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Alfieri: “Questa sconfitta non ci butta giù perché ci sta”

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Uno 0-3 che non butta certo giù la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, quello maturato al PalaCoccia di Veroli contro i big della Leo Shoes Modena. D’altronde, il verdetto ci sta tutto se si guarda alla cifra tecnica e ai valori individuali dei campioni emiliani.
La nota positiva è che i bianconeri non hanno mai lasciato il campo anzitempo con la testa, ma sono rimasti sempre concentrati e hanno provato a mettere più volte in difficoltà gli avversari, come hanno espresso gli stessi protagonisti dell’entusiasmante match domenicale.
Adesso, però, sarà importante voltare subito pagina e guardare al futuro prossimo, con un concentrato di incontri in cui la Globo dovrà dare il massimo. Lo sa bene il giovane Manuel Alfieri che commenta così:

“Oggi era complicato ma Sora ci ha provato. Giocare contro una squadra forte come Modena, che punta al titolo, è difficile. Loro sono molti passi avanti a noi. Nonostante ciò, in alcuni frangenti della gara siamo riusciti a farci valere ma come abbiamo abbassato la guardia ci hanno aggredito subito. E’ tosta giocare contro questi campioni.
Questa sconfitta però non ci butta giù, perché ci sta. Dobbiamo pensare già al prossimo trittico di partite che ci aspetta: Padova, Vibo Valentia e Latina. Sarà impegnativo, da martedì torneremo a lavorare per affrontare al meglio queste sfidanti. Adesso dobbiamo voltare pagina e concentrarci su queste nuove sfide”.

Per gli ospiti, dà la sua lettura il centrale Daniele Mazzone, ex Sora:

“Sapevamo che il pronostico era dalla nostra parte, ma siamo stati bravi a trovare i tre punti facendo riposare Benji e Max. Ormai stiamo arrivando nella fase calda, tra Coppa Italia e Playoff: dovremo essere bravi a trovare il miglior gioco senza rischiare problemi fisici”.

A lui si accoda lo schiacciatore Denys Kaliberda:

“Oggi abbiamo disputato una buona partita, abbiamo iniziato bene il 2020 ma abbiamo ancora tanto da lavorare, ci sono molte cose da migliorare. Dobbiamo giocare bene e senza spendere troppe energie. Ci aspetta un mese impegnativo, dove abbiamo anche la Coppa Italia Dobbiamo lavorare tanto ogni giorno e non guardare troppo avanti, ogni mese è importante e se restiamo concentrati questi momento i risultati arriveranno”.

Chiude per tutti il coach gialloblu Andrea Giani:

“è importante la qualità del gioco, quello che si vuole esprimere in campo. Squadre che giocano male non ce ne sono, per questo è un campionato molto difficile. Sora è una squadra che ha negli schiacciatori degli ottimi giocatori, quindi ti può mettere in difficoltà se non esprimi un buon gioco. Noi abbiamo lavorato bene nella fase break. In generale abbiamo fatto una buona partita e il 3 a 0, per quello che abbiamo visto in campo è giusto. Per noi è importante vincere, sia in regular season che in Coppa Italia, dove cercheremo di continuare sul nostro cammino. Adesso ci aspetta Ravenna e faremo del nostro meglio. Non siamo una squadra perfetta ma nessuna lo è in questo preciso momento. Dobbiamo essere bravi, giorno dopo giorno, a migliorare il rendimento di ogni singolo atleta”.

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Sora-Latina, le voci dei protagonisti

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Va alla Top Volley Latina il derby del Lazio con Sottile e compagni che, sul taraflex del PalaCoccia di Veroli, guadagnano tre punti importanti in chiave salvezza. La strada della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora sembra ancor più in salita, di fatto però la classifica non è poi così lunga essendo solamente due le lunghezze che la separano dalla zona salvezza.
Sul match con Latina però, tante le recriminazioni degli attori protagonisti, come tanto l’amaro in bocca. Ma solo a caldo però, perché dopo averci dormito su, sono tornati a lavoro per non ripetere più gli errori.

Il libero Alessandro Sorgete infatti, al termine dei giochi dice:

“Anche questa è una partita che abbiamo buttato. Siamo scesi in campo contratti iniziando a giocare solo nel terzo set, nel quarto abbiamo finalmente condotto ma poi abbiamo permesso a Latina di recuperarci e poi sul finale, di mettere a terra due punti di fila importantissimi che sono valsi la partita.
Venivamo da una bella vittoria e il morale era alto… davvero un peccato. Ora l’unica cosa da fare fare è andare in palestra e lavorare giorno dopo giorno, sempre di più. Il nostro obiettivo è la salvezza, quindi ogni partita è buona per cercare di strappare un punto, a prescindere dal fatto che contro possiamo avere dirette concorrenti come questa sera, come Vibo o come Ravenna, o altri. Dobbiamo giocare ogni partita per intascare qualcosa, soprattutto quando scendiamo in campo tra le mura amiche”.

Alle parole di Sorgente fanno eco quelle del palleggiatore Manuel Alfieri

“Siamo stati bravi nel quarto set nonostante qualche errore di troppo, ma poi ci è mancato quel guizzo in più per chiuderlo e rimandare tutto al tie break.
Questa sconfitta ci resta sul groppone perché Latina è una squadra alla nostra portata, e quindi doveva essere una buona occasione per fare punti.
Ora dobbiamo ripartire con la mentalità giusta, perché anche altre squadre che lottano come noi hanno fatto bottino. Dobbiamo essere attenti ogni week end, ogni partita, perché possiamo portare a casa punti, e dobbiamo farlo”.

Dall’altra parte della rete invece, è tanta la soddisfazione per coach Tubertini, per aver portato a casa l’intera posta in palio dello scontro diretto:

“Dopo la partita di Sora contro Vibo, avevo avvertito i miei ragazzi perché sapevo che sarebbe stata una partita alla pari, e così è stato. Ci sono buoni numeri sia sul side out che sulla fase break da entrambe le squadre, quindi sono molto contento perché siamo riusciti a rimanere lucidi, soprattutto nei finali di set, e a portare a casa la partita. Il nostro è un campionato velocissimo, nel giro di una settimana si giocano anche tre partite, tempi brevissimi. E’ un campionato dove penso ci sia molto equilibrio. Sarebbe sbagliato dare delle etichette perché lo stanno dimostrando le gare stesse. E’ un campionato dove chi riesce a rimanere nel livello più stabile e raccogliere costantemente i punti che servono per la salvezza, avrà la meglio. Gli scontri diretti quindi, sono sicuramente molto importanti”.

Volley & Scuola, prima campanella dell’anno

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Prima campanella dell’anno per i ragazzi della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che hanno ripreso il viaggio itinerante tra le scuole del comprensorio.
Per Manuel Alfieri, Kupono Fey, Alessandro Sorgente e Nunzio Meglio, si sono aperte le porte l’I.I.S. Simoncelli di Sora, nella sezione del Liceo Linguistico e delle Scienze Umane “V. Gioberti”. Insieme a loro, coach Ottavio Conte, fautore del progetto per la stagione 2019/2020.

Tanto l’interesse degli alunni del Gioberti nei confronti dei ragazzi della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, della vita e delle abitudini di un atleta professionista, ma anche di hobby e passioni esterne al mondo del volley. Altrettante le curiosità per quanto riguarda il loro passato, le scelte che li hanno portati a essere gli atleti che sono oggi e, soprattutto, a vestire la maglia bianconera nel campionato più bello del mondo.
Dopo le numerose domande, ai quali Fey e compagni hanno risposto in maniera più che esaustiva, è arrivato il momento più atteso, la possibilità per i giovani alunni, di scambiare qualche passaggio con i propri beniamini che durante la stagione saranno impegnati nel campionato di SuperLega e si troveranno a fronteggiare i giocatori più forti del mondo.

“E’ andata molto bene la nostra prima visita stagionale – racconta coach Ottavio Conte. I ragazzi e le ragazze dell’istituto hanno partecipato facendo domande e interessandosi molto alla vita degli atleti presenti. Per dar loro la possibilità di essere più partecipi, ed avere un contatto ancora più ravvicinato con i nostri ragazzi, li abbiamo divisi in due gruppi, dandola possibilità a entrambi di fare qualche esercizio di pallavolo che è stato molto gradito dagli alunni e soddisfacente per gli atleti nel vedere la grande partecipazione”.

Alle sue parole fanno eco quelle del palleggiatore bianconero Manuel Alfieri:

“è stato molto bello condividere la nostra vita e la passione per la pallavolo con i ragazzi che devo dire hanno dimostrato molto interesse ed entusiasmo.
Ci hanno fatto domande molto interessanti e ci siamo aperti molto e in alcune che non ci aspettavamo. Ho visto grande partecipazione e credo che questo sia l’importante perché significa che abbiamo percorso la strada giusta per arrivare all’interesse degli alunni.
Ci siamo divertiti molto anche scambiando qualche passaggio, e abbiamo visto che hanno voglia di fare. Speriamo di ritrovarli al palazzetto nel maggior numero possibile, perché li ho visti davvero interessati a quello che avevamo da dirgli.”.

Anche la docente Barbara Fantauzzi, ambasciatrice del volley per il Liceo Linguistico e delle Scienze Umane “V. GIoberti”, ha dichiarato soddisfatta:

“Ringrazio l’Argos Volley per aver dato alla nostra scuola la possibilità di far conoscere ai ragazzi una realtà sportiva davvero importante, ma soprattutto di avvicinarli a uno sport e avere un confronto con degli atleti che hanno uno stile di vita corretto da prendere a esempio. Sono sicura che da questo incontro i ragazzi hanno ricevuto un messaggio positivo e, magari, possa aiutarli a trovare un punto di riferimento e dei valori che purtroppo oggi mancano, come l’amore per lo sport, il senso di responsabilità e di uno stile di vita corretto. Vi ringrazio molto per l’opportunità che ci avete dato anche per quanto riguarda il progetto Oasi dei Sapori Volley Cup, perchè anche negli anni passati la risposta dei nostri ragazzi è stata positiva, e questo mi lascia ben sperare”.

Roberta Velocci