Sperandio e Giglioli dai piccoli del “Santa Giovanna Antida”

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Mette a segno un altro importante punto la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora facendo anche questa volta breccia nel cuore dei più piccoli.

Sabato scorso infatti gli atleti di corso Volsci, accompagnati da coach Maurizio Colucci, hanno proseguito il tour promozionale nelle scuole del sorano facendo visita agli alunni della primaria Santa Giovanna Antida.

Protagonisti della giornata i due centrali della Globo, Matteo Sperandio ed Emiliano Giglioli, che hanno intrattenuto le classi delle elementari spiegando con tanta naturalezza e simpatia il mondo della pallavolo e la bellezza di uno sport di squadra, quanto impegno costa ma anche quanta soddisfazione da in cambio. Tanto tra i piccoli è stato anche il successo intorno al settore giovanile e al minivolley, situazioni di punta della realtà Argos Volley, da sempre impegnata nel lavoro con i più giovani.

Domande di ogni genere e curiosità intorno ai due atleti che non hanno lesinato approfondimenti ai loro piccoli ammiratori, i quali non aspettavano altro però che potersi mettere all’opera cimentandosi nel gioco con i loro “nuovi” maestri.
Mister Colucci e i due pallavolisti hanno quindi organizzato le classi affinché il momento ludico didattico potesse svolgersi con divertimento e tanto entusiasmo, lo stesso che ha coinvolto Giglio e Sperandio.

“E’ sempre una bella esperienza poter parlare a dei bambini, soprattutto quelli più piccoli come quelli che siamo andati a trovare oggi – spiega Matteo Sperandio. Credo che sia proprio alla loro età che si costruisce il carattere, che si forma la personalità, per cui l’importanza dello sport diviene basilare. Una disciplina come il volley, per esperienza, è perfetta a tal scopo. L’idea sostanziale e che anima questo sport è il concetto di squadra, qualcosa che i bambini dovrebbero presto imparare e che indiscutibilmente ha un peso positivo sulla formazione dei giovani. Inutile, poi, sottolineare i benefici sia fisici che propriamente legati alla salute che si possono trarre dal praticare sport.
Sono soddisfatto di come i ragazzini abbiano risposto quest’oggi, si vedeva che erano interessati agli argomenti, ci hanno chiesto tante informazioni e si sono cimentati positivamente con gioia negli esercizi che abbiamo fatto insieme. E’ stato un incontro costruttivo sia per i piccoli che per noi, in quanto impariamo a rapportarci come esempi da seguire e supporto per le giovani leve”.

Oltre alla teoria e alla pratica pallavolistica, c’è stato anche un momento di sano ristoro legato al discorso dell’importanza di una corretta alimentazione utile non solo ai fini del rendimento sportivo, ma soprattutto alla stato di salute generale di ogni individuo. Gli alunni del plesso e i loro insegnanti hanno avuto per merenda della frutta fresca esclusivamente di agricoltura biologica offerta dall’azienda Biosì, che è stata molto apprezzata e ha unito gli atleti della serie A, alunni e insegnati in un bel momento conviviale.

Scuola e Volley, di scena l’istituto “G. Baisi”

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Prosegue con successo il cammino promozionale della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora tra le scuole della Media Valle del Liri.
Lo scorso mercoledì la società di patron Giannetti si è recata a Isola del Liri presso l’Istituto Secondario di primo grado “G. Baisi” dove, ad attendere staff tecnico e atleti della serie A, c’era un nutrito numero di ragazzi curiosi.

Il coordinatore del progetto, coach Maurizio Colucci, è stato accompagnato nel suo viaggio educativo-sportivo dagli schiacciatori Pierlorenzo Buzzelli e Daniel Bacca, e dall’alzatore Federico Marrazzo che sono stati accolti con entusiasmo dalla giovane platea.

L’incontro ha coinvolto gli alunni e gli insegnati in tre intensi momenti. Prima una parte “teorica” in cui è stata spiegata ai più giovani l’importanza di un corretto stile di vita di cui sana alimentazione e sport sono fondamentali per lo sviluppo personale, e durante la quale sono state anche illustrate le attività faro della società Argos Volley e quindi la rilevanza del settore giovanile e del torneo interscolastico “Oasi dei Sapori Volley Cup”, competizione organizzata in collaborazione con l’omonimo agriturismo e giunta alla terza edizione.
In un secondo momento la parola è passata agli stessi giocatori che hanno potuto raccontare le loro esperienze nel mondo del professionismo, la preparazione che hanno portato avanti negli anni, la passione per la pallavolo e le loro stesse vite. I giovani studenti, molto interessati, sono stati parte attiva della discussione chiedendo ogni tipo di informazione e sviscerando le loro curiosità attorno al dorato mondo dello sport.
Non poteva poi mancare un momento ludico-didattico in cui le giovani leve, divise in tre gruppi, si sono divertite con i loro beniamini giocando e soprattutto imparando qualche fondamentale del pallavolo. Tanto affetto e ammirazione per gli atleti della Globo i quali, prima di salutare i nuovi piccoli amici per tornare alla fatica del parquet, si sono prestati a foto e autografi.

Stima anche da parte del corpo docente che, nella persona di Anna Grazia Bengazi, ha dichiarato:

“Sono molto contenta e soddisfatta dell’incontro odierno. E’ stato stimolante per i miei alunni avere un dialogo con chi ha fatto dello sport un lavoro. Da insegnante di educazione fisica sono orgogliosa di aver ascoltato parole che valorizzino la professione sportiva e che la indichino come una strada che non esula dallo studio, anzi, che si può e deve accompagnare ad esso, come dimostrano i vostri stessi atleti laureati o che stanno completando gli studi universitari nonostante giochino in serie A. I piccoli sono stati molto partecipi, esternando la loro necessità di capire, comprendere, come vive un atleta professionista con tutte le problematiche che tale posizione comporta. I giocatori dal loro canto, sono stati gentilissimi ed esaustivi, hanno invogliato sicuramente i miei alunni a conoscere la pallavolo e a mettersi in gioco”.

Un altro passo nella giusta direzione, un incentivo per i più giovani a vivere una realtà in cui se da una parte lo spirito di sacrificio e la passione sono puntelli indispensabili, dall’altra si è ripagati attraverso la gratificazione, la soddisfazione e perché no, il divertimento che solo lo sport può dare.

La vittoria è del PalaGlobo, ispirata dalla magia della regia.

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Al PalaGlobo “Luca Polsinelli” la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora esordisce nel suo vestito migliore con la vittoria sull’Aurispa Alessano accolta dai quasi mille spettatori con grande soddisfazione.

3-1 è il risultato finale dell’incontro valevole per la seconda giornata di cartello del settantunesimo campionato, la prima in casa Globo che si è fatta trovare prontissima all’accoglienza dell’avversario, a quella del pubblico delle grandi occasioni e soprattutto all’appuntamento con il campo per la vittoria finale.

Avversario di tutto rispetto quello che è venuto in trasferta a Sora risalendo mezza Italia ma i ragazzi di coach Soli hanno saputo tener testa e conquistare tutto il bottino in palio, altri tre punti che piazzano il club di corso Volsci ai piani alti della classifica.

“Si vede che siamo a inizio stagione dato che dobbiamo ancora prendere confidenza col campo e imparare ad approcciarci bene al match – spiega coach Soli al termine del match. Abbiamo iniziato punto a punto e siamo stati bravi a cambiare marcia con la battuta. Purtroppo non siamo stati altrettanto bravi con il cambio palla e nella conclusione del secondo set quando ci siamo un po’ addormentati pagando cara la situazione. Un applauso ai miei ragazzi capaci di riprendere il gioco che ci eravamo riproposti di portare in campo e con delle buone battute come quelle di Fabroni che ha costruito dei break importanti. Sicuramente però siamo stati molto bravi a portare a casa i 3 punti”.

“Ho visto scendere in campo due squadre non molto distanti tra loro – analizza dall’altro lato del campo coach Bramato. La differenza del match infatti, a mio avviso, l’hanno fatta i singoli episodi soprattutto la battuta. Purtroppo in alcuni momenti chiave siamo stati molto imprecisi e loro ne hanno approfittato. Dobbiamo imparare ad essere più cattivi e lucidi mentalmente soprattutto in quei momenti nei quali ci giochiamo il set”.

Al primo fischio d’inizio della stagione del PalaGlobo del signor Prati coadiuvato dal signor Marotta, la guida tecnica sorana schiera in campo Fabroni opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero.
Coach Bramato risponde con Pellegrino al palleggio in diagonale con Jeliazkov, Torsello e Piscopo in posto 3, Cernic e Bolla a schiacciare e Bisanti libero.

La gara è aperta da un apparente equilibrio rotto dal mini breack positivo degli ospiti che costringono, sul 4-7, coach Soli a chiamare il time out discrezionale. Al rientro in campo Bolla attacca out la pipe che manda capitan Fabroni al servizio da dove pareggia i conti, 7-7. Ma Alessano preme ancora sull’acceleratore e con l’opposto Jaliazkov in grande spolvero fa suonare la sirena dello stop obbligatorio sul vantaggio dell’8-12. Dopo i consigli del loro allenatore, i ragazzi di corso volsci cominciano a rosicchiare lunghezze e con Rosso da seconda linea e Hoogendoorn sulla rete è parità 15-15. Capitan Fabroni dai nove metri destabilizza la ricezione dell’Aurispa, e dopo due ace porta i suoi sul +5 del 21-16 che molto dice del sestetto sorano in campo. Non trova la reazione necessaria l’Alessano che subisce anche le battute di Mattia Rosso così, dopo un’azione lunga e molto bella, Sora ha a disposizione 7 palle set. Si chiude 25-18 il primo set di un match che si preannuncia intenso e ricco.
Secondo game che si avvia come il primo, con il tabellone che segna gli stessi numeri sul 7-7 dopo un piccolo allungo degli ospiti e il recupero dei padroni di casa. Galleggia ora il punteggio con Sora che è sempre un passo avanti ma comunque non a distanza di sicurezza da una Aurispa che non concede nulla e lotta su tutti i palloni. A guadagnarci è lo spettacolo del PalaGlobo che può rifarsi la bocca con azioni al cardipalmo piene di spettacolarità come la difesa di piede di Hoogendoorn o gli attacchi di Rosso e Mariano. Con l’ace dello schiacciatore sorano numero 9 è 17-15 ma Piscopo ristabilisce la parità, 19-19. L’ace di capitan Fabroni e il suo gioco di prestigio di seconda intenzione si traducono in tre possibilità set del 24-21. Il muro di Piscopo annulla la prima possibilità sorana e poi sale in cattedra Bolla a bloccare sulla rete tutte le intenzione d’attacco avversarie per il 24-24 che porta il game ai vantaggi. Ci pensa l’opposto Jaliszkov a chiudere il set e riaprire il match con il 24-26 che vale 1-1.

Sora torna in campo con Festi al centro al posto di Sperandio e con un ispirato Giglioli che con due ace consecutivi porta i suoi avanti 7-4. Un parziale positivo di 3-0 ristabilisce l’equilibrio sul tabellone e in campo si comincia a giocare palla su palla. La Globo arriva per prima al technical time out 12-11 e subito dopo la difesa lunga di Bolla e l’ace di Cernic concedono il doppio passo di vantaggio agli ospiti, 15-17. Jaliazkov aiuta Sora nell’aggancio del 20-20 ma è il buon gioco di Rosso a riportarla avanti 22-20 e la prepotenza degli attacchi di Hoogendoorn a regalarle il set ball. Alessano annulla la prima possibilità ma Rosso non si fa sfuggire la seconda mettendo a referto il 25-22 che vale il 2-1 in fatto di conteggio set.

Sale il livello del gioco nel quarto parziale che si apre con scambi lunghissimi e gesti atletici che mandano in visibilio tutto il pubblico presente e guidati da capitan Fabroni e la sua magia della regia. 7-6 e Hoogendoorn ottiene il cambio palla che manda il suo palleggiatore al servizio dove resta per 5 fruttuosi turni con punti guadagnati direttamente dai nove metri e sulla rete con i graniti block di Festi e dello stesso opposto a inchiodare Bolla per il 13-6. Si riscatta Bolla riportando il servizio nella sua metà campo con Torsello che non sbaglia per il nuovo aggancio del 14-12. Con Mariano la Globo tiene stretta le sue 3 lunghezze di vantaggio, ma Cernic tiene i suoi attaccati al set e al match 19-18. Un fallo di squadra consegna il servizio direttamente nelle mani di Fabroni che non lo molla più fino alla fine della gara. Con la sua battuta il capitano sorano mette sotto pressione Cernic e con una bocca da fuoco in meno Alessano non riesce a venire fuori dal vortice sorano che festeggia il 25-18 e il 3-1 finale di gara.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – AURISPA ALESSANO 3-1

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 7, Hoogendoorn 23, Rosso 15, Mariano 8, Sperandio 1, Giglioli 7, Santucci (L), Marrazzo, Buzzelli N.E., Bacca n.e., Lucarelli n.e., Festi 4. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 9, B/P 12, muri 10.

AURISPA ALESSANO: Pellegrino 3, Jeliazkov 22, Torsello 5, Piscopo 10, Cernic 12, Bolla 8, Bisanti (L), Mazza, Piazza, Marzo n.e., Muccio n.e., Russo (L). I All. Livio Bramato; II All. Luca Bramato. B/V 4, B/P 13, muri 14.

ARBITRI: Montanari Massimo, Carcione Vincenzo.

PARZIALI: 25-18; 24-26; 25-22; 25-18.

Mariano, Rosso e Santucci in visita alla “D. Alighieri” di Isola del Liri

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora continua il proprio tour nelle scuole del circondario guidata da Coach Colucci che, assieme ai suoi atleti della Serie A, si pone l’obiettivo di promuovere la bellezza della pallavolo e delle regole sportive associate a una sana e corretta alimentazione.

Il tour ha fatto visita all’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” di Isola del Liri che ha aperto le porte al coordinatore del progetto, coach Colucci, e ai testimonial Romolo Mariano, Mattia Rosso e Marco Santucci.

L’incontro nella palestra dell’istituto è iniziato con una breve presentazione della Società Sportiva Argos Volley e del campionato maggiore che disputa, ossia quello nazionale di Serie A2. Molta attenzione invece è stata dedicata alla descrizione delle varie attività giovanili a disposizione di tutti i ragazzi di età compresa tra i 5 e i 18 anni presso il Palazzetto dello Sport “Luca Polsinelli”.

Finalmente a parlare sono gli atleti che riescono a calamitare l’attenzione di tutti gli alunni attraverso le loro storie di sport, amicizia, gare, dure prove e belle soddisfazioni. A questo punto la curiosità è tanta e quindi partono le domande alle quali i giocatori sono contenti di rispondere.

Il momento più atteso però resta sempre quello ludico e gli studenti sono felicissimi di avere per un giorno dei “professori speciali”. Così gli atleti della Globo seguendo le istruzioni di coach Colucci, si sono esercitati assieme ai tanti bambini che con disciplinata felicità hanno reso ancora più bella e allegra la giornata di sport e salute.

Per il libero Marco Santucci questo è il secondo anno che si reca in visita in questo Istituto Comprensivo:

“Penso che questo genere di incontri possa aiutare i ragazzi ad avvicinarsi allo sport e a scegliere di praticarne uno, magari anche attraverso la nostra esperienza essendo la testimonianza che, anche lo sport, può diventare un vero e proprio lavoro. Io e i miei compagni abbiamo quindi un compito molto importante in quanto i ragazzi si potrebbero servire di noi e delle nostre storie per fare una scelta nel loro percorso di vita che possa essere un semplice hobby o una vera e propria professione nella quale cercheranno di arrivare il più in alto possibile.
Alcuni di loro li ho visti molto interessati e presi dall’incontro come anche dalle nostre parole tanto quasi da prenderci come modello di vita sportiva e, in alcuni casi, anche molto propensi all’avvicinarsi alla pallavolo.”

Una mattinata diversa dunque, quella vissuta dai ragazzi dell’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” di Isola del Liri che grazie alla dedizione del Dirigente Scolastico, signora Anna Zeppieri e della professoressa Anna Grazia Bengasi, hanno avuto l’opportunità di incontrare da vicino i loro beniamini della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

Per la prima del PalaGlobo arriva Alessano

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È tutto pronto in casa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora per il debutto casalingo nel settantunesimo campionato di Serie A2 targato 2015-2016.

Domenica alle ore 18,00 le porte del PalaGlobo “Luca Polsinelli” torneranno ad aprirsi ufficialmente per fare posto alla seconda giornata di cartello che coincide con l’esordio stagionale della Globo difronte al suo pubblico, con la squadra dei coach Soli e Colucci che affronteranno la compagine dell’Aurispa Alessano.

Dopo l’ottima prestazione allo startup in Piemonte contro la VBC Mondovì battuta per 3-1, Fabroni e compagni ci tengono a dimostrare in casa propria di che pasta sono fatti e quindi a mostrare le loro attuali capacità qualitative e competitive e i margini di miglioramento e di crescita che si potranno avere man mano che il campionato entrerà nel vivo. Per questo durante la settimana tutto il roster ha lavorato con grinta e determinazione sia in palestra pesi agli ordini dei preparatori Andrea Pozzi e Giacomo Paone, sia sul rettangolo del palasport per perfezionare tecnica e tattica di gioco.

“Abbiamo preparato nei minimi dettagli la partita della scorsa domenica contro Mondovì – dice lo schiacciatore Pierlorenzo Buzzelli -, in quanto sapevamo che giocare in casa di una neopromossa non sarebbe stato facile. Nonostante questo ci siamo avvicinati al match con la giusta caparbietà e siamo stati in grado di portare a casa tre punti importanti.
Guardando anche i risultati delle altre partite ci siamo resi conto che non possiamo permetterci di sottovalutare nessun avversario in quanto già sono state sconfitte Vibo Valentia e Chiusi ossia due squadre che partivano sicuramente da favorite.
Per quanto riguarda il nostro stato di forma stiamo molto bene nonostante qualche lieve fastidio legato alla preparazione atletica. Riusciamo ad allenarci a un ritmo abbastanza elevato, fatto che crea un bell’entusiasmo nel nostro ambiente e sicuramente ci da la carica giusta per approcciare alla prossima gara con la speranza di avere il palazzetto sold-out.
Abbiamo iniziato a studiare il nostro avversario e penso che Alessano abbia fatto un’ottima campagna acquisti avendo rinnovato il proprio roster rispetto alla scorsa stagione. Può contare infatti su giocatori molto forti come Piscopo, Cernic e l’opposto Jeliazkov. Sicuramente sono atleti che nella nostra categoria possono fare la differenza, complici anche le loro altezze, ma noi ci stiamo preparando al meglio per affrontare questa partita”.

Esordio scoppiettante dunque quello del PalaGlobo che oltre al fermento di questi giorni durante i quali tutto lo staff Argos Volley ha lavora alacremente per la grande riapertura stagionale, si fa bello per la prima diretta Lega Volley Channel. Al primo appuntamento casalingo di cartello infatti, la struttura di via Ruscitto oltre ad aprire le sue porte all’Aurispa Alessano e a tutti i tifosi e appassionati locali che dopo mesi potranno tornare a godersi lo spettacolo della grande pallavolo di Serie A, ospiterà anche le telecamere di SportTube che faranno diventare la gara un evento streaming live.

I veri ospiti sorani però sono gli amici dell’Aurispa Alessano alla loro seconda partecipazione nella serie dopo l’esordio dello scorso anno.
Oggi il sestetto dei coach Bramato Livio e Luca al loro primo mandato, è stato rinforzato dal Presidente Venneri e dal DS Claudio Ciardo che ha dichiarato che punta a disputare un campionato di alto livello.
Nuova la diagonale palleggiatore-opposto con Davide Pellegrino, lo scorso anno sulla panchina di Latina (A1), e il bulgaro classe ’92 Jani Nikolaev Jeliazkov direttamente da un biennio nella CMC Ravenna. Grande aiuto nei fondamentali di posto 4 è arrivato a darlo Matej Cernic dopo le esperienze nella serie prima a Corigliano e poi a Matera. Al centro della rete invece accanto al riconfermato Mirko Torsello oramai targato Alessano dal 2012, l’esperto Cosimo Marco Piscopo che è rimasto nella regione Puglia spostandosi da Molfetta ad Alessano. Riconfermato il libero Matteo Bisanti assieme all’altro Matteo, lo schiacciatore Bolla.
A disposizione dei coach Bramato gli altri nuovi arrivi: il martello Luca Marzo dalla Materdomini Castellana Grotte, il palleggiatore Lorenzo Piazza dalla B1 di Sant’Antioco, e il libero Davide Russo che a quattordici anni è il più giovane atleta dell’intera serie, prodotto del vivaio biancoazzurro.
Ma anche e soprattutto i riconfermati: il capitano e schiacciatore Carmelo Mazza ormai alessanese a tutti gli effetti e il centrale Giuseppe Muccio.

Si prospetta dunque una interessante domenica di volley al PalaGlobo “Luca Polsinelli” dove la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora da appuntamento alle ore 18,00 quando scenderà in campo contro l’Aurispa Alessano nell’incontro valido per la seconda giornata di campionato.

I biglietti sono disponibili in prevendita al costo di €8,00 fino alle ore 12,00 di domenica e acquistabili a Sora presso il PalaGlobo; il Bar Dante in viale San Domenico; il bar Civico 41 in via Napoli; il Caffè dei Portici in piazza Santa Restituta; la Caffetteria del Corso in corso Volsci; il Bar Gelateria Papà Rossi in piazza Santa Restituta; la Caffetteria del Borgo in via Matteotti; Dolce & Caffè Pasticceria Napoletana in via Vittorio Veneto; al Centro Commerciale La Selva presso il Bar La Piazzetta in via Chiesa Nuova.

Guadagnati a Mondovì i primi tre punti della stagione

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Vittoria all’esordio in campionato per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che in trasferta sul non semplice campo della VBC Mondovì guadagna i primi tre punti della stagione imponendosi per 3-1.

Il match non era dei più agevoli, in casa di una matricola con in circolo ancora l’adrenalina delle belle vittorie che l’hanno portata in cadetteria ma soprattutto assetata della Serie che mancava nella cittadina da trent’anni. Sora però ha fatto il suo gioco tenendo sempre la testa in campo anche nei maggiori momenti di difficoltà, mostrando le sue qualità non calando mai di concentrazione e di livello.

Il Pala Manera di Mondovì dunque ha visto un buon principio dei propri beniamini che nonostante il risultato hanno fatto appassionare il pubblico mostrando buone cose, ma anche una bella Sora coesa e compatta alla vittoria finale.

Al primo fischio d’inizio della stagione del signor Prati coadiuvato dal signor Marotta, la guida tecnica sorana schiera in campo Fabroni opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero.
Coach Barisciani risponde con Cortellazzi al palleggio in diagonale con De Luca, Parusso e capitan Longo in posto 3, Manassero e Bertoli a schiacciare e Thei libero.

Sora apre la gara con un break positivo di 6-0 guidato dall’insidioso servizio di Mariano e finalizzato dai muri granitici di Fabroni e Rosso che hanno bloccato sul nascere tutte le intenzioni degli schiacciatori avversari. Interrompe il gioco la guida tecnica locale ma al rientro in campo la Globo continua a picchiare duro per il 6-13 chiuso dall’ace di Hoogendoorn. Sale in cattedra Rosso prima per il 7-16 e poi per autografare con tocco d’intelligenza e astuzia il 9-19. Il set oramai mostra una sola conclusione possibile e Mariano lavora bene per l’11-22 e il 13-23. Capitan Fabroni mura Bertoli per il punto che vale ben 11 set ball ma Hoogendoorn archivia subito la pratica sul 14-25.

1-0 in fatto di conteggio set in favore di Sora, e Mondovì torna in campo con nuove energie e intenzioni. Ritrovano il loro opposto i padroni di casa che mantengono la prima parte del secondo game in perfetto equilibrio e con Manassero fanno suonare la sirena del technical time out in vantaggio 12-10. Il muro di Hoogendoorn pareggia i conti 14-14, e poi il suo attacco mancino apre la serie positiva che fa segnare sul tabellone il primo sorpasso sorano del set, 15-18. Si riportano sotto i piemontesi 18-19 ma Rosso ottiene il cambio palla che manda Giglioli al servizio dove resterà per tre fruttuosi turni che ristabiliscono la distanza del 18-23. Un paio di errori sorani sembrano riaprire il game sul 21-23 ma dopo il time out discrezionale richiesto da coach Soli, Sperandio mette a terra la veloce del 21-24 e l’ace di capitan Fabroni fa il resto per il 21-25 e il vantaggio di 2-0.

Ancora con il piede sull’acceleratore la VBC in avvio del terzo parziale per il 5-2 firmato da De Luca. I padroni di casa fanno suonare la sirena dello stop obbligatorio mantenendo strette le tre lunghezze di vantaggio che però al rientro in campo con il muro di Rosso ai danni di Parusso e l’ace di Giglioli, si annullano. 12-12 e gioco che prosegue palla su palla con l’equilibrio a farla da padrone. 20-20 con l’ace di Mariano e 22-22 con Rosso che gioca d’astuzia sulle mani del muro. Il set va ai vantaggi e Mondovì con Bertoli ha la prima opportunità di chiuderlo sul 26-25 ma Cortellazzi batte out. 27-27 con Longo e Mariano, e una invasione a rete della prima linea sorana da una nuova opportunità set ai padroni di casa che questa volta a muro non se la fanno sfuggire per il 29-27 che riapre il match.

Coach Barisciani sostituisce l’opposto De Luca con Ghibaudo per un quarto game che sia apre con un 3-3. La doppia di Cortellazzi manda Fabroni al servizio che, con un ace e l’aiuto del muro vincente di Sperandio sull’opposto avversario, porta i suoi in vantaggio per 3-7. Il +4 si trasforma nel +5 del 7-12 dopo l’attacco e la battuta vincente di Hoogendoorn. Accorcia le distanze la VBC 10-13 ma la Globo mette a segno ancora un mini break vincente che si traduce nel +7 del 10-17 con un grande Rosso prima a punire Ghibaudo a muro e poi a menare il rigore offerto dalla ricezione lunga sulla battuta di Giglioli. Prova a resistere il sestetto di mister Barisciani ma la furia degli avversari è più incisiva con Fabroni e Rosso ancora a segno dai nove metri e tutte le bocche da fuoco in grande spolvero sulla rete per il 16-25 che archivia il set e il match per 1-3.

VBC MONDOVI’ – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 1-3

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 7, Hoogendoorn 18, Rosso 18, Mariano 13, Sperandio 4, Giglioli 10, Santucci (L), Marrazzo n.e., Buzzelli, Bacca n.e., Lucarelli n.e., Festi 1. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 10, B/P 15, muri 14.

VBC MONDOVI’: Cortellazzi 1, De Luca 8, Parusso 12, Longo 8, Manassero 9, Bertoli 10, Thei (L), Menardo, Peirano n.e., Ghobaudo 3, Peluffo n.e., Fabiano, Perla n.e.. I All. Mauro Barisciani; II All. Flavio Rocca. B/V 4, B/P 16, muri 14.

ARBITRI: Prati Davide, Marotta Michele.

PARZIALI: 14-25; 21-25; 29-27; 16-25.

Campionato al via in trasferta a Mondovì.

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Comincia a posizionarsi ai blocchi di partenza la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che tra pochissimi giorni farà il suo esordio nel 71° Campionato Nazionale di Serie A2 sul campo del VBC Mondovì.

Domenica alle ore 18,00 il Pala Manera ospiterà i ragazzi di corso Volsci e lo farà dopo un’attesa durata trent’anni. Il club cuneese infatti è neopromosso nella serie e con questo grande e storico risultato regala all’intero Piemonte lo spettacolo di un torneo nazionale che mancava.

L’Argos Volley invece disputerà per il settimo anno consecutivo questo campionato e ha deciso di farlo mantenendo l’ossatura della squadra della scorsa stagione contando però su punte di diamante diverse.

Rivoluziona ma non troppo il suo roster 2015/2016 e dunque a portare avanti il lavoro dei riconfermati coach Fabio Soli e Maurizio Colucci ci sono il palleggiatore Marco Fabroni sulle quali mani e testa Sora punta per il secondo anno; il libero Marco Santucci che per la quinta stagione sarà l’uomo della seconda linea; il centrale Matteo Sperandio e lo schiacciatore Daniel Bacca alla seconda maglia volsca.

A dare valore aggiunto invece l’opposto olandese Sjoerd Hoogendoorn, attaccante mancino classe ’91 tutto da scoprire, e lo schiacciatore Mattia Rosso che arriva a Sora in un momento fondamentale della sua carriera, quello che lo consacra uno dei migliori schiacciatori-ricettori italiani del momento, e lo fa dopo cinque intense stagioni tra le fila di Padova dove ha vissuto le più importanti esperienze professionali della sua vita.

Lo staff tecnico volsco punta molto anche sullo schiacciatore bergamasco Romolo Mariano ex Caffè Aiello Corigliano e su Pierlorenzo Buzzelli, già a Sora nella stagione 2011/2012 quando il vertice societario vide in lui della futuribilità e non si sbagliò. Sempre dall’altro club laziale arriva Roberto Festi, giovane centrale scuola Trento che ha chiuso l’ultima classifica di rendimento del ruolo testa a testa con Sperandio. Al centro della rete c’è anche Emiliano Giglioli, esperto posto 3 ligure che si appresta a vivere la sua sesta stagione in Serie A2 con numeri da primo della classe e nel pieno della sua maturità tecnica e professionale. A coadiuvare la regia del “Fabro”, il palleggiatore romano classe ’94 Federico Marrazzo.

Nel roster spazio anche a due atleti cresciuti nel settore giovanile dell’Argos Volley, gli schiacciatori Marco Lucarelli, che nella serie A2 ha debuttato lo scorso anno, e Pierpaolo Mauti che dopo l’esperienza con la BCC NEP Castellana Grotte è tornato a casa.

Lo staff tecnico guidato dal coach Nazionale Fabio Soli coadiuvato dall’assistant Maurizio Colucci, è supportato dai preparatori atletici Andrea Pozzi e Giacomo Paone, dal General Manager Adi Lami e dal Team Manager Alessandro Tiberia.

Si è aspettato tanto per questo inizio di campionato e la prima gara è già qui.
Sarà una trasferta lunga per gli atleti di Patron Giannetti ma solo una di un’intensa serie che tutto il mondo pallavolistico si appresta a vivere.

VII Memorial Nonno Gino, le voci dei protagonisti

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Anche la VII edizione del Memorial Nonno Gino è giunta al termine.
Al PalaGlobo “Luca Polsinelli” si è vissuta una giornata intensa di emozioni e allo stesso tempo qualche piacevolissima anticipazione su quello che sarà il prossimo campionato di serie A2 che avrà inizio proprio la prossima domenica con Sora che andrà in trasferta a Mondovì.

“L’idea di giocare questo Memorial – spiega il patron Gino Giannetti -, nasce dal desiderio della nostra famiglia di continuare a far vivere il ricordo del nostro amato nonno Gino. Abbiamo scelto di farlo attraverso un evento interessante e importante che continueremo a volere ogni anno. Ognuna di queste sette manifestazioni è stata sempre una vera e propria battaglia, complice anche il fatto che si gioca nell’ultima domenica pre-campionato con squadre abbastanza pronte e collaudate. La più bella però è sempre l’ultima. Ho visto dei ragazzi motivati che hanno portato in campo un bel gioco. Ovviamente possiamo e dobbiamo migliorare, e tenere sempre a mente che dall’altra parte della rete c’è sempre un avversario.
A fine giornata sono molto soddisfatto, di come è andato l’evento, delle società che abbiamo invitato a partecipare e soprattutto della nostra squadra.”

A chiudere la kermesse ovviamente le premiazioni e i ringraziamenti doverosi ai tre arbitri che hanno diretto le gare, i signori Frederick Moratti, Giuseppe Di Blasi, e Vincenzo Carcione.

Il riconoscimento più importante è stato consegnato dal Presidente dell’Argos Volley, Enrico Vicini, al signor Vittorio Giannetti figlio di Nonno Gino.

I protagonisti assoluti di questa giornata però sono stati loro, gli atleti in campo.
Lo schiacciatore Romolo Mariano è stato premiato come MVP della manifestazione, a consegnare il premio il general Manger Adi Lami che contestualmente ha consegnato anche la targa come miglior realizzatore del VII Memorial Nonno Gino ad Andrea Argenta.

“Siamo stati bravi in tutto il match con Tuscania e in parte in quello con il Club Italia a imporre il nostro gioco – commenta lo schiacciatore Romolo Mariano -, e questa è un’arma molto importante per chi vuole vincere.
Siano riusciti a uscire dalle situazioni più scomode facendo gruppo e portando in campo tanta determinazione. Nonostante nella seconda partita abbiamo perso per 2-1 anche i ragazzi subentrati hanno dato il massimo e questo è importante perché la stagione è lunga e abbiamo bisogno di tutti. Dedico la vittoria al gruppo e al nostro impegno”.

Diversa la disamina del top score Andrea Argenta:

“Il nostro obiettivo non era quello di vincere la competizione avendo di fronte squadre con molti minuti nelle gambe. Per noi è stato un ottimo banco di prova ma soprattutto un ottimo allenamento in quanto in questo periodo con due infortunati in squadra allenarsi bene è difficile. Nonostante questo però abbiano dato in campo più di quanto non credessimo. Sono contenti del lavoro di tutti. Le aspettative in campionato sono quelle di toglierci più soddisfazioni possibili e poter dare fastidio a quante più squadre che magari lottano per arrivare ai play-off”.

“La mia squadra che sta ancora cercando la sua stabilità e i giusti meccanismi – dice coach Totire. Sora è sicuramente una delle compagini più attrezzate del campionato e so che, dato il rooster che ha a disposizione, farà di tutto per fare il salto di qualità e di categoria. Tuscania invece è una società giovane con un buon rooster che può migliorare e sicuramente farà un bel campionato. La caratteristica principale della mia rosa è la gioventù che può essere sia un punto di forza che il tallone d’Achille. Alle volte ci perdiamo nei momenti importanti del set ma credo che questi errori, a questa età è giusto che vengano commessi. Il loro entusiasmo mi è piaciuto molto, spero lo mantengano in campionato”.

Sora vince la VII Edizione del Memorial Nonno Gino

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora si aggiudica la VII edizione del Memorial Nonno Gino battendo le rivali del triangolare e facendo pregustare uno sfizioso e saporito antipasto pre-campionato.
Le squadre ospiti al PalaGlobo “Luca Polsinelli” per l’evento oramai diventato apripista del campionato di Serie A2 sorano, la Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania e il Club Italia Roma, applaudono la rivale padrona di casa che ha saputo tener testa a entrambe e accumulare punti per la classifica finale che l’ha decretata vincitrice.

Dopo i tre set mattutini che hanno visto la Globo imporsi 3-0 sul Tuscania, con il punteggio di 2-1 si è chiuso l’incontro tra i ragazzi di coach Tofoli e il Club Italia disputato nel primo pomeriggio. Nell’ultimo match in programma invece, vittoria dei giovani atleti di mister Totire che hanno dato filo da torcere all’altra Globo che coach Soli ha mandato in campo dando spazio a tutti gli atleti della rosa.

Al fischio d’inizio della terza gara, la guida tecnica sorana schiera il suo sestetto tipo con Fabroni in cabiana di regia opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero.
Coach Totire risponde con Zoppellari al palleggio in diagonale con Argenta, Galassi e Di Martino in posto 3, Zonca e Margutti a schiacciare e Piccinelli libero.

La cronaca dell’ultimo match del Memorial vede la Globo partire aggressiva con un 7-3 che porta la firma di Giglioli dai nove metri. Qualche errore di troppo tra le fila sorane aiuta il punteggio a rimettersi in equilibrio 10-9 ma i padroni di casa aprono nuovamente il gas per il +3 del 14-11. L’ace di Argenta pareggia i conti 14-14 ma sale in cattedra Hoogendoorn per il nuovo vantaggio sorano del 19-16. I ragazzi del Club Italia tengono il colpo fino al 20-18 quando coach Soli fa entrare Buzzelli in battuta a destabilizzare la ricezione avversaria per il 23-18. A regalare cinque set ball al PalaGlobo è Mariano con il muro ai danni di Argenta, poi ci pensa Hoogendoor con un ace a dichiararne la fine sul 25-19.

Nel secondo game coach Soli mischia le carte e manda in campo Marrazzo opposto a Buzzelli, Festi e Sperandio al centro, Bacca e Mariano in posto 4. Sono i ragazzi di coach Totire a portarsi avanti 3-7 ma i sorani rincorrono bene per l’aggancio del 10-11. Si gioca palla su palla ma a condurre è sempre il sestetto romano. Santucci e compagni non riescono a inanellare un break positivo e l’ace di Zonca porta a +3 il vantaggio ospite sul 18-21. Resta solo il tempo per l’attacco dal centro di Festi e il muro di Mariano prima che Zonca vada ancora a segno dai nove metri e che Argenta archivi il secondo set per 20-25.
1-1 in fatto di conteggio set e mister Soli manda in campo Lucarelli al posto di Mariano confermando per il resto il sestetto in campo. Stesso copione del game precedente con Zoppellari e compagni subito avanti 2-5 con Galassi al servizio. Al technical time out il Club Italia fa suonare la sirena con 5 punti di vantaggio su Sora che al rientro in campo prova a ridurre il gap con il muro a uno di Sperandio e l’ace di Bacca. Argenta e compagni non concedono nulla e con il loro ordine in campo dettano regole anche sulla rete per il 13-20. La gara scivola via con lo stesso andamento fino al 17-25 finale.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – CLUB ITALIA ROMA 1-2

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni, Hoogendoorn 5, Rosso 1, Mariano 9, Sperandio 6, Giglioli 1, Santucci (L), Marrazzo, Buzzelli 6, Bacca 6, Lucarelli 1, Festi 2. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 10, B/P 6, muri 5.

CLUB ITALIA ROMA: Tofoli , Zoppellari 1, Margutti 3, Zonca 11, Osak, Argenta 11, Gaia n.e., Di Martino 11, Galassi 9, Caneschi 1, Piccinelli (L), Marta (L). I All. Michele Totire; II All. Simone Roscini. B/V 7, B/P 16, muri 9.

ARBITRI: Frederick Moratti, Giuseppe Di Blasi.

PARZIALI: 25-19; 20-25; 17-25.

Sora si aggiudica la prima gara del Memorial

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Prove di campionato nella prima gara del Memorial Nonno Gino, sia per le forze in campo che per l’orario mattutino il quale per tutta la regular season vedrà impegnate ogni giornata a turno le squadre partecipanti al 71° torneo Nazionale.

A scende sul rettangolo da gioco del PalaGlobo “Luca Polsinelli” alle ore 11,30 sono la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e la Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania, mentre sugli spalti tra seconde colazioni e aperitivi, un nutrito pubblico appartenente a entrambe le tifoserie che si è fatto sentire.
Le compagini in campo in un’ora e 10 minuti hanno giocato i tre set fissi previsti dal regolamento del triangolare e con i punteggi di 25-20, 25-20, 25-21, Sora va subito a collocarsi al primo posto della classifica grazie ai 14 punti totali di Hoogendoorn, gli 11 di Mariano e gli 8 muri di squadra.

“Abbiamo affrontato la gara con determinazione – dice soddisfatto Coach Fabio Soli -, trovando la giusta chiave di lettura pur essendo questo un match in cui l’orario non è il solito e dunque fuori dalla nostra zona di confort. Ci eravamo prefissati un paio di punti da rispettare e ci siamo riusciti soprattutto tenendo la situazione in mano fino alla fine. Il rischio era quello di calare di livello e andare in difficoltà ma siamo riusciti a evitarlo lavorando con determinazione e serenità, qualità che ci hanno portato a concludere la gara con un risultato netto a nostro favore”.

“I miei ragazzi non stanno giocando molto bene – dichiara Coach Paolo Tofoli al termine del match -, commettiamo troppi errori e questo ci toglie sicurezza in campo e alle volte ci manda via di testa. Dobbiamo lavorarci molto, rimboccarci le maniche per arrivare all’inizio del campionato limitando gli errori”.

Al fischio d’inizio del signor Giuseppe Di Blasi coadiuvato da Vincenzo Carcione, la guida tecnica sorana schiera in campo Fabroni opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero.
Coach Tofoli risponde con Monopoli al palleggio in diagonale con Mrdak, Calonico ed Esposito in posto 3, Ottaviani e Shavrak a schiacciare e Pieri libero.

Si apre in equilibrio il primo set del Memorial con l’ace di Monopoli che tiene i suoi attaccati al punteggio fino al 9-8 quando Hoogendoorn sale in cattedra e fa suonare la sirena dello stop obbligatorio sul vantaggio del +3 del 12-9.
Con l’ottima intesa tra l’opposto olandese e il regista Fabroni, l’allungo sorano arriva al +4 del 16-12, e con la pipe di Rosso e due prepotenti attacchi di Mariano è 19-14. Il muro di Sperandio ai danni di Mrdak fa segnare sul tabellone il 22-17 e coach Tofoli richiama i suoi per indicare la strategia migliore per restare attaccati al set. Rosicchiano punti importanti Calonico e compagni riportandosi sotto 22-20, ma capitan Fabroni picchia duro dai nove metri per l’ace che vale ben 4 palle set e per l’altro mezzo punto chiuso da Sperandio con il rigore che si traduce nel 25-20 e l’1-0 in fatto di conteggio set.

Per il secondo game Tuscania torna in campo più fallosa per il 9-5 mentre Sora mostra un gioco vincente che la porta al technical time out con 6 lunghezze di vantaggio accumulate per il 12-6. Con Esposito al servizio gli ospiti accorciano le distanze 13-10, ma dai nove metri opposti Mariano lo emula per l’ace che vale il 17-10. Ancora battute vincenti, questa volta però partite dalle mani di Fabroni che portano il game sul 21-12 e costringono mister Tofoli a interrompere il gioco. 23-16 con Sperandio e Hoogendoorn, dall’altra parte della rete Shavrak e Ottaviani fanno il possibile per accorciare le distanze ma Giglioli dichiara chiuso anche il secondo set in favore della sua Globo Banca Popolare del Frusinate Sora per 25-20.

Coach Tofoli da un attimo di respiro a Shavrak mandando in campo per il terzo e ultimo game Mazzon. La Globo invece con lo stesso sestetto spinge subito sull’acceleratore e con Hoogendoorn in battuta e Mariano e Giglioli sulla rete è 7-3. Rosso mostra la sua mano pesante fino al 12-8 del technical time out quando mister Soli lo fa riposare per dare spazio a Bacca. Si prosegue con lo stesso andamento fino al 23-19 con Sperandio a dettare regole a muro e Hoogendoorn da posto 2. Richiede l’ultimo time out discrezionale a sua disposizione la guida tecnica della tuscia, ma Fabroni e Giglioli non danno neanche il tempo agli avversari di tirare su la testa che il set e il match è chiuso 25-21 e 3-0 in fatto di conteggio set.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONE TUSCANIA 3-0

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 6, Hoogendoorn 14, Rosso 9, Mariano 11, Sperandio 6, Giglioli 8, Santucci (L), Marrazzo n.e., Buzzelli n.e, Bacca, Lucarelli n.e., Festi n.e.. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 4, B/P 11, muri 8.

MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONE TUSCANIA: Monopoli 4, Mrdak 11, Ottaviani 3, Shavrak 5, Colonico 4, Esposito 6, Pieri (L), Vitangeli , Anselmi n.e., Mazzon, Guglielmana n.e., Hueller n.e., Straino (L). I All. Paolo Tofoli; II All. Fabrizio Grezio. B/V 6, B/P 10, muri 1.

ARBITRI: Giuseppe Di Blasi, Vincenzo Carcione.

PARZIALI: 25-20; 25-20; 25-21.