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Sora Ama il Volley.

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“Sora Ama il Volley”, questo lo slogan che caratterizza la campagna abbonamenti 2016/2017 che la società Argos Volley propone per la prima stagione in SuperLega della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

Tutti i dettagli dell’iniziativa sono stati svelati durante la conferenza stampa che si è tenuta nella tarda mattinata di oggi presso la Sala Consiliare del Comune di Sora alla presenza di un gremito pubblico di appassionati e curiosi.
A presenziare al meeting i vertici della dirigenza volsca, il patron Ivan Giannetti, il presidente Enrico Vicini e il General Manager Adi Lami, accompagnati dagli atleti Mattia Rosso e Marco Lucarelli. A fare gli onori di casa invece, il primo cittadino di Sora, il Dottor Roberto De Donatis che ha aperto la rassegna con interessanti dichiarazioni circa i lavori di adeguamento per il PalaGlobo.
Ma le vere star di giornata sono state loro, Prime e U16 Prime, i due abbonamenti in vendita da oggi. Entrambi danno diritto ai possessori di scegliere il posto che vorranno occupare per tutta la stagione all’interno del PalaGlobo a un costo partita vantaggioso, €13,85 per Prime, ed €5,40 per U16 Prime dedicato ai ragazzi fino ai 16 anni e acquistabile solo in abbinamento con Prime.
La novità assoluta è invece la possibilità dell’acquisto online delle card che permetteranno di assistere alla regular season e che saranno valide per tutte le gare casalinghe facendo riferimento al circuito web LiveTicket.

“E’ per me motivo di grandissima soddisfazione poter rappresentare la città in un momento storico – apre così la Conferenza Stampa il Sindaco di Sora Roberto De Donatis -. La sorte ha voluto che fossi io il primo cittadino nel momento in cui la Superlega approda a Sora e posso dirvi con grande senso di responsabilità e infinito orgoglio che, proprio oggi, in giunta delibereremo per far si che vengano eseguite le opere necessarie a garantire lo svolgimento del campionato a Sora sia nella prossima stagione sportiva che in quella 2017/2018.
La vicenda del palazzetto è lunga e nasce da finanziamenti ridimensionati nel corso degli anni che hanno dato vita a un impianto che purtroppo per poter essere adeguato alle esigenze sportive ha bisogno di continui lavori che quest’anno daranno la possibilità alla Superlega di approdare a Sora grazie alla deroga concessa di 2000 posti. Andremo quindi ad aumentare le tribune e a realizzare altre opere di sistemazione esterna per garantire parcheggi e fruibilità del palazzetto stesso, e poi anche la sala hospitality così da adeguare la struttura alle esigenze della Superlega. Tutto questo però, riguarda solo il primo step. Poi dovremo lavorare insieme alle istituzioni per far capire che la presenza di questa importante realtà a Sora è anche motivo per poter creare sinergie più importanti perchè la Superlega rappresenta un volano di sviluppo che noi intendiamo perseguire insieme a tutta la città, ragion per cui siamo certi che questo secondo step possa riscontrare l’interesse anche da parte degli organi sovracomunali così da adeguare il nostro palazzetto per la stagione 2017/2018 ai 3000 posti necessari alla SuperLega. Questi due passaggi che come amministrazione porteremo avanti, sono un obiettivo fondamentale per la nostra città e sono certo che lavorando tutti insieme avremo la possibilità di assistere a uno spettacolo sportivo e di vedere trionfare l’immagine della città di Sora a livello nazionale”.

E’ invece il patron Ivan Giannetti a entrare nel cuore delle motivazioni alla base del convegno e a spiegare dettagliatamente perché è importante abbonarsi per questa stagione:

” Ogni abbonato avrà diritto a un posto a sedere numerato e quindi, a differenza degli anni precedenti, ognuno sceglierà il proprio posto al PalaGlobo. E’ importante riflettere e dunque capire che il diritto più grande che dà l’abbonamento, sia esso Prime che U16 Prime, è quello di vedere tutte le partite senza rischiare di riscontrare difficoltà nel reperire il biglietto in quelle che saranno i match clou nei quali molti posti a sedere saranno occupati dai tifosi avversari. Data la vendita online, non vorremmo trovarci nella difficoltà di non far vedere lo spettacolo della Superlega a chi, fino ad oggi, ci è stato vicino. Noi quindi come società vi invitiamo a fare l’abbonamento per poter tranquillamente partecipare allo spettacolo Superlega”.

A queste dichiarazioni fa eco al patron lo storico presidente bianconero, Enrico Vicini, che aggiunge:

“Ci saranno alcuni eventi, come le gare con Modena, Perugia, o altre squadre blasonate, in cui i biglietti andranno a ruba. E’ vero, ci sarà l’adeguamento del palazzetto a 2000 posti, ma davanti a eventi del genere saremo sempre piccoli. Io suppongo che in alcuni momenti quali almeno cinque o sei partite l’anno, i biglietti spariranno immediatamente e sarà quindi impossibile reperirli per tutti coloro che sono abituati ad acquistarli la domenica mattina al bar. L’unica condizione che può mettere a riparo da tutti i dubbi è avere l’abbonamento in tasca perchè correre dietro l’eventuale possibilità di un biglietto sarà molto difficile. Invito tutti quindi, ad acquistare l’abbonamento perché è l’unico modo per essere certi di avere il diritto di assistere indistintamente a tutti i match”.

Sul versante più prettamente sportivo il GM Adi Lami dice:

“Vorrei ripartire dall’immagine del pubblico a Vibo e dalle emozioni che questo sport ha regalato ai partecipanti, ai giocatori, alla società ma soprattutto a una città intera che approda nel campionato di Superlega, il campionato più bello del mondo. Giocheranno infatti in Italia atleti che parteciperanno alle prossime Olimpiadi di Rio2016 e, probabilmente, qualcuno di loro porterà anche a casa il titolo. Vorrei ripartire quindi, da quell’entusiasmo, con la speranza di rivederlo sin da subito con l’apertura della campagna abbonamenti. Abbiamo cercato continuità con lo scorso anno mantenendo lo zoccolo duro della scorsa squadra come Mattia Rosso, proprio perchè le emozioni devono continuare.
L’acquisto dell’abbonamento sarà possibile tramite biglietteria online da lunedì 18 ma c’è la possibilità da oggi stesso di recarsi al palazzetto e prenotare il proprio abbonamento scegliendo direttamente e realmente il proprio posto. La consegna vera e propria della tessera dell’abbonamento avverrà in occasione del torneo “Nonno Gino” che si svolgerà prima dell’apertura di campionato così da iniziare al meglio la stagione”.

Se quest’anno dunque, è importante per il pubblico essere presente e avere il proprio posto riservato presso il PalaGlobo, non lo è di meno per la squadra sapere di avere “l’uomo in più”, i tifosi di casa, a sostenere gli atleti in ogni momento del difficoltoso campionato che si apprestano a disputare. A spiegarlo l’uomo simbolo della promozione in SuperLega, Mattia Rosso, e il giovanissimo del gruppo, il sorano doc Marco Lucarelli:

“Dal punto di vista di un giocatore è importantissimo avere un palazzetto quanto più pieno possibile perché il contesto nel quale si gioca una partita di pallavolo è molto importante soprattutto se a proprio favore. Spero che anche per gli avversari venire a giocare a Sora significhi, oltre a trovare una squadra combattiva sul campo, entrare in una bolgia. Mi unisco quindi all’appello della società e invito tutti a fare l’abbonamento perché noi giocatori per rendere meglio abbiamo bisogno dell’aiuto del pubblico. Potrebbe sembrare una frase fatta ma il pubblico è l’uomo in più, basta pensare all’impresa di Vibo dove la bolgia ci ha spinti a dare qualcosa in più e ad andare oltre. Se riuscissimo a ricreare lo stesso contesto il maggior numero di volte possibile, soprattutto quest’anno che il campionato sarà più competitivo, andrà a favore di tutti”.

Il tuo posto al PalaGlobo ti aspetta!

Arriva la riconferma anche per lo schiacciatore Marco Lucarelli

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora tinteggia di verde il proprio roster confermando il giovanissimo schiacciatore Marco Lucarelli.
L’atleta classe ’96 è il cuore pulsante del petto bianconero, l’unico sorano doc in prima squadra e che rappresenta la materializzazione del sogno di tanti ragazzi. Dalle giovanili alla SuperLega, restando nella propria città d’origine e conquistando di anno in anno la fiducia di tecnici e dirigenti, Marco è diventato uno dei giocatori più amati tra i più piccoli e nelle scuole dove ha assolto anche l’altro compito che l’Argos Volley affida ai suoi professionisti, diffondere la cultura dello sport.

Terzo anno dunque, per Lucarelli sulla panchina della prima squadra volsca: nemmeno 20 anni di età, 190 centimetri di altezza e tanta determinazione e umiltà per il “virgulto” sorano che a ogni chiamata ha risposto “presente” nelle passate stagioni e che oggi vuole ripetersi e continuare a crescere nella squadra di casa sua.

“Bello de nonna” – così lo chiamano tutti – è pronto a seguire le direttive di coach Bagnoli, mentre la sua famiglia è pronta a seguirlo in giro per l’Italia nelle lunghe trasferte che attendono la rosa.
Nonna Giancarla infatti, salita agli onori della cronaca “sportiva e non” per la sua lasagna divenuta famosa persino in quel di Vibo Valentia cucinata e offerta in occasione della trasferta di gara 5 dei play off Promozione, sta già confezionando nuove bandiere per la prima stagione di Sora e Marco in SuperLega:

“Bello de Nonna, la mia fantastica nonna Giancarla mi chiama così da che io ne abbia memoria; non è legato a un evento particolare ma solo all’amore enorme che nutriamo l’uno verso l’altra. Nonna è da sempre la mia tifosa numero uno, quella che non è mai mancata alle trasferte, nemmeno durante gli anni delle giovanili. Durante quest’ultima stagione è venuta al seguito della squadra ovunque, da Milano a Vibo Valentia e l’anno prossimo giura che le sue lasagne continueranno a fare furore in lungo e largo per l’Italia! E’ lei il personaggio di casa Lucarelli!

Queste le prime parole dell’atleta dal cuore tenero che subito però esprime tutta la sua felicità, gratitudine e il proprio senso del dovere.

“Sono estremamente contento e orgoglioso per la fiducia che l’Argos Volley ripone in me e nelle mie capacità – prosegue emozionato il più giovane tra i riconfermati. Nonostante la mia poca esperienza voglio ricambiare come ho sempre cercato di fare, con tutto l’impegno e il sacrificio mostrato anche negli anni passati. Ho ancora tanto da imparare e solo con il lavoro in palestra e sul campo so di poter dire grazie a chi crede in me.
Sarà un anno molto intenso durante il quale con il giusto lavoro spero di migliorare molto in modo da dare il mio migliore contributo ai miei compagni in allenamento e in ogni momento in cui il coach lo riterrà opportuno. Gli impegni saranno notevoli e ognuno sarà chiamato a dare tutto se stesso affinché tutto vada come deve”.

Marco, nato e cresciuto pallavolisticamente a Sora, ha avuto Colucci come allenatore prima nelle giovanili e poi come vice in prima squadra conquistando con lui il traguardo della SuperLega.

“Conosco bene mister Colucci e a lui devo moltissimo sia sul piano professionale che umano. Come allenatore mi ha formato, forgiato e fatto crescere in questi cinque anni di lavoro fianco a fianco; è una persona straordinaria, uno che ci mette il cuore in tutto ciò che fa, che mette tutta la passione di cui è capace nella sua professione e, umanamente anche, so di poter contare sempre su di lui. E’ il mio punto di riferimento e non posso che ringraziarlo, sia a parole che con i fatti sul campo, per aver sempre creduto in me”.

Ti senti pronto ad affrontare le responsabilità di una competizione tutta nuova e campioni di livello mondiale?

“Sicuramente per me è una grossa opportunità quella di far parte di una squadra di SuperLega; cercherò in tutti i modi di essere all’altezza delle responsabilità. Lavorerò sodo anche per riuscire a integrarmi con i giocatori che verranno e per apprendere da loro il più possibile”.

Qual è il momento della passata stagione che ricordi con più piacere?

“Ce ne sono moltissimi, ma forse quello che non dimenticherò mai è quello vissuto nell’ultima partita a Vibo, la voglia di vincere a tutti i costi da parte dei giocatori in campo, di chi era in panchina, e di tutto il pubblico sugli spalti. E poi la vittoria, la promozione, le lacrime di gioia, l’urlo di chi ce l’aveva fatta, quell’entusiasmo travolgente che sicuramente ci animerà anche in questo nostro esordio in massima serie. E se potrò vivere un’altra magnifica esperienza di pallavolo e di vita devo ringraziare tutti coloro che mi hanno dato l’opportunità di arrivare fino a qui e ora di andare ancora oltre, il Presidente Enrico Vicini, i Patron Giannetti e il General Manager Adi Lami”.