A Ravenna immensa e importantissima vittoria piena

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Immensa e importantissima vittoria per 1-3 della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora al Pala De Andrè di Ravenna dove la Consar ha dovuto togliersi il cappello di fronte a un avversario deciso e determinato, sempre con la testa in campo concentrata sul suo gioco.

Inizia dunque con il gas a martello lo sprint finale dei ragazzi di coach Barbiero che, a meno cinque gare dal termine della Regoular Season mettono la spunta verde sulla prima, conquistando in trasferta 3 preziosissimi punti che fanno cassa sull’obiettivo stagionale, la salvezza, ma non solo. Il successo pieno infatti permette a Sora di scavalcare in classifica Vibo Valentia, caduta per 3-1 nel tempio di Modena e prossima avversaria esterna, e quindi di salire all’undicesimo posto della classifica, oltre ad accorciare su Latina ora distante solo 2 lunghezze e attesa al PalaCoccia il prossimo 10 marzo.

La vittoria interrompe anche la tradizione dei precedenti con l’undicesimo scontro diretto finalmente conquistato dai volsci.

Anche la sfida nella sfida è ad appannaggio dei bianconeri con capitan Petkovic, bomber incontrastato del match e MVP con 25 punti totali messi a segno di cui 4 ace, a confermarsi abbondantemente sul pari ruolo ravennate, Rychlicki (13 pt/tot).

“Per noi era importante fare punti – dice a caldo coach Mario Barbiero -, quindi siamo venuti a Ravenna con questa voglia, con questa convinzione. Abbiamo giocato una buona partita, abbiamo fatto bene le nostre cose e sono strafelice per questi tre punti che sono pesantissimi, che non ci regalano ancora la salvezza ma che ci danno la possibilità di affrontare le prossime gare con più determinazione. Abbiamo allungato la distanza. Restano altre quattro gare e le affronteremo al meglio e con tre punti importanti presi su questo campo difficilissimo. Per noi è stata una grande partita e un grande successo”.

Sovvertito dunque pronostico e aspettative con una partita condotta benissimo dalla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora sul campo ostico di un avversario ben attrezzato al quale però non ha dato modo di entrare in gioco.

Allo starting player mister Graziosi decide di affrontare il match confermando la diagonale Saitta-Rychlicki, Verhees al centro assieme a Russo, la banda Poglajen in coppia con Raffaelli, e Goi libero.
Coach Mario Barbiero si affida come sempre a Kedzierski in cabina di regia in diagonale con Petkovic, Caneschi e Di Martino al centro, Joao Rafael e Fey in posto 4, e Federico Bonami libero.

Lo 0-4 sul tabellone del Pala De Andrè è il biglietto da visita della Globo che si presenta con Di Martino all’ace. Dopo i due attacchi vincenti consecutivi di Rychlicki, è a muro che la Consar recupera terreno, prima con Russo su Caneschi per il 5-6 e poi con Raffaelli su Perkovic per il 10-9. Si gioca punto a punto fino al 16-15 quando Di Martino, questa volta in attacco, guadagna il cambio palla che manda Fey al servizio dove resta per 5 turni che segnano lo strappo decisivo al set. La battuta dell’Hawaiano crea scompiglio in ricezione e il palleggiatore polacco ne approfitta di prima intenzione, Petkovic ci mette un prepotente diagonale e Joao fa il resto mostrando tutti i suoi colpi per il 16-20. Saitta prova a spezzare il gioco avversario con i suoi attaccanti che non riescono però a trovare il break. Coach Graziosi cambia la diagonale inserendo Di Tommaso e Argenta ma l’ace di Marrazzo, subentrato nel fondamentale, archivia in favore dei bianconeri il primo set 20-25.

All’insegna del video check l’avvio del secondo game con due chiamata a invertire le decisione arbitrali al 3-4. Petkovic, al servizio serve l’occasione a Fey per un attacco di prima intenzione che non si fa sfuggire, e da seconda linea conquista lunghezze importanti che portano i suoi sul +3 dell’8-11. Sora non concede nulla al suo avversario mantenendo ben stretto il vantaggio per tutta la parte centrale del set. L’ace di Caneschi a beffare la ricezione di Raffaelli segna il 16-12 e anche la sua sostituzione con la guida tecnica a far subentrare Lavia che subito fa sentire la sua presenza per l’aggancio del 16-16. Richiama i suoi ragazzi coach Barbiero che alla ripresa tornano a fare il proprio gioco guidati da capitan Petkovic per il nuovo +3 del 15-18. Saitta si affida ai suoi centrali per cercare di invertire la rotta ma a bloccare qualche loro intenzione trova Caneschi a non concede spazio a Verhees. Russo invece realizza il 20-22 e il 21-23 che però alla Consar non bastano per contrastare una determinata Sora che con l’opposto (11 pt/set) archivia il secondo game e mette in cassaforte un punto classifica con il 22-25.

Gas a martello per il 2-6 che porta l’autografo di Fey al servizio, quello di Di Martino a muro e quello Joao in attacco. Il maestoso block a 1 di Fey porta a +5 il vantaggio ospite al 3-8, che però i padroni di casa cominciano a rosicchiare con break point guidati da Raffaelli che ristabiliscono l’equilibrio del 10-11. Sora scappa nuovamente avanti 11-14 ma Ravenna rincorre bene per il 15-17 che con Lavia e Argenta trasforma nel sorpasso del 19-17. Cambiano il volto al set i nuovi entrati tra le fila locali, con la Globo che però si mantiene sempre viva con la parità del 19 e con il 22-21. Raffalli porta i suoi al set ball e, dopo che Joao ha annullato la prima possibilità, il giovane schiacciatore riapre il match con il 25-22 che segna l’1-2.

Si invertono i ruoli in apertura del set con la Consar, che torna in campo senza Rychlicki e Poglajen ma confermando Argenta opposto e Lavia martello, subito 4-1. La Globo risponde con l’ace del suo palleggiatore e con gli attacchi di Caneschi e Fey per la parità del 6-6. Sale in cattedra bomber Petkovic e con 2 ace consecutivi ribalta la situazione riportando i suoi avanti 7-9. Macinano gioco i ragazzi di coach Barbiero mentre quelli di Graziosi diventano più fallosi con gap che aumenta sempre più fino al +6 del 13-19. La guida tecnica locale fa tornare in campo Rychlicki e Poglajen ma la musica non cambia. Si prosegue punto a punto con Ravenna a segno solo dal centro. Fey a uno, blocca graniticamente l’opposto lussemborghese guadagnando 6 palle match. Un paio di errori portano la contesa al 20-24, ma la battuta a rete di Verhees proclama la vittoria sorana al Pala De Andrè 1-3.

CONSAR RAVENNA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 1-3

CONSAR RAVENNA: Saitta 2, Rychlicki 13, Verhees 9, Russo 14, Poglajen 2, Raffaelli 14, Goi (L), Di Tommaso, Elia n.e., Argenta 4, Smidl n.e., Lavia 6, Marchini n.e., Baroni (L) n.e.. I All. Ginluca Graziosi; II All. Alessandro Greco. B/V 3; B/P 16; muri: 5.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski 3, Petkovic 25, Caneschi 5, Di Martino 12, De Barros Ferreira 11, Fey 8, Bonami (L), Marrazzo 1, Bermudez, Esposito n.e., Rawiak n.e., Mauti (L) n.e.. I All. Barbiero; II All. Colucci. B/V 9; B/P 13; muri: 5.

PARZIALI: 20-25 (‘27); 22-25 (‘31); 25-22 (‘29); 20-25 (‘27).

ARBITRI: Luca Sobrero, Armando Simbari.
TERZO ARBITRO: Marani.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Albergamo.
SEGNAPUNTI: Talevi.

MVP: Dusan Petkovic.

SPETTATORI: 1.825.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora