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Sora consegna 3 punti a Perugia in piena rincorsa classifica

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Si chiude con la consegna di tre punti classifica nelle tasche della Sir Safety Conad Perugia l’ultimo infrasettimanale di novembre della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora valevole per la nona giornata di cartello.
I Block Davils si sono presentati all’incontro con un poker di vittorie tra le mani e in piena rincorsa classifica, e sull’infuocato campo incorniciato dai Sirmaniaci, con un turnover composto dalla diagonale De Cecco-Atanasijevic che rientra dopo qualche turno di stop, dagli schiacciatori Taht e Plotnyskyi Mvp del match, dalla coppia di centrali Biglino e Russo, e da Colaci libero.
Coach Colucci risponde all’offensiva con il suo sestetto tipo, quello formato dal regista Radke opposto a Miskevich, dai posti 3 Di Martino e Caneschi, dai i martelli Joao Rafael e Fey, e Sorgente a coprire la seconda linea.

Al PalaBarton, difronte alla terza potenza della SuperLega, Sora non abbassa mai la testa neanche in un primo set in cui è stata costretta sempre a rincorrere e alla distanza ha faticato a farlo. Nel secondo invece ha condotto i giochi con 4 lunghezze di vantaggio fino alla metà del parziale costringendo coach Heynen a inserire un titolare di post 4, Lanza, e uno di posto 3, Podrascanin. Lo stesso in avvio del terzo con gli innesti che però sono arrivati prima proprio per non lasciar prendere margine agli avversari, e così, alla metà del game il fronte si capovolge irreversibilmente decretando il 3-0 finale.

“Sapevamo che per noi la gara sarebbe stata difficile – commenta coach Simone Roscini -, il divario tra le squadre c’è e si è visto. Quando hanno messo con il servizio il piede sull’acceleratore per noi è diventato complicato. La battuta è stata l’arma utilizzata soprattutto quando hanno dovuto ricucire lo svantaggio e scappare avanti.
Nel primo set Perugia, che si è presentata con una formazione inedita, è andata via benissimo. Nel secondo e nel terzo siamo partiti meglio noi conquistando abbastanza gioco, così nella seconda metà di entrambi i parziali, la Sir è tornata in formazione tipo a eccezione di Leon, con coach Heynen a insierire Lanza e Podrascanin.
Il roster perugino è tutto di primo livello tanto che Plotnyskyi, che finora era stato utilizzato molto poco, oggi dal campo ne è uscito MVP”.

In avvio di gara, aggredisce subito il match Perugia con l’8-4 che porta la firma di Atanasijevic in attacco e Taht al servizio. Ferma il gioco coach Colucci e alla ripresa i suoi ragazzi recuperano un break, 12-10, ma la Sir sale a muro (4 nel set) inchiodando sulla rete tutti gli attaccanti sorani per il 16-11 che un turno insidioso di Russo al servizio, trasforma nel +8 del 20-12. Ci prova la Globo a interrompere la rincorsa avversaria ma difronte ha un implacabile Plotnyskyi che regala al PalaBarton ben 10 set ball. Al secondo tentativo Atanasijevic la chiude 25-15.

Trova nuove energie Sora per ripartine nella seconda frazione di gioco con un 1-4 che mette in mostra Caneschi a muro su Taht e Miskevich in attacco. Il punto a punto accompagna i giochi fino al 9-12 con Joao e compagni bravi a tenersi strette le lunghezze di vantaggio. Mister Heynen vuole parlare con i suoi e poi, vedendo che le cose non cambiano al 11-15, richiama in panchina Taht e Biglino inserendo Lanza e Podrascanin. Atanasijevic guadagna il cambio palla e Plotnyskyi (7 pt/set), con 3 attacchi vincenti consecutivi, fa il resto per la parità del 15-15. Allora è coach Colucci a fermare il gioco ma nulla potrà il suo sestetto, che nel frattempo ha visto la sostituzione di Di Martino con Scopelliti, contro quello rinnovato dei padroni casa che in maniera offensiva passa in vantaggio 19-16. Sora non molla e da posto 2 e dal centro si riporta sotto fino al 20-22, ma il neo entrato Hoogendoorn accompagna il secondo game al set ball. Miskevich (7 pt/set) annulla la prima possibilità per il 24-21 ma una penalità per i bianconeri sorani scrive il 21-25 a referto.

Sotto di 2 set a 0 la Globo non si scoraggia e come nel game precedente, spinge subito con due block di Caneschi ai danni di Atanasijevic e Taht, per il 2-5. La guida tecnica locale però questa volta non lascia prendere margine agli avversari procedendo subito ai soliti cambi cambi con Lanza e Podrascanin. Sul 10-11 la Sir infligge la prima pesante stoccata contro la quale Sora non trova il varco per innescare la reazione. Sul 19-15 arriva anche la seconda, quella che scrive definitivamente la parola fine sul set 25-19, e sul match 3-0.

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-0

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 2, Atanasijevic 16, That 6, Plotnyskyi 15, Biglino 4, Russo 9, Colaci (L), Zhukouski n.e., Hoogendoorn 1, Podrascanin 4, Leon n.e., Lanza 2, Piccinelli, Ricci (L) n.e.. I All. Heynen; II All. Fontana. B/V 5; B/P 17; muri: 8.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Radke, Miskevich 11, Caneschi 7, Di Martino, Joao Rafael 9, Fey 5, Sorgente (L), Alfieri n.e., Van Tilburg, Scopelliti 1, Grozdanov 2, Battaglia n.e., Mauti (L) n.e.. I All. Colucci; II All. Roscini; III All. Conte. B/V 1; B/P 9; muri: 5.

PARZIALI: 25-15 (‘26); 25-21 (‘31); 25-19 (‘28).

I ARBITRO: Gianfranco Piperata.
II ARBITRO: Fabio Toni.
III ARBITRO: Polenta.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Magnino.
SEGNAPUNTI: Mazzocchio.

MVP: Plotnyskyi.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Stasera Perugia vs Sora per l’ultimo infrasettimanale di novembre

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Ancora con l’amaro in bocca lasciato dalla gara di domenica scorsa al PalaCoccia di Veroli contro Milano, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora si è subito proiettata al prossimo impegno di campionato al PalaBarton. Questa sera infatti, alle ore 20:30, in programma la nona giornata di cartello che vedrà i ragazzi di coach Colucci impegnati contro i detentori della Del Monte Coppa Italia e freschi vincitori della Del Monte SuperCoppa Italiana 2019, della Sir Safety Conad Perugia.

L’ultimo infrasettimanale di novembre, mese che in quattro settimane ha visto disputare sette gare ufficiali del torneo, metterà Sora difronte alla terza potenza in forza in SuperLega. Con 19 punti incassati in sette match vinti sui nove giocati, Perugia è lontana solo 2 lunghezze dalla seconda della classe Modena con la quale andrà allo scontro diretto il 15 dicembre al PalaBarton, dopo però essersela vista, domenica prossima, con la quarta Trento, in trasferta.

“La sconfitta con Milano ci ha lasciato l’amaro in bocca – conferma coach Maurizio Colucci -, ma i ragazzi devono cercare di reagire subito, quantomeno sul piano della continuità di gioco anche se si deve affrontare una delle squadre più forti d’Italia e del mondo come Perugia. Della squadra che sicuramente è tra le candidate alla vittoria dello scudetto, il giocatore dal quale verranno i pericoli maggiori è senza dubbio Leon, uno tra gli schiacciatori più forti al mondo che fa della potenza al servizio e in attacco il suo punto di forza.
Come ogni volta in cui si incontrano squadre di questo livello, noi dovremo essere bravi a sfruttare tutti gli eventuali errori che il sestetto di Heynen ci concederà, cercando di raccogliere punti utili per smuovere la classifica”.

Una Coppa Italia da difendere e tanti obiettivi da raggiungere per la Sir Safety
Conad Perugia targata 2019/2020 uno di quali già conquistato nel week end dell’1-2 novembre all’EuroSuole di Civitanova, sede della Del Monte SuperCoppa Italiana 2019 che la Sir espone nella sua bacheca dopo aver superato in finale la Leo Shoes Modena all’ultimo respiro. Nella semifinale invece, i perugini si sono imposti in rimonta all’Itas Trentino superandoli 3-1 e guadagnandosi così la loro terza finale nella competizione, la seconda contro Modena, per poi appunto, alzare al cielo il trofeo tricolore per la seconda volta nella storia dopo quello del 2017, sempre nell’impianto civitanovese, ma all’epoca centrato contro i padroni di casa della Cucine Lube. Con Wilfredo Leon MVP, il nuovo allenatore belga Campione del Mondo in carica con la Polonia, Vital Heynen, alla sua prima esperienza nella SuperLega italiana, si è dimostrato concreto centrando subito un titolo. A disposizione della nuova guida tecnica tante certezze nell’organico con nove tredicesimi della rosa confermati. Ancora in bianconero Luciano De Cecco in cabina di regia, Aleksandar Atanasijevic e Sjoerd Hoogendoorn nel reparto degli opposti, Marko Podrascanin e Fabio Ricci al centro, Wilfredo Leon Venero e Filippo Lanza tra gli attaccanti di posto quattro e la coppia di specialisti della seconda linea composta da Massimo Colaci ed Alessandro Piccinelli.
Tra le novità il martello ucraino mancino classe ’97 Oleh Plotnytskyi, reduce da due stagioni a Monza e lo schiacciatore estone Robert Taht, pilastro della propria nazionale e proveniente dall’Arkas Izmir.
In cabina di regia, accanto a De Cecco, il croato Tsimafei Zhukouski, alzatore esperto della SuperLega, nella passata stagione a Vibo Valentia, mentre a completare il reparto centrale, il classe ’97 nazionale azzurro Roberto Russo, proveniente da Ravenna.

Con questo roster, che da qualche settimana però è privo di due pedine importanti come il centrale Ricci e l’opposto Atanasijevic, Perugia sta cavalcando la SuperLega e dal 4 dicembre, inserita nel Girone D, disputerà la fase a gironi della CEV Volleyball Champions League.

Il percorso nel massimo campionato italiano però, la Sir lo ha iniziato in maniera un po’ complicata sicuramente per il fatto che alla data dell’esordio il roster si era ritrovato da pochi giorni tutto insieme, per questo contro Latina il suo gioco ha mancato di ritmo e continuità. Nonostante questo a Cisterna ha vinto al tie break.
A steccare invece è la gara successiva quando, a distanza di quattro giorni nell’anticipo della quarta al PalaBarton, Milano si impone in tre set.
Dopo soli altre tre giorni però, sempre tra le mura amiche, in campo c’è un’altra Perugia, quella aggressiva al servizio, efficace in ricezione, pungente in attacco che batte Verona 3-0.
Dopo il week end della vittoria della SuperCoppa Italiana, ancora una maratona per i Block Davils che la spuntano in volata a Monza.
Pochi giorni dopo si gioca il big match con la Lube che lo blinda al quarto set con i perugini alla seconda sconfitta stagionale. Per la terza trasferta consecutiva invece, a Padova riprende la sua tabella di marcia tornando a muovere la classifica con il successo di 3-1.
Lo scorso 17 novembre, per l’incontro valevole per la sesta giornata, il club del presidente Sirci ha ospitato Vibo Valentia tornata in Calabria con un triplice 25-17 nonostante le assenze di Ricci ed Atanasijevic. Coach Heynen lancia Hoogendoorn opposto, e il mancino olandese ex Sora, sfrutta al meglio l’occasione prendendosi l’Mvp. Anche nell’infrasettimanale successivo in casa di Piacenza, l’opposto si prende la scena con Perugia a trovare continuità nei risultati positivi con il 3-0 che la proietta sempre più in alto in classifica.
Domenica scorsa al PalaBarton è arrivata la quarta vittoria consecutiva su Ravenna liquidata in tre set ancora una volta con Hoogendoorn MVP.
Con questo poker tra le mani e in piena rincorsa classifica, la Sir Safety Conad Perugia attende la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora sul suo infuocato campo con i fantastici Sirmaniaci a fare da cornice e da colonna sonora al match.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Perugia batte Sora in rimonta e blinda il primo posto della classe

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Al PalaBarton di Perugia la Sir Safety blinda matematicamente il primo posto della classifica battendo in rimonta, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora per 3-1.

Con la vittoria da tre punti e la testa di serie, Perugia conquista per i Play Off il vantaggio del fattore campo sia nei Quarti di Finale che nelle eventuali serie successive, e si qualifica di diritto alla Champions League 2019-2020.

Con lo stesso risultato e andamento della gara d’andata, si chiude la penultima giornata di SuperLega Credem Banca, la dodicesima del girone di ritorno, e ultima trasferta per la compagine volsca che è stata sempre in partita, non si è lasciata intimorire dai migliori battitori perugini, ed è riuscita a uscire più di qualche volta da situazioni negative che nel corso del match si sono create. Non è stato sufficiente al proseguo della loro marcia alla ricerca di qualcosa di più oltre la permanenza in SuperLega già guadagnata, ma, al cospetto della squadra più forte della SuperLega, ha ben figurato in una gara che sulla carta era proibitiva.

I ragazzi di coach Barbiero hanno affrontato Perugia con una attenzione e determinazione tale da mettere in campo un buon gioco, quello che gli ha fatto vincere di misura il primo set e poi tenere fino al terzo.
La Sir Safety Conad Perugia, dopo la lunga trasferta di Champions in Francia, dove giovedì sera ha vinto al tie break l’incontro valevole per l’andata dei Quarti di Finale, in due giorni non ha recuperate benissimo le energie, ma il suo altissimo livello tecnico, l’ha fatta comunque presentare in campo al meglio con Leon MVP (21 pt/totali con 2 ace e 2 muri), il 75% in attacco di Atanasijevic, e la sempre ottima regia di De Cecco.

L’uomo in più di Perugia sono sempre i Sirmaniaci che anche oggi, come in tutte le volte che i loro beniamini toccano campo, hanno cantato ininterrottamente per tutti i magnifici traguardi che nel tempo hanno raggiunto.

“Abbiamo giocato una buona partita – dice soddisfatto coach Mario Barbiero -, siamo partiti alla grande, abbiamo tenuto per 3 set e poi è arrivata un po’ di saturazione. Perugia ha cominciato a essere quello che è, raggiungendo il suo obiettivo gara.
Sono soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi che anche oggi, su questo caldissimo campo, hanno confermato quello che abbiamo fatto durante tutta la stagione. Terminano quindi le nostre trasferte con una belle partita nella quale ci siamo divertiti, adesso aspettiamo di concludere con una festa l’ultima giornata di campionato a Veroli.
Faccio un grande in bocca al lupo a Perugia perché ora inizia per loro il vero campionato”.

Allo starting players, per la sua ultima casalinga di regular season, mister Bernardi scende in campo con De Cecco in diagonale con Atanasijevic, Podrascanin e Ricci in posto 3, Lanza e Leon in banda, e Colaci libero.
Coach Barbiero risponde affidando come sempre la regia a Kedzierski e il posto 2 a Petkovic, il centro a Di Martino e Caneschi, le bande a Fey e Joao Rafael, e la seconda linea al libero Bonami in fase di ricezione e a Mauti quella di difesa.

Il primo servizio del PalaBarton è nelle mani di Caneschi, mentre il primo punto in quelle del pari ruolo Podrascanin. Si studiano i sestetti in campo fino al 5-5 con i padroni di casa a mettere la freccia per primi con il sorpasso che però si ferma al 7-5 quando la battuta out di De Cecco, arrivata dopo l’ace, manda Joao Rafael ai nove metri. Lo schiacciatore sorano crea difficoltà alla ricezione avversaria con i Block Davils che subiscono la chiusura di prima intenzione di Fey e i contrattacchi di Petkovic che, assieme all’ace di Joao, segnano un parziale positivo di 6-0 che porta la contesa sul +4 del 7-11. A nulla è servito il time out discrezionale di mister Bernardi, con i suoi ragazzi che non riescono ad andare oltre il cambio palla fino al set ball sorano del 18-24. Lanza annulla la prima possibilità e l’errore di Petkovic la seconda, ma il bomber volsco si riscatta subito sfondando il muro perugino da posto 4 per il 20-25 che mette a referto il primo set in favore dei bianconeri ospiti.

Con Podrascanin all’ace e Leon in attacco, la Sir lancia la sfida del riscatto, ma la Globo non la fa allontanare oltre il 3-1 e al 4-4 rimette tutto in parità. Azioni bellissime e palle che scottano soprattutto in battuta per il punto a punto che accompagna il game al 9-10 con Petkovic a murare Leon. Risponde però con la stessa moneta il martello perugino e con due block consecutivi porta i suoi avanti 12-10. Chiama a colloquio i suoi ragazzi coach Barbiero che alla ripresa, sfruttando l’insidiosa battuta di Di Martino che permette a Kedzierski di attaccare di prima intenzione dopo la ricezione lunga di Lanza, rimettono nuovamente tutto in equilibrio 14-14. Un turno al servizio per parte fino al 17-17 poi sale in cattedra il solito Leon (8 pt/set) e picchia duro sulla rete per il vantaggio del 20-17. Secondo time out discrezionale per la panchina ospite con Joao e compagni che però non riesco a ricucire lo strappo lottando comunque fino al 23-21 quando Atanasijevic decide che è ora di pareggiare i conti con il 25-21 che vale l’1-1 in fatto di conteggio set.

Dopo 4 battute sbagliate, è Joao Rafael a segnare il primo punto del terzo set, quello del 2-3 e poi, dopo l’ace di Leon, quello del 4-4. Atanasijevic e Ricci autografano due break point che mettono la Sir avanti 9-6 e poi fa sentire la sua presenza il solito Leon per il 14-9. Cala un pochino la concentrazione nella metà campo sorana con il sestetto a commettere troppi errori, 6 al 16-10, ma comunque i ragazzi di coach Barbiero sono in partita e con due mini parziali positivi accorciano fino al 18-16. Si apre un nuovo punto a punto che accompagna Perugia alla vittoria del set senza concedere nulla in più agli ospiti che con il 25-20 sono sotto nel match 2-1.

Alla ricerca del suo obiettivo, la Sir Safety questa volta preme prepotentemente sull’acceleratore per il 4-1 guadagnato in attacco e in battuta dai centrali, trasformato nell’8-4 da Lanza. Il vantaggio locale sale sul +6 dell’11-5 e poi, in un monologo tutto perugino, sul 16-8. Coach Barbiero manda in campo lo schiacciatore Rawiak al posto di Fey e il centrale Esposito per Di Martino, ma dall’altra parte della rete c’è davvero la capolista ora guidata da Lanza che, con 3 attacchi consecutivi, segna sul tabellone il 19-10. Ancora un parziale positivo di 4-0 per l’inarrivabile 22-11 e poi il colpo finale del 25-12 messo a segno da Berger al suo ritorno in campo dopo uno stop durato ben 5 mesi.

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-1

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 1, Atanasijevic 18, Podrascanin 9, Ricci 7, Lanza 10, Leon 21, Colaci (L), Seif, Hoogendoord 1, Berger 1, Della Lunga, Hoag, Galassi, Piccinelli (L) n.e.. I All. Lorenzo Bernardi; II All. Massimo Caponeri. B/V 7; B/P 19; muri: 5.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski 1, Petkovic 21, Caneschi 4, Di Martino 1, De Barros Ferreira 15, Fey 10, Bonami (L), Mauti (L), Marrazzo 1, Bermudez n.e., Esposito, Rawiak, Farina. I All. Barbiero; II All. Colucci. B/V 3; B/P 13; muri: 4.

PARZIALI: 20-25 (‘28); 25-21 (‘28); 25-20 (‘27); 25-12 (’25).

ARBITRI: Mauro Goitre, Maurizio Canessa.
TERZO ARBITRO: De Nard.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Magnino.
SEGNAPUNTI: Biondi.

MVP: Wilfredo Venero Leon.

SPETTATORI: 3.386.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Ultima trasferta della stagione in casa della capolista

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Penultima giornata di SuperLega Credem Banca, la dodicesima del girone di ritorno, e ultima trasferta per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
La destinazione, seppur geograficamente non molto distante, punta in alto, fino al primo posto della classifica, quello detenuto con grandissimo merito dalla Sir Safety Conad Perugia.
Gara sulla carta proibitiva e dal risultato blindando dunque, con gli uomini del presidente Sirci che voglio centrare assolutamente i 3 punti in quanto gli varrebbero la chiusura della regular season matematicamente al primo posto. Ma quelli di coach Barbiero, dal canto loro, intendono proseguire la marcia fino alla fine del torneo, alla ricerca di qualcosa di più oltre la permanenza in SuperLega, e domenica al PalaBarton alle ore 18, ci proveranno.

“Perugia è la squadra più forte della SuperLega – dice lo schiacciatore Karol Rawiak -, ma come abbiamo fatto per tutta la stagione, scenderemo in campo per migliorarci. Non siamo ovviamente favoriti, però questo è lo sport, dove tutto è possibile. Quindi a Perugia gara difficilissima ma proveremo a fare punti.
Hanno dei terminali offensivi davvero importanti, ma Leon è un giocatore straordinario, polacco come me, che può vincere una partita da solo.
Sora mentalmente sta bene perché abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, ma il tempo di festeggiare è finito a Vibo Valentia e quindi siamo tornati con la testa in campionato per continuare ciò che abbiamo iniziato e perseguito, e quindi per guadagnare ancora qualche punto”.

La Sir Safety si era presentata alla stagione sportiva 2018/2019 con l’obiettivo di difendere i titoli tricolore conquistati lo scorso anno. Dopo il “triplete”, SuperCoppa-Coppa Italia-Scudetto, gli uomini del presidente Sirci e del confermato tecnico Lorenzo Bernardi hanno visto sfumare, la settimana prima dell’avvio di campionato, la SuperCoppa, con la Final Four disputata proprio al PalaBarton di Perugia con i padroni di casa arrivati ultimi dopo aver perso in semifinale con Trento (seconda classificata) e nella gara valevole per il 3°/4° posto con Civitanova. Ad alzare il trofeo è stata Modena.
Hanno invece tenuto stretta la Del Monte Coppa Italia battendo in finale Civitanova al tie break, dopo aver superato Padova ai Quarti e Modena in Semifinale.
Ora corrono veloci per lo Scudetto, dove proprio domenica contro Sora vorrebbero blindare il primo posto della classe per affrontare i Play Off al meglio, e in Europa per la CEV Champions League 2019, torneo nel quale hanno già superato la fase a Pool e ieri, in Francia, vinto 2-3 sullo Chaumont VB 52 HM la gara d’andata dei Quarti di Finale, con quella di ritorno in programma al Pala Barton il prossimo mercoledì alle ore 20:30.

Prima della classe con un bottino di 63 punti, conquistati in 21 gare vinte su 24 disputate, di cui una al tie break in casa contro Verona alla seconda giornata del girone di ritorno. Nelle 3 perse invece 1 sola lunghezza è stata conquistata in casa con Monza alla nona giornata d’andata, mentre le due sconfitte secche sono arrivate entrambe in trasferta, a Padova all’11° d’andata, e a Trento nella 3° ritorno.
Proprio l’Itas Trentino la segue in classifica a 3 punti di distanza, ecco perché contro la Globo vogliono fare assolutamente bottino pieno.

Nella gara d’andata al PalaCoccia di Veroli, la Sir Safety Conad Perugia ha battuto in rimonta, 1-3 i padroni di casa della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
Sulla carta, per Sora era una partita complicata con il favore del pronostico tutto perugino, ma i ragazzi di coach Barbiero l’hanno affrontata con attenzione e determinazione tale da mettere in campo un buon gioco, quello che gli ha fatto vincere il primo set. Hanno avuto la sfrontatezza di provare a battere la capolista puntando su tutti i fondamentali e su tutti i propri uomini, riuscendo a tenere testa all’alto livello dei campioni ospiti che comunque sono arrivati a Veroli ben corazzati. Sora è stata una bella gatta da pelare. A segnare il game invece, è stato indiscutibilmente il servizio dei Block Davils che dal secondo set ha iniziato a funzionare prepotentemente mettendo a referto ben 15 ace di cui 6 autografati dall’MVP Leon e altri 6 dal best scorer (23 pt/tot) Atanasijevic.

“Perugia è una squadra indubbiamente molto forte – spiega coach Maurizio Colucci, con giocatori di prima fascia che la rendono completa sia nel sestetto titolare che nella panchina, e che sta attraversando un ottimo momento, sia nel campionato italiano che nelle coppe. Per noi sarà importante stare in partita, non lasciarci intimorire dai loro migliori battitori, e cercare di uscire il prima possibile da alcune situazioni negative che sicuramente nel corso del match si verranno a creare.
Nonostante la salvezza matematica stiamo continuando a esprimere il nostro gioco come abbiamo fatto anche domenica scorsa contro Latina, e questo è positivo per il proseguo del campionato perché vogliamo sicuramente migliorarci nelle ultime due sfide che ci restano da disputare, quella con Perugia e Castellana Grotte”.

Riguardo alla rosa della Sir Safety, la notizia degli ultimi giorni è il ritorno a referto, a distanza di oltre cinque mesi, dello schiacciatore austriaco Alexander Berger presente in panchina già ieri nell’impegno di Chempions.

L’ex di turno è l’indimenticabile Sjoerd Hoogendorn, l’opposto che ha militato tra le fila sorane nella stagione 2015/2016, quella della promozione in SuperLega.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Luca Giannetti: “Siamo sulla strada giusta ma dobbiamo lavorare tanto”

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Aveva iniziato nel migliore dei modi la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora quest’ultima, difficilissima sfida contro la Sir Safety Conad Perugia. Un set chiuso a chiave, ma poi è arrivata la rimonta e la vittoria dei primi della classe. Un risultato prevedibile, meno lo è stato quel primo game strappato ad una formazione infarcita di campioni e con ben altri obiettivi rispetto ai bianconeri. Dunque, una buona reazione nel post Latina da parte degli uomini di coach Barbiero che ora sono chiamati ad affrontare una gara più facile sulla carta, quella contro Castellana Grotte e dove l’obiettivo sarà la vittoria piena.

Ed è proprio il mister dei volsci a fare il punto dopo la partita con gli umbri:

“Ci abbiamo provato. Abbiamo messo in campo tutto il nostro potenziale, poi è chiaro che finito l’entusiasmo del primo set loro sono usciti fuori. Il valore di Perugia è evidente ma noi abbiamo fatto la nostra partita. Siamo stati bravi a tenere la testa in campo fino alla fine, anche se loro sono andati spesso avanti. Siamo stati bravi a tenere anche alcuni fondamentali, la ricezione un po’ meno ma, con la loro precisione in battuta, è stato veramente complicato essere all’altezza. Mi è piaciuto l’atteggiamento dei miei ragazzi che hanno voluto combattere fino alla fine e lo hanno fatto a testa alta quindi sono contento. Anche a Latina abbiamo giocato non al nostro livello ma non abbiamo mai mollato. Nell’arco di tutto il campionato, fino ad ora, abbiamo sempre combattuto. Poi, è chiaro che una squadra giovane ha alti e bassi legati anche alla quantità di errori nei momenti importanti e ci può stare. Dobbiamo solo continuare ad avere fiducia nel lavoro che stiamo facendo e nel nostro cammino. Credo che fino ad ora non possiamo che essere soddisfatti”.

Per Sora si esprime anche patron Luca Giannetti, che dice:

“Penso abbiamo giocato una buona partita. Siamo stati, almeno fino alla metà del set, sempre punto a punto. Nel primo parziale la nostra è stata veramente una grande prestazione, poi è chiaro che, quando loro son saliti in battuta ed hanno limitato gli errori, ed individualità come Atanasijevic e Leon hanno fatto 6 ace a testa, diventa dura per chiunque. Il nostro obiettivo è la salvezza, fare un game in più di quello che serve per salvarci. Fino ad ora abbiamo raccolto punti importanti, seppur consapevoli di averne lasciato qualcuno qua e là. Ora c’è una partita fondamentale, quella di Castellana domenica, dopo la quale potremmo tirare le somme e fare un bilancio. Per adesso, possiamo dire di essere sulla strada giusta ma dobbiamo lavorare tanto”.

Dall’altra parte della rete è il tecnico dei Block Devils a dire la sua:

“Nel primo set avevamo ancora molto nella testa la sconfitta di Padova – spiega Lorenzo Bernardi -, c’era molta tensione all’interno del campo. Ci siamo innervositi perché la battuta non arrivava ed abbiamo commesso 9 errori al servizio, sprecando due opportunità importanti in attacco, e giustamente Sora ne ha approfittato per vincere il set. Dal secondo in poi, sono cresciute notevolmente le nostre percentuali in attacco, è entrato molto bene il servizio, che per noi è un fondamentale importante. Io lo dico sempre, non deve essere imprescindibile, ma quando ci entra l’avversario la subisce. Le sconfitte fanno parte del sistema di un gioco, quando ci sono due squadre che si incontrano, una vince ed una perde. Abbiamo giocato non bene a Padova, meritando di perdere. Oggi, poi, per un set, abbiamo fatto altrettanto ed abbiamo meritato di perderlo. Per gli altri 3 abbiamo giocato meglio della ed è stato giusto così. Ora abbiamo una trasferta in Francia con una squadra molto quadrata, che sbaglia poco e che riceve bene, quindi sarà una partita delicata. Al rientro, poi, penseremo alla regular season”.

L’mvp dell’incontro, Leon si accoda al suo allenatore:

“E’ sempre difficile giocare contro una squadra in casa sua, così come è successo anche ora. Sora ha fatto il suo gioco, noi abbiamo avuto difficoltà nel primo set e loro sono riusciti a vincerlo. Abbiamo poi ritrovato il nostro equilibrio e portato via la gara piuttosto con facilità. Era importantissimo tornare a vincere per continuare a restare in vetta”. Chiude per tutti il libero della Sir, Colaci: “Nel primo set non abbiamo sfruttato nessuna delle occasioni che ci siamo creati in contrattacco, e così è dura. Sora ha poi trovato un ottimo break in battuta e lì si è chiuso. Avevamo preparato una partita difficile, perché li avevamo visti già alle prese con Trento, o in altre gare, e quindi eravamo pronti. Dal secondo game in poi, il nostro livello è aumentato tanto soprattutto al servizio, e quando battiamo così diventa difficile per tutti perché poi a muro siamo belli grossi, ed in difesa qualche palla riusciamo a tirarla su. Quella di Padova è stata una sconfitta dove l’avversario ha meritato di vincere. Ci può stare, quando si giocano 50-60 partite l’anno, l’importante sta nel buttarsele alle spalle. Insomma, ci sono anche gli avversari e, quando meritano, bisogna ammetterlo. Noi siamo ripartiti, abbiamo i nostri obiettivi chiari in mente: arrivare primi a fine girone di andata ed a fine regular season e vincere tutto quello che ci è possibile. Bisogna solo imparare dalle sconfitte”.

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Al PalaCoccia, Perugia si rimette in marcia

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Al PalaCoccia di Veroli la Sir Safety Conad Perugia si rimette in marcia battendo, in rimonta, 1-3 i padroni di casa della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

Sulla carta, per Sora era una partita complicata con il favore del pronostico tutto perugino, ma i ragazzi di coach Barbiero l’hanno affrontata con attenzione e determinazione tale da mettere in campo un buon gioco, quello che gli ha fatto vincere il primo set. Hanno avuto la sfrontatezza di provare a battere la capolista puntando su tutti i fondamentali e su tutti i propri uomini, riuscendo a tenere testa all’alto livello dei campioni ospiti che comunque sono arrivati a Veroli ben corazzati per non concedersi altri passi falsi dopo quelli con Monza e Padova nelle ultime tre giornate. È da queste esperienze che ha imparato a non fidarsi di nessuno, anche se Sora è stata una bella gatta da pelare. A segnare il game è stato indiscutibilmente il servizio dei Block Davils che dal secondo set ha iniziato a funzionare prepotentemente mettendo a referto ben 15 ace di cui 6 autografate dall’MVP Leon e altri 6 dal best scorer (23 pt/tot) Atanasijevic.

Parterre delle grandi occasioni al PalaCoccia dove, oltre al Presidente perugino Sirci, era presente anche l’allenatore della Nazionale Italiana, Gianlorenzo Blengini, omaggiato dal Sindaco del Comune di Veroli, Simone Cretaro, dal Prefetto della città di Frosinone, Ignazio Portelli, e dal Presidente della Provincia, Antonio Pompeo.

“Abbiamo tentato di fare il possibile – commenta al termine coach Mario Barbiero -. A tratti abbiamo giocato bene ma poi siamo un po’ scesi di tono. Ci sono stati dei momenti in cui alcuni fondamentali, come la battuta, hanno fatto la differenza, però credo che non possiamo metterci in discussione su una partita così. Dobbiamo invece continuare a lavorare e credere in quello che stiamo facendo perchè anche oggi ho visto una buona squadra che vuole combattere. Facciamo qualche errore di troppo, che cercheremo di limare, ma mi sembra che il clima sia buono”.

Mister Lorenzo Bernardi invece, dal suo canto dichiara:

“Nel primo set abbiamo fatto nove errori in battuta e ci siamo innervositi non riuscendo a cogliere un paio di opportunità sprecando 2 o 3 occasioni in contrattacco che ci hanno impedito di vincerlo. Siamo poi riusciti a tenere tutto sotto controllo. La battuta è tornata in maniera importante e abbiamo avuto in mano il match, quindi penso che il risultato sia un risultato giusto”.

Allo starting playes coach Barbiero affida la regia a Kedzierski e il posto 2 a Petkovic, il centro a Di Martino e Caneschi, le bande a Nielsen e Joao Rafael, e la seconda linea al libero Bonami.
Date le indisponibilità di Berger e Ricci, mister Bernardi scende in campo con De Cecco in diagonale con Atanasijevic, Podrascanin e Galassi in posto 3, Lanza e Leon in banda, e Colaci libero.

Nelle mani dei due opposti i primi scambi del match con gli ace di Petkovic da un lato e Atanasijevic dall’altro per il 3-3. Si gioca subito palla su palla tra le tante battute sbagliate, con il punto a punto interrotto dal video check a invertire la decisione arbitrale per il break perugino del 6-8. Sono due muri consecutivi di Di Martino ai danni di Atanasijevic prima e Leon dopo, a rimettere Sora un passo avanti 11-10. La parte centrale del set continua con lo stesso trend, con Sora però che si concede qualche errore di troppo regalando agli avversari la conduzione dal doppio vantaggio fino al 19-21. Di nuovo l’occhio elettronico protagonista a decretare in campo l’attacco di Joao Rafael per il 21-21. Ancora una battuta sbagliata per parte, prima che i due attacchi consecutivi di Petkovic si traducano nel 24-22. La Sir non può provare neanche ad annullare una palla set perché a decretare la fine del game è l’ace di Joao Rafael per il 25-22.

I ragazzi di coach Bernardi tornano in campo con il coltello tra i denti, ma fino al 6-6 la Globo tiene bene il colpo, poi a spaccare il game arriva la battuta con la quale Perugia risolve i suoi problemi. A inchiodare la seconda linea locale è prima Podrascanin, poi Atanasijevic, e infine Leon. Sora prova a spezzare i turni al servizio ma non riesce poi a mettere a segno break, così Perugia tiene stretta il suo vantaggio e rimette la contesa in parità con il 16-25.

I ragazzi di coach Bernardi tornano in campo con il coltello tra i denti, ma fino al 6-6 la Globo tiene bene il colpo, poi a spaccare il game arriva la battuta con la quale Perugia risolve i suoi problemi. A inchiodare la seconda linea locale è prima Podrascanin per il 6-9 rimesso in equilibrio dal muro di Di Martino ai danni di Galassi. Poi arriva il turno dell’opposto dei Block Davils per il nuovo +4 dell’8-12 che Leon, sempre dai nove metri, trasforma nel +6 del 9-15. Joao Rafael e i suoi compagni di posto 3, spezzano i turni al servizio ma Sora non riesce poi a mettere a segno break così Perugia tiene stretta il suo vantaggio al 14-20. Al servizio è nuovamente il turno di Atanasijevic che ha un braccio armato caldissimo con il quale realizza 3 ace consecutivi che valgono il 14-24. Risponde con la stessa moneta Petkovic, ma il divario oramai è incolmabile con il 16-25 che rimette la contesa in parità.

Tutto da rifare per entrambi i sestetti con quello bianconero ad aprire per primo il gas per il 5-3 rimesso in parità da Podrascanin a muro e poi di prima intenzione servita dalla ricezione lunga di Nielsen su battuta di De Cecco. Si arriva al 10-10, a rompere l’equilibrio ancora la battuta ospite con il suo opposto per il 10-12 nuovamente ricucito, questa volta da Caneschi al 13-14, ma a salire in cattedra ora è il pari ruolo serbo che porta i suoi avanti 13-17. Joao prova a far ripartire Sora con la pipe che vale il 17-20 ma Leon guadagna subito il cambi palla e poi va in zona 1 da dove continua a fare grandi cose con 2 ace consecutivi che portano la contesa al 17-24 per poi scivolare velocemente via al 18-25 che mette Perugia alla conduzione del match 1-2.
Continua a macinare la capolista con lo 0-3 trasformato da Leon nel 2-5. Sora, con Mauti e Fey in campo al posto di Bonami e Nielsen, insegue bene al 4-5 ma Leon riporta la battuta nella sua metà campo dove resterà per tre turni che segnano il 4-9. Dopo il time out discrezionale di coach Barbiero, i suoi ragazzi sono nuovamente alle costole degli avversari 8-10 mantenendo il galleggiamento fino all’11-13. È però il turno al servizio di Leon che crea scompiglio e apre un nuovo divario fatto di 6 lunghezze, 3 delle quali recuperate dai bianconeri ma invano perché la Sir si mette in moto per la marcia trionfale che la porta al 16-25 ma soprattutto all’1-3 del match.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski, Petkovic 14, Caneschi 5, Di Martino 5, De Barros Ferreira 12, Nielsen 3, Bonami (L), Marrazzo, Bermudez n.e., Esposito n.e., Rawiak n.e., Fey , Mauti (L) n.e.. I All. Barbiero; II All. Colucci. B/V 3; B/P 20; muri: 5.

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 1, Atanasijevic 23, Podrascanin 11, Galassi 6, Lanza 10, Leon 18, Colaci (L), Seif, Hoogendoord n.e, Della Lunga 1, Hoag, Bucciarelli n.e., Piccinelli (L). I All. Lorenzo Bernardi; II All. Massimo Caponeri. B/V 15; B/P 24; muri: 10.

PARZIALI: 25-22 (‘24); 16-25 (‘21); 18-25 (‘27); 16-25 (’22).

ARBITRI: Alessandro Cerra, Bruno Frappiccini.
TERZO ARBITRO: Mannarino.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Arienzo.
SEGNAPUNTI: Falzi.

MVP: Leon.

SPETTATORI: 985.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Al PalaCoccia domenica arriva la capolista

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Fermento tra il pubblico sorano per le prossime big ospiti del PalaCoccia di Veroli. La curiosità non è solo quella di vedere i campioni della Sir Safety Conad Perugia e dell’Azimut Leo Shoes Modena, ma anche e soprattutto quella di assistere al grande spettacolo che ne verrà fuori quando i propri beniamini della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora si rapporteranno e battaglieranno con i top players.

Si parte domenica, con Petkovic e compagni a sfidare i perugini di coach Lorenzo Bernardi e del Presidente Sirci.
Entrambe le squadre non arrivano da una giornata di cartello felice, con Sora che domenica scorsa non ha centrato la sfida in chiave salvezza con Latina abbandonando la lotta al quarto set, e Perugia reduce dallo scivolone a Padova dove ha lasciato tutti i punti a disposizione.
La Sir ha cavalcato le prime otto giornate di campionato conquistando tutte le gare a punteggio pieno, poi nelle ultime tre ha subito due sconfitte: alla nona di cartello in casa con Monza ha perso al tie break, subito è rientrata nei binari con il 3-0 casalingo su Ravenna, però alla successiva, ossia nell’ultima giornata, è scivolata in malo modo a Padova.
Sora, dodicesima della classe, in confronto alla capolista ha vinto poco, ma le due esultanze a punteggio pieno le ha fatte proprio con le uniche due squadre che hanno battuto Perugia, Padova che è uscita dal PalaCoccia dopo solo 3 set, e Monza che tra le sue mura amiche non è riuscita a contenere i bianconeri oltre il quarto game.

La classifica continua a mantenere i Block Davil in vetta, ma le avversarie si sono progressivamente avvicinate e, a due giornate dal termine del girone d’andata, sul collo si sente il fiato di Trento distante 1 sola lunghezza e Modena a -2. Per cui i ragazzi del presidente Sirci vorranno da questo match, la vittoria che li rimetta in marcia.

“Siamo ripartiti dalla ricostruzione del nostro gioco, quello che un po’ ci è mancato a Latina, ma ci può stare perché una battuta di arresto può capitare – spiega coach Mario Barbiero. Se è capitata a Perugia contro Padova, credo che sia normale durante il campionato inciampare, e comunque lo abbiamo fatto su un campo ostico come quello di Latina contro una squadra che gioca molto bene, che sta facendo bene, e che ha offerto una buona pallavolo. Quindi ci può stare, io sono contento della mia squadra e di quello che stanno facendo i miei ragazzi.
Siamo tornati in palestra e c’è un ottimo clima, buon viatico questo per poterci costruire sopra quelle cose che sono mancate domenica e magari riportarcele in campo già contro Perugia, che sarà una partita abbastanza complicata, da affrontare con grande attenzione e grande determinazione soprattutto per migliorare il gioco che abbiamo espresso domenica.
Perugia è una squadra compatta e forte con atleti di altissimo livello, una squadra difficile che arriverà ben corazzata perché un passo falso lo può fare ma il secondo consecutivo è molto difficile.
Una partita quindi da affrontare con un pizzico di curiosità: in campo dovremmo avere sfrontatezza e voglia di provarci a battere una squadra come la capolista, puntando su tutto perché non c’è un fondamentale che può fare la differenza o spaccare la partita in nostro favore, ma una serie di elementi tattici che, se riusciamo a incanalare nel verso giusto, potremmo giocarci la partita punto a punto. Poi ovviamente dipenderà molto da loro perché la qualità dei giocatori è chiaramente di livello altissimo”.

L’obiettivo stagionale dei perugini era quello di difendere i titoli tricolore conquistati lo scorso anno. Dopo il “triplete”, SuperCoppa-Coppa Italia-Scudetto, gli uomini del presidente Sirci e del confermato tecnico Lorenzo Bernardi hanno già visto sfumare la SuperCoppa, ma continuano a inseguire la Coppa Italia e lo Scudetto.
Lo fanno con lo zoccolo duro dei confermati: Luciano De Cecco in cabina di regia, Aleksandar Atanasijevic opposto, Marko Podrascanin e Fabio Ricci al centro, Alexander Berger e Dore della Lunga schiacciatori e Massimo Colaci ben saldo a comandare la seconda linea.
Le novità più importanti arrivano in posto quattro, dove il lavoro della Società e del direttore sportivo Stefano Recine hanno portato a vestire in bianconero il martello della Nazionale Italiana Filippo Lanza (da Trento) e l’asso polacco di passaporto cubano Wilfredo Leon Venero, venticinquenne reduce da quattro stagioni costellate di vittorie a Kazan. A completare il reparto dei centrali e quello dei liberi due giovani classe ’97 provenienti da Milano, Gianluca Galassi e Alessandro Piccinelli, mentre a formare la seconda diagonale di posto due sono gli altri nuovi acquisti Jonah Seif, regista statunitense proveniente da due stagioni in Polonia con la maglia del Bedzin, e Sjoerd Hoogendoord, opposto olandese protagonista in serie A2 nelle ultime tre stagioni con la maglie di Bergamo ma soprattutto prima quella Sorana della vittoria del campionato e della promozione in SuperLega.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Sora vs Perugia, al PalaCoccia il pubblico delle grandi occasioni

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Tutti vogliono assistere allo spettacolo della SuperLega, tutti vogliono assistere alla partita tra la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e la Sir Safety Conad Perugia. Già tantissimi i biglietti venduti per il big match che questa domenica, a partire dalle 18.00, renderà giustizia ad un PalaCoccia che si preannuncia pieno del pubblico delle grandi occasioni.

Un po’ una tradizione, quella degli spalti affollati, in occasione della sfida tra i bianconeri di patron Giannetti e i Block Devils del presidente Sirci, fatto sta che il Temporary Shop Daves-Sigma, al suo primo giorno di apertura in viale XXI Aprile a Veroli, ha già staccato numerosissimi biglietti.

La battaglia si preannuncia caldissima, Perugia vuole tornare alla vittoria dopo una partita no, ma Sora è pronta a dare battaglia e a provarci fino alla fine. Anche gli uomini di coach Barbiero sono affamati di punti e risultati e scenderanno sul parquet con il piglio di chi vuole restare in Serie A perchè la merita, perchè l’ha conquistata sul campo.

Attesissimi i campioni ospiti a partire da Leon, passando per Lanza e Atanasijevic. E così a parlare sono i numeri: l’Argos Volley, per far fronte alle numerose richieste, ha appunto raddoppiato i punti vendita ‘fisici’: oltre il botteghino del PalaGlobo di Sora, aperto tutti i pomeriggi dalle 16 alle 19, è stato istituito un temporary shop anche a Veroli presso il Supermercato Daves-Sigma e fino a sabato 22 è possibile recarsi anche in questo punto vendita per assicurarsi lo show della 12esima giornata di regular season.

I ticket in vendita presso il Temporary Shop Daves-Sigma, sono quelli delle gare dagli ospiti importantissimi quali quelli della Sir Safety Conad Perugia e dell’Azimut Leo Shoes Modena, al PalaCoccia rispettivamente il 16 e il 26 dicembre.
Per entrambi gli eventi, i biglietti acquistabili singolarmente sono quelli della Tribuna Numerata Est (lato panchine), al prezzo di €35, e quelli della Tribuna Numerata Ovest al prezzo di €30.
Tutto il settore non numerato invece, è messo in vendita esclusivamente in un pacchetto speciale, il “Volley di Natale”, all’interno del quale, a un costo di €40, vi è non solo l’accesso nella Tribuna Non Numerata per le gare di Perugia e Modena, ma in omaggio anche quello con la Emma Villas Siena. Gara quest’ultima posticipata all’8 di febbraio ore 20:30. Un pacchetto dunque, che a prezzo agevolato, permette di assistere alle gare con le top player del campionato e all’altro importantissimo scontro diretto in chiave salvezza. “Volley di Natale” sarà in vendita fino a domenica 16 dicembre alle ore 18, ossia fino al fischio d’inizio della gara tra Sora e Perugia. Non è disponibile online, ma acquistabile solo presso il Temporary Shop Daves-Sigma, il botteghino del PalaGlobo, e quello del PalaCoccia.

Opportunità diversa ma egualmente appetitosa, è destinata alle società sportive in generale e/o gruppi organizzati, da un totale di 20 unità. “Speciale Società e Gruppi” offre il 20+5 ossia omaggia di ulteriori n.5 gratuità i gruppi che acquistano un pacchetto di n.20 biglietti in Tribuna Numerata Est (lato panchine) al prezzo di €35 ognuno. Questa promozione è valida sia per il match del 16 dicembre tra Sora e Perugia, che in quello del 26 tra Sora e Modena. Non è disponibile online, ma acquistabile solo presso il Temporary Shop Daves-Sigma, il botteghino del PalaGlobo, e quello del PalaCoccia.

Per informazioni è sempre attivo il numero telefonico 346.9795712.

Volley di Natale!

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, e tutto il suo pubblico, è attesa da un bel Natale pallavolistico che l’Argos Volley ha cercato di rendere ancora migliore con “Volley di Natale” e “Speciale Società Sportive e Gruppi”.

Sul calendario infatti, da cerchiare in rosso oltre alle feste comandate, le date del 16 e del 26 dicembre, giorni nei quali al PalaCoccia di Veroli arriveranno importantissimi ospiti, quali quelli della Sir Safety Conad Perugia e dell’Azimut Leo Shoes Modena.

Botteghino aperto, sia online sul circuito www.liveticket.it che nei soliti punti vendita nelle città di Sora e Veroli: per entrambi gli eventi i biglietti acquistabili sono quelli della Tribuna Numerata Est (lato panchine), al prezzo di €35, e quelli della Tribuna Numerata Ovest al prezzo di €30.

Tutto il settore non numerato invece, è messo in vendita esclusivamente in un pacchetto speciale, il “Volley di Natale”, all’interno del quale, a un costo di €40, vi è non solo l’accesso nella Tribuna Non Numerata per le gare di Perugia e Modena, ma in omaggio anche quello con la Emma Villas Siena. Gara quest’ultima prevista dal calendario di SuperLega per il giorno 6 gennaio, ma posticipata all’8 di febbraio ore 20:30. Un pacchetto dunque, che a prezzo agevolato, permette di assistere alle gare con le top player del campionato e all’altro importantissimo scontro diretto in chiave salvezza.
“Volley di Natale” sarà in vendita fino a domenica 16 dicembre alle ore 18, ossia fino al fischio d’inizio della gara tra Sora e Perugia. Non è disponibile online, ma acquistabile solo presso il botteghino del PalaGlobo, dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle 20, e presso il PalaCoccia sabato 15 e domenica 16 dicembre dalle ore 10:30 alle 13 e dalle 16 alle 18.

Opportunità diversa ma egualmente appetitosa, è destinata alle società sportive in generale e/o gruppi organizzati, da un totale di 20 unità. “Speciale Società e Gruppi” offre il 20+5 ossia omaggia di ulteriori n.5 gratuità i gruppi che acquistano un pacchetto di n.20 biglietti in Tribuna Numerata Est (lato panchine) al prezzo di €35 ognuno.
Questa promozione è valida sia per il match del 16 dicembre tra Sora e Perugia, che in quello del 26 tra Sora e Modena. Non è disponibile online, ma acquistabile solo presso il botteghino del PalaGlobo, dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle 20, e presso il PalaCoccia sabato 15 e domenica 16 dicembre dalle ore 10:30 alle 13 e dalle 16 alle 18.
Per informazioni è sempre attivo il numero telefonico 346.9795712.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Oggi al botteghino del PalaCoccia anche Sora-Perugia

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Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vs Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: un’occasione imperdibile, anzi una duplice occasione!
Alle 18.00, il fischio d’inizio sancirà una battaglia sul campo tutta “amarcord”: una lunga, lunghissima, serie di sfide ha visto protagoniste le due formazioni dai tempi della cadetteria. Campionato di A2, Coppa Italia, Play Off, SuperLega: bianconeri e giallorossi si sono scontrati praticamente in ogni condizione, lasciando sempre il pubblico soddisfatto delle avvincenti performance sul taraflex.
Stavolta, il match è di quelli che non possono essere steccati perché rappresenta la possibilità di accumulare punti chiave in ottica salvezza. Con l’obiettivo di restare ben salde in massima categoria, le due formazioni daranno il 100% in campo pur di non lasciare lunghezze all’avversaria e si prevede una partita molto tesa, tirata fino all’ultimo pallone messo a terra.

Oltre, però, allo show sportivo rappresentato da questo decimo turno di regular season, la seconda occasione che l’Argos Volley offre questa domenica presso il PalaCoccia di Veroli, è la possibilità di riservarsi un posto “d’onore” per il big match contro la Sir Safety Conad Perugia. Il 16 dicembre, infatti, sul parquet ciociaro scenderà la capolista, scenderanno i famosi e pericolosi Block Devils del presidente Sirci. In tanti già hanno chiesto informazioni sui biglietti per non perdersi l’opportunità di gustarsi una gara di altissimo livello e quella di vedere dal vivo campioni dalla caratura internazionale, come Leon o Atanasijevic. Pertanto, con due settimane di anticipo rispetto alla data da cerchiare in rosso, il botteghino volsco metterà a disposizione del pubblico presente oggi nella struttura verolana contro Vibo Valentia, alcune tipologie di ticket per l’incontro della dodicesima giornata.

Per chi vorrà assicurarsi un posto privilegiato per sostenere i sorani e godersi questa partita stellare con i perugini, potrà farlo acquistando l’ingresso in tribuna est, centrale o laterale, al costo di 35 euro o in tribuna ovest, centrale o laterale, al costo di 30 euro. Non sono presenti ridotti.
In virtù della forte richiesta, sono stati aperti questi due settori. Una ghiotta occasione, quindi, per assicurarsi la “partita delle partite”, una di quelle che storicamente ha fatto sempre il sold out, e dare così ai Petkovic e compagni la certezza del “loro pubblico”, quello che canta per loro, che li supporta in ogni momento, per essere davvero il settimo uomo in campo!

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora