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XI Memorial Nonno Gino, la vincitrice è Vibo Valentia

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È la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia a vincere l’undicesima edizione del Memorial Nonno Gino disputata al PalaCoccia di Veroli.
Battendo per 3-1 l’Emma Villas Aubay Siena, i ragazzi di coach Cichello hanno alzato al cielo il trofeo che ora aggiungeranno nella loro bacheca, accanto a quello conquistato nel torneo lo scorso anno e quello dell’VIII edizione del 2016.

“Sapevamo – dice coach Cichello -, di avere di fronte una squadra che lavora molto bene in fase di muro e di difesa, e si è visto soprattutto nel terzo set quando noi siamo calati. Nel quarto poi, siamo stati bravi a ripartire e portare a casa la vittoria”.

“Sono soddisfatto del torneo in generale – analizza invece mister Graziosi. Abbiamo fatto una buona prova e siamo riusciti a tenere testa a una buona squadra, e questo ci fa bene. Peccato per qualche finale di set, dove soprattutto in battuta e ricezione si è vista la differenza”.

“Siamo contenti – esclama capitan Maruotti -. Abbiamo giocato due partite di buon livello tenendo testa a due squadre di SuperLega. Ne usciamo soddisfatti e iniziamo questa settimana di avvicinamento alla SuperLega, che è la cosa più importante”.

Anche capitan Baranowicz è contento.

“Siamo alla fine della preparazione ma aspettiamo un ultimo ragazzo che arriva in settimana per riprendere a pieno regime. Due test positivi, due belle vittorie positive e sudate. Un bel percorso”.

La guida tecnica calabrese, Cichello, schiera capitan Baranowicz in cabina di regia opposto a Hirsch, Ngapeth e Carle in posto 4, Vitelli e Chinenyeze al centro, mentre in seconda linea Rizzo. Dall’altra parte della rete mister Graziosi propone Falaschi in cabina di regia opposto a Romanò, Milan e capitan Maruotti in posto 4, Gitto e Zamagni in posto 3 e Marra nei fondamentali di seconda linea.

Siena aggredisce subito il match e senza prendere fiato fila via al 2-9. Prova Vibo a entrare nel set ma fino al 9-13 stenta ma poi arriva la reazione con il break positivo che vale l’aggancio e il sorpasso del 14-13. Siena vuole arrestare gli avversari e riprendere il suo percorso ma la Tonno Callipo aumenta il margine di conduzione chiudendo il set 25-21.

Stesse formazioni in campo per il set game che si apre con l’Emma Villas al primo allungo 2-5 ma con la Tonno Callipo che aggancia subito 5-5. Sul 9-11 il 5-0 dei giallorossi mostra la loro volontà di confermare il trend del set precedente e anche il risultato tenendo stretto le lunghezze fino al 25-22.

Per il terzo set coach Graziosi cambia una banda inserendo Mariano al posto di Milan con l’andamento dei primi scambi che resta invariato, sempre per primi avanti 2-6. Stavolta però il vantaggio Maruotti e compagni non lo mollano, tenendolo stretto al 6-11, incrementandolo al 9-17 fino al +10 dell’11-21. Scivola così il finale di game che riapre il match per i senesi con il 16-25 che vale il 2-1.

Tanto equilibrio nel quarto game con l’8-7 e il 15-13. A rompere gli indugi è Vibo Valentia con il +5 del 18-13 recuperato in parte dagli avversari al 19-17. Ma poi ancora giù l’acceleratore per la volata alla vittoria del set 25-20 e della finalissiama per 3-1.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – EMMA VILLAS AUBAY SIENA

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Baranowicz 2, Drame Neto 2, Ngapeth 9, Carle 11, Mengozzi 1, Chinenyeze 13, Rizzo (L), Marsili, Hirsch 17, Vitelli 4, Armenante n.e., Sardanelli (L). I All. Juan Manuel Cichello; II All. Giancarlo D’Amico. B/V 5; B/P 17; muri: 7.

EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Falaschi 2, Romanò 16, Milan 9, Maruotti 14, Gitto 6, Zamagni 7, Marra (L), Lucconi, Mariano 5, Cappelletti, Smiriglia n.e., Zanni n.e., Crivellari n.e.. I All. Graziosi; II All. Pelillo. B/V 2; B/P 16; muri: 9.

PARZIALI: 25-21 (‘26); 25-22 (‘25); 16-25 (‘22); 25-20 (‘24)

I ARBITRO: Marco Zavater.
II ARBITRO: Stefano Cesare.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

XI Memorial Nonno Gino, la seconda finalista è l’Emma Villas Aubay Siena

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Prontissimo il PalaCoccia di Veroli a ricevere i suoi beniamini. L’attesa è stata lunga e tanto il desiderio di cominciare a vedere un po’ di pallavolo. Alle 20:30, per la seconda semifinale, finalmente in campo la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che mai prima d’ora si era mostrata al suo pubblico di casa. Sempre in trasferta infatti, i test match pre-season, anche quello con la sua rivale di oggi, l’Emma Villas Aubay Siena, incontrata al PalaEstra durante la quinta settimana di preparazione atletica.
Nel palazzo verolano, agli ordini dei signori Carcione e Salvati, tra le due squadre non si è trattato più di un allenamento congiunto ma di una gara che ha messo in palio qualcosa di importate, il pass per la finale dell’XI Edizione del Memorial Nonno Gino, e a ritirarlo è stata l’Emma Villas Aubay Siena mentre Sora disputerà domani la finale 3°-4° posto con la Top Volley Latina, perdente della prima semifinale.

“Purtroppo oggi non ci siamo espressi ai nostri soliti livelli – commenta a caldo coach Maurizio Colucci -. E’ la prima volta che capita, ma ci può stare che dopo due mesi di preparazione, adesso pensassero già alla partita. Il meglio che si è visto fino a ora di questa squadra forse è stato nella partita contro Vibo. Alcune cose sono andate meglio, però. Si è sbagliato di meno, anche se alla fine non ci è servito a vincere. Analizzeremo quindi, sia l’andamento della gara che il comportamento della squadra per capire dove dobbiamo lavorare. Sono sicuro che un po’ di aggressività in più avrebbe dato una svolta alla partita”.

“Per me – dice invece mister Graziosi -, questa partita è andata davvero bene. Non dimentichiamo che la differenza di livello c’è, siamo una squadra di A2 che ha giocato contro una squadra di SuperLega. Sappiamo di avere un ottimo organico, però non ci aspettavamo un risultato così netto. Quindi complimenti ai miei ragazzi”.

“Questo torneo per noi è un ottimo test – aggiunge lo schiacciatore Romolo Mariano ex Sora -, perché ci permette di confrontarci con realtà più forti di noi, anche se il risultato è stato a nostro favore. Abbiamo fatto un’ottima prestazione, siamo stati molto attenti, e commesso pochi errori. Dall’altra parte invece, non hanno giocato al massimo delle loro potenzialità. Questa vittoria sarà di buon auspicio per il campionato perché quest’anno il livello in A2 si è alzato, ed ogni partita è tosta. Quindi questo torneo è molto importante anche per la tenuta mentale. Sono contento perché torno, anche se non proprio a Sora, dalla società nella quale ho giocato qualche anno fa, e di questo sono davvero felice”.

Allo starting players coach Colucci mette in campo il sestetto formato dalla diagonale Radke-Miskevich, i centrali Caneschi e Scopelliti, le bande Joao Rafael e Fey, e Sorgente libero. Dall’altra parte della rete mister Graziosi schiera Falaschi in cabina di regia opposto a Romanò, Milan e capitan Maruotti in posto 4, Gitto e Zamagni in posto 3 e Marra nei fondamentali di seconda linea.

Dopo aver scelto palla nel sorteggio, Siena va al servizio con Falaschi ma è Sora a correre subito avanti 3-0 con il muro del suo capitano e l’ace del regista. L’Emma Villas va al cambio palla ma non al break point per il 5-2. Accorcia la distanza l’ospite ma a guidare la contesa sono sempre i padroni di casa che costringono i ragazzi di coach Graziosi alla rincorsa continua. Belle giocate da entrambe le parti accompagnano il set al 20-19, è qui che Romanò sale in cattedra e autografa il sorpasso del 20-21. Joao Rafel risponde con la stessa moneta per il 22-22 ma Maruotti e il neo entrato Milan, alzano la voce per la chiusura del 22-25.

Stessi sestetti in campo per il secondo set che si apre come il primo ma a parti inverse, con Siena avanti 3-6. Dal centro Sora lavora bene per il cambio palla che accompagna il punto a punto fino all’8-10. Break di 3-0 per Maruotti e compagni e time out per coach Colucci. Contro break alla ripresa con Miskevich al servizio e le bande alla finalizzazione, e poi ancora 3 punti consecutivi per parte per il 14-16. Il muro di Radke a bloccare le intenzioni di Milan accorcia la coperta 16-17, ma Zamagni nello stesso fondamentale si rimette un doppio passo avanti. Fey e Maruotti per il 19-21

L’Emma Villas prova a continuare a spingere sull’acceleratore ma la Globo mette tutto subito in equilibrio per il bellissimo punto a punto che accompagna tutto set. Il livello sale, Siena vuole chiudere e Sora riaprire, e sul 22-20 questa possibilità sembrava più vicina. Con Caneschi dal centro è 23-22 ma dopo l’errore locale in battuta, lo stesso fondamentale ferisce Radke e compagni con 2 ace di Milan che mettono fine al set 23-25 e al match 0-3.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – EMMA VILLAS AUBAY SIENA 0-3

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Radke 5, Miskevich 9, Caneschi 6, Scopelliti 3, Fey 10, Joao Rafael 12, Sorgente (L), Alfieri 1, Van Tilburg 4, Grozdanov n.e., Battaglia n.e., Mauti (L) n.e.. I All. Colucci; II All. Roscini; III All. Conte. B/V 4; B/P 13; muri: 7.

EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Falaschi, Romanò 14, Milan 11, Maruotti 11, Gitto 8, Zamagni 9, Marra (L), Lucconi, Mariano, Cappelletti n.e., Smiriglia, Zanni n.e., Crivellari n.e.. I All. Graziosi; II All. Pelillo. B/V 2; B/P 7; muri: 8.

PARZIALI: 22-25 (‘28); 19-25 (‘25); 23-25 (‘26).

I ARBITRO: Vincenzo Carcione.
II ARBITRO:Serena Salvati.
SEGNA PUNTI:Michela Fanelli.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

XI Edizione del Memorial Nonno Gino, l’albo d’oro

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Manca davvero poco al primo appuntamento importante della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Venerdì e sabato il PalaCoccia di Veroli aprirà nuovamente le sue porte alla grande pallavolo di Serie A ospitando la XI Edizione del Memorial Nonno Gino, chi sarà quest’anno ad alzare il trofeo al cielo?

A sfidarsi, oltre ai ragazzi di coach Colucci, altri due club di SuperLega, la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e la Top Volley Latina, e uno di Serie A2, l’Emma Villas Aubay Siena.

Venerdì alle ore 17:30 Vibo Valentia se la vedrà con Latina, mentre alle 19:30 il duello tra Sora e Siena. Sabato alle ore 16, le perdenti degli scontri del giorno precedente si contenderanno un posto sul podio, a seguire le vincenti battaglieranno per alzare il trofeo al cielo.

Nelle edizioni precedenti è finita così, con il Memorial Nonno Gino che ha visto trionfare la squadra organizzatrice nella I edizione, quella del 14 settembre 2008 quando l’allora Globo Pallavolo Sora si apprestava a disputare il campionato di Serie B1 che poi la incoronò regina del torneo e la fece volare nel campionato nazionale.
Prima di debuttare in Serie A2, Sora si è messa in mostra nella II edizione nella quale, il 19 settembre 2009 ad alzare la coppa al cielo è stata la formazione dell’Andreoli Latina. Stesso copione e dunque stessa prima posizione per la III edizione disputata a ottobre del 2010 al Palazzetto dello Sport di Frosinone dove a battere tutte le avversarie è stata ancora una volta Latina.
Il primo “Nonno Gino” disputato al PalaGlobo “Luca Polsinelli” invece, quello della IV edizione del 30 settembre 2012, ha visto l’Altotevere San Giustino portarsi a casa il primo premio.
Alla V edizione a tornare sul gradino più alto del podio è l’Andreoli Latina il 13 ottobre 2013. Nell’ottobre 2014 purtroppo la VI edizione del Memorial è stata a malincuore rinviata a causa di problemi tecnici, mentre nella VII, il 18 ottobre 2015, arriva un’altra vittoria di Sora su Tuscania e Club Italia. È la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia a trionfare nell’VIII edizione disputata il 17 e 18 settembre 2016, mentre nella IX del 16 e 17 settembre 2017, è ancora Latina a mettere il vessillo in bacheca.
La X edizione del Memorial Nonno Gino, l’ultima in ordine cronologico ma la prima a essere disputata al PalaCoccia di Veroli, a vincerla è stata la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.
Per l’XI edizione, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vi da appuntamento al PalaCoccia di Veroli, venerdì 11 e sabato 12 ottobre con il grande volley di Serie A, ricordandovi che l’ingresso giornaliero ha un costo pari a €5 e i biglietti, oltre che al botteghino del Palazzo verolano, sono acquistabili online sul circuito LiveTicket.it.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Le quattro dell’XI Memorial Nonno Gino

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Il week end tanto atteso è alle porte, venerdì al via l’XI edizione del Memorial Nonno Gino, il primo appuntamento davvero importante della nuova stagione della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, quello che riaprirà ufficialmente le porte del PalaCoccia di Veroli alla grande pallavolo di Serie A, alla SuperLega Credem Banca 2019/2020.

In campo assieme alla prima squadra dell’Argos Volley, altri due club di SuperLega, la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e la Top Volley Latina, e uno di Serie A2,
l’Emma Villas Aubay Siena.

Per la sua quarta stagione nel massimo campionato italiano, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora si presenta ai nastri di partenza con una squadra molto giovane, un punto fermo della linea societaria che vuole sempre più dedicare spazio a talentuosi futuribili che possano dare alla causa esuberanza fisica e grande motivazione.
Il progetto tecnico è stato affidato a coach Maurizio Colucci assistito dalla grande esperienza nel ruolo di Simone Roscini e dalla new entry Ottavio Conte. La terna tecnica assieme alla società, ha scelto di confermare nel roster lo schiacciatore Joao Rafael promuovendolo capitano, il centrale Caneschi che sta mettendo a punto tra le fila bianconere un bel progetto di crescita, l’altro schiacciatore Fey e il libero Mauti che rappresentano ormai delle assolute certezze.
Il mercato aveva un compito difficilissimo, sostituire Petkovic, e il graditissimo ritorno di Miskevich agevolerà assolutamente il compito. Per migliorare i fondamentali di prima linea, un attaccante di primissimo livello, Grozdanov, mentre la duttilità di Van Tilburg nella sua completezza di giocatore, sarà qualità utilissima durante la stagione. Il centrale Scopelliti è arrivato con l’intento di confermarsi dopo l’ottima annata di Superlega a Castellana, mentre per il libero Sorgente sarà quella del grande salto nella massima categoria che affronterà con qualità e motivazione. Al debutto anche Alfieri che completa il reparto dei palleggiatori, e il più giovane del gruppo, per la batteria di posto 4, Battaglia, che ha ottime qualità fisiche e tanta voglia di fare bene in un campionato così importante.
Tra tutti questi giovani il valore aggiunto è certamente il regista brasiliano Radke, più esperto sia dal punto di vista anagrafico che tecnico.
Con questo team l’Argos Volley punta al raggiungimento della salvezza.

Tredicesimo campionato nella massima serie e quarto consecutivo in Superlega per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. La rosa si presenta rinnovata in dieci tredicesimi, con le sole conferme del palleggiatore Marsili, e dei centrali Vitelli e Mengozzi.
Diversi i giocatori in entrata all’esordio nel campionato italiano, l’opposto Aboubacar Drame Neto proveniente dal torneo brasiliano, il centrale Chinenyeze tra i protagonisti dell’ultimo Europeo, lo schiacciatore Carle premiato in Francia come miglior giocatore del campionato, e l’americano Defalco dal college Long Beach. Tra i veterani della Superlega il capitano Baranowicz, rientrato dopo una stagione in Turchia con l’Halkbank, lo schiacciatore Swan Ngapeth ex Modena e Latina, l’opposto Simon Hirsch nazionale tedesco ed ex Sora come anche il liberi Rizzo, l’altra seconda linea Sardanelli che ritorna in casa giallorossa dove è cresciuto pallavolisticamente, e Marco Pierotti. In panchina il duo Cichello – D’Amico. Gli obiettivi di questa stagione sono mantenere il proprio posto in Superlega e portare più in alto possibile il nome del Sud Italia essendone l’unico rappresentante.

La Top Volley Latina è pronta alla sua diciottesima partecipazione nel massimo campionato nazionale.
La squadra affidata per il secondo anno a coach Tubertini è stata rinforzata e, insieme al confermato capitano Daniele Sottile, ci sono cinque Nazionali: l’opposto francese Patry dopo l’esaltante partecipazione ai campionati europei con la nazionale transalpina, gli schiacciatori Van Garderen (Olanda), Palacios (Argentina) e Karliztek (Germania), oltre al centrale Szwarc (Canada). Del roster fanno parte anche atleti del calibro di Rossi, Elia e Cavaccini, a cui si affiancano giovanissimi di prospetto come Rossato (2001), Rondoni (1999), Peslac (1998), e Onwuelo (1997). Il club pontino riparte dalla salvezza centrata con largo anticipo nella scorsa stagione per ripetersi.

La Emma Villas Aubay Siena torna a disputare il campionato di serie A2 dopo la prima storica stagione vissuta nel torneo di Superlega. Nuovo è l’allenatore, Gianluca Graziosi. Il capitano è lo schiacciatore Maruotti, in maglia biancoblù già nella scorsa stagione, giocatore dalle ottime qualità e di grande esperienza. Tutta nuova la diagonale che vede in cabina di regia Falaschi, ex Bcc Castellana Grotte, opposto a Romanò, ex Bergamo giudicato nella scorsa stagione il miglior giocatore italiano Under 23 della serie A2. In banda l’ex Spoleto ma soprattutto ex Sora, Romolo Mariano, e Sebastiano Milan. Al centro Zamagni e Gitto alla sua tredicesima esperienza in A1. Libero Marra, proveniente da Vibo Valentia. A disposizione di coach Graziosi il palleggiatore Zanni, scuola Modena classe 1998, l’opposto Lucconi, il martello Cappelletti, il centrale Smiriglia, e il libero Volpi.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Venerdì e sabato la XI Edizione del Memorial Nonno Gino

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È arrivato il tempo del Memorial Nonno Gino, e questo vuol dire che manca pochissimo all’inizio del campionato di SuperLega Credem Banca 2019/2020.
Il classico apripista che dal 2008 offre un ricco antipasto di quella che di lì a pochi giorni sarà la stagione regolare del torneo più bello del mondo, è alle porte. Venerdì e sabato nella casa della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, il PalaCoccia di Veroli, quattro squadre si affronteranno per aggiudicarsi il trofeo dell’XI edizione della manifestazione più amata e voluta dall’Argos Volley.

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, Top Volley Latina ed Emma Villas Aubay Siena, le protagoniste assieme alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

La formula e il programma del torneo organizzato con il patrocinio del Comune di Veroli, prevedono nella prima giornata, quella di venerdì, alle ore 17:30 il match tra Vibo Valentia e Latina, mentre alle ore 19:30 quello tra Sora e Siena. Sabato invece alle ore 16, le perdenti degli scontri del giorno precedente si contenderanno un posto sul podio, a seguire le vincenti battaglieranno per alzare il trofeo al cielo.

L’ingresso è giornaliero e ha un costo pari a €5 in tutti i settori – €3 per gli under 16, con i biglietti acquistabili, oltre che al botteghino del Palazzo verolano, anche online sul circuito LiveTicket.it.

“L’idea di giocare questo Memorial – racconta Patron Gino Giannetti – , nasce dal desiderio della nostra famiglia di continuare a far vivere il ricordo del nostro amato nonno Gino. Abbiamo scelto di farlo attraverso un evento interessante e importante che continueremo a volere ogni anno.
Ognuna delle dieci manifestazioni precedenti, è stata sempre una vera e propria battaglia, complice anche il fatto che si gioca nell’ultima domenica pre-campionato con squadre abbastanza pronte e collaudate. La più bella però è sempre l’ultima quindi aspettiamo con ansia il week end.
Ogni anno gli atleti in campo di ogni squadra sono sempre tanto motivati e mostrano un bel gioco, anche perché dall’altra parte della rete ci sono avversari che incontreranno presto in gare ufficiali.
Il Memorial Nonno Gino è un evento che al suo termine mi rende sempre soddisfatto per come è andato, dei club che hanno partecipato accettando il nostro invito, e della mia squadra, sia essa quella in campo che quella dietro le quinte che rende possibile tutto ciò. Alla XI edizione posso dire che questo momento di amichevole si è evoluto fino a diventare lo show-evento sportivo che proporremo il prossimo week and al PalaCoccia di Veroli. Di anno in anno l’attesa del pubblico sale sempre di più, perché questo evento è l’apripista del campionato e soprattutto perché la vera pallavolo fa venire l’appetito mangiando”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

A Siena un buon test match pieno di spunti

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Interessante pomeriggio di pallavolo al PalaEstra di Siena con la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e l’Emma Villas Aubay al confronto di debutto nella stagione.
Alle ore 18 le due compagini sono scese in campo per un allenamento congiunto che fin dai primi scambi ha mostrato l’essere agguerriti di entrambi i roster, che pur militando in due categorie diverse, sono infuocati dalla stessa determinazione nel puntare verso i loro obiettivi.
Il risultato del test match non fa vincere nessuno con tre dei quattro set disputati chiusi ai vantaggi, i primi due in favore dei padroni di casa e gli altri due da una bella Sora in rimonta.
La finalità dell’allenamento congiunto era sicuramente un’altra e sotto questo punto di vista moltissimi e utili sono stati i feedback e le verifiche personali, di squadra e da parte dello staff tecnico.
Per la prima volta infatti gli atleti si sono trovati in un contesto di competizione contro un avversario vero e molto valido, e coach Colucci è riuscito nel suo intento di adattare alla gara il sistema di gioco provato in allenamento nonostante ovviamente il tutto sia ancora in fase di costruzione, ma alla base c’era tanta voglia di fare bene.

“In considerazione della settima appena trascorsa, lunga e piena di lavoro – analizza Coach Maurizio Colucci -, è stata una buona partita. Nel complesso la squadra si è comportata bene, ha avuto un buon atteggiamento abbastanza aggressivo. Ciò che abbiamo messo in campo in fatto di tecnica, è stato discreto, anche se durante la settimana alcune di queste cose sembravano funzionassero meglio, ma prima del prossimo test match avremo modo di rimetterle a punto lavorandoci. Non abbiamo fatto assolutamente male, è normale che su alcune cose siamo ancora indietro, lo sapevamo e da lunedì ricominceremo ad allenarle perché certi meccanismi hanno bisogno di un pochino più di tempo”.

Al suo primo starting players coach Colucci sceglie di mettere in campo la diagonale formata dal palleggiatore Radke e l’opposto Van Tilburg, Caneschi e Scopelliti al centro della rete, Fey e Grozdanov in posto 4 e Sorgente libero. Dall’altra parte della rete mister Graziosi schiera Falaschi in cabina di regia opposto a Romanò, Milan e Mariano in banda, Gitto e Zamagni in posto 3 e Marra libero.

Entrambi i registi si affidano subito ai loro bracci armati fuorimano che danno il via al punto a punto che rompe il ghiaccio. La prima accelerata la da Sora con Radke a muro su Milan e Caneschi che non si fa intercettare da Zamagni per il +3 del 4-7. La Globo mantiene il vantaggio fino al 7-10 quando Gitto e Milan salgono sulla rete regalando ai loro l’aggancio e il sorpasso del 13-12. Arriva anche il momento dell’ex con Romolo Mariano per il 15-14 che Milan a muro trasforma nel 17-20. Time out per la guida tecnica ospite e gioco che riprende con l’offensiva dei suoi ragazzi che fa segnare sul tabellone il 22-23. Non smette di rincorrere Siena che porta la contesa ai vantaggi annullando la palla set sorana e guadagnandosi la possibilità di chiusura con l’ace di Lucconi entrato al posto di Gitto per il fondamentale. Ancora possibilità Siena sul 26-25, ma Grozdanov (6 pt/set) prova a cambiare marcia per i suoi mettendo a terra prima l’attacco che vale la parità e poi il muro ai danni di Mariano per la nuova palla set. Romanò lavora bene per il cambio palla e Mariano si vendica dai nove metri con l’ace che vale il 29-27.

Stessi sestetti in campo per il secondo game che si presenta con lo stesso copione d’avvio del precedente, con Sora a mettere il naso avanti per prima 7-5, e Siena a rincorrere e pareggiare i conti sull’8-8. Si lotta palla su palla nella parte centrale del set con Caneschi e Radke che lavorano bene a muro bloccando le intenzioni di Zamagni e Romanò, e Fey e Van Tilburg in attacco per il 16-17. L’emma Villas risponde presente e conquista un doppio passo di vantaggio che dal 19-17 tiene stretto fino alla fine del set che si chiude 25-22 con le buone intenzioni di Grozdanov al cambio palla non seguite da break point.

Sora deve trovare la reazione giusta ma nel frattempo l’Emma Villas continua a percorrere la sua strada per il 7-5 del terzo parziale di gioco che diventa 12-9. Coach Colucci richiama i suoi ragazzi e alla ripresa Fey conquista il cambio palla seguito dagli attacchi di Grozdanov e Caneschi che si riportano con il fiato sul collo degli avversari 14-13. Si prosegue un punto per parte fino a quando Fey trova due importanti giocate che rimettono tutto in parità 22-22 ma soprattutto danno speranza per la riapertura del match. Scopelliti e Zamagni allungano la contesa ai vantaggi e Radke di seconda intenzione si prende la prima possibilità di chiusura. Romanò l’annulla ma Lucconi manda out la battuta che vale la seconda possibilità per la Globo che stavolta, con Caneschi a muro a inchiodare Milan, la prende in pieno archiviando il set 25-27 e regalandosi un’altra possibilità nel match.

Gli stessi sestetti in campo continuano a darsi battaglia anche nel quarto set che però si è deciso di giocarlo nella formula tie break. Emma Villas sempre avanti al 7-5 ma il mini break positivo autografato da Scopelliti granitico a muro e Van Tilburg all’ace, inverte la rotta con il 7-8. Due attacchi consecutivi di Caneschi per l’11-12 continuano a far mantenere la distanza che però non è di sicurezza infatti i padroni di casa, approfittando di qualche errore avversario, portano il set ai vantaggi. La determinazione della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è tutta racchiusa nei due fendenti finali sferrati da Grozdanov e Radke che riportano così a casa un bel pareggio.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – EMMA VILLAS AUBAY SIENA 2-2

EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Falaschi 3, Yuri Romanò 25, Milan 11, Mariano 10, Gitto 7, Zamagni 6, Marra (L), Zanni, Lucconi 1, Cappelletti n.e., Smiriglia, Volpi (L) n.e.. I All. Graziosi; II All. Pelillo. B/V 3; B/P 16; muri: 9.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Radke 6, Van Tilburg 14, Caneschi 12, Scopelliti 8, Grozdanov 14, Fey 9, Sorgente (L), Alfieri, Battaglia, Mauti (L), Giacchetta n.e., Meglio n.e.. I All. Colucci; II All. Roscini; III All. Conte. B/V 2; B/P 18; muri: 11.

PARZIALI: 29-27 (‘30); 25-22 (‘25); 25-27 (‘30); 15-17 (‘2).

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Venerdì il primo test match

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La quinta settimana di preparazione atletica si avvia verso la conclusione per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che continua a lavorare a vele spiegate agli ordini del suo staff tecnico in attesa del debutto nella SuperLega 2019/2020.

Dopo due blocchi importantissimi arriva il terzo step, quello che comincia a far riempire gli occhi del pubblico con i primi confronti con squadre avversarie.
Sarà l’amichevole Emma Villas Aubay Siena vs Globo Banca Popolare del Frusinate Sora il primo test match della stagione in programma venerdì 13 alle ore 18 al PalaEstra di Siena.

“L’idea – spiega coach Maurizio Colucci -, è quella di un confronto amichevole con un roster molto ben attrezzato, ma in caso di necessità siamo aperti a qualsiasi aggiustamento in termini di modalità di gioco o punteggio purché questo rispecchi le esigenze sportive e di organico di entrambe le squadre”.

Siena, che tra poco più di un mese militerà nel campionato di Serie A2, ha iniziato la preparazione atletica qualche giorno più tardi rispetto a Sora che comunque tra tutti i club della SuperLega è stata la prima ad aprire i lavori. Agli ordini di coach Graziosi, arrivato sulla panchina senese da Ravenna, un roster composto da un mix di elementi esperti e navigati e di giovani vogliosi di dimostrare le proprie qualità.

In cabina di regia Marco Falaschi e Michael Zanni; Yuri Romanò, miglior italiano Under 23 della scorsa stagione di Serie A2, e Manuele Lucconi gli opposti; Gabriele Maruotti, l’ex sorano Romolo Mariano, Sebastiano Milan e Niccolò Cappelletti gli schiacciatori; al centro Carmelo Gitto, Matteo Zamagni e Antonio Smiriglia. A difendere la seconda linea Davide Marra e il giovane Matteo Volpi.

“Sarà un test utile in primo luogo per verificare la condizione dei ragazzi in un contesto di competizione – continua la guida tecnica sorana -, inoltre avremo l’occasione di adattare alla gara il sistema di gioco provato in allenamento contro una compagine tecnicamente molto ben attrezzata.

Nelle prime quattro settimane di preparazione atletica, il lavoro fisico è stato predominante rispetto a quello tecnico, abbiamo infatti sostenuto un cospicuo numero di sedute pesi, allenamenti sulla sabbia e in piscina. In questa quinta invece si è prestata molta più attenzione al fattore tecnico, da qui l’esigenza di misurarci nella prima gara amichevole.
Ovviamente in campo vedremo una squadra ancora in fase di costruzione, ma sicuramente non mancherà la voglia di fare bene da subito, quella stessa voglia che ha caratterizzato tutto il primo mese di preparazione.
Fino a oggi infatti, il lavoro si è svolto nel miglior modo possibile. I ragazzi hanno rispecchiato in pieno le mie aspettative svolgendo ogni giorno il lavoro proposto con entusiasmo e dedizione fuori dal comune. Con questi presupposti mi aspetto miglioramenti costanti da ogni componente del gruppo”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Coach Barbiero: “Con Siena eravamo pronti alla battaglia, vincerla ha fatto bene al morale”

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora si aggiudica la sfida-salvezza contro l’Emma Villas Siena. Come da grandi occasioni si arriva al tie break, in una gara complicata per entrambe e che ha messo a dura prova i nervi dei protagonisti in campo. Alla fine la spuntano il cuore, la grinta, la fame, la cifra tecnica dei bianconeri, trascinati dal solito, grandissimo, capitan Petkovic.
I volsci allungano così a +5 sui toscani e coccolano sempre di più il sogno della permanenza in SuperLega.

Il primo a dare lettura della sfida del PalaCoccia è coach Mario Barbiero, che dice:

“Avevo chiesto questo ai ragazzi. Sapevamo sarebbe stata una partita difficilissima, ma eravamo pronti alla battaglia. Abbiamo incontrato un Siena che ha giocato davvero una gran partita, noi siamo stati bravi a rimanere attaccati alla gara. Non abbiamo espresso il nostro miglior gioco ma affrontare uno scontro diretto così, e vincerlo, fa bene al morale, e per noi è un grande passo avanti. Ha vinto la squadra, hanno vinto i singoli. Oltre a chi macina punti, abbiamo visto delle belle difese, un grande lavoro a muro. Sono soddisfatto di questa squadra e, soprattutto, di questo punto in più in classifica che ci consente di preparare i prossimi incontri con tanta voglia di fare. Non cambia nulla, questo è un campionato di SuperLega, con il livello più alto del mondo, bisogna essere attenti fino all’ultima palla dell’ultimo scontro perché Siena ancora matematicamente può risalire. Non bisogna mai abbassare la guardia. Torneremo in palestra con l’umiltà che ci ha sempre contraddistinto, con la voglia che i ragazzi si portano dietro da inizio stagione; vogliamo e dobbiamo continuare così. Abbiamo rivisto il pubblico di un tempo. La fatica si sentiva, ma avere questa spinta che ci trascinava ci ha aiutato molto. Ringrazio tutti i tifosi che ci hanno sostenuto”.

Il libero Federico Bonami aggiunge:

“Tanta sofferenza. Abbiamo fatto una grandissima partita di testa perché un 3-2, dopo essere andati sotto 2-1, è una cosa molto difficile. Sono davvero contento per i ragazzi, per come abbiamo reagito a questo momento dopo la sconfitta con Civitanova. Nella corsa salvezza è una vittoria molto importante. Noi, ovviamente, dobbiamo pensare partita dopo partita, essere umili ma, al tempo stesso, ambiziosi e consapevoli dei nostri mezzi senza guardare troppo i punti ma cercando di prenderne in tutti i campi, domenica dopo domenica. Il pubblico è stato spettacolare. Invito più gente possibile per la partita contro Monza e Latina. Giocavamo con un uomo in più ed io, personalmente, mi trasformo quando disputo queste partite con un pubblico ed una carica totalmente diversi”.

Per gli ospiti si esprime lo schiacciatore Maruotti:

“E’ stata una partita abbastanza altalenante. Ci sono stati momenti di buono e cattivo gioco da entrambe le parti, ma l’hanno sfangata loro. Sono stati bravi a restare attaccati al match e a fare le cose giuste al momento giusto. Ancora ci sono delle chance, noi ci proveremo, lotteremo fino alla fine e cercheremo, in qualche modo, di agguantare questa salvezza”.

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Sora vince lo scontro diretto con Siena

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora batte al tie break l’Emma Villas Siena aggiudicandosi così, al PalaCoccia di Veroli, il posticipo valevole per il recupero della terza giornata del girone di ritorno, ma soprattutto due importantissimi punti in chiave salvezza.
Entrambi i club hanno nei loro obiettivi stagionali la permanenza nel massimo campionato nazionale e sanno perfettamente che questa è passata inevitabilmente attraverso il risultato di questo confronto. Diventa davvero difficile ora per Siena che dalla tredicesima piazza della classifica vede Sora lontana 5 lunghezze difficilissime da colmare nonostante le sei gare che mancano ancora al termine della regular season. La Globo invece può respirare, ma senza concedersi distrazioni alcune in quanto per lottare per il raggiungimento del suo obiettivo, deve continuare la marcia senza spostare il focus. Intanto questa vittoria le regala anche un grande passo verso l’aggancio nel punteggio classifica alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia distante solo 1 lunghezza sull’undicesima piazza della classe.

Si è fatta trovare davvero pronta Sora a questa gara molto intensa e combattuta come nel girone d’andata, l’ha vissuta nel modo giusto mettendo in campo una prestazione migliore rispetto al suo avversario che l’ha portata dritta alla vittoria finale.
Il sestetto dei coach Barbiero e Colucci, privo di Nielsen alle prese con l’influenza, ha affrontato quello di Cichello, più volte rivisto nel corso del match, con le idee chiare e con la grande determinazione che lo scontro diretto richiedeva, con Petkovic MVP con 37 punti totali realizzati.

“E’ stata una partita difficile come doveva essere uno scontro diretto importante come questo – racconta coach Mario Barbiero. Abbiamo sofferto tutta la partita perché Siena è stata costantemente avanti, esprimendo un ben gioco, anche efficace. Noi abbiamo sofferto per tutta la partita, ma siamo stati bravi e alla fine è uscito fuori quello che è questo splendido gruppo che ha portato a casa l’impresa. La strada è ancora lunga ma ora dobbiamo preparare la prossima partita perché vincere lo scontro diretto significa avvicinarsi all’obiettivo ma ancora non lo abbiamo raggiunto, c’è ancora tanto da fare quindi piedi a terra, la testa è buona e continuiamo così”.

“Ovviamente complimenti a Sora, soprattutto a Petkovic e Joao Rafael che hanno giocato una partita molto bella – dichiara mister Juan Manuel Chichello -. Non siamo riusciti a controllarli quando ne abbiamo avuto l’opportunità, soprattutto nel secondo set, quando lo abbiamo rimontato ma non siamo riusciti a chiuderla. Sono stati migliori di noi”.

Allo starting playes coach Barbiero è pronto dare battaglia con il suo sestetto tipo, quello formato dalla diagonale Kedzierski-Petkovic, la coppia di posto 3 Di Martino-Caneschi, le bande Fey e Joao Rafael, e Bonami libero.
Mister Cichello risponde proponendo Marouflakrani in cabina di regia opposto a Hernandez, gli schiacciatori Ishikawa e Savani, i centrali Spadavecchia e Gladyr, e Giovi libero.

Tutto da pronostico in avvio di gara con il punto a punto a tutto fuoco spezzato al 7-9 dal break point di Siena con Savani a muro su Petkovic. Aggancia subito Sora, al 10-10, e con Petkovic in cattedra è di nuovo lotta aperta su ogni pallone fino al 15-16. Ishikawa in difesa permette ai suoi un buon contrattacco e l’ace di Cortesia fa il resto per il primo vero vantaggio del 15-19. Ferma il gioco coach Barbiero, e dopo gli attacchi vincenti di Petkovic e Joao Rafael ai quali rispondono Gladyr e Hernandez, è costretto a farlo nuovamente al 17-22. Ancora i due schiacciatori sorani a respingere l’attacco avversario e a riaprire la contesa al 21-23. Allora è la guida tecnica senese a incaricarsi della sospensione per indicare ai suoi la strada sulla quale devono continuare, e lo ascoltano per il 21-25 che li porta avanti 0-1 nel match.

Stessi sestetti in campo ma diversa conduzione con la Globo subito aggressiva in battuta con l’ace di Joao Rafael che apre il set, quello di Petkovic che lo porta 5-2 seguito dai suoi attacchi con il braccio armato per il 9-6. Lo schiacciatore brasiliano ferisce ancora dai nove metri Ishikawa, così mister Cichello lo sostituisce con Maruotti inserendo anche Van De Voorde su Cortesia, ma la mattanza continua. Il tabellone sale sul 14-8 con il +6 autografato dal granitico muro di Fey a inchiodare le intenzioni di Hernandez. L’Emma Villas non riesce ad andare oltre il cambio palla e al 20-14, dopo aver utilizzato entrambi i technical time out a disposizione, il coach fa entrare per il giro dietro, Vedovotto al posto di Savani. Il centrale neo entrato lavora bene a muro per il mini break positivo che riduce il gap 22-19, il video check e Hernandez fanno il resto per l’aggancio del 22-21. Un parziale di 0-5 rimette prepotentemente il game in discussione, ma comunque Sora lo porta al set ball 24-22. L’opposto avversario continua a dire la sua per i vantaggi che però, al 26-26 vedono Petkovic sfondare il muro e Joao Rafael chiudere come aveva aperto, con un ace che rimette il match in parità 1-1 con il 28-26.

Globo subito con il naso avanti grazie all’ace di Caneschi a beffare la ricezione di Giovi, e il muro Di Martino su Hernandez per il 4-1. Con l’occhio elettronico a invertire la decisione arbitrale, il vantaggio locale sale sul +4 dell’11-7 ma l’opposto biancoblu conquista il cambio palla e poi sale a muro e, aiutato da qualche errore locale, pareggia i conti 11-11. Richiama i suoi coach Barbiero, e alla ripresa il gioco sale di livello per il punto a punto che tiene tutti con il fiato sospeso fino al 18-18. La prima accelerata la dà Siena per il 18-21 e 19-23 con un buon Ishikawa. La Globo risponde presente e, prima aggancia 22-23, e poi con Di Martino annulla il primo set ball, ma la pipe del martello giapponese mette in cascina il primo punto gara per i suoi con il 23-25 che porta la contesa all’1-2.

Due break positivi dal parziale di 3-0, con Caneschi a muro e Joao in attacco, segnano il 6-4. Il muro di Kedzierski ai danni di Ishikawa vanifica l’aggancio ospite per il nuovo vantaggio locale del 10-8 trasformato nel 15-10 dalla battuta vincente di Di Martino non tenuta da Savani. Rincorre bene il sestetto senese ma non abbastanza, infatti è un passo indietro fino al 20-19 quando, con Di Martino al servizio, Sora segna indelebilmente il set. 4 punti consecutivi che valgono 5 set ball. Siena ne annulla due ma poi è tie break con il 25-21.

Siena apre il quinto set con Spadavecchia al centro per Cortesia, Sora invece con l’ace di Petkovic seguito da quello di Fey per 3-1. Tre errori locali regalano la parità del 5-5 agli ospiti che però rimangono su questo punteggio fino al cambio campo autorizzato dal video check a decretare il tocco di Marouf su attacco di Petkovic. Con l’opposto serbo il vantaggio cresce fino al +4 del 10-6 e con Fey di prima intenzione servita dalla ricezione lunga di Savani su battuta, 13-7. Il vantaggio cresce con il sestetto di coach Barbiero a macinare gioco, ultimi respiri invece per Siena che cade sotto il 15-10.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA EMMA – VILLAS SIENA 3-2

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski 1, Petkovic 37, Caneschi 9, Di Martino 4, De Barros Ferreira 24, Fey 7, Bonami (L), Marrazzo, Bermudez 1, Esposito, Rawiak n.e., Mauti. I All. Barbiero; II All. Colucci. B/V 10; B/P 20; muri: 5.

EMMA VILLAS SIENA: Marouflakrani 2, Hernandez 22, Vedovotto, Ishikawa 20, Gladyr 8, Cortesia 4, Giovi (L), Giraudo, Mattei n.e., Van De Voorde 2, Spadavecchia, Maruotti 5, Savani 8, Caldarelli (L) n.e. I All. Cichello; II All. Castellaneta. B/V 7; B/P 17; muri: 10.

PARZIALI: 21-25 (‘26); 28-26 (‘34); 23-25 (‘31); 25-21 (‘26); 15-10 (‘16).

ARBITRI: Gnani, Boris.
TERZO ARBITRO: Mannarino.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Diana.
SEGNA PUNTI: Costa.

MVP: Dusan Petkovic.

SPETTATORI: 979.

INCASSO: €4.860,73.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Venerdì al PalaCoccia, Sora e Siena recuperano la terza di ritorno

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Porte del PalaCoccia di Veroli nuovamente aperte a distanza di cinque giorni, dopo il match della scorsa domenica contro la Cucine Lube Civitanova, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora torna in campo per sfidare l’Emma Villas Siena venerdì alle ore 20:30.

Il prossimo, è il week end dedicato alla Final Four della Del Monte Coppa Italia, quello nel quale i campionati di Serie A2 e SuperLega si fermano per dare spazio all’ambito trofeo nazionale, ma Sora e Siena, come anche Monza e Vibo Valentia, hanno una gara da recuperare, quella valevole per la terza giornata del girone di ritorno. Così, mentre il Vero Volley e la Tonno Callipo Calabria se la vedranno alla Candy Arena stasera alle ore 20:30, Globo ed Emma Villas saranno in campo venerdì alla stessa ora per uno scontro diretto a tutto fuoco con i 3 punti in palio pesantissimi ai fini della salvezza.

Entrambi i club hanno nei loro obiettivi stagionali la permanenza nel massimo campionato nazionale e sanno perfettamente che questa passerà soprattutto da qui, nel risultato di questo confronto che potrebbe significare tantissimo.

Nel girone d’andata al PalaEstra, i ragazzi di coach Barbiero festeggiarono la loro prima vittoria della stagione. Si imposero infatti al tie break dopo una battaglia durata due ore e mezzo, con Siena a mostrare tutta la sua grinta per la conquista del primo e quarto set, e con Sora a rincorre di gran carriera per la parità dell’1-1, per rimettere tutto in discussione al 2-1, ma soprattutto per lo scatto finale che le ha fatto guadagnare 2 ottimi punti.

“Contro Siena ci aspettiamo una partita molto intensa come nel girone d’andata – dice coach Maurizio Colucci -, dove avevamo messo in campo una buona prestazione vincendo.
Siena è una buona squadra costruita con l’obbiettivo di raggiungere i play-off, ha ottimi giocatori come Hernandez, Marouflakrani, Glady, Maruotti, Ishikawa, ai quali nell’ultimo periodo si sono aggiunti nuovi innesti come lo schiacciatore Savani e il centrale Van De Voorde.
Siamo molto motivati, conosciamo bene i nostri avversari e dobbiamo essere pronti a una gara combattutissima e a viverla nel modo giusto. Sappiamo che i punti in palio in questa gara valgono il doppio rispetto agli altri trattandosi a tutti gli effetti di uno scontro diretto, che cercheremo naturalmente di vincere.
La nostra squadra è cresciuta tanto e per questo siamo fiduciosi. La strada per la salvezza è ancora tanta e dobbiamo essere sempre concentrati e determinati al massimo”.

Dopo diciannove gare giocate e sette ancora da disputare compresa quella di venerdì tra le mura amiche dei bianconeri di patron Giannetti, la Globo staziona da tempo nella prima postazione utile alla salvezza, la dodicesima della classe a quota 16 punti, mentre l’Emma Villas occupa la zona rossa, quella della tredicesima posizione con in cassa 12 lunghezze. Lo scarto tra le due compagini, che attualmente è di 4 punti, dovrà passare soprattutto attraverso questo big match, ma anche attraverso quelli con Monza, Ravenna, Vibo Valentia, Latina, Perugia e Castellana Grotte, prossimi avversari di Sora, e quelli con Milano, Civitanova, Castellana Grotte, Modena, Monza e Ravenna, per Siena.
È ancora lunga dunque, ma qualcosa di sostanzioso potrebbe prendere forma proprio venerdì sera dopo il fischio d’inizio dei signori Gnani e Boris.

A dare la spinta mentale giusta agli atleti bianconeri, è coach Mario Barbiero che, da ottimo allenatore con anni di esperienza sulle spalle quale è, dice:

“Sora vs Siena è una gara importante ma non determinante in quanto dopo questa ne abbiamo in calendario altri sei, con incontri di pari importanza.
Sicuramente è uno scontro diretto al quale presteremo massima attenzione, però non di certo è la nostra ultima spiaggia. Dobbiamo affrontare il nostro avversario con le idee chiare, con la grande determinazione che uno scontro diretto richiede, ma anche con la consapevolezza di chi deve ancora giocare un numero importante di partite. C’è da rendersi conto che bisogna affrontarla così, con l’atteggiamento e la mentalità con cui abbiamo affrontato le partite precedenti”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora