Vittoria a Sempione che vale il primo posto della classe

, ,

La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è andata a Roma, in casa del Sempione Volley Young Roma7, con un unico obiettivo, fare bottino pieno, e così è stato.
I ragazzi di coach Fabio Martini hanno vinto 1-3 continuando il loro percorso nel Campionato di Serie C da veri protagonisti, andando a prendersi la vetta della classifica che, almeno per questa settimana, condivideranno la RIM Cerveteri pari merito a quota 13.

Non è stata semplice questa quinta giornata, i giovani avversari padroni di casa non hanno regalato nulla anzi, hanno dato filo da torcere a Corsetti e compagni che spesso si sono trovati a rincorrere e sul 2-0 hanno subito la riapertura del match, bravissimi poi a metterlo a referto sul 22-25 del quarto.

“Tre punti in una partita nella quale non eravamo particolarmente in giornata, su un campo non facile come questo, la dicono lunga sul valore della nostra squadra”.

Così commenta a caldo un soddisfatto coach Fabio Martini, e poi continua:

“Avevo chiesto ai ragazzi di approcciare la gara nella giusta maniera perché su un campo non facile e contro un avversario che mio parere immeritatamente ha solo 1 punto in classifica. Siamo entrati in campo bene, il sestetto ha seguito le indicazioni date e il primo set è scivolato via abbastanza agevolmente.
Nel secondo Sempione ci ha preso un po’ le misure e noi non siamo riusciti a concederci un allungo significativo con il punto a punto che ci ha accompagnati fino al 22-24 quando un paio di disattenzioni da parte nostra, che potevano costarci care, hanno rimandato tutto ai vantaggi durante i quali siamo stati bravi con il cambio palla e con il muro-difesa per il contrattacco che ci ha portato al vantaggio di 2-0. All’inizio del terzo c’è stato un piccolo calo, ho cercato di cambiare un pochino il gioco con un doppio cambio ma ci siamo intestarditi su alcune dinamiche e Sempione è stato bravo a prendere il largo, abbiamo recuperato qualche lunghezza ma oramai il set era compromesso. Ho chiesto ai ragazzi di rientrare in campo per dare il colpo di grazia al match e all’inizio ci stavamo riuscendo andando avanti di 5 lunghezze poi però azzerate dalla gestione degli errori che ci ha portati al 20 pari. Qui siamo stati bravi a tirare per la nostra strada guadagnando 3 punti d’oro nel loro palazzo dove, dopo Appio tante altre squadre lasceranno punti”.

Allo starting playes i padroni di casa guidati da mister Puccinelli, scendono in campo con la diagonale La Veglia-Mirowski, i martelli Cirundi-Landi, Morgante-De Amicis in posto 3, e De Bella libero.
Coach Martini schiera i suoi uomini nella formazione tipo, quella che vede la gestione della regia di Rossi opposto a Magnante, Martini e Caschera al centro della rete, capitan Corsetti e Rogacien in posto 4, Izzo libero nella fase di ricezione e Iafrate in quella di difesa.

Apparente equilibrio in avvio di match che fino al 9-9 non ha fatto pendere la bilancia da nessuna parte. È il capitano bianconero a suonare la prima campana con l’attacco vincente che poi lo manda al servizio dove resterà per 9 lunghi turni finalizzati da un suo ace e da ben 4 muri, tre dei quali chiusi da Caschera. Il tabellone segna il 9-18, uno strappo fortissimo dal gap difficilmente ricucibile, e infatti i padroni di casa mestamente vanno al cambio di campo 16-25.

Per il secondo game Sempione torna in campo con lo sguardo di chi ha capito come funziona mostrando di aver preso bene le misure alla Globo con il 16-13 che sembra invertire la rotta del gioco. Con due mini break positivi Sora ristabilisce il suo dominio, prima con Rossi al servizio per la parità del 16-16, e poi con il capitano Corsetti che rilancia i suoi 17-20. La veloce di Martini regala due set ball ai volsci, ma i romani la portano ai vantaggi. Tutte le possibilità di chiusura sono sorane ma i romani sono bravi ad annullare, sul 29-30 però nulla hanno potuto contro la furia di Martini dal centro della rete.

Avanti 2 set a 0 la Globo si intestardisce troppo e, complice anche un po’ di rilassamento, non trova il varco per uscire dal tunnel nel quale La Veglia con la sua battuta li ha fatti entrare. Sette turni dai nove metri del palleggiatore locale si traducono nel primo significativo vantaggio dei padroni di casa, 19-10. Sora ricostruisce palla su palla, rosicchia 5 lunghezze, ma dopo l’ace e la pipe di Cirulli riesce solo nel cambio palla e non nel parziale positivo che le serve. Così Sempione, con il 25-20, riapre il match.

La Globo torna in campo con la giusta concentrazione di chi sa che è l’ultima possibilità per fare bottino pieno e non la vuole sprecare. Si mette subito due passi avanti e strada facendo amplia il suo margine. Sul 16-18 però c’è un pericoloso rientro dei romani che con De Amicis all’ace mettono la freccia 20-18. Corsetti e compagni concedono a Sempione l’ultimo respiro, quello del 22-23 e poi affondano il 22-25 che gli fa raggiungere l’obiettivo fissato, tre punti pieni per la classifica.

SEMPIONE VOLLEY YOUNG ROMA 7 – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 1-3

SEMPIONE VOLLEY YOUNG ROMA 7: Cirulli 18, De Amicis 9, Di Bella (L), Giacobetti 7, La Veglia 4, Landi (K) 1, Leardini , Cacucci n.e., Longhi (L) n.e., Mirowski 21, Morgante 9, Parisi n.e., Scaletta n.e..
I All. Puccinelli. B/V 10; B/P 19; Muri 8.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Rossi 4, Magnante 14, Martini 7, Caschera 9, Corsetti (K) 11, Rogacien 10, Izzo (L), Iafrate (L), Cocco, Pittiglio 2, Quadrini. I All. Martini. B/V 6; B/P 14; Muri 13.

PARZIALI: 16-25 (‘21); 29-31 (‘38); 25-20 (‘28); 22-25 (‘27).

I ARBITRO: Messa Francesco Saverio.
II ARBITRO: Avino Daniele.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora