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Una complicata domenica a casa di amici

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Va a casa di amici domenica la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Il calendario di SuperLega Credem Banca, per la quarta giornata del girone di ritorno, la contrappone alla Kioene Padova con la quale dal 2009 (anno del suo esordio in Serie A2) a oggi, si è incontrate ben 26 volte centrando 10 di questi appuntamenti.

Prima di ospitare i volsci alla Kioene Arena però, i patavini hanno avuto un altro appuntamento importante, quello con la Sir Safety Conad Perugia per la gara secca valevole per i Quarti di Finale della Del Monte® Coppa Italia disputata mercoledì scorso al PalaBarton, turno al quale ha avuto diritto grazie al sesto posto in classifica al termine del girone d’andata. A staccare il pass per la Final Four di Casalecchio di Reno in programma il prossimo 22-23 febbraio, una Sir concreta e compatta che nei tre set fa la differenza in attacco e al servizio. Con i Block Davils, a contendersi il trofeo Italiano, le solite Trento, Modena e Civitanova.

Non era un turno semplice contro i detentori delle ultime due edizioni della kermesse, ma la Kioene ci ha aveva già dimostrato lo scorso 26 dicembre, il suo valore contro le big, quando tra le sue mura amiche ha sconfitto la Leo Shoes Modena per 3-1. Trascinati dall’opposto cubano Hernandez, i bianconeri sono riusciti a bloccare il tentativo di rimonta di Modena che non è stata in grado di concretizzarlo dopo il secondo set. Padova ha prevalso in tutti i fondamentali mettendo a segno un vero colpaccio.

Quella gara però, valevole per la prima giornata del girone di ritorno, non è ancora stata seguita da altre ufficiali di regular season, con i patavini che nel 2020 non sono scesi mai in campo per un match di cartello. Prima per il rinvio a data da destinarsi della sfida in Calabria con la Tonno Callipo Vibo Valentia, poi per il turno di riposo osservato domenica scorsa.
Per cui, in un mese, l’unica gara disputata dai ragazzi di coach Baldovin con in palio qualcosa di importante per il futuro, è stata quella di Coppa di mercoledì sera che sicuramente sarà servita per tornare al ritmo gara in vista della sfida di domenica con la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

I volsci nel frattempo vivono la loro settimana tipo, quella con allenamenti in sala pesi, la tecnica e la tattica sul parquet del PalaGlobo “Luca Polsinelli”, e lo studio video degli avversari frutto del lavoro statistico di Stefano Frasca, scoutman dalle indubbie qualità, all’Argos Volley oramai da tanti anni.

“Ci aspetta un trittico impegnativo – spiega il centrale Edoardo Caneschi a pochi giorni dalla trasferta -. Iniziamo con Padova, poi il 2 febbraio in casa ospiteremo Vibo Valentia e la domenica successiva, 9 febbraio, andremo in trasferta a Cisterna. L’obiettivo è cercare di fare 6 punti in queste 3 partite.
Domenica mi aspetto una gara molto combattuta. Quella patavina è una squadra compatta che ha la propria forza più nel collettivo che nel singolo elemento, anche se gli atleti sono tutti dalle ottime potenzialità. è il gruppo la loro arma in più, compatto e con un eccellente feeling. A noi servono punti salvezza, a loro lunghezze per consolidare la posizione in classifica e centrare gli obiettivi stagionali. Non sarà semplice. Ci stiamo preparando con tanto impegno e faremo il nostro, cercando di mettere in difficoltà il più possibile il collettivo avversario. Sarà davvero un match giocato sul filo del rasoio”.

Per Sora infatti, entra nel vivo la rincorsa salvezza con uno scontro a tre e un solo posto a disposizione per confermare la serie. Il trio, oltre ai volsci, è quello formato da Cisterna e Vibo Valentia attualmente appaiate a quota 9 punti rispetto ai 5 dei bianconeri. Inoltre, a loro vantaggio, anche il numero di gare ancora da disputare, 11 quelle dei calabresi, 10 per i pontini e solo 9 per i sorani. Per questo le prossime tre giornate in programma, per la Globo saranno fondamentali in ottica salvezza, domenica alla Kioene Arena contro Padova, il 2 febbraio tra le mura amiche del PalaCoccia con Vibo, e il 9 febbraio in trasferta a Cisterna in casa della Top Volley.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Continua il percorso di Edoardo Caneschi all’Argos Volley

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Un’altra conferma in casa Argos Volley. Fiducia rinnovata, per il terzo anno di fila, al giovane ma oramai espertissimo di categoria, Edoardo Caneschi.
Il centrale resta così agli ordini di mister Maurizio Colucci a difendere i colori bianconeri e a proseguire un percorso di maturazione che lo ha portato a notevoli risultati: per l’atleta, classe ’97, parla il curriculum, un curriculum che lo vede oramai fisso in ‘orbita azzurra’, a evidenziare le capacità, il talento e l’impegno del posto 3 aretino.
Tanta soddisfazione per Edoardo, che dice:

“Sono felicissimo di restare a Sora, una bella attestazione di stima da parte della società, cosa che mi inorgoglisce parecchio. Dopo un’estate passata ad allenarmi con la nazionale sono abbastanza soddisfatto in questo momento, ho aggiunto altra esperienza nel mio baglio personale e credo che riuscirò a farne buon uso durante la stagione agonistica con la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
Da questi mesi alle porte, dal campionato che si avvicina a grandi passi, mi aspetto principalmente qualcosa da me stesso, di maturare sempre più e di riuscire a uscire nel miglior modo da situazioni non facili in campo. Gli obiettivi sono sempre gli stessi per me, vincere e dare il massimo. Il livello della competizione quest’anno, a mio avviso, è salito ancora. Ci sarà una società in meno, il numero di posti disponibili per giocare è conseguentemente diminuito, portando così tutti i club a comprare giocatori più forti. Sarà un torneo duro e avvincente. Mi aspetto un campionato davvero competitivo dove noi faremo il nostro meglio per non deludere società e tifosi”.

Caneschi, fin dalle prime battute in terra volsca, ha saputo ritagliarsi uno spazio importantissimo. E’ stato schierato subito come titolare, ruolo che gli ha attribuito molta luce ma anche molte responsabilità, le stesse che lo hanno fatto diventare il giocatore più lucido e razionale di adesso.

Il suo allenatore, Maurizio Colucci, lo ha voluto fortemente in squadra:

“Sono molto contento di questa conferma perché Edoardo, oltre ad essere un ottimo giocatore ha sempre voglia di fare bene – spiega il coach lirense.
Caneschi è un atleta valido e concreto in tutti i fondamentali, ha fatto un buon campionato ed ha acquisito la giusta continuità. Sono sicuro che potrà crescere molto e fare ancora meglio per la prossima stagione”.

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Doppia convocazione azzurra, Bonami e Caneschi alla corte del Ct Blengini

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Una squadra di giovani. “Troppo giovani”, dicevano. Lo dicevano quelli che non credevano nel piccolo grande miracolo compiuto dall’Argos Volley in questa sua terza stagione di SuperLega. Eppure, da quella feconda fucina denominata Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, ne sono partorite di soddisfazioni.
Dalla ‘scoperta’ di atleti stranieri oramai entrati nella storia della pallavolo, al raggiungimento di traguardi neppure timidamente sognati ad inizio campionato – quello acclarato era la salvezza, non certo il nono posto – passando per la valorizzazione a 360 gradi di quei giovanissimi che tanto hanno fatto parlare di loro.

Il roster più ‘verde’ d’Italia può infatti alzare il calice nuovamente. Brindisi ‘bis’ in casa Sora per la doppia convocazione in azzurro di due suoi gioiellini: il centrale Edoardo Caneschi (classe ’97) e il libero Federico Bonami (classe ’93).
Il ct della Nazionale, Gianlorenzo Blengini, ha infatti ufficializzato la lista dei 30 convocati per la Volleyball Nations League 2019. E tra questi figurano i nomi dei due bianconeri che dal 5 al 10 maggio a Roma, presso il Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti, lavoreranno nel primo collegiale stagionale della Nazionale Maschile Seniores.
Inutile nascondere l’emozione che nasce, assieme all’inevitabile orgoglio e al forte desiderio di ben figurare, nei due atleti in maglia volsca.

“Sono profondamente felice per questa convocazione – spiega proprio Federico Bonami – che è arrivata a circa un mese dal termine del campionato. Credo che questa chiamata non premi soltanto me ma tutto il lavoro fatto con la squadra del Sora. Premia i ragazzi, la società, lo staff, la proprietà che ha creduto in me e mi ha dato la possibilità di giocare per la prima volta in SuperLega. Voglio ringraziare Gigi Duro per avermi messo in condizione, Giacomo Paone che mi ha sempre ‘aggiustato’ nei piccoli acciacchi, Adi Lami che ha sapientemente gestito il gruppo, a patron Gino Giannetti che ha costruito la squadra, ai coach Mario Barbiero e Maurizio Colucci per il modo in cui sono riusciti a farci fare, a me e a tutta la formazione, un grande salto di qualità, lo chef Leo Grimaldi che ci ha nutrito per mesi, e a tutti coloro che mi hanno permesso di arrivare qui. Questo traguardo personale mi rende estremamente contento. Ci tenevo davvero a ringraziare tutti e a condividere con questo club un altro successo. Non vedo l’ora di cominciare questa esperienza. Ho tanta voglia di lavorare, migliorarmi e godermi una delle soddisfazioni più belle per uno sportivo”.

A questo punto, dopo la ‘sopresona nazionale’, viene quasi lecito porsi una domanda: se l’Argos Volley è capace di dare spazio ai ragazzi, di farli salire di livello e renderli in grado di ammaliare il ‘palcoscenico Italia’, chissà il prossimo anno quali assi estrarrà dal cilindro?
Dopo la dichiarazione all’intero panorama pallavolistico di aver regalato alla SuperLega un top player come Pektovic e lucenti tasselli di casa nostra proprio come Bonami e Caneschi, quale sarà il prossimo passo?
In attesa di svelare i nomi che avranno tra le loro mani il destino del club alla sua quarta esperienza in massima serie, la società intende fare i suoi migliori auguri ai due giocatori, certa che la renderanno ancora una volta fiera di loro.

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Di Martino: “Terremo alta la nostra caratteristica, quella del “mai mollare nessun pallone”

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È quasi terminata la settimana di preparazione all’ottava giornata del girone di ritorno di SuperLega Credem Banca, quella nella quale la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora affronterà il Vero Volley Monza al PalaCoccia di Veroli domenica alle ore 18.

Oggi doppia seduta al PalaGlobo “Luca Polsinelli” per Petkovic e compagni, al mattino impegnati in palestra pesi, mentre nel pomeriggio prima la teoria, si studia l’avversario, e poi la pratica con tutte le indicazioni dello staff tecnico espresse sul campo da gioco. Domani invece, allenamento di rifinitura al PalaCoccia di Veroli a partire dalle ore 11.

Giorni diversi e più impegnativi invece per il Vero Volley Monza che mercoledì notte è rientrato dalla trasferta di Kamnik con in mano la qualificazione alla Semifinale della Challenge Cup 2019.
Sesta vittoria consecutiva, quella per 3-0 sul Calcit Volley Kamnik, per la prima squadra maschile del Consorzio guidata da coach Fabio Soli, che raggiunge così il penultimo atto della competizione continentale nella quale dovrà affrontare Lisbona, vincente sulla formazione delle Azzorre, per un posto in finalissima. L’andata è fissata alla Candy Arena il 27 febbraio, con ritorno in Portogallo il 6 marzo. Le altre due formazioni semifinaliste sono Belgorod (RUS) e Poitiers (FRA).

“Di fronte troveremo una squadra davvero organizzata – analizza il centrale bianconero Gabriele Di Martino, e per questo sarà difficile far andare le cose come nel girone d’andata quando abbiamo vinto alla Candy Arena per 3-1. Il mix di atleti giovani ed esperti che compongono la rosa, tutti di buon livello, renderanno la gara davvero complicata.
Penseremo al nostro gioco e a limitare gli errori per arrivare a mettere in campo tanto equilibrio. Terremo alta la nostra caratteristica, quella del “mai mollare nessun pallone” come nell’ultima gara contro Siena.
La stanchezza di fine stagione comincia a farsi sentire, ma noi andiamo avanti dritti per la nostra strada senza accusarla per continuare a giocarcela con tutti. È un match importante per continuare la striscia positiva per il raggiungimento del nostro obiettivo salvezza, ma altrettanto lo è per Monza che punta a tenersi stretta la qualificazione ai play-off. Sarà una bella battaglia”.

Dello stesso parere è il compagno di reparto Edoardo Caneschi:

“Quella contro Siena era una partita molto importante perchè sono loro i nostri diretti avversari per la salvezza. Nello scontro diretto dello scorso venerdì sono partiti ‘a bomba’, gli veniva tutto bene e noi abbiamo sofferto un po’. E’ stato difficile l’avvio di gara, ma abbiamo saputo comportarci con intelligenza e, difendendo meglio, sprecando meno in attacco, siamo riusciti a rimetterci sui binari giusti e poi a fare nostra la partita al tie break. Il fatto che giocavamo in casa ha inciso molto, abbiamo avuto un pubblico meraviglioso che ci ha sostenuto dall’inizio alla fine e questo fattore ci ha aiutati a restare concentrati e determinati.
Nonostante la vittoria, non è finita qui. Abbiamo altre partite e dobbiamo pensare match dopo match.
Domenica avremo un altro scontro complesso, quello con Monza. Avendo vinto all’andata alla Candy Arena, sono certo che gli ospiti si presenteranno al PalaCoccia col dente avvelenato. I lombardi rappresentano un collettivo completo, ben affiatato e con una buona continuità di gioco, gestita da un palleggiatore esperto. Noi dobbiamo pensare alla nostra prestazione, giocare come sappiamo, difendere molto, sfruttare bene palloni e occasioni, e limitare gli errori. Un fondamentale importante sarà la battuta, fattore che potrebbe fare la differenza”.

Appuntamento dunque, con la sfida tra la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e il Vero Volley Monza, è per domenica al PalaCoccia di Veroli alle ore 18.
Biglietti acquistabili tutti fino a questa sera presso la biglietteria del PalaGlobo ‘Luca Polsinelli’ di Sora, a Carnello in via Ruscitto, dalle 16 alle 20; ad Alatri invece, presso la Tabaccheria Carla Iaboni, in via Campello 29 – Mole Bisleti, tutti i giorni dalle 7,30 alle 13 e dalle 15,30 alle 20. Nel giorno del match, domenica, botteghino aperto al PalaCoccia a Veroli, dalle ore 10,30 alle 13, e dalle 16,30 in poi.
Un’altra comoda opzione è comprare il proprio titolo d’ingresso attraverso il circuito on line www.liveticket.it

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Sora-Vibo, al PalaCoccia è tempo della classicissima

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Si chiude con il big match contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia il doppio turno casalingo della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
Domenica alle ore 18 il PalaCoccia sarà ancora teatro del grande spettacolo della SuperLega accendendo i suoi riflettori sulla classicissima che dal 2014 genera attesa, curiosità e amarcord.

Ben diciotto i precedenti tra i due club in quattro stagioni, di cui dodici vinti da Sora e sei da Vibo. Negli anni sportivi dal 2014 al 2016, quando entrambe militavano nella Serie A2, undici gli scontri con i volsci a imporsi sempre nella regular season e nella fantastica serie Finale Play Off Promozione che l’ha portata nell’Olimpo del Volley, mentre la Tonno Callipo ad alzare la Coppa Italia al cielo nello stesso anno, il 2016. Nelle due stagione di SuperLega invece, il trend non cambia, con i bianconeri ancora a confermarsi vittoriosi in tutte le gare di campionato (4), e i giallorossi agli Ottavi di Play Off Quinto Posto.

Alla decima giornata del girone d’andata, arriva dunque il diciannovesimo incontro tra le due compagini che domenica scorsa hanno vissuto lo stesso destino mettendo in campo la loro peggiore prestazione stagionale, entrambe tra le mura casalinghe, Sora con Ravenna e Vibo Valentia con Modena.

“Dopo la sconfitta con Ravenna siamo ripartiti lavorando forte in palestra con la testa tutta sulla prossima partita, quella con Vibo Valentia – racconta il centrale sorano Edoardo Caneschi. Siamo molto carichi e, davanti al nostro pubblico, vogliamo subito riscattarci della brutta prestazione della scorsa domenica.
Avendo già incontrato Vibo nel torneo pre-campionato, il Memorial Nonno Gino, conosciamo un po’ la squadra e dunque abbiamo la possibilità di preparare meglio del solito la gara. La Tonno Callipo a livello di individualità è simile alle nostre, per questo sarà una bellissima partita: loro come noi non vorranno mollare alcun pallone e lottare fino alla fine per conquistare tre importantissimi punti, quindi aspettiamoci un bel match vissuto palla su palla”.

“Il nostro stato psico fisico è altalenante, così come i nostri risultati – spiega il Team Manager vibonese, Giuseppe Defina -. Eravamo partiti molto bene, con due vittorie consecutive, poi alla terza abbiamo steccato contro Monza e, accusato il colpo, le due trasferte consecutive poi, non ci hanno portato punti. Abbiamo dovuto aspettare quella a Latina per rosicchiare una lunghezza, in un palazzetto nuovo e con conseguente travaglio e diverse problematiche. Poi finalmente è arrivato l’importante bottino pieno contro Padova ma, tornati in casa, con Modena ospite nel nuovo palasport di Reggio Calabria, abbiamo fatto la nostra peggiore prestazione. Onestamente non posso dire nulla ai ragazzi, si sono comportati bene e hanno saputo reagire tante volte. Il campionato è duro ma siamo fiduciosi.
Domenica contro Sora, mi aspetto una partita tutta da vivere, dura come lo è sempre stata tra le nostre due squadre e così come racconta il passato. Staremo a vedere”.

Dopo nove giornate di campionato dunque, è di 9 punti il bottino calabrese, una lunghezza in più della Globo che però sosta al dodicesimo posto della classifica dato il pari merito di Vibo, decima, con Padova undicesima.
Le vittorie dei ragazzi di coach Valentini, sono state quelle piene casalinghe con Castellana Grotte e Padova e quella al tie break a Siena, l’altro punto invece l’ha strappato conquistando due set alla Top Volley in trasferta a Cisterna.

Al dodicesimo campionato nella massima serie pallavolistica italiana, dopo l’ultima difficile stagione, il Presidente Pippo Callipo ha dato un volto nuovo a dirigenza, staff tecnico e squadra. Il responsabile tecnico della prima squadra è il Prof. Nico Agricola, il Direttore Sportivo è Ninni De Nicolo e il primo allenatore è coach Antonio Valentini. La squadra invece è formata da nuovi giovani e atleti più esperti come il libero Marra, trentaquatrenne alla quarta stagione in maglia vibonese, e Mengozzi al suo ottavo campionato di A1, arrivato dopo due stagioni a Verona. La diagonale è composta dal palleggiatore Zhukouski, bielorusso naturalizzato croato, lo scorso anno alla Lube, e dall’opposto Al Hachdadi, marocchino top-scorer dell’ultima regular season del campionato francese, ora al secondo posto della classifica realizzatori della Lega con 193 punti totali realizzati di cui 10 ace e 11 muri. Al centro, oltre a Mengozzi, Vitelli arrivato da Ravenna, e il confermato Presta. Tutta straniera la batteria dei posti 4, con il ritorno del brasiliano Barreto Silva e gli arrivi del bulgaro Skrimov, rientrato nel campionato italiano dove aveva già vestito le maglie di Latina e Milano, dopo una stagione in Russia, Lopez, nella scorsa stagione premiato come giocatore rivelazione del Campionato Argentino, e il tedesco Strohbach. A completare la rosa, il palleggiatore Marsili alla sua prima volta in SuperLega, l’opposto polacco confermato Domagala, e il libero Cappio.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Nielsen, Kędzierski e Caneschi in visita all’I.I.S. Nicolucci Reggio

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Continua il viaggio itinerante dei giocatori della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora all’interno delle scuole della provincia.
Prima dell’allerta meteo per la quale i sindaci della provincia di Frosinone hanno ritenuto opportuno l’ordinanza di chiusura delle scuole, e dopo le svariate tappe presso l’Istituto Comprensivo Evan Gorga di Broccostella, i ragazzi dell’Argos Volley, insieme al loro coach Colucci fautore dell’iniziativa, si sono recati in visita presso l’Istituto di Istruzione Secondaria Nicolucci Reggio, sezione staccata ITAS Biologico di Sora.

A presenziare all’incontro, oltre al secondo allenatore della massima serie volsca, anche la banda danese Rasmus Nielsen Breuning, il palleggiatore polacco Michał Kędzierski e il centrale toscano Edoardo Caneschi. Dall’altra parte della “rete”, invece, gli alunni delle classi prima e seconda superiore.

Tanto l’interesse da parte dei padroni di casa, che hanno approfittato del momento per cercare di soddisfare le proprie curiosità sulla vita degli atleti del campionato più bello del mondo e su cosa li abbia spinti, così giovani, a lasciare tutto e partire alla volta di Sora.
Non potevano mancare, a chiudere il cerchio, una partitella tra ragazzi e giocatori e, soprattutto le tanto attese foto di rito.
A parlare, al termine dell’incontro, è stato Edoardo Caneschi:

“Penso che questa iniziativa dell’Argos Volley sia molto importante. E’ ormai il secondo anno che, insieme ai miei compagni, vado a far visita alle scuole del circondario, e noto che, volta dopo volta, i ragazzi sono sempre più interessati a quello che è il progetto ed a quanto gli raccontiamo sulla nostra vita da atleti, e su quella che è stata la nostra strada per arrivare a questo livello. Credo sia una bella esperienza per loro e, soprattutto, un ottimo modo per avvicinarsi alla pallavolo”.

Roberta Velocci – Ufficio Stampa Argos Volley

Caneschi: “Felicissimo della fiducia che il club ripone in me”

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Anche Edoardo Caneschi resta in bianconero. Ecco l’ufficialità che tutti aspettavano: il giovanissimo centrale, classe ’97, farà ancora parte della banda volsca guidata da coach Mario Barbiero e promette di dare il massimo per la sua squadra.
Aggregatosi la passata stagione alla Biosì Indexa Sora, la giovane promessa è diventata una certezza, tanto è che a notarlo è stato anche il mister degli azzurri, Gianlorenzo Blengini che lo ha convocato per il collegiale in vista dei Giochi del Mediterraneo che si sono tenuti a Tarragona dal 22 giugno al 1 luglio. Agli ordini del tecnico Gianluca Graziosi, Caneschi non si è dunque fermato nella stagione estiva continuando a lavorare per maturare ulteriormente come sta facendo in questi giorni a Boario Termo con la Nazionale B.

“Questa conferma mi fa capire che il lavoro svolto con la società è andato molto bene – esordisce Caneschi. Nelle prime partite l’insicurezza era tanta ma man mano sono riuscito ad entrare in campo con la mentalità giusta. E’ stato il mio esordio in SuperLega, venivo infatti dall’A2 e credo sia normale farsi prendere dal timore della novità, dell’aumento delle difficoltà. Grazie alla società, ai compagni, al mister e a tutto lo staff tecnico con cui eravamo sempre a stretto contatto, però, le paure si sono dileguate, lasciando spazio alla voglia di fare, imparare e dare il meglio per tutti. Sono felicissimo della fiducia che il club ripone in me e nei miei mezzi”.

Che cosa ti aspetti da questa seconda volta in massima serie?

“Per questo nuovo anno ho grandissime aspettative, ogni partita giocata fino all’ultimo respiro e con ancor più grinta considerando che ci saranno le retrocessioni. Sarà una stagione molto combattuta, tutte le concorrenti si stanno attrezzando al meglio e noi dovremo riuscire ad esprimere il massimo del potenziale e figurare come meritiamo. Abbiamo sulle spalle il bagaglio dello scorso anno e ci servirà tantissimo per affrontare mesi complicati”.

Quale sarà il tuo contributo al collettivo sorano?

“Alla mia squadra spero di riuscire a dare una grande mano in campo, sia in allenamento che in partita, e fuori, restando uniti così come lo eravamo nella passata stagione. E’ importante restare compatti e creare gruppo. Spero di fare bei numeri, tanto in attacco quanto a muro e migliorare ancora”.

Cosa ti ha lasciato questa prima volta in A1?

“Durante questo campionato ho imparato moltissime cose, è stato un periodo veramente importante per la mia carriera, forse fondamentale, dove mi sono confrontato con il massimo livello possibile. Ho cercato di carpire ogni insegnamento possibile dal coach nonché dai compagni con maggiore esperienza e, in ultimo, anche dai tanti forti avversari che abbiamo incontrato”.

Invece, come hai vissuto la tua esperienza estiva in azzurro?

“Anche se ho avuto un piccolo infortunio, tutto è andato per il meglio. E’ stato emozionante essere convocato con la Nazionale B e sono stato felice di non essermi fermato ma di aver continuato ad allenarmi e a raffinare la mia tecnica. Certamente mi sento un pizzico maturato e quello che ho appreso durante quei giorni spero di riuscire ad esternarlo nelle nuove sfide che attendono la Biosì Indexa Sora”.

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora

Primo Collegiale Nazionale per Edoardo Caneschi

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Vacanze finite per Edoardo Caneschi, a partire dal prossimo lunedì 21 maggio prenderà parte al collegiale che lo vedrà impegnato con la Nazionale B Maschile a Roma per una settimana.
Agli ordini del tecnico Gianluca Graziosi, e assieme al gruppo dei convocati, arriva finalmente il primo impegno ufficiale che farà lavorare il centrale sorano in vista dei Giochi del Mediterraneo in programma a Tarragona dal prossimo 22 giugno al 1 luglio.

A fine aprile il Commissario Tecnico della Nazionale Italiana, Gianlorenzo Blengini, rese noti i nomi dei partecipanti alla prima edizione della Volleyball Nations League ai quali poi ha aggiunto ulteriori tredici ragazzi per un secondo gruppo che lavorerà tutta l’estate principalmente in vista dei Giochi del Mediterraneo, ma che sarà impegnato anche in alcuni stage con altre squadre Nazionali la cui calendarizzazione ancora non è nota.

“Sono giocatori vicini alla Seniores – ha spiegato il Ct della nazionale -, ma ancora non al loro livello. Restando fermi cinque mesi tra la fine e l’inizio del successivo campionato, questa forbice non farebbe altro che aumentare il divario.
Lavorando invece per un obiettivo come i Giochi del Mediterraneo, questo permette loro di rimanere in attività tutta l’estate, provando inoltre a diminuire il gap che li separa dai big. L’obiettivo dunque del secondo gruppo, è quello di dare continuità al lavoro di alcuni di questi ragazzi che hanno una progettualità importante e che in questo momento della loro crescita non possono permettersi di stare fermi. Al momento non possono rientrare nel gruppo della Nazionale Maggiore, ma al contempo hanno bisogno di allenarsi con continuità e intensità”.

Per questo primo appuntamento dunque, i convocati sono: Andrea Argenta (Azimut Modena), Giacomo Raffaelli (Bunge Ravenna), Roberto Russo (Club Italia), Luca Spirito (Calzedonia Verona), Nicola Pesaresi (Calzedonia Verona), Riccardo Sbertoli (Revivre Milano), Giulio Sabbi (Azimut Modena), Gabriele Maruotti (Taiwan Excellence Latina), Marco Pierotti (Caloni Agnelli Bergamo), Oreste Cavuto (Diatec Trentino), Nicola Tiozzo (Ceramica Scarabeo GCF Roma), Fabio Ricci (Sir Safety Perugia), Edoardo Caneschi (Biosí Index Sora), Gianluca Galassi (Revivre Milano).

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora

L’estate di Caneschi si tinge d’azzurro

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Il successo non è mai un caso, è una scelta. E come tale viene dalla consapevolezza che il proprio mestiere comporta sacrifici, a volte enormi per un ragazzo di 19 anni. Ma quando si ha la fermezza di credere nei propri sogni, la volontà di dedicarvisi e l’umiltà di imparare da chi ne sa qualcosa in più, allora diventa anche possibile che un obiettivo all’apparenza lontano si trasformi in tangibile, meravigliosa realtà. E’ successo a Edoardo Caneschi, giovanissimo gigante oramai “figlio” della Biosì Indexa Sora, che dopo la chiamata da parte della società bianconera nella scorsa estate, si è fatto notare in massima categoria, illuminato dai riflettori della SuperLega e dei media nazionali.

Caneschi, dal suo posticino, quello conosciuto come “numero 3”, si è fatto strada, partita dopo partita, muro dopo muro, veloce dopo veloce; Edo – come è confidenzialmente chiamato da amici e colleghi – si è guadagnato lo spazio titolare, la fiducia di mister, compagni, pubblico e società, è maturato, cresciuto, migliorato e adesso si è guadagnato anche una convocazione di prestigio, quella di Gianlorenzo “Chicco” Blengini tra gli azzurri della sua nazionale. Perché oltre la rosa che parteciperà alla prima edizione della Volleyball Nations League, altri 13 atleti sono stati scelti, un secondo gruppo che lavorerà, durante l’arco dell’estate, principalmente in vista dei Giochi del Mediterraneo in programma a Tarragona dal 22 giugno al 1 luglio. Di tale “gruppo B” farà parte, dunque, il centrale dell’Argos Volley.

Una soddisfazione unica, tanto per Caneschi quanto per il club volsco, che fa un grosso in bocca al lupo al suo “piccolo grande” uomo, certo che saprà fare tesoro di un’esperienza unica e che Edoardo commenta così:

“Questa convocazione per me è una grandissima soddisfazione e devo ammettere che, ad inizio anno, non me la sarei davvero mai aspettata. Sono emozionato, orgoglioso e grato di poter partecipare a questa avventura, felice di cogliere un’enorme opportunità di ulteriore maturazione. Il fatto di non dovermi fermare nei mesi estivi mi permetterà di continuare a migliorarmi sotto tutti i punti di vista. Mi sento in dovere di ringraziare la Biosì Indexa Sora e coach Mario Barbiero: questa chance è anche merito loro, perchè è grazie al lavoro svolto qui e alla fiducia che mi è stata data fin dall’inizio se ho raggiunto questo importante traguardo. Giocando con il Sora ho potuto farlo in A1 e questa non è una cosa da poco, ma un fattore che mi ha fatto davvero cambiare approccio all’agonismo e un puntello fondamentale per il mio futuro di pallavolista. Ora dovrò impegnarmi tanto, mettere tutto me stesso in ogni attività e allenamento; cercherò di ricavarmi il mio spazio, dare il mio contributo alla squadra e provare a conquistare ancora altre soddisfazioni”.

Certo che così sarà, lo staff sorano condivide il felice stato d’animo del suo giocatore e lo aspetta per correre insieme verso nuovi obiettivi.

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora

Caneschi: “Contro Vibo più testa e meno errori”

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Alla vigilia della “partita della vita”, gara 2 contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – in programma domenica 18 alle ore 18.00 presso il PalaGlobo “Luca Polsinelli” -, ne parla il centrale della Biosì Indexa Sora, Edoardo Caneschi. Ospite ai microfoni di Radio Day, il giovanissimo posto 3 analizza i motivi della sconfitta rimediata in terra giallorossa e presenta la prossima, entusiasmante, sfida.

Gara 1 è stata messa sotto chiave dai padroni di casa con il risultato di 3-1, fai un’analisi del match.

“Loro hanno iniziato il primo set battendo veramente bene e il servizio fa sempre la differenza in campo. Hanno poi recuperato moltissimi palloni in tutta la partita, mentre noi siamo stati sottotono perché, non riuscendo a mettere palla a terra, abbiamo perso di concentrazione e lucidità”.

Dunque, a cosa imputi questa sconfitta?

“La sconfitta è imputabile soprattutto ai nostri molteplici errori in battuta, ma anche alla loro grinta: erano decisi a volerla portare a casa. Domenica dovremmo scendere in campo, quindi, con tutt’altra testa. La sconfitta penso sia stata più un nostro demerito che un loro merito”.

Quale deve essere, ora, l’atteggiamento giusto?

“Avendo giocato già tre volte contro Vibo, e conoscendo molto la squadra, la pressione non è alle stelle, pensiamo solo a fare del nostro meglio, cercando di diminuire gli errori e mettendoci la testa”.

Sulla prestazione della Biosì Indexa, ha inciso il fatto di essersi trovati davanti una formazione diversa rispetto a quella affrontata e battuta nell’ultima di campionato?

“Il fatto che abbiano giocato con una squadra differente influisce abbastanza sul risultato, perché noi avevamo preparato tutt’altra cosa, studiando con le statistiche. Non è, però, l’aspetto principale. A fare la differenza è stata soprattutto la loro difesa, guidata dall’ottimo schiacciatore Massari, che è riuscita ad addomesticare anche palloni che già pensavamo oramai a segno”.

Quella di domenica 18 al PalaGlobo, sarà l’occasione da non fallire. Quanta pressione sente lo spogliatoio?

“Questa vittoria penso sia importantissima, per i tifosi, per la società, per noi, perché non avendo vinto troppe partite in campionato, un risultato positivo resta comunque una preziosa soddisfazione. La pressione c’è ma riusciamo a gestirla. A livello mentale siamo abituati a queste sfide, ma la voglia di farcela è davvero tanta. In palestra stiamo veramente lavorando molto bene, quindi speriamo di avere il risultato che immagino. La presenza del pubblico, caloroso, farà la differenza, rispetto all’andata in trasferta. Mi aspetto tanta grinta in campo da parte nostra. Dobbiamo scendere subito aggressivi e gestire la partita. Rispetto a gara 1 dobbiamo rivedere il servizio e correggere il tiro, ma so che possiamo spuntarla”.

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora