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Vittoria con fair play.

Nel giorno in cui l’Italia si è svegliata sperando di trovare la calza della Befana sotto l’albero e al PalaGeorge di Montichiari si celebra il “Bovo Day” con la Nazionale Italiana maschile che sfida “gli amici del Bovo” in ricordo del grande campione Vigor Bovolenta scomparso prematuramente sul campo il 24 marzo 2012, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora continua a vincere.

Non si ferma infatti il 71° Campionato Italiano di Serie A2 che celebra l’infrasettimanale festivo con la prima giornata del girone di ritorno nella quale Sora ha battuto la BAM VBC Mondovì per 3-0.

Grande festa al PalaGlobo “Luca Polsinelli” con gli oltre mille spettatori e tifosi che hanno accolto i loro beniamini con la stessa carica emotiva che gli atleti hanno messo in campo a Vibo Valentia la scorsa domenica per auto eleggersi Campioni d’Inverno.
E anche oggi hanno dimostrato il loro valore in campo con una bella e fluida prestazione contro un avversario che ha provato a resistere fin quando ha potuto per cercare di interrompere la sua striscia negativa, ma la Globo ha tirato dritto per la sua strada mettendo a segno la dodicesima vittoria in quattordici gare disputate.

Applausi a Mattia Rosso per il fair play dimostrato e ad Andrea Longo infortunatosi nel primo set e portato a spalla fuori dal campo dall’amico-avversario.

“Non era facile affrontare oggi Mondovì dopo il match di Vibo Valentia – spiega coach Colucci al termine del match -, a causa dei tempi molto brevi di recupero e i cinque difficili set disputati. Anche tra alti e bassi la squadra è uscita fuori soprattutto nei fondamentali della battuta e del muro, poi abbiamo anche difeso bene mostrando grande concentrazione.
Sono orgoglioso del rendimento di tutti i giocatori, menzione a parte merita Festi che si è fatto trovare pronto alla sua prima gara da titolare”.

“Per noi non è un buon momento e quindi non ci è stato facile affrontare Sora e venire fuori da alcune situazioni – dichiara mister Barisciani -. Abbiamo comunque giocato sfruttando le noste individualità e facendo gruppo. Non era certo questa la partita da vincere per noi ma comunque non abbiamo demeritato e ho visto nei miei ragazzi segnali di ripresa. Complimenti alla Globo che merita il primo posto in classifica”.

Al primo fischio d’inizio del 2016 al PalaGlobo del signor Roberto Guarneri coadiuvato dal signor Luca Saltalippi, la guida tecnica sorana schiera il suo sestetto tipo con Fabroni opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Festi, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero.
Coach Barisciani risponde facendo scendere nell’altra metà campo Cortellazzi al palleggio in diagonale con De Luca, Parusso e capitan Longo in posto 3, Manassero e Bertoli a schiacciare e Thei libero.

Troppo rilassata Sora in avvio di match ma solo per poco, dopo l’1-5 infatti l’atteggiamento cambia con Fabroni all’ace e Hoogendoorn a murare le intenzioni di De Luca per la parità del 5-5. Comincia a macinare gioco la Globo e con altri due break positivi messi a segno fa suonare la sirena dello stop obbligatorio con in tasca 4 lunghezze di vantaggio, 12-8. 14-10 e Rosso e Sperandio sfoggiano il fondamentale del muro portando i compagni sul 18-11. Risponde Mondovì provando a guadagnare terreno che Sora però non concede. Così sul 20-16 Hoogendoorn riporta la battuta nei suoi nove metri e dopo il rigore tirato da Festi mette a segno l’ace che vale ben otto palle set. Sul 23-16 però il bianco-blu Andrea Longo ricade male da muro e si infortuna alla caviglia sinistra, esce dal campo portato a spalla da Mattia Rosso e il centrale Perla è chiamato a prendere il suo posto. Con la battuta out di Bertoli si chiude il primo game sul punteggio di 25-18.

Il secondo set si avvia come il precedente mantenendo però l’equilibrio fino al time out tecnico. La VBC manda tutti al riposo obbligatorio e al rientro in campo Sora ottiene il cambio palla e con due muri ai danni di De Luca, è avanti 14-12. Festi e Rosso per il 17-15, e dopo il 18-18 dell’opposto ospite il turno al servizio torna nelle mani di capitan Fabbroni. Coach Colucci fa entrare Buzzelli al posto di Hoogendoor che subito va a segno murando Bertoli per il 20-18, mentre il regista sorano manda tutti in visibilio con le sue battute prepotenti per il 23-18. Coach Barisciani utilizza entrambi i time out discrezionali a sua disposizione ma i suoi ragazzi non riescono a contenere il buon gioco locale che archivia anche il secondo set con l’ace di Rosso che vale il 25-19.

Sperandio mura De Luca per il 3-1 del terzo game e Perla risponde vendicandosi del compagno per la parità. Momento equilibrato del match questo nel quale Marrazzo, al cambio volante con Festi in quanto under, mette a segno l’ace dell’11-10. Il tabellone sale un punto per parte fino al 19-18 quando, ancora capitan Fabroni a colpire dai nove metri fa allungare il passo ai suoi 22-18. È il momento di Rosso che sale in cattedra per il match ball. Interrompe il gioco la guida tecnica ospite ma la battuta out di Bertoli dichiara chiuso il set 25-21 e il match per 3-0.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – BAM VBC MONDOVI’ 3-0

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 5, Hoogendoorn 13, Rosso 12, Mariano 11, Sperandio 7, Festi 6, Santucci (L), Marrazzo n.e., Buzzelli, Bacca n.e., Giglioli n.e., Lucarelli n.e., Mauti n.e.. I All. Maurizio Colucci. B/V 8, B/P 12, muri 12.

BAM VBC MONDOVI’: Cortellazzi 3, De Luca 9, Parusso 3, Longo 2, Manassero 5, Bertoli 7, Thei (L), Menardo n.e., Peirano n.e., Ghibaudo n.e., Fabiano, Perla 4. I All. Mauro Barisciani; II All. Flavio Rocca. B/V 2, B/P 12, muri 9.

ARBITRI: Guarneri Roberto, Saltalippi Luca.

PARZIALI: 25-18; 25-19; 25-21.

Nella calza della Befana la prima gara del girone di ritorno

Torna subito in campo la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora per disputare la prima gara del girone di riorno a soli tre giorni dal big match di Vibo Valentia che l’ha eletta Regina d’Inverno.

Nel mercoledì dell’Epifania infatti, alle ore 18,00 le porte del Pala Globo “Luca Polsinelli” si apriranno alla Bam VBC Mondovì che dalla provincia di Cuneo arriverà a Sora per cercare di fare meglio del precedente incontro overture della sua prima partecipazione nella serie. All’esordio del campionato al Pala Manera la Globo guadagnava i primi tre punti della stagione imponendosi per 3-1 sui padroni di casa che ora da ospiti cercheranno il tutto per tutto.

Al giro di boa il team di coach Barisciani chiude con una sconfitta il girone di andata cadendo in quattro set sul campo del San Filippo di Brescia contro la Centrale del Latte Mc Donald’s, e con 13 punti classifica che la relegano al tredicesimo e penultimo piazzamento a una lunghezza dagli stessi lombardi.
Nella prima metà del torneo i cuneesi hanno fatto bottino pieno in casa con Reggio Emilia e Cantù, e in trasferta a Castellana Grotte, mentre hanno rosicchiato punti con Civita Castellana, Tuscania e Vibo Valentia.

Sora invece è sul gradino più alto della classifica e, seppur a pari punti con Vibo Valentia, avendo vinto lo scontro diretto merita il primo posto che ricopre.
Strameritato come quello di capitan Fabroni che nella graduatoria di rendimento del suo ruolo viaggia su cifre spaventose: in 52 set disputati in tredici gare ha messo a segno ben 71 punti totali di cui 28 ace, 28 attacchi e 15 muri. Per meglio rendere l’idea basti pensare che i punti totali realizzati dal secondo della classifica, Simone Tiberti (Brescia) sono 47 in 54 set ossia 24 in meno con 2 set in più, e che in fatto di battute vincenti è il miglior realizzatore di tutta le Serie A2 (per dovere di cronaca il secondo è lo schiacciatore Cavuto di Potenza Picena a quota 25).

Applausi anche a “the wall” Matteo Sperandio che nei giri in prima linea dei 49 set disputati, ha bloccato in modo vincente ben 45 attacchi avversari, anche questo attualmente primato nella Serie A2.

A complimentarsi con Fabroni e compagni, saliti agli onori della cronaca sportiva nazionale per aver messo a segno l’impresa e non aver dunque mancato l’appuntamento con l’incoronazione, anche e soprattutto mister Fabio Soli.
Non è potuto essere accanto ai suoi ragazzi l’assistant coach della Nazionale Italiana Rosa, ma anche da Ankara ha gioito dei frutti del lavoro di tutto il gruppo coordinato e gestito in questi giorni di sua assenza dall’altro allenatore Maurizio Colucci oggi profeta in patria.

L’Italia di Marco Bonitta e Fabio Soli invece è arrivata nella capitale turca nella tarda serata di sabato. Il trasferimento dalla Germania è stato lungo e reso ancora più difficoltoso dalla fitta nevicata che ha colpito Istanbul nei giorni scorsi e che ha avuto come conseguenza grossi problemi sui voli per Ankara.
La storia della pallavolo femminile azzurra riparte da dove aveva finito. Le atlete italiane ritornano in campo per una partita ufficiale contro la Russia Campione d’Europa, quella stessa squadra che aveva posto fine alla loro avventura nell’ultimo Europeo nei quarti di finale.
Comincia alle ore 13 italiane di domani, martedì 5 gennaio (diretta su RaiSport2), il Torneo Continentale di Qualificazione Olimpica femminile per Bonitta, Soli e le loro ragazze. Un torneo breve, ma intenso. Una manifestazione difficile perchè partecipare ai Giochi Olimpici di Rio 2016 è il sogno di tutte le atlete che scenderanno in campo.
Parlare però di rivincita dell’Europeo potrebbe essere sbagliato in quanto in questi mesi tante condizioni sono cambiate, l’Italia ha tante facce nuove e soprattutto tante ragazze giovani nel suo organico.
Inizierà contro la Russia il suo cammino e poi troverà sulla sua strada il Belgio mercoledì e la Polonia giovedì con il Torneo di Ankara che assegnerà un solo posto per i Giochi di Rio 2016 ma regalerà alla seconda e alla terza classificate una nuova chance nel girone intercontinentale, una sorta di esame di riparazione sulla carta molto più facile.

Tornando agli affari di club di coach Soli, la sua Globo Banca Popolare del Frusinate Sora aspetta i tanti tifosi che hanno voglia di applaudirla ed esprimere il proprio orgoglio attraverso tifo e calore, mercoledì 6 gennaio alle ore 18,00 presso il PalaGlobo “Luca Polsinelli” per la sfida contro la Bam VBC Mondovì valida per la prima giornata del girone di ritorno.

Guadagnati a Mondovì i primi tre punti della stagione

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Vittoria all’esordio in campionato per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che in trasferta sul non semplice campo della VBC Mondovì guadagna i primi tre punti della stagione imponendosi per 3-1.

Il match non era dei più agevoli, in casa di una matricola con in circolo ancora l’adrenalina delle belle vittorie che l’hanno portata in cadetteria ma soprattutto assetata della Serie che mancava nella cittadina da trent’anni. Sora però ha fatto il suo gioco tenendo sempre la testa in campo anche nei maggiori momenti di difficoltà, mostrando le sue qualità non calando mai di concentrazione e di livello.

Il Pala Manera di Mondovì dunque ha visto un buon principio dei propri beniamini che nonostante il risultato hanno fatto appassionare il pubblico mostrando buone cose, ma anche una bella Sora coesa e compatta alla vittoria finale.

Al primo fischio d’inizio della stagione del signor Prati coadiuvato dal signor Marotta, la guida tecnica sorana schiera in campo Fabroni opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero.
Coach Barisciani risponde con Cortellazzi al palleggio in diagonale con De Luca, Parusso e capitan Longo in posto 3, Manassero e Bertoli a schiacciare e Thei libero.

Sora apre la gara con un break positivo di 6-0 guidato dall’insidioso servizio di Mariano e finalizzato dai muri granitici di Fabroni e Rosso che hanno bloccato sul nascere tutte le intenzioni degli schiacciatori avversari. Interrompe il gioco la guida tecnica locale ma al rientro in campo la Globo continua a picchiare duro per il 6-13 chiuso dall’ace di Hoogendoorn. Sale in cattedra Rosso prima per il 7-16 e poi per autografare con tocco d’intelligenza e astuzia il 9-19. Il set oramai mostra una sola conclusione possibile e Mariano lavora bene per l’11-22 e il 13-23. Capitan Fabroni mura Bertoli per il punto che vale ben 11 set ball ma Hoogendoorn archivia subito la pratica sul 14-25.

1-0 in fatto di conteggio set in favore di Sora, e Mondovì torna in campo con nuove energie e intenzioni. Ritrovano il loro opposto i padroni di casa che mantengono la prima parte del secondo game in perfetto equilibrio e con Manassero fanno suonare la sirena del technical time out in vantaggio 12-10. Il muro di Hoogendoorn pareggia i conti 14-14, e poi il suo attacco mancino apre la serie positiva che fa segnare sul tabellone il primo sorpasso sorano del set, 15-18. Si riportano sotto i piemontesi 18-19 ma Rosso ottiene il cambio palla che manda Giglioli al servizio dove resterà per tre fruttuosi turni che ristabiliscono la distanza del 18-23. Un paio di errori sorani sembrano riaprire il game sul 21-23 ma dopo il time out discrezionale richiesto da coach Soli, Sperandio mette a terra la veloce del 21-24 e l’ace di capitan Fabroni fa il resto per il 21-25 e il vantaggio di 2-0.

Ancora con il piede sull’acceleratore la VBC in avvio del terzo parziale per il 5-2 firmato da De Luca. I padroni di casa fanno suonare la sirena dello stop obbligatorio mantenendo strette le tre lunghezze di vantaggio che però al rientro in campo con il muro di Rosso ai danni di Parusso e l’ace di Giglioli, si annullano. 12-12 e gioco che prosegue palla su palla con l’equilibrio a farla da padrone. 20-20 con l’ace di Mariano e 22-22 con Rosso che gioca d’astuzia sulle mani del muro. Il set va ai vantaggi e Mondovì con Bertoli ha la prima opportunità di chiuderlo sul 26-25 ma Cortellazzi batte out. 27-27 con Longo e Mariano, e una invasione a rete della prima linea sorana da una nuova opportunità set ai padroni di casa che questa volta a muro non se la fanno sfuggire per il 29-27 che riapre il match.

Coach Barisciani sostituisce l’opposto De Luca con Ghibaudo per un quarto game che sia apre con un 3-3. La doppia di Cortellazzi manda Fabroni al servizio che, con un ace e l’aiuto del muro vincente di Sperandio sull’opposto avversario, porta i suoi in vantaggio per 3-7. Il +4 si trasforma nel +5 del 7-12 dopo l’attacco e la battuta vincente di Hoogendoorn. Accorcia le distanze la VBC 10-13 ma la Globo mette a segno ancora un mini break vincente che si traduce nel +7 del 10-17 con un grande Rosso prima a punire Ghibaudo a muro e poi a menare il rigore offerto dalla ricezione lunga sulla battuta di Giglioli. Prova a resistere il sestetto di mister Barisciani ma la furia degli avversari è più incisiva con Fabroni e Rosso ancora a segno dai nove metri e tutte le bocche da fuoco in grande spolvero sulla rete per il 16-25 che archivia il set e il match per 1-3.

VBC MONDOVI’ – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 1-3

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 7, Hoogendoorn 18, Rosso 18, Mariano 13, Sperandio 4, Giglioli 10, Santucci (L), Marrazzo n.e., Buzzelli, Bacca n.e., Lucarelli n.e., Festi 1. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 10, B/P 15, muri 14.

VBC MONDOVI’: Cortellazzi 1, De Luca 8, Parusso 12, Longo 8, Manassero 9, Bertoli 10, Thei (L), Menardo, Peirano n.e., Ghobaudo 3, Peluffo n.e., Fabiano, Perla n.e.. I All. Mauro Barisciani; II All. Flavio Rocca. B/V 4, B/P 16, muri 14.

ARBITRI: Prati Davide, Marotta Michele.

PARZIALI: 14-25; 21-25; 29-27; 16-25.

Campionato al via in trasferta a Mondovì.

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Comincia a posizionarsi ai blocchi di partenza la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che tra pochissimi giorni farà il suo esordio nel 71° Campionato Nazionale di Serie A2 sul campo del VBC Mondovì.

Domenica alle ore 18,00 il Pala Manera ospiterà i ragazzi di corso Volsci e lo farà dopo un’attesa durata trent’anni. Il club cuneese infatti è neopromosso nella serie e con questo grande e storico risultato regala all’intero Piemonte lo spettacolo di un torneo nazionale che mancava.

L’Argos Volley invece disputerà per il settimo anno consecutivo questo campionato e ha deciso di farlo mantenendo l’ossatura della squadra della scorsa stagione contando però su punte di diamante diverse.

Rivoluziona ma non troppo il suo roster 2015/2016 e dunque a portare avanti il lavoro dei riconfermati coach Fabio Soli e Maurizio Colucci ci sono il palleggiatore Marco Fabroni sulle quali mani e testa Sora punta per il secondo anno; il libero Marco Santucci che per la quinta stagione sarà l’uomo della seconda linea; il centrale Matteo Sperandio e lo schiacciatore Daniel Bacca alla seconda maglia volsca.

A dare valore aggiunto invece l’opposto olandese Sjoerd Hoogendoorn, attaccante mancino classe ’91 tutto da scoprire, e lo schiacciatore Mattia Rosso che arriva a Sora in un momento fondamentale della sua carriera, quello che lo consacra uno dei migliori schiacciatori-ricettori italiani del momento, e lo fa dopo cinque intense stagioni tra le fila di Padova dove ha vissuto le più importanti esperienze professionali della sua vita.

Lo staff tecnico volsco punta molto anche sullo schiacciatore bergamasco Romolo Mariano ex Caffè Aiello Corigliano e su Pierlorenzo Buzzelli, già a Sora nella stagione 2011/2012 quando il vertice societario vide in lui della futuribilità e non si sbagliò. Sempre dall’altro club laziale arriva Roberto Festi, giovane centrale scuola Trento che ha chiuso l’ultima classifica di rendimento del ruolo testa a testa con Sperandio. Al centro della rete c’è anche Emiliano Giglioli, esperto posto 3 ligure che si appresta a vivere la sua sesta stagione in Serie A2 con numeri da primo della classe e nel pieno della sua maturità tecnica e professionale. A coadiuvare la regia del “Fabro”, il palleggiatore romano classe ’94 Federico Marrazzo.

Nel roster spazio anche a due atleti cresciuti nel settore giovanile dell’Argos Volley, gli schiacciatori Marco Lucarelli, che nella serie A2 ha debuttato lo scorso anno, e Pierpaolo Mauti che dopo l’esperienza con la BCC NEP Castellana Grotte è tornato a casa.

Lo staff tecnico guidato dal coach Nazionale Fabio Soli coadiuvato dall’assistant Maurizio Colucci, è supportato dai preparatori atletici Andrea Pozzi e Giacomo Paone, dal General Manager Adi Lami e dal Team Manager Alessandro Tiberia.

Si è aspettato tanto per questo inizio di campionato e la prima gara è già qui.
Sarà una trasferta lunga per gli atleti di Patron Giannetti ma solo una di un’intensa serie che tutto il mondo pallavolistico si appresta a vivere.