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Sora si conferma bestia nera di Cantu’

In questo settantunesimo Campionato Italiano di Pallavolo, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora si conferma più forte della Cassa Rurale Cantù vincendo per 3-1 il terzo incontro stagionale.
Dopo la gara del girone d’andata e quella dello scorso mercoledì valevole per i Quarti di Finale Del Monte® Coppa Italia Serie A2, entrambi disputati al PalaGlobo “Luca Polsinelli”, anche al Pala Parini i ragazzi di coach Soli hanno fatto valere in campo il proprio valore.

Con questo risultato la Globo continua imperterrita il testa a testa con la capolista Vibo Valentia inseguendola a ruota e facendole sentire il fiato sul collo con la distanza mantenuta a due punti, mentre la Cassa Rurale chiude perdendola, la terza maratone consecutiva dopo il tie break ceduto a Castellana Grotte nella terza giornata e l’altro quinto set da bandiera bianca mercoledì a Sora.

Partita combattuta e dal ritmo sostenuto nonostante gli sforzi fisici che entrambi i team sono stati chiamati a mettere in campo e non solo nell’ultima settimana con quattordici set e la doppia attraversata dell’Italia per le trasferte di Castellana Grotte e Sora per i brianzoli, e tredici game e un viaggio in Lombardia per i volsci.

Al fischio d’inizio del signori Piubelli Massimo coadiuvato dal signor Del Vecchio Federico, coach Della Rosa, schiera Gerosa al palleggio in diagonale con Krolis, Monguzzi e Robbiati in posto 3, Tiozzo e Preti a schiacciare e Butti libero.
Mister Soli risponde invece con il suo sestetto tipo formato da capitan Fabroni in cabina di regia opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero.

L’ace di Monguzzi apre il match ma l’unico gioco in campo è quello sorano con capitan Fabroni dai nove metri a destabilizzare la ricezione e Sperandio sulla rete ad autografare tre attacchi vincenti e un muro ai danni di Krolis per l’1-5. Il gioco prosegue punto a posto con Cantù che fatica a contrastare l’avversario e Sora che tiene ben strette le 4 lunghezze di vantaggio. Rosso fa suonare la sirena del technical time out e un incontenibile Mariano fa segnare sul tabellone il 12-18 portando a 6 i punti di distanza. Non ha guizzi o emozioni particolari il finale di set che prosegue mantenendo l’andamento del punto a punto con un indomabile Mariano contro il quale c’è poco da fare per Gerosa e compagni. Si chiude così, sul 18-25 il primo game.
Il secondo set è aperto dallo stesso protagonista degli ultimi punti del precedente, Romolo Mariano, che con tre pipe e un tocco di prima intenzione porta i suoi sul 3-7. Interrompe il gioco coach Della Rosa e al rientro in campo il sestetto canturino si riporta sotto nel punteggio ma la Globo con Hoogendoorn scappa nuovamente avanti 6-9. Tiozzo ottiene il cambio palla e Sora commette qualche fallo di troppo rimettendosi l’avversario alle calcagna. Sale il livello del gioco con scambi lunghi e belli che fino al 14-14 mostrano tanto equilibrio ma Mariano manda al servizio Rosso che firmando due ace consecutivi riporta il sestetto ospite avanti 14-17. La star di giornata continua a essere lui, l’unico ex in campo, Mariano, che sfoderando i suoi colpi migliori e bloccando sulla rete le intenzioni di Krolis, fa salire il tabellone sul 17-21. Con Fabroni a beffare la prima linea avversaria e Hoogendoorn a giocare sulle mani del muro, il set pare oramai scritto sul 19-23, ma due ingenuità sorane rimettono Cantù in corsa. I padroni di casa non approfittano del regalo con Preti che manda out il servizio ma poi Tiozzo a muro sull’opposto olandese annulla la possibilità set alla Globo. Sarà comunque un altro errore, quello in attacco di Monguzzi dal centro, a mettere il secondo game a referto sul 23-25.

Arriva la reazione dei canturini che aprono il terzo set con un 7-4 portato sul 9-5 dagli errori sorani. Allo stop obbligatorio la Cassa Rurale ci arriva con 5 lunghezze di vantaggio che diventano 6 sul 14-8 con la Globo votata al fallo. Hoogendoorn e Mariano provano a innescare la reazione ma Robbiati al servizio apre un monologo brianzolo che i volsci non riesco a spezzare e interrompere neanche quando coach Soli mischia le carte concedendo campo a Bacca e Buzzelli inseriti per Rosso e Mariano. Il parziale positivo locale porta la contesa sul 20-11, tiene botta Sora fino al 21-15 ma a segnarne le sorti sono ancora gli errori che regalano ai padroni di casa ben nove palle set. A consacrare il momento positivo canturino è Krolis che decreta la fine del terzo set per 25-16 e riapre il match con il 2-1.

Il rigore di Sperandio su ricezione lunga di Preti e l’ace di Rosso ancora a cercare la zona dello schiacciatore avversario, segnano per il quarto set l’1-3. Krolis emula Rosso e pareggia i conti così il game prosegue punto a punto fino al 9-9 con l’opposto olandese canturino che sale a muro e Fabroni a segno prima di seconda intenzione e poi dai nove metri. Hoogendoorn manda Rosso al servizio dove resterà per quattro positivi turni con il parziale chiuso sul 10-14 con l’ace a beffare Butti. Dopo il time out discrezionale richiesto da mister Della Rosa arriva l’invasione a rete che manda Krolis in battuta per il contro break che rimette tutto in parità 14-14. Grande equilibrio e grandi giocate tra due sestetti che hanno la stessa voglia di vincere. 17-18 e i bianco-blu si concedono un doppio passo conquistato a muro. Interrompe il gioco coach Soli e al rientro in campo Festi in attacco e Sperandio a muro ristabiliscono la parità del 21-21. Rosso trova il varco per rimettere avanti i suoi, il capitano direttamente dalla zona di battuta dichiara apertamente le sue intenzioni per il 21-23, azioni queste che si ripetono nello stesso ordine una seconda volta archiviando il set sul 21-25 e il match per 3-1.

CASSA RURALE CANTU’ – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 1-3

CASSA RURALE CANTU’: Gerosa 5, Krolis 11, Tiozzo 9, Preti 11, Monguzzi 8, Robbiati 10, Butti (L), Riva , Molteni n.e., Rudi (L2) n.e., Mazza n.e., Cominetti n.e., Gaggini n.e.. I All. Massimo Della Rosa; II All. Massimo Redaelli. B/V 9, B/P 6, muri 9.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 7, Hoogendoorn 18, Rosso 13, Mariano 23, Sperandio 11, Giglioli 4, Santucci (L), Marrazzo, Buzzelli 2, Bacca, Lucarelli n.e., Festi 1. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 8, B/P 17, muri 9.

ARBITRI: Piubelli Massimo, Del Vecchio Federico.

PARZIALI: 18-25; 23-25; 25-16; 21-25.

Sora conquista la Semifinale

La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora conquista la Semifinale Del Monte® Coppa Italia Serie A2.
Vincendo per 3-2 la gara secca con la Cassa Rurale Cantù tra le mura amiche del PalaGlobo “Luca Polsinelli”, coach Soli e i suoi ragazzi superano il turno valevole per i Quarti di Finale e il prossimo mercoledì torneranno in campo contro la Maurys Italiana Assicurazioni Tuscania che ha battuto per 3-1 Potenza Picena per cercare di strappare il pass per la Finalissima del 7 febbraio al Mediolanum Forum di Assago.

Centra la sua quarta Semifinale in Coppa Italia dunque Sora che, in sette campionati di Serie A2 disputati, si è sempre qualificata al torneo che mette in palio l’ambito premio.

Applausi a scena aperta per Capitan Fabroni e compagni che, in questa gara a eliminazione diretta che aveva creato un’attesa e una tensione diversa e più tangibile del solito, hanno saputo giocarsi al meglio l’unica opportunità disponibile da regolamento. Si sono fidati del gruppo affrontando a muso duro e senza esitazioni l’avversario, mettendo in campo tutto quello che avevano da offrire con la consapevolezza che ogni palla pesava come un macigno su un risultato che non avrebbe concesso repliche. Così, dopo un’ora e cinquanta minuti di gioco, la Globo impartisce alla Cassa Rurale la stessa lezione della gara dello scorso 15 novembre che ovviamente però ha lasciato nella bocca dei canturini un sapore molto più amaro.

“Queste sono partite che, data la forma della nostra regular season, ci si trova a giocare pochissime volte – dichiara coach Soli al termine del match. La prima è stata lo scontro diretto con Vibo che ha deciso la griglia di partenza della Coppa Italia e poi quella di oggi, un dentro o fuori che avrebbe decretato la semifinalista.
Il primo set lo abbiamo interpretato in maniera perfetta sistemandoci bene a muro e in difesa e conquistando spietatamente il cambio palla. Nel secondo set abbiamo giocato punto a punto e questo li ha aiutati. Abbiamo avuto un momento di black out che ci ha destabilizzati ma siamo stati bravi a riprenderci e giocare una buona pallavolo trovandoci su ogni pallone, fattore che poi decreta la vittoria o meno dei set condotti punto a punto. Dovevamo chiudere il quarto set perché ne avevamo la possibilità e dobbiamo imparare a essere più cinici in queste situazioni. Abbiamo preso tre muri consecutivi, uno dei quali era evitabile, ma devo fare i complimenti a Cantù che, rispetto alla partita di Regular Season, ha espresso una pallavolo nettamente superiore in qualità e varianti. Giocando come nel primo set siamo arrivati a meritarci il tie break e il risultato è stato netto, come questa squadra potrebbe fare costantemente. Complimenti ai ragazzi titolari, subentrati o chiamati in causa solo per qualche battuta perché, nonostante il periodo di carico e stanchezza, sono scesi in campo con cuore e grinta riuscendo a fare nostra la partita meritatamente”.

“Sora è forte ma credo che noi abbiamo giocato una buona partita – fa eco mister Della Rosa. Nel primo set abbiamo commesso molti errori ma poi siamo stati bravi nel capire come dovevamo comportarci. Abbiamo inevitabilmente accusato il cambio palla di Fabroni che è molto veloce ed ha la possibilità di servire attaccanti molto forti. Siamo stati in partita fino all’ultimo set ma peccato per il tie break perché loro sono stati bravi a battere ed hanno fatto la differenza”.

Quando i signori arbitri Feriozzi Ugo, che tra l’altro arbitrò anche la gara di campionato tra Sora e Cantù, e Oranelli Alessandro invitano i giocatori a entrare in campo, coach Soli schiera capitan Fabroni in cabina di regia opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero.
La guida tecnica canturina, Massimo Della Rosa, risponde invece con Gerosa al palleggio in diagonale con Krolis, Monguzzi e Robbiati in posto 3, Tiozzo e Preti a schiacciare e Butti libero.

Il primo punto del match è messo a segno da Hoogendoorn per una Sora che detta subito le regole del PalaGlobo con Sperandio a muro e Rosso al servizio per il 5-2. L’ace dell’opposto olandese fa salire in fretta il tabellone sull’8-4 costringendo coach Della Rosa a interrompe il gioco. Non riesce Cantù a recuperare terreno e allo stop obbligatorio sono ancora 4 le lunghezze che la separano dai padroni di casa che al rientro in campo spingono ancora di più per il 15-10. La frustata definitiva al set è racchiusa nei due mini break positivi con parziali di 3-0/3-0, con i sorani che lasciano il segno a muro con Giglioli, Fabroni e Rosso a bloccare le intenzioni di Krolis e Tiozzo per il 23-13. Un paio di battute sbagliate e poi resta solo il tempo per Preti di segnare il sedicesimo punto canturino prima che Monguzzi mandi out il servizio che vale il 25-16 e l’1-0 in fatto di conteggio set.

Più equilibrata la prima parte del secondo game sempre comunque a conduzione Globo che, sul 10-7 con l’ace di Mariano e il tocco di classe di seconda intenzione di Fabroni, si concede il primo allungo. Dopo il technical time out arrivato sul 12-10, un paio di falli locali rinforzano il quoziente punti ospiti che mettendoci anche farina del loro sacco agganciano e sorpassano gli avversari 13-16. Per la prima volta in vantaggio i ragazzi di mister Della Rosa credono in loro stessi e continuano per la propria strada ma Fabroni a muro su Preti e Hoogendoorn e Mariano in attacco, non gliene concedono molta bloccando la corsa sul 21-21. Finale di set segnato dai falli che tra l’arrabbiatura che creano permettono alla Cassa Rurale di potersi giocare due set ball. Mariano annulla la prima possibilità canturina ma una splendida giocata di Gerosa-Monguzzi decreta la chiusura del set 23-25.

Contesa in parità, 1-1 e tutto da rifare per entrambe le squadre con Sora che torna in campo con Festi al centro della rete al posto di Giglioli. Stesso sestetto per Cantù che apre il set con lo stesso uomo che aveva chiuso il precedente, Monguzzi, e che dopo la pipe di Rosso e i diagonali di Hoogendoorn è sotto 6-4. Capovolgimento di fronte sul 7-9 e poi ancora allo stop obbligatorio con Sora che fa suonare la sirena e che allunga il vantaggio fino al 14-10 con l’ace di capitan Fabroni. Diventa ora fallosa Sora regalando il nuovo equilibrio del 17-16 a Cantù annullato prontamente però da un concentratissimo Rosso sulla rete per il 20-16. Time out discrezionale per coach Della Rosa che con i suoi suggerimenti però non riesce a spingere i suoi ragazzi oltre il 23-21. È l’ace di Sperandio a far fischiare al signor Feriozzi la fine del terzo set in favore dei padroni di casa per 25-21.

Dopo il 4-4 iniziale del quarto game la Globo mette la freccia con Rosso al servizio e Mariano a muro per il 7-4. Sale il livello del gioco con i due sestetti che cominciano a picchiare forte sulla palla e a guadagnarci è lo spettacolo del PalaGlobo soprattutto perché alla conduzione ci sono i beniamini locali. La Cassa Rurale rimette tutto in parità sul 13-13 ma il solito Mariano, oggi in gran forma, ristabilisce le distanze 16-14. Comincia a sentirsi anche un po’ di tensione sul 19-21 quando Cantù si fa più prepotente e coach Soli richiede i due time out discrezionali a sua disposizione per spezzare il loro gioco. La pipe di Rosso ottiene il cambio palla e Hoogendoorn e Mariano ben gestiti da Fabroni fanno il resto per il 24-22. Krolis interrompe la striscia positiva sorana che ha ancora un palla set e match a disposizione ma la prima linea ospite cresce a muro intercettando ben tre attacchi avversari consecutivi per il 24-26 che manda tutti al tie break.

Quinto set quasi a senso unico con l’8-3 al cambio di campo che la dice lunga sul finale di gara. Riva subentrato a Preti assieme a Monguzzi provano a rosicchiare punti ma Festi mura il neo entrato e doppia nel punteggio l’avversario 12-6. Krolis e Rosso per il 13-8, ora è il suo momento. In attacco mette a terra la palla che vale ben 6 match ball e a muro a bloccare le intenzioni di Preti, regala il pass per la semifinale all’Argos Volley e a tutti i tifosi della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – CASSA RURALE CANTU’ 3-2

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 5, Hoogendoorn 21, Rosso 23, Mariano 20, Sperandio 11, Giglioli 1, Santucci (L), Marrazzo, Buzzelli n.e., Bacca n.e., Lucarelli n.e., Festi 1. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 9, B/P 23, muri 14.

CASSA RURALE CANTU’: Gerosa 1, Krolis 14, Tiozzo 7, Preti 17, Monguzzi 14, Robbiati 7, Butti (L), Riva 1, Molteni n.e., Rudi (L2) n.e., Mazza n.e.. I All. Massimo Della Rosa; II All. Massimo Redaelli. B/V 3, B/P 17, muri 12.

ARBITRI: Feriozzi Ugo, Oranelli Alessandro.

PARZIALI: 25-16; 23-25; 25-21; 24-26; 15-8.

Riflettori puntati sui Quarti di Finale della Del Monte® Coppa Italia

A distanza di tre giorni si accendono nuovamente i riflettori del PalaGlobo “Luca Polsinelli” e questa volta per illuminare i Quarti di Finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A2.
Mercoledì 20 gennaio, alle ore 20,30 in casa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora arriva la Cassa Rurale Cantù per disputare la gara secca che consegnerà alla squadra vincitrice il pass per le Semifinali, turno che si giocherà a distanza di una settimana, mercoledì 27 gennaio, sempre con match secco in casa della migliore classificata.

In campo oltre a Sora e Cantù ci saranno anche la Maury’s Italiana Assicurazione Tuscania che sfiderà tra le mura amiche Potenza Picena; a Vibo Valentia la Tonno Callipo Calabria se la giocherà con la Sieco Service Ortona; mentre a Monterotondo Civita Castellana ospiterà l’Emma Villas Siena.

Queste otto formazioni e i rispettivi accoppiamenti per i Quarti, sono stati decretati dalla classifica totale alla fine del girone d’andata ossia dopo le gare dello scorso 3 gennaio quando Sora si è eletta a Regina d’Inverno battendo al tie break la Tonno Callipo nella sua tana giallo-rossa.

Così le prime quattro squadre della classe al giro di boa sfideranno tra le proprie mura amiche le successive quattro con accoppiamenti che vedono la (1) vs (8), (4) vs (5), (2) vs (7) e (3) vs (6).
Da queste gare secche usciranno le quattro vincitrici che disputeranno mercoledì 27 gennaio alle ore 20,30 le Semifinali della Del Monte® Coppa Italia Serie A2 sempre con match secco in casa della migliore classificata. Le due vincitrici dunque parteciperanno alla Finalissima che si disputerà in occasione di Del Monte® Volley Land domenica 7 febbraio alle ore 14.00 al Mediolanum Forum di Assago – Milano.

Le partite secche generano un’attesa differente, quello stato d’animo di chi sa che non gli saranno concesse repliche e che quindi deve svolgere tutto alla perfezione fidandosi del suo gruppo e lavorando per e con esso. Questi sono i Quarti di Finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A2, una gara secca che non concede repliche, da affrontare a muso duro e senza esitazioni.

“È sempre importante vincere – dice l’opposto Hoogendoorn -, e mercoledì lo sarà davvero molto. Tutti siamo chiamati a dare il massimo di noi stessi: in ogni angolo del campo e in ogni ruolo l’impegno deve essere al cento per cento.
Quella che ci aspetta è una partita resa ancora più dura dal sistema dentro o fuori, per questo sicuramente molto intensa. Di agevole non avrà nulla e anche con tutte le supposizioni e i calcoli che si possano fare sarà come sempre il campo a dare il suo verdetto. Questa è la grande verità della pallavolo.
Scherzo del destino, domenica il campionato ci metterà di nuovo contro Cantù al PalaParini e anche quella sarà una partita difficile da pronosticare. Questo periodo è molto duro per il nostro fisico sottoposto a ritmi veloci sia di gioco che di recupero con partite ravvicinate, distanze da percorrere e tanto da lavorare per produrre e raccogliere frutti.
Razionalmente penso e credo che tutti i match siano di uguale importanza, ma se mettiamo a confronto quella di mercoledì con quella di domenica, sul piatto della bilancia la prima pesa molto di più. Vorrei vincerle entrambe ma ora mi concentro su quella di Coppa”.

La Globo dunque attenderà mercoledì alle ore 20,30 sul suo rettangolo di gioco la Cassa Rurale Cantù, squadra che ha girato la boa all’ottavo posto della classifica a quota 19 ma che arriva a Sora, dopo tre giornate disputate nel girone di ritorno con due posizioni scalate e ben 7 punti in più nel bottino. Le vittorie secche in casa con l’Alessano e in trasferta a Roma, più il punto rosicchiato al quinto set a Castellana Grotte proprio la scorsa domenica, portano la Cassa Rurale al cospetto della Globo con una marcia in più innescata dalla scia più che positiva di risultati utili.

Cantù è storicamente una squadra molto ostica per Sora ma nell’incontro del PalaGlobo nel girone d’andata i padroni di casa si imposero per 3-0 dopo che entrambe le forze in campo hanno battagliato esprimendo la loro miglior pallavolo per un 3-0 finale entusiasmante per i ragazzi di coach Soli. Era la quarta giornata di campionato e tante cose da quel giorno sono cambiate, la posta in palio è alta e quel che è certo è che nessuna delle due vorrà mollarla tanto facilmente.

Non resta dunque che attende mercoledì sera alle ore 20,30 per vedere in campo la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora affrontare la Cassa Rurale Cantù nell’incontro valido per i Quarti di Finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e che consegnerà alla squadra vincitrice il pass per le Semifinali.

I biglietti sono disponibili in prevendita al costo di €10,00 e acquistabili a Sora presso il PalaGlobo; Caffè Novecento in viale San Domenico 6/G; il bar Civico 41 in via Napoli; il Caffè dei Portici in piazza Santa Restituta; la Caffetteria del Corso in corso Volsci; il Bar Gelateria Papà Rossi in piazza Santa Restituta; la Caffetteria del Borgo in via Matteotti; Dolce & Caffè Pasticceria Napoletana in via Vittorio Veneto; al Centro Commerciale La Selva presso il Bar La Piazzetta in via Chiesa Nuova.

Lo scontro diretto è tutto targato Sora

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vince lo scontro diretto contro la Cassa Rurale Cantù confermandosi al comando della classe e aggiungendo distanza sulle inseguitrici.

Storie da venerdì 13 quelle successe al PalaGlobo “Luca Polsinelli” dove le due forze in campo hanno battagliato esprimendo la loro miglior pallavolo per un 3-0 finale entusiasmante per i ragazzi di coach Soli.

Le teste di serie, l’una contro l’altra hanno condotto una gara che innegabilmente ha visto primeggiare il sestetto sorano che ha saputo vincere rimanendo concentrata e usando le giuste strategie studiate in allenamento per aggredire l’avversario e colpirlo nei suoi punti critici.

“E’ stata una bellissima vittoria – commenta a caldo coach Soli. I ragazzi si sono preparati al match molto bene durante questi pochi giorni a disposizione e si è visto in partita. Pochissime sbavature e un buon assetto muro difesa ci hanno aiutati a contrastare i loro attaccanti. Abbiamo fatto un buon cambio palla e abbiamo saputo soffrire in quei momenti in cui la partita era un po’ più dura. Devo fare i complimenti ai miei ragazzi perché oggi hanno dimostrato un bel livello e la costanza giusta per arrivare a risultati importanti. Il nostro obiettivo è riproporre sempre questo gioco e ce lo ripetiamo a ogni incontro. L’obiettivo è quindi, quello di produrre una buona pallavolo e oggi ci siamo riusciti. Questo ci mette davanti a una pallavolo più che buona alla quale ambire con grande costanza come facciamo in tutta la settimana, ma non posso che fare i complimenti ai miei ragazzi”.

Dello stesso parere è mister Della Rosa

“Oggi è scesa in campo una grande Sora che ha mostrato un buon gioco e un bel cambio palla. E’ stato bravissimo Fabroni che quest’anno ha a disposizione buoni attaccanti di palla spinta che per gli avversari è molto difficile da contrastare. Non c’è stata partita perché abbiamo giocato molto in affanno e quindi credo che il risultato sia più che veritiero”.

Quando i signori arbitri Feriozzi Ugo e Brancati Rocco invitano i giocatori a entrare in campo coach Soli schiera capitan Fabroni in cabina di regia opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero.
La guida tecnica canturina, Massimo Della Rosa, risponde con Gerosa al palleggio in diagonale con Krolis, Monguzzi e Robbiati in posto 3, Tiozzo e Preti a schiacciare e Butti libero.

Gira subito su alti livelli la palla nel rettangolo da gioco del PalaGlobo con le squadre che si studiano mantenendo il punteggio in equilibrio fino al 10-10. La prima accelerata la danno i ragazzi di coach Soli che dopo aver ottenuto il cambio palla mettono a segno un break positivo di 8-0 che li fa volare su un 18-10 che scrivere molto delle storia del set. Tre dei sei muri vincenti del set vengono messi a segno in questo parziale con Giglioli e Hoogendoorn che non fanno passare nulla oltre la rete. Mister Della Rosa sostituisce Preti con Riva che mette a segno la battuta che vale il 19-13. Cantù continua a forzare il servizio e anche Robbiati trova l’ace del 20-15 ma lo emula subito Giglioli dopo aver riportato la palla nella sua metà campo un imprendibile primo tempo. L’altro block di Rosso ai danni di Tiozzo porta in casa Globo ben otto palle set ma ne servirà solo una alle squadre in campo per archiviare il game sul 25-17.
L’apertura del secondo set è tutta di marca Sorana con un 6-3 figlio del servizio vincente di Sperandio e l’8-4 tutto a firma di Hoogendoorn. Interrompe il gioco la guida tecnica canturina ma al rientro in campo l’andamento del gioco non cambia con la Globo che accumula un vantaggio di +7 con Rosso in attacco e Sperandio a muro a uno su Preti per il 14-7. Spingono molto ora i giocatori in campo e aumentano anche gli errori per un punto a punto che continua a far viaggiare Fabroni e compagni con la stessa distanza di sicurezza fino al 20-13. Sale in cattedra Rosso ma è Hoogendoor a portare i suoi al set ball sul 24-18. Quattro le battute sbagliate in questo frangente di gara con quella di Krolis che segna a referto il 25-19 per il doppio vantaggio set della Globo.

Picchia duro il sestetto locale con Fabroni che di seconda intenzione si guadagna il servizio che poi va a servire amaro al suo avversario per un 7-1 che manda in visibilio tutto il PalaGlobo. Coach Della Rosa richiama a raccolta i suoi ragazzi ma al technical time out è 12-5 con Mariano che mura la seconda intenzione di Gerosa. Continua a fare il suo la Globo, e quando Cantù comincia a dare cenni di ripresa con Preti, mister Soli spezza il loro gioco con un time out tecnico sul 15-11. Reazione d’orgoglio per i canturini che si riportano sotto 17-15 ma un indiavolato Mariano gli toglie di mano il servizio. È il momento di Hoogendoor che in battuta e da seconda linea detta legge per il 23-15. Prova a resistere la Cassa Rurale ma Fabroni sulla rete e Tiozzo al servizio scrivono il destino del big match, 25-18 e 3-0 per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – CASSA RURALE CANTU’ 3-0

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 5, Hoogendoorn 10, Rosso 13, Mariano 10, Sperandio 9, Giglioli 6, Santucci (L), Marrazzo n.e., Buzzelli n.e., Bacca n.e., Lucarelli n.e., Festi n.e.. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 4, B/P 18, muri 14.

CASSA RURALE CANTU’: Gerosa 1, Krolis 3, Tiozzo 3, Preti 8, Monguzzi 3, Robbiati 5, Butti (L), Riva 1, Gaggini n.e., Molteni n.e., Rudi (L2) n.e., Mazza n.e.. I All. Massimo Della Rosa; II All. Massimo Redaelli. B/V 3, B/P 15, muri 4.

ARBITRI: Feriozzi Ugo, Brancati Rocco.

PARZIALI: 25-17; 25-19; 25-18.

Sora vs Cantù. Prima contro seconda ed è subito big match

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Prima contro seconda della classe: è subito big match per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che nell’anticipo di venerdì sera alle ore 20,30 al PalaGlobo “Luca Polsinelli” affronterà la Cassa Rurale Cantù.

Le teste di serie alla quarta giornata si trovano già l’una contro l’altra con la possibilità di segnare un importante vantaggio sulla diretta rivale. Tre gare giocate possono dire poco per quanto lungo è ancora il campionato, ma uno scontro diretto vinto può fare sicuramente la differenza. Per questo sarà battaglia sul parquet del PalaGlobo abituato a ricevere ospiti insidiosi e a far vivere gare dall’alto livello e spirito agonistico.

Sora quelle tre gare le ha vinte tutte e a punteggio pieno, mentre Cantù ne ha lasciato indietro uno proprio la scorsa domenica tra le mura amiche portando la Materdomini.it Castellana Grotte al tie break.

Finale fisso per Fabroni e compagni che con il 3-1 inflitto a Mondovì, Alessano e Club Italia, hanno sempre intascato bottino pieno offrendo uno spettacolo pallavolistico alle volte da brivido freddo e altre da festeggiamento esaltante. Certo è, che i ragazzi dei coach Soli e Colucci stanno lavorando bene e lo dimostrano ogni volta che scendono in campo assieme alle loro qualità atletiche e tecniche.
Dello stesso parere è il General Manager Adi Lami:

“I ragazzi si stanno allenando bene e con grande intensità. Non si risparmiano mai né in allenamento né in partita. La strada che stanno percorrendo sotto la guida dell’ottimo e competente staff tecnico è quella giusta, e secondo me tra un po’ di tempo raggiungeranno quell’amalgama che ogni team ricerca e che può fare la differenza. Merito dunque dell’impegno dei ragazzi ma soprattutto dell’altissima professionalità degli allenatori Soli e Colucci e del preparatore atletico Giacomo Paone che riescono a far emergere le positività di ogni atleta e a lavorare su di esse”.

“Finora abbiamo affrontate buone squadre – commenta coach Fabio Soli -, facendo bene il nostro lavoro e soffrendo anche a tratti, portando comunque sempre a casa il bottino pieno, cosa mai scontata in campi come quello di Mondovì e Alessano dove molti lasceranno punti. Il campionato si sta rivelando pieno di sorprese come me lo aspettavo e quindi molto più duro per tutti i partecipanti.
Venerdì sera per noi si alzerà l’asticella perché Cantù è storicamente una squadra molto ostica e quest’anno si sta rendendo protagonista sin dall’inizio. Quello che mi aspetto è una battaglia: in battuta e in attacco i ragazzi di coach Della Rosa sono di altissimo livello, hanno alcuni punti critici che stiamo studiando e che ovviamente proveremo ad aggredire. Faremo del nostro meglio per arrivare quanto meno alla vittoria e contribuire al nostro obiettivo che è quello di provare a crescere il livello della nostra pallavolo domenica dopo domenica. Questo obiettivo non dobbiamo mai perderlo di vista perché sono convinto che solo attraverso la costanza possono essere raggiunti i risultati. Nelle prime tre giornate lo abbiamo fatto, ci proveremo anche venerdì sera confidando molto anche su un PalaGlobo pieno che è sempre la nostra marcia in più”.

Alle parole di coach Soli fanno eco quelle di capitan Fabroni:

“Abbiamo incontrato tre ottime squadre ma contro Cantù sarà il nostro primo vero banco di prova. Il coefficiente di difficoltà sarà sicuramente il più alto tra le gare disputate finora in quanto è una squadra completa. Per riuscire ad avere il risultato dalla nostra parte dovremo giocare la nostra miglior partita ma non sarà semplice perché l’avversario ha i nostri stessi obiettivi. La chiave del match potrebbe essere quella di lavorare bene in questi pochi giorni che ci separano dal match, e avere il palazzetto pieno con tutti i presenti a lottare con noi”.

Del nuovo volto dei canturini targati 2015/2016 continua a parlarne il GM Lami:

“Il presidente Molteni in estate ha fatto un ottimo lavoro rinforzando il suo roster in punti importanti e giusti, e ora la sua squadra può competere e giocarsela con ognuna delle avversarie. L’opposto Krolis sta confermando le qualità tecniche già espresse nel campionato disputato tra le fila di Matera; i due giovani posto 4, Tiozzo e Preti, manifestano tutta la loro voglia di mettersi in mostra; e la regia è sempre quella di Gerosa, forse il palleggiatore più esperto della categoria. Contro questo roster molto equilibrato apriremo la quarta di cartello nell’anticipo del venerdì sera con una giornata che si preannuncia intensa con gare di grande interesse a livello di classifica e scontro tra i sestetti come la nostra ma anche quella di Potenza Picena vs Vibo Valentia, o quella tra Brescia e Siena posticipata però al 25 novembre”.

Questo dunque il venerdì sera della grande pallavolo di Serie A2 che propone al PalaGlobo “Luca Polsinelli” il big match Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vs Cassa Rurale Cantù. L’appuntamento è dunque alle ore 20,30 con l’anticipo valido per la seconda giornata di campionato.

I biglietti sono disponibili in prevendita al costo di €8,00 e acquistabili a Sora presso il PalaGlobo; il Bar Dante in viale San Domenico; il bar Civico 41 in via Napoli; il Caffè dei Portici in piazza Santa Restituta; la Caffetteria del Corso in corso Volsci; il Bar Gelateria Papà Rossi in piazza Santa Restituta; la Caffetteria del Borgo in via Matteotti; Dolce & Caffè Pasticceria Napoletana in via Vittorio Veneto; al Centro Commerciale La Selva presso il Bar La Piazzetta in via Chiesa Nuova.