L’opposto è Manuel Magnante

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L’Argos Volley continua a scaldare i motori in attesa della partenza, ma sa già chi ha messo il piede sull’acceleratore. Il rombo che si sente da posto 2 è di Manuel Magnate.

Classe 2000, nato e cresciuto pallavolisticamente in terra verolana, ha iniziato il suo percorso sotto rete a 13 anni, proprio nella società della sua città, il Veroli Volley, per poi fare un piccolo tour della Ciociaria che lo ha portato a essere, due stagioni fa, un atleta dell’Argos Volley. Nel suo palmares può vantare anche due titoli come Miglior Giocatore del Trofeo delle Province dell’edizione 2013/2014 e quella successiva.

“Manuel l’ho voluto fortemente – spiega il Direttore Sportivo Stefano Frasca -, e dunque la riconferma è graditissima. Le sue qualità tecniche sono assolutamente per la categoria, che può disputare e fare molto bene senza problemi, anche grazie all’esperienza del palleggiatore Panarello che lo metterà nelle migliori condizioni per esprimersi. In lui vedo ampi margini di miglioramento e apprezzo molto la caparbietà che ha in campo nei confronti dei compagni, soprattutto nei momenti di difficoltà. È capace di caricarsi tutti sulle spalle e questa qualità lo rende più maturo rispetto alla giovane età che ha. Sono certo che farà molto bene”.

Si sa, la vita è imprevedibile e porta con sé dubbi e domande anche sulle certezze che si hanno. Alle volte però, basta una piccola spinta e tutto torna al proprio posto.
Questo è proprio quello che è accaduto a Manuel:

“Ho vissuto un periodo davvero problematico – racconta l’opposto -. Avevo un problema e a cascata le conseguenze erano altri problemi. Tutta quella difficoltà mi ha portato a pensare e a decidere di smettere con la pallavolo, ma proprio mentre raccoglievo le forze per trovare il coraggio di compiere un atto del genere, è arrivata l’Argos Volley, con un bellissimo progetto che includeva anche me. La società non ha avuto certo il bisogno di convincermi, ma mi ha aiutato tanto a livello personale facendomi capire che quando ci sono delle scelte di vita da prendere, bisogna ragionare sulla vita stessa.
Ed eccomi oggi al terzo anno in maglia sorana, al secondo di Serie C, ancora a condividere in pieno i progetti societari, pronto a rincontrare compagni e dirigenti, e a lavorare con i nuovi soprattutto con coach Martini”.

Il ragazzo è carico a mille per la stagione che si prospetta piena di tante novità, agonismo e competizione.

“Ringrazio il DS Stefano Frasca per avermi confermato, per avermi illustrato per bene gli obiettivi e il lavoro che andremo a svolgere. Quando ho scoperto i nomi che compongono la rosa, lo stimolo è arrivato alle stelle perché ho avuto certezza che il percorso è di eccellente qualità e sarà condiviso con ottime persone. Anche se la squadra è nuova, sono certo l’affiatamento di spogliatoio e di campo lo troveremo molto presto”.

In merito alla guida tecnica spiega:

Ho già avuto modo di lavorare con coach Martini durante la mia convocazione al CQP. Mi piace molto come allenatore e come persona, ci siamo trovati subito, per questo sono felicissimo di averlo come primo allenatore e sono pronto a fare tesoro di tutto ciò che avrà da insegnarci”.

“Con Manuel – dal canto suo dice coach Fabio Martini -, ci siamo sentiti telefonicamente qualche tempo fa e ha dato subito la sua massima disponibilità al progetto e al gruppo. Ho potuto allenarlo sin dal suo percorso nei Centri di Qualificazione e sono molto felice di averlo nel roster, lo ritengo un atleta molto valido con ottime caratteristiche sia fisiche che tecniche. È uno schiacciatore che negli ultimi anni si è specializzato nel ruolo di opposto, ruolo oramai sempre più importante anche in categorie regionali come la serie C”.

Il ritorno in palestra è ormai vicino e tutti iniziano a fare propri gli obiettivi societari:

“La Serie C deve essere un punto di partenza e non di arrivo – continua Manuel. Ci vogliono impegno, sacrificio e costanza per affrontare un campionato come questo e io sono disposto a metterci anche l’anima in campo per questa società”.

Ufficio Stampa Argos Volley

Argos Volley Trials rinviato, spazio al Titolo Italiano Pesi Leggeri

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Il PalaGlobo “Luca Polsinelli” è un gran bel luogo di sport, le manifestazioni che si svolgono al suo interno sono sempre attese, e anche questa volta è il palcoscenico migliore per l’assegnazione del Titolo Italiano Pesi Leggeri di Pugilato.

Sabato 29 agosto a partire dalle ore 10:30 era previsto il secondo appuntamento con l’Argos Volley Trials, dedicato alla valutazione fisica, atletica e tecnica di un gruppo di ragazzi Under 17, ma la società Argos Volley è stata ben lieta di rinviare l’appuntamento a data da destinarsi, per fare spazio all’incontro che assegnerà il vacante titolo italiano dei pesi leggeri.

A sfidarsi i boxeurs Vincenzo Finiello e Luca Maccaroni i quali dallo scorso marzo attendono questo momento, rinviato prima per il lockdown, poi spostato di sede dallo Stadio Tomei al palazzetto, dove ora finalmente potranno contendersi il titolo ma a porte chiuse, nel pieno rispetto delle ultime disposizioni governative in materia di contenimento del Covid-19.

L’Argos Volley augura buon lavoro a tutta la macchina organizzatrice dell’evento.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa Argos Volley

Christian Caschera, il futuro passa anche al centro della rete

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Veste i colori bianconeri da quando ne ha memoria e quest’anno ha tutta la voglia di dare il massimo e di spingersi oltre.
Il primo centrale a essere ufficializzato alla corte di coach Martini porta il nome di Christian Caschera.

Sorano doc, di nascita e nell’anima, il ragazzo classe 2002 non vede l’ora di mettere i piedi sul taraflex e di iniziare la routine. La sua determinazione e la sua voglia di fare saranno di certo uno spunto positivo per tutti.

La sua storia con l’Argos Volley comincia dall’amore per la pallavolo e la voglia di imparare. Nel 2013 viene tesserato tra le fila della società di Patron Giannetti, e da lì è tutto un crescendo di emozioni e palloni schiacciati a terra.
Christian ricorda bene ogni singolo attimo di questi anni passati:
“A entrare nell’Argos Volley mi ha convinto la bellezza di questo sport, a mio parere uno dei più belli in assoluto, a restare in società il clima e l’ambiente che anno dopo anno si è venuto a creare”.

Il neo diciottenne ha ricoperto negli anni diversi ruoli, a eccezione di quello del libero, e in questo nuovo campionato di Serie C lo vedremo al centro della rerte, anche se Christian dice che “Come schiacciatore di posto 2 e 4, mi sono divertito tanto”.
Ma non si tira di certo indietro, ogni esperienza è una continua ricerca di nuovi stimoli per uno che come lui si pone come obiettivo principale
“quello di migliorarmi sempre ed entrare in sintonia con i nuovi compagni”.

A proposito di compagni, Christian ha solo belle parole per loro e per la società intera.

“Sono entusiasta di confrontarmi con i miei nuovi compagni. Molti hanno un bagaglio tecnico di certo più maturo del mio e sono sicuro che sarà la base giusta per me, per poter migliorare giorno dopo giorno. La società ha creato un progetto serio e con un livello competitivo molto alto sulla base del tipo di campionato, arricchendo la squadra di personalità che hanno grinta e voglia di mettersi in gioco, oltre a un bagaglio d’esperienza da poter condividere con tutti. Ho piena fiducia in questo progetto e spero di riuscire a dare il massimo del mio contributo, per me, i miei compagni e il mio allenatore”.

“Conosco Christian da qualche anno – dice Coach Fabio Martini -, ho avuto modo di co-allenarlo in Under 18 nella mia precedente esperienza con l’Argos Volley Sora.
Oltre ad avere importanti parametri antropometrici e una sicura futuribilità nella pallavolo, è un ragazzo dalle ricchissime qualità umane, sempre disponibile e sempre disposto al sacrificio e al lavoro.
Essendo un’eccellenza giovanile della nostra provincia, sia io che la società ci aspettiamo molto da lui e siamo convinti che darà un importante contributo sia a livello tecnico che in termini di gruppo”.

A conferma di ciò, interviene il Direttore Sportivo Stefano Frasca:

“Christian è la nostra prima riconferma, convinti pienamente che rientri nella nostra linea societaria, valorizzare e formare giovani atleti. Non c’è voluto molto a convincerci della buona futuribilità del ragazzo, su cui, considerate le sue doti tecniche e fisiche, vale assolutamente la pena puntare.
Nella scorsa stagione ha già rivestito un ruolo da titolare in questa categoria, ma in un contesto differente, quest’anno sarà chiamato a fare il salto di qualità rivestendo lo stesso ruolo in una squadra costruita per obiettivi più ambiziosi”.

Ufficio Stampa Argos Volley

Coach Martini: “Le caratteristiche di nostri atleti: valore umano, livello tecnico e professionalità”

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Tre gli atleti ufficializzati finora dall’Argos Volley nella rosa della Serie C maschile, i due schiacciatori, Marco Corsetti e Andrea Vizzaccaro, e il palleggiatore Giandomenico Panarello.
Guidata da coach Fabio Martini, la categoria regionale da affrontare di gran carattere, comincia a prendere forma rispecchiando gli obiettivi e gli intenti societari.

“Sono molto felice che atleti come Corsetti, Vizzaccaro e Panarello siano entrati a far parte del roster – dice a tal proposito la nuova guida tecnica –, sia per il loro valore umano, che per il livello tecnico e la professionalità che hanno sempre dimostrato sul campo”.

Il gran lavoro del Direttore Sportivo Stefano Frasca, fatto di concerto con l’allenatore e la proprietà, ha perseguito l’obiettivo di una squadra giovane di età ma non giovanile. La ricerca si è focalizzata su tasselli importanti con i quali costruire un team da zero, e che avessero, oltre ovviamente a ottime qualità tecniche e atletiche, anche senso del dovere verso il lavoro, capacità umane di relazione finalizzate al gruppo squadra, e un valore aggiunto da dare a tutti.

Marco Corsetticontinua coach Martini -, lo conosco da tempo. È un giocatore che vanta già un’ottima esperienza maturata anche in categorie superiori, con ottimi fondamentali sia di prima che di seconda linea.
Andrea Vizzaccaro è un giocatore molto tecnico, esplosivo e con molta qualità in attacco e battuta. Anche con lui ci conosciamo da molti anni durante i quali ho sempre apprezzato la sua determinazione e la voglia di combattere su ogni punto e in ogni circostanza.
Giandomenico Panarello sarà il nostro palleggiatore, un atleta dalle ottime qualità sia tecniche che atletiche. Anche lui, come gli altri, fortemente voluto da me e dalla società. Sarà colui che sicuramente metterà tutti gli attaccanti nelle migliori condizioni di esprimere il loro massimo potenziale”.

Soddisfatto del materiale umano che l’Argos Volley si sta impegnando a mettergli a disposizione, mister Martini aggiunge:

“Ci aspetta un gran lavoro per azionare e oliare al meglio tutti gli ingranaggi di una nuova squadra, ma questa è la sfida da accettare e non vediamo l’ora di iniziare”.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa Argos Volley

Tutte le emozioni dell’Argos Volley Trials

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#TorniamoInPalestra non era una promessa, ma una realtà che oggi ha illuminato gli occhi e riempito il cuore di sette atlete Under 17 che, nel pieno rispetto del protocollo FIPAV in vigore, guidate da coach Salvatore Pica e dal dirigente Mario Pica, hanno ridato colore e vita al PalaGlobo “Luca Polsinelli”.
La prima delle due date evento, l’”Argos Volley Trials”, dedicato alla valutazione fisica, atletica e tecnica di un gruppo femminile, si è svolta e conclusa superando le aspettative.
Lo staff societario e quello tecnico, assicurando la massima ricettività in ottemperanza a quanto previsto dal DPCM 7 agosto 2020 e dunque dalla versione 7 (valida fino al 07/09/2020) del Protocollo per la ripresa delle attività della Federazione Italiana Pallavolo, hanno accolto sette emozionate atlete under 17.

“Non vedevamo l’ora arrivasse questo momento – raccontano al termine Francesca Farina e Asia Ciraudo -, e ora che lo abbiamo vissuto capiamo ancora di più quanto ci è mancato. Inizialmente è stato un po’ strano seguire quanto previsto dal protocollo, strano cambiarsi le scarpe una lontano dall’altra, non potersi salutare alla nostra maniera, non poter incoraggiare una compagna con la classica pacca, o avere intorno una persona che corre a sanificare tutto ciò che tocchiamo. Però c’era l’odore della palestra, il campo, la rete, la palla… tutto il resto si impara in fretta. Il coach ha preparato un allenamento intenso che però ci ha fatto capire le nostre reali condizioni fisiche nonostante durante tutto questo periodo abbiamo cercato di lavorare da casa sotto le sue direttive. È stata una giornata entusiasmante ed emozionante, la grinta e l’impegno che ci abbiamo messo oggi sono quelle che ci serviranno per il raggiungimento dei nostri obiettivi stagionali”.

Al loro ingresso al PalaGlobo, come previsto dal DPCM, è stata effettuata la misurazione della febbre, compilate le varie autocertificazioni e i registri.
Dopo aver adempiuto a tutte le norme igienico e sanitarie, ognuna delle atlete, nel proprio posto assegnato riservato, si è cambiata le scarpe. Una volta pronte, breve colloquio con coach Salvatore Pica e il dirigente Mario Pica, rispettando ovviamente la distanza interpersonale, e poi via alle misurazioni antropometriche, i test fisici e le valutazioni attitudinali.
Il ricco e intenso programma giornaliero, alle ore 13 ha previsto la pausa pranzo con il pasto rigorosamente dal menu sportivo, servito presso la splendida location dell’Agriturismo Oasi dei Sapori in località Colle Le Vicenne a Posta Fibreno.
Alle ore 16:00 tutte di nuovo in palestra per la seduta tecnica e il lavoro individuale.

“Finalmente dopo quasi sei mesi siamo riusciti a rientrare in palestra – commenta un soddisfatto coach Pica. Ad autorizzarci, il nuovo protocollo federale, ma a permettercelo, nel pieno rispetto delle linee guida e soprattutto dell’igiene e la sicurezza di tutti, la nostra società. L’Argos Volley infatti come sempre si è fatta carico di tutto e attraverso lo staff ha organizzato ogni cosa in programma nel minimo dettaglio lasciando me e le atlete libere di concentrarci solo sul lavoro sportivo.
Per le sette (numero previsto dal protocollo) ragazze selezionate dal gruppo dell’Under 17 è stata un’esperienza interessante durante la quale siamo riusciti a lavorare bene, abbiamo portato avanti un programma intenso affrontandolo in modo eccellente.
Nonostante la lunga assenza dalla palestra infatti, per quello che hanno potuto e ognuna con i mezzi a propria disposizione, durante il periodo di Lockdown e fino a oggi, le atlete hanno seguito i programmi di lavoro che noi abbiamo costantemente inviato. Questo tenerci sempre in contatto ci ha permesso di rientrare in palestra in una condizione fisica più che sufficiente, tale da portare a termine un allenamento davvero intenso.
Un’altra parte molto bella della giornata è stata quella della pausa pranzo perché oltre ovviamente a mangiare cibi sani, nella tranquillità dell’Oasi dei Sapori, abbiamo avuto modo di parlare, scambiarci idee e pensieri su quello che sarà la nuova stagione.
Le ragazze hanno tanta voglia di tornare sui campi, sono affamate di quello che gli è stato negato nei mesi precedenti, e sono certo che l’Argos Volley potrà dare a loro e a tanti altri ragazzi, tutto quello che cercano.
Per questo spero ci possano essere altre giornate come questa nelle quali dare modo e spazio ad altri. Ringrazio, anche a nome delle ragazze, la società che ci ha permesso di riprenderci la nostra vita sportiva”.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa Argos Volley

In regia c’è Giandomenico Panarello

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Il pubblico si esalta quando un attaccante mette palla terra, il finalizzatore ha sempre un po’ di gloria in più rispetto al resto dei compagni, ma se non avesse un buon regista a orchestrarlo, faticherebbe il doppio e non è detto che risulterebbe vincente allo stesso modo. E così gli schiacciatori dell’Argos Volley, Marco Corsetti e Andrea Vizzaccaro, possono ora stare tranquilli, perché in regia c’è Giandomenico Panarello.

Già qualcuno della sua famiglia, prima di lui, ha dato tanto all’Argos Volley, il papà Maurizio che come Team Manager ha accompagnato Sora nelle promozioni della Serie B e nel suo primo anno in A2. Ora tocca a lui, al “Giando”.

Lo staff tecnico è molto contento dell’entrata in rosa del palleggiatore classe ’91, e anche i suoi compagni, con alcuni dei quali ha già diviso campi e categorie.

“Lo abbiamo voluto fortemente – spiega il DS Stefano Frasca -, perché sappiamo che è la persona giusta per prendersi le responsabilità della regia della squadra. Le sue qualità e competenze ci fanno stare tranquilli in fatto di resa, sia personale che di squadra. È un giocatore molto equilibrato che potrà mettere nelle migliori condizioni possibili tutti i suoi attaccanti. Quello che ci aspettiamo da lui, in considerazione della sua esperienza, è che riesca a coinvolgere e trascinare i compagni più giovani per poter, giorno dopo giorno, alzare sempre più l’asticella”.

Partito nel settore giovanile della Ludi Pallavolo Aquino dove ha disputato i campionati Under 16 e 18, si è trasferito poi in quello de La Fenice Volley Isernia che all’epoca (2008/2009) militava in Serie A2, disputando l’Under 18 Nazionale di Lega e la serie D. La sua carriera pallavolistica ha conosciuto due stagioni in serie C con Minturno e Colfelice, per il resto tanta serie D tra Aquino e Venafro.

“Il momento storico che abbiamo vissuto, e che oggi ci mostra un grande punto interrogativo sul futuro – racconta Giandomenico Panarello -, emotivamente mi ha segnato a tal punto da aver pensato di mollare la pallavolo. Io sono un amante dei progetti interessanti e stimolanti però intorno a me la vedevo nera: quale società avrebbe potuto farne data la situazione?
E poi è arrivata l’Argos Volley, e in giro si sa che se ha un progetto, farne parte significa tante cose positive. Vuole dire avere un’ottima società alle spalle, avere allenatori validi con cui confrontarsi e crescere, e oggi posso aggiungere avere una squadra completa e ben organizzata con la quale allenarsi e costruire qualcosa di solido. Così, il progetto serio ma soprattutto concreto che mi ha presentato la dirigenza sorana, ha illuminato tutta quella zona d’ombra che ha fatto vacillare una delle certezze della mia vita, la pallavolo.
Già da ragazzino mi sarebbe tanto piaciuto entrare nell’Argos Volley, con mio padre, che per diversi anni ne ha fatto parte, avevo avuto modo di vivere l’ambiente, però quando ci ho provato la società aveva un progetto Under 18 e io purtroppo avevo da poco superato quella soglia, e quindi questo mio desiderio non si è potuto realizzare. Oggi posso dire che era stato solo rimando, e sono felice perché ad aspettare ne è valsa la pena anzi, forse il momento più adatto è proprio questo”.

Giandomenico studia Giurisprudenza seguendo i corsi per conseguire la laurea magistrale, durante l’estate però lavora come assistente bagnante e organizza molti eventi sportivi tra i quali tornei di pallavolo. Le sue passioni rientrano tutte nell’ambito dello sport:

“Amo lo sport e cerco sempre di provare a praticare quante più disparate attività possibili. Per rendere l’idea di cosa intendo quando dico sport, vi dico che sono il Vice Presidente di un’associazione che si occupa di giochi di ruolo, giochi da tavolo, e videogame, con la quale, Covid permettendo, abbiamo in progetto l’apertura di un circolo”.

Ragazzo semplice e razionale a cui piacciono valori profondi come quello dell’amicizia:

“Non vedo l’ora di iniziare, di stringere amicizia con i compagni e fare gruppo. Questa deve essere la base del nostro percorso, per lavorare bene e per fare una grande stagione, sia a livello personale che di squadra”.

Carla De caris – Responsabile Ufficio Stampa Argos Volley

In posto 4 c’è anche Andrea Vizzaccaro

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Colpisce ancora in posto 4 il Direttore Sportivo dell’Argos Volley, Stefano Frasca: alla corte di coach Fabio Martini presenta lo schiacciatore Andrea Vizzaccaro.

“La nostra campagna acquisti procede a ritmo serrato – dice il DS Frasca -, e ho grande piacere di comunicare l’entrata ufficiale nel team di un altro giocatore di assoluto valore.
Andrea è uno schiacciatore completo in tutti i fondamentali, dotato di un’ottima battuta, e che sono certo, grazie alle sue doti tecniche e umane, porterà al sestetto qualità e stabilità. Di questo concorda pienamente con me l’allenatore Fabio Martini, già da quando, in fase preliminare, avevamo inserito l’atleta tra le nostre prime scelte in considerazione anche del suo curriculum “navigato” e dunque colmo di esperienze di buon livello, e della sua disponibilità e predisposizione al lavoro.
Sono molto contento del suo ingresso in squadra, e convinto che Andrea è un altro importante tassello volto al raggiungimento dei nostri obiettivi sportivi”.

Classe 1992, 28 anni di cui già 18 trascorsi in palestra e sui campi da pallavolo, due di questi a Sora tra Junior League e Serie C.

“L’Argos Volley – racconta Vizzaccaro rivivendo alcuni dei suoi migliori ricordi -, è stata la prima società in cui ho militato dopo la Ludi Pallavolo Aquino, club del mio paese dove ho mosso i primi passi pallavolisticisti ma anche quelli da allenatore, dove ho fatto tutto il settore giovanile e dove, una volta cresciuto sportivamente, anche grazie all’esperienza sorana, ho disputato 3 campionati di Serie D e 4 di Prima Divisione. Quelle due stagioni vissute intensamente tra le fila della Globo, non le scorderò mai! La mia prima esperienza fuori casa, all’interno di un ambiente già molto professionale con la prima squadra in Serie A2, con tecnici e dirigenti di categoria superiore, e soprattutto con opportunità importanti da offrire ai giovani. Mi sono trovato davvero benissimo sia con i compagni che con tutto lo staff”.

Dopo la stagione 2018/2019 alla Caschera Pallianus-Pileum-Virtus nel girone B della Serie C, lo scorso anno ha vestito, in serie D, la maglia della Folgore Vairano.

Nella sua vita vissuta a 360 gradi sotto rete, è riuscito anche a trovare il tempo per studiare e farlo bene, Andrea infatti ha conseguito la laurea magistrale in “Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate”, e attualmente sta preparando il concorso per entrare nelle scuole come docente di educazione fisica.

“La telefonata del Direttore Sportivo dell’Argos – continua lo schiacciatore -, è arrivata inaspettata portando con se una grandissima opportunità. Purtroppo ho dovuto mordermi la lingua per spezzare quel SI che stava uscendo di getto perché, seppur la mia pancia l’avrebbe detto immediatamente, e con la testa stavo già schiacciando al PalaGlobo, dovevo far in modo che coincidessero tutti i miei impegni lavorativi, come allenatore e in generale, e anche i tempi per lo studio. Un gesto dovuto per cercare di essere il più razionale e responsabile possibile, però a mettere tutti i pezzi in fila ci ho messo davvero poche ore. Ed eccomi qui, con la gioia di giocare nuovamente con la maglia del Sora, e di ritornare a farlo nel campionato regionale laziale.
Il progetto ispira tanta sicurezza e fiducia, e del resto non poteva essere altrimenti visto le persone che lo hanno ideato e che lo portano avanti con impegno. I miei compagni sono ottimi atleti, giovani ma di prospettiva e che assolutamente possono reggere la categoria. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare con coach Martini, di dare una mano alla squadra, e di mettermi in gioco. L’obiettivo che mi pongo è quello di fare esperienza assieme al mio nuovo team, fermarmi ogni volta a capire come è andata, analizzare le situazioni e gli errori, e cercare di migliorare tutti insieme giorno dopo giorno”.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa Argos Volley

Il 22 e 29 agosto, Argos Volley Trials

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#TorniamoInPalestra è l’hashtag lanciato dalla Federazione Italiana Pallavolo per annunciare ufficialmente a tutti che è arrivata finalmente l’ora di “ridare colore alle nostre palestre, luogo di sogni, speranze ed emozioni”.
E l’Argos Volley è prontissima alla ripartenza con due date evento che daranno vita all’”Argos Volley Trials”.
Sabato 22 e 29 agosto, lo staff tecnico accoglierà alcuni atleti sul campo del PalaGlobo “Luca Polsinelli” riservando loro un programma giornaliero ricco e intenso, dedicato alla valutazione fisica, atletica e tecnica.
Contemporaneamente lo staff societario si occuperà di assicurare la massima ricettività in ottemperanza a quanto previsto dal DPCM 7 agosto 2020 e dunque dalla versione 7 (valida fino al 07/09/2020) del Protocollo per la ripresa delle attività della Federazione Italiana Pallavolo.

Proprio nel rispetto delle linee guida federali, le attività sono state divise in due gruppi, quello della giornata di sabato prossimo vedrà 7 atlete under 17 agli ordini di coach Salvatore Pica, mentre il settore maschile, sempre composto da 7 unità under 17, verrà valutato sabato 29 agosto.

L’appuntamento per il check-in è alle ore 10:30, e prima dell’ingresso al PalaGlobo verrà effettuata la misurazione della febbre, compilate le varie autocertificazioni e registri, come da DPCM.
Dopo aver adempiuto a tutte le norme igienico e sanitarie, ci sarà il momento della conoscenza tra atleti e staff tecnico, ovviamente rispettando la distanza interpersonale.
Le prime vere e proprie operazioni sportive, saranno le misurazioni antropometriche dopo le quali si passerà ai test fisici e alle valutazioni attitudinali.

La pausa pranzo sarà un altro momento conviviale, con il pasto rigorosamente dal menu sportivo, servito presso la splendida location dell’Agriturismo Oasi dei Sapori in località Colle Le Vicenne a Posta Fibreno.
Attorno alle ore 16:00 spazio alla seduta tecnica a al lavoro individuale.
Si chiuderà così la giornata, con gli atleti che torneranno a casa dopo aver respirato quell’aria di palestra che mancava da troppo tempo, e lo staff tecnico a tirare le somme per le valutazioni finali.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa Argos Volley

Marco “Cors” Corsetti torna a schiacciare per l’Argos Volley

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La sua casacca bianconera la custodisce gelosamente nell’armadio, ogni tanto la guarda, e ogni volta che ne ha indossato un’altra dai colori diversi ha sempre messo in campo tutto ciò di cui aveva fatto tesoro tra le fila del Sora. Ora può toglierla dai cassetti dei ricordi e vestirla nuovamente perché Marco Corsetti torna a essere uno schiacciatore dell’Argos Volley.

La sua storia con il club di Patron Giannetti ha inizio in una calda estate del 2011 che Marco ricorda perfettamente.

“Era il 26 luglio – racconta lo schiacciatore -, e al pallone tensostatico di via Sferracavallo c’erano degli allenamenti di selezione per entrare nell’Argos Volley. Nonostante conoscessi molti dei compagni di squadra, con i quali avevo già giocato nelle varie selezioni provinciali e regionali, ero emozionatissimo. Poi capii il perché. Non per loro, ma perché sapevo che stavo entrando in una società ambiziosa, che militava in Serie A2, e che si aspettava molto dal suo settore giovanile.
Mi fu subito chiaro che l’impegno e la serietà sarebbero state alla base del nostro rapporto, e che lavorando sodo sarei potuto arrivare dove avrei voluto. Così è stato, negli anni ho dato e ricevuto molto dall’Argos Volley, e tutto questo mi ha portato a crescere, maturare, sia come giocatore che come uomo. Ho avuto anche l’onere e l’onore di vestire questa maglia nei palazzetti più importanti d’Italia, e conservo questi ricordi con grande cura”.

Da quel giorno “Cors”, e fino al 2017 escludendo una piccola parentesi della stagione 2015/2016, ha vissuto la pallavolo sorana. Nelle prime due stagioni nel settore giovanile vincendo il campionato di Serie D, dal 2013 al 2015 nella rosa della Serie A2, e nell’anno sportivo 2016/17 nell’Olimpo del volley, la SuperLega.
Nella parentesi 2015/16, con la Pallavolo Andria ha conquistato la promozione nell’attuale Serie B vincendo la B2, categoria, la B unica, disputata con l’Olimpia S. B. V. Galatina nel 2017/18.
Al termine di questa esperienza Marco decide di cominciare a crearsi un futuro oltre la pallavolo e questo gli costa l’abbandono del professionismo ma non di quello che ama fare, così si riavvicina a casa, schiaccia per l’A.S.D. Pallianus Volley in Serie C e studia per l’abilitazione a Intermediario Assicurativo, professione che attualmente svolge.

“Il progetto dell’Argos Volley è arrivato proprio al momento giusto della mia vita. Ovviamente, per me che in passato avevo già vestito questi colori, è stato motivo di dispiacere constatare la mancata iscrizione al campionato di Superlega, però ho da subito notato la grande forza di volontà dimostrata sia dalla proprietà che dalla neo dirigenza nel voler ripartire alla grande con un nuovo progetto. È esattamente questo che mi ha convinto, la motivazione per la quale non ho esitato. Mi è stato presentato un progetto serio, ambizioso, la cui filosofia condivido in toto, insomma non potevo non farne parte. Senza tralasciare poi il fatto che essere parte di un progetto di risalita mi stimola molto”.

A conferma delle parole dell’atleta, quelle del Direttore Sportivo Stefano Frasca:

“Marco è il primo giocatore che ho contattato dopo aver ricevuto l’incarico di Direttore Sportivo, ed è stato il primo ad aver accettato di far parte del nostro ambizioso progetto.
Lo conosco da tanti anni avendo condiviso con lui molti momenti sportivi tra i quali l’annata storica della nostra prima stagione in Superlega. Le sue qualità tecniche sono indiscusse e di assoluta esperienza avendo calcato per anni palcoscenici di categoria superiore. E’ uno schiacciatore completo, capace di fare la differenza sia nei fondamentali di seconda linea che di attacco, motivo per cui non abbiamo esitato a portarlo di nuovo nella nostra società.
Oltre al lato sportivo ci sono altri fattori che mi convincono su Marco, il suo carattere sempre positivo e la sua mentalità improntata al duro lavoro. Sono sicuro che la sua entrata nel roster ci farà fare un passo in più verso il raggiungimento dei nostri obiettivi”.

Cors si aspetta un’annata complessa ma stimolante.

“Ripartire con una squadra al 100% nuova non è mai facile, lo è ancora di meno quando hai obiettivi importanti e bisogna far bene da subito. Saremo una squadra giovane ma non giovanile, forse in partenza bisognerà avere un po’ più di pazienza, ma sono convinto che nel medio lungo periodo riusciremo a toglierci grandi soddisfazioni”.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa Argos Volley

Curriculum Sportivo:
– Dal 2006 al 2010: Giovanili Pallavolo Frosinone 92’
– 1º posto Under 13 provinciale
– 2º posto Under 16 provinciale
– 1º posto Under 18 provinciale (2008-09)
– 1º posto Under 18 provinciale (2009-10)
– MVP Under 18 provinciale (2009-10)

Dal 2011 al 2013: Giovanili Argos Volley Sora
-Vittoria campionato di Serie D Regionale
-Partecipazione ai campionati giovanili di lega

Dal 2013 al 2015: Argos Volley Sora Serie A2

Stagione 2015/2016: Pallavolo Andria serie B2
– Promozione in Serie B unica

Stagione 2016-2017: Argos Volley Sora Superlega

Stagione 2017-2018: Olimpia S. B. V. Galatina Serie B unica

Dal 2018 al 2020: A.S.D. Pallianus Volley serie C

Progetto Sport 2020/2021, tutte le forze che verranno messe in campo

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La conferenza stampa che si è tenuta ieri mattina nei locali della curia vescovile di Sora ha messo in luce un grande e importante Progetto Sport 2020/2021 che la Diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo e l’Argos Volley si sono impegnati a portare avanti con dedizione e devozione in favore dell’intero territorio. Ma forse tutto questo da solo non basterà. Perseguire l’obiettivo di scongiurare l’abbandono della pratica motoria di bambini e ragazzi la cui condizione di vita sociale è venuta a cambiare sensibilmente dopo gli ultimi fatti, alla luce delle ultime indicazioni ministeriali sulla nostra vita aggregativa, comporterà tanti altri sforzi: economici, logistici, organizzativi e soprattutto educativi.
Questo lo aveva già capito e messo in conto il Patron Gino Giannetti

“Da un embrione è venuto fuori un successo – da qui è partito il suo racconto. Eravamo all’epoca del lockdown ed è stato subito chiaro che ci saremmo trovati difronte a due problemi, uno riguardante lo sport d’eccellenza e l’altro quello di base.
Per lo sport di eccellenza era facile capire che il territorio, qualunque esso sia, sarebbe stato martoriato a livello operativo e industriale, e di conseguenza economico. A fronte di questo ragionamento, con la mia famiglia abbiamo scelto una politica di serietà, abbiamo fatto i nostri conti e deciso di non partecipare alla SuperLega per coerenza e rispetto di tutti gli attori protagonisti.
A preoccuparci di più, invece, lo sport di base. Era evidente che le ripercussioni sul territorio sarebbero state di natura logistica, quindi dei luoghi dove praticare lo sport di base, e di natura economica, conseguenza di un territorio dove esistono una pluralità di industrie che, nel migliore dei casi, avrebbero e hanno messo i dipendenti in cassa integrazione. Così la ricaduta di tutto ciò si è avuta sulla famiglia che, di fronte all’improvvisa ristrettezza economica deve decidere di tagliare qualcosa dal proprio budget partendo ovviamente da ciò di cui si può fare a meno, come lo sport.
Da questo ragionamento è scaturita l’idea di donare 1000 voucher alla Curia che, attraverso i parroci, sarà garante di individuare e omaggiare le famiglie destinatarie per scongiurare l’abbandono della pratica motoria di bambini e ragazzi la cui condizione di vita sociale è venuta a cambiare.
Ci è bastato chiedere un appuntamento, parlare con il Vescovo e subito, con #CuoreFedePassione, il nostro progetto ha cominciato a brillare di luce propria. Con concretezza, ognuna delle due entità ha messo in atto le proprie competenze credendo fermamente nel valore sociale ed educativo dello sport. I 1000 voucher, spalmati in un arco temporale di 9 mesi ricompreso tra settembre 2020 e maggio 2021, consentiranno ai giovani di età compresa tra i 5 e i 16 anni, di partecipare alle attività sportive dell’Argos Volley per un intero mese al costo simbolico di €5,00.
Tutto questo con enorme sacrificio, ma soprattutto enorme gioia.
La gioia è quelle che abbiamo vissuto negli anni attraverso le soddisfazioni del nostro impegno nel sociale, e oggi possiamo tranquillamente dire che teniamo più a questo che all’essere in SuperLega.
Da quando abbiamo pensato di dover scegliere dove investire determinati denari, abbiamo subito deciso di farlo sul nostro territorio perché pensare di poter portare 1000 giovani a fare il nostro sport regalandogli anche una bellissima festa di fine anno, moralmente era la cosa più importante da fare.
E’ evidente che il progetto sia una operazione senza alcun margine, anzi, in qualche modo dobbiamo trovare le risorse mancanti al costo simbolico di €5 che avranno le famiglie destinatarie dei voucher, ma non abbiamo nessuna difficoltà ad ammettere che l’Argos Volley ha sempre fatto fede ai suoi costi interni, e lo farà anche quest’anno, sicuramente anche grazie agli sponsor e partner che abbiamo sempre avuto accanto. In questi giorni parleremo con tutti loro, gli presenteremo il progetto, e cercheremo di farci accompagnare anche economicamente in questo nuovo capitolo della storia che scriveremo. Mi auguro che questo tipo di progetto possa essere un ulteriore passo per creare altra sinergia tra di noi, o nuova con altre attività”.

L’aspetto logistico e quello del valore sociale ed educativo dello e nello sport, è stato trattato anche dal Presidente Enrico Vicini che nel suo intervento ha detto:

“L’Argos Volley da sempre è vicina al territorio e i modi che ha per dare al territorio sono molteplici. Alcuni li abbiamo già visti, ma mi preme mettere l’accento su un altro aspetto, i miei allenatori li ho sempre chiamati e ritenuti educatori perché la nostra prima regola quando si parla di giovani e della loro crescita, è quella di mettere sempre l’educazione al primo posto.
Come sono degli educatori gli allenatori, lo sono anche i nostri dirigenti, in quanto tutto l’ambiente Argos ha lo stesso indirizzo affinché sia sano per chi lo frequenti.
È più di un mese oramai che assieme a tutto lo staff lavoriamo alla logistica di questo progetto andando incontro e affrontando molteplici problematiche pratiche come possono essere la pulizia del palazzetto, la sanificazione di tutti i suoi spazi, lo studio e la messa in opera di percorsi di entrata e di uscita, e la definizione e delimitazione di tutte le aree utilizzabili come da normative vigenti. Contestualmente abbiamo incrementato anche il numero degli allenatori qualificati, il tutto per cercare di essere quanto più ricettivi possibile. Insomma, è tutto pronto per accogliere nel migliore dei modi questi nuovi giovani atleti e le loro famiglie”.

Orlando Polsinelli invece, Responsabile per l’Argos dei progetti sociali e in particolar modo quelli con la Curia, ha messo in evidenza un’altra grande conseguenza positiva che il progetto può vantare di avere:

“È innegabile che il Progetto Sport ha risvolti molto importanti per la famiglia, e non solo per quanto concerne l’ambito educativo, ma anche per l’unione che può creare tra i genitori e i figli.
Nella difficoltà che alcune famiglie stanno vivendo, sapere che un padre può dire al proprio figlio che può andare a praticare pallavolo senza alcuna preoccupazione di gravare sul bilancio familiare, rafforzerà indubbiamente anche il loro rapporto perché la gioia del bambino è l’elemento che a un genitore da più entusiasmo e forza per andare avanti”.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa Argos Volley