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Sora vs Tuscania, il turn over che vale un altro 3-0

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Fatica meno di un’ora la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora per avere la meglio sulla formazione dell’Etruria Volley Tuscania e per confermarsi al secondo posto della classe del campionato regionale di serie C – girone B.
Un 3-0 con parziali di 25-23, 25-11, 25-11, archivia la diciannovesima vittoria dei ragazzi di mister Corsetti, su 21 partite disputate. Stesso rullino di marcia della capolista Sempione, anch’esso vittorioso per 1-3 in trasferta contro Roma Sports, ma con 2 punti classifica in più, figli di tutte vittorie nette rispetto ai sorani che in due gare hanno avuto bisogno del quinto set per far capitolare gli avversari.

Partita dai due volti per i bianconeri che faticano nel primo set contro i giovani del Tuscania, per poi legittimare la vittoria nella seconda parte di gara vincendo agevolmente secondo e terzo parziale.
Coach Corsetti fa a meno di capitan Mauti e schiera, allo starting six, Iafrate libero, Panarello in regia opposto ad Antinori, Christian e Rudi Caschera al centro della rete, Skoreiko e Magnante schiacciatori ricevitori.
Inizio di gara in equilibrio con i sorani che viaggiano sempre con qualche lunghezza di vantaggio. I viterbesi fanno capire che la partita non la regaleranno ai più esperti avversari tenendosi sempre attaccati al punteggio. La Globo pasticcia un po’ nel finale e due buone giocate degli ospiti permettono l’aggancio sul 23-23 che costringe la guida tecnica locale al time out discrezionale, che sarà poi l’unico chiamato nel match. Al rientro in campo Rudi Caschera e Skoreiko piazzano i due muri che valgono il 25-23 e il primo set nelle casse di casa Globo.
Corsetti sprona i suoi alla ripresa del gioco inizia completamente un’altra partita. Sora scappa subito sull’ 8-0, poi 13-1 con la ricezione ospite in gran difficoltà. Nella metà campo casalinga spazio a tutti i giovani della panchina, Ciardi per la staffetta con Magnante, e poi Fava, Paoli, Sili e Marsella. Tutti danno il loro ottimo contributo, permettendo anche ai senatori di riprendere fiato.
I due set sono una formalità per la Globo che li chiude entrambi sul 25-11, a testimonianza della chiara differenza di obiettivi delle due squadre.

“Credo che in queste partite dobbiamo essere bravi a non perdere set e punti e allo stesso tempo allentare un po’ la pressione che ci portiamo dietro praticamente da ottobre – dichiara Mister Fabio Corsetti al termine del match -. Giocare più sereni, dimostrare la nostra forza, e magari accennare qualche sorriso in più in campo. Ora ci attendono ancora due partite che sulla carta sembrerebbero come quella giocata oggi, per poi affrontare due trasferte toste che ci catapulteranno in clima playoff, e di questo sono contento.
Diciamo che abbiamo un mese abbastanza tranquillo durante il quale avremo la possibilità di stabilizzare ancora di più le nostre sicurezze lavorando bene in allenamento. Sono contento di come il nuovo acquisto Antinori si sta inserendo nei nostri meccanismi oltre che nello spogliatoio. È un ragazzo che ha tanta voglia di dare una mano, era fermo da diverso tempo e man mano si sta rivelando un ottimo colpo di mercato. E poi da fine aprile a fine maggio inizio giugno, ci giocheremo l’intera stagione. La pallavolo è uno sport di playoff come dice il grande Coach Julio Velasco”.

Al termine della stagione regolare mancano ancora cinque giornate nelle quali la Globo si troverà ad affrontare le ultime tre squadre della classifica e due formazioni, Casal Bertone e PoolStar, impegnate a rincorrere il terzo posto, ultimo utile per accedere ai playoff.
Sabato alle 20.30 i sorani saranno impegnati sul parquet del Marino-Cisterna Volley, società facente parte del settore giovanile del Cisterna Volley di SuperLega. Squadra che attualmente occupa la penultima piazza della classifica a quota 12 punti ma che sta affrontando il campionato con una formazione composta interamente da ragazzi under 17. Massima attenzione per i bianconeri che non devono lasciare punti per strada e sperare in qualche passo falso del Sempione che, nelle stesse giornate, sarà impegnato in match più complicati.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – ETRURIA VOLLEY TUSCANIA 3-0
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Skoreiko 8, Antinori 13, Caschera C 9, Ciardi 5, Magnante 3, Caschera R 6, Panarello 2, Iafrate (L1), Paoli 1, Sili 2, Fava 1, Marsella 2, ALL. Corsetti Fabio. B/V 8, B/P 6, MURI 6.
ETRURIA VOLLEY TUSCANIA: Pierantozzi, Sciangula, Contestabile, Di Carlo, Tuccini, De Angelis, Silvestrini, Pandolfi, Sforzini, Carducci, Galano. ALL. Quaglia Claudio. B/V 6, B/P 9, MURI 1.
PARZIALI: 25-23; 25-11; 25-11.

Ufficio Stampa Argos Volley

Sora blinda il secondo posto della classe

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Non si arresta la marcia della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che nel big match della quindicesima giornata del Campionato di serie C, batte 3-1 la sua diretta inseguitrice Fibra Radio Volley Life. I ragazzi coach Corsetti consolidano il secondo posto della classe proprio a scapito dei viterbesi che ora inseguono a ben nove lunghezze di distanza.
La giornata però, per i sorani era iniziata nel peggiore dei modi a causa di un grave infortunio riportato da capitan Mauti nel corso del riscaldamento pre-partita. Una doccia gelata per mister Corsetti costretto a rinunciare al proprio libero titolare e gettare nella mischia Iafrate il quale assolutamente non farà rimpiangere il capitano anzi, si rivelerà essere uno dei migliori in campo insieme a un monumentale Skoreiko autore di 36 punti.

Allo starting six la guida tecnica locale decide di affrontare la squadra ospite con Panarello in cabina di regia opposto a Magnante, Christian e Rudi Caschera al centro della rete, Skoreiko e Ciardi schiacciatori ricevitori, e Iafrate libero.
Mister Morganti risponde con Magagnini al palleggio, Fusco opposto, capitan Trappolini e Frabotta schiacciatori, Natali e Nardone al centro e Rizzo libero.

Inizio di gara in salita per la Globo che soffre l’avvio arrembante di Volley Life. Gli avversari sono ben posizionati in campo grazie a un’ottima organizzazione muro-difesa, qualità che caratterizza la giovane compagine viterbesi fin da inizio campionato. Salgono dunque sul +6 dell 10-16 e Corsetti ferma il gioco per il primo time-out. Il set riprende e Skoreiko entra in partita dopo un avvio in sordina, Sora ha la possibilità di agganciare sul 23-21 ma, prima Ciardi si fa murare da Fusco, poi Christian Caschera spreca una buona opportunità e il set è in mano degli ospiti che lo chiudono alla prima occasione 25-22 con il buon muro di Natali su Skoreiko in pipe.

Il secondo parziale vede la Globo ancora contratta e l’equilibrio nel punteggio è dettato questa volta dai tanti errori in casa sorana. Mister Corsetti striglia i suoi dalla panchina e la svolta sembra essere vicina. Skoreiko prende le misure al muro avversario e passa con più continuità, Iafrate è preciso in ricezione e tutti alzano il livello del gioco. A spezzare lo stallo ci pensa Ciardi con un buon turno in battuta che favorisce due ottime giocate di Skoreiko in contrattacco, poi Caschera Christian dal centro e Rudi in battuta per l’allungo definitivo di metà set che consente alla Globo di chiudere il game agevolmente sul 25-17 e ristabilire la parità dell’1-1.

Il terzo capitolo è un monologo sorano: il turno dai nove metri di Panarello, oggi in veste anche di capitano al posto dello sfortunato Mauti, porta subito in vantaggio i suoi 5-0 e costringe la guida ospite a spendere il primo time out discrezionale. Non si arresta la furia dei sorani, salgono in cattedra i due Caschera e il giovane Cairdi che a muro bloccano le velleità degli ospiti collezionandone ben 7 nel parziale. Un lungo turno in battuta di Christian Caschera fa saltare la ricezione ospite e in poco tempo i viterbesi vengono doppiati nel punteggio, 16-8. Non restano a guardare Skoreiko e Magnante che mettono buona intensità in attacco e difesa. Il parziale scivola via veloce sul 25-12 sulle ali delle due ottime battute del neo entrato Paoli.

Per Mister Corsetti e i suoi ragazzi, il quarto set è il più difficile a livello emotivo. Volley Life non ha intenzione di mollare la partita e rientra in campo ben determinata. Panarello si aggrappa a Skoreiko che non tradisce e sfodera tutto il repertorio: pipe, diagonale stretta, mani-out, poi ci mette l’ace che da il primo strappo importante al punteggio che sale sul +3 del 16-12, vantaggio che i sorani non molleranno più. 24-20 e contrattacco punto di Skoreiko che chiude set e match facendo letteralmente esplodere i tantissimi tifosi accorsi presso la palestra del Liceo Gioberti per questo big match.

Con questi tre punti e la quattordicesima vittoria su quindici incontri, i ragazzi cari al presidente Enrico Vicini restano incollati al sempre vittorioso Sempione che mantiene la testa della classe con due lunghezze di vantaggio. La buona notizia per la Globo, come detto, è che con questa vittoria ha blindato forse definitivamente il secondo posto, e può guardare al futuro con più serenità in chiave play off concentrando gli sforzi alla rincorsa della vetta.
Menzione di merito all’ottimo Francesco Iafrate, prodotto del vivaio Argos Volley, che ha sfoderato una prestazione eccezionale in ricezione, ben assistito dai compagni di reparto Ciardi e Skoreiko. Non era facile sostituire capitan Mauti in una partita così delicata, ma Iafrate ha dimostrato, se ancora una volta ce ne fosse bisogno, che mister Corsetti ha a disposizione in quel ruolo due ottimi interpreti.

“Faccio i complimenti ai ragazzi e a Franceschino (Iafrate) in particolare, per la bella vittoria – commenta a caldo coach Corsetti al termine del match. Abbiamo approcciato non benissimo la gara, forse un po’ di tensione dovuta all’importanza del risultato, forse per l’inconveniente occorso a capitan Mauti, ma fondamentalmente va dato il giusto merito agli avversari, una squadra davvero tosta nonostante i giovani in campo e che merita la posizione di classifica che occupa. Per me non è affatto una sorpresa per quanto visto fino ad ora, con in panchina un tecnico dalle indubbie capacità come Bruno Morganti, che ringrazio per i complimenti appena ricevuti. Allo stesso tempo sono stracontento della reazione della mia squadra arrivata a metà del secondo set, momento in cui è iniziata un’altra partita, momento in cui abbiamo alzato di molto il livello di gioco. È vero che Alex (Skoreiko) si è caricato la squadra sulle spalle, 30 punti in soli tre set sono numeri che non hanno bisogno di commenti, ma tutti hanno dato il loro contributo fondamentale. Panarello ha sempre trovato a turno un paio di terminali offensivi pronti a mettere palla a terra e questo è sintomo di una buona organizzazione e non posso che esserne soddisfatto”.

Il prossimo turno vedrà impegnata la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora in trasferta ad Acilia sul campo del Roma Sports, squadra che all’andata riuscì a strappare uno dei due set persi finora dai sorani nel fortino di casa e che vede la zona play off a soli 5 punti.
Ottime notizie per il DS Stefano Frasca arrivano anche dal settore giovanile, con le formazioni dell’under 17 e dell’under 19 maschile, guidate da coach Davide Nucera, che hanno centrato entrambe la vittoria dei rispettivi campionati provinciali perdendo di fatto una sola partita tra tutti e due i campionati, qualificandosi così per la fase regionale che inizierà la prossima settimana. A testimonianza di quanto di buono si sta facendo in casa Argos Volley, da segnalare anche il secondo posto ottenuto nella final four del campionato provinciale Under 18 femminile, dalla formazione allenata da Salvatore Pica. Nelle gare disputate domenica al Palasoriano di Atina ha prima conquistato la finale vincendo 3-2 lo scontro con Assitec Sant’Elia, e poi ceduto il primo posto nel derby sorano all’Olimpia Volley.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – FIBRA RADIO VOLLEY LIFE 3-1
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Mauti (L), Skoreiko 36, Caschera C 11, Ciardi 9, Magnante 8, Caschera R 8, Panarello 1, Iafrate (L2), Paoli, Sili, Fava, Marconi, Marsella (L2), ALL. Fabio Corsetti. B/V 4; B/P 9; muri 9.
FIBRA RADIO VOLLEY LIFE: Trappolini, Rizzo (L1), Frabotta, Magagnini, Natali, Pecoroni, Citti, Talucci, Mancini, Fusco, Nardone, Proietti (L2), ALL. Bruno Morganti, Calpicchi Alessandro. B/V 2; B/P 14; muri 4.
PARZIALI: 22-25, 25-17; 25-12; 25-20.
I ARBITRO: Marco D’Orazio; II ARBITRO: Tommaso Diana.

Ufficio Stampa Argos Volley

Sora vs Gaeta: altro esame superato a pieni voti

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora supera a pieni voti l’esame Serapo Volley Gaeta con un netto 3-0 che apre nel miglior modo possibile il girone di ritorno del campionato regionale di serie C.
Con una grande prova di squadra Sora espugna il PalaMarina di Gaeta e prosegue il testa a testa con la capolista Sempione a sua volta vittoriosa, senza problemi, nell’incontro casalingo contro i viterbesi del Tuscania.
Mister Corsetti e i suoi ragazzi erano attesi da un match veramente complicato, i gaetani infatti, dopo un inizio di campionato difficoltoso a causa di defezioni e infortuni, hanno progressivamente sistemato i problemi di formazione. Coach Iacovello è riuscito a toccare le giuste corde dei suoi, sia emotive che tecnico-tattiche, per un exploit di risultati che ha portato il Serapo dalla zona retrocessione a navigare a centro classifica, non lontano dal terzo posto che varrebbe i play-off.
I sorani dal canto loro, hanno disputato un match accorto dimostrando una grande maturità di squadra, mettendo in campo tanta attenzione in difesa e un preciso Panarello pronto a gestire bene il cambio palla con tutti i suoi attaccanti e ad affidare al solito Skoreiko i palloni pesanti per i break decisivi.

Formazione tipo per mister Corsetti con il solo cambio al centro della rete con Vona a far compagnia a Cristian Caschera, Ciardi e Skoreiko in posto 4, Panarello al palleggio con Magnante nel suo ruolo di opposto e capitan Mauti libero. La guida tecnica avversaria risponde con Saccoccio e Martellucci al centro, gli schiacciatori Stabile e Forte, la diagonale palleggiatore-opposto composta da Librizzi e Parente e il nuovo acquisto Gianmarco Vindice, giovane promettente con trascorsi già in sere A e serie B, nel ruolo di libero.

Partono subito forte i padroni di casa con un break di 3 punti, gli ospiti resistono alle folate in attacco di Stabile che sembra subito in palla. Sora trova l’aggancio sul 12-12 e il chirurgico turno in battuta di Magnante crea il primo break. Caschera blocca a muro prima Parente e poi Forte, un super Ciardi fa segnare a referto sei punti nel set e la Globo allunga. Skoreiko ci piazza un ace e il set si chiude su 20-25.

Il secondo game è un monologo bianconero, Mauti e Skoreiko deliziano il numeroso pubblico presente con la giocata spettacolare che vale lo 0-3. Iacovello ferma il gioco e richiama i suoi. Al rientro Gaeta continua a forzare per tentare di colmare lo svantaggio ma commette diversi errori in battuta. Senza sbavature, ne approfittano Panarello e compagni facendo salire il tabellone sul 16-8. Coach Corsetti da campo a Rudi Caschera per la staffetta al centro con il veterano Vona, e al giovane Paoli su Magnante. Stabile trova un paio di buoni servizi e accorcia nel punteggio ma il set è agevolmente in mani sorane. Ciardi suggella il suo buon momento con la parallela del 20-25 che porta la Globo avanti due set a zero.

I ragazzi di Iacovello non hanno intenzione di lasciare andare la partita e fin dai primi scambi del terzo set producono il massimo sforzo per il punto a punto che tocca il 10-10. Buone le giocate da ambo le parti, poi gli errori di Saccoccio e Stabile creano il primo gap 10-13. La guida locale utilizza la prima sospensione discrezionale, i suoi lo ascoltano e con due buone giocate a muro su Magnante si riportano a -1. A questo punto ci pensa Skoreiko che prima stampa sulla linea l’ace del 13-16, poi ci mette la pipe e altri tre servizi positivi che mandano in tilt la ricezione di casa favorendo l’allungo che di fatto porta il match ai titoli di coda. Il set scivola senza problemi per la Globo con i due Caschera al centro che fanno la voce grossa per il 19-25 finale.

Stretti in un grande abbraccio, tutti i ragazzi e lo staff della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, festeggiano coscienti del fatto di aver conquistato una delle gare più insidiose del girone di ritorno su un campo ostico come quello dei pontini.
Commenta così a fine partita un soddisfatto coach Fabio Corsetti:
“Era una gara che temevo molto, Gaeta veniva da una serie di cinque vittorie consecutive che aveva generato molto entusiasmo. Sono ragazzi esperti, che giocano bene a pallavolo e lo fanno insieme da diversi anni. Sapevo delle difficoltà che avevano avuto a inizio campionato, ma sapevo anche che prima o poi ne sarebbero venuti fuori, e per questo faccio i complimenti a mister Iacovello che ha avuto pazienza e alla fine sta ottenendo risultati importanti. Affrontarli nel loro momento migliore e con l’innesto di un giocatore di assoluto valore come Vindice nel ruolo di libero, ruolo in cui hanno avuto più problemi durante l’anno, poteva essere veramente insidioso, invece devo fare i complimenti ai miei ragazzi per come hanno interpretato il match. In settimana avevamo preparato attentamente la gara, sapevamo che il loro gioco poteva crearci difficoltà, abbiamo lasciato sfogare i nostri avversari con le loro giocate stando sempre vicini nel punteggio, per poi approfittare dei loro errori non appena se ne è presentata l’occasione e spingere nelle fasi centrali dei set. È proprio li abbiamo costruito la nostra vittoria”.

Una vera prova di forza su un campo ostico dunque per i ragazzi del Presidente Vicini che sabato invece ospiteranno nella palestra del Liceo Gioberti il Volley Life Viterbo per lo scontro al vertice della zona play-off. I viterbesi infatti occupano la terza piazza della classifica a 6 punti di distanza dalla Globo e con un vantaggio di 5 sul Casalbertone quarto della classe. Match altresì complicato per i sorani visto che all’andata i giovani di Volley Life, guidati dall’ottimo mister Bruno Morganti, esperto allenatore che pochi anni fa sedeva sulla prestigiosa panchina del Club Italia, si arresero solo ai vantaggi del tie-break dopo una gara estremamente combattuta.
I presupposti per un grande match ci sono tutti, si attende il pubblico delle grandi occasioni sabato 17 febbraio alle ore 18.30 a sostenere la società cara al Patron Gino Giannetti che non intende mollare la presa per il proseguo di questa stagione nella quale sta regalando grandi soddisfazioni e grandi emozioni sportive.

SERAPO VOLLEY GAETA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 0-3

SERAPO VOLLEY GAETA: Stabile 13, Galiano 1, Martellucci 8, Mitrano 1, Forte 8, Parente 5, Graziano, Ingrosso, Vindice (L1), Basile (L2), Librizzi, Saccoccio. All. Armando Iacovello.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Mauti (L1), Skoreiko 19, Caschera C. 9, Ciardi 10, Magnante 3, Caschera R. 1, Panarello 1, Iafrate, Paoli, Vona, Fava, Marconi. All. Fabio Corsetti.

PARZIALI: 20-25; 20-25; 19-25.

Ufficio Stampa Argos Volley

Sora in emergenza mostra il carattere del “Guerriero Volsco”

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Altro week end positivo per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che, nella tredicesima giornata del Campionato Regionale di serie C maschile – girone B, centra la dodicesima vittoria sul campo dei romani della Usd Sales e va così alla sosta di due settimane prevista per la Coppa Lazio, mantenendo invariato il distacco di due punti sul Sempione capolista vittorioso sul parquet di casa per tre set a uno sullo Zagarolo.

Formazione ampiamente rimaneggiata per mister Fabio Corsetti che deve rinunciare a Mauti per un attacco influenzale, a Vona per impegni lavorativi, e a Magnante per un leggero risentimento muscolare. Rimescola così le carte la guida tecnica volsca schierando Cristian Caschera opposto a Panarello, Ciardi e Skoreiko in posto 4, Sili e Rudi Caschera al centro della rete, e Iafrate libero.

L’equilibrio nel primo parziale dura solo fino al turno in battuta del solito Skoreiko che crea il primo break in favore dei sui per il +5 del 10-15. Impattano subito i padroni di casa rispondendo con la stessa moneta, forzando in battuta e trovando una ricezione non impeccabile nella metà campo sorana. Da quel momento il set viaggia sul filo dell’equilibrio anche se è Sora ad avere le prime due palle per chiuderlo sul 24-22. I ragazzi di Corsetti sprecano permettendo agli avversari di agganciare il 24-24 e il punto a punto finale premia il Sales che approfitta di alcune imprecisioni e stoppa la Globo sul 31-29.

Il secondo set si apre con una modifica nell’assetto, il coach riporta Cristian Caschera al centro della rete, ruolo a lui più congeniale, e fa esordire da titolare nel ruolo di opposto il giovane Lorenzo Paoli, altro prodotto del settore giovanile volsco. Ma la fortuna non è dalla parte dei bianconeri e, dopo pochi punti, a causa di uno scontro con un suo compagno, Paoli resta a terra ed è costretto a lasciare il campo a causa di una distorsione alla caviglia. Una vera doccia gelata per Mister Corsetti che è costretto a gettare nella mischia il già infortunato Magnante. A questo punto, in piena emergenza, arriva la reazione da grande squadra, i sorani superano la prima parte del set tenendo la parità nel punteggio e, dopo un fisiologico assestamento nelle rotazioni, riescono con grande carattere a trovare l’allungo decisivo con un buon lavoro a muro dei Caschera e il contrattacco puntuale di Ciardi e Skoreiko che segna il 18-25.

Il terzo game si apre con uno 0-6 sul buon servizio del palleggiatore Panarello. Da qui la Globo va in controllo e naviga sempre con 8-9 punti di vantaggio. Nel finale del set spazio al giovanissimo Cristian Marconi su Magnante, partita di estrema generosità per l’opposto sorano che riesce a dare il suo contributo nell’arco del match nonostante condizioni fisiche precarie. Marconi entra bene in gara e la Globo si porta avanti 2-1 nel computo set con un netto 13-25.

Ciardi, Skoreiko e i Caschera continuano a martellare in attacco anche nel quarto set, ben serviti dal buon Panarello che ha ormai superato le iniziali difficoltà di ambientamento con il quarto set che sembra essere sulla scia di quello precedente. Sora allunga fino al 8-13, ma i padroni di casa non ci stanno a lasciare andare il match e, grazie a qualche innesto dalla panchina e a una bella reazione d’orgoglio, si avvicinano pericolosamente nel punteggio fino al 16-18. Qui viene fuori tutta la classe e lo strapotere fisico di Skoreiko, pezzo pregiato del mercato estivo del DS Stefano Frasca, che mette a terra la palla delicatissima del 16-19 dopo una lunga azione. Panarello piazza l’ace in zona 1 del 16-20 e serve bene Cristian Caschera per il primo tempo del 21-16 che avvia il match ai titoli di coda. Il 21-25 chiude set e match sul 1-3, con 3 punti classifica pieni che soddisfano atleti e staff tecnico.

“Poteva essere una gara semplice ma di fatto non lo è stata – commenta a caldo il Team Manager Valeriano Velocci -, le defezioni dell’ultimo momento ci hanno creato dei problemi di formazione che non siamo ancora pronti a superare agevolmente. Inoltre, non ci aspettavamo di trovare dall’altra parte della rete una squadra così combattiva, il penultimo posto in classifica non rende giustizia a una formazione che si è dimostrata esperta e molto fisica, e questo forse ci ha sorpreso. Faccio i complimenti al mister e ai ragazzi perché nelle difficoltà siamo riusciti comunque a portare a casa i tre punti, e a volte questo conta più del bel gioco”.

Vittoria dunque, che permette ai ragazzi del Presidente Vicini di chiudere il girone di andata a quota 35 punti, due in meno della capolista Sempione Volley Roma, e 6 in più sul Volley Viterbo che è al terzo posto, l’ultimo utile per la corsa playoff.

Come detto, ora una lunga sosta che permetterà alla squadra cara al Patron Gino Giannetti di recuperare qualche infortunato e lavorare alacremente per poter affrontare nel migliore dei modi la seconda e decisiva parte di stagione che per i sorani inizia il 10 febbraio sull’insidioso campo della Serapo Gaeta.

 

USD SALES – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 1-3

USD SALES: Falcone, Alì (L1), Andriyets, Bruno, Maiolini, Marrocchini, Napoli, Piscitelli, Romeo (L2), Siciliano, Capostagno. All. Lorenzo Pistilli.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Mauti (L2), Skoreiko, Caschera C, Ciardi, Magnante, Caschera R, Panarello, Iafrate (L1), Paoli, Sili, Fava, Marconi. All. Fabio Corsetti.

PARZIALI: 31-29; 18-25; 13-25; 21-25.

Ufficio Stampa Argos Volley

Sora vs Poolstars: una gara mai in discussione

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Si apre come con una bella vittoria per 3 a 0 il 2024 per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che lo scorso sabato, tra le mura amiche, ha disputato la dodicesima giornata del Campionato Regionale di serie C maschile – girone B.

I ragazzi di mister Corsetti, davanti ai numerosi tifosi accorsi presso la palestra del Liceo Gioberti di via Spinelle, hanno dominato lo scontro playoff con la formazione romana POOLSTARS vincendo nettamente tutti i parziali, intascando così tre punti preziosi per la classifica che la vede sempre saldamente al secondo posto ad inseguire il Sempione Volley ora distante solo due lunghezze dopo la sofferta vittoria sul campo del Casalbertone per 2-3.
Una vera e propria prova di forza quella dei sorani, giunti alla sesta vittoria consecutiva per tre set a zero, che li porta a 32 punti in classifica, frutto di ben 11 vittorie e una sola sconfitta per 3-2 proprio sul campo della capolista. In casa bianconera si guarda con fiducia al futuro del campionato che, nella prossima giornata ovvero quella che chiuderà il girone d’andata, vedrà Mauti e compagni impegnati a Roma sul campo del USD Sales, penultima forza della classe.

Allo starting six, mister Corsetti propone la formazione tipo con la sola variante, rispetto alla gara precedente con il Casalbertone, di Rudi Caschera al centro della rete al posto dell’esperto Vona. Spazio dunque a Panarello al palleggio con Magnante opposto, Christian Caschera e Rudi Caschera in posto 3, Skoreiko e Ciardi schiacciatori ricevitori e capitan Mauti nel suo ruolo di libero.
PoolStars, forte del quarto posto in classifica, si presenta in campo con tanti giovani, alcuni tra i migliori della regione come Mussoni e Pampanin, ma con le due assenze pesanti di Parisi e Birilli.

Equilibrio nella prima parte del match fino a quando il turno in battuta di Skoreiko, come spesso accade, manda in tilt la ricezione ospite mettendo a segno due ace e altri servizi vincenti che creano il primo strappo sul 14-8 e costringono il mister ospite a interrompere il gioco utilizzando entrambi i time out a disposizione. Ciardi e Magnante non sono ancora entrati in partita e PoolStars accorcia fino al meno 3 del 19-16. Dentro Iafrate che come sempre fa un ottimo lavoro in battuta e in seconda linea e, prima Rudi Caschera a muro e poi Christan Caschera in attacco ben servito da un ottimo Panarello, chiudono il set in controllo sul 25-20.

Il secondo game si apre con Rudi Caschera a spegnere Mussoni con un “monster block”. Dopo un apparente equilibrio, il turno in battuta float di Magnante permette un paio di facili rigiocate che un ritrovato Ciardi trasforma in maniera positiva. Skoreiko continua il suo personale show tra battute e attacchi da prima e seconda linea, e il set è presto in cassaforte per la Globo con Mister Corsetti che getta nella mischia prima Vona al posto di Rudi Caschera per la consueta staffetta in posto 3, e poi i giovanissimi Fava e Paoli che lo chiudono sul 25-18.

Il terzo parziale è un assolo dei ragazzi cari al presidente Enrico Vicini, c’è Sili al centro al posto di Christian Caschera e si fa subito sentire con un ottimo attacco, Skoreiko in battuta scava il solco e in un amen Sora allunga 9-2, anche grazie alle buone giocate a muro dell’eterno Vona e di Magnante. Ciardi e Panarello dialogano bene e la guida tecnica da spazio a tutti gli under presenti in panchina, prima Iafrate, poi Fava e Paoli, che rispondono alla grande rispettivamente con un ace e con il muro che dichiara chiusa la gara. Nel finale spazio anche per i giovanissimi Marconi e Marsella per il 25-14 che fa esplodere il numeroso e rumoroso pubblico presente.

Una partita mai in discussione nel punteggio che la Globo ha controllato con carattere, affidandosi alle fiammate in attacco e in battuta di Alex Skoreiko e Christian Caschera, ma soprattutto alla solidità della linea di ricezione, vero punto di forza in questo inizio di stagione, ben costruita da coach Corsetti e sapientemente guidata dall’ottimo capitan Mauti, ormai bandiera dell’Argos Volley.

“Temevamo molto questo match, la prima partita dopo la lunga sosta per le vacanze natalizie è storicamente una gara delicata, e per giunta affrontavamo una formazione che, seppur composta da ragazzi molto giovani, risulta essere una squadra ostica che prima di oggi aveva perso solo tre gare. Dopo le prime settimane in cui abbiamo sofferto un po’ per i numerosi cambiamenti apportati sia nella rosa ma soprattutto nella guida tecnica, il gioco è andato nettamente migliorando, e le sei partite vinte senza lasciare indietro nemmeno un set, sono la testimonianza di come i sistemi di allenamento e i meccanismi di gioco proposti dal Mister sono ormai ben assorbiti dai ragazzi che stanno dimostrando grande continuità sul campo”.

Queste le parole di un soddisfatto Direttore Sportivo Stefano Frasca, al termine della gara.

Ottime notizie per il DS e per il presidente Vicini, arrivano anche dal settore giovanile maschile con le formazioni dell’under 17 e 19 entrambe in testa ai propri gironi a punteggio pieno vincendo da tre punti tutte le gare disputate.
Un inizio di stagione all’insegna dell’entusiasmo per la società cara a Patron Gino Giannetti che, dopo qualche anno di assestamento nella categoria, e dopo i periodi gloriosi della Superlega, si candida di nuovo a diventare un punto di riferimento della pallavolo provinciale e regionale.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – POOLSTARS VOLLEY ROMA 3-0

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Mauti (L), Skoreiko 17, Caschera C. 7, Ciardi 7, Magnante 3, Caschera R. 6, Panarello 2, Iafrate, Vona 3, Paoli 2, Sili 2, Fava 1, Marconi, Marsella (L2). ALL.: Fabio Corsetti.
B/V 8; B/P 9; muri: 8.

POOLSTARS VOLLEY ROMA: Mussoni, Villacorta (L), Caselli, Camilletti, Delarosa, Martino, Pampanin, Miranda, Bondi, Higgins, Crescenzi, Mancini (L2). ALL.: Romar Aguilar.
B/V 1; B/P 13; muri: 5.

PARZIALI: 25-20; 25-18; 25-14.

Ufficio Stampa Argos Volley

Pronti per lo sprint finale del girone d’andata

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Manca poco al giro di boa e per entrambi i sestetti della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora sarà uno sprint ricco di scontri diretti.
Un incandescente finale di girone d’andata che dirà la verità sui valori in campo nel torneo di serie C e D.

Nel turno infrasettimanale del prossimo mercoledì 15 dicembre alle ore 21, le quote rosa Argos Volley saranno ospiti del Casalandia Dream Team e, al pallone Aurelio Santoro a Roma, si contenderanno il terzo posto della classe della Serie D – girone D, quello che attualmente entrambe occupano con 15 punti pari merito.
Sabato 18 dicembre invece, al PalaIavarone, capitan Pantano e compagne, attenderanno l’arrivo dell’Unione Sportiva Dilettantistica Sales, seconde in classifica a quota 18. Per l’ultima d’andata saranno invece ospiti del fanalino di coda Svevo Volley.

Più impegnativo il percorso dei ragazzi di coach Fabio Martini che apriranno il trittico domani in casa dell’Asd Nfa Saet, quinta della classe a 5 punti di distanza dalla prima Sora a quota 22, per poi, il 18 dicembre alle ore 16, affrontare in casa l’Isola Sacra Volley Asd, seconda con un bottino di 20 punti. A chiudere la serie, il match del 9 gennaio contro i quarti della classe, il N.e.r. Appio Roma, che si disputerà al pallone San Giuda Taddeo di largo Tacchi Venturi.

Questo il programma che porterà i sestetti al giro di boa ma, come si dice nello sport e non solo, procediamo per gradi, un passo alla volta.

“Sabato ci aspetta una partita davvero impegnativa – spiega il capitano Marco Corsetti -. Affronteremo una squadra che fino a questo momento ha dimostrato di poter essere tra le migliori formazioni del girone, così come ci si aspettava dai pronostici.
Ci troveremo di fronte un sestetto esperto, con una panchina molto lunga che spesso viene chiamata in causa e fornisce ottime prestazioni. Tra l’altro sono reduci da una sconfitta fuori casa con Volley Life che certamente non li soddisfa, per questo motivo vorranno rifarsi in una partita così importante davanti al loro pubblico.
Dal canto nostro stiamo lavorando bene in palestra, curando i minimi dettagli, con le motivazioni e la cattiveria agonistica che metteremo in campo che non saranno certamente minori rispetto a quelle di Saet.
Siamo carichi e consapevoli dell’importanza di questa partita e delle prossime due. Le affronteremo tutte come fossero finali”.

“Saet ci darà molto filo da torcere – conferma coach Fabio Martini -, con la difficoltà aggiuntiva di disputarla in casa loro. Ce la giocheremo a viso aperto e i due punti in più che abbiamo in classifica, ci aiuteranno a gestire ancora meglio la pressione della gara in quanto scontri diretti del genere, sotto questo punto di vista, è sempre meglio giocarli da capolista e non da inseguitrice.
Saet è una squadra molto ben organizzata con una rosa ampia tutta utilizzata. Nelle ultime partite infatti c’è stato l’impiego di tutti i giocatori a disposizione e per questo poter fare una analisi dei loro sistemi di gioco è stato laborioso. Però siamo pronti e determinati, e non vediamo l’ora di giocare e confrontarci con le nostre dirette concorrenti. Ci teniamo a fare bene e a difendere il nostro primo posto non solo in questa gara ma in tutte e tre quelle che ci attendono, per cercare di chiudere il girone d’andata in testa alla classe.
Da domani il livello del campionato sale e quindi dobbiamo farci trovare pronti, ma sono sicuro che i ragazzi saranno concentrati e centrati sull’obbiettivo, e sul nostro modo migliore di giocare.
Sarà una bella partita nella quale incontreremo delle difficoltà e dovremo essere bravi a trovare soluzioni per superarle, e a cercare di metterci nella migliore condizione possibile per poter esprimere il nostro gioco. Sono sicuro che se riusciamo a dettare il nostro ritmo, il risultato potrebbe essere pieno.
La curiosità di questa nona giornata è che le prime sei squadre in classifica si scontreranno tutte tra di loro per un week end da tre scontri diretti di alta classifica la quale inevitabilmente subirà un riassestamento”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

In formazione rimaneggiata, il campo di Zagarolo è davvero impegnativo per Sora

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Davvero impegnativo il campo dell’Intent Volley Zagarolo per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che, sotto di 2 set riesce a riaprire il match ma non a portarlo alla bella. 3-1 per i padroni di casa che con un totale di 6 punti classifica ne scrivono il proprio nome al primo posto.

I volsci si presentano alla loro prima trasferta stagionale, valevole per la seconda giornata del campionato di Serie C, in formazione rimaneggiata data l’assenza del centrale Stefano Vona, rimasto a casa a causa di un risentimento muscolare, con il capitano Corsetti a mezzo servizio, e la situazione aggravata a metà del terzo set, dall’infortunio alla caviglia sinistra dell’altro centrale, Alfredo Izzo.

Al Pallone Piero Arrigo di Zagarolo il signor San Marco alle ore 18 ha dato il fischio d’inizio a quello che già alla vigilia si preannunciava un bello scontro.
Le aspettative non sono state tradite, in campo la battaglia è stata sempre viva e a tratti senza esclusione di colpi soprattutto nel terzo set quando Sora si è sciolta, è diventata meno fallosa, ha ritrovato le sue certezze e creduto nelle sue possibilità sotto la spinta di capitan Corsetti che, pervaso dall’agonismo, ha chiesto al suo coach di poter entrare in campo a svolgere a pieno il suo ruolo di capitano.
La fluidità del gioco di Petri e compagni, l’amalgama di squadra oliata da anni e anni di esperienza di gioco insieme e nella serie, la sicurezza e la padronanza del campo e di tutte le situazioni che possono svilupparsi, questa è stata la grande difficoltà che i ragazzi di coach Martini hanno dovuto affrontare. E infatti al termine del match analizza così la guida tecnica sorana:

“Purtroppo siamo partiti molto contratti e fallosi e dall’altra parte della rete c’era una squadra che ci ha messo in difficoltà fin dall’inizio con gioco a braccio sciolto, qualità nella ricezione e una buona distribuzione. Piano piano noi abbiamo fatto qualche aggiustamento e ritrovato qualche certezza, soprattutto con l’ingresso in campo del capitano tenuto inizialmente precauzionalmente a riposo. L’agonismo e la voglia di poter dare una mano ai compagni ha avuto la meglio su di lui, mi ha chiesto di poter entrare e così ci siamo giocate tutte le carte. Onore a Corsetti che, seppur non ha potuto giocare al 100%, ha dato quel surplus di qualità di cui la squadra aveva bisogno. Così al terzo set è iniziata la nostra partita. Il gioco si è fatto più equilibrato, è venuto fuori l’agonismo di tutti, soprattutto nei momenti più intensi del match. Nonostante questo però, abbiamo subito una squadra che oggi ci è stata superiore. L’amaro in bocca resta perché non ce la siamo potuta giocare al meglio delle nostre possibilità, ma sono davvero orgoglioso di questa squadra che oggi non si è data per vinta mai, neanche quando si è infortunato Izzo e la situazione poteva essere davvero destabilizzante, invece tutti i ragazzi hanno combattuto fino all’ultimo punto. Quindi portiamo a casa questa grandissima positività: la consapevolezza che la squadra ha un gran carattere e una sua identità. Lunedì torneremo in palestra a lavorare su tutti gli spunti offerti dal match di oggi, sia individualmente che di squadra”.

Allo starting playes coach Martini schiera Panarello in cabina di regia opposto a Magnante, Izzo e Caschera al centro della rete, Rogacen e Vizzaccaro in posto 4, e Iafrate libero. La guida tecnica Roberto Lettieri se la gioca in casa Rossi al palleggio opposto a Petri, Findo Eden e Findo Adan in posto 3, Madaro e Rapuano Francesco i martelli, Valenti libero.

Apertura apparentemente equilibrata con Sora che però è subito costretta a inseguire dopo il break point autografato da Petri al servizio e in attacco da seconda linea per il 9-5. Richiama i suoi coach Martini che al rientro in campo si riportano subito sotto 10-9. Rossi si affida ai suoi centrali che trovano il varco giusto per il +5 del 17-12. Magnante toglie le castagne dal fuoco e con Costantini all’ace e Caschera a muro, la Globo pareggia i conti 17-16. Questa volta è mister Lettieri a fermare il gioco e alla ripresa l’Intent mette in cassaforte un doppio passo che le assicura la vittoria del set 25-21 dopo che i volsci non sono riusciti ad andare oltre il cambio palla.

Zagarolo continua a tenere il piede sull’acceleratore per il primo allungo del secondo set, dell’8-3. L’opposto bianconero interrompe la striscia positiva avversaria e poi va a segno dai nove per il 10-7 ma i ragazzi di Lettieri sono più bravi a tenersi la battuta solcando un divario ampio, quello del +8 del 18-10. Il capitano scalpitava in panchina, il coach gli ha dato campo e i suoi compagni punti utili a ridurre il gap fino al 19-15. L’intensità del match sale e i padroni di casa alzano ancora l’asticella per filare dritti al 25-16.

Cambia la musica e il trend nel terzo game, con un punto a punto che poi vede per la prima volta la Globo passare in vantaggio 5-8. La cavalcata continua con un buon servizio e una proficua finalizzazione che fa salire il tabellone sul 9-13. La metà campo locale impegna energie nuove con gli ingressi di Sabbi, Baldini e Petrilli per rispettivamente Rossi, Petri e Findo ma il corso del gioco non cambia almeno fino a quando Izzo, scendendo da muro, si infortuna e dopo un breve sospensione, i suoi compagni ripartono un po’ contratti. Ne approfitta subito Zagarolo con la sua esperienza, le battute sono tutte indirizzate su Vizzaccaro così da toglierlo dall’attacco e il referto segna il 16-16. Il capitano volsco suona la carica, sia a parole che con i fatti, i suoi lo seguono bene e dopo aver tenuto botta fino al 20-20 tornano a condurre 21-23. Il gioco in sicurezza della Intent non dà frutti ma due errori al servizio degli ospiti lo porta comunque ai vantaggi. È sempre Sora ad avere la possibilità chiusura e con Magnate non se la fa scappare sul 25-27.

Dopo aver riaperto il match la Globo continua a starci dentro fino al 7-8 del quarto game, quando Rossi inanella un interminabile turno al servizio che terminerà solo al 14-8. Coach Martini ordina il doppio cambio e il neo entrato Cocco trova l’ace del 14-11. Si prosegue palla su palla con i padroni di casa carichi e decisi alla volata finale. Gli ospiti provano a opporsi ma non trovano nulla oltre il cambio palla. Sale ancora l’Intent, fino al 23-15 e al 25-16 che decreta la fine del quarto set e del match.

INTENT VOLLEY ZAGAROLO – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-1

INTENT VOLLEY ZAGAROLO: Rossi 4, Petri 17, Findo E. 16, Findo A. 5, Rapuano G. (K) 11, Madaro, Valentini (L), Dal Vecchio, Petrilli, Quaranta (L) n.e., Rapuano F. 9, Sabbi 2, Baldini. I All. Lettieri; II All. Pancaldi B/V 8; B/P 19; muri: 10.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Panarello, Magnante 12, Izzo 1, Caschera 6, Corsetti 10, Vizzaccaro 12, Iafrate (L), Cocco 1, Pittiglio, Rogacien 1, Costantini 1, Quadrini (L). I All. Martini. B/V 4; B/P 20; muri: 4.

PARZIALI: 25-21 (‘23); 25-16 (‘21); 25-27 (‘38); 25-17 (‘26).

I ARBITRO: San Marco Amedo.
SEGNAPUNTI: Lettieri Chiara Gioia.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Il Capitano è Marco Corsetti

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L’Argos Volley vede in Marco Corsetti il suo capitano, e tutta la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è d’accordo e compatta nel seguirlo.

“È un grande onere ed onore essere il capitano della squadra di punta dell’Argos Volley – dice un riflessivo Marco Corsetti -. Per me che sono stato lanciato nella pallavolo che conta proprio da questa società, è motivo di grande orgoglio e soddisfazione aver ricevuto da parte della dirigenza e dello staff tecnico questa responsabilità. Ne sono davvero molto felice”.

Le motivazioni che hanno portato il direttivo societario a questa scelta le spiega il DS Stefano Frasca:

“Pochissimi dubbi ci sono stati sulla scelta di Marco Corsetti come capitano, la società aveva le idee chiare sulla sua figura, sia come atleta che come persona trainante del gruppo spogliatoio e squadra. Queste idee si sono sposate appieno anche con quelle dell’allenatore per cui il tutto è stato molto facile e dettato da semplici motivazioni a partire dalle esperienze passate di Marco a Sora, e dunque dalla condivisione di esperienze molto importanti anche in SuperLega, che gli hanno permesso di conoscere l’ambiente traducendosi in facilità di interfacciarsi con la società per qualsiasi esigenza della squadra. Poi ci sono le sue doti umane di ragazzo sempre disponibile, sempre al servizio della squadra e dei più giovani che possono trarre beneficio dalla sua figura. Confidavamo nel fatto che Marco potesse farci fare il salto di qualità dal punto di vista del collettivo, della crescita, della positività del gruppo. Scelta già super vinta! Abbiamo già potuto constatare durante questi mesi come Marco motiva e spinge sempre i suoi compagni, e soprattutto come loro identifichino in lui il capitano”.

“Il ruolo del capitano – continua Corsetti -, nella pallavolo come in ogni sport di squadra, è molto più complesso di quello che può apparire. Banalmente potrebbe sembrare ai non addetti ai lavori, che il capitano sia solo colui che va a fare i sorteggi prima della partita o che in caso di vittoria di un trofeo alzi la coppa, ma c’è molto di più. Il capitano deve essere l’anello di congiunzione tra la dirigenza, lo staff tecnico e la squadra. Deve essere d’esempio per i suoi compagni e aiutarli a esprimersi nel migliore dei modi, cercando di aiutarli a dare il meglio, sia dentro che fuori dal campo.
Dal canto mio sto cercando di ricoprire questo ruolo al meglio delle mie possibilità. La qualità che mi contraddistingue come capitano, su tutte è il fatto di essere molto esigente. In primis lo sono con me stesso e di conseguenza cerco di motivare ogni compagno a dare il massimo, in ogni momento, senza risparmiarsi”.

Sabato inizia il campionato, il capitano assieme alla sua squadra è pronto al debutto?

“In questo caso oserei dire “finalmente” inizia il campionato! Abbiamo sicuramente alcuni aspetti tecnici e tattici da migliorare, ma siamo prontissimi a dare il via alle tanto attese danze. Sono mesi che ci prepariamo per questo giorno e non vediamo l’ora di poter mettere in pratica, sul campo, tutto quello che abbiamo preparato in 5 mesi di allenamento. Quest’anno infatti ci siamo trovati a dover vivere, probabilmente, la preparazione al campionato più lunga che ci sia mai stata. Passare 4/5 mesi in palestra senza avere lo “sfogo” della partita il fine settimana è stato veramente pesante, soprattutto sul piano mentale e della motivazione. Da questo punto di vista non posso che fare un grande applauso a tutti i miei compagni e allo staff tecnico e societario al completo. Siamo riusciti a rimanere sempre focalizzati sull’obbiettivo e a dare qualità in tutti i nostri allenamenti. Non ci siamo mai fermati, anche quando i vari DPCM ci impedivano di allenarci al PalaGlobo, abbiamo ovviato al problema riorganizzandoci con sedute fisiche svolte da casa in conference call. Sono convinto che questa costanza sarà la nostra marcia in più, almeno nella prima parte del campionato”.

La nuova formula del campionato ha inserito la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora nel girone B1 assieme a Gaeta, Cisterna, Anagni, Zagarolo e Paliano:

“La federazione ha ovviato al problema spostamenti creando dei gironi che fossero il più territoriali possibili, per questo ci ritroviamo in un girone dove ogni partita che andremo ad affrontare sarà un derby o quasi. Difficile fare pronostici sul girone. In una annata dove l’insidia del COVID è sempre dietro l’angolo potremmo trovarci a giocare contro formazioni completamente rivoluzionate tra una giornata e l’altra. Dal canto nostro dovremo essere bravi ad adattarci ad ogni situazione e trarne il massimo vantaggio”.

Pensando più nello specifico e a breve termine, sabato arriva al PalaGlobo “Luca Polsinelli” la Serapo Gaeta:

“Si tratta di una società storica che ha ampia conoscenza della categoria nella quale ha militato per diversi anni. Personalmente nel corso delle ultime due stagioni l’ho incontrata tre volte, sempre con match avvincenti. Sono una squadra tenace che lotta su ogni pallone, ma abbiamo certamente le carte in regola per giocarcela alla grande. Detto questo, in questa prima fase, dovremo essere più bravi a pensare a noi stessi e concentrarci sui nostri fondamentali prima di pensare all’avversario”.

È sabato, sono le ore 15:30 e manca poco al fischio d’inizio:

“Prima di scendere in campo dirò ai miei compagni di essere fiduciosi nei nostri mezzi. Abbiamo dimostrato a noi stessi, in questi mesi, di avere delle ottime qualità individuali e di squadra. Ora non dobbiamo far altro che dimostrarlo anche sul campo. Sarà un campionato difficile e pieno di insidie, ma sono certo che potremmo toglierci tante soddisfazioni, tutti insieme”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Rosso, Santucci e Corsetti in visita all’Istituto scolastico “Gioberti” di Sora

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Le attività Argos Volley continuano a brulicare anche nel periodo pre-natalizio, soprattutto quelle legate alla scuola e al sociale. Nella mattinata di mercoledì difatti, coach Colucci è andato a far visita ai ragazzi del Liceo “Simoncelli”, nello specifico i frequentanti degli indirizzi linguistico e scienze umane del polo distaccato “V. Gioberti” di Sora, accompagnato come al solito da tre degli atleti della Biosì Indexa Sora. A scendere nella palestra di via Spinelli il capitano schiacciatore Mattia Rosso, il suo vice, il libero Marco Santucci e il secondo libero Marco Corsetti. I tre professionisti hanno intrattenuto una platea molto numerosa, costituita dai giovani che frequentano il biennio dell’istituto superiore, con storie di vita vera e sport praticato ai massimi livelli auspicabili. Il bagaglio di una carriera, l’esperienza della SuperLega di Rosso e Santucci, nonché la volontà di mettersi alla prova e il brio con cui affronta questa prova difficilissima il giovane Corsetti, hanno dato vita a un dialogo molto soddisfacente per entrambe le parti in gioco. Le curiosità maggiori si sono focalizzate proprio attorno a ciò che ha spinto i tre ad avvicinarsi allo sport, nello specifico al volley, e come tutto ciò si traduca nella loro quotidianità, dalle sedute di allenamento, alle trasferte, passando per il momento clou dello scontro in campo.
Ai ragazzi è stato anche illustrato il progetto che li coinvolge da molto vicino, ossia il torneo “Oasi dei Sapori Volley Cup” che a breve li vedrà protagonisti attivi a rete, prima all’interno del proprio plesso e poi nella fase successiva presso il PalaGlobo “Luca Polsinelli”, dove a seguirli e guidarli nella giusta direzione ci saranno proprio loro, i pallavolisti dell’A1.
A tutto ciò è, come di consueto, seguita la pratica: palleggio, bagher e schiacciata i fondamentali in cui gli entusiasti studenti si sono cimentati prima di salutare i loro beniamini. Piena soddisfazione per il corpo docente che ha assistito all’incontro e che ha apprezzato il lavoro encomiabile della società volsca per il proprio territorio, in particolare proprio questo rivolto agli adulti del futuro.

“Questi appuntamenti con i nostri ragazzi sono di estrema utilità, in quanto instillano in loro i valori puliti e sani dello sport – spiega la professoressa Concettina Marchione, insegnante di scienze motorie e sportive. Non solo però training mentale, ma anche fisico per i nostri scolari, che devono appunto imparare a muoversi, a fare attività motoria e capire che lo sport è fondamentale per un corretto sviluppo psico-fisico e va associato a uno stile di vita equilibrato. Il fatto poi, di avere a disposizione professionisti che hanno trasformato una passione in lavoro, non può che aiutarli a comprendere tutti questi fattori attraverso le loro testimonianze e a spingerli a emularli positivamente. Il vedere con i propri occhi che persone più adulte di loro abbiano fatto, in questo caso del volley, la fonte del loro sostentamento nonché del loro benessere corporeo, è stimolante più di qualsiasi lezione in cui manca la praticità dell’evento stesso. Sora è fortunata ad avere una realtà come l’Argos Volley, una società di massimo livello che non solo è motivo di orgoglio per la nostra popolazione, ma che da sempre si prodiga affinché tutti possano trarne beneficio, soprattutto i più giovani”.

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora

Il “Battesimo” di Marco Corsetti e Pierpaolo Mauti.

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Anche i “piccoli” di casa Argos Volley crescono, e davanti alle telecamere di Rai Sport e su uno dei campi più temuti d’Italia consacrano il loro passaggio alla condizione di atleta più adulto, più maturo: ad essere protagonisti di una simpatica storia di goliardico “nonnismo” sportivo, i giovanissimi Pierpaolo Mauti e Marco Corsetti. I due giocatori della Biosì Indexa Sora, in quel di Trento, in occasione del big match contro la Diatec, hanno subito il classico rito del passaggio del testimone, routine per l’ambito pallavolistico di serie. A decretare che fosse l’ora giusta per il battesimo alla SuperLega, i cosiddetti senatori Marco Santucci e Mattia Rosso, coadiuvati dai giovani ma esperti di cadetteria e con il loro attuale bagaglio in A1, Matteo Sperandio e Nicola Tiozzo, come spiega Corsetti:

“Poteva andarci peggio – dice ridendo il libero. Io e Mauti siamo stati oggetto di uno di quei scherzi di routine per i più giovani di una squadra. I più “anziani”, e dunque Santucci e Rosso, assieme a Tiozzo e Sperandio, avevano deciso che fosse arrivato il momento per darci letteralmente un taglio. E così, ci è stata rasata la barba a metà, in maniera speculare a me e Pierpaolo e siamo stati costretti a scendere in campo così. La cosa più divertente, per loro ovviamente, è anche quel po’ di somiglianza fisica che ci accomuna, assieme al look barbuto, che ci ha fatto apparire sul parquet ancora più buffi. Mentre Sperandio procedeva alla rasatura, Santucci mostrava tutto in diretta facebook e tutti gli altri erano lì presenti a ridere della vicenda… Non vi dico i commenti della fidanzata, di amici e parenti! Ma, tutto sommato, avrebbero potuto scegliere qualcosa di ancor più ridicolo, quindi non ci lamentiamo!”.

A Corsetti si accoda la testimonianza di Mauti:

“Ci tengo a precisare, innanzitutto, che ci hanno obbligato a conciarci in quel modo, con quelle barbe lunghe da un lato, inesistenti dall’altro. Eravamo ridicoli, lo so, ma anche simpatici in fondo. Questa è una cosa che si fa da sempre tra i professionisti e un po’ ce lo aspettavamo, anche se all’inizio non ero molto contento di farlo, poi mi son lasciato trasportare dall’atmosfera… d’altronde ci sono passati tutti loro prima di me e io non sarò l’ultimo. Da casa arrivavano tantissimi commenti su facebook: addirittura c’erano amici che chiedevano di rasarci anche i capelli a metà e cose simili. Ecco, se penso che avrebbero potuto anche farci uno scherzetto del genere, mi rendo conto che noi siamo stati molto fortunati e loro magnanimi! E poi, il fatto che questo abbia sancito una sorta di passaggio di grado ci rende anche un po’ orgogliosi”.

E così i due giocatori bianconeri sono scesi sul parquet del PalaTrento con il singolare look ed entrambi sono stati impiegati in partita, rendendo finalmente “ufficiale” l’avanzamento di carriera agli occhi di tutti. Certo è che né Mauti né Corsetti potranno scordare quella gara in cui hanno timbrato presenza passando come i più osservati dal pubblico presente sugli spalti e a casa. Che il battesimo sia dunque loro di ottimo auspicio per la futura carriera.