PalaGlobo blindato, Sora suona la nona a Castellana Grotte

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Non teme sveglie, orari, cambi di abitudini e soprattutto avversari la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che invece di andare a messa o a fare l’aperitivo domenicale, alle ore 12,00 è scesa in campo e ha battuto la Materdominivolley.it Castellana Grotte per 3-0.

A valere è ancora una volta la legge del PalaGlobo “Luca Polsinelli” che non si è fatto trovare impreparato sotto nessun punto di vista: buon gioco in campo, grande calore sugli spalti, e la solita impeccabile organizzazione targata Argos Volley.

Coach Soli non ha forzato il rientro di Hoogendoorn e Buzzelli fermi ai box da più giorni, e il resto del suo gruppo ha continuato a confermare di saper gestire al meglio la mancanza di elementi importanti continuando a conquistare risultati e punti classifica. Le tre lunghezze intascate infatti, riportano Sora sul piano più alto della classe parimerito con Vibo Valentia che alle ore 16,00 giocherà il suo undicesimo turno di cartello in casa affrontando Cantù mentre Sora recupererà l’infrasettimanale posticipato e valido per la decima giornata di campionato, il prossimo martedì a Reggio Emilia.

“Siamo stati bravi a rendere facile una partita che poteva non esserlo – commenta a caldo coach Fabio Soli -. La squadra che avevamo di fronte ha mostrato delle difficoltà in ricezione però se non li avessimo aggrediti in battuta ci avrebbero creato molti problemi con il loro attacco. Sono venuti qui senza nulla da perdere ma noi abbiamo dimostrato che, giocando sereni, otteniamo grandi prestazioni. Ci siamo comportati molto bene tanto a muro quanto in difesa riuscendo a non dare respiro a un Castellana che ha ceduto con un risultato che non rispecchia il loro valore. Sono molto soddisfatto del risultato e orgoglioso dei miei ragazzi che hanno messo in campo una prestazione importante nonostante le assenze. Un plauso a loro”.

Dello stesso parere anche il Direttore Sportivo della Materdominivolley.it, Vito Primavera:

“Sora ha vinto meritatamente e nettamente come da classifica. Siamo partiti bene nel primo set ma dopo un calo vertiginoso in ricezione, Sora ha preso convinzione chiudendo il match meritatamente. Il divario in classifica c’è e si è visto, ci aspettavamo di fare di più ma ora non possiamo che pensare alla prossima gara”.

Al fischio d’inizio della signora Spinnicchia Giorgia coadiuvata dal signor Oranelli Alessandro, la guida tecnica sorana schiera ancora la sua formazione rimaneggiata nella diagonale con Fabroni opposto a Rosso, la coppia di centrali Sperandio e Festi, i martelli Bacca e Mariano, e Santucci libero.
Coach Fanizza risponde dall’altra parte del campo con Pedron al palleggio in diagonale con Galaverna, Scopelliti e Giosa in posto 3, Bonetti e Tartaglione a schiacciare, Nero e Primavera liberi il primo utilizzato nella fase di difesa e il secondo in quella di ricezione.

Il muro di Sperandio ai danni di Bonetti apre il match con un 3-0 riportato in equilibrio dallo stesso schiacciatore Mater. Sora accelera di nuovo con Mariano in attacco e a muro, e Castellana rincorre ancora bene con il turno positivo al servizio di Galaverna. Il set si mantiene in equilibrio fino al 15-15 quando la Globo ottiene il cambio palla che manda Sperandio al servizio da dove mette a segno ben quattro ace consecutivi con la sequenza interrotta solo dal time out discrezionale richiesto dalla guida tecnica castellanese. 20-15 al termine di questa serie positiva e 23-16 dopo l’imprendibile parallela di Mariano e il block di Festi sulle intenzioni dal centro di Scopelliti. Il set oramai è scritto e a capitan Fabroni non resta altro che servire su un piatto d’argento la palla trasformata da Mariano nel diagonale del 24-17 e applaudire la sua prima linea che mura le intenzioni avversarie per il 25-17.

Giosa e compagni tornano in campo con intenzioni di riscatto e nelle prime azioni del secondo set si portano in vantaggio 2-5. Capitan Fabroni scuote i suoi e con un attacco di seconda intenzione gli mostra qual è il gioco che vuole vedere nella metà campo sorana. Tutti i suoi attaccanti lo emulano e allo stop obbligatorio la Globo è avanti 12-9. Qualche errore di troppo riporta la situazione in parità alla metà del set, ma sul 17-17 la pipe di Mariano apre un break positivo che fa salire il tabellone sul +4 del 21-17. Mister Fanizza utilizza entrambi i time out discrezionali a sua disposizione e poi cambia la diagonale in campo ma Rosso blocca sulla rete le intenzioni d’attacco avversarie per il 23-18 che poche speranze lascia agli ospiti. Infatti dopo la battuta out della Mater, Mariano chiude il secondo set sul parziale di 25-19.

In vantaggio per 2 set a 0 Sora vuole mandare il suo pubblico a pranzo e picchia subito duro per il 6-3 figlio degli ace di Fabroni e Rosso e gli attacchi vincenti di Festi e Mariano. Interrompe il gioco la guida tecnica ospite ma al rientro in campo la Globo si tiene ben stretta le sue lunghezze di vantaggio che dopo lo stop obbligatorio incrementa portandole sul +5 del 14-9. Il game prosegue punto a punto con i muri di Mariano e Sperandio da un lato e le pipe di Bonetti dall’altro per il 18-13. I ragazzi pugliesi provano a lottare per restare nel match fino al 21-17 ma Festi ottiene il cambio palla che manda capitan Fabroni a fare punto dai nove metri e poi con il suo solito piglio estroso chiuso set e match di seconda intenzione. 25-17 e 3-0 per la nona vittoria che archivia l’undicesima giornata di cartello.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE 3-0

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 5, Rosso 13, Mariano 13, Bacca 7, Sperandio 13, Giglioli n.e., Santucci (L), Festi 5, Marrazzo 1, Buzzelli n.e., Lucarelli n.e., Hoogendoorn n.e., Mauti n.e.. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 10, B/P 13, muri 12.

MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE: Pedron, Galaverna 4, Bonetti 9, Tartaglione 8, Scopelliti 6, Giosa 3, Nero (L), Primavera (L), Latorre, Bulfon 2, Primavera A., De Serio n.e. I All. Vincenzo Fanizza; II All. Franco Castiglia. B/V 2, B/P 9, muri 5.

ARBITRI: Spinnicchia Giorgia, Oranelli Alessandro.

PARZIALI: 25-17; 25-19; 25-17.