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Una stagione da incorniciare: è Serie B!

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora torna nel gota della pallavolo nazionale e lo fa entrando a petto in fuori dalla porta principale, conquistando meritatamente tutto quello che c’era da vincere per fare il salto di categoria.
Una stagione regolare nella quale ha portato a casa 24 vittorie su 26 gare disputate, dove le uniche due sconfitte sono arrivate solo al tie break. Una stagione regolare che l’ha vista inseguire la diretta rivale, Sempione Volley, per 24 giornate prima di suggellare il primo posto della classe con 6 punti di vantaggio sulla seconda e ben 15 sulla terza. La vittoria della regoular season le ha garantito la partecipazione a due finali play off, la prima che l’ha fatta incontrare con la testa di serie dell’altro girone, Green Volley Athlon che ha staccato il primo pass per la Serie B, la seconda invece l’ha fatta scontrare con la rivale di sempre, il Sempione, vincitrice uscente dal girone play off delle seconde e terze classificate. Il match in gara secca su campo neutro, ha dato vita a una spettacolare cavalcata bianconera, un monologo di grande pallavolo che puntava dritto all’obiettivo, la Serie B. Raggiunto, conquistato, meritato, con grande passione, sacrificio, abnegazione, caparbietà, professionalità, serietà e competenza, da tutto il vertice societario, lo staff dirigenziale, lo staff tecnico, dagli atleti e dai tifosi, tutte persone che negli anni non hanno mai mollato nonostante le grandi e vere difficoltà affrontate, dalla pandemia alla mancanza di un impianto sportivo.

Una stagione da incorniciare dunque, ma che non è arrivata inaspettata.
Dopo la ragionata decisione di non iscriversi al campionato di SuperLega infatti, il ciclo esistenziale dell’Argos Volley ha continuato a essere lo stesso, guidato dalla stessa passione, animato dalla stessa forza, e sempre puntato verso obiettivi ambiziosi.
Nella stagione 2020/2021 l’Argos Volley è ritorna alle origini, alla Serie C, rimboccandosi le maniche per una ripartenza dal chiaro obiettivo di una risalita sana e pulita come quella già vissuta qualche lustro prima, con la grande differenza di un bagaglio esperienziale di undici anni di professionismo puro sulle spalle.
Tra lo sgomento e l’incredulità dei più, il presidente Enrico Vicini sosteneva con fermezza che quello era il presente di un futuro tutto da vivere, che avrebbe certamente portato una nuova ondata di sana pallavolo e tante pagine bianche da scrivere: “tutto quello che oggi abbiamo programmato e il lavoro che iniziamo a fare, sarà propedeutico alla futuribilità ossia alla pronta risalita verso campionati nazionali, non appena l’emergenza sanitaria ed economica comincerà a trovare una qualche stabilità. Per il prossimo futuro dunque, tutte le energie saranno indirizzate al nuovo campionato di punta, quello di Serie C, una categoria regionale da affrontare di gran carattere come trampolino di lancio per un nuovo ingresso nelle competizioni nazionali della Serie B”.

I progetti partono dalle persone, ed è in questo che l’Argos Volley crede fermamente.
Ripartenza, nuove idee, tante ambizioni in obiettivi rinnovati, stessa forza, stessa passione, programmazione chiara e curata nei minimi dettagli, competenza, professionalità, spirito di gruppo, di iniziativa e di problem solving, queste le caratteristiche che il vertice societario, formato da Patron Gino Giannetti e dal presidente Enrico Vicini, ha ricercato e ritrovato negli uomini che ha scelto per perseguire il progetto e soprattutto per aprire un nuovo ciclo. E non sono andati tanto lontano per cercare e formare lo staff Dirigenziale, hanno saputo guardare bene dentro le mura della propria casa e, adottando il principio della meritocrazia, ovviamente unito alle competenze indispensabili per le diverse figure, la squadra per il vertice del club era già lì, pronta per i nuovi importantissimi incarichi. Carla De Caris nuovo Direttore Generale, Stefano Frasca Direttore Sportivo, Valeriano Velocci Team Manager, e Francesco Vicini Dirigente Responsabile del campo e delle attrezzature sportive.
“Si tratta di uomini che nei tanti anni vissuti nella grande famiglia Argos – disse allora il presidente Vicini -, hanno dimostrato di saper far tesoro delle esperienze, di saperle vivere, affrontare, assimilare e trasformare in competenze. Persone che hanno ripagato la fiducia con la stessa moneta, affidabili, propositive, piene di voglia di fare e sempre con la gioia di fare, disponibili, altruisti, ma soprattutto capaci di vivere e condividere problematiche, successi o sconfitte. Aperti al colloquio e pronti ad ascoltare gli altri, incisivi al momento giusto, pronti a guidare o a farsi guidare.  Ed ora il momento giusto è arrivato anche per loro, noi abbiamo scelto loro”.

Anche su questo la dirigenza Argos Volley non ha sbagliato, aveva ragione, e ora tutta la società vuole celebrare e ringraziare tutti gli attori protagonisti di questa esaltante e importantissima vittoria, uomini dei quali, a loro volta, hanno avuto immensa fiducia. A partire dal coach Fabio Corsetti, graditissimo ritorno in casa bianconera dopo averne vestito la maglia nella storica cavalcata dai campionati regionali a quelli nazionali.
“Questo incarico – racconta l’allenatore -, per me rappresenta la chiusura di un cerchio che si è aperto nel 2003 quando giovanissimo sono arrivato a Sora in serie C e si è interrotto nel 2009 dopo 3 campionati vinti e una serie A2 alla quale, con qualche rammarico, non ho preso parte. Per cui la serie C a Sora è stato il mio punto di partenza e ora quello di arrivo”. E il sogno del mister, quello di “ripercorrere da allenatore le stesse tappe vissute da giocatore”, si è avverato.
Fabio è stato davvero bravo a capire e a sfruttare al meglio le potenzialità di una squadra giovane dal punto di vista tecnico e tattico. Il DS Frasca gli ha consegnato una rosa costruita sempre con lo stesso principio che la società da moltissimi anni persegue, con il focus rivolto alla territorialità e al progetto giovanile. Alla quale però è stata aggiunta una ciliegina, un giocatore di grande esperienza chiamato proprio ad alzare l’asticella e a mostrare ancora di più l’ambizione verso nuovi traguardi, Alex Skoreiko. A rinforzare la batteria d’attacco, altre al braccio armato di Skoreiko, la qualità di Piergiorgio Ciardi e, a stagione inoltrata, quella di Andrea Antinori in posto 4, l’esperienza di Rudi Caschera e la sfrontatezza di Gabriele Sili al centro della rete. In posto 3 i senatori sono sempre loro, Cristian Caschera e Stefano Vona, i registi Giandomenico Panarello e Davide Fava, gli schiacciatori Paoli e i giovanissimi Marsella e Marconi. Sempre al loro posto, per la quarta stagione consecutiva, l’opposto Manuel Magnante e i liberi Francesco Iafrate e il capitano Pierpaolo Mauti che la nuova era l’hanno vissuta tutta e a pieno.
“Complimenti ragazzi! Soprattutto per aver avuto la maturità di affidarvi allo staff tecnico, di aver avuto la lucidità di non farvi trasportare dalle emozioni e tensioni, di aver saputo sportivamente tenere testa a ogni avversario, e di aver avuto quel quid in più che vi ha portato alla conquista di qualcosa di grandioso per la vostra vita non solo sportiva”.

Ufficio Stampa Argos Volley

Non riesce l’impresa alla Globo che però ha un’altra chance

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Serviva l’impresa alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora per riapre la serie di Finale Play Off Promozione, l’ha cercata, ci ha provato mettendo in scena un altro combattuto match, ma alla fine ha dovuto cedere alla corazzata romana del Green Volley Athlon. Così i romani tra le loro mura amiche hanno festeggiato la promozione in serie B nazionale, conquistando il primo dei due pass messi a disposizione in questa stagione sportiva dalla FIPAV.
Per la Globo però, ancora nulla è perduto. Avendo infatti chiuso la regular season da prima della classe, ha l’opportunità di una seconda finale promozione da disputarsi contro la vincente uscente dal girone play off delle seconde e terze classificate. L’incontro, che vale l’ultimo pass per la serie B, è programmato per domenica 9 giugno, in gara secca su campo neutro.

Allo starting six di gara 2 di finale playoff promozione Sora si è presentata in formazione tipo con Panarello in regia, Antinori opposto, Skoreiko e Magnante schiacciatori ricevitori, i Caschera Christian e Rudi al centro, e Mauti libero.
Nessuna novità neanche nella metà campo locale con mister Distaso a riproporre Russino e Poey sulla diagonale palleggiatore–opposto, Buffa e Ugolini in posto 4, al centro Borraccino e Scavino, e Carosini libero.

Fischio d’avvio e Sora subito avanti 1-3. Nella prima metà del set i bianconeri hanno l’opportunità di allungare ma non sono pronti ad approfittare di un paio di situazioni favorevoli. Così si gioca punto a punto fino al 17-17 firmato dal bel muro di Christian Caschera su Ugolini. La partita è piacevole e combattuta e il tutto esaurito dell’impianto in via Giannantonio Selva, quadrante sud-ovest della capitale, apprezza le giocate dei due fuoriclasse in campo, Poey da una parte e Skoreiko dall’altra. Ma a indirizzare il primo set verso i neroverdi è Borraccino a muro, per il 25-21.
Secondo game ancora con la Globo pienamente in partita. Perfetto equilibrio fino all’11-11 quando Poey va in battuta e scaglia nella metà campo sorana due bolidi che mandano in tilt la linea di ricezione costringono coach Fabio Corsetti ad interrompere il gioco sul 14-11. Al rientro reazione rabbiosa dei sorani, per il contro break dal parziale di 0-5 che riporta avanti i volsci 14-16 con conseguente time out discrezionale stavolta richiesto da Distaso e l’inserimento di Palumbo al posto di Ugolini che, come nel match di andata, risulterà alla fine uno dei migliori in campo.
Sora non molla e con un altro buon attacco di Skoreiko in pipe scava ancora un break che vale il 16-19. Ma qui, incredibilmente, si spegne la luce nella metà campo bianconera, un paio di disattenzioni e ancora uno straripante Borraccino a muro creano un break di 9-1 per i padroni di casa che fissano il punteggio sul 25-20.
Il contraccolpo psicologico dell’occasione mancata si fa sentire in avvio di terzo set. Corsetti, come nel game precedente, prova la carta Ciardi al posto di Magnante ma Green Volley sente vicino l’obiettivo e non abbassa il ritmo di gioco. I romani guidano il set sempre con 4-5 punti di margine. Dal 21-17, momento in cui Sora potrebbe avere l’ultima chance di aggancio, si passa rapidamente al match point sul 24-18. Russino chiude con un ace il percorso trionfale del Green Volley dando inizio ai festeggiamenti.

“Serviva un miracolo, e non l’abbiamo fatto” – così Mister Corsetti a fine gara. “Era una serie in cui partivamo decisamente sfavoriti e i due match disputati hanno dimostrato nei fatti la nostra tesi iniziale. Dispiace soprattutto per la gara di andata in casa nella quale ci saremmo potuti giocare meglio le nostre chances e magari meritare un tie break. Oggi abbiamo dimostrato ancora una volta che il primo posto nel girone non è stato un caso. Abbiamo giocato due set alla pari, come ne avevamo giocati tre alla pari sabato scorso. Poi però, nel finale dei set, è venuta fuori tutta la loro forza e soprattutto esperienza… giocatori come Poey, Borraccino, Russino e altri, non li scopriamo di certo oggi. Certo, trovarsi avanti 20-18 nel secondo set e perderlo 25-20 con 7 break avversari consecutivi, brucia parecchio, però queste situazioni ci servono per il nostro percorso di crescita che vedrà giocarci la promozione in un match sicuramente più equilibrato dal punto di vista tecnico-tattico ma forse più difficile a livello emotivo. Faccio i complimenti ai miei ragazzi e alla società di Green Volley che ha meritato la vittoria e la promozione sul campo”.

Dello stesso parere è anche il DS sorano Stefano Frasca:
“Abbiamo disputato questa prima serie di playoff contro una squadra davvero forte e costruita per vincere. Faccio i complimenti ai nostri atleti per l’atteggiamento e l’attenzione che ci hanno messo in entrambe le gare e rinnovo i complimenti ai nostri avversari per una meritata promozione”.

GREEN VOLLEY ATHLON – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-0
GREEN VOLLEY ATHLON: Poey 14, Buffa 7, Ugolini 6, Palumbo 4, Borraccino 12, Scavino 6, Russin3, Carosini (L1), Fontanesi, Mastracchi, Cervini, Horskov, De Angelis, Cupitò. All. Distaso Francesco.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Skoreiko 22, Caschera C 7, Ciardi 3, Magnante 1, Antinori 7, Caschera R 3, Panarello, Mauti (L1), Iafrate (L2), Paoli, Fava, Marconi, Marsella. All. Corsetti Fabio.
PARZIALI: 25-21; 25-20; 25-18.

Ufficio Stampa Argos Volley

Finale PlayOff in salita, gara 1 è del Green Volley

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Non parte con il piede giusto la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che in gara 1 di Finale Playoff Promozione cede per 3 set a 1 alla corazzata romana del Green Volley Athlon. Un week end amaro per mister Corsetti e i suoi ragazzi che incappano nella prima sconfitta casalinga della stagione, e domenica a Roma dovranno compiere una vera impresa sportiva per portare la serie alla “bella” del 2 giugno.
Davanti a uno straordinario pubblico che ha riempito in ogni ordine di posto la palestra del Gioberti e incitato i padroni di casa per tutto il match, i bianconeri hanno giocato alla pari con Poey e compagni per tre set prima di “mollare” il punto a punto nel quarto e ultimo. Dal canto suo Green Volley è parsa una squadra solida, estremamente fisica e completa in ogni reparto, con una rosa di quattordici giocatori di altissimo profilo.

Allo starting six coach Corsetti schiera Panarello al palleggio, Antinori opposto, Skoreiko e Magnante in posto 4, Caschera Christian e Caschera Rudi al centro della rete e capitan Mauti libero. Mister Distaso risponde con la diagonale Russino-Poey, Buffa e Ugolini schiacciatori, Borraccino e capitan Scavino in posto 3 e Carosini libero.
Partono subito aggressivi a muri gli ospiti, con Buffa prima e Borraccino poi a bloccare le intenzioni offensive di Antinori e Skoreiko.
I sorani appaiono contratti, così sul 3-8 Corsetti richiama i suoi per il primo time out. Da qui in poi la partita si fa vibrante per un’ora e mezza almeno. Antinori rende la cortesia a muro su Buffa, Skoreiko scalda i motori con 3 punti consecutivi, Cristian Caschera ferma il forte dirimpettaio Borraccino con un monster block cha fa esultare tutti i tifosi. La Globo c’è, aggancia sul 15-15 e poi passa alla conduzione ma sul più bello pasticcia un po’. Russino nel finale si affida a tutta l’esperienza di Poey e il set si chiude 21-25 per gli ospiti.
Skoreiko apre con un ace il secondo game che presenta lo stesso copione ma a parti inverse, ora infatti è Sora a scappare via 11-6. Coach Distaso ferma il gioco, parla con i suoi ma i padroni di casa sembrano determinati a non mollare nulla salendo sul 15-9. Allora la guida tecnica ospite cambia strategia, richiama Ugolini un po’ in difficoltà e inserisce Palumbo che alla fine risulterà l’MVP del match.
Green ricuce subito lo strappo con il turno al servizio di Russino. Nonostante un’ottima ricezione in casa sorana, Poey, Borraccino, Scavino e Buffa alzano le barricate a muro per il 15-15. La Globo non ci sta e si riporta sul +3 del 19-16 con i buoni attacchi di Antinori e Caschera ben serviti da Panarello. La striscia positiva viene interrotta dallo stesso palleggiatore bianconero che spreca regalando il servizio alle mani di Borraccino. Un turno di battuta lungo che si traduce in un parziale di 6-0 per Green Volley che di nuovo, sul finale, trovare l’allungo decisivo per portarsi 2-0 in fatto di conteggio set.
Terzo set sempre all’insegna dell’equilibrio, confermato Palumbo in campo neroverde mentre nella metà campo bianconera c’è Iafrate libero in fase di difesa. Il libero di marca Argos si fa subito notare con un paio di giocate spettacolari che infiammano il pubblico, così i sorani passano alla conduzione fino alla metà set. Magnante bene in parallela a evitare il monumentale Poey, Antinori ben servito è una spina nel fianco nella difesa ospite. Distaso prova la carta dell’altro big, Mandolini, che ha il tempo di mettere a segno 3 punti in mezzo set ma anche di subire due murate dai Caschera. Sora viaggia sempre con 3-4 punti di vantaggio e questa volta è lei ad arrivare al set point. Poey annulla il primo con una bordata che Mauti tiene benissimo ma che sfiora il soffitto e sul rientro in campo, dopo il time out, è lo stesso Poey a forzare ancora ma a trovare l’errore che vale il 25-22 che riapre il match dei ragazzi del presidente Vicini.
Per il quarto game Buffa di nuovo in campo per Mandolini, e Russino che chiama spesso in causa i suoi centrali con Borraccino che dimostra di essere un giocatore fuori categoria. Palumbo continua nella sua gara perfetta e compie un paio di miracoli in ricezione sulle bordate di Skoreiko. Il set è saldamente in mano Green con il punteggio che recita 13-6. Mister Corsetti opta per il doppio cambio, dentro i giovani Fava e Ciardi che si rendono protagonisti di buone giocate, con loro in campo la Globo ha un sussulto e riesce a recuperare qualche punto. Ma Poey e Palumbo decidono che il match debba termina e così portano i loro compagni e la loro società
avanti 1-0 nella serie.

“Sapevamo sarebbe stata una gara durissima, conoscevamo l’assoluto valore dei nostri avversari, ma sono molto rammaricato per come abbiamo gestito il match soprattutto nella parte centrale – così spiega a caldo coach Fabio Corsetti. Nel primo set ci siamo disuniti non appena raggiunto il vantaggio, mentre nel secondo abbiamo giocato alla grande conducendo nettamente nel gioco e nel punteggio fino al 19-16.
Dopo aver vinto meritatamente il terzo set è venuta fuori tutta l’esperienza e lo spessore fisico dei nostri avversari che nel quarto hanno approfittato bene di ogni nostra sbavatura e hanno chiuso il match. Dispiace perché non siamo stati bravi a sfruttare i nostri punti di forza e ad approfittare di qualche loro punto debole. Meritavamo forse un tie-break, lo meritava di sicuro il nostro pubblico che è stato il settimo uomo in campo per tutta la partita. Complimenti agli avversari che hanno dimostrato, semmai ce ne fosse ancora bisogno, tutto il loro valore. Domenica tra le loro mura amiche sarà difficilissimo, ma andremo a Roma per provare a portare la serie a gara tre”. 

Appuntamento dunque per il match di gara due, domenica 26 maggio alle ore 20:30 presso la Green Sport Arena in via Giannantonio Selva 100, Roma.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – GREEN VOLLEY ATHLON 1-3
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Skoreiko 17, Caschera C 15, Ciardi 1, Magnante 6, Antinori 14, Caschera R 8, Panarello 2, Mauti (L1), Iafrate (L2), Paoli, Fava, Marconi, Marsella. All. Corsetti Fabio.
GREEN VOLLEY ATHLON: Poey 25, Buffa 11, Ugolini 4, Palumbo 17, Borraccino 15, Scavino 6, Russino, Mandolini 3, Carosini (L1), Fontanesi, Mastracchi, Cervini, Fabio, De Angelis. All. Distaso Francesco.
PARZIALI: 21-25; 22-25; 25-22; 20-25.

Ufficio Stampa Argos Volley

Primo posto della classe e via in Finale Play Off

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Si chiude con un’altra vittoria la regular season della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che sabato 11 maggio ha regolato tra le mura amiche del Liceo Gioberti-Simoncelli i romani dell’USD Sales per 3 set a 1. Con questa vittoria, la 24esima su 26 incontri disputati, i bianconeri legittimano il primo posto in classifica a quota 70 punti, posizione già certa con una settimana di anticipo grazie al vantaggio di 6 lunghezze accumulato sulla diretta rivale Sempione Volley, e il +15 sulla terza Volley Life Viterbo che conquista l’ultimo pass per i playoff promozione.

Playoff che inizieranno già sabato alle ore 18.30 tra le mura amiche del Gioberti quando Sora, prima del girone B, affronterà al meglio delle tre gare, la capolista del girone A, il Green Volley Athlon, in un incontro che si preannuncia dall’altissimo contenuto tecnico.
I romani del Green Volley si presentano alla post season dopo aver dominato l’altro raggruppamento regionale totalizzando ben 74 punti frutto di 25 vittorie e di una sola sconfitta patita nel girone di andata con l’antagonista Appio Roma.
Una vera corazzata quella neroverde, costruita in estate senza punti deboli dall’esperto D.S. Riccardino Mastracchi il quale si divide tra il campo, in cui ricopre il ruolo di opposto, e la scrivania. A metà stagione, come l’anno passato, Mastracchi ha trovato anche l’accordo con la stella cubana Raydel Poey, giocatore che non ha bisogno di presentazioni e che porterà a Sora una ventata di Superlega che la cittadina sulle sponde del Liri conosce bene.
Per il resto del roster, Skoreiko e compagni dovranno vedersela con altri veri pezzi pregiati della pallavolo laziale come lo schiacciatore Mandolini, due anni fa in A2 con la Videx Grottazzolina poi bloccato da un serio infortunio a una spalla. Il centrale Davide Borraccino ex Smi Roma di serie A3, gli esperti Buffa, Russino e Palumbo, già vincitori del campionato di serie C lo scorso anno. I liberi Carosini e De Angelis spesso titolari in categorie superiori, e poi ancora i giovani Ugolini e Scavino che hanno già incontrato la Globo nella scorsa stagione. Insomma, una squadra costruita per vincere e farlo anche nettamente, ma siamo sicuri che i ragazzi del Patron Giannetti saranno determinatissimi a portare a casa il risultato.

Questo primo turno di Finale Playoff mette in palio la prima promozione in serie B nazionale, sarà un vero spareggio tra le prime classificate dei due gironi, per sancire la squadra più forte a livello regionale. A Sora sarà atteso il pubblico delle grandi occasioni vista l’importanza della posta in palio e l’elevato appeal sportivo che può regalare un match disputato dalle due migliori squadre della regione.
In caso di sconfitta dopo questa serie giocata sulle tre gare, la perdente affronterà il 9 giugno in gara secca su campo neutro, la vincente del playoff tra seconde e terze classificate.

“Abbiamo fatto una stagione incredibile – commenta coach Fabio Corsetti. Abbiamo avuto un’antagonista fortissima, il Sempione Volley, che ha vinto la coppa Lazio ed è stata protagonista di una stagione sempre con il piede sull’acceleratore come noi del resto. Alla fine, complice un infortunio, ha abbassato il livello e perso qualche punto che ci ha permesso di fatto di superarli in classifica. Ma io lo avevo detto ai ragazzi, dopo la bellissima partita di ritorno vinta contro il Sempione per 3 a 2 in casa, se non perdiamo nemmeno un punto fino alla fine, potremmo conquistare la vetta che abbaiamo inseguito per 24 giornate. E su questo faccio i complimenti ai ragazzi, ci hanno creduto, si sono allenati senza mai risparmiarsi, ognuno di loro ha saputo fare uno step importante e ne è venuto fuori un finale di stagione strepitoso. Abbiamo alzato sempre di più il nostro livello di gioco e anche nei momenti di difficoltà ci siamo comportati da grande squadra e soprattutto da grande gruppo. Ora dobbiamo affrontare una squadra fortissima, abituata a vincere e a festeggiare promozioni, non ha punti deboli in campo e ha diverse soluzioni in panchina. Ma anche noi conosciamo il nostro valore e in queste sfide così importanti credo si parta sempre alla pari, e poi per calendario abbiamo la prima sfida in casa e vogliamo a tutti i costi mantenere l’imbattibilità casalinga e soprattutto non deludere i nostri numerosi e rumorosi sostenitori”.

Match tutto da seguire quindi, per uno degli appuntamenti pallavolistici dell’anno per la nostra provincia, sabato 18 maggio alle ore 18:30 presso la Palestra del Liceo Gioberti di Sora in via Spinelle.

Per dovere di cronaca verso l’ultimo match della regular season, mister Corsetti ha dovuto fare i conti con qualche assenza, quella di Mauti e Sili, ma allo starting six si è presentato con un sestetto sempre competitivo.In campo la diagonale Panarello-Antinori, Skoreiko e Magnante in posto 4, Caschera Christian e Caschera Rudi al centro della rete e Iafrate libero.
Sora parte subito decisa e concentrata e il set, dopo un iniziale equilibrio, prende decisamente la direzione del campo dei padroni di casa. Skoreiko non fa sconti a nessuno, la Globo spinge molto in battuta e i giovani romani, arrivati a Sora anche con qualche problema di formazione e alla disperata ricerca di punti salvezza, non riescono a trovare contromisure efficaci.
I primi due set scivolano via velocemente in favore di Panarello e compagni 25-18 e 25-14. Mister Corsetti coglie l’occasione per far rifiatare i suoi titolari e propone nel corso del match un ampio turn-over. Dentro i giovani Ciardi, Paoli, Fava, Marconi e Marsella che rispondono alla grande alle direttive del mister e, quando l’incontro sembra chiudersi agevolmente per 3-0, i ragazzi del Sales, grazie a un sussulto d’orgoglio, riescono a ribaltare l’esito del terzo set dal 24-21 al 24-26 che di fatto riapre il match sul 2-1. Match riaperto solo di fatto perché il quarto è un monologo per Iafrate e compagni che non hanno intenzione di perdere l’imbattibilità interna all’ultima giornata, e l’attacco del giovanissimo Marconi che vale il 25-11, mette fine al match e lancia la Globo alla prestigiosa sfida Finale Playoff con il Green Volley Roma.

Ufficio Stampa Argos Volley

Primo posto matematico con una giornata di anticipo

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Con la ventitreesima vittoria su venticinque gare disputate, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora conquista il primo posto matematico del girone B del campionato di Serie C.
Sabato scorso, impegnati nel penultimo turno di regular season sul parquet romano dell’Asd Poolstars Volley, i ragazzi di coach Corsetti non sprecano il match point primo posto imponendosi sull’avversario per 3-1. Cosa che non riesce all’inseguitrice Sempione che, tra le mura amiche, di fronte a un ottimo Casalbertone, abbandona ogni sogno di primato patendo la seconda sconfitta consecutiva.
La post season dunque è già scritta, ad attendere la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora ci sarà il fortissimo Green Volley Roma, squadra vincitrice del girone A, per lo spareggio playoff che assegnerà la prima promozione in serie B nazionale.
Ma oggi, alle ore 18:30 presso la palestra dell’istituto Gioberti di Sora, l’ultimo appuntamento di stagione regolare, con la Globo impegnata a mantenere la sua striscia positiva contro l’USD Sales.

Quella dello scorso sabato, in apparenza si prospettava una partita abbastanza facile per i sorani ma, nonostante un ottimo primo set hanno subito il rientro dei giovani di mister Aguilar che con entusiasmo hanno acceso un match sulla carta a senso unico, vincendo il secondo set e mollando la presa nel terzo solo ai vantaggi. Il quarto è stato condotto in porto in maniera netta dai ragazzi di Corsetti il quale ha potuto approfittare per dare spazio ai giovanissimi Paoli, Fava, Marconi e Marsella.
Il gioco, e lo spettacolo che ne è scaturito, hanno mostrato a pieno le motivazioni dei sorani, nettamente prevalenti rispetto a quelle dei romani che non avevano più niente da chiedere alla classifica.

Allo starting six mister Fabio Corsetti si presenta con la formazione tipo, Panarello al palleggio con Antinori opposto, Rudi e Cristian Caschera in posto 3, Magnante e Skoreiko a schiacciatori ricettori e capitan Mauti libero a dividersi i compiti con Francesco Iafrate.
Il primo set è tutto di marca Globo, Skoreiko è in palla e non fa sconti, i giovani romani commettono qualche errore di troppo e consegnano facilmente il set in mani ospiti sul 17-25.
Nel secondo parziale inizia un altro match, Mussoni e Bondi, i due mancini di Poolstar, dimostrano tutto il loro potenziale, il libero Villacorta ingaggia una personale sfida con l’ucraino in maglia Globo con delle difese eccezionali. Sora è costretta a inseguire, 15-10 per Poolstar e Mister Corsetti chiama il suo primo time-out discrezionale. C’è subito la reazione dei sorani che agganciano 15-15, un errore del buon Antinori e un paio di buone giocate avversarie a muro, riportano Poolstar avanti di 3. Fava e Ciardi in campo per Antinori e Panarello ma l’inerzia del set non cambia, i romani lo chiudono 25-20 impattando nel computo set.
Il match ora è vibrante, i bianconeri guidano sempre nel punteggio il terzo set ma i romani non mollano la presa. Un susseguirsi di colpi spettacolari accendeno il match e l’entusiasmo del numeroso pubblico presente, compresi molti sostenitori sorani. Alla fine la spunta Sora con il bel primo tempo giocato da Panarello e Rudi Caschera che segna il 23-25 e l’1-2 in fatto di conteggio set.
Passata la paura e rimesse le cose a posto, la Globo dilaga nel quarto game accumulando subito un buon vantaggio, 5-12, 8-16, 10-18, con tutti gli attaccanti protagonisti. Nel finale spazio a tutti i giovani della panchina, Poolstar accenna una rimonta che viene prontamente interrotta dai colpi di Skoreiko e Antinori. L’imperioso muro di Christian Caschera mette fine al set 19-25 e al match 1-3, e fa partire la festa per il primo posto matematico conquistato con una giornata di anticipo.

ASD POOLSTARS VOLLEY – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 1-3
ASD POOLSTARS VOLLEY: Mussoni, Villacorta (L1), Caselli, Camilletti, Martino, Miranda, Bondi, Mancini (L2), Crescenzi, Pampanin, Higgins, Luwa. All. Aguilar Romar.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Mauti (L1), Skoreiko 23, Caschera C 5, Ciardi 2, Magnante 10, Antinori 8, Caschera R 6, Panarello 1, Iafrate (L2), Paoli, Fava, Marconi, Marsella. All. Corsetti Fabio.
PARZIALI: 17-25; 25-20; 23-25; 19-25.

Ufficio Stampa Argos Volley

Sora vola in vetta alla classifica

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Per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è stato un week end dolcissimo quello appena trascorso, in un colpo solo la squadra allenata da coach Fabio Corsetti ha battuto a domicilio il forte Casalbertone, quarta forza del girone, ma soprattutto ha conquistato la vetta della classifica approfittando della sconfitta casalinga dell’ormai ex capolista Sempione, sugellando così un inseguimento durato ventiquattro giornate.

I bianconeri erano attesi da un match veramente impegnativo, i romani coltivavano ancora il sogno play off ed erano pronti a vendicare la pesante sconfitta maturata nel girone di andata. Ma la vera notizia per la Globo è arrivata da casa Sempione Volley, dove il Volley Life Viterbo ha fatto l’impresa di giornata vincendo in rimonta 3-1 dopo aver perso nettamente il primo parziale, conquistando così meritatamente il terzo posto in classifica con 8 punti di vantaggio sul Casalbertone il che, a due giornate dalla fine della stagione regolare, vuol dire la matematica partecipazione ai playoff promozione.
Discorso diverso per la lotta alla prima posizione della classe la quale garantirebbe un playoff più “agevole” con l’approdo diretto alla finalissima del 9 giugno, questo biglietto ora è in mano alla Globo che ha un punto di vantaggio sul Sempione.

La gara allo starting six ha visto la formazione tipo di coach Corsetti, quella che affida la cabina di regia a Panarello opposto ad Antinori, Rudi e Cristian Caschera al centro della rete, Magnante e Skoreiko in posto 4, e capitan Mauti libero.
Le intenzioni della Globo vengono subito palesate da un messaggio chiaro di Skoreiko che autografa il primo break da 3 punti. Casalbertone tenta il rientro ma Sora apre il gas costringendo Pappalardo al time out discrezionale già sull’8-12.
Al rientro in campo non cambia l’inerzia del match: la concentrazione dei ragazzi di Corsetti si vede nella fluidità di gioco mentre i romani hanno difficoltà a mettere palla a terra. Un buon momento dei padroni di casa costringe la guida tecnica ospite al suo primo, e ultimo nel match, time-out sul 17-21. Il sestetto raccoglie bene le indicazioni e con un ace di Caschera su Colsante e una bomba di Skoreiko su Genovesi, mette al sicuro il set sul 19-25.
Dagli spalti i tifosi al seguito esultano per le buone notizie che arrivano dal match di Sempione, e in campo i bianconeri non mollano la presa sul Casalbertone. Mauti e Magnante offrono una grande prestazione in seconda linea tra ricezione e difesa, Skoreiko continua nel suo show personale, con il set che è di assoluto dominio sorano. Corsetti dà spazio a Fava e Ciardi che entrano subito bene nel match, e proprio un buon attacco del giovane schiacciatore porta la Globo a chiudere nettamente il secondo parziale sul 13-25.
Ancora con il piede sull’acceleratore, i ragazzi del Presidente Vicini fanno segnare sul tabellone il 4-8 che si traduce nel primo time-out discrezionale per i padroni di casa. Ancora Skoreiko, infermabile per l’8-13, e il vantaggio sale sul +6 del 10-16 con un gran muro di Antinori. Ferma di nuovo tutto la guida tecnica locale ma le indicazioni che da ai suoi ragazzi non basteranno a colmare il gap. Panarello gestisce bene tutti i suoi attaccanti, i due Caschera al centro abbassano la saracinesca con ben 4 muri nel set e la gara va in archivio sull’ennesimo attacco di Skoreiko che chiude set e match sul 25-16.

Grande soddisfazione per tutto lo staff sorano per l’ottimo match disputato e soprattutto per il primo posto della classifica conquistato.
“Era una gara che temevo molto – dichiara a caldo coach Fabio Corsetti -. Casalbertone è un’ottima squadra, e soprattutto ancora in corsa per il terzo posto. A tre giornate dalla fine della regular season, giocare queste partite fuori casa, non è assolutamente facile.
Invece devo fare i complimenti ai ragazzi per come hanno interpretato il match, avevamo preparato attentamente la gara durante la settimana, sapevamo che il loro gioco poteva crearci difficoltà, invece abbiamo fatto una partita accorta, con pochissimi errori che di fatto ci hanno tenuto sempre avanti nel punteggio.
Ora viene la parte più difficile, possiamo dire che i nostri playoff iniziano sabato prossimo, anche se mancano ancora due giornate al termine della stagione regolare, ma di fatto avendo un punto di vantaggio da difendere dobbiamo giocare come se fossero due finali. La prima in programma sabato sul campo dei romani del PoolStars, formazioni che ha nelle proprie fila alcuni dei giovani fra i più interessanti della regione, i quali insieme a qualche esperto della categoria formano un team di prima fascia che ha stabilmente occupato la parte medio alta della classifica.
Certo noi siamo e saremo consapevoli delle nostre qualità e di quello che recita la classifica, e cercheremo in tutti i modi di fare risultato per poi chiudere la regular season a Sora, sabato 11 maggio, contro la formazione del Sales”.
Appuntamento dunque sabato alle ore 18.00 per la seconda trasferta romana consecutiva sul campo di Poolstar Volley a P.zza Mancini presso l’impianto di gioco del Pala Luiss.

POLISPORTIVA CASAL BERTONE – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 0-3
POLISPORTIVA CASAL BERTONE: Rinaldi 8, Genovesi 7, Sarcina 1, Capanna 1, Mussino, 2, Grippo, 2 Di Cerbo 4, Noccioli 4, Petcu, Colasante (l1), Piselli, Ruiz Pelegrin. All. Pappalardo C.; Ass. Ciotoli G..
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – Mauti (L1), Skoreiko 17, Caschera C 6, Ciardi 2, Magnante 10, Antinori 6, Caschera R 6, Panarello 2, Iafrate (L2), Paoli, Fava, Sili. All. Fabio Corsetti.
PARZIALI: 19-25; 13-25; 16-25.
CLASSIFICA
Globo Banca Popolare Del Frusinate Sora 64, Sempione Volley 63, Fibra Radio Volley Viterbo 53, Pol. Casalbertone 46, Asd Poolstars 45, Athlon Ostia 42, Serapo Volley Gaeta 36, Asd Roma Sports 35, Etruria Volley Tuscania 29, Ssd San Paolo Ostiense 26, Zagarolo Sports Academy 25, Usd Sales 21, Marino Pallavolo Cisterna Volley 14, Ecosantagata Civita Castellana 5.

Ufficio Stampa Argos Volley

Sora vs Tuscania, il turn over che vale un altro 3-0

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Fatica meno di un’ora la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora per avere la meglio sulla formazione dell’Etruria Volley Tuscania e per confermarsi al secondo posto della classe del campionato regionale di serie C – girone B.
Un 3-0 con parziali di 25-23, 25-11, 25-11, archivia la diciannovesima vittoria dei ragazzi di mister Corsetti, su 21 partite disputate. Stesso rullino di marcia della capolista Sempione, anch’esso vittorioso per 1-3 in trasferta contro Roma Sports, ma con 2 punti classifica in più, figli di tutte vittorie nette rispetto ai sorani che in due gare hanno avuto bisogno del quinto set per far capitolare gli avversari.

Partita dai due volti per i bianconeri che faticano nel primo set contro i giovani del Tuscania, per poi legittimare la vittoria nella seconda parte di gara vincendo agevolmente secondo e terzo parziale.
Coach Corsetti fa a meno di capitan Mauti e schiera, allo starting six, Iafrate libero, Panarello in regia opposto ad Antinori, Christian e Rudi Caschera al centro della rete, Skoreiko e Magnante schiacciatori ricevitori.
Inizio di gara in equilibrio con i sorani che viaggiano sempre con qualche lunghezza di vantaggio. I viterbesi fanno capire che la partita non la regaleranno ai più esperti avversari tenendosi sempre attaccati al punteggio. La Globo pasticcia un po’ nel finale e due buone giocate degli ospiti permettono l’aggancio sul 23-23 che costringe la guida tecnica locale al time out discrezionale, che sarà poi l’unico chiamato nel match. Al rientro in campo Rudi Caschera e Skoreiko piazzano i due muri che valgono il 25-23 e il primo set nelle casse di casa Globo.
Corsetti sprona i suoi alla ripresa del gioco inizia completamente un’altra partita. Sora scappa subito sull’ 8-0, poi 13-1 con la ricezione ospite in gran difficoltà. Nella metà campo casalinga spazio a tutti i giovani della panchina, Ciardi per la staffetta con Magnante, e poi Fava, Paoli, Sili e Marsella. Tutti danno il loro ottimo contributo, permettendo anche ai senatori di riprendere fiato.
I due set sono una formalità per la Globo che li chiude entrambi sul 25-11, a testimonianza della chiara differenza di obiettivi delle due squadre.

“Credo che in queste partite dobbiamo essere bravi a non perdere set e punti e allo stesso tempo allentare un po’ la pressione che ci portiamo dietro praticamente da ottobre – dichiara Mister Fabio Corsetti al termine del match -. Giocare più sereni, dimostrare la nostra forza, e magari accennare qualche sorriso in più in campo. Ora ci attendono ancora due partite che sulla carta sembrerebbero come quella giocata oggi, per poi affrontare due trasferte toste che ci catapulteranno in clima playoff, e di questo sono contento.
Diciamo che abbiamo un mese abbastanza tranquillo durante il quale avremo la possibilità di stabilizzare ancora di più le nostre sicurezze lavorando bene in allenamento. Sono contento di come il nuovo acquisto Antinori si sta inserendo nei nostri meccanismi oltre che nello spogliatoio. È un ragazzo che ha tanta voglia di dare una mano, era fermo da diverso tempo e man mano si sta rivelando un ottimo colpo di mercato. E poi da fine aprile a fine maggio inizio giugno, ci giocheremo l’intera stagione. La pallavolo è uno sport di playoff come dice il grande Coach Julio Velasco”.

Al termine della stagione regolare mancano ancora cinque giornate nelle quali la Globo si troverà ad affrontare le ultime tre squadre della classifica e due formazioni, Casal Bertone e PoolStar, impegnate a rincorrere il terzo posto, ultimo utile per accedere ai playoff.
Sabato alle 20.30 i sorani saranno impegnati sul parquet del Marino-Cisterna Volley, società facente parte del settore giovanile del Cisterna Volley di SuperLega. Squadra che attualmente occupa la penultima piazza della classifica a quota 12 punti ma che sta affrontando il campionato con una formazione composta interamente da ragazzi under 17. Massima attenzione per i bianconeri che non devono lasciare punti per strada e sperare in qualche passo falso del Sempione che, nelle stesse giornate, sarà impegnato in match più complicati.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – ETRURIA VOLLEY TUSCANIA 3-0
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Skoreiko 8, Antinori 13, Caschera C 9, Ciardi 5, Magnante 3, Caschera R 6, Panarello 2, Iafrate (L1), Paoli 1, Sili 2, Fava 1, Marsella 2, ALL. Corsetti Fabio. B/V 8, B/P 6, MURI 6.
ETRURIA VOLLEY TUSCANIA: Pierantozzi, Sciangula, Contestabile, Di Carlo, Tuccini, De Angelis, Silvestrini, Pandolfi, Sforzini, Carducci, Galano. ALL. Quaglia Claudio. B/V 6, B/P 9, MURI 1.
PARZIALI: 25-23; 25-11; 25-11.

Ufficio Stampa Argos Volley

Sora vince il big match

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E’ stata una grande giornata di volley quella andata in scena sabato scorso presso la palestra del Liceo Gioberti di Sora. In campo la capolista della serie C – girone B, Sempione Volley Young Roma 7, contro la seconda della classe, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Due ore e dieci minuti di gioco, al termine dei quali i padroni di casa vincono il big match al tie break, rosicchiando una importante lunghezza di distanza dagli avversari ora lontani solo 2 punti. Una vittoria dunque, che lascia ben aperta la lotta alla testa della classe, lotta che avrà ancora a disposizione sette giornate per accendersi, infiammarsi e far sognare.
Partita giocata ad altissimo livello da entrambe le squadre che hanno offerto uno spettacolo degno del predominio avuto nell’arco di tutto il campionato, con Sora a “pareggiare” il 3-2 subito all’andata in casa dei romani, in un’altra gara giocata senza esclusione di colpi e altrettanto spettacolare.
La dinamica del match ha visto un inizio strepitoso della Globo con un dominio assoluto del primo set chiuso 25-14. Subito dopo però subisce il ritorno del Sempione, che si conferma squadra forte e organizzata andando a conquistare il secondo e terzo set. Si riorganizza anche Sora, e si fa trovare pronta alla battaglia all’ultimo respiro che la vede protagonista del 25-23 del quarto ma soprattutto del 15-13 che vale la vittoria.

Allo starting six mister Corsetti rivoluziona in parte il suo sestetto schierando da subito il nuovo arrivo Antinori nel suo ruolo naturale di opposto in diagonale al palleggiatore Panarello, e la sorpresa Magnante, finora impiegato come opposto, schierato schiacciatore ricevitore insieme al bomber Skoreiko. Conferme invece al centro per i due Caschera e per capitan Mauti nel ruolo di libero.
Cocah Barillari risponde con la sua formazione tipo: capitan La Veglia a palleggiare con Tocci opposto, Sturvi e Cirulli schiacciatori, Morgante e Gioia in posto 3 e De Bella libero.
Sora aggredisce subito il match con due muri terrificanti di Christian Caschera, prima su Cirulli poi su Sturvi, così coach Barillari è costretto a chiamare il primo time out già sul 4-9. Skoreiko e Antinori sono in palla, legittimano il set con 5 punti a testa in attacco, Skoreiko ci mette anche l’ace che vale il 25-14 e la prima esplosione di gioia dei moltissimi presenti sulle gradinate della palestra di via Spinelle.
La reazione della capolista non si fa attendere e i restanti 4 set sono uno spot per la pallavolo, grandi giocate e grande fisicità come non si vedevano da tempo a Sora, il tutto in situazioni di punteggio sempre sul filo dell’equilibrio. Christian e Rudi Caschera fanno la voce grossa al cento della rete con ottimi attacchi e buoni tocchi a muro. Panarello serve bene i suoi attaccanti di palla alta e a metà secondo set la Globo è di nuovo sopra di un punto. Ma quando sembra poter prevalere, proprio sul finale, due errori in attacco di Skoreiko portano il match in parità.
Nel terzo parziale il copione è lo stesso del precedente, Sora avanti 8-5, Sempione gioca la sua pallavolo con pochi errori e con un Tocci a tratti imprendibile si riporta in vantaggio e costringe Mister Corsetti al time-out sul 12-16, e al cambio di Ciardi per Magnante a dar manforte alla ricezione sorana in difficoltà. Sora ricuce a meno 1 lo strappo, ma il finale di set premia ancora i romani che sul 25-22 passano in vantaggio nel conto set 1-2.
La guida sorana ripropone Magnante dall’inizio del quarto game e Vona al centro a dar fiato a un ottimo Rudi Caschera, Barillari invece rinuncia inizialmente a Sturvi per un problema fisico. La partita non è finita e i ragazzi di patron Giannetti si ricompattano e ripartono con il piede giusto accumulando un discreto vantaggio. La panchina ospite chiama time-out e rimanda in campo Sturvi che si presenta subito con un attacco poderoso nei quattro metri, per far capire a tutti che lui è ancora della partita. Skoreiko e Antinori vogliono il tie-break e se lo prendono sul 25-23, dopo qualche brivido che ha provato la Globo vedendosi annullare due set point.
Il tie-break non è adatto ai deboli di cuore, Sempione fa il primo break ma Antinori con due ace riporta i suoi avanti 5-3. Gli ospiti arrivano per primi al cambio campo, 8-7 con due ottime giocate a muro. Ancora un break per Sempione. Corsetti ferma il gioco sull’11-8, con l’inerzia del match è tutta verso gli ospiti. Cambio palla, 11-9, va Skoreiko al servizio e compie l’ennesimo capolavoro della sua grande stagione. Due battute non controllate dalla ricezione ospite e Vona attentissimo a muro, consentono l’aggancio, il pubblico ormai ha capito che il momento è quello giusto e la palestra diventa una bolgia. Skoreiko non ha finito e batte ancora forte in zona 6 dove trova l’ace sul libero Messina. 13-11 e Barillari richiama i suoi che al rientro non posso nulla. Arriva l’abbraccio finale, dopo due ore di partita, con il mani-out di Antinori che mette a referto il 15-13 e il 3-2 del match.

Una partita bella e avvincente, carica di tensione. La posta in palio era evidentemente importante e le due squadre si sono presentate con l’atteggiamento giusto e senza mai soccombere l’una all’altra. Solo il primo set è stato nettamente a favore dei bianconeri di casa, con i romani forse sorpresi dal cambio di formazione operato da Mister Corsetti che alla luce dei fatti si è rivelato decisivo. Si, perché oltre al solito Skoreiko autore di 27 punti, il nuovo acquisto Antinori è stato incisivo con suoi 22 punti, costante, preciso a muro e in difesa. Inoltre la prestazione di Magnante nel nuovo ruolo, è stata positiva soprattutto in ricezione, ben supportato da capitan Mauti. Prestazione di spessore anche per Christian Caschera autore di sei muri punto, e per Rudi Caschera e Vona che ben alternati in campo, hanno fatto sentire la loro presenza nei momenti fondamentali dell’incontro.
In virtù della vittoria al tie-break, due punti conquistati per la Globo contro uno del Sempione per una classifica che vede i romani in testa a quota 51 tallonati dai sorani a 49. A seguire, distante 9 lunghezze, la lotta per il terzo posto vede protagonisti Viterbo, Casalbertone e Ostia racchiuse in tre punti.

“E’ stata una partita emozionante e ben giocata da entrambe le squadre – dichiara a fine gara il Ds Stefano Frasca. Abbiamo vinto noi, ma potevano vincerla loro e la buona prestazione fatta non sarebbe cambiata. Faccio grandi complimenti a tutti ragazzi, sia a quelli scesi in campo che quelli che sono restati in panchina perché la vittoria è anche merito loro che durante la settimana fanno un grande lavoro con il mister per tenere alto il livello di gioco e permetterci prestazione come quella di oggi. Faccio i complimenti al mister che ha avuto il merito di fare scelte coraggiose nella partita fin qui più importante dell’anno, e non era facile proprio per l’importanza del match. Faccio i complimenti agli avversari che si sono dimostrati, come noi, una squadra forse di categoria superiore per individualità, organizzazione e atteggiamento, certi che i playoff ormai alla portata di entrambe, ci vedranno protagonisti”.

Con l’archiviazione di questa gara, è passata la fase un po’ complicata del calendario per i ragazzi cari al Presidente Vicini che, si hanno perso qualche punto per strada, ma hanno comunque ridotto la distanza dal primo posto a soli due punti, pareggiando di fatto il computo vittorie/sconfitte con il Sempione che recita 17 vittorie e 2 sconfitte su 19 gare disputate per entrambe. Un rullino di marcia formidabile per le due formazioni, con la Globo che si proietta a una fase di campionato per così dire più “tranquilla”, affrontando nelle prossime quattro giornate formazioni giovani e motivate ma che lottano per altri obiettivi di classifica, a partire dalla trasferta di domenica 24 marzo, che vedrà impegnati Mauti e compagni sul parquet romano del San Paolo Ostiense.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – SEMPIONE VOLLEY YOUNG ROMA 7 3-2
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Mauti (L), Skoreiko 27, Antinori 22, Caschera C 14, Ciardi 3, Magnante 6, Caschera R 5, Vona 3, Panarello 3, Iafrate (L2), Paoli, Sili, Fava, Marconi, Marsella (L2). ALL. Corsetti Fabio. B/V 6, B/P 18, MURI 13.
SEMPIONE VOLLEY YOUNG ROMA 7: La Veglia 1, Tocci 21, Sturvi 13, Cirulli 6, Gioia 9, Morgante 6, Zorli 2, Parisi 1, Frosi, Ricci, Leardini, Messina (L2), Giura. ALL. Barillari Michele, Ass. Bilancioni Matteo. B/V 4, B/P 14, MURI 10.
PARZIALI: 25-14; 23-25; 22-25; 25-25; 15-13.

Ufficio Stampa Argos Volley

Il week end che non ti aspettavi: Sora e Sempione perdono al quinto set

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È successo di tutto in questa diciottesima giornata del campionato regionale di serie C girone B: Sora al quinto set cade a Roma sul campo dell’Athlon Ostia Green Volley, la capolista Sempione perde incredibilmente in casa subendo la prima sconfitta dell’anno per mano del Sales Roma, penultima della classe con all’attivo una sola vittoria.

Poteva essere dunque la giornata dell’aggancio in vetta alla classifica per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, ma invece per i sorani la striscia positiva si ferma a 11 vittorie consecutive, incassando così la seconda sconfitta su 18 partite disputate.
E pensare che i ragazzi di Mister Corsetti avevano approcciato benissimo al match, portandosi avanti 2 set a 0, per poi subire il ritorno deciso dei padroni di casa che ribaltano la contesa dimostrando di essere una delle squadre più in forma del campionato con le sei vittorie consecutive e il terzo posto ora lontano solo un punto.
Non cambia invece il distacco tra il Sempione e la Globo che insegue sempre a tre lunghezze, e sabato è in programma la resa dei conti, a Sora, per quello che sembra essere il big match di un’intera stagione.

Per il match mister Corsetti ha a disposizione anche il neo acquisto Andrea Antinori, trentaquattrenne di Velletri, ex Volley Genzano, che la dirigenza sorana ha voluto fortemente nel roster per portare un po’ di qualità ed esperienza nel giovane gruppo bianconero.
Allo sterting six, formazione tipo confermata per gli ospiti, con Panarello in cabina di regia, Magnante opposto, Christian Caschera e Rudi Caschera al centro, Skoreiko e Ciardi schiacciatori ricevitori, e Mauti nel ruolo di libero.
Parte bene e concentrata la Globo, Panarello trova in Skoreiko e Magnante due terminali affidabili su cui contare. Ostia non riesce a recuperare il gap accumulato a inizio set e Sora chiude agevolmente il parziale sul 20-25.
I padroni di casa però, non hanno intenzione di lasciare strada alla vice capolista e , a inizio del secondo set, aumentano i giri nel motore. 8-4 per i romani e primo time out discrezionale per il coach bianconero. La Globo non molla, e con l’esordio in campo di Antinori riesce ad impattare sul 16-16. Il gioco ora è avvincente ed equilibrato, Skoreiko ci mette la sua fisicità e Sora, con un guizzo nel finale, si porta due a zero nel match mettendo a referto il 23-25.
Tutto pronto per il terzo game, ma a iniziare è tutt’altra gara. Confermato in campo Antinori su Ciardi e Vona per Caschera, ma la scelta sembra non pagare. Ostia spinge in battuta e Sora soffre in ricezione. Ciardi di nuovo nel sestetto per puntellare la seconda linea, ma l’inerzia del set non cambia, e Ostia lo chiude facilmente 25-17.
Nel quarto è ancora Ostia a fare la voce grossa, Bottalico e Di Laora sono ben serviti da De Santis, e il tabellone sale sul 16-11. Reazione d’orgoglio di capitan Mauti e compagni che, con un break propiziato da due muri di Caschera e da 3 attacchi di Skoreiko, si portano addirittura in vantaggio di un punto. Un paio di situazioni fortunose e qualche disattenzione nella metà campo sorana, ridanno due lunghezze di vantaggio all’Ostia che riesce ad amministrare, a chiudere il set 25-22, e a prolungare il match al tie-break.
Tie-break che non sorride alla Globo. Il set corto infatti è un monologo dei padroni di casa che conquistano il cambio campo sull’8-2 e due meritati punti classifica sul 15-10.

Un brutto stop per i ragazzi del Presidente Vicini, maturato su un campo difficile, in condizioni complicate a causa delle dimensioni al limite di regolamento della struttura che ha ospitato l’incontro e soprattutto contro una formazione ostica e ben messa in campo che ha creduto sempre nella possibilità di vincere il match.
Fortunatamente per i bianconeri, nulla è cambiato in testa alla classifica in virtù dello scivolone, ben più a sorpresa, del Sempione in casa contro uno dei fanalini di coda. Un punto a testa per la Globo e per il Sempione e il distacco che resta invariato, per dare ancora più pathos al match di sabato 16 marzo alle ore 18.30 al Liceo Gioberti di Sora dove si affronteranno appunto i padroni di casa della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e i romani del Volley Sempione, con la Globo che vuole vendicare la sconfitta subita all’andata e provare ad agganciare la vetta della classifica, e gli ospiti che vorranno legittimare il primo posto del girone che detengono ininterrottamente dalla prima giornata.
Appuntamento dunque, a sabato 16 marzo alle 18,30 presso la palestra del Liceo Gioberti in via Spinelle.

ATHLON OSTIA GREEN VOLLEY – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-2
ATHLON OSTIA GREEN VOLLEY: Scimone 7, Bottalico 23, Buttari 11, Di Laora 19, De Santis 2, Focarelli Barone 20, Nicodemo (L1) Stipa, Tranzillo, Sorbo (L2), Vecchi, Negro, Gianserra. ALL. Lequaglie Antonello. B/V 4; B/P 12; MURI 11.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Mauti (L), Skoreiko 27, Caschera C 10, Ciardi 6, Magnante 13, Caschera R 4, Panarello 1, Iafrate (L2), Vona 4, Antinori 5, Sili, Fava, ALL. Corsetti Fabio. B/V 4; B/P 7; MURI 10.
PARZIALI: 20-25; 23-25; 25-17; 25-22; 15-10.

Ufficio Stampa

Sora vs Zagarolo, sedicesima vittoria su 17 gare disputate

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Vince ancora la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e lo fa tra le mura amiche battendo lo Zagarolo Sports Academy per 3 set a 1. È con quest’ultimo colpo da bottino pieno che si prepara e si presenta al più importante appuntamento di regular season di Serie C, quello lungo due settimane durante le quali dovrà vedersela sabato 9 marzo in trasferta con l’Athlon Ostia, e il successivo 16 marzo in casa con la capolista Sempione Volley.

Quella dello scorso week end è stata per i sorani una partita dai due volti, contro i giovani dell’Academy hanno faticato nei primi due set, per poi legittimare la vittoria nella seconda parte di gara conquistando agevolmente terzo e quarto game.
Dall’infermeria mister Corsetti recupera il centrale Vona e capitan Mauti al quale non concede ulteriore riposo e lo schiera allo starting six nella fase di ricezione accanto a Iafrate utilizzato nella fase break. Per il resto Panarello in regia, Magnante opposto, Christian Caschera e Rudi Caschera al centro della rete, Skoreiko e Ciardi schiacciatori ricevitori.

Il match si avvia in equilibrio nonostante Ciardi fatichi a trovare il ritmo gara così mister Corsetti che getta nella mischia un buon Paoli. Zagarolo le prova tutte con il giovane De Marzi protagonista, ma Skoreiko e un buon Magnante non fanno sconti, 8 punti nel set per il primo, 5 per il secondo, e la Globo conquista il primo parziale 25-21 seppur con qualche difficoltà in ricezione.

Al rientro in campo, Zagarolo scappa subito avanti 8-3, complice la ricezione sorana.
La guida tecnica locale ferma il gioco e richiama a se i suoi, ma il trend non cambia e allora corre ai ripari reinserendo Ciardi per Paoli che va subito a segno con un buon lungo linea. Sora aggancia 12-12, ha un paio di occasioni per portarsi in vantaggio ma Ciardi e Magnante sprecano malamente, così Zagarolo allunga nel finale e chiude facilmente 17-25.

Stesso copione ma a parti inverse in avvio del terzo set, con Skoreiko che apre il gas, prima in pipe e poi alto sulle mani, per il +8 messo a referto da Sora a metà set, anche grazie alle buone giocate dei centrali. Vona, subentrato a Rudi Caschera autore di una buona gara, fa la voce grossa a muro. Christian Caschera giganteggia trovando ottime combinazioni con Panarello che gioca bene anche con un ritrovato Ciardi, autore di 5 attacchi più il muro che spegne definitivamente le speranze di Zagarolo di riaprire il set. Così, con un bel 25-16, la Globo si porta sul 2-1 in fatto di conteggio set.

Mister Scalabrella lascia in panchina l’opposto Leo e lo sostituisce con il giovane Vinci, coach Corsetti invece conferma Vona al centro della rete che subito ripaga la fiducia con un attacco e un gran muro proprio su Vinci. Sora ha ormai innescato il pilota automatico, Iafrate e Mauti lavorano bene in seconda linea. Zagarolo non molla la presa e prova a restare nel match ma Caschera e Skoreiko hanno fretta di chiudere e il set va in archivio sul 25-18, e il match 3-1 per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

Tre punti, sedicesima vittoria conquistata su diciassette gare disputate, e la resa dei conti con la copolista Sempione distante una sola partita. Sabato infatti, per la 18esima di campionato, i sorani faranno visita all’Athlon Ostia, formazione in piena lotta per il terzo posto utile al raggiungimento dei playoff. I lidensi infatti stazionano al quarto posto della classe a quota 34 punti in coabitazione con Viterbo, e a una sola lunghezza dal terzo posto del Casalbertone. Non sarà dunque una partita semplice per i ragazzi del Presidente Vicini, i romani sono una formazione esperta, hanno un gioco molto rapido e hanno una serie aperta di cinque vittorie consecutive.

“Dovevamo vincere da tre punti e l’abbiamo fatto – afferma al termine del match il Team Manager Valeriano Velocci. Unica pecca della partita il set lasciato ai romani che con un po’ più di attenzione si sarebbe potuto evitare. Soprattutto perché Sempione, la nostra diretta concorrente non perde un colpo e ha vinto di nuovo 3-0 seppur con il fanalino di coda Civitacastellana. E il momento più delicato della stagione regolare, sabato ci attende una trasferta contro una formazione temibile e agguerrita che già all’andata in casa ci aveva creato non poche difficoltà, e poi ci tuffiamo nella settimana dello scontro diretto con Sempione. Abbiamo più di qualche giocatore non al meglio a causa di eventi sfortunati e speriamo che abbiamo saldato il nostro conto con la cattiva sorte. Faccio i complimenti ai ragazzi e al Mister che si stanno impegnando e stanno ottenendo grandi risultati”.

Intanto in settimana si è conclusa l’avventura dell’Under 19 nella fase regionale a causa delle due sconfitte patite in casa del Volley Ladispoli per 3-0, e quella maturata in casa con Albano-Velletri per 1-3. In questo match i ragazzi guidati da mister Nucera e dal Team Manager Nuzzo, dopo aver vinto bene il primo set e perso ai vantaggi il secondo, hanno accusato il colpo e ceduto abbastanza nettamente nei restanti set. Resta intatta la soddisfazione per la vittoria del Campionato Provinciale da imbattuti, che fa ben sperare per il futuro della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e del movimento pallavolistico sorano.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – ZAGAROLO SPORTS ACADEMY 3-1
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Mauti (L), Skoreiko 22, Caschera C. 14, Ciardi 10, Magnante 11, Caschera R. 4, Vona 3, Panarello 1, Iafrate (L2), Paoli 2, Sili, Fava, Marconi, Marsella (L2), ALL. Corsetti Fabio. B/V 7; B/P 9; muri 9.
ZAGAROLO SPORTS ACADEMY: Zagaria, Mauriello 3, Sciannimanico (L2), Lo Vasto, D’Elia, Vinci 4, Armao 2, Leo 5, Donadel (L1), Mastrantoni, De Marzi 14, Madaro 7, Pagliarini 10, Potenza 6 ALL. Scalabrella Emanuele. B/V 7; B/P 10; muri 4.
PARZIALI: 25-21; 17-25; 25-16; 25-18.
Ufficio Stampa