inizio campionato. Salgono dunque sul +6 dell 10-16 e Corsetti ferma il gioco per il primo time-out. Il set riprende e Skoreiko entra in partita dopo un avvio in sordina, Sora ha la possibilità di agganciare sul 23-21 ma, prima Ciardi si fa murare da Fusco, poi Christian Caschera spreca una buona opportunità e il set è in mano degli ospiti che lo chiudono alla prima occasione 25-22 con il buon muro di Natali su Skoreiko in pipe.

Il secondo parziale vede la Globo ancora contratta e l’equilibrio nel punteggio è dettato questa volta dai tanti errori in casa sorana. Mister Corsetti striglia i suoi dalla panchina e la svolta sembra essere vicina. Skoreiko prende le misure al muro avversario e passa con più continuità, Iafrate è preciso in ricezione e tutti alzano il livello del gioco. A spezzare lo stallo ci pensa Ciardi con un buon turno in battuta che favorisce due ottime giocate di Skoreiko in contrattacco, poi Caschera Christian dal centro e Rudi in battuta per l’allungo definitivo di metà set che consente alla Globo di chiudere il game agevolmente sul 25-17 e ristabilire la parità dell’1-1.

Il terzo capitolo è un monologo sorano: il turno dai nove metri di Panarello, oggi in veste anche di capitano al posto dello sfortunato Mauti, porta subito in vantaggio i suoi 5-0 e costringe la guida ospite a spendere il primo time out discrezionale. Non si arresta la furia dei sorani, salgono in cattedra i due Caschera e il giovane Cairdi che a muro bloccano le velleità degli ospiti collezionandone ben 7 nel parziale. Un lungo turno in battuta di Christian Caschera fa saltare la ricezione ospite e in poco tempo i viterbesi vengono doppiati nel punteggio, 16-8. Non restano a guardare Skoreiko e Magnante che mettono buona intensità in attacco e difesa. Il parziale scivola via veloce sul 25-12 sulle ali delle due ottime battute del neo entrato Paoli.

Per Mister Corsetti e i suoi ragazzi, il quarto set è il più difficile a livello emotivo. Volley Life non ha intenzione di mollare la partita e rientra in campo ben determinata. Panarello si aggrappa a Skoreiko che non tradisce e sfodera tutto il repertorio: pipe, diagonale stretta, mani-out, poi ci mette l’ace che da il primo strappo importante al punteggio che sale sul +3 del 16-12, vantaggio che i sorani non molleranno più. 24-20 e contrattacco punto di Skoreiko che chiude set e match facendo letteralmente esplodere i tantissimi tifosi accorsi presso la palestra del Liceo Gioberti per questo big match.

Con questi tre punti e la quattordicesima vittoria su quindici incontri, i ragazzi cari al presidente Enrico Vicini restano incollati al sempre vittorioso Sempione che mantiene la testa della classe con due lunghezze di vantaggio. La buona notizia per la Globo, come detto, è che con questa vittoria ha blindato forse definitivamente il secondo posto, e può guardare al futuro con più serenità in chiave play off concentrando gli sforzi alla rincorsa della vetta.
Menzione di merito all’ottimo Francesco Iafrate, prodotto del vivaio Argos Volley, che ha sfoderato una prestazione eccezionale in ricezione, ben assistito dai compagni di reparto Ciardi e Skoreiko. Non era facile sostituire capitan Mauti in una partita così delicata, ma Iafrate ha dimostrato, se ancora una volta ce ne fosse bisogno, che mister Corsetti ha a disposizione in quel ruolo due ottimi interpreti.

“Faccio i complimenti ai ragazzi e a Franceschino (Iafrate) in particolare, per la bella vittoria – commenta a caldo coach Corsetti al termine del match. Abbiamo approcciato non benissimo la gara, forse un po’ di tensione dovuta all’importanza del risultato, forse per l’inconveniente occorso a capitan Mauti, ma fondamentalmente va dato il giusto merito agli avversari, una squadra davvero tosta nonostante i giovani in campo e che merita la posizione di classifica che occupa. Per me non è affatto una sorpresa per quanto visto fino ad ora, con in panchina un tecnico dalle indubbie capacità come Bruno Morganti, che ringrazio per i complimenti appena ricevuti. Allo stesso tempo sono stracontento della reazione della mia squadra arrivata a metà del secondo set, momento in cui è iniziata un’altra partita, momento in cui abbiamo alzato di molto il livello di gioco. È vero che Alex (Skoreiko) si è caricato la squadra sulle spalle, 30 punti in soli tre set sono numeri che non hanno bisogno di commenti, ma tutti hanno dato il loro contributo fondamentale. Panarello ha sempre trovato a turno un paio di terminali offensivi pronti a mettere palla a terra e questo è sintomo di una buona organizzazione e non posso che esserne soddisfatto”.

Il prossimo turno vedrà impegnata la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora in trasferta ad Acilia sul campo del Roma Sports, squadra che all’andata riuscì a strappare uno dei due set persi finora dai sorani nel fortino di casa e che vede la zona play off a soli 5 punti.
Ottime notizie per il DS Stefano Frasca arrivano anche dal settore giovanile, con le formazioni dell’under 17 e dell’under 19 maschile, guidate da coach Davide Nucera, che hanno centrato entrambe la vittoria dei rispettivi campionati provinciali perdendo di fatto una sola partita tra tutti e due i campionati, qualificandosi così per la fase regionale che inizierà la prossima settimana. A testimonianza di quanto di buono si sta facendo in casa Argos Volley, da segnalare anche il secondo posto ottenuto nella final four del campionato provinciale Under 18 femminile, dalla formazione allenata da Salvatore Pica. Nelle gare disputate domenica al Palasoriano di Atina ha prima conquistato la finale vincendo 3-2 lo scontro con Assitec Sant’Elia, e poi ceduto il primo posto nel derby sorano all’Olimpia Volley.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – FIBRA RADIO VOLLEY LIFE 3-1
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Mauti (L), Skoreiko 36, Caschera C 11, Ciardi 9, Magnante 8, Caschera R 8, Panarello 1, Iafrate (L2), Paoli, Sili, Fava, Marconi, Marsella (L2), ALL. Fabio Corsetti. B/V 4; B/P 9; muri 9.
FIBRA RADIO VOLLEY LIFE: Trappolini, Rizzo (L1), Frabotta, Magagnini, Natali, Pecoroni, Citti, Talucci, Mancini, Fusco, Nardone, Proietti (L2), ALL. Bruno Morganti, Calpicchi Alessandro. B/V 2; B/P 14; muri 4.
PARZIALI: 22-25, 25-17; 25-12; 25-20.
I ARBITRO: Marco D’Orazio; II ARBITRO: Tommaso Diana.

Ufficio Stampa Argos Volley

Sora vs Gaeta: altro esame superato a pieni voti

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora supera a pieni voti l’esame Serapo Volley Gaeta con un netto 3-0 che apre nel miglior modo possibile il girone di ritorno del campionato regionale di serie C.
Con una grande prova di squadra Sora espugna il PalaMarina di Gaeta e prosegue il testa a testa con la capolista Sempione a sua volta vittoriosa, senza problemi, nell’incontro casalingo contro i viterbesi del Tuscania.
Mister Corsetti e i suoi ragazzi erano attesi da un match veramente complicato, i gaetani infatti, dopo un inizio di campionato difficoltoso a causa di defezioni e infortuni, hanno progressivamente sistemato i problemi di formazione. Coach Iacovello è riuscito a toccare le giuste corde dei suoi, sia emotive che tecnico-tattiche, per un exploit di risultati che ha portato il Serapo dalla zona retrocessione a navigare a centro classifica, non lontano dal terzo posto che varrebbe i play-off.
I sorani dal canto loro, hanno disputato un match accorto dimostrando una grande maturità di squadra, mettendo in campo tanta attenzione in difesa e un preciso Panarello pronto a gestire bene il cambio palla con tutti i suoi attaccanti e ad affidare al solito Skoreiko i palloni pesanti per i break decisivi.

Formazione tipo per mister Corsetti con il solo cambio al centro della rete con Vona a far compagnia a Cristian Caschera, Ciardi e Skoreiko in posto 4, Panarello al palleggio con Magnante nel suo ruolo di opposto e capitan Mauti libero. La guida tecnica avversaria risponde con Saccoccio e Martellucci al centro, gli schiacciatori Stabile e Forte, la diagonale palleggiatore-opposto composta da Librizzi e Parente e il nuovo acquisto Gianmarco Vindice, giovane promettente con trascorsi già in sere A e serie B, nel ruolo di libero.

Partono subito forte i padroni di casa con un break di 3 punti, gli ospiti resistono alle folate in attacco di Stabile che sembra subito in palla. Sora trova l’aggancio sul 12-12 e il chirurgico turno in battuta di Magnante crea il primo break. Caschera blocca a muro prima Parente e poi Forte, un super Ciardi fa segnare a referto sei punti nel set e la Globo allunga. Skoreiko ci piazza un ace e il set si chiude su 20-25.

Il secondo game è un monologo bianconero, Mauti e Skoreiko deliziano il numeroso pubblico presente con la giocata spettacolare che vale lo 0-3. Iacovello ferma il gioco e richiama i suoi. Al rientro Gaeta continua a forzare per tentare di colmare lo svantaggio ma commette diversi errori in battuta. Senza sbavature, ne approfittano Panarello e compagni facendo salire il tabellone sul 16-8. Coach Corsetti da campo a Rudi Caschera per la staffetta al centro con il veterano Vona, e al giovane Paoli su Magnante. Stabile trova un paio di buoni servizi e accorcia nel punteggio ma il set è agevolmente in mani sorane. Ciardi suggella il suo buon momento con la parallela del 20-25 che porta la Globo avanti due set a zero.

I ragazzi di Iacovello non hanno intenzione di lasciare andare la partita e fin dai primi scambi del terzo set producono il massimo sforzo per il punto a punto che tocca il 10-10. Buone le giocate da ambo le parti, poi gli errori di Saccoccio e Stabile creano il primo gap 10-13. La guida locale utilizza la prima sospensione discrezionale, i suoi lo ascoltano e con due buone giocate a muro su Magnante si riportano a -1. A questo punto ci pensa Skoreiko che prima stampa sulla linea l’ace del 13-16, poi ci mette la pipe e altri tre servizi positivi che mandano in tilt la ricezione di casa favorendo l’allungo che di fatto porta il match ai titoli di coda. Il set scivola senza problemi per la Globo con i due Caschera al centro che fanno la voce grossa per il 19-25 finale.

Stretti in un grande abbraccio, tutti i ragazzi e lo staff della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, festeggiano coscienti del fatto di aver conquistato una delle gare più insidiose del girone di ritorno su un campo ostico come quello dei pontini.
Commenta così a fine partita un soddisfatto coach Fabio Corsetti:
“Era una gara che temevo molto, Gaeta veniva da una serie di cinque vittorie consecutive che aveva generato molto entusiasmo. Sono ragazzi esperti, che giocano bene a pallavolo e lo fanno insieme da diversi anni. Sapevo delle difficoltà che avevano avuto a inizio campionato, ma sapevo anche che prima o poi ne sarebbero venuti fuori, e per questo faccio i complimenti a mister Iacovello che ha avuto pazienza e alla fine sta ottenendo risultati importanti. Affrontarli nel loro momento migliore e con l’innesto di un giocatore di assoluto valore come Vindice nel ruolo di libero, ruolo in cui hanno avuto più problemi durante l’anno, poteva essere veramente insidioso, invece devo fare i complimenti ai miei ragazzi per come hanno interpretato il match. In settimana avevamo preparato attentamente la gara, sapevamo che il loro gioco poteva crearci difficoltà, abbiamo lasciato sfogare i nostri avversari con le loro giocate stando sempre vicini nel punteggio, per poi approfittare dei loro errori non appena se ne è presentata l’occasione e spingere nelle fasi centrali dei set. È proprio li abbiamo costruito la nostra vittoria”.

Una vera prova di forza su un campo ostico dunque per i ragazzi del Presidente Vicini che sabato invece ospiteranno nella palestra del Liceo Gioberti il Volley Life Viterbo per lo scontro al vertice della zona play-off. I viterbesi infatti occupano la terza piazza della classifica a 6 punti di distanza dalla Globo e con un vantaggio di 5 sul Casalbertone quarto della classe. Match altresì complicato per i sorani visto che all’andata i giovani di Volley Life, guidati dall’ottimo mister Bruno Morganti, esperto allenatore che pochi anni fa sedeva sulla prestigiosa panchina del Club Italia, si arresero solo ai vantaggi del tie-break dopo una gara estremamente combattuta.
I presupposti per un grande match ci sono tutti, si attende il pubblico delle grandi occasioni sabato 17 febbraio alle ore 18.30 a sostenere la società cara al Patron Gino Giannetti che non intende mollare la presa per il proseguo di questa stagione nella quale sta regalando grandi soddisfazioni e grandi emozioni sportive.

SERAPO VOLLEY GAETA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 0-3

SERAPO VOLLEY GAETA: Stabile 13, Galiano 1, Martellucci 8, Mitrano 1, Forte 8, Parente 5, Graziano, Ingrosso, Vindice (L1), Basile (L2), Librizzi, Saccoccio. All. Armando Iacovello.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Mauti (L1), Skoreiko 19, Caschera C. 9, Ciardi 10, Magnante 3, Caschera R. 1, Panarello 1, Iafrate, Paoli, Vona, Fava, Marconi. All. Fabio Corsetti.

PARZIALI: 20-25; 20-25; 19-25.

Ufficio Stampa Argos Volley

Sora in emergenza mostra il carattere del “Guerriero Volsco”

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Altro week end positivo per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che, nella tredicesima giornata del Campionato Regionale di serie C maschile – girone B, centra la dodicesima vittoria sul campo dei romani della Usd Sales e va così alla sosta di due settimane prevista per la Coppa Lazio, mantenendo invariato il distacco di due punti sul Sempione capolista vittorioso sul parquet di casa per tre set a uno sullo Zagarolo.

Formazione ampiamente rimaneggiata per mister Fabio Corsetti che deve rinunciare a Mauti per un attacco influenzale, a Vona per impegni lavorativi, e a Magnante per un leggero risentimento muscolare. Rimescola così le carte la guida tecnica volsca schierando Cristian Caschera opposto a Panarello, Ciardi e Skoreiko in posto 4, Sili e Rudi Caschera al centro della rete, e Iafrate libero.

L’equilibrio nel primo parziale dura solo fino al turno in battuta del solito Skoreiko che crea il primo break in favore dei sui per il +5 del 10-15. Impattano subito i padroni di casa rispondendo con la stessa moneta, forzando in battuta e trovando una ricezione non impeccabile nella metà campo sorana. Da quel momento il set viaggia sul filo dell’equilibrio anche se è Sora ad avere le prime due palle per chiuderlo sul 24-22. I ragazzi di Corsetti sprecano permettendo agli avversari di agganciare il 24-24 e il punto a punto finale premia il Sales che approfitta di alcune imprecisioni e stoppa la Globo sul 31-29.

Il secondo set si apre con una modifica nell’assetto, il coach riporta Cristian Caschera al centro della rete, ruolo a lui più congeniale, e fa esordire da titolare nel ruolo di opposto il giovane Lorenzo Paoli, altro prodotto del settore giovanile volsco. Ma la fortuna non è dalla parte dei bianconeri e, dopo pochi punti, a causa di uno scontro con un suo compagno, Paoli resta a terra ed è costretto a lasciare il campo a causa di una distorsione alla caviglia. Una vera doccia gelata per Mister Corsetti che è costretto a gettare nella mischia il già infortunato Magnante. A questo punto, in piena emergenza, arriva la reazione da grande squadra, i sorani superano la prima parte del set tenendo la parità nel punteggio e, dopo un fisiologico assestamento nelle rotazioni, riescono con grande carattere a trovare l’allungo decisivo con un buon lavoro a muro dei Caschera e il contrattacco puntuale di Ciardi e Skoreiko che segna il 18-25.

Il terzo game si apre con uno 0-6 sul buon servizio del palleggiatore Panarello. Da qui la Globo va in controllo e naviga sempre con 8-9 punti di vantaggio. Nel finale del set spazio al giovanissimo Cristian Marconi su Magnante, partita di estrema generosità per l’opposto sorano che riesce a dare il suo contributo nell’arco del match nonostante condizioni fisiche precarie. Marconi entra bene in gara e la Globo si porta avanti 2-1 nel computo set con un netto 13-25.

Ciardi, Skoreiko e i Caschera continuano a martellare in attacco anche nel quarto set, ben serviti dal buon Panarello che ha ormai superato le iniziali difficoltà di ambientamento con il quarto set che sembra essere sulla scia di quello precedente. Sora allunga fino al 8-13, ma i padroni di casa non ci stanno a lasciare andare il match e, grazie a qualche innesto dalla panchina e a una bella reazione d’orgoglio, si avvicinano pericolosamente nel punteggio fino al 16-18. Qui viene fuori tutta la classe e lo strapotere fisico di Skoreiko, pezzo pregiato del mercato estivo del DS Stefano Frasca, che mette a terra la palla delicatissima del 16-19 dopo una lunga azione. Panarello piazza l’ace in zona 1 del 16-20 e serve bene Cristian Caschera per il primo tempo del 21-16 che avvia il match ai titoli di coda. Il 21-25 chiude set e match sul 1-3, con 3 punti classifica pieni che soddisfano atleti e staff tecnico.

“Poteva essere una gara semplice ma di fatto non lo è stata – commenta a caldo il Team Manager Valeriano Velocci -, le defezioni dell’ultimo momento ci hanno creato dei problemi di formazione che non siamo ancora pronti a superare agevolmente. Inoltre, non ci aspettavamo di trovare dall’altra parte della rete una squadra così combattiva, il penultimo posto in classifica non rende giustizia a una formazione che si è dimostrata esperta e molto fisica, e questo forse ci ha sorpreso. Faccio i complimenti al mister e ai ragazzi perché nelle difficoltà siamo riusciti comunque a portare a casa i tre punti, e a volte questo conta più del bel gioco”.

Vittoria dunque, che permette ai ragazzi del Presidente Vicini di chiudere il girone di andata a quota 35 punti, due in meno della capolista Sempione Volley Roma, e 6 in più sul Volley Viterbo che è al terzo posto, l’ultimo utile per la corsa playoff.

Come detto, ora una lunga sosta che permetterà alla squadra cara al Patron Gino Giannetti di recuperare qualche infortunato e lavorare alacremente per poter affrontare nel migliore dei modi la seconda e decisiva parte di stagione che per i sorani inizia il 10 febbraio sull’insidioso campo della Serapo Gaeta.

 

USD SALES – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 1-3

USD SALES: Falcone, Alì (L1), Andriyets, Bruno, Maiolini, Marrocchini, Napoli, Piscitelli, Romeo (L2), Siciliano, Capostagno. All. Lorenzo Pistilli.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Mauti (L2), Skoreiko, Caschera C, Ciardi, Magnante, Caschera R, Panarello, Iafrate (L1), Paoli, Sili, Fava, Marconi. All. Fabio Corsetti.

PARZIALI: 31-29; 18-25; 13-25; 21-25.

Ufficio Stampa Argos Volley

Sora vs Poolstars: una gara mai in discussione

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Si apre come con una bella vittoria per 3 a 0 il 2024 per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che lo scorso sabato, tra le mura amiche, ha disputato la dodicesima giornata del Campionato Regionale di serie C maschile – girone B.

I ragazzi di mister Corsetti, davanti ai numerosi tifosi accorsi presso la palestra del Liceo Gioberti di via Spinelle, hanno dominato lo scontro playoff con la formazione romana POOLSTARS vincendo nettamente tutti i parziali, intascando così tre punti preziosi per la classifica che la vede sempre saldamente al secondo posto ad inseguire il Sempione Volley ora distante solo due lunghezze dopo la sofferta vittoria sul campo del Casalbertone per 2-3.
Una vera e propria prova di forza quella dei sorani, giunti alla sesta vittoria consecutiva per tre set a zero, che li porta a 32 punti in classifica, frutto di ben 11 vittorie e una sola sconfitta per 3-2 proprio sul campo della capolista. In casa bianconera si guarda con fiducia al futuro del campionato che, nella prossima giornata ovvero quella che chiuderà il girone d’andata, vedrà Mauti e compagni impegnati a Roma sul campo del USD Sales, penultima forza della classe.

Allo starting six, mister Corsetti propone la formazione tipo con la sola variante, rispetto alla gara precedente con il Casalbertone, di Rudi Caschera al centro della rete al posto dell’esperto Vona. Spazio dunque a Panarello al palleggio con Magnante opposto, Christian Caschera e Rudi Caschera in posto 3, Skoreiko e Ciardi schiacciatori ricevitori e capitan Mauti nel suo ruolo di libero.
PoolStars, forte del quarto posto in classifica, si presenta in campo con tanti giovani, alcuni tra i migliori della regione come Mussoni e Pampanin, ma con le due assenze pesanti di Parisi e Birilli.

Equilibrio nella prima parte del match fino a quando il turno in battuta di Skoreiko, come spesso accade, manda in tilt la ricezione ospite mettendo a segno due ace e altri servizi vincenti che creano il primo strappo sul 14-8 e costringono il mister ospite a interrompere il gioco utilizzando entrambi i time out a disposizione. Ciardi e Magnante non sono ancora entrati in partita e PoolStars accorcia fino al meno 3 del 19-16. Dentro Iafrate che come sempre fa un ottimo lavoro in battuta e in seconda linea e, prima Rudi Caschera a muro e poi Christan Caschera in attacco ben servito da un ottimo Panarello, chiudono il set in controllo sul 25-20.

Il secondo game si apre con Rudi Caschera a spegnere Mussoni con un “monster block”. Dopo un apparente equilibrio, il turno in battuta float di Magnante permette un paio di facili rigiocate che un ritrovato Ciardi trasforma in maniera positiva. Skoreiko continua il suo personale show tra battute e attacchi da prima e seconda linea, e il set è presto in cassaforte per la Globo con Mister Corsetti che getta nella mischia prima Vona al posto di Rudi Caschera per la consueta staffetta in posto 3, e poi i giovanissimi Fava e Paoli che lo chiudono sul 25-18.

Il terzo parziale è un assolo dei ragazzi cari al presidente Enrico Vicini, c’è Sili al centro al posto di Christian Caschera e si fa subito sentire con un ottimo attacco, Skoreiko in battuta scava il solco e in un amen Sora allunga 9-2, anche grazie alle buone giocate a muro dell’eterno Vona e di Magnante. Ciardi e Panarello dialogano bene e la guida tecnica da spazio a tutti gli under presenti in panchina, prima Iafrate, poi Fava e Paoli, che rispondono alla grande rispettivamente con un ace e con il muro che dichiara chiusa la gara. Nel finale spazio anche per i giovanissimi Marconi e Marsella per il 25-14 che fa esplodere il numeroso e rumoroso pubblico presente.

Una partita mai in discussione nel punteggio che la Globo ha controllato con carattere, affidandosi alle fiammate in attacco e in battuta di Alex Skoreiko e Christian Caschera, ma soprattutto alla solidità della linea di ricezione, vero punto di forza in questo inizio di stagione, ben costruita da coach Corsetti e sapientemente guidata dall’ottimo capitan Mauti, ormai bandiera dell’Argos Volley.

“Temevamo molto questo match, la prima partita dopo la lunga sosta per le vacanze natalizie è storicamente una gara delicata, e per giunta affrontavamo una formazione che, seppur composta da ragazzi molto giovani, risulta essere una squadra ostica che prima di oggi aveva perso solo tre gare. Dopo le prime settimane in cui abbiamo sofferto un po’ per i numerosi cambiamenti apportati sia nella rosa ma soprattutto nella guida tecnica, il gioco è andato nettamente migliorando, e le sei partite vinte senza lasciare indietro nemmeno un set, sono la testimonianza di come i sistemi di allenamento e i meccanismi di gioco proposti dal Mister sono ormai ben assorbiti dai ragazzi che stanno dimostrando grande continuità sul campo”.

Queste le parole di un soddisfatto Direttore Sportivo Stefano Frasca, al termine della gara.

Ottime notizie per il DS e per il presidente Vicini, arrivano anche dal settore giovanile maschile con le formazioni dell’under 17 e 19 entrambe in testa ai propri gironi a punteggio pieno vincendo da tre punti tutte le gare disputate.
Un inizio di stagione all’insegna dell’entusiasmo per la società cara a Patron Gino Giannetti che, dopo qualche anno di assestamento nella categoria, e dopo i periodi gloriosi della Superlega, si candida di nuovo a diventare un punto di riferimento della pallavolo provinciale e regionale.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – POOLSTARS VOLLEY ROMA 3-0

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Mauti (L), Skoreiko 17, Caschera C. 7, Ciardi 7, Magnante 3, Caschera R. 6, Panarello 2, Iafrate, Vona 3, Paoli 2, Sili 2, Fava 1, Marconi, Marsella (L2). ALL.: Fabio Corsetti.
B/V 8; B/P 9; muri: 8.

POOLSTARS VOLLEY ROMA: Mussoni, Villacorta (L), Caselli, Camilletti, Delarosa, Martino, Pampanin, Miranda, Bondi, Higgins, Crescenzi, Mancini (L2). ALL.: Romar Aguilar.
B/V 1; B/P 13; muri: 5.

PARZIALI: 25-20; 25-18; 25-14.

Ufficio Stampa Argos Volley

Sabato in campo la Serie D femminile

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Prima partita casalinga per le ragazze della Serie D dell’Argos Volley che sabato alle ore 18:30 presso la palestra dell’istituto Gioberti a Sora, affronteranno il Volley Valmontone.

Terzo anno consecutivo nella serie per la società del Presidente Enrico Vicini che continua a credere e a investire energie in una progettualità territoriale giovanile. L’obiettivo infatti, sul quale è nata la nuova Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

targata 2023/2024, è quello di valorizzare al meglio parte del giovane potenziale che c’è nel territorio, dando così la possibilità alle atlete in rosa di poter competere e confrontarsi con un campionato impegnativo quale è la serie D.

Alla guida del progetto sempre coach Salvatore Pica, coadiuvato dal Dirigente Mario Pica, che a disposizione avrà una rosa giovanissima di ragazze nate tra il 2004 e il 2007.

“Siamo pronti per affrontare un nuovo anno sportivo – spiega l’allenatore -, che sarà certamente pieno di lavoro, grandi esperienze, e spero di soddisfazioni.

La squadra che ho a disposizione è ancor più giovane dello scorso anno, con l’ossatura che è rimasta sempre la stessa, e con nuovi innesti in erba ma con molto carattere e potenzialità.  

Non sarà semplice, ma proveremo a mettere in campo una buona pallavolo e dunque a migliorare la classifica dello scorso anno. Sono certo, conoscendole, che le ragazze daranno battaglia su ogni pallone e faranno di tutto per farsi valere. Sono giovani ma decisamente battagliere!”

La regia del team rosa è stata affidata alle mani della confermata Alessandra Ianni e a quelle della new entry Stan Adreea Miruna. Al loro posto restano l’opposto Athena Dolce e le centrali Beatrice Marconi e Cleo Dolce rinforzate in posto 3 da Elisa Patriarca. Grande rivoluzione nella batteria di schiacciatori dove, accanto a Valentina Giona, Clarissa De Vecchis e Asia Ciraudo, arrivano Giulia Ianni, Claudia Caringi, Elisa Bottoni e Alessia Nozori. A difesa della seconda linea le senatrici Letizia Grimaldi e Annachiara Sorgi.

La serie D 2023/2024 è composta da 4 gironi da 14 squadre, Sora è inserita in quello D e disputerà la regular season con formula all’italiana con partite di andata e ritorno. Al termine della regular season, le squadre prime classificate di ciascun girone saranno direttamente promosse in serie C, mentre le seconde, terze e quarte, inserite in 4 gironi da 3 squadre, si affronteranno in gare di sola andata per decretare altre 4 promosse ovvero le prime di ciascun girone.

A fronte di 7 promozioni, ben 17 saranno le retrocessioni che ricomprenderanno le squadre classificate all’11°, 12°, 13°, 14° posto di ciascun girone oltre la peggior 10ˆ determinata per classifica avulsa.

Obbligatoria da quest’anno, la partecipazione alla Coppa Lazio prevista per le prime in classifica al termine del girone d’andata (13ˆ giornata).

Carla De Caris – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Al via la Serie C, sabato in casa il primo fischio d’inizio

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Tutto pronto in casa Argos Volley per l’esordio nel campionato di Serie C maschile in programma sabato alle ore 18:30 tra le mura amiche della palestra dell’istituto Gioberti di Sora. Per la quarta stagione consecutiva la Globo Banca Popolare del Frusinate si presenta ai nastri di partenza del torneo regionale, e lo fa puntando a obiettivi nuovi e di più brillante caratura.

Durante l’estate il confermato staff dirigenziale, composto dal Direttore Generale Carla De Caris, il Direttore Sportivo Stefano Frasca, e il Team Manager Valeriano Velocci, coadiuvato dal Presidente Enrico Vicini, ha operato rivoluzioni alla guida tecnica e sul fronte offensivo, andando proprio ad alzare l’asticella e a mostrare ambizioni verso nuovi traguardi.

Coach Fabio Corsetti è stato il primo nuovo arrivo, anzi, graditissimo ritorno in casa bianconera dopo averne vestito la maglia nella storica cavalcata dai campionati regionali a quelli nazionali.

“Questo incarico – racconta l’allenatore -, per me rappresenta la chiusura di un cerchio che si è aperto nel 2003 quando giovanissimo sono arrivato a Sora in serie C e si è interrotto nel 2009 dopo 3 campionati vinti e una serie A2 alla quale, con qualche rammarico, non ho preso parte. Per cui la serie C a Sora è stato il mio punto di partenza e ora quello di arrivo.

Ho sposato subito la filosofia e il progetto societario e sono molto entusiasta del fatto che i vertici abbiano visto in me una risorsa e un mezzo per, magari, far ripartire un ciclo. Questo è il mio sogno, ripercorrere da allenatore le stesse tappe vissute da giocatore. A distanza di anni ho ritrovato lo stesso ambiente, la stessa passione, la stessa energia. È stato come tornare a casa, e questo ha reso l’inizio del mio nuovo viaggio molto più semplice”.

A rinforzare la batteria d’attacco il braccio armato di Alex Skoreiko e la grande qualità di Piergiorgio Ciardi in posto 4, l’esperienza di Rudi Caschera e la sfrontatezza di Gabriele Sili al centro della rete.

Confermati i senatori di posto 3 Cristian Caschera e Stefano Vona, i registi Giandomenico Panarello e Davide Fava, gli schiacciatori Lorenzo Paoli e i giovanissimi Federico Marsella e Cristian Marconi. Sempre al loro posto, per la quarta stagione consecutiva, l’opposto Manuel Magnante e i liberi Francesco Iafrate e il capitano Pierpaolo Mauti.

“La squadra – spiega il coach -, è stata costruita sempre con lo stesso principio che la società da moltissimi anni persegue, con il focus sempre rivolto alla territorialità e al progetto giovanile. Abbiamo una squadra fisica dall’ossatura riconfermata. Nuova la diagonale di posto 4 con l’arrivo di Piergiorgio Ciardi, classe 2004, esordiente nella serie ma prontissimo tecnicamente e atleticamente ad affrontarla, e la ciliegina sulla torta, giocatore di grande esperienza che serviva in una squadra giovane, e che è stato chiamato proprio per alzare l’asticella del sestetto titolare, Alex Skoreiko.

La cosa più interessante della squadra è il potenziale in quanto, essendo giovane dal punto di vista tecnico e tattico, può crescere tanto.

La preparazione, partita a inizio settembre, prosegue molto spedita con i ragazzi che si impegnano tanto e con attenzione. Il gruppo è molto unito e soprattutto disponibile ai piccoli cambiamenti che sto apportando all’interno dei loro sistemi di gioco, metodologie diverse e funzionali alle situazioni della pallavolo perché la pallavolo è uno sport di situazioni”.

La serie C 2023/2024 è composta da 28 squadre divisi in due gironi, Sora è inserita in quello B e disputerà la regular season con formula all’italiana con partite di andata e ritorno.

“I gironi vengono definiti attraverso il sorteggio per cui l’equilibrio o meno viene stabilito dal caso. Nel nostro ci sono società storiche come Casal Bertone appena retrocessa, Ostia che ha vinto il campionato ma poi ha ceduto il titolo, Zagarolo sempre tra le candidate alla vittoria finale, Gaeta con sestetti di esperienza, Sempione con 3 innesti dalla serie B”.

Due le promozioni previste decretate al termine dei play off, una attraverso lo scontro al meglio delle tre gare tra le prime classificate di entrambi i gironi, mentre per l’altra il percorso è un po’ più lungo. Le seconde e terze classificate di entrambi i gironi si scontreranno al meglio delle tre gare, la vincente incontrerà in gara unica su campo neutro la perdente del play off tra le prime classificate.

Sei invece le retrocessioni, previste direttamente per le squadre classificate al 12°, 13° e 14° posto di entrambi i gironi.

Obbligatoria da quest’anno invece, la partecipazione alla Coppa Lazio prevista per entrambe le prime in classifica al termine del girone d’andata (13ˆ giornata).

“Un campionato da 26 gare è molto duro e la formula che non prevede promozione diretta al termine della regular season non mi sembra molto corretta in quanto ti ritrovi primo in classifica ma senza aver raggiunto alcun risultato che conta. Iniziamo sabato e terminiamo le gare di andata e ritorno a metà maggio, giocare tutte le fasi dei play off significa arrivare a metà giugno, 9 mesi di campionato è un tempo davvero molto lungo.

Detto questo, l’ambizione è quella di migliorare la posizione dello scorso anno ed entrare nella zona play off”.

 

Carla De Caris – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

L’Argos Volley celebra il suo manager Luca Giannetti

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Sono passati 13 anni da quando quel bambino, allora quattordicenne, andava in giro con il papà per palazzetti, assemblee di Lega, volley mercato e tutte le occasioni che ruotavano attorno alla Lega Pallavolo Serie A. Luca era conosciuto e apprezzato da tutti gli addetti ai lavori già a quell’età: capace di conoscere a mena dito le caratteristiche personali e tecniche di tutti i pallavolisti dalla serie B in su e argomentarle in discussioni tecniche; di cogliere le dinamiche societarie con una visione anticipata sullo scacchiere; di saper analizzare le manovre di mercato e le sue motivazioni intrinseche; e tante altre qualità ereditate e sviluppate certamente accanto al grande imprenditore quale è papà Gino Giannetti.
Ora quel bambino è diventato un uomo, un manager, certificato in una tra le più prestigiose e selettive business schools del mondo, l’INSEAD – Institut Européen d’Administration des Affaires.
Qualche giorno prima di Natale, live da Singapore, sede nella quale Luca ha svolto e portato brillantemente a termine il programma MBA – Master in Business Administration, tutta l’Argos Volley e non solo, ha seguito con orgoglio e ammirazione la cerimonia di laurea del Dottor Luca Giannetti.
Avevamo già avuto modo di applaudirlo nel 2019 per il conseguimento della doppia Laurea Magistrale in International Management presso l’Università Bocconi di Milano e in Finanza presso la Bayes Business School di Londra. Solo tre anni dopo arriva questo nuovo e prestigioso traguardo, l’MBA. Si tratta di un percorso post graduate frequentato da laureati di età media di circa 32 anni che ambiscono all’ingresso in ambiti societari più prestigiosi come ad esempio i consigli di amministrazione delle multinazionali.
Luca, rispetto ai suoi colleghi di corso, è riuscito ad anticipare di molto i tempi e ora, a soli ventisette anni, è già pronto a tornare dall’azienda per cui lavora. La Strategy&, con sede a Dubai, gli ha già teso la mano per permettergli il grande salto e ora aspetta solo il suo ritorno in sede. Quando Luca infatti ha chiesto di potersi assentare per trasferirsi a Singapore per seguire il programma MBA, la società non ha esitato ad accordargli il permesso, diventando addirittura sponsor presso l’INSEAD.

“La principale motivazione che mi ha fatto puntare sull’MBA – racconta il dottor Luca Giannetti -, è stata la possibilità di accrescere le mie competenze manageriali soprattutto a livello di soft skills piuttosto che di hard skills. Il corso approfondisce ambiti di gestione aziendale e, dato il mio background, le più importanti opportunità sono state soprattutto quelle di accrescere capacità di leadership, comunicazione, networking, e imprenditoria”.

La base, le fondamenta di una personalità ligia al dovere, concreta nella finalizzazione degli obiettivi, ambiziosa, caparbia, determinata, e rispettosa, è stata curata con amore e pazienza soprattutto da mamma Maria Teresa che lo ha seguito personalmente e assiduamente fin dai suoi primi passi nel modo scolastico e non solo, standogli accanto e sostenendolo sempre, anche nelle scelte più difficili.
Instradato e guidato in una forma mentis lungimirante da papà Gino, dopo il diploma l’iscrizione alla facoltà di economia della Bocconi di Milano:

“Ho scoperto di voler lavorare nel mondo della consulenza più o meno verso la fine della triennale. Le aziende di questo tipo non sono molto in vista in quanto B2B, per cui, fino a quando non entri nel settore, non le conosci. Da questo momento in poi il mio percorso è stato segnato da tanti obiettivi a breve-medio periodo che mi ponevo ogni qual volta scoprivo un po’ di più il mondo della consulenza.
Il lavoro in consulenza nei primi anni è un po’ una scuola perché riesci a vedere diverse industrie, diversi settori, e tipologie di problemi – io per esempio ho lavorato nelle telecomunicazioni, in energy, in media, ho fatto progetti di cost-cutting, di entrata di mercato, di lanci di nuovi prodotti. È una scuola per qualcosa che viene dopo, qualcosa di cui magari non sei ancora sicuro.
Adesso ho messo un po’ di “tick” sui miei obiettivi e il prossimo è quello di rientrare nella mia azienda a Dubai e fare bene, poi più in là comincerò a lavorare per il futuro”.

Non ancora conclusi gli studi presso la Bocconi, ecco che cominciano ad arrivare i primi contatti lavorativi, richieste importanti da aziende leader a livello mondiale:

“La scelta di Dubai, sede nella quale lavoro, è arrivata verso la fine del mio primo master. Il mio volere era quello di lavorare fuori dall’Italia e quando fai consulenza devi conoscere in modo molto approfondito la lingua che si usa nel mercato che per me, oltre all’italiano è l’inglese, per cui le possibilità erano Londra o Dubai.
Dubai dal suo canto offre opportunità di lavorare su progetti unici, come lo sviluppo di interi settori o zone geografiche che in mercati più maturi, come quelli europei, sono difficili da trovare”.

Dubai è indubbiamente un’ottima, se non la migliore, realtà lavorativa per un manager del tuo calibro, ma questa scelta quanto influisce sugli affetti familiari?

“è indubbiamente difficile stare lontano dagli affetti più cari per lunghi periodi, ma la mia famiglia è molto brava a farmi sentire accanto a loro ogni giorno. Fin da piccoli, sia a me che a mia sorella Ludovica, ci hanno sempre insegnato l’importanza delle proprie radici e soprattutto ci hanno sempre fatto sentire la loro presenza. Mamma e papà ci sono sempre accanto ed è fondamentale per noi avere questa sicurezza.
La mamma è sempre la mamma, il suo supporto più grande, più importante è stato ed è soprattutto sotto il profilo emotivo, papà invece al lato emotivo ha aggiunto quel profilo imprenditoriale che ha sempre stimolato in me una certa curiosità. Entrambi ci stimolano in continuazione, seppur io e mia sorella abbiamo scelte strade diverse, ci spingono e spronano a fare sempre di più e bene.
Durante tutta l’esperienza fin qui vissuta, sono stati bravissimi a sopperire anche alla mancanza di un mentore, di una persona che potesse farmi da guida in questo mondo nel quale devi imparare e costruirti da solo con il solo confronto di colleghi che si incontrano tra i vari step, devi saperti trovare nei posti giusti al momento giusto, e saper stringere amicizie con persone che come te hanno voglia di scoprirlo e viverlo a pieno questo mondo”.

Prima ancora di appassionarti alla consulenza, con papà Gino hai condiviso un’altra grande passione di famiglia, la pallavolo:

“Passione grandissima, fiamma sempre accesa e ardente. L’Argos Volley, al di la delle magnifiche esperienze che mi ha fatto vivere, persone che mi ha fatto incontrare e tanti scenari che mi ha fatto conoscere, per me è stata fondamentale per la mia crescita personale e professionale.
Per la prima volta mi ha catapultato in un mondo dove inizialmente ero solo un figlio di papà e ho dovuto dimostrare cento volte di più il mio vero valore personale per ottenere un minimo di rispetto dalle persone che lavoravano o erano coinvolti negli stessi processi decisionali. Da qui anche la crescita professionale, di gestione delle persone, gestione comunicative e di pianificazione. A 19-20 anni è raro mettere le mani in pasta al di fuori dei libri, sei ai primi anni di università e l’unica esperienza lavorativa che hai possibilità di fare è forse uno stage. La pallavolo di alto livello, quella di Superlega, è stata un’esperienza di grande valore lavorativo professionale.
Per ovvi motivi la mia presenza in società non è potuta più essere fisica, ma il mio apporto professionale e di sostenitore cerco di non farlo mai mancare. C’ero nei tempi d’oro, c’ero quando si è trattato di prendere decisioni difficili, dolorose ma necessarie, e ci sono ora per la ricostruzione di quanto sappiamo essere nelle nostre corde e possibilità”.

L’Argos Volley si rivela ancora una volta maestra di vita personale e professionale, ha dato tanto a tutte le persone che ha accolto nella sua grande famiglia trasformando le possibilità in competenze, valori e opportunità. E questa volta è successo che l’allievo ha superato di gran lunga il maestro! Congratulazioni Luca! Ad maiora.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Argos Volley