“Oasi dei Sapori Volley Cup”, di scena per la seconda fase anche gli istituti superiori

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Prosegue l’avventura delle scuole del territorio all’interno delle mura del PalaGlobo “Luca Polsinelli” per questa nuova edizione dell’Oasi dei Sapori Volley Cup.
In virtù di un lavoro che si è espanso, valicando i limiti della Val di Comino ed entrando di fatto in Ciociaria, due “nuovi acquisti” si sono affrontati sotto lo sguardo e grazie ai consigli, degli atleti della Biosì Indexa Sora, nello specifico il centrale Andrea Mattei, lo schiacciatore Marco Lucarelli, il palleggiatore Federico Marrazzo e il libero Pierpaolo Mauti. A contendersi un posto in finale, infatti, sono stati giovani alunni provenienti dalle classi seconde superiori degli istituti IIS “Bracaglia” di Frosinone e del Liceo Linguistico e Scientifico di Ceccano. Ad avere la meglio, per 2-0 (25-4; 25-16), sono stati i ceccanesi che così staccano il pass direttamente per il 20 maggio.
Divertiti e soddisfatti sia gli atleti sul parquet che i loro docenti.

“Per il plesso frusinate era la prima partecipazione a questo lodevole progetto dell’Argos Volley – spiega il professor Pierluigi Ceccarelli -. Avendo insegnato prima a Sora, già conoscevo il torneo e mi sono fatto portavoce di questa attività presso il “Bracaglia”. La ritengo davvero un’iniziativa valida, che infonde diversi insegnamenti ai nostri ragazzi e spero di continuare a partecipare anche nei prossimi anni. I miei studenti si sono molto divertiti, oltre ad essersi impegnati. Peccato il risultato, ci rifaremo la prossima volta”.

Per i vincitori di giornata si esprime l’insegnante Aldo Guida:

“Anche per noi era la prima volta alle prese con questa competizione. Dopo la prima fase, all’interno della nostra scuola, siamo venuti qui a confrontarci con i nostri pari e sono orgoglioso dei miei che hanno fatto bene in campo ma soprattutto erano felici di poter giocare a pallavolo. Hanno mostrato lo spirito giusto, si sono trovati bene con tutti. Questa è la più grande vittoria, anche se adesso aspettano con ansia la finale!”.

Esperienza positiva non solo per gli alunni ma anche per i professionisti della serie A, come spiega lo stesso Lucarelli:

“Come ogni anno ci troviamo a contato con ragazzetti entusiasti, vogliosi di apprendere e mettersi in gioco. Lo siamo anche noi, dall’altra parte della barricata, desiderosi di “imparare ad insegnare” ciò che quotidianamente facciamo con il fisico e la testa in campo, cercando di far sentire il più possibile a proprio agio i nostri piccoli ospiti. Spero che il nostro lavoro frutti gli obiettivi, in termini di valori e distrazione sana che, come ogni volta, ci proponiamo”.

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora