Coach Colucci e i suoi ragazzi portano Padova alla bella

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La BioSì Indexa Sora resta attaccata con le unghie e con i denti agli Ottavi Play Off Challenge UnipolSai mettendo la serie in equilibrio, 1-1, e concedendosi la possibilità di rinviare il verdetto del campo alla bella.

Al PalaGlobo “Luca Polsinelli”, sotto 1-2 nel conteggio set, Rosso e compagni guidati da coach Maurizio Colucci, portano la Kione Padova al tie break per poi imporsi 3-2 rilanciando così i giochi a gara 3 con turno infrasettimanale mercoledì alle ore 20,30 alla Kione Arena.

Sora nello scontro diretto da dentro o fuori, gioca al meglio la sua unica chance in uno scontro tra due squadre che non si sono mai risparmiate equivalendosi per tutta la durata del match, annullando a Padova una delle due possibilità che aveva di chiudere la serie e regalandosi il proseguo della sua prima stagione in SuperLega. Poca dunque la differenza tra i sestetti in campo con percentuali di ricezione e attacco praticamente uguali, con Sora però più brava dai nove metri con ben 11 ace.

Mattatore incontrastato del match ancora lui, l’opposto bielorusso Radzivon Miskevich che proprio prima del fischio d’inizio aveva ritirato il premio UnipolSai MVP del mese di febbraio bissando quello già ricevuto lo scorso novembre. 27 punti per lui che applaude il suo compagno di diagonale, il palleggiatore Georgi Seganov, votato da giornalisti e addetti ai lavori Most Valuable Player di giornata.

“E’ stata una buona partita tra due squadre che non si sono risparmiate equivalendosi per tutta la durata della gara – analizza a caldo coach Colucci -. Da parte nostra c’è stato un inizio altalenante, complice l’importanza della posta un palio. Quando però ci siamo sciolti, siamo riusciti ad andare avanti con tranquillità. In alcuni momenti del terzo e del quarto set abbiamo peccato un po’ in ricezione, merito l’efficacia della loro battuta salto rotante. Mercoledì mi aspetto una partita ugualmente intesa, ma ora dobbiamo solo pensare a recuperare le energie fisiche e mentali per arrivarvi al meglio. Un plauso ai ragazzi, per quanto di buono hanno fatto fino ad adesso”.

“E’ stata una partita combattuta – spiega mister Baldovin -, come ci aspettavamo. Torniamo a casa sconfitti perché abbiamo giocato troppo a fasi alterne. Siamo andati troppo in difficoltà in ricezione. Tutte le gare dei playoff hanno una storia a sé, mercoledì tutte e due vorremo portare a casa la posta. Sappiamo quindi che dobbiamo giocare meglio di quanto fatto stasera per portare a casa il match”.

Allo starting players coach Colucci come suo primo sestetto propone Seganov opposto a Miskevich, Mattei e Gotsev al centro della rete, Rosso e Kalinin in posto 4 e Santucci libero.
La guida tecnica avversaria, Badovin, schiera come in gara 1 la diagonale Zoppellari-Giannotti, la coppia di centrali Volpato e Averill, i martelli Fedrizzi-Marr, e il libero Balaso.

L’offensiva del match si apre sulle bande con Kalinin e Maar a preannunciare grande spettacolo con il gioco che si avvia punto a punto. L’ace di capitan Rosso vale il 7-6 mentre e la diagonale prepotente di Miskevich il 10-9. Con Zoppellari al servizio Padova apre un break positivo, ma dopo il cambio palla e due azioni vincenti in attacco e a muro, Rosso toglie subito le castagne dal fuoco e, finalizzando una super ricezione di Santucci, rimette tutto in equilibrio 13-13. A farla da protagonista ora è il video check con due chiamate astute di coach Colucci a invertire entrambe le decisioni arbitrali, per l’ace di Averill che si trasforma a referto in una battuta out, e quella di Rosso che invece diventa l’ace del 15-14. Kalinin consegna la battuta nelle mani di Mattei e, dopo un ace, con Gotsev a muro a bloccare le intenzioni di Maar, è Sora a sbloccare definitivamente l’equilibrio con il parziale di 4-0 che fa salire il tabellone sul 20-15. Il capitano ospite, Volpato, prova a lanciare i suoi, ma il solito Miskevich (7 pt/set) mette a dura prova la difesa avversaria che non lo contiene per il 24-19. È ancora lui, l’MVP del mese di febbraio, a comandare sulla rete con il muro ai danni di Fedrizzi che vale il 25-20 e l’1-0 in fatto di conteggio set.

La Kione torna in campo più agguerrita con Giannotti e Fedrizzi che la portano subito avanti di 3 lunghezze. Sul 4-7 le intuizioni e i gesti tecnici di Seganov brillano per l’aggancio del 6-7 con il tocco di seconda intenzione e l’attacco di prima su difesa lunga. Ristabiliscono le distanza i patavini con l’8-11 che non preoccupa affatto i ragazzi di coach Colucci che con Miskevich ottengono il cambio palla e con Gotsev a muro e Rosso in attacco, conquistano la nuova parità e il sorpasso del 12-11. Si gioca ora punto a punto fino al 17-17 di Giannotti e Kalinin quando Padova apre un po’ di più il gas con l’accelerata del 17-20 rimessa in equilibrio 20-21 dall’opposto sorano. Scivola via così la parte finale di set tra errori al servizio e belli attacchi che valgono il 22-25 e l’1-1 in fatto di conteggio set.

Per la terza frazione di gioco coach Baldovin cambia la sua regia inserendo Shaw per Zoppellari. L’apparente galleggiamento del 3-3 si trasforma nel 4-7 con la seconda intenzione del palleggiatore neo entrato e con il suo ace. Insegue senza difficoltà la BioSì Indexa che aggancia con Miskevich e sorpassa 11-9 con la battuta vincente di Gotsev. Da entrambi i nove metri si forza molto al servizio e sale anche il numero di errori ma nella metà campo sorana è Miskevich show con il posto 2 a finalizzare le belle giocate di Seganov per il 18-16. Arriva però Giannotti a guastare la festa con il cambio palla che apre il break positivo che vale la nuova parità del 19-19. Il gioco prosegue punto a punto per il 23-23 che fa appassionare tutto il PalaGlobo. Il secondo arbitro, signor Zavater, fischia un fallo a rete alla prima linea locale che crea non poche contestazioni e la possibilità di chiudere il set per Padova. Ci pensa Maar a portare i suoi in vantaggio con l’ace che mette a referto il 23-25.

Mischia ancora le sue carte la guida tecnica patavina questa volta al centro della rete chiamando in causa Koncilja a sostituire Averill ma una scatenatissima Sora vola sul 5-1 con Gotsev all’ace e Rosso sulla rete ad attaccare e murare graniticamente le intenzioni di Giannotti. Rosicchia qualche punto il sestetto ospite ma con la battuta vincente di Miskevich e il muro di Mattei sulla pipe, è ancora vantaggio sorano 8-4. Arriva il contro break guidato in battuta da Giannotti per l’aggancio dell’8-7 ma la BioSì Indexa continua a spingere con il suo capitano per il 10-7, con Gotsev per il 13-10 e con Kalinin per il 15-12. Fedrizzi stuzzica i suoi che con Maar trovano la parità del 17-17. Si prosegue palla su palla con tutte le bocche da fuoco a picchiare duro per il 21-21. La Kione allunga il passo ma dopo il time out discrezionale di coach Colucci, capitan Rosso ci mette un prepotente mani e fuori per la parità del 23-23 e poi un diagonale che vale il set ball. Si va ai vantaggi e Miskevich sfonda il block a 3 regalando ai suoi un’altra possibilità set che si trasforma subito nel 26-24 che manda gara 2 al tie break.

Glotsev sblocca il punteggio per Sora e poi lo porta sul 3-1 con una insidiosa battuta. Mister Baldovin inserisce Milan per Fedrizzi e Rosso e compagni continuano a macinare gioco e punti per il 7-4. Arriva la risposta patavina con lo 0-3 che mette il quinto set in parità 7-7 ma a mandare le squadre al cambio campo è Sora. Gotsev mura Giannotti per il 9-7, Maar ottiene il cambio palla e Koncilja mette la freccia per il 9-10. Ferma il gioco coach Colucci e alla ripresa il suo opposto gli regala due azioni vincenti consecutive che, con l’altro block di Gotsev sull’attacco di Giannotti, scrivono a referto il 12-10. A Padova resta solo il tempo di mettere a segno l’undicesimo punto con Maar prima l’occhio di falco inverta un’altra decisione arbitrale, che Gotsev metta a segno un altro ace e che Fedrizzi attacchi out la palla che vale il 15-11 e che mette a referto 3-2.

BIOSÌ INDEXA SORA – KIOENE PADOVA 3-2

BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov 4, Miskevich 27, Kalinin 8, Rosso 19, Gotsev 15, Mattei 5, Santucci (L), Marrazzo, Sperandio, Tiozzo n.e., De Marchi n.e., Lucarelli n.e., Corsetti (L) n.e., Mauti n.e.. I All. Maurizio Colucci. B/V 11; B/P 20; Muro 9.

KIOENE PADOVA: Zoppellari 1, Giannotti 17, Averill 2, Volpato 10, Fedrizzi 15, Marr 20, Balaso (L), Shaw 2, Bassanello n.e., Koncilja 3, Milan 1, Link n.e., Sestan n.e.. I All. Valerio Baldovin; II All. Nicola Baldon. B/V 4; B/P 23; Muro 11.

ARBITRI: Cerra Alessandro, Zavater Marco.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Diana.
SEGNAPUNTI: Virgili.

PARZIALI: 25-20 (’24); 22-25 (‘28); 23-25 (’2); 26-24 (’30); 15-11 (‘21).
SPETTATORI: 873.
INCASSO: €3.481,00.

MVP: Seganov.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora

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