Sicura di se stessa, Sora si conferma.

La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora conferma di essere la grande squadra che ha dominato e condotto il Campionato di Serie A2 nelle prime sette giornate e lo fa tornando, nella nona, alle entusiasmanti vittorie alle quali aveva abituato il suo pubblico.

A cadere sotto il buon gioco di Fabroni e compagni questa volta è la Centrale del Latte McDonald’s Brescia che, pur rivelandosi avversario ostico che per tutta la gara ha cercato di mettere in difficoltà il gioco e i giocatori dall’altra parte della rete, torna a casa con un referto che attesta la vittoria per 3-1 in favore della Globo.

Dopo il piccolo stop di Siena, Sora è tornata in campo con la sua solita tranquillità che le ha fatto esprimere la pallavolo della quale è capace, quella dei massimi livelli. È ripartita da tutto ciò che l’aveva contraddistinta finora, ossia dalle sue sicurezze, dalle sue capacità, dal suo gruppo, dai suoi valori singoli e collettivi, e soprattutto dal suo PalaGlobo “Luca Polsinelli” che anche oggi non ha smesso mai di cantare per lei. A rinforzare coro e coreografie i ragazzi della scuola medie “Evan Gorga” di Broccostella secondi ospiti dello “School’s Volley Day”.

“Niente di nuovo sotto il sole – dice coach Soli al termine della gara. Quest’anno il campionato ci conferma, partita dopo partita, che nessuno parte con i punti in tasca. Abbiamo alternato momenti di grande carica a cali di tensione nei quali gli avversari sono stati bravi a non regalarci nulla. Stare lì a pensare a come sarebbe potuta andare penso sia l’unico modo per cadere in un circolo vizioso che ti porta a cedere e noi non dobbiamo farlo. Abbiamo espresso una discreta pallavolo senza dimenticare che stiamo facendo fronte alla mancanza dei nostri due opposti. Gli altri ragazzi però, si stanno mettendo a grande disposizione facendo un sacrificio immane e di questo ne sono orgoglioso. Stiamo lavorando col sorriso sulle labbra e i risultati stanno ripagando la nostra squadra”.

“Abbiamo fatto del nostro meglio cercando di mettere in difficoltà una squadra ben inquadrata come Sora, ed in parte ci siamo riusciti – è invece il commento di coach Zambonardi. Torniamo a casa consapevoli del fatto che abbiamo cercato di fare il nostro meglio. Ammetto che almeno in un punto, visto l’andazzo del match, ci avevamo sperato, ma non posso fare altro che complimentarmi con Sora”.

Dopo il minuto di silenzio per la scomparsa di Andrea Scozzese, Presidente del COL di Roma dei Mondiali Femminili Italy 2014, al fischio d’inizio della signora Cappelletti Eliana coadiuvata dal signor Rossetti Andrea, la guida tecnica sorana schiera nella sua metà campo Fabroni opposto a Rosso, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Bacca e Mariano, e Santucci libero.
Coach Zambonardi risponde nell’altro quadrato di gioco con Tiberti al palleggio in diagonale con Bisi, Norbedo e Agnellini in posto 3, Cisolla e Rodella a schiacciare e Fusco libero.

Sora dà subito la sua impronta al match aprendo il primo set con un 5-2 figlio di capitan Fabroni a segno di seconda intenzione e dai nove metri, e dell’opposto Rosso. 8-4 con l’ace di Sperandio, e coach Zambonardi è costretto a richiedere il primo time out discrezionale a sua disposizione. Al rientro in campo Cisolla e Tiberti prendono per mano i loro ragazzi e con un turno positivo di 4-0, con Sorlini al servizio al cambio volante, è parità 10-10. Nessun pensiero per il sestetto di mister Soli che dopo lo stop obbligatorio sale sul 14-11 e, con Mariano a muro su Bisi e Sperandio sulla rete, sul 18-13 che costringe la guida tecnica ospite a bloccare di nuovo il gioco. Si gioca ora palla su palla e Brescia rosicchia qualche lunghezza fino al 21-17 che però il block granitico di Fabroni ai danni di Rodella trasforma nel 23-18. Rincorre ancora bene l’ospite lombardo ma Rosso lavora bene l’attacco che vale il set ball e che manda Fabroni al servizio da dove archivia senza replica il set 25-21.

Cala il ritmo e l’intensità del gioco in avvio del secondo parziale con il punteggio che galleggia fino al 7-8 quando Brescia spinge un pochino di più con Bisi per il 7-11 che fa chiamare il time out discrezionale a mister Soli. 12-15 e Cisolla calca la mano per l’allungo del 12-18 subito contenuto da Sperandio e compagni che riducono il gap fino al 15-18. Cisolla però, da atleta esperto quale è, dà l’esempio ai suoi compagni più giovani e ci impiega poco a galvanizzarli. Sulle ali dell’entusiasmo infatti in pochi minuti è 15-21 e dopo un paio di azioni vincenti autografate da Rosso, lo slash di Rodella e l’attacco dal centro di Norbedo chiudono il set 18-25 portando la contesa in parità.

1-1 in fatto di conteggio set e squadre che tornano in campo più cariche per un equilibrio che fino al 7-7 non lascia intendere chi tra le due abbia più sete di punti. Il muro di Sperandio a bloccare le intenzioni di Cisolla e l’ace di Fabroni sembrano dare indicazioni certe per il 10-7 che diventa 12-8 con l’attacco di Mariano allo stop obbligatorio. Festi, in campo al posto di Giglioli e l’ace di Rosso per il 15-10. Continua a far esprimere tutte le sue bocche da fuoco il regista e capitano sorano per il 20-16 che Mariano trasforma nel 22-17 che costringe coach Zambonardi a interrompere il gioco. Al rientro in campo Bisi e Rodella provano a riaprire il set ma la battuta a rete di Cisolla ne segna il destino che Festi fa segnare a referto, 25-20 e 2-1 al conteggio set.

Diventa più falloso il gioco nel quarto set con i direttori di gara che fischiano molte invasioni a rete. 5-2 e primo stop discrezionale per coach Zambonardi. Sora prova a tenersi stretta le 3 lunghezze di vantaggio ma Brescia le annulla sull’8-8. È mister Soli ora a richiamare a colloquio i suoi ragazzi e al rientro in campo le squadre continuano a scappare e a inseguirsi per il 12-10 rimesso poi in parità da Cisolla e Bisi al 15-15. Mette la testa avanti l’Atlantide 16-18 ma Sperandio ottiene il cambio palla che manda Fabroni al servizio da dove mette a segno due ace che valgono il 20-18. Non molla la Centrale del Latte McDonald’s con Agnellini che emula dai nove metri il capitano avversario per il 20-21. Rosso da posto 4 riporta la battuta nella sua metà campo e poi sfonda il muro a 3 che ha di fronte per il 23-21. Scambi lunghissimi e azioni rocambolesche per il 24-22 messo a terra da Sperandio. Ci pensa Rosso ad archiviare il set 25-22 e il match per 3-1.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – CENTRALE DEL LATTE MCDONALD’S BRESCIA 3-1

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 7, Rosso 22, Mariano 16, Bacca 1, Sperandio 13, Giglioli 1, Santucci (L), Festi 2, Marrazzo, Buzzelli n.e., Lucarelli n.e., Hoogendoorn n.e.. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 8, B/P 17, muri 5.

CENTRALE DEL LATTE MCDONALD’S BRESCIA: Tiberti 3, Bisi 15, Cisolla 16, Rodella 7, Norbedo 6, Agnellini 10, Fusco (L), Cruz, Sorlini 1. I All. Zambonardi Roberto; II All. Gabrielli Paolo. B/V 5, B/P 17, muri 6.

ARBITRI: Cappelletti Eliana, Rossetti Andrea.

PARZIALI: 25-21; 18-25; 25-20; 25-22.

L’Istituto “E.Gorga” protagonista e ospite del secondo “School’s Volley Day”.

Dai più importanti palazzetti della serie A alla palestra dell’istituto secondo comprensivo di Broccostella il passo è più breve di quel che può sembrare, gli uomini della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora non si sono dati nemmeno un giorno di tregua continuando a lavorare per il progetto giovanile della loro società.

Mister Colucci infatti, accompagnato dal palleggiatore Federico Marrazzo e dagli schiacciatori Daniel Bacca e Marco Lucarelli, ha fatto visita ai ragazzi delle medie del plesso Evan Gorga. Appuntamento doppio per gli atleti Argos Volley che hanno incontrato i giovanissimi studenti in due turni.

Prima di tutto, una piacevole sorpresa per gli studenti dell’istituto protagonisti del secondo “School’s Volley Day” e quindi invitati gratuitamente ad assistere al prossimo turno casalingo contro la Centrale del Latte McDonald’s Brescia, domenica alle ore 18.00 presso il PalaGlobo “Luca Polsinelli”. Successivamente, come da prassi consolidata, i campioni della serie A si sono fatti conoscere agli alunni spiegando le ragioni che li hanno spinti a scegliere la strada dello sport e come si articola la vita di un professionista divisa tra allenamento, vita sociale e privata e studio, senza mai perdere di vista l’importanza di una dieta corretta, ausilio determinante per la crescita e lo sviluppo individuale.

Di conseguenza è stata illustrata anche l’importante iniziativa che oramai da tre anni coinvolge gli scolari del comprensorio in particolare quelli delle medie e del biennio delle superiori, ossia “L’Oasi dei Sapori Volley Cup”, torneo interscolastico che si sviluppa in tre fasi: da ottobre a gennaio ogni istituto organizzerà, in orario antimeridiano, un “Torneo Interclasse” per classi/squadre parallele alla cui fine le migliori classificate accederanno alla seconda fase. I docenti dei vari plessi saranno coadiuvati dai dirigenti, tecnici e atleti della serie A. Nel periodo che va gennaio a maggio, presso il Palasport “Luca Polsinelli “di Sora, si disputeranno gli incontri tra le migliori classi/squadre classificate durante la parte preliminare del programma. In questa fase ogni squadra avrà come testimonial e coach un giocatore della pallavolo maschile di serie A2 che coordinerà tutti gli step previsti e che dovrà condurre i piccoli atleti all’ultimo gradino del torneo. Tra fine maggio e inizio giugno è infatti prevista l’attesa finale tra le rose qualificate con cerimonia di chiusura in Piazza Santa Restituta. Le adesioni al progetto non prevedono nessun onere a carico degli istituti partecipanti, cui la società Argos Volley consegnerà materiale e kit da gioco a tutti gli studenti coinvolti e organizzati in team composti da un minimo di sei elementi a un massimo di dodici e obbligatoriamente misti. Il consenso, sia in merito a tale progetto che al settore giovanile – aperto a bambini e ragazzi dai 5 ai 18 anni di età – è stato notevole.

“L’attività della Globo all’interno delle scuole è significativa – afferma l’insegnante Patrizia Martucci – e il riscontro dopo il primo incontro è già notevole. Molti dei nostri bambini delle elementari si sono avvicinati ai corsi di minivolley e ora sono certa che una forte adesione avverrà anche per i ragazzi delle medie oggi protagonisti della giornata. Il volley è sicuramente una disciplina perfetta per i giovani, per due motivi sostanziali, in primis è uno sport di squadra in cui ognuno è chiamato a dare il proprio contributo e ad aiutare i compagni; inoltre accresce il gusto della condivisione, di stare insieme, cosa che oggi accade sempre più di rado, con i giovani sempre più alle prese con i videogame o il mondo virtuale. Un secondo motivo è certamente l’educazione alla motoria, la consapevolezza del proprio corpo all’interno di uno spazio. La cosa però più bella è che tutto ciò avvenga all’interno della scuola, un ambiente che appartiene a ogni alunno e che vive intensamente durante la settimana, passando così dall’attività propriamente didattica al momento ludico-sportivo”.

Dopo le naturali spiegazioni e la fase dei quesiti ai rappresentanti dell’A2, i ragazzi si sono quindi cimentati nei fondamentali della pallavolo, divertendosi con Marrazzo, Lucarelli e Bacca, il quale dice in proposito:

“E’ stato bello rapportarsi ai giovanissimi delle medie, così acuti, così vivi e carichi di curiosità. Ovviamente il momento più atteso è stato quello pratico e mi auguro possano appassionarsi così com’è accaduto a me e ai miei colleghi”.