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Joao Rafael: “Abbiamo usato la testa, siamo stati bravi”

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora torna alla vittoria. E lo fa con la rivale “di sempre”, la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.
Ci sono voluti 5 set per decidere chi dovesse portare a casa la maggior parte della posta in palio, ma alla fine l’hanno spuntata i padroni di casa, con una prestazione gagliarda e più pulita dei loro avversari.
Due lunghezze che servono come il pane nell’avvincente corsa per la salvezza, una vittoria che si traduce nella consapevolezza di potercela fare.
Coach Barbiero commenta così l’incontro:

“Ci abbiamo messo il cuore oggi, era una partita tesa, dura da giocare, soprattutto dopo la sconfitta maturata contro Ravenna. I ragazzi si sono allenati molto bene durante questa settimana, hanno giocato tra tante difficoltà e sono orgoglioso di loro. In chiave classifica sono due punti importanti per il nostro obiettivo salvezza. Era uno scontro diretto e quindi va bene così. Per quanto riguarda il morale, credo che abbiamo visto una squadra che ha lottato: lo ha fatto con i nervi, con il fisico, con la testa e mi auguro che questo sia un piccolo step nella scala della maturità. Domenica prossima ci sarà un nuovo avversario, una nuova sfida e dobbiamo ricominciare da capo”.

Su una performance corale determinata emerge l’apporto dello schiacciatore brasiliano Joao Rafael, MVP della partita:

“Abbiamo usato la testa in questo match – spiega il posto 4 bianconero. Sapevamo sarebbe stata tosta perchè a Vibo ci sono diverse individualità di spessore. Peccato per quel primo set perso, però siamo stati bravi a prendere due lunghezze fondamentali. Sono contento della prestazione in generale della squadra, sono felice di aver contribuito, ma è il gruppo quello che conta”.

Per la controparte legge le dinamiche della sfida mister Valentini:

“C’è tanto rammarico per questo tie break perso. Ci resta dell’amaro in bocca per le occasioni sprecate, per quelle che non siamo riusciti ad ottimizzare. Volevamo fare punti qui a Sora e purtroppo è andata così e ci dispiace per non aver centrato l’obiettivo. Ora dobbiamo continuare a lavorare perchè è un campionato complicato. Ci è mancata la fase break, facciamo troppi errori in battuta e non è andata troppo bene nemmeno la fase muro-difesa, in cui Sora ha fatto certamente qualcosa in più”.

Alla voce del tecnico giallorosso si unisce quella del suo centrale, Vitelli:

“Ci è mancata la concentrazione soprattutto al tie break. Al cambio campo eravamo 8-7, dovevamo restare attaccati alla partita. Per la Globo ha fatto la differenza quel buon turno alla battuta di Joao Rafael. Loro sono andati avanti e non siamo riusciti più a riprenderli. Nei primi 4 set abbiamo giocato punto su punto e vinto un parziale a testa. Credo ci sia mancata la continuità in certi frangenti. Era uno scontro diretto ed era fondamentale vincerlo, ci fa male ma funzionerà da sprono per fare meglio nei prossimi incontri”.

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Al quinto set, Sora vince una bellissima partita

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Vittoria della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora nel big match contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.
La classicissima che dal 2014 genera attesa, curiosità e amarcord non ha deluso le aspettative con il diciannovesimo incontro tra le due compagini finito al quinto set dopo due ore e un quarto di battaglia con Joao Rafael MVP e i due opposti, Petkovic e Al Hachdadi, a suonarsele con rispettivamente 28 e 32 punti totali realizzati.
Confermato anche il trend dei precedenti in SuperLega, con i bianconeri ancora vittoriosi nelle gare di campionato.

Al PalaCoccia dunque, il doppio turno casalingo si chiude con un bel match vissuto palla su palla, con entrambe le squadre a non mollare nulla fino all’ultimo punto, attraverso un confronto aperto tra individualità simili. A invertire la rotta però, dopo che la scorsa domenica entrambe avevano messo in campo la loro peggiore prestazione stagionale, è stata Sora, conquistando due importantissimi punti salvezza alla decima giornata del girone d’andata sempre rincorrendo i set e quindi vincendo il secondo, quarto e quinto.
A fare la differenza la continuità della Globo nella fase muro-difesa con un approccio mentale positivo che le ha dato più fame di vittoria soprattutto quando doveva uscire dai momenti brutti. La Tonno Callipo ha commesso molti errori al servizio, fondamentale su cui puntava ma che non le ha regalato grande soddisfazione questa sera.

“Una bella partita! – dice un soddisfatto Mario Barbiero -. Giocare con questo nervosismo e tensione aiuta a crescere, quindi la vittoria è ancora più importante per il modo in cui è arrivata. Ci servirà per prepararci al meglio anche per la prossima gara. È stato un match difficile da vivere soprattutto quando siamo dovuti uscire fuori da determinare situazioni, ma i ragazzi sono stati davvero bravi a farlo. Abbiamo avuto più continuità nella fase muro-difesa e abbiamo fatto belle cose soprattutto perché l’approccio mentale è stato positivo”.

“Mi spiace enormemente che il tie break sia finito così – dichiara invece coach Antonio Valentini -. Purtroppo il nostro gioco è ancora altalenante, non riusciamo a trovare continuità più che nel cambio palla, nel contrattacco. Anche oggi si è evidenziato quello che io definisco “gioia e dolore” della nostra squadra, il servizio. Il numero di errori è ancora troppo alto ma stiamo lavorando per diminuirlo, perché è un fondamentale che ci può dare tanto o penalizzarci molto. Sora è stata molto brava in difesa e aveva la giusta voglia di vincere, non che noi non l’avessimo, ma conosciamo il finale”.

Allo starting playes coach Barbiero scende in campo con la diagonale Kedzierski-Petkovic, la coppia di posto 3 Di Martino-Caneschi, le bande Nielsen e Joao Rafael, e Bonami libero.
Mister Valentini risponde con Zhukouski al palleggio opposto al marocchino Al Hachdadi, gli schiacciatori Skrimov e Barreto Silva, i centrali Mengozzi e Vitelli, e Marra libero.

Non poteva essere che l’equilibrio a regnare in campo, rotto da due mini break positivi, uno per parte, al 6-4 per la rincorsa ospite che aggancia 6-7, e all’8-8 per il +3 dell’11-8. Palla su palla i sestetti tornano a equivalersi nel punteggio al 13-13. Sora apre il gas con Caneschi a muro su Skrimov per il nuovo vantaggio del 17-14 ma Vibo Valentia comincia a picchiare duro al servizio andando a segno direttamente con Zhukouski e Skrimov per il sorpasso del 19-20 che costringe coach Barbiero a fermare il gioco. Un’azione dubbia, reclamata da Sora ma non concessa dal primo arbitro, mette gli ospiti un doppio passo avanti e un errore in attacco del neo entrato Fey li porta al set ball, 21-24. Petkovic annulla la prima possibilità vibonese e Joao, giocando sulle mani del muro, spinge i suoi verso i vantaggi che però non arrivano con Al Hachdadi a chiudere prepotentemente la palla del 23-25.

Partenza a tutto fuoco per la Globo che con Joao alla pipe e Nielsen all’ace, apre il secondo set 5-3, lo allunga 8-4 con Di Martino ancora a segno dai nove metri, e sale sul +6 del 13-7 con Petkovic a muro su Skrimov. A nulla serve il time out discrezionale richiesto da coach Valentini perché, mentre i suoi non riescono a trovare il campo con la battuta, Nielsen li ferisce ancora in ricezione per il 16-9. Zhukouski si affida al suo opposto per i rimettere Vibo in corsa ma da solo non basta contro il muro a 1 di Di Martino a inchiodare Vitelli per il 21-15, l’indiavolato Petkovic a sfoderare tutti i suoi colpi, e Joao a giocare con le mani del muro per il 25-18 che rimette la contesa in parità.

Di Martino apre il terzo game e Petkovic, in attacco da posto 2 e 4, lo porta al 6-4. È il momento di Nielsen, sulla rete per l’8-5 e dai nove metri per il 10-6. Arriva la risposta positiva della Tonno Callipo che con un parziale di 3-0 aggancia 10-9, ma Joao conquista il cambio palla che ridà gas ai suoi con l’opposto in attacco e il palleggiatore all’ace per il 14-10. Time out per coach Valentini, con i suoi che si rimettono in pari al 16-16. Una battuta vincente per parte per il 19-17 e ancora Al Hachdadi per la nuova parità del 21-21. Con la decisione arbitrale invertita dal video check e le ali vibonesi a picchiare incisivamente, è 22-24. Petkovic annulla la prima possibilità set, ma il suo pari ruolo avversario non concede repliche per il 23-25 che si traduce per i giallorossi, in un punto classifica.

La Tonno Callipo torna in campo con Strohbach al posto di Barreto Silva e con Skrimov ad autografare 2 ace consecutivi per il 2-4. Con Caneschi a muro la fuga termina qua, per il 4-4 seguito dal 6-6 con Al Hachdadi a fare il bello e cattivo tempo, e dal 9-9 di Petkovic. Fasi concitate nella parte centrale del quarto set e gioco fermo per una serie di video check e contro check. L’ace di Di Martino e gli attacchi di Joao, rimettono avanti il naso della Globo 16-14. La panchina ospite inserisce per il giro dietro, Loper su Skrimov, ma al suo rientro la sua metà campo è ancora a -2, 18-16. L’asticella si alza con il gioco che raggiunge davvero bei livelli, il PalaCoccia si infiamma con gli scambi lunghi che lasciano però sempre Sora alla conduzione. Un punto per parte si arriva al 24-22 e, dopo il guizzo di Skrimov, Petkovic porta tutti al tie break con il 25-23 che mette nelle casse Globo un punto classifico e rilancia l’altro rimasto in gioco.

Strohbach da una parte e Fey dall’altra, confermati per il quinto set che, dopo il 2-3, vede Di Martino e Petkovic mettere avanti Sora 5-3. Zhukouski, a muro su Fey e poi a giocare d’astuzia di seconda intenzione, rimette tutto in parità 7-7, ma è la Globo ad autorizzare il cambio campo. Nell’altro quadrato i padroni di casa continuano la marcia con l’opposto a bloccare sulla rete il suo pari ruolo, e lo schiacciatore Hawaiano in attacco per il +3 del 10-7. Si prosegue punto a punto fino al 12-10 con gli ospiti a forzare al servizio e a commettere errori. È Joao Rafael a trovare i punti mancanti per arrivare alla vittoria finale e alla conquista di 2 ottimi punti classifica.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-2

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski 1, Petkovic 28, Caneschi 7, Di Martino 6, De Barros Ferreira 22, Nielsen 7, Bonami (L), Marrazzo, Bermudez n.e., Esposito, Rawiak n.e., Fey 1, Mauti (L) n.e.. I All. Barbiero; II All. Colucci. B/V 7; B/P 15; muri: 7.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Zhukouski 4, Al Hachdadi 32, Mengozzi 3, Vitelli 6, Skrimov 15, Barreto Silva 10, Marra (L), Strohbach 4, Cappio n.e., Domagala n.e., Marsili, Presta 1, Lopez. I All. Antonio Valentini; II All. Matteo Battocchio. B/V 7; B/P 26; muri: 3.

PARZIALI: 23-25 (‘30); 25-18 (‘22); 23-25 (‘29); 25-23 (’38); 15-11 (’14).

ARBITRI: Sobrero Luca, Bartolini Gianni.
TERZO ARBITRO: Pelucchini Giulia.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Paris Fabio.
SEGNAPUNTI: Virgili Mirko.

MVP: De Barros Ferreira Joao Rafael.

SPETTATORI: 685.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora