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Sora vince il primo set ma Milano reagisce per l’1-3

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Per l’ottava giornata del girone di andata, al PalaCoccia di Veroli la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora ha cercato di affrontare l’Allianz Milano nella maniera migliore, di metterla in difficoltà, cosa però non facile dato il livello di ogni singolo elemento. Il sestetto di coach Piazza infatti, voleva il riscatto dopo due stop casalinghi consecutivi e lo ha trovato nell’1-3 continuando la striscia positiva di vittorie in trasferta.

La Globo vince il primo set ai vantaggi ma la reazione avversaria non tarda ad arrivare con le defezioni nel reparto centrale, quelle di Piano e Alletti, a non impensierire il gioco meneghino che anzi, con Clevenot al cambio ruolo, ha acquistato di imprevedibilità. L’arma determinante è sempre Abdel Aziz, MVP del match con 28 punti totali realizzati, mentre il collante è l’esperienza di Petric.

Milano dunque prosegue a gonfie vele il suo percorso in Superlega, mantenendo ben saldo il quinto posto della classe guadagnato in giro per l’Italia lontano dalle mura amiche.

“Peccato per come è andata la partita – dice un rammaricato coach Maurizio Colucci -. Nei primi due set Milano ha giocato sotto tono. Nel primo ne abbiamo approfittato soprattutto con una buona fase break, nel secondo potevamo fare meglio e invece abbiamo subito troppi attacchi. Abbiamo fatto abbastanza bene in battuta e in ricezione, negli altri fondamentali siamo andati al di sotto del nostro livello. Peccato perché oggi potevamo ottenere di più. Spesso purtroppo, ci adeguiamo troppo all’avversario e questo non va bene. Siamo scesi in campo con troppa poca aggressività, come già successo con Latina”.

“Sono molto contento di questi tre punti che ci servivano per tanti motivi – esclama invece mister Roberto Piazza -. Venivamo da due sconfitte pesanti consecutive e giocare a Sora non è mai semplice. Sora, secondo me, ha messo in campo tutto ciò che aveva. Siamo stati bravi a reagire nel secondo set, dopo che nel primo ci eravamo un po’ lasciati andare. C’era dall’altra parte però una squadra che merita tutto il nostro rispetto. Tre punti importanti per il nostro cammino, adesso andiamo avanti”.

Allo starting players coach Colucci affida il match al suo sestetto tipo, quello formato dalla diagonale Radke-Miskevich, dai centrali Caneschi e Di Martino, dalle bande Joao Rafael e Fey, e Sorgente libero.
Mister Piazza, dato il perdurare dell’emergenza nel reparto centrale, si affida a Sbertoli per la regia opposto ad Abdel-Aziz, a Petric e Gironi per coprire i posti 4, a Kozamernik e Clevenot per il posto 3 e Pesaresi nel ruolo di libero.

In avvio di gara è Milano a muovere il primo passo in avanti con Kozamernik a muro e poi all’ace per il 2-5, ma il secondo è di Sora che rimette in parità con Miskevich a interrompere la striscia positiva avversaria e Joao, con due rigori, per il 5-5. Il game continua a proporsi con lo stesso andamento fino al 13-13 quando la Globo inverte il trend passando alla guida e costringendo l’Allianz alla rincorsa. L’ace di Di Martino innesca la miccia per i suoi, il compagno di reparto, Caneschi, alimenta la fiamma, e Miskevich ci mette il braccio armato per il 19-17. Con un break point Kozamernik e compagni ristabiliscono l’equilibrio del 20-20 con il finale di set che sale di livello con il punto a punto che accompagna i sestetti ai vantaggi. E la prima a scappare avanti è di nuovo Sora che con Caneschi (5 pt/set) e capitan Rafael (8 pt/set) conquista il primo set 26-24.

L’equilibrio continua anche nella seconda frazione di gioco nella quale però a fare la differenza, che fa pendere il tabellone dalla parte ospite, è quale errore di troppo dei locali. Così, dopo il 3-3, Milano sale sul +4 del 5-9. Richiama i suoi ragazzi coach Colucci e al rientro in campo Caneschi ottiene il cambio palla e il muro a uno di Fey ai danni di Abdel-Aziz, accorcia le distanze fino al 9-10. Rimette il piede sull’acceleratore l’Allianz di coach Piazza per l’allungo del 10-14 e il +6 del 12-18. Ancora indicazioni tecniche per la panchina locale ma i bianconeri non riescono ad andare oltre il cambio palla con il secondo set che scivola via 18-25.

Si apre bene a muro il terzo game per la Globo con Fey a chiudere il varco ad Abdel-Aziz e Di Martino a Clevenot per il 6-4. Con Sbertoli dai nove metri Milano si riporta in parità con l’equilibrio tenuto fino al 12-12, ma la spinta meneghina continua per il +5 del 13-18 e ancora per il 14-21. Il destino del set sembra già scritto, Sora prova a tenere la testa in campo ma è difficile contenere la furia di Abdel-Aziz (9 pt/set)e l’esperienza di Petric che lo chiude 17-25.

Milano continua dritta per la sua strada con Sora che prova a metterle i bastoni tra le ruote con Joao Rafael al no look e Di Martino e Caneschi a muro per il 5-4 e l’8-8. Come nel secondo e terzo set, è nella parte centrale che i ragazzi di Piazza imprimono la loro impronta con il parziale positivo che segna il solco del +4 che con il proseguire dei giochi arriva fino al +8 del 16-24. Si chiude qui il match, con l’1-3 sancito dal 18-25.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – ALLIANZ MILANO 1-3

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Radke 2, Miskevich 17, Caneschi 10, Di Martino 6, Joao Rafael 11, Fey 6, Sorgente (L), Alfieri n.e., Van Tilburg n.e., Scopelliti, Grozdanov 2, Battaglia n.e., Mauti (L) n.e.. I All. Colucci; II All. Roscini; III All. Conte. B/V 3; B/P 14; muri: 6.

ALLIANZ MILANO

Sbertoli 4, Abdel-Aziz 28, Petric 15, Gironi 5, Kozamernik 9, Clevenot 13, Pesaresi (L), Izzo, Weber n.e., Basic, Alletti , Hoffer n.e.. I All. Roberto Piazza; II All. Marco Camperi. B/V 4; B/P 17; muri: 11.

PARZIALI: 26-24 (‘29); 18-25 (‘23); 17-25 (‘24); 18-25 (‘25).

MVP: Nimir Abdel-Aziz.

SPETTATORI: 597.

I ARBITRO: Rossella Piana.
II ARBITRO: Lorenzo Mattei.
VIDEO CHECK: Paris.
SEGNA PUNTI: Dell’Orso.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Modena interrompe la striscia positiva sorana

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La BioSì Indexa Sora stende il tappeto rosso ai suoi ospiti di giornata, l’Azimut Modena, che per la prima gara del girone di ritorno entrano in pompa magna in un calorosissimo e sold-out PalaGlobo “Luca Polsinelli” e poi ne escono vincitori a bottino pieno.

Era il momento giusto questo per i ragazzi di coach Bagnoli per tornare ad affrontare le big del Campionato di SuperLega ma nell’Indexa Match Program non hanno continuato ad allungare la serie positiva, con le insidie che nascondeva il match che sono venute tutte fuori e ad aggravarle è arrivata anche l’influenza che ha colpito Kalinin e Gotsev.

Così, davanti ai 2000 del PalaGlobo, compresi gli oltre 50 tifosi avversari arrivati a colorare di gialoblù una fetta del palazzo bianconero e a cantare forte tanto quanto i locali, in campo non di certo la migliore prestazione della BioSì Indexa con Rosso e compagni che difronte a una squadra dall’alto livello come Modena si sono dovuti inchinare alla vera potenza del volley italiano. Messi in difficoltà non sono riusciti a esprimersi secondo le proprie possibilità rendendo complicate anche le situazioni di gioco più semplici, mentre dall’altra parte della rete gli avversari hanno colpito duro partendo dalla battuta con 8 ace, di cui ben 5 dell’MVP Jacopo Massari.

Prima del fischio d’inizio l’opposto bielorusso Radzivon Miskevich ha ritirato il premio UnipolSai MVP del mese di novembre, mentre il patron Gino Giannetti ha omaggiato la Presidentessa Catia Pedrini con un cuscino per il suo cagnolino.

Allo starting players coach Bruno Bagnoli è costretto dunque a rinunciare al suo sestetto tipo e dunque schiera Seganov opposto a Miskevich, Mattei e Sperandio al centro della rete, Rosso e Tiozzo in posto 4 e Santucci libero. Mister Piazza risponde con la diagonale Orduna-Vettori, i martelli Massari e Ngapeth, i centrali Le Roux e Piano, e libero Rossini.

“E’ stata una brutta partita che ci ha perennemente messo in difficoltà per tutti e tre i set – dichiara coach Bagnoli al termine del match. Senza voler trovare una scusante, dalla nostra parte ci sono state l’assenza di Kalinin e Gotzev influenzati. Abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità, attaccando male il pallone ed essendo anche molto imprecisi sulle situazioni semplici. Una partita da dimenticare al più presto, insomma”.

“Siamo contenti perché siamo riusciti a tenere a riposo qualche giocatore che ne aveva bisogno – dice invece mister Piazza . Anche Sora ha fatto la stessa cosa perché sa che le partite che contano per loro sono altre. Sapevamo che era un campo complicato quindi siamo felicissimi del risultato e guardiamo avanti”.
La Gara è aperta da uno scambio lunghissimo che sembra mette subito in chiaro quale sarà il livello e il trend del gioco. Miskevich e Ngapeth a segno per il punto a punto che accompagnerà il set fino al 9-10 tra gli attacchi di Rosso e Sperandio e i muri di Matteo Piano. È sull’11-13, dopo una decisione arbitrale invertita dal video check, che Modena lavora bene per l’allungo del +6 che costringe coach Bagnoli a richiedere entrambi i time out discrezionali a sua disposizione per interrompere la battuta di Vettori e per indicare la strategia migliore da adottare. Ma l’Azimut continua a viaggiare a vele spiegate e dopo la pipe di Ngapeth e l’ace di Massari il tabellone segna il 12-19. La guida tecnica locale manda in campo il febbricitante Kalinin al posto di Tiozzo e con il muro di Mattei a inchiodare proprio Ngapeth, Sora ottiene un bel cambio palla che però non è seguito da break point. Con Rosso all’ace e Miskevich ad attaccare imprendibili diagonali, i bianconeri rosicchiano punti fino al 16-22 ma poi resta solo il tempo per il tocco vincente di seconda intenzione di Seganov prima che Modena con un muro a tre archivi il set sul 17-25.

Per il secondo game la BioSì Indexa torna in campo determinata come se la partita fosse appena iniziata e con un turno positivo in battuta del suo opposto, aiutato dal muro di Sperandio a bloccare Le Roux, è avanti per la prima volta 4-1. Un punto alla volta gli ospiti accorciano sempre più le distanze fino alla parità dell’8-8 arrivata con l’ace di Massari che ha seguito quello di Ngapeth. La chiave del gioco ora è proprio il servizio sul quale Modena sta puntando e dove invece Sora sta commettendo qualche errore di troppo, ma comunque con Miskevich a piegare le mani del muro avversario è 13-13. Doppio cambio per la guida tecnica locale con De Marchi e Kalinin in campo per Rosso e Tiozzo ma Sora tiene botta solo fino al 15-16 quando arriva il cambio palla che manda Massari sui nove metri dove resterà per 4 turni che fanno saltare ogni idea di gioco avversario. Si chiude qui il secondo set, sul 16-25 che comunque non fa smettere il PalaGlobo di cantare e applaudire.

La BioSì torna in campo con De Marchi al posto di Tiozzo e come nei game precedenti mantiene il punteggio in equilibrio per la prima parte del parziale, fino all’8-10. Ancora Massari all’ace e Sora che oramai trova pochi slanci di reazione, e dopo l’11-14, Modena dilaga sul +8 del 12-20. Con Kalinin e Marrazzo i locali provano a restare nel set e nel match fino al 15-20 ma poi “Monsieur Magique” decide che è ora di chiuderla qui, sul 18-25.

BIOSÌ INDEXA SORA – AZIMUT MODENA 0-3

BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov 1, Miskevich 11, Kalinin 1, Rosso 8, Sperandio 5, Mattei 3, Santucci (L), Marrazzo 1, Tiozzo 2, Gotsev n.e., De Marchi, Lucarelli, Corsetti (L), Mauti n.e.. I All. Bruno Bagnoli; II All. Maurizio Colucci. B/V 2; B/P 12; Muro 4.

AZIMUT MODENA: Orduna 1, Vettori 11, Ngapeth E. 13, Massari 8, Petric n.e., Le Roux 10, Holt n.e., Rossini (L), Salsi, Ngapeth S. n.e., Piano 5, Onwuelo 4,. I All. Roberto Piazza; II All. Lorenzo Tubertini. B/V 8; B/P 16; Muro 7.

ARBITRI: Venturi Giuliano, Cesare Stefano.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Capone.
SEGNAPUNTI: Virgili.

PARZIALI: 17-25 (’26); 16-25 (‘23); 18-25 (’23).

MVP: Massari.
SPETTATORI: 1702.
INCASSO: €15.300.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora

Sora vs Modena con Miskevich UnipolSai MVP di novembre

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È già tempo di girone di ritorno in SuperLega con la BioSì Indexa Sora che per la prima volta aprirà le porte del PalaGlobo “Luca Polsienelli” all’Azimut Modena.

La squadra che l’ha tenuta a battesimo lo scorso 2 ottobre, domenica alle ore 18 arriva a Sora per il nuovo confronto a campi inversi prima del quale però applaudirà assieme a tutto il palazzo Radzivon Miskevich, UnipolSai MVP del mese di novembre. L’opposto bielorusso si è aggiudicato il premio grazie alle tre nomination conquistate in occasione della nona di cartello disputata a Latina, dell’undicesima in scena a Vibo Valentia e la dodicesima in casa con Padova. Nei tre match ha totalizzato rispettivamente 33, 29 e 25 punti, mettendo a segno ben 28, 25 e 23 attacchi vincenti a gara; con questi numeri è Miskevich l’UnipolSai MVP del mese di novembre.

Da quella prima giornata di campionato al PalaPanini di cose ne sono cambiate tante, soprattutto in casa volsca in quanto, se solo due mesi fa si poteva pensare della BioSì Indexa come la neopromossa poco o per nulla competitiva, ora chi è e quanto fastidio potrebbe dare è un po’ più chiaro a tutti dato il percorso fin qui intrapreso e i risultati raggiunti.

Così, se da un lato del campo ci saranno i Campioni d’Italia in carica, quelli che dopo il triplete dello scorso anno con Scudetto UnipolSai, Del Monte® Coppa Italia e Del Monte® Supercoppa, e che proprio a pochi giorni dall’inizio del Campionato hanno messo in bacheca un’altra Supercoppa, dall’altro c’è un team da non affrontare assolutamente a cuor leggere e da sottovalutare come ci ha tenuto a sottolineare il coach gialloblù Roberto Piazza:

“La gara contro Sora nasconde delle insidie ed è da prendere con le pinze. Sappiamo che contro Modena tutti gli avversari si esaltano e danno sempre un qualcosa in più. La squadra è concentrata, stiamo ricaricando le energie per finire bene questo 2016”.

Attualmente, e dunque dopo aver affrontato tutte le partecipanti al torneo di SuperLega, Sora risulta essere l’undicesima della classe lasciandosi alle spalle Molfetta, Latina e Milano. Il piazzamento, raggiunto con un bottino di 12 punti, è stato conquistato con le vittorie piene su Monza e Milano tra le mura amiche del PalaGlobo “Luca Polsinelli”, i tie break vinti a Vibo Valenti e in casa con Padova, ma anche con quello perso a Ravenna.
Gli ospiti invece, sul terzo gradino del podio, lottano a distanza con la Lube e la Diatec lontane rispettivamente 2 e 1 lunghezza, e si difendono dall’attacco di Perugia a quota 28. Questo piazzamento al termine del girone d’andata, le ha permesso di accedere direttamente ai Quarti della Del Monte Coppa Italia dove attenderà proprio la vincente del turno degli Ottavi tra Verona e Sora che si disputerà mercoledì 14 dicembre.

Le squadre arrivano entrambe da scontri diretti finiti al tie break, quello vinto tra le mura amiche contro Civitanova per Modena e quello perso a Ravenna per Sora. L’Azimut però in settimana è stata impegnata in un’altra gara importante, martedì 6 dicembre infatti è iniziato per i gialloblù il cammino in Champions League dove nel match interno hanno affrontato e portato al quinto set l’Ach Volley Lubiana.

“Dato l’alto livello di Modena – spiega lo schiacciatore bianconero Denis Kalinin -, mi aspetto in campo la nostra migliore prestazione e un palazzetto pieno come i nostri tifosi ci hanno abituati, ragion per cui con i miei compagni cercheremo di fare più punti possibili per accontentare tutti.
Stiamo vivendo un bel momento, veniamo da una lunga serie di partite che ci ha permesso di portare a casa punti importanti e quindi ci sentiamo forti sia fisicamente che moralmente perché abbiamo fatto il nostro lavoro. Siamo pronti dunque per affrontare Modena ma soprattutto per ripetere il girone con qualche certezza e sicurezza in più. Inoltre c’è la contentezza di aver centrato l’obiettivo Del Monte Coppa Italia e anche questo è motivo e forza per andare sempre avanti, crescere e migliorarci giorno dopo giorno. Lo faremo lavorando sodo, seguendo le indicazioni dei nostri allenatori e amalgamandoci sempre più”.

L’appuntamento dunque con la sfida tra la BioSì Indexa Sora e l’Azimut Modena è per domenica alle ore 18 presso il PalaGlobo “Luca Polsinelli”.
Biglietti al costo di €25 ancora disponibili a Sora presso il botteghino del PalaGlobo in via Ruscitto; Caffè Novecento – viale San Domenico; Bar Civico 41 – via Napoli; Papa Rossi – piazza Santa Restituta; Caffetteria del Corso – corso Volsci; Dolce & Caffè – via Veneto; Caffetteria del Borgo – via Giacomo Matteotti; Bar La Piazzetta – Centro Commerciale La Selva; Thuban Viaggi – via San Nicolola; Bar Pasticceria Facchini – piazza XX Settembre, Isola del Liri; Bar Gelateria Cinemateatro – via Lungoliri, Isola del Liri.
Oppure attraverso la comodissima opzione online su www.liveticket.it.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora