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XII Giornata Malattie Rare: la Lega Pallavolo e i Club di Serie A sostengono l’iniziativa

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La Lega Pallavolo Serie A ed i suoi Club sostengono la “XII Giornata delle Malattie Rare”, che si commemora in tutto il mondo l’ultimo giorno di febbraio.
L’impegno della Lega Pallavolo in questa particolare campagna di sensibilizzazione a fianco di UNIAMO (Federazione Italiana Malattie Rare Onlus) si rinnova per l’undicesima stagione consecutiva, confermandosi un importante appuntamento di partecipazione sociale per tutti gli appassionati della pallavolo.

Il tema che guida questa edizione è: “Integriamo l’Assistenza Sanitaria con l’Assistenza Sociale”.
L’integrazione dell’assistenza sanitaria e di quella sociale è la necessità più avvertita oggi dalla comunità delle persone affette da malattia rara. Per la maggior parte di esse, infatti, così come per i loro familiari o per chi si occupa di loro, la realtà della vita quotidiana può includere tante azioni e servizi da coordinare: il doversi procurare i medicinali, la loro somministrazione o assunzione anche in luoghi diversi dalla propria abitazione, le visite mediche, le terapie fisiche riabilitative o abilitative, l’utilizzo di attrezzature specialistiche e l’accesso a vari servizi di supporto sociale, di comunità e di “sollievo” per la famiglia. Gestire queste e altre attività, insieme a quelle quotidiane come il lavoro, la scuola e il tempo libero, può essere difficile.

La campagna di sensibilizzazione internazionale che si attiva ogni anno con la Giornata delle Malattie Rare è lo strumento migliore in assoluto per far conoscere all’opinione pubblica l’esistenza delle malattie rare e le necessità di chi ne è colpito. Dall’anno della sua istituzione, il 2008, molti risultati sono stati raggiunti. Fino a pochi anni fa, infatti, non esistevano attività, né scientifiche né politiche, finalizzate alla ricerca in ambito di malattie rare. Oggi lo scenario sta cambiando, ma ancora le conoscenze sulla complessità delle malattie rare sono insufficienti.
La Giornata è pertanto il momento di maggiore attenzione voluto dai pazienti per lanciare un appello generale ai decisori pubblici, agli operatori sanitari e ai responsabili dei servizi di assistenza sociale, affinché sia messa a punto un migliore coordinamento di tutti gli aspetti dell’Assistenza alle persone con malattia rara, perché se sono rispettati i diritti dei rari lo saranno, veramente, anche i diritti di tutti.

Per chi vive con una patologia rara, ogni giorno è una sfida fatta di piccole e grandi preoccupazioni. Avere il supporto della propria comunità può alleviare molto il senso di isolamento delle famiglie che le devono fronteggiare.

In Italia saranno tantissimi gli eventi di sensibilizzazione che si svolgeranno in diverse città. Il programma completo degli eventi può essere consultato sul sito della Federazione, www.uniamo.org e sulla pagina Facebook dedicata alla giornata delle malattie rare. A livello mondiale, la Giornata si celebrata in oltre 94 Paesi e la mappa dei paesi coinvolti con i relativi programmi possono essere consultati sul sito rarediseaseday.org

Cos’è la Giornata delle Malattie Rare
Istituita nel 2008 per volontà di EURORDIS, European Organisation for Rare Disease, l’organizzazione europea che raggruppa oltre 700 organizzazioni di malati di 60 paesi in rappresentanza di oltre 30 milioni di pazienti, la Giornata delle Malattie Rare è oggi un evento di caratura mondiale che coinvolge oltre 85 paesi nel mondo.
In Italia la Giornata è coordinata da UNIAMO Federazione Italiana Malattie Rare Onlus: sono oltre 100 le associazioni di patologie rare che si uniscono sotto il cappello di UNIAMO e ne promuovono l’obiettivo che è quello di migliorare la qualità della vita delle persone colpite da malattia rara, attraverso l’attivazione, la promozione e la tutela dei diritti vitali dei malati rari nella ricerca, nella bioetica, nella salute, nelle politiche sanitarie e socio-sanitarie.
La Federazione UNIAMO tra gli altri obiettivi, porta avanti quello di lavorare in rete con tutti gli attori del sistema, gettando le basi per un modello globale di presa in carico che sia in grado di rispondere ai bisogni assistenziali complessi, alle esigenze di cura personalizzata, sostenibile e funzionale alla necessità di una ricerca di qualità per le persone con malattia rara.

Per ricordare al pubblico l’importanza della XII Giornata delle Malattie Rare, tutti i Club di Serie A coadiuveranno il battage promozionale della Lega Pallavolo contribuendo a dare la massima divulgazione stampa e social dell’iniziativa per tutta questa settimana di febbraio, con particolare risalto in occasione del week end di gare del 23 e 24 febbraio (9a giornata di ritorno SuperLega e 8a giornata di ritorno Serie A2), dove verrà anche divulgato un annuncio fonico sui campi di gara.

#ShowYourRare è la campagna interattiva sui social media per la Giornata delle Malattie Rare che sta acquisendo sempre più forza soprattutto tra i giovani.

Per info sugli eventi in programma www.uniamo.org – www.rarediseaseday.org

Facebook UniamoFimrOnlus – rarediseaseday – LegaVolleySerieA

Twitter: uniamofimronlus – rarediseaseday

Domani nuova sfida e nuovo campo, il PalaTrento della Diatec

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Tutta la BioSì Indexa Sora venerdì mattina si è svegliata desiderosa di tornare in palestra con la grinta e la determinazione di chi sa quello che vuole ed ha appena ricevuto una bella dose di fiducia per puntare dritto al suo obiettivo.
All’alba della vittoria casalinga con la BCC Castellana Grotte, coach Barbiero e i suoi ragazzi hanno voluto subito tornare a lavoro per mettere a punto l’ultima trasferta della stagione regolare, quella che domani li farà scendere sul rettangolo da gioco del PalaTrento per affrontare la Diatec. Si sono guardati negli occhi, hanno evidenziato le cose fatte bene ma dato anche la giusta importanza a tutto quello che c’è ancora da migliorare sia per provare a non tornare a mani vuote da Trento, che per affrontare al meglio l’ultimo turno di campionato con Vibo Valentia in programma domenica 4 marzo al PalaGlobo “Luca Polsinelli”.

“Questa vittoria – spiega coach Mario Barbiero -, e il fatto di aver scavalcato Castellana Grotte in campionato, si traduce come una ricompensa per questi ragazzi. Sono sette mesi che spingiamo in palestra tutti i giorni, giocando bene tante partite, ecco perché questa vittoria è importante al di là della classifica, lo è per questa forma di ricompensa morale. I ragazzi in partenza di primo set erano tesi ed inchiodati, facevano fatica a giocare. Hanno avuto tante difficoltà ma poi pian piano hanno tirato fuori la voglia di vincere e tutto quello che avevano dentro, e sono stati bravissimi.
Vorrei che domenica al PalaTrento ci sia lo stesso carattere che abbiamo mostrato in questa partita dal secondo set in poi, un carattere deciso. Avevamo un obiettivo e su ogni palla si vedeva che volevamo andare avanti nel punteggio e cercare di arrivare alla prima vittoria casalinga. Questo dovrà essere un atteggiamento che deve accompagnarci a Trento e riportarci qui a Sora nell’ultima di campionato senza mollarci un attimo. Cercheremo in tutti i modi di portarlo con noi e di fare tesoro di questa esperienza, del resto dobbiamo imparare anche a vincere”.

Ultimo impegno casalingo di regular season per la Diatec Trentino valevole per la 12a di ritorno di SuperLega UnipolSai giornata nella quale tutti Club della Lega Pallavolo Serie A sostengono la “XI Giornata delle Malattie Rare”, che si commemora in tutto il mondo l’ultimo giorno di febbraio. Un impegno che si rinnova per la decima stagione consecutiva al fianco di UNIAMO (Federazione Italiana Malattie Rare).

La Diatec, che mercoledì ha superato in tre set Vibo Valentia, deve difendere il quarto posto della classe dalle mire di Verona, quinta a 45 punti e dunque a sole due distanze.
Quattro i risultati utili consecutivi messi a segno dai ragazzi di Lorenzetti tra i quali il tie break vinto a Modena e i 3 punti pieni con Piacenza e Latina.

“Trento è uno squadrone – continua la guida tecnica sorana -. Ha atleti di grandissimo livello, preparati ed organizzati in tutti i ruoli. Noi andiamo lì proprio per cercare di imparare da loro e trovare il piglio giusto perché è vero che bisogna giocare bene, ma è altrettanto vero che c’è bisogno del meccanismo giusto per portare a casa i punti e la vittoria. Bisogna anche allenarsi a vincere. Si prospetta un match difficilissimo con la Diatec che in casa fa grandissime partite, ma spero di portare al PalaTrento una squadra che onori la pallavolo proprio come ha fatto contro Castellana Grotte”.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora

La Lega Pallavolo Serie A e i suoi Club sostengono la XI Giornata delle Malattie Rare “Mostra che ci sei, al fianco di chi è Raro”

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La Lega Pallavolo Serie A ed i suoi Club sostengono la “XI Giornata delle Malattie Rare”, che si commemora in tutto il mondo l’ultimo giorno di febbraio.
L’impegno della Lega Pallavolo in questa particolare campagna di sensibilizzazione a fianco di UNIAMO (Federazione Italiana Malattie Rare Onlus) si rinnova per la decima stagione consecutiva, confermandosi un importante appuntamento di partecipazione sociale per tutti gli appassionati della pallavolo.

“Mostra che ci sei, al fianco di chi è Raro”: è il messaggio chiave di questa XI Giornata che quest’anno chiede all’opinione pubblica di mobilitarsi a fianco della comunità dei Rari.

La Giornata si concentra su tema della Ricerca e sul ruolo proattivo dei pazienti in questo campo: la ricerca scientifica, infatti, è fondamentale per migliorare la vita delle persone, fornendo loro risposte e soluzioni, sia dal punto di vista delle cure disponibili sia da quello di una migliore assistenza. La comunità dei pazienti ha bisogno dei ricercatori, ma chi fa ricerca ha bisogno della partecipazione dei pazienti per far sì che i risultati siano realmente significativi per la comunità dei Rari.

La campagna di sensibilizzazione internazionale che si attiva ogni anno con la Giornata delle Malattie Rare è lo strumento migliore in assoluto per far conoscere all’opinione pubblica l’esistenza delle malattie rare e le necessità di chi ne è colpito. Dall’anno della sua istituzione, il 2008, molti risultati sono stati raggiunti. Fino a pochi anni fa, infatti, non esistevano attività, né scientifiche né politiche, finalizzate alla ricerca in ambito di malattie rare. Oggi lo scenario sta cambiando, ma ancora le conoscenze sulla complessità delle malattie rare sono insufficienti.

La Giornata è pertanto il momento di maggiore attenzione voluto dai pazienti per lanciare un appello globale a decisori politici, ricercatori, operatori sanitari e all’opinione pubblica affinché si impegnino per migliorare le condizioni di vita delle persone e delle famiglie che si trovano ad affrontare una malattia rara. Ognuno per il proprio campo di competenza.

Per chi vive con una patologia rara, ogni giorno è una sfida fatta di piccole e grandi preoccupazioni. Avere il supporto della propria comunità può alleviare molto il senso di isolamento delle famiglie che le devono fronteggiare.

In Italia saranno tantissimi gli eventi di sensibilizzazione che si svolgeranno in diverse città. Come ogni anno la Federazione distribuisce il materiale promozionale per dare un impatto di unità e forza anche visivo. Nel mese di febbraio si svolgeranno iniziative in oltre 70 città italiane.
Il programma completo degli eventi può essere consultato sul sito della Federazione, www.uniamo.org e sulla pagina Facebook dedicata alla giornata delle malattie rare. A livello mondiale, la Giornata si celebrata in oltre 94 Paesi e la mappa dei paesi coinvolti con i relativi programmi possono essere consultati sul sito rarediseaseday.org

Cos’è la Giornata delle Malattie Rare
Istituita nel 2008 per volontà di EURORDIS, European Organisation for Rare Disease, l’organizzazione europea che raggruppa oltre 700 organizzazioni di malati di 60 paesi in rappresentanza di oltre 30 milioni di pazienti, la Giornata delle Malattie Rare è oggi un evento di caratura mondiale che coinvolge oltre 85 paesi nel mondo.
In Italia la Giornata è coordinata da UNIAMO Federazione Italiana Malattie Rare Onlus: sono oltre 100 le associazioni di patologie rare che si uniscono sotto il cappello di UNIAMO e ne promuovono l’obiettivo che è quello di migliorare la qualità della vita delle persone colpite da malattia rara, attraverso l’attivazione, la promozione e la tutela dei diritti vitali dei malati rari nella ricerca, nella bioetica, nella salute, nelle politiche sanitarie e socio-sanitarie.
La Federazione UNIAMO tra gli altri obiettivi, porta avanti quello di lavorare in rete con tutti gli attori del sistema, gettando le basi per un modello globale di presa in carico che sia in grado di rispondere ai bisogni assistenziali complessi, alle esigenze di cura personalizzata, sostenibile e funzionale alla necessità di una ricerca di qualità per le persone con malattia rara.

Per ricordare al pubblico l’importanza dell’XI Giornata delle Malattie Rare, tutti i Club di Serie A coadiuveranno il battage promozionale della Lega Pallavolo contribuendo a dare la massima divulgazione stampa e social dell’iniziativa per tutta l’ultima settimana di febbraio, con particolare risalto in occasione del week end di gare del 24 e 25 febbraio (12a giornata di ritorno SuperLega e 4a giornata di andata Seconda Fase Serie A2).

Pe info sugli eventi in programma www.uniamo.org – www.rarediseaseday.org – www.malatirari.it

Facebook e Twitter: UniamoFimrOnlus e LegaVolleySerieA