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Coach Barbiero: “Un pizzico di rammarico, ma la squadra ha combattuto e fatto il suo dovere”

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E’ stato un derby infinito ed entusiasmante quello tra Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e la Top Volley Latina. Ci sono voluti 5 set e i vantaggi del tie break per decidere che, ancora una volta, fossero i cugini pontini a superare i volsci nella partita delle laziali.
Fortunatamente, la posta in palio divisa per 2, 1 punto a Sora e 2 a Latina, poco comporta ai fini della classifica che vede entrambe le compagini salve e con anticipo. Dopo i primi 2 set di evidente marca sorana, la Globo è stata rimontata dalla Top Volley e coach Mario Barbiero commenta così la prestazione dei suoi ragazzi:

“Un pizzico di rammarico per tutta la gara. Anche oggi c’eravamo. Latina nei primi due set ci ha lasciato giocare, poi è scesa in campo e la partita ha raggiunto un equilibrio. Al tie break, è chiaro che una palla vista, o non vista, alla fine conta molto. La squadra ha combattuto anche oggi, ha fatto il suo dovere. Potevamo vincere, ma è andata così. Accettiamo il risultato soprattutto perché il più grande lo abbiamo raggiunto, la permanenza in SuperLega.
Questo deve essere un punto di partenza importante perché abbiamo costruito qualcosa di importante, ed è su questo che dobbiamo lavorare. La voglia c’è, la società è motivata, quindi siamo tutti convinti che sia il nostro punto di partenza”.

Al suo mister si accoda il libero Pierpaolo Mauti:

“Siamo partiti molto forte nel primo set, abbiamo giocato bene in battuta e ricezione, cosa che nei restanti game non ha funzionato. Loro sono saliti molto, sopratutto in attacco con Parodi che ha sistemato la ricezione. Merito loro, quindi, ma anche demerito nostro perché siamo tornati in campo troppo consapevoli di quanto fatto nei precedenti due set, loro sono ripartiti in quarta e ci hanno messi sotto. E’ stato un match di alti e bassi ma in allenamento cercheremo di migliorare quello che non è andato.
Sono contento perché ho finalmente trovato spazio in campo. Ho giocato, secondo me, una buona partita, ma sicuramente posso fare di più. Avrei potuto tirar su un paio di palloni che avrebbero aiutato la squadra nei set persi, ma darò del mio meglio per aumentare il mio contributo”.

Per gli ospiti esamina il match il diesse Grande Candido:

“Le vittorie fanno sempre bene, ma bisogna fare i complimenti a Sora che ha fatto una stagione grandissima e raggiunto la salvezza come noi, con 3 giornate di anticipo. Siamo contenti. Era una partita sottotono, 2-0 sotto, poi abbiamo avuto la reazione e abbiamo vinto. Siamo contenti perché i derby fanno sempre morale, come tutte le vittorie. Avanti così. La stagione credo sia stata positiva. Abbiamo avuto un po’ di problemi all’inizio, come il palazzetto, Parodi che ha avuto qualche acciacco, ma alla fine siamo riusciti a fare un miracolo, e di questo siamo felici. Lo staff ha svolto un ottimo lavoro, la società lì ha supportati. Siamo stati dietro ai ragazzi per farli stare tranquilli, li abbiamo fatti lavorare bene e questi sono i risultati. Da parte nostra siamo solo orgogliosi, grande applauso a ragazzi e staff”.

Chiude per tutti il palleggiatore dei latinensi Daniele Sottile:

“Eravamo in difficoltà. Sora nei primi due set ci ha messo sotto giocando una buona pallavolo. Dobbiamo farle i complimenti perché ha disputato una grandissima gara e fatto un bel campionato, come noi. Ci davano come retrocessi ma ci siamo salvati entrambi e in netto anticipo. E’ stato un bel derby, e alla fine siamo riusciti a portarlo a casa. Per noi questa partita era importante perché venivamo da diverse sconfitte. Avevamo mollato un po’ la tensione, quindi vincere era fondamentale per dimostrare che siamo ancora nel campionato”.

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Sora non sfata il tabù derby con Latina che vince al quinto in rimonta

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È davvero carica la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che al PalaCoccia di Veroli mette subito sotto la Top Volley Latina 2 set a 0. Ma l’attesissimo e appassionante derby, che in campo ha acceso la lotta classifica e sugli spalti l’orgoglio dell’appartenenza geografica, non poteva di certo trovare una facile risoluzione. Così Latina parte alla rincorsa e, contro una Sora che nel terzo e quarto set aggancia ma non rilancia, ribalta la gara portandola al tie break. Quinto set che ripercorre e riassume l’andamento dei precedenti con i ragazzi di coach Barbiero avanti, quelli di Tubertini a pareggiare e sorpassare, e i vantaggi che riaprono ogni risultato possibile con il finale più bello scritto ancora una volta dalla Top Volley.

Alla sesta gara ufficiale tra i due club, Sora non riesce a sfatare il tabù dei precedenti con Latina a segno 6 volte su 6. Va comunque a punti per la terza giornata consecutiva riuscendo a rendere, per quanto possibile data la già matematica salvezza, ancora più interessante il finale di campionato con la classifica che ora la vede appaiata a quota 25 pari merito con Latina e Ravenna che però hanno una gara vinta in più.

“E’ stata una partita alterna, a tratti una buona partita – commenta a caldo coach Mario Barbiero -. Volevamo e potevamo vincerla, ma sono comunque contento della mia squadra perché, anche oggi, ha dimostrato di saper giocare e di poter vincere partite importanti, come abbiamo fatto durante la stagione. Purtroppo abbiamo subito una sconfitta, ma il risultato più importante è la permanenza in SuperLega”.

“Siamo riusciti a entrare in partita – dice invece mister Lorenzo Tubertini -. All’inizio siamo partiti bene in attacco ma abbiamo faticato in fase break, la battuta rallentava. Poi, dal terzo in avanti, il servizio ha incominciato a entrare e la fase break a migliorare. La partita poi ha trovato un equilibrio e siamo arrivati al tie break. Una o due occasioni dalla nostra parte e l’abbiamo portata a casa”.

Allo starting playes coach Barbiero scende in campo con il sestetto di sempre, quello formato dalla diagonale Kedzierski-Petkovic, la coppia di posto 3 Di Martino-Caneschi, le bande Joao Rafael e Fey, con la variazione del doppio libero, con Bonami utilizzato nella fase di ricezione e Mauti in quella di difesa.
Mister Tubertini invece, come sempre affida la regia a Sottile opposto a Toncek Stern, il centro a Gitto e Rossi, i posti 4 a Ngapeth e Palacios, e la seconda linea al libero Santucci.

Dimostrano subito ciò che vogliono entrambe le squadre, mettendo in campo il loro miglior gioco e non concedendo nulla all’avversario, per il punto a punto che accompagna metà del primo set. Il primo strappo importante lo da Sora per il 16-14, e dopo qualche turno, con Marrazzo all’ace e a disturbare notevolmente la ricezione avversaria permettendo a Joao di andare a segno di prima intenzione, fa salire il suo vantaggio sul +4 del 21-17. Coach Tubertini manda in campo Parodi al posto di Ngapeth a dare una mano in seconda linea, ma il tabellone sale sul 23-18. Stern a muro su Petkovic e Sottile a segno dai nove metri, provano a rilanciare il sestetto pontino che si avvicina fino al 23-21, ma a salire in cattedra chiamato dal suo regista è il capitano volsco che chiude 25-21 il primo set.

Con Ngapeth gli ospiti provano a invertire la rotta, ma l’1-3 è subito rimesso in parità dall’ace di Petkovic. La lotta al break point si riapre con nessuno dei sestetti che fino al 8-9 riesce a concederselo. La voce grossa la fa nuovamente la Globo con un parziale positivo di 5-0 autografato dagli attacchi di Petkovic e dal muro di Fey ai danni di Stern per il 13-9. La guida tecnica ospite richiama Stern in panchina e al suo posta inserisce Gavenda. Sottile si affida al suo centro per togliere le castagne dal fuoco, ma la Top Volley non riesce ad andare oltre il cambio palla mentre i ragazzi di coach Barbiero continuano ad accelerare con l’altro ace di Marrazzo e il block rouf del capitano per il 20-15. Tutto targato Joao Rafael lo sprint finale con lo schiacciatore brasiliano ad attaccare per il set ball e a inchiodare sulla rete Gavenda per la chiusura del 25-19.

In vantaggio di 2 set a 0 la Globo non si rilassa ma la Top Volley trova in Barone una bella soluzione. Inserito in avvio del terzo set al posto di Gitto, porta è fondamentale per il primo vantaggio pontino del 2-6. Richiama i suoi coach Barbiero che però al rientro in campo non riescono a trovare continuità nelle realizzazioni così, all’8-11, un turno positivo al servizio di Stern incrementa il vantaggio Latina fino all’8-14. Altro time out discrezionale per la panchina locale e alla ripresa del gioco, con Kedzierski all’ace e Joao ad attaccare di seconda intenzione una palla difesa da Mauti, le distanze si accorciano all’11-14. Palla su palla fino al 15-19 quando Petkovic ottiene il cambio palla e Caneschi a muro su Stern fa il resto per l’aggancio del 18-19. Fasi concitate con il video check a invertire la decisione arbitrale in favore di Sora per il 21-22 ma poi Latina si concede per la prima volta la possibilità di chiusura set. Petkovic annulla la prima ma poi manda out la battuta che vale il 22-25 ospite e la riapertura del match.

Senza esclusioni di colpi il quarto set, con il 5-4 autografato dagli attacchi di Fey, Petkovic e Di Martino da un lato, e Barone Stern e Parodi dall’altro. Botta e risposta a muro per il 6-7 con Caneschi a bloccare le intenzioni di Palacios e Stern quelle del suo pari ruolo. Dopo l’ace del capitano bianconero del 10-9, due mini break positivi di marca pontina segnano il nuovo vantaggio ospite dell’11-14, rimesso però subito in parità dall’altra battuta vincente, quella di Kedzierski. Sottile si affida a Parodi per i cambi palla che accompagnano il tabellone al 18-18 e soprattutto per il nuovo +2 del 18-20. Una serie di errori accompagnano la contesa al 21-23, mentre Rossi la porta al 21-24 e al 23-25 che rimanda tutto al tie break.

Quinto set che ripercorre e riassume l’andamento dei precedenti con i ragazzi di coach Barbiero avanti con Kedzierski che di prima intenzione porta la battuta nella sua metà campo e poi anche da lì aiuta i suoi a mettere a segno il parziale positivi di 4-0 che si traduce nel 7-4. Ricuce lo strappo la Top Volley ma il cambio di campo è Joao ad autorizzarlo. Punto a punto e si va ai vantaggi che riaprono ogni risultato possibile con il finale più bello scritto ancora una volta dalla Top Volley 15-17.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – TOP VOLLEY LATINA 2-3

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski 3, Petkovic 31, Caneschi 6, Di Martino 4, De Barros Ferreira 20, Fey 8, Bonami (L), Mauti (L), Marrazzo 2, Bermudez, Esposito, Rawiak n.e.. I All. Barbiero; II All. Colucci. B/V 7; B/P 21; muri: 7.

TOP VOLLEY LATINA: Sottile 3, Stern T. 14, Ngapeth 9, Palacios 11, Gitto 3, Rossi 13, Santucci (L), Pei Huang, Parodi 13, Stern Z. n.e., Gavenda 1, Barone 9, Caccioppola (L) n.e.. I All. Lorenzo Tubertini; II All. Andrea Pozzi. B/V 3; B/P 23; muri: 12.

PARZIALI: 25-21 (‘26); 25-19 (‘24); 22-25 (‘31); 23-25 (’29); 15-17 (‘22).

ARBITRI: Luca Saltalippi, Marco Zavater.
TERZO ARBITRO: Mastronicola.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Diana.
SEGNAPUNTI: Virgili.

MVP: Simone Parodi.
SPETTATORI: 929.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Domenica al PalaCoccia lo scontro diretto tra Sora e Latina

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Ultimi scampoli di SuperLega Credem Banca 2018/2019 al PalaCoccia di Veroli, ma per la penultima gara casalinga vivrà l’accesissimo derby laziale.
Domenica alle ore 18 la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora ospiterà infatti la Top Volley Latina, e a rendere più appassionante l’incontro non solo l’appartenenza geografica, ma anche e soprattutto la classifica.

C’è una sola lunghezza di distanza tra le due compagini, con quella volsca avanti sulla decima posizione a quota 24 e quella pontina all’undicesima a 23. A differenziare lo scarto, oltre il bottino classifica, anche la differenza set con Sora che ne ha vinti 35 mentre Latina 32, quelli persi invece per entrambe sono 55. In fatto di gare vinte/perse, che è il primo quoziente utile ai fini della classifica qualora ci fosse parità di bottino, sono pari merito con 8 vittorie e 15 sconfitte a testa.

Gran bella gara si prospetta dunque per l’undicesima giornata del girone di ritorno quando al termine della regular season mancano, oltre questa, altre due gare che vedranno la Globo impegnata prima a Perugia contro la capoclasse Sir Safety, e poi in casa con la BCC Castellana Grotte. La Top Volley invece ospiterà la Calzedonia Verona domenica 17 marzo e saluterà il campionato il 24 a Padova.

Latina è a secco di vittorie dallo scorso 3 febbraio quando espugnò il PalaValentia, anche se nelle ultime tre gare ha rosicchiato un punto tra le mura amiche a Ravenna e un altro a Castellana Grotte squadra, quella barese fanalino di coda, che ha vinto la sua prima partita proprio in quell’occasione. Nel girone di ritorno dunque, i ragazzi del Presidente Falivene, hanno guadagnato solamente 7 dei 23 punti all’attivo nonostante le operazioni di mercato che tra dicembre e gennaio hanno portato nel club due innesti. Lo staff tecnico guidato da coach Lorenzo Tubertini a Natale ha accolto lo schiacciatore sloveno Ziga Stern, mentre il 10 gennaio ha salutato il libero Federico Tosi e al suo posto ha ingaggiato l’argentino classe ’87, Facundo Santucci.

Storia diversa invece quella della Globo Banca Popolare del Frusinate che dal giro di boa a oggi ha incassato 11 de i 24 punti classifica di cui 6 nelle ultime due gare vinte nettamente in casa di Ravenna e di Vibo Valentia.

Alla sesta gara ufficiale tra i due club, tutte in regular season di SuperLega, da sfatare c’è il tabù dei precedenti con Latina sempre vittoriosa. In due occasioni, una nel 2016 e l’altra nel 2017, Sora è arrivata al tie break nei quali però comunque gli avversari sono riusciti ad avere la meglio.

“Aldilà della matematica salvezza di entrambe le squadre – dichiara coach Mario Barbiero -, Sora-Latina è una gara particolare in quanto uno degli scontri diretti del campionato.
Un match da giocare con grande attenzione perché in questa gara di ritorno vogliamo cercare di fare meglio dell’andata finita 3-1 per i nostri avversari.
Latina è un’ottima squadra e con i due innesti, Stern e Santucci, è diventata più solida in ricezione. È composta da atleti che hanno disputato una grande stagione, alcuni dall’alto della loro esperienza come Parodi e Sottile, e altri, come i centrali Gitto e Rossi, che sono tra i migliori della SuperLega, in generale un roster di alto livello.
Il nostro obiettivo come sempre è quello di fare punti. Siamo cresciuti nel corso del campionato riuscendo man mano a capire i meccanismi di cui avevamo bisogno in campo. Abbiamo tanto orgoglio, tanta voglia di scendere in campo e continuare a fare bene, di fare passi avanti sia dal punto di vista individuale che di squadra. Per cui, conoscendo la caparbietà di entrambe le squadre, sarà sicuramente un match equilibrato e lungo, da combattere e certamente bello da vivere per il pubblico che invito a partecipare sempre più numeroso perché il pubblico del PalaCoccia è davvero il nostro uomo in più”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Sora vs Latina sarà “Oasi dei Sapori” Match Day

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora torna in campo per un altro avvincente incontro. Domenica, a partire dalle 18.00, al PalaCoccia di Veroli sarà derby. Gli sfidanti saranno infatti i ‘cugini’ pontini della Top Volley Latina.

Come ben sanno i tifosi, questo genere di partite racconta sempre una storia a sé, fatta di orgoglio, tradizione, voglia di spuntarla, soprattutto se si battaglia davanti al proprio pubblico.
Sora non è da meno e vuole regalare ancora una gioia ai propri sostenitori, ma Latina non starà a guardare, anzi. E per l’occasione particolarmente calda e sentita, la gara sarà presentata da uno sponsor storico dell’Argos Volley, l’agriturismo e azienda agricola ‘Oasi dei Sapori’ di Posta Fibreno, in località Colle Le Vicenne.

Il partner commerciale è notoriamente a fianco della società bianconera da tantissimi anni e sostiene anche il ‘fiore all’occhiello’ del club di patron Giannetti, ossia il torneo interscolastico a cui dà il nome.
L’attività è conosciuta ai più per la bellezza della propria location, immersa nella natura e nel verde, e per la cura della propria cucina, totalmente a km 0, genuina e biologica, che coniuga sapori tradizionali a realizzazioni sofisticate e da gourmet.

Dieci ettari di terreno e coltivazione naturale per dare gusto a preparazioni uniche, camere accoglienti, eleganti e con ogni tipo di confort per offrire agli ospiti un mondo di calore e coccole. Tutto questo e molto altro è l’Oasi dei Sapori. E’ attenzione, al dettaglio. La stessa attenzione che riserva ad una realtà territoriale importante come l’Argos Volley.

Così, sia per la Globo quanto per la struttura, trovarsi fianco a fianco in un’occasione come quella della prossima domenica è motivo di vanto e piacere.
A presenziare alla battaglia sul parquet nonché a premiare l’MVP sarà il direttore del locale, Leonardo Grimaldi, che afferma:

“Per noi sedere sulla panchina volsca e guardare da posizione privilegiata il derby non può essere che motivo di orgoglio. La collaborazione con la realtà Argos si è tradotta nel tempo in una continuità e progressiva crescita per entrambi. Questa sponsorizzazione ci fa essere vicino ai giocatori, allo staff, al club. Siamo molto felici che i giocatori scelgano il nostro agriturismo per soddisfare i loro gusti gastronomici anche per le loro occasioni private. Ho stretto rapporto con tanti di loro, soprattutto con Bonami, Di Martino, Petkovic, Mauti, Esposito, Fey, siamo diventati molto amici.
Domenica, dalla panchina, sarò il primo tifoso anche perché quest’anno ho seguito tutti i match casalinghi e non vedo l’ora di gustarmelo da dentro il campo! E al termine, dopo aver in ogni caso fatte le mie più sentite congratulazioni a tutta la squadra e staff tecnico, premierò l’atleta eletto MVP con una selezione di vini gentilmente offerta da un’altra eccellenza del nostro territorio, l’azienda vinicola biodinamica Palazzo Tronconi di Arce. Forza Globo Banca Popolare del Frusinate!”

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Il derby vi aspetta al botteghino

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Dopo la vittoria conquistata al termine di una prova arrembante sul parquet di Vibo Valentia contro la Tonno Callipo Calabria, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora torna in casa. Domenica prossima, infatti, il PalaCoccia di Veroli sarà lo scenario del tanto atteso ‘derby laziale’.

La sfida, in programma alle 18.00, vedrà i bianconeri ospitare i ‘cugini’ della Top Volley Latina. Voslci e pontini, gli uni contro gli altri, nella partita dal sapore particolare, come tutti i derby. Non conta aver già centrato il risultato, non conta aver già alzato il calice, non conta aver già in mente cosa fare per replicarsi il prossimo anno: questo tipo di gare vanno affrontate con tanta lucidità perché nessuno degli attori in gioco vorrebbe perderla, a discapito del proprio orgoglio.

La Globo decima, a 24 lunghezze e Latina undicesima a -1, vogliono battagliare e quando il campo si trasforma in arena, i giocatori in gladiatori, sugli spalti non possono mancare loro, i tifosi. L’uomo in più dell’Argos Volley è quindi chiamato a prestare ancora cuore e voce per i propri beniamini e dopo averli aiutati a guadagnare la permanenza in SuperLega, il pubblico stavolta ha il compito di fornire il supporto per mettere in cassetto un’altra tenace prestazione.
L’Argos Volley, quindi, dopo la promozione riservata nello scorso turno ai suoi ‘aficionados’, torna in pista con prezzi vantaggiosi per i suoi spettatori.
Di seguito tutte le info:
SETTORE VIP: 50,00 euro – no ridotto
TRIBUNA EST: 20,00 euro intero – 14,00 euro ridotto
TRIBUNA OVEST: 10,00 euro intero – 7,00 euro ridotto
TRIBUNE NORD/SUD e CURVE: 8,00 euro intero – 5,00 euro ridotto

I ticket sono acquistabili tutti i giorni, fino a venerdì, presso la biglietteria del PalaGlobo ‘Luca Polsinelli’ di Sora, a Carnello in via Ruscitto, dalle 16 alle 20; un altro punto vendita è presente ad Alatri, presso la Tabaccheria Carla Iaboni, in via Campello 29 – Mole Bisleti, e vi aspetta tutti i giorni dalle 7,30 alle 13 e dalle 15,30 alle 20. Nel giorno del match sarà a disposizione anche il botteghino del PalaCoccia a Veroli, dalle 10,30 alle 13, mentre nel pomeriggio dalle 16,00 in poi.
Un’altra comoda opzione è comprare il proprio titolo d’ingresso attraverso il circuito on line www.liveticket.it.
Per tutte le informazioni aggiuntive è possibile contattare il seguente numero: 346.9795712

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Dopo la classicissima Sora non si concede il bis nel derby

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Non centra la seconda gara consecutiva in chiave salvezza la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che nel Palazzetto dello Sport di Cisterna di Latina, nuova casa della Top Volley, non aggiunge un altro importantissimo tassello alla sua scalata verso la salvezza. A conquistare il derby laziale per 3-1 sono i padroni di casa con Stern MVP di un match che Sora ha iniziato a giocare dal secondo set e ha battagliato per il resto della sua durata.

Sora non è scesa in campo con la fiducia e la consapevolezza necessaria per riportare punti a casa, come conferma coach Mario Barbiero:

“Purtroppo non è stata una bella partita. Abbiamo giocato male e siamo stati poche volte nel match sia dal punto di vista tecnico che tattico. Non mi è piaciuto nulla di quello che abbiamo fatto”.

Latina invece ha avuto, fin dall’avvio di gara, ritmo e concentrazione, non ha mai voluto mollare nulla al suo avversario che ha dovuto conquistarsi tutto non riuscendo più a farlo al 26-26 del quarto set.

“Questo risultato non ci voleva – dichiara a caldo Di Martino -, abbiamo sicuramento buttato via almeno un punto. Abbiamo iniziato un po’ contratti, nel secondo set invece ci siamo sciolti un po’ iniziando a fare il nostro gioco soprattutto quando Latina è calata al servizio. Qualche errore di squadra di troppo è sicuramente il nostro rammarico”.

Allo starting playes mister Tubertini come sempre affida la regia a Sottile opposto a Stern, il centro a Gitto e Rossi, i posti 4 a Ngapeth e Palacios, e la seconda linea al libero Parodi. Anche coach Barbiero scende in campo con il sestetto tipo, quello formato dalla diagonale Kedzierski-Petkovic, la coppia di posto 3 Di Martino-Caneschi, le bande Nielsen e Joao Rafael, e Bonami libero.

Al sorteggio, capitan Petkovic sceglie la palla, ma il pari ruolo avversario, Stern, la fa propria e, in attacco e al servizio, realizza 4 dei 6 punti sul tabellone al 6-2. Caneschi a muro su Gitto accorcia le distanze 6-4 ma, dopo l’ace di Gitto, al servizio è il turno di Sottile che con la sua jamp-flot destabilizza la ricezione sorana e di conseguenza la ricostruzione del contrattacco per il 13-5. Coach Barbiero manda in campo Fey al posto Nielsen e Kedzierski si affida al suo centro per il cambio palla che arriva. Petkovic rosicchia lunghezze importanti, e con l’ace di Fey il gap passa dal -8 al -4 del 15-11. Latina continua a macinare gioco e Sora fatica a stargli dietro così, dopo un altro mini break positivo di 3-0 per il 18-11, il game prosegue palla su palla fino al 21-14. Al 22-17 Joao e compagni provano a rientrare nel set che però Ngapeth porta al 24-17. L’opposto bianconero annulla due palle utili agli avversari per la chiusura che arriva alla terza possibilità con il diagonale di Stern che vale il 25-19.

Comincia ora la sua partita Sora, con il primo vantaggio al 2-3, ribaltato da Stern per il 5-3 e ristabilito al 7-8 da un grande Kedzierski di prima intenzione. Ancora con il palleggiatore sulla rete a murare a 1 Ngapeth, la Globo allunga il passo 8-11. Richiama i suoi coach Tubertini e alla ripresa il gioco, al 13-13, è di nuovo tutto in equilibrio fino al 17-17. Petkovic conquista il cambio palla che manda Di Martino al servizio e all’ace per il 17-19. Secondo time out discrezionale per la panchina locale, ma Sora continua a correre per la sua strada incappando solo in una battuta sbagliata fino al 19-25 che rimette la contesa in parità con Fey a murare Stern.

Tutto da costruire per entrambe le squadre in campo con il terzo set che si apre punto a punto con l’asticella del gioco che sale ad alti livelli. In entrambe le metà campo si tocca di più a muro, si difende l’impossibile e si rigioca ogni pallone. La prima a concedersi un doppio passo è la Globo, con Caneschi a inchiodare sulla rete le intenzioni di Palacios per il 12-14. Apre il gas la Top Volley con un break positivo autografato dall’insidioso servizio del suo capitano per il 16-14. Ferma tutto coach Barbiero e, con Petkovic a picchiare duro e il video check a invertire la decisione arbitrale, è nuovo vantaggio Globo, 16-17. Squadre fallose dai nove metri per il 21-20. Il neo entrato Barone però, cambia il volto al finale di set, prima portando i suoi al set ball, e poi chiudendolo 25-21.

Anche per il quarto set coach Barbiero conferma Fey in campo, mentre Tubertini lascia Barone al centro al posto di Gitto. Si parte subito con Stern a picchiare duro al servizio per il 3-1 e Petkovic a rispondere per l’aggancio. Punto a punto fino all’ace di Palacios che da più respiro a Latina all’8-6, ma subito la risposta avversaria il sorpasso dell’8-9 e l’allungo al 9-11 con Di Martino. Ancora il martello argentino da un lato e l’opposto serbo dall’altro, a darsele di santa ragione fino al 12-14. Un paio di errori nella metà campo ospite rimettono la contesa in parità e Rossi, in attacco e all’ace, inverte la conduzione 18-17. Il regista sorano si affida alle sue ali per rimettere tutto di nuovo in perfetto equilibrio, 20-20. Un punto per parte si arriva ai vantaggi con Sora ad annullare la prima possibilità di chiusura locale. Sono due errori a emettere la sentenza definitiva, 28-26 e 3-1.

TOP VOLLEY LATINA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-1

TOP VOLLEY LATINA: Sottile 3, Stern 19, Ngapeth 16, Palacios 13, Gitto 5, Rossi 8, Parodi (L), Pei Huang, Gavenda, Barone 4, Caccioppola (L) n.e.. I All. Lorenzo Tubertini; II All. Andrea Pozzi. B/V 8; B/P 15; muri: 5.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski 3, Petkovic 29, Caneschi 7, Di Martino 5, De Barros Ferreira 15, Nielsen, Bonami (L), Marrazzo, Bermudez n.e., Esposito n.e., Rawiak n.e., Fey 6, Mauti (L) n.e.. I All. Barbiero; II All. Colucci. B/V 3; B/P 11; muri: 6.

PARZIALI: 25-19 (‘24); 19-25 (‘27); 25-21 (‘28); 28-26 (’35)

ARBITRI: Ilaria Vagni, Alessandro Tanasi.
TERZO ARBITRO: Mancini.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Rizzo.
SEGNAPUNTI: Azzolina.

MVP: Toncek Stern.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Latina vs Sora, domenica il derby laziale

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Dopo la classicissima, per Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è tempo di derby. Domenica alle ore 18, al Palazzetto dello Sport di Cisterna di Latina, la Top Volley ospiterà i ragazzi dei coach Barbiero e Colucci per un’altra sfida in chiave salvezza.

La gara di cartello, valida per l’undicesima giornata del girone di andata, è importantissima per entrambe le compagini che in questa stagione, ogni volta in campo lottano per allontanarsi quanto più possibile dalla zona rossa, quella della retrocessione.

Indice di quanto il match sarà vissuto intensamente dai sestetti e le panchine, il pari merito in classifica: entrambe le squadre raccolte a quota 10 punti assieme anche a Vibo Valentia, con i pontini che però hanno disputato una gara in meno. Domenica scorsa infatti, Sottile e compagni hanno osservato un turno di riposo non previsto dal calendario, ma determinato dall’impegno nella finale del Mondiale per Club maschile FIVB, dell’avversario Cucine Lube Civitanova che ha avuto la peggio contro Trento al suo quinto titolo mondiale. La gara di campionato verrà recuperata mercoledì 12 dicembre alle ore 20:30 a Civitanova Marche, e così, i ragazzi di coach Tubertini hanno beneficiato di due giorni e mezzo di riposo prima di riprendere gli allenamenti in previsione dell’impegno con Sora.

I 10 punti classifica sono arrivati nelle tasche della Top Volley, con le vittorie casalinghe piene con l’Emma Villas Siena e la BCC Castellana Grotte, il tie break con la Tonno Callipo Calabria, e l’altro in trasferta dalla Revivre Milano. Per chiudere il girone d’andata dovrà vedersela ancora, tra le mura amiche con Sora e Padova, mentre fuori con Civitanova e Verona.
Sul versante sorano invece le 10 lunghezze classifica sono state conquistate 5 in casa, 3 con Padova e 2 con Vibo Valentia, e le altre 5 in trasferta, 2 a Siena e 3 a Monza. Al giro di boa mancano ancora gli incontri nei palazzi di Latina e Castellana, e quello al PalaCoccia del 16 dicembre con la Sir Safety Conad Perugia.

“La vittoria con Vibo Valentia è stata molto importante per la nostra classifica, ma anche per il morale – dice l’opposto della Globo, Willian Bermudez -. Ora abbiamo sicuramente più fiducia in noi e questo ci aiuta nell’essere più consapevoli che a Latina, per prendere punti, dobbiamo fare ancora meglio della scorsa domenica. La squadra che ci troveremo di fronte è molto forte, gli attaccanti sono tutti di livello e ben gestiti da un palleggiatore di grande esperienza.
Per entrambi sarà un match molto importante, questo è un campionato dove nessuna squadra vuole regalare nulla e tutte vogliono vincere. Quindi, per affrontare al meglio questa sfida, in campo Sora dovrà piazzare bene il muro per cercare di contrastare il loro forte attacco, dovrà fare meglio in difesa per poi puntare al contrattacco”.

Il Club pontino è ripartito dalla conferma di cinque giocatori rispetto alla passata stagione, tre dei quali costituiscono l’ossatura del sestetto tipo messo in campo dalla nuova guida tecnica, Lorenzo Tubertini. Il capitano Daniele Sottile è il regista riconfermato assieme alla coppia di centrali Carmelo Gitto e Andrea Rossi. L’opposto è lo sloveno Toncek Stern ex Verona, la coppia di banda è formata dal francese Swan Ngapeth, fratello del più famoso Earvin lo scorso anno insieme in forza al Modena, e dall’argentino Ezequiel Palacios al suo primo campionato italiano. Da Modena arriva anche il libero Federico Tosi. A disposizione, gli altri due riconfermati, il palleggiatore taiwanese Pei Huang e il giovane libero, arrivato dal settore giovanile Top Volley, Louis Caccioppola, oltre all’esperto schiacciatore Simone Parodi ex compagno di Di Martino a Piacenza, l’opposto slovacco Filip Gavenda, e il centrale Rocco Barone da Monza.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Barbiero: “Al di là del rammarico per la sconfitta, un altro passo avanti è stato fatto e ne sono contento”

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Una Biosì Indexa Sora, mai doma, mai vinta nell’intimo del suo cuore bianconero, conquista meritatamente il suo primo punto e smuove, sebbene anche solo di un passo, quella classifica che non era di certo lo specchio dell’energia investita in campo, e lo fa contro i cugini della Taiwan Excellence Latina, in un derby tutto da vivere. Due set che sembravano decretare la fine della gara in anticipo, poi la rimonta, straordinaria: sul 2-2, la certezza di aver messo da parte almeno una lunghezza riscalda il palazzetto, squadra, staff, tifosi. Al tie break Sora non ce la fa a chiudere in suo favore, ma certo non può rimproverarsi di non averci provato in una partita davvero strana, dove ha mostrato entrambi i volti della stessa medaglia, come spiega coach Barbiero:

“E’ stata una partita dai due volti. Siamo partiti con la nebbia in campo. Volevamo spaccare tutto dopo l’entusiasmo di quella contro Modena, perché volevamo dimostrare la nostra forza. Abbiamo però incontrato un Latina che nei primi due set ci ha bloccato ogni via d’attacco e non abbiamo avuto scampo. Siamo andati sotto di 2-0 e tutti si sono calmati un attimo. Ho chiesto loro di rincominciare a giocare come sapevamo. Abbiamo fatto il punto della situazione ed ho visto che i ragazzi avevano occhi diversi. Effettivamente abbiamo iniziato a giocare dal terzo set ed abbiamo messo in campo un’ottima pallavolo. Nel terzo e quarto periodo siamo usciti veramente bene soprattutto nei fondamentali di muro-difesa, dove abbiamo fatto 7 su 12 il terzo e 6 su 9 il quarto, quindi sono numeri veramente importante, questo significa determinazione e tecnica. Nel tie break, poi, un po’ di energie mentali sono venute meno, però reagire da due bruttissimi game era veramente difficile, quindi credo che, al di là del rammarico per la sconfitta, questo sia un altro passo avanti e sono contento. Forse è mancato, in alcuni momenti nel parziale finale, l’energia mentale, consumata tutta nel primo e nel secondo set quando abbiamo un po’ voluto strafare. Sintomatico di una squadra giovane”.

Per il versante pontino analizza il match lo schiacciatore Corteggiani, che dice:

“E’ stata una partita difficile. Abbiamo iniziato portandoci avanti 2-0 e giocando molto bene, ma poi Sora ha fatto una grande rimonta. Giocare un altro set era come partire dallo zero a zero, ce l’abbiamo fatta. Contro Verona abbiamo perso 3-2 e penso che in questa gara abbiamo disputato un grande quinto set. E’ la nostra prima vittoria, ci aiuterà ad proseguire per bene la settimana”.

All’atleta si unisce il presidente biancoblu Gianrio Falivene, che dice:

“Ad un certo punto pensavo che avremmo potuto vincere molto più facilmente, ma vediamo il buono della partita. Non eravamo delle fave a Bari, non siamo stati delle fave neanche questa sera quindi andiamo avanti. Chiedo un po’ di tranquillità perché probabilmente si sono create delle aspettative e poi qualche acciacco un po’ imprevisto non ci permette di allenarci ancora bene, quindi facciamo fatica su alcune situazioni. Noi dobbiamo pensare gara dopo gara senza guardare troppo al futuro. Adesso abbiamo Civitanova, ogni settimana, poi, deve essere migliore della precedente”.

La Biosì Indexa si gode quest’oggi il meritato riposo, dunque, ma da domani sarà nuovamente in palestra a preparare il difficilissimo incontro di domenica quando sarà la Bunge Ravenna dell’ex allenatore Soli ad attendere i volsci tra le mura romagnole.

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora

Latina vince il derby e Sora in rimonta conquista un punto

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Al primo appuntamento infrasettimanale di SuperLega, arrivato alla terza giornata d’andata, la BioSì Indexa Sora conquista il suo primo punto della stagione ma il derby laziale, al quinto set, lo vince la Taiwan Excellence Latina.

Al Palasport “Città di Frosinone” i ragazzi di coach Barbiero non riprendono i giochi da dove li avevano lasciati la scorsa domenica contro Modena, entrando nel match con l’atteggiamento mentale e fisico giusto, e soprattutto determinazione, solo nella terza frazione di gioco. Sotto di due set, Rosso e compagni hanno inseguito la vittoria riaprendo un match che sembrava oramai scritto portandolo al tie break con una grande rimonta.

Un match dal doppio volto e combattuto a fasi alterne nel quale apparentemente la differenza sembrava dover essere fatta dall’esperienza ma dove in realtà alcuni episodi chiave ne hanno segnato le sorti. Come nel primo set quando sul 6-6 la rotazione di Savani al servizio fa saltare tutti gli schemi di gioco ai ragazzi di coach Barbiero. Per sette lunghi turni infatti il regista pontino crea difficoltà alla seconda linea sorana mentre il muro di Starovic e Rossi (3 a testa nel set per un totale di 8 di squadra) chiude ogni passaggio alla prima per il 6-14 che con Maruotti e Savani si trasforma nel 10-19. Mister Barbiero prova a dare freschezza mentale al suo sestetto cambiando qualche carta in tavola, ma Latina archivia 15-25.
Nel secondo i locali rincorrono una Latina sempre in accelerazione, e che dall’8-15 vola sul 10-22 preludio del 13-25. Non cala il morale dei bianconeri che nel terzo game tornano in campo più determinati e con un indiavolato Petkovic (11 pt/set), e salgono anche la ricezione ma soprattutto l’attacco con un 60% ancora mai toccato. Sull’1-2 entrambe le squadre non vogliono mollare nulla, così il gioco si infiamma e sale decisamente di livello. Nella parte centrale del set Sora trova un +3 di vantaggio che tiene stretto con un bel gioco di squadra sostenuto a gran voce dai tifosi sugli spalti, vedendo molto vicina la conquista del primo punto campionato che arriva sul 25-23. Il tie break emoziona e la lucidità premia la Taiwan Excellence Latina che sul 7-9 punta dritto il suo obiettivo e festeggia la sua prima vittoria in campionato.

“Abbiamo giocato malissimo i primi e due set – commenta coach Barbiero -, anche perché Latina ci ha praticamente sovrastato. Pian piano poi, siamo cresciuti e abbiamo iniziato a giocare come sappiamo e sì è visto il Sora che a me piace: combattivo, bene in difesa, nelle rigiocate, e attacchi intelligenti. Credo che sia stato fatto un bel passo avanti importante. Potevamo anche vincerlo il tie break facendo qualcosa in più, ma ho visto che i ragazzi erano un po’ stanchi mentalmente, quindi va bene così”.

“Dovevamo riprendere confidenza con la vittoria – spiega coach Di Pinto -. Era la prima partita di Sasha Starovic da titolare in campionato e si è visto subito. Abbiamo fatto due set determinati e concentrati come avevamo preparato la partita. Poi abbiamo perso lucidità. Sì vede che c’è mancanza di ritmo di gioco e di continuità e lo abbiamo pagato. Poi l’importante però è che siamo venuti fuori nel quinto set e abbiamo vinto, anche se potevamo fare qualcosa in più”.

Allo starting players coach Barbiero propone il suo sestetto tipo, quello formato dalla diagonale Seganov-Petkovic, i centrali Caneschi e Mattei, i martelli Rosso e Nielsen, e Santucci libero. Mister Di Pinto risponde con Sottile in cabina di regia opposto a Starovic, Gitto e Rossi al centro della rete, Maruotti e Savani in banda, e Shoji libero.

La cronaca del match
Si studiano le due laziali in campo per l’apparente equilibrio del 6-6. La pipe di Savani manda il suo capitano, Sottile, al servizio per una rotazione che fa saltare tutti gli schemi di gioco ai ragazzi di coach Barbiero. Per sette lunghi turni il regista pontino crea difficoltà alla seconda linea sorana mentre il muro di Starovic e Rossi chiude ogni passaggio alla prima per il 6-14 che costringe la guida tecnica locale a utilizzare entrambi i time out discrezionali a sua disposizione. Il mini break messo a segno da Petkovic e Nielsen rosicchia lunghezze importanti ma Maurutti mette la sua firma al set per il +7 del 9-16 che con Savani si trasforma nel 10-19. Mister Barbiero prova a dare freschezza mentale al suo sestetto inserendo Penning per Mattei e Fey per Nielsen ma i suoi ragazzi non riescono ad andare oltre un punto a punto che fa scivolare il parziale fino al 15-24 con l’attacco di Starovic che lo archivia 15-25.

Per il secondo game i locali confermano Fey in posto 4 e, come successo in avvio di gara, si tengono attaccati al punteggio fino al 6-7 rincorrendo una Latina sempre in accelerazione. Con il solito Sottile dai nove metri, la Topo Volley si concede il primo allungo, quello del 6-10 ma, aiutato da qualche errore avversario di troppo sale sul +7 del’8-15. Caneschi e Petkovic provano a spezzare il loro gioco ma Gitto e Maruotti continuano a rispondere presente sia in attacco che a muro per l’incolmabile 10-22. Fey continua a insistere ma i suoi tre punti serviranno solo a incrementare il quoziente finale, quello del 13-25 chiuso dall’unico punto nel set dell’opposto pontino.

Non cala il morale dei bianconeri che nel terzo game tornano in campo più determinati e con un indiavolato Petkovic (11 pt/set), e salgono anche la ricezione ma soprattutto l’attacco con un 60% ancora mai toccato. Con l’ace di Nielsen è 8-5, Caneschi lavora bene a muro per il 12-9, mentre Seganov si affida al suo opposto per tenere strette le 3 lunghezze di vantaggio al 17-14. Dopo il time out discrezionale richiesto dalla panchina ospite, si gioca palla su pala tra azioni concitate ed errori al servizio ma con il diagonale di Nielsen e il muro di Mattei ai danni di Starovic, il tabellone sale sul +5 del 23-18. Ferma ancora il gioco coach Di Pinto ma alla ripresa i suoi non possono seguire i suoi consigli perche sulla rete a dettare le regole ora c’è Petkovic che si assicura il set 25-19 riaprendo un match che sembrava oramai scritto.

Sull’1-2 entrambe le squadre non vogliono mollare nulla, così il gioco si infiamma e sale decisamente di livello. Ogni pallone scotta e nessuno dei sestetti riesce a concedersi un doppio passo di vantaggio con il 9-9 che mette in mostra tutte le bocche da fuoco. Il primo break positivo porta la firma di Gitto mentre la risposta quella di Petkovic per la nuova parità del 13-13. Il muro di Seganov sulle intenzioni di Maruotti apre il gas della macchina sorana che trova a spingere ancora sull’acceleratore il suo opposto per il +3 del 17-14. I volsci tengono stretto il loro vantaggio e con un bel gioco di squadra sostenuto a gran voce dai tifosi sugli spalti, vedono molto vicina la conquista del loro primo punto campionato con il 23-19 chiuso da Nielsen. Ovviamente la Taiwan Excellence non resta a guardare mostrando il suo lato migliore, ma i padroni del set oramai sono loro, i sorani guidati da Petkovic e Nielsen che portano con una grande rimonta i loro avversari al tie break con un 25-23.

Il tie break emoziona e la lucidità premia la Taiwan Excellence Latina che sul 7-9 punta dritto il suo obiettivo e festeggia la sua prima vittoria in campionato.

BIOSÌ INDEXA SORA – TAIWAN EXCELLENCE LATINA 2-3

BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov 2, Petkovic 32, Rosso 2, Nielsen 12, Mattei 6, Caneschi 2, Santucci (L), Marrazzo, Duncan Thibault n.e., Lucarelli, Fey 7, Penning, Mauti. I All. Mario Barbiero; II All. Maurizio Colucci. B/V 1; B/P 20; muri: 6.

TAIWAN EXCELLENCE LATINA: Sottile 4, Starovic 18, Rossi 7, Gitto 9, Maruotti 16, Savani 16, Shoji (L), De Angelis, Kovac n.e., Corteggiani n.e., Huang, Le Goff, Ishikawa. I All. Vincenzo Di Pinto; II All. Marco Franchi. B/V 4; B/P 17; muri: 18.

PARZIALI: 15-25 (‘19); 13-25 (‘21); 25-19 (‘24); 25-23 (’29); 9-15 (’15).

MVP: Dusan Petkovic.

ARBITRI: Cesare Stefano, Saltalippi Fabrizio.

SPETTATORI: 1831.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora
Foto: Komunicare

Ancora riflettori accesi al Palasport “Città di Frosinone”, arriva Latina

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Neanche il tempo di spegnere le luci al Palasport “Città di Frosinone” che subito arriva un altro ospite in viale Olimpia: per il turno infrasettimanale in programma mercoledì alle ore 20:30, l’avversario della BioSì Indexa Sora è la Taiwan Excellence Latina.

Derby tra province laziali, ma solo di nome perché poi di fatto sarà come sempre una bellissima partita tra amici che si frequentano, incontrano e scontrano, da tantissime stagioni, da quando Sora non era ancora in SuperLega e Latina era già una società affermata nell’Olimpo del Volley. A dimostrazione di ciò la presenza del club Top Volley a tutte le edizioni del Memorial Nonno Gino, per ben nove volte infatti il club pontino è andato a portare lustro all’evento più importante che l’Argos Volley organizza nella pre-season, ma anche in tutti gli allenamenti congiunti ai quali è stata invitata dalla società di Patron Giannetti.

“Nel match con Latina – dichiara il libero Marco Santucci -, ripartiremo dal giusto appiglio con il quale abbiamo affrontato Modena, con tanto spirito di sacrificio e tanta voglia di mostrare il lavoro che facciamo durante gli allenamenti. Latina è una squadra più esperta della nostra, ma noi penseremo a esprimere il nostro gioco indipendentemente dall’avversario perché, come abbiamo già dimostrato, possiamo giocarcela. Il nostro obiettivo deve essere solo quello di portare punti a casa il prima possibile, anche per dare fiducia a questo gruppo che, date le prime due partire, si merita di smuovere la classifica. Sarà un match molto combattuto con l’unica differenza tra le forze in campo racchiusa nell’esperienza, ma Latina è in difficoltà come noi per quanto riguarda i risultati. Sarà quindi una partita che si deciderà sugli episodi, dobbiamo fare attenzione alle cose semplici e ai punti importanti dei set, cose su cui abbiamo lavorato studiando bene l’avversario. C’é stato poco riposo tra una gara e l’altra, ma essendo Sora una squadra giovane, è agevolata sotto questo punto di vista aiutata anche da un programma ben dettagliato che se rispettato a dovere, sono sicuro farà andare tutto per il verso giusto”.

In questo avvio di stagione Latina è entrata in punta di piedi nel 73° Campionato di SuperLega anche se avrebbe voluto dimostrare subito la sua stoffa in un PalaBianchini che l’ha vista al suo esordio contro la Calzedonia Verona, andare sotto di due set, rimontarli e, dopo due ore di spettacolo, cedere il match ai vantaggi (17-19) in un tie break al cardiopalmo. Comunque un punto nel forziere se l’è assicurato anche se il suo capitano, Daniele Sottile, l’ha vista decisamente da un’altra prospettiva:
“Un punto buttato! Ci sono degli aspetti negativi ed altri positivi. In questo momento sono poche palle a fare la differenza”.
Domenica scorsa invece, per la seconda giornata e dunque prima trasferta nel torneo, la carovana pontina guidata dal Direttore Sportivo Candido Grande, ha puntato in direzione Puglia e ha fatto visita alla BCC Castellana Grotte al PalaFlorio di Bari. Qui una Taiwan Excellence incerottata si è arresa in quattro set al suo avversario. Con Starovic, Le Goff e Ishikawa indisponibili, coach Vincenzo Di Pinto ha avuto gli uomini contati per arginare l’esuberanza dei locali animati anche dalla voglia di fare bene alla loro prima uscita casalinga. Per Latina ne esce fuori una gara nervosa e con molti errori nella quale Castellana Grotte è stata brava ad accaparrarsi tutta la posta in palio e a mettere nel carniere i primi tre punti in Superlega.

Come anche per la BioSì Indexa, il percorso della Taiwan Excellence nella stagione di SuperLega 2017/2018, è partito dalla Del Monte Coppa Italia e si è fermato al primo turno disputato. Nell’incrocio degli Ottavi la Gi Group Monza ha avuto la meglio contro di lei e ha staccato il pass per i Quarti dove però è stata bloccata a sua volta da Trento andata direttamente in Final Four assieme alla Cucine Lube, Azimut Modena e Sir Safety Perugia.

Latina è al suo sedicesimo campionato in massima serie, ventunesimo in assoluto tra l’A2 e l’A1, ma soprattutto il numero 46 dalla sua fondazione. È anche la stagione numero undici per la società guidata dal presidente Gianrio Falivene, periodo nel quale ha raggiunto due Semifinali Scudetto e due Finali nelle Coppe Europee.
Nella sua rosa molte novità ma anche importanti conferme.
Novità assoluta il ritorno nel campionato italiano del capitano azzurro alle Olimpiadi di Londra 2012, Cristian Savani arrivato dallo Ziraat Ankara – Turchia; ma anche l’arrivo del formiano Carlo De Angelis dalla Caloni Agnelli Bergamo (A2); del centrale francese Nicolas Le Goff dal Bbsk Istanbul – Turchia, e del connazionale opposto Jordan Corteggiani dal Chaumont – Francia; l’alzatore di Taiwan, Pei-Huang Hung dal Taichung Bank – Taiwan; e il libero statunitense Erik Shoji dal Lokomotiv Novosibirsk – Russia. Ritorna a Latina l’opposto serbo Sasha Starovic (Paok Salonicco – Grecia). Tra le conferme, in cabina di regia Daniele Sottile, capitano all’ottava stagione nel club, con lui i centrali Carmelo Gitto e Andrea Rossi, gli schiacciatori Gabriele Maruotti e Yuki Ishikawa, il giovane libero Louis Caccioppola. A poche ore dall’inizio del Campionato è arrivato il tesseramento del centrale slovacco Jakub Kovac.

Una gara davvero importante per entrambe le formazioni dunque, nella quale la posta in palio sarà la prima vittoria stagionale per una delle due.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora
Foto: Komunicare