Articoli

Due 3-0 che valgono la Semifinale

,

La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è in Semifinale Play Off Promozione Serie A2 UnipolSai.

In due gare secche Fabroni e compagni ammutoliscono Potenza Picena passando direttamente il turno. Tanto rispetto in campo per il Volley Potentino che è dall’altra parte della rete, ma Sora fa il suo gioco e con il secondo 3-0 in tre giorni chiude meritatamente la pratica Quarti.
Si proietta così verso il turno di Semifinale in programma già dal prossimo mercoledì 13 aprile quando al PalaGlobo “Luca Polsinelli” incontrerà la Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania vincitrice del suo Quarto che l’ha vista contrapposta alla Emma Villas Siena.

Al centro del gioco sorano il cinismo e la determinazione emersi soprattutto nella fasi cruciali dei set o anche nei momenti di difficoltà dove a fare la differenza è la forza del gruppo.

Al fischio d’inizio del signor Oranelli Alessandro coadiuvato dal signor Bellini Andrea, la guida tecnica locale, mister Graziosi, schiera Partenio al palleggio in diagonale con Moretti, Codarin e Quarta in posto 3, Pierotti e Cavuto a schiacciare, e Calistri libero. Dall’altra parte della rete del PalaPrincipi coach Fabio Soli risponde con Fabroni opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Festi, i martelli Rosso e Bacca, e Santucci libero.

Nelle mani di Mattia Rosso il primo punto del match dopo il quale si apre il botta e risposta che mantiene l’equilibrio sul tabellone fino al 6-6. Pierotti e Moretti segnano il primo strappo del set e sul vantaggio locale di +2, quello dell’8-6, coach Soli richiama i suoi ragazzi che al rientro in campo con Hoogendoorn a mettere a terra due diagonali prepotenti e Fabroni all’ace arrivano all’aggancio e al sorpasso del 10-11. Dopo aver fatto suonare la sirena dello stop obbligatorio, la Globo incrementa il vantaggio tenendolo stretto fino al 14-16. Arriva il contro break da parte del Voley Potentino che con un parziale di 4-0 capovolge la situazione 18-16. Scambi di livello fino al 20-18 quando l’ace di Marrazzo, subentrato in battuta a Rosso, stabilisce la nuova parità, 20-20. 21-20 e Sperandio mura Pierotti per il cambio palla che lo porta sui nove metri dove resterà per quattro turni durante i quali avrà il tempo di mettere a segno un ace e al termine dei quali festeggerà con i suoi compagni la vittoria del primo set per 21-25.

Il secondo game si apre all’insegna della Globo con capitan Fabroni a segno direttamente dalla battuta per tre volte consecutive che, unite al muro di Sperandio ai danni di Moretti, fanno segnare sul tabellone l’1-6. Dopo qualche errore in battuta, Bacca e Hoogendoorn incrementano il vantaggio sorano fino al +7 del 4-11. Mister Graziosi modifica l’assetto del suo centro mandando in campo Biglino al posto di Codarin e il suo sestetto prova a restare aggrappata al set ma in questa frazione non riesce a finalizzare portando avanti un punto a punto che accompagna la contesa fino all’11-20. Nel frattempo la guida tecnica locale ha continuato a mischiare le carte in tavola richiamando in panchina Moretti sostituito in campo da Cristofaletti.
Quando i giochi sembrano fatti il sestetto di casa rosicchia punti importanti che sul 17-22 costringono coach Soli a richiamare i suoi ragazzi. Dopo il minuto di sospensione discrezionale Cristofaletti manda out la battuta, Rosso lo emula per il 18-23 ma Hoogendoorn regala a Sora 6 palle set. Ci pensa Daniel Bacca a mandare a referto il secondo game con un attacco che l’opposto marchigiano prova a difendere ma senza successo per il 19-25 finale.

Per il terzo set coach Graziosi conferma Cristofaletti in posto 2 mentre Sora con lo stesso sestetto fa il suo bello e cattivo tempo per il 5-6. Bacca conquista il nuovo cambio palla e Sora apre il primo break positivo del game firmato sulla rete da Rosso e Hoogendoorn per il 5-10 che fa decidere coach Graziosi per l’interruzione del gioco. Rincorre bene il Volley Potentino rimettendo tutto in parità 12-13 ma la Globo continua a viaggiare sui suoi binari tornando alla conduzione fino al 17-19 chiuso dalla seconda intenzione di Partenio. Fabroni e Rosso salgono prepotentemente a rete bloccando le intenzioni di attacco di Cristofaletti e Pierotti per il +5 del 17-22. Prova a resistere Potenza Picena affidandosi al suo opposto ma dall’altra parte della rete risponde bene Rosso, prima con la parallela che vale il set ball e poi con l’attacco che chiude i Quarti e manda la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora direttamente in Semifinale Play Off Promozione Serie A2 UnipolSai.

POTENZA PICENA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 0-3

VOLLEY POTENTINO POTENZA PICENA: Partenio 3, Moretti 7, Ippolito, Cavuto 6, Quarta 3, Codarin 3, Calistri (L), Pierotti 8, Miscio n.e., Cristofaletti 7, Ferrini, Biglino. I All. Gianluca Graziosi; II All. Leonel Carmelino. B/V 0, B/P 12, muri 8.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 6, Hoogendoorn 15, Rosso 14, Mariano, Sperandio 7, Giglioli, Santucci (L), Marrazzo 1, Bacca 8, Festi 2, Buzzelli n.e., Lucarelli n.e., Mauti n.e.. I All. Maurizio Colucci. B/V 6, B/P 13, muri 8.

ARBITRI: Piperata Gianfranco, Cerra Alessandro.

PARZIALI: 21-25; 19-25; 20-25.

Mercoledì sera a Potenza Picena per Gara 2.

,

Mezza giornata di riposo per i ragazzi dei coach Soli e Colucci e poi di nuovo allenamento, pesi e studio della gara prima della partenza per Potenza Picena. Mercoledì alle ore 20,30 saranno le porte del PalaPrincipi ad aprirsi per ospitare gara 2 dei Quarti di Finale Play Off Promozione UnipolSai e dopo il fischio d’inizio dei signori Piperata e Cerra, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora farà di tutto per chiudere la serie.

In vantaggio per una gara a zero nel turno che si disputata al meglio delle tre gare, Fabroni e compagni hanno in tasca una doppia possibilità, quella appunto di chiudere subito i Quarti o comunque di rimandare tutto allo spareggio di gara 3 da disputare tra le mura amiche.
Se da un lato dunque il Volley Potentino giocherà la gara più importante di questo suo anno sportivo, quella da dentro o fuori che potrebbe valerle una nuova possibilità di continuare il cammino nella post season o l’ultima apparizione della stagione, la Globo farà il suo gioco determinata alla concretezza dimostrata domenica al PalaGlobo.

Dopo il 3-0 finale di un match combattuto durato un’ora e venticinque minuti, coach Fabio Soli può solo tessere le lodi dei suoi uomini.

“Una bella pallavolo! Domenica abbiamo giocato una pallavolo concreta, paziente e serena ed era quello che ci eravamo ripromessi dentro gli spogliatoi prima di scendere in campo. Siamo riusciti a concretizzare il nostro obiettivo e ho visto i miei ragazzi divertiti molto, tanto quanto il pubblico che non ha smesso mai di incitarci. Il risultato ci ha sorriso ma ora dobbiamo guardare avanti e pensare a mercoledì perché ci aspetta un’altra battaglia.
Penso che a questo punto ai ragazzi non si debba più insegnare assolutamente niente, sono atleti esperti e sono cresciuti molto da quando lavoriamo insieme. L’unica cosa che posso dirgli è di continuare a percorrere gli stessi binari sui quali abbiamo iniziato a camminare oggi e sono convinto che, giocando a questi livelli, riusciremo a raggiungere buoni risultati.
Abbiamo grande rispetto per il nostro avversario che in campionato ci ha dimostrato di poterci mettere in difficoltà, ma siamo riusciti a guardare il nostro gioco e così facendo ci siamo divertiti. I miei ragazzi hanno meritato il risultato ottenuto dimostrando che questo livello di gioco è nelle loro possibilità”.

“Merito a Sora perché ha giocato veramente molto bene – commentava a caldo la guida tecnica Potentina, coach Graziosi, al termine del match -. Noi abbiamo fatto il possibile ma purtroppo siamo in un momento di difficoltà avendo Ippolito fuori e Moretti al 50% delle proprie possibilità. Abbiamo perso gara 1 ma proveremo a rifarci in casa nostra per poter tornare a Sora domenica prossima. Sicuramente però in allenamento dobbiamo avere un occhio di riguardo nei confronti del nostro attacco e del servizio, fondamentali nei quali Sora in gara 1 ci è stata nettamente superiore”.

“Siamo stati molto cinici e determinati e questo ci ha permesso di fare una grandissima partita in tutti i fondamentali – questa è l’analisi del centrale Emiliano Giglioli. Ci aspettavamo una grande battaglia e così è stato in tutti i set fino alla loro parte centrale, poi nei finali siamo stati più bravi noi a spingere sull’acceleratore con determinazione portando a casa una grande partita.
Mercoledì ovviamente proveremo a chiudere la serie e oltre a guadagnarci la Semifinale anche a rosicchiare qualche giorno in più per lavorare meglio e preparaci ad altre fatiche, ma sarà tutt’altro che semplice.
I Play Off sono sempre un campionato a parte rispetto alla stagione regolare e la prova l’abbiamo avuta oggi alla luce del nostro risultato e di quello di Vibo Valentia che ha rischiato molto tra le sue mura amiche riuscendo a spuntarla faticando contro Cantù, solo al tie break. Il campionato è stato molto equilibrato e così sarà anche la post season dove l’importante è comunque vincere e non importa con quale punteggio.
Nelle difficoltà la nostra forza è il gruppo e spesso chi entra può fare la differenza come ha fatto oggi Festi o Marrazzo e Bacca in altre partite, insomma, abbiamo una panchina molto affidabile”.

Sora concreta per l’1-0 nella serie.

,

La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora apre con la partita perfetta i Quarti di Play Off Promozione Serie A2 UnipolSai mettendo a segno una bellissima vittoria per 3-0 ai danni del Volley Potentino Potenza Picena.

Fabroni e compagni hanno mantenuto e dimostrato ancora una volta in campo il trend positivo, quello che nelle ultime due settimane ha permesso loro, grazie alla dedizione, al sacrificio e allo spirito di gruppo, di vincere le ultime due gare dal campionato espugnando in rimonta il PalaPrincipi e poi ripetersi tra le mura amiche contro la capolista Vibo Valentia.
E ora ancora risultato positivo contro i ragazzi di coach Graziosi che si presentano nella post season con una storia e un percorso diverso da quello della Globo, e seppur il bigliettino da visita del club dice che sono loro i campioni in carica del Campionato di Serie A2 2014/2015, è Sora che in questa stagione regolare ha messo a segno più vittorie.

Dunque, dall’altra parte della rete Fabroni e compagni non vedono assolutamente i fantasmi del passato ma uomini-atleti da fronteggiare e da battere, e così è stato. A distanza di due settimane dal precedente incontro giocato a Potenza Picena, Sora torna a imporsi sull’avversario che la matematica del regolamento gli ha proposto nuovamente.
Qualsiasi nome abbia l’antagonista, la Globo mantiene il focus solo sul suo obiettivo preoccupandosi di scrivere il presente lasciando accuratamente il passato sulle pagine voltate tempo fa.

Al fischio d’inizio del signor Oranelli Alessandro coadiuvato dal signor Bellini Andrea, la guida tecnica locale, coach Fabio Soli, schiera Fabroni opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Bacca, e Santucci libero. Mister Graziosi risponde dall’altra parte della rete con Partenio al palleggio in diagonale con Moretti, Codarin e Quarta in posto 3, Pierotti e Cavuto a schiacciare, e Calistri libero.

Il match si apre sul filo dell’equilibrio, entrambi i sestetti in campo lottano palla su palla con Sora alla conduzione e Potenza Picena che non le da respiro. Il tabellone sale un punto per parte fino al 12-12, dopo lo stop obbligatorio infatti la Globo si concede un doppio passo con Giglioli e Rosso sulla rete per il 14-12. Con Sperandio a bloccare a muro le intenzioni di Moretti, le lunghezze di vantaggio locali diventano +3 e quando lo stesso opposto potentino prova a riportare sotto i suoi, coach Soli richiede il time out discrezionale e Rosso ristabilisce le distanze. Il set è ancora totalmente aperto e sul 20-20 l’esito non è ancora scritto. Cristofaletti manda in rete la battuta e Hoogendoorn con Rosso non perdono occasione per lasciare un segno indelebile per il set ball, 24-21. Si chiude con l’errore al servizio di Pierotti la prima frazione di gioco con il 25-22 che porta avanti la Globo 1-0.

Il gioco ora si è fatto più fluido e dopo il 2-1 e 2-3, sale in cattedra Mattia Rosso che con tre punti consecutivi, uno dai tre metri, uno dai nove e l’altro in pipe, porta il PalaGlobo sul +3 del 7-4. Hoogendoorn mura Cavuto e Bacca riceve e attacca per il 9-6 ma il Volley Potentino lavora bene per il cambio palla e, aiutato da qualche errore locale, intasca un parziale positivo di 4-0 che porta la contesa sul 9-10. Con un punto di vantaggio Partenio e compagni fanno suonare la sirena del technical time out ma dopo l’intervento di coach Soli e l’ingresso in campo di Festi per Giglioli e l’equilibrio tenuto fino al 16-15, Cristofaletti al servizio riporta i suoi avanti 16-19. Capitan Fabroni si affida a Festi per il cambio palla e poi mura Pierotti per il 18-19. 18-20 e Rosso si riprende la palla mandando Festi al servizio. Un turno buonissimo quello del centrale targato Itas Diatec Trentino che, dopo l’altro block granitico di Rosso ai danni di Pierotti, mette a referto due ace che infiammano il PalaGlobo e fanno salire il tabellone sul 23-20. Il punto che vale il set ball lo conquista l’intera squadra con Bacca in difesa, Rosso al secondo tocco in rincorsa sulla panchina e l’opposto olandese a finalizzare come anche il punto che vale il 25-20.

Sul 2-0 i sestetti tornano in campo per il terzo set con lo stesso ritmo nelle gambe e con le stesse intenzioni nella testa per il punto a punto che accompagna il parziale fino al 7-6. Cavuto a muro e Pierotti in battuta premono sull’acceleratore per il sorpasso del 7-9 ma Rosso, da vero professionista quale è assieme a Buzzelli subentrato a Hoogendoorn, rimette tutto in parità e fa suonare la sirena sul 12-11. Potenza Picena scappa ancora e Sora rincorre, dopo il block di Fabroni ai danni di Pierotti il punteggio è 16-16. Questo è il momento chiave del set e del match ed è targato Globo con il 19-17 firmato da Rosso e lo sprint finale per il 24-19 con Sperandio a bloccare Cavuto. Buzzelli per il 25-20 finale di set e del match che vale l’1-0 nella serie. Appuntamento a mercoledì alle ore 20,30 per gara 2 in trasferta sul campo di Potenza Picena.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – POTENZA PICENA 3-0

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 3, Hoogendoorn 11, Rosso 18, Mariano n.e., Sperandio 6, Giglioli 2, Santucci (L), Marrazzo, Bacca 3, Festi 4, Buzzelli 2, Lucarelli n.e., Mauti n.e.. I All. Maurizio Colucci. B/V 3, B/P 9, muri 10.

VOLLEY POTENTINO POTENZA PICENA: Partenio 4, Moretti 8, Ippolito, Cavuto 11, Quarta 8, Codarin 3, Calistri (L), Pierotti 7, Miscio n.e., Cristofaletti 3, Ferrini, Biglino n.e.. I All. Gianluca Graziosi; II All. Leonel Carmelino. B/V 5, B/P 15, muri 7.

ARBITRI: Oranelli Alessandro, Bellini Andrea.

PARZIALI: 25-22; 25-20; 25-20.

A fare la differenza in campo è Sora

Grande volley di Serie A al PalaGlobo “Luca Polsinelli” con la sfida tra la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e il Volley Potentino Potenza Picena finita al quinto set in favore dei padroni di casa dopo due ore di gioco ad alti livelli.

Spettacolo entusiasmante come la dodicesima giornata di cartello prometteva già sulla carta, pronostici non era possibile farli dati gli episodi strani del campionato ma con entrambi gli attori protagonisti che possono festeggiare la certa qualificazione alla Del Monte® Coppa Italia.

Vincendo l’importante game, Sora interrompe la striscia positiva degli ospiti potentini che nelle ultime cinque gare avevano inanellato cinque successi consecutivi, ma soprattutto guadagna di diritto uno dei quattro piazzamenti utili alla disputa dei Quarti di Finale della Del Monte® Coppa Italia tra le mura amiche.
Continua dunque anche la sua scalata verso la vetta della classe che culminerà proprio la prossima domenica in quel di Vibo Valentia con lo scontro diretto con la capolista Tonno Callipo che oggi è caduta in casa della Materdomini Castellana Grotte e che quindi ora ha un solo punto di vantaggio su Sora.

Sicuramente la Globo non era in vena di rievocare il passato ma solo di ritrovare il buon gioco che sa mettere in campo e riscattarsi delle défaillance che ogni tanto possono esserci, perché quella di oggi era un’altra sfida in un altro campionato, anche se è pur sempre Sora contro Potenza Picena. Gli avversari invece hanno provato a muoversi sulle ali del loro trend positivo e sulla forza del ricordo di tutte le volte che hanno avuto la meglio, ma oggi il risultato e la differenza in campo l’ha fatta Sora.
Globo che raggiunge questo bel risultato con coach Maurizio Colucci a vestire i panni di primo allenatore data l’assenza giustificata dagli impegni con la Nazionale Femminile di mister Soli. Le azzurre dei mister Bonitta e Soli infatti, si sono radunate al Centro Pavesi di Milano nella serata del giorno di Natale per poi partire questa mattina per la Germania, direzione Schwerin dove svolgeranno la sua preparazione al Torneo Continentale di Qualificazione Olimpica in uno stage con la nazionale tedesca. Il trasferimento ad Ankara (sede del torneo) è in programma il 2 gennaio.

“E’ stata una partita di alto livello come ci aspettavamo, con entrambe le squadre che hanno giocato un’ottima pallavolo – dice Coach Maurizio Colucci al termine dell’incontro -. Abbiamo avuto delle difficoltà a muro e difesa nel primo set e in ricezione nel quarto soprattutto sui centrali, ma siamo stati bravi a riprenderci e portare a casa la partita giocando bene il tie break che ci ha ripagati. I ragazzi si sono mostrati molto maturi e professionali in quanto, nonostante l’assenza del loro primo allenatore, hanno adempiuto al loro compito e ne sono molto soddisfatto”.

“Siamo contenti della nostra prestazione in quanto siamo scesi in campo senza il nostro opposto titolare – fa eco Mister Gianluca Graziosi -, Moretti ha provato a dare il suo contributo ma siamo stati costretti a rivoluzionare la formazione scendendo in campo con tre schiacciatori. Sapevamo che sarebbe stata un’impresa e ora, al termine della gara, siamo più che soddisfatti. Il campionato è lungo e combattuto, ce la metteremo tutta per guadagnarci il pass play-off”.

Al fischio d’inizio del signor Fabio Scarfò coadiuvato dal signor Christian Palumbo, la guida tecnica sorana torna a schierare anche al PalaGlobo la formazione tipo con Fabroni opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero. Coach Graziosi risponde dall’altra parte della rete con Partenio al palleggio in diagonale con Moretti, Quarta e Biglino in posto 3, Ippolito e Cavuto a schiacciare, e Calistri libero.

Match subito intenso con giocate prepotenti ed errori di potenza in battuta da entrambi i lati del campo. Nessuno scappa e nessuno insegue ma tutti lottano per un punto a punto con il freno a mano tirato. Sora fa suonare la sirena dello stop obbligatorio e al rientro in campo il game prosegue con lo stesso andamento con i sestetti bravi a non far mettere il naso avanti all’avversario. Sul 17-18 Giglioli in veloce e poi a tirare un rigore offerto dallo slash di Hoogendoorn, mette a segno un doppio passo che porta i suoi avanti 19-18 ma coach Graziosi interrompe subito il gioco. Ippolito da un lato e la parallela di Rosso dall’altro rimettono tutto in parità 21-21, a spezzare l’andamento del gioco mantenuto per tutto il set è stato un errore ingenuo commesso nel momento sbagliato che, unito all’ace di Biglino, si è trasformato nel set ball potentino. L’errore di Moretti sembra dare un’altra opportunità a Fabroni e compagni ma subito dopo è lo stesso opposto bianco-blu a chiudere il game sul 22-25.

Fabroni e compagni tornano in campo più grintosi e sciolti per il 4-0 che cambia volto al match con Hoogendoorn in attacco e Rosso a muro su Moretti. 5-1 e il Volley Potentino dice la sua con il mini break del 5-6 reso subito vano dai due attacchi consecutivi dell’opposto locale che riporta avanti i suoi di 2 lunghezze, 8-6. 13-11 dopo il technical time out e 16-11 dopo il gioco d’astuzia servito da capitan Fabroni alle sue bocche da fuoco. Mister Graziosi richiama i suoi ragazzi che nulla possono però contro la furia di Rosso e Hoogendoorn che con due rotazioni positive fanno salire il tabellone su un eloquente 23-14. Quarta e qualche fallo sorano portano la contesa sul 24-18 ma ci pensa Romolo Mariano a segnare il punto set e la parità nel match, 25-18 e 1-1.

Terzo game che si apre come il precedente, con un 4-1 recuperato in corsa da Quarta e Ippolito sugli scudi per l’8-7. Mister Graziosi lascia Moretti in panchina e schiera Cavuto opposto a Partenio. Continua dritta per la sua strada la Globo e sull’11-8 Rosso guadagna il cambio palla che manda capitan Fabroni al servizio per l’ace del 13-8 e poi quello del 16-8 preceduto e seguito da tre attacchi vincenti di Rosso per il parziale di 7-0 che fa volare la contesa sul 18-8. Prova a rosicchiare punticini Potenza Picena ma Sora ora vola alto e sul 23-15 decide che è ora di portarsi in vantaggio così il muro di Rosso a bloccare le intenzione di Cristofaletti, subentrato a Cavuto a metà set, segna il 25-15 e il 2-1 in fatto di conteggio game.

L’ace dell’Under Pierotti apre il quarto set che Ippolito porta sullo 0-5. È Sora ora a rincorrere con Festi e Giglioli che dal centro rosicchiano lunghezze per il 6-8. Allo stop obbligatorio i potentini hanno riportato il loro vantaggio sul +4 e al rientro in campo allungano ancora il passo con alcune decisione arbitrali che accendono proteste e a pagare è Fabroni al quale il signor Scarfò assegna il cartellino rosso per l’11-20 che segna il destino del game. Non molla Sora che con Hoogendoorn prova a restare nel set fino al 15-21 ma l’ace di Cavuto dice ai suoi che ora di portare il match al tie break così Quarta chiude il quarto parziale sul 17-25.

Sfoggia ancora il suo fondamentale migliore Pierotti con due ace che aprono il quinto set rimesso subito in parità da Festi, 3-3, e in vantaggio da Hoogendoorn 6-5. Il diagonale ignorante dell’opposto sorano manda tutti al cambio di campo e il muro di Giglioli ai danni di Pierotti fa segnare il 9-7. L’ace di Fabroni allunga il passo 12-9 e coach Graziosi interrompe il gioco con un time out discrezionale. Si prosegue punto a punto con giocate spettacolari che mandano in visibilio il pubblico del PalaGlobo che esplode sul 15-12 messo a segno dal match scorer Hoogendoorn per la vittoria di una gara ricca di buon gioco ed emozioni.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – POTENZA PICENA 3-2

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 8, Hoogendoorn 23, Rosso 18, Mariano 10, Sperandio 1, Giglioli 7, Santucci (L), Marrazzo, Bacca, Festi 6, Buzzelli, Lucarelli n.e., Mauti n.e.. I All. Maurizio Colucci. B/V 5, B/P 19, muri 8.

VOLLEY POTENTINO POTENZA PICENA: Partenio, Moretti 4, Ippolito 17, Cavuto 8, Quarta 13, Codarin 3, Calistri (L), Pierotti 9, Miscio, Cristofaletti 2, Ferrini n.e., Biglino 2. I All. Gianluca Graziosi; II All. Leonel Carmelino. B/V 6, B/P 17, muri 7.

ARBITRI: Scarfò Fabio, Palumbo Christian.

PARZIALI: 22-25; 25-18; 25-15; 17-25; 15-12.

The show must go on, al PalaGlobo Sora vs Potenza Picena.

,

La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora domani in campo al PalaGlobo “Luca Polsinelli” alle ore 18,00 per la dodicesima giornata di cartello, che è anche il penultimo turno del girone d’andata del Campionato di Serie A2 UnipolSai.

The show must go on anche in queste feste natalizie che non hanno fatto fermare la routine quotidiana degli allenamenti in favore dello spettacolo della pallavolo che ci guadagna tanta linfa.
Così il Campionato di Serie A2 diventa parte integrante delle feste per tutti gli appassionati, con gli atleti, motore della macchina pallavolo, che non hanno mai smesso di lavorare per garantire la riuscita dello spettacolo.
E quale spettacolo migliore se non il remake dell’ultima semifinale play off promozione contro Potenza Picena?
Sicuramente Sora non è in vena di rievocare il passato ma solo di ritrovare il buon gioco che sa mettere in campo e riscattarsi delle défaillance che ogni tanto possono esserci come quella di martedì al PalaBigi di Reggio Emilia.

“Contro la Conad dal punto di vista tecnico c’è mancata sicuramente la nostra solita e buona aggressività in battuta ma comunque, inutile calare l’analisi nel particolare in quanto nel generale abbiamo fatto più male che bene in tutti i fondamentali – spiega così il centrale Matteo Sperandio quanto accaduto nell’ultima gara giocata -.
È venuta meno la nostra cattiveria agonistica, quella che mostra il carattere di una squadra in campo, complice sicuramente anche la stanchezza del periodo e soprattutto quella di due gare disputate in due giorni con in mezzo un viaggio di 600 chilometri.
Domani Sora, come anche me, si troverà nuovamente di fronte a Potenza Picena, una squadra rinnovata nella sua conformazione rispetto a quella incontrata lo scorso anno con il nuovo team potentino formato da giovani talentuosi e atleti più esperti e navigati per la categoria. Il grado di difficoltà del match sarà alto in una gara che si preannuncia difficile da affrontare con il giusto focus: cambiano gli attori protagonisti ma l’osticità della sfida resta sempre la stessa tra due club che oramai sono destinati a riconoscersi come avversari da battere.
È un’altra sfida, è un altro campionato, ma è sempre Sora contro Potenza Picena”.

Penultimo turno del girone di andata dunque in Serie A2 UnipolSai e ultima gara del 2015 che, assieme alla prima del 2016 quella del 3 gennaio, decreteranno le otto squadre qualificate alla Del Monte® Coppa Italia e gli accoppiamenti dei Quarti di Finale basati sulle posizioni in classifica.

Arrivano dunque a Sora i campioni in carica del Volley Potentino Potenza Picena, i vincitori dello scorso campionato. La squadra di coach Graziosi è a – 8 dalla vetta della classe dopo i cinque successi consecutivi inanellati nelle ultime cinque gare e coronati dalla rimonta casalinga con il VBC Mondovì. Il loro obiettivo è quello di raccogliere quanti più punti possibili per tenere vivo il confronto a distanza con Tuscania e prendersi il quarto posto al termine del girone di andata, piazzamento che aprirebbe le porte al turno casalingo nella Del Monte® Coppa Italia che tocca di diritto alle prime quattro classificate.

Domando in rimonta la VBC Mondovì dunque, il Volley Potentino ha messo a segno la cinquina di Natale e lo ha fatto conducendo per gran parte una gara senza opposti di ruolo in quanto alla metà del primo set Federico Moretti ha accusato un fastidio alla spalla e il sostituto naturale, Mirco Cristofaletti, era ancora fermo ai box per precauzione. La guida tecnica potentina si è visto costretto a mescolare le carte in tavola come toccato più volte anche a mister Soli a causa degli stessi inconvenienti. Così Potenza Picena ha vinto la sua gara con Oreste Cavuto spostato nel ruolo di opposto e l’innesto di Marco Pierotti, complice sicuramente il buon gioco del regista Partenio, l’affidabilità di banda di Ippolito e la sicurezza nei fondamentali di seconda linea di Calistri.

L’appuntamento con l’undicesima sfida di Campionato è per domani 27 dicembre alle ore 18,00 al PalaGlobo “Luca Polsinelli” con la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che sfiderà Potenza Picena.