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Gli sponsor, il cuore pulsante dell’Argos Volley

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Alla cena di rito che ha salutato la stagione agonistica 2017/2018 della Biosì Indexa Sora, non potevano certo mancare i partner commerciali della società Argos Volley, senza i quali il meraviglioso racconto della SuperLega non sarebbe possibile. Gli sponsor restano il cuore pulsante, il centro vitale di tutto lo spettacolo prodotto dal club bianconero che, oltre gli sforzi economici della stessa proprietà, si avvale appunto di un “parco marketing” sempre disponibile e attento alla realtà di punta del territorio.
Su loro splende la luce della massima categoria italiana e del “campionato più bello al mondo”. E anche gli stessi, dunque, hanno voluto esprimere un pensiero dedicato a questa stagione difficile ma anche entusiasmante.

“Esserci, e non partecipare, non serve a niente – spiega Giovanni Gabriele, socio dell’Indexa Company, title sponsor del club volsco -. E’ chiaro che, guardando una partita, soprattutto dalla panchina, si venga trascinati dai ragazzi e dalla foga: questo fa venire voglia di replicare la stessa passione che mettono loro nel gioco. Senz’altro, mi sono divertito. A volte un po’ meno, ma nell’ambito dello sport non si può sempre vincere e non si deve sempre perdere. Comunque, per noi dell’Indexa Company, è stato un piacere, anche quest’anno, prenderci un posto in questa grande famiglia dello sport che ha fatto conoscere sia la nostra società che il Volley Sora in tutta Italia. Ringrazio quindi sia i fratelli Giannetti che tutta l’Argos per averci dato la possibilità e l’onore di essere sponsor di questa grande società”.

La parola passa poi a Domenico Polselli, presidente della Banca Popolare del Frusinate, un altro main sponsor dei lirensi, che dice:

“Sinceramente sono molto soddisfatto di questa stagione e sono orgoglioso, come tutta la banca, di essere al fianco della squadra. Siamo molto contenti, non soltanto per il gioco e per l’attività agonistica, ma per il significato che ha voluto dare, a questa attività, Gino Giannetti. Noi condividiamo, infatti, la strategia di coinvolgere tutto il territorio, non soltanto con l’agonismo ma anche con tutte le attività collaterali della società. All’interno della rosa, l’inserimento dei giovani, anche locali, è molto importante. Volevo ringraziare Gino in modo particolare per quanto riesce a fare anche a livello scolastico con mister Colucci, per l’attività che viene svolta con i giovani, i quali vengono avvicinati allo sport ed educati alla vita. La pallavolo è infatti una disciplina particolare, elegante e attenta ai valori della sportività, al fair play, alla competizione sana e rispettosa. Siamo poi soddisfatti anche per i risultati. Quella raggiunta non sembra una buona posizione in classifica, ma sono contentissimo per quello che questi ragazzi sono riusciti a fare, dimostrando attaccamento alla maglia e dedizione al lavoro. Sono stati tutti eccezionalmente bravi. Volevo ringraziare, quindi, Gino ed Ivan, ma soprattutto il papà e la mamma, legati al nostro istituto da tempo immemore, e che hanno trasferito ai propri figli il gene della bontà e dell’umiltà”.

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora

Parte ufficialmente la nuova epoca della pallavolo sorana

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Nella magnifica location dell’Agriturismo “Oasi dei Sapori” si è tenuta la Conferenza Stampa che ufficializza una nuova epoca per la pallavolo sorana: dal cambio di denominazione a una serie di progetti che ne caratterizzeranno il primo anno di SuperLega.

Perché BioSì Indexa Sora non è solo sport, non lo è mai stata, così fortemente intrecciata nel tessuto sociale del proprio territorio, presente ovunque il contesto educativo-culturale lo chiedesse. Basti pensare al percorso dell’Argos Volley all’interno delle scuole del comprensorio e non solo, a fare da collante tra l’istituzione pubblica, l’istruzione stessa, l’esempio di uno stile di vita sano, lo sport e quei ragazzini che domani saranno uomini e cittadini consapevoli.

Proprio sulla base di una presenza che regala al sorano una chance di crescita e sviluppo attraverso il grande regalo della SuperLega, prende il largo l’attività dei fratelli Giannetti, a oggi protagonisti dello switch di aziende del loro marchio a sostegno delle attività Argos Volley: dalla Globo alla Biosì, accompagnando così l’avvicendamento dell’altro title sponsor, dalla Banca Popolare del Frusinate, che comunque continuerà a dare linfa al club bianconero, all’Indexa Group, azienda leader nel settore dell’ingegneria, installazione e manutenzione impianti, da sempre comunque partner ufficiale del club volsco.
Il gruppo di Michele Mancini diviene così il modello dell’imprenditoria volsca, quella che per alzarsi dalla stagnante situazione attuale dovrebbe rispondere alla chance che la visibilità internazionale della massima serie nazionale pallavolistica sta dando a Sora; l’Indexa come precursore rampante di quanti vorranno salire sulla grande giostra di rilancio che è l’A1.

Tante davvero, le idee che questa nuova BioSì Indexa Sora propone durante il meeting: per l’imprenditore del comprensorio si parla del vantaggio derivante dal far conoscere la propria impresa in giro per l’Italia, attraverso un turismo che parte da base sportiva e che poi si struttura su vari step, o semplicemente attraverso un’attività promozionale e di sponsorizzazione, il tutto grazie a una compartecipazione minima degli enti comunali.
Pietro Di Alessandri, Presidente del CTS Frosinone, ha elaborato e presentato un progetto per raggiungere il pubblico della SuperLega sia incoming che outgoing, il quale può nascere e svilupparsi dalla collaborazione del club, gli enti e gli sponsor.

“Da oggi la campagna acquisti parte per noi! Non giocatori ma turisti, perché la Superlega è un’occasione unica per il turismo sportivo di spettacolo e di esperienza. Per questo tutte le persone impegnate a promuovere questo territorio non potranno che approfittare di questa possibilità per far conoscere al resto dell’Italia il nostro territorio. Abbiamo tutte le potenzialità per farlo, tanto dal punto di vista della storia quanto dal punto di vista delle persone e dei luoghi, sta solo a noi dunque giocare al meglio le nostre carte.
Turismo di spettacolo in quanto è legato al pubblico live dello sport, sia a livello amatoriale che professionistico. Turismo di esperienza vuol dire non chiudersi dentro la segmentazione. Dobbiamo generare infatti anche turismo di cultura, religioso, enogastronomico. Il nostro obiettivo sarà quindi quello di esaltare il nostro territorio e scavare al suo interno così da trovare ciò che il pubblico si aspetta. Dobbiamo generare nel pubblico l’idea che il nostro non è un semplice territorio da vedere ma un’esperienza da vivere, dobbiamo far sì che tutti coloro che verranno a vedere la partita, poi porteranno con se un pezzettino del nostro territorio, che sia esso qualcosa da mangiare o una bella foto scattata in uno dei tanti bei posti che ci circondano. Abbiamo quindi individuato tre canali principali cercando di trovare tre arie di interesse: enogastronomico, storico-religioso ed ecosostenibile-biologico; e da qui vogliamo partire per sviluppare insieme questo funzionale progetto”.

Il patron Gino Giannetti, che condivide pienamente il progetto presentato e per primo lo ha sposato mettendone al centro il suo gruppo di aziende con l’agriturismo “Oasi dei Sapori” e BioSì, evidenziando nuovamente le motivazioni per le quali è avvenuto lo switch nella denominazione della squadra, pone l’accento anche sulla collaborazione delle aziende del territoeio.

“La nostra è un’azienda familiare che ha sempre lavorato nell’ambito dell’ortofrutta e quest’anno ha puntato tutto su un concetto nuovo di lavoro: vendita online di frutta biologica lavorata, tagliata e “portata a chi un orto non lo ha” grazie al BioSì Box. Tutto questo non può che essere il giusto connubio col mondo sportivo e con tutto ciò che ne consegue. Abbiamo pensato quindi, di sostituire il marchio Globo con quello Biosì, in quanto siamo consapevoli della grandissima visibilità che la SuperLega ci porterà. E’ stata una scelta di forza e di amore perché il marchio Biosì è sicuramente ciò che, all’interno della nostra azienda, custodiamo più gelosamente.
A seguito delle mie dichiarazioni, sinceramente mi aspettavo una riposta più importante da parte dell’imprenditoria locale, anche se siamo ancora in tempo per rimediare. Penso che una Superlega, conquistata facendo parlare tutta Europa, meriti un team di imprese più cospicuo perché potrebbe rappresentare un vero e proprio strumento di crescita per se stessi e non un semplice contributo. Abbiamo sempre dimostrato di saper costruire, attorno alla squadra, una serie di persone che tra volontariato e pseudo lavoro hanno dato il massimo permettendoci di creare un mix grazie al quale fare cose egregie. L’altro giorno riflettevo sul fatto che, alla fine della scorsa stagione, dissi che abbiamo preso dei ragazzi e li abbiamo presi eccellenze, a Bologna poi abbiamo scoperto che anche le ragazze da donne sono diventate eccellenze perchè Carla De Caris ha ricevuto il premio Stracca, dedicato al miglior Uffici Stampa d’Italia. Vedere una nostra ragazza vincere su base nazionale un premio simile, per chi sa cosa significa, penso sia veramente bello e importante. Ecco, questa è sicuramente la nostra forza!”.

Sulla base di queste convinzioni, l’altro Patron Ivan Giannetti, ci tiene a sottolineare:

“Biosì è una risorsa che la nostra famiglia ha costruito nel tempo e di cui siamo abbastanza gelosi. In questo periodo abbiamo fatto la grande scelta di passare da Globo a Biosì perché siamo convinti che tale marchio, in qualche anno nella massima categoria, possa fare passi da gigante, e a testimoniarlo sono anche alcuni investimenti che abbiamo fatto o gli incontri recenti che abbiamo avuto con i nostri competitor nazionali, i quali hanno voglia di creare con noi qualcosa di importante. Tutto questo non può che voler dire che abbiamo lavorato bene e che cercheremo, ovviamente, di lavorare ancora meglio e che la SuperLega è un ottimo viatico per raggiungere obiettivi aziendali importanti”.

Delle stessa ferma idea è l’altro title sponsor, Indexa Group, che ha preso l’importante decisione di essere al fianco del club in maniera più importante rispetto al passato, e ha scelto di farlo con la massima coscienza che hanno i fratelli Giannetti:

“Per me è un piacere associare il mio marchio a questa squadra di pallavolo – spiega Michele Mancini. A parte l’amicizia, tanto professionale quanto reale, che mi lega alla famiglia Giannetti, ho preso questa decisione perché la Serie A ha una grandissima visibilità a livello internazionale. Per quanto ci riguarda lavoriamo tantissimo in Italia e all’estero, purtroppo non nel nostro comprensorio che, a livello industriale, paga ancora lo scotto dalla crisi. Questa è quindi un’occasione per pubblicizzare ancora di più il nostro nome con l’augurio, poi, in un avvenire magari prossimo, di poterlo fare anche in Europa grazie ai buoni risultati del club. Per noi questa è una grande occasione e, con la certezza di non aver sbagliato treno, faccio i miei più grandi auguri alla società che spende tutta se stessa per riuscire bene”.

La conferenza è chiusa dal General Manager Adi Lami:

“Faccio l’in bocca al lupo all’Indexa che ci accompagna ormai da molti anni, tanto dal lato sportivo quanto dal lato aziendale. L’ingresso di aziende importanti come questa tra i nostri sponsor è fondamentale, ma è anche una responsabilità per la società che deve ripagare la fiducia datale tramite i risultati a livello sportivo. Veniamo da una stagione entusiasmante ma adesso ci aspetta un campionato nuovo e sconosciuto che ci vedrà competere con squadre che partecipano a questo torneo da moltissimi anni. Noi abbiamo determinato una linea guida che ci ha aiutato poi a muoverci nel mercato. A oggi pensiamo di aver fatto un roster che speriamo ci porti a fare un campionato che rispecchi le nostre aspettative. Sappiamo bene che le programmazioni iniziali poi dovranno trovare riscontro sul campo, ma questo lo vedremo durante il campionato, intanto stiamo portando a termine il progetto che volevamo e di questo ne siamo soddisfatti. Quello che vorrei adesso è sensibilizzare il territorio affinché si riesca a portare alto il nome di questa città lavorando di pari passo con i cittadini”.

Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora
Foto di Mirko Saccucci e Laura Di Manno

Venerdì la Conferenza Stampa di presentazione dei nuovi title sponsor

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La società Argos Volley indice per il prossimo venerdì 22 luglio una conferenza stampa per presentare i nuovi title sponsor che ne sosterranno le attività nel suo primo anno di Campionato in SuperLega UnipolSai.

Alle ore 19,00 presso l’Agriturismo “Oasi dei Sapori”, in località Colle le Vicenne a Posta Fibreno, il presidente Enrico Vicini e i patron Gino e Ivan Giannetti comunicheranno ufficialmente il cambio di denominazione per il club volsco: il pubblico avrà così il piacere di conoscere la nuova Biosì Indexa Sora.

Ospite della kermesse ovviamente il vertice societario dell’Indexa Group, ma a presenziare ci saranno anche alcune tra le autorità del territorio oltre ad altre aziende partnership dell’Argos Volley.

La società volsca dunque, annuncia questa storica metamorfosi che da una parte vede lo switch per il gruppo di Patron Giannetti con BioSì, marchio della Globo Spa che subentra, e dall’altra il nuovo ruolo dell’Indexa. In realtà queste due aziende hanno sempre sostenuto la prima squadra dell’Argos Volley legando il loro nome alla pallavolo sorana da oltre un decennio, ma oggi hanno deciso di incrementare il proprio impegno divenendo le maggiori investitrici del progetto bianconero, attestandosi come aziende di riferimento per tutto il territorio. Un esempio, il loro, per tutte quelle imprese alla ricerca di una chance di rilancio, di uno strumento attraverso cui rendere visibile la propria attività e rifiorire nella nostra terra.

La società Argos Volley è dunque lieta di invitare tutti quanti volessero conoscere l’importante cambiamento d’abito che l’ha vista protagonista a Bologna nei giorni di Volley Mercato, a prendere parte alla conferenza stampa nella quale il vertice societario parlerà anche del futuro che l’attende in SuperLega e dei progetti ai quali sta lavorando infaticabilmente per una partecipazione degna della categoria.

Appuntamento dunque per venerdì alle ore 19,00 presso l’Agriturismo “Oasi dei Sapori”, in località Colle le Vicenne a Posta Fibreno.

BioSì Indexa Sora

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Cambia denominazione la squadra dell’Argos Volley, e nel suo primo anno di SuperLega si chiamerà Biosì Indexa Sora.

La notizia che stupisce tutti i presenti al Volley Mercato e chi da casa attendeva di rimanere a bocca aperta leggendo il nome di un acquisto importante, riguarda invece la denominazione della squadra: Sora nel suo primo anno di SuperLega si chiamerà Biosì Indexa Sora.

Cambio dei title sponsor, e dunque delle aziende che daranno linfa vitale alla squadra e all’organizzazione intera per affrontare il prossimo campionato nel massimo livello italiano.

La società Argos Volley dunque annuncia questo storico cambio della guardia che da una parte vede lo switch per il gruppo di Patron Giannetti con BioSì, marchio della Globo Spa che subentra, e dall’altra il nuovo ruolo dell’Indexa.

In realtà queste due aziende hanno sempre sostenuto la prima squadra dell’Argos Volley e non solo legando il proprio nome al club da oltre un decennio, ma ora il loro impegno aumenta e cresce fino a far diventare queste due importanti realtà del territorio, le maggiori investitrici nel progetto sorano tanto da esserne i title sponsor.

Proprio preso lo Zanhotel Centergross di Bentivoglio, location del Volley Mercato 2016/2017, il vertice dirigenziale dell’Indexa e quello della BioSì hanno ufficialmente annunciato di essere diventati i primi veri sostenitori della squadra di SuperLega legando il proprio nome a quello del club.

Per il gruppo Giannetti lo switch guarda al futuro, su BioSì infatti investe per progetti che lanceranno l’azienda su nuovi mercati per i quali già innovazioni importanti sono state apportate.

“Questo cambio è un ulteriore testimonianza dell’importanza che diamo alla società sportiva – spiega il Patron Gino Giannetti. Biosì rappresenta quello che sarà il futuro della Globo Spa per quanto riguarda i prodotti biologici, e il nuovo modo di commercializzarli sul web attraverso lo shopping online dei Biosì Box, ossia frutta e verdura lavata, tagliata e direttamente consegnata a casa, adatta per uno sportivo, per l’ufficio e anche per l’uso scolastico, è perfetto per quello che sarà il nostro nuovo campionato di SuperLega in quanto tutto questo ben si sposa con il concetto di sport, dei palazzetti, della famiglia, argomenti tipici della pallavolo”.

Indexa Group, da sempre partner ufficiale e importantissimo dell’Argos Volley, oltre che azienda leader sia in Italia che all’estero nella massimizzazione dell’efficienza degli impianti produttivi riducendo i rischi delle imprese attraverso l’implementazione di sistemi di manutenzione all’avanguardia, nella persona del signor Michele Mancini spiega le motivazioni fondamentali per le quali si è deciso per questa importante partenship:

“La visibilità che la pallavolo offre a livello internazionale e la qualità di quello che è il campionato più bello al mondo ci hanno davvero ingolosito è hanno fatto da traino alla nostra decisione finale. Ma quello che ci ha convinto di più è stata la valorizzazione delle risorse umane che la regina degli sport di squadra, ossia la pallavolo, mette in primo piano e questo rappresenta anche il punto di forza della nostra azienda”.

“Avere l’Indexa Group come title sponsor e partner – continua il Patron Giannetti -, mi rende molto orgoglioso in quanto si tratta di un’azienda importantissima a livello internazionale che ha subito il fascino della SuperLega e ha colto al volo l’occasione di visibilità che questa offre.
L’aspetto che più mi fa piacere sottolineare è che con questo grande passo dell’Indexa Group cominciamo ad avere importanti risposte dal territorio per poter arrivare a creare un vero gruppo che veda la squadra come mezzo utile alla promozione del proprio brand e/o della propria attività.
Detto questo devo anche aggiungere che rinunciare alla denominazione Globo dopo tutti questi anni è stato molto difficile soprattutto a livello emotivo, però ci siamo resi conto che la Superlega è veramente un’esperienza nazionale eccezionale per cui è giusto lavorare in prospettiva futura utilizzando il trampolino di lancio. Alla Globo resterà comunque l’intitolazione commerciale del palazzetto “Luca Polsinelli”, il tempio del nostro sport, in quanto è l’azienda che ha partorito e partorisce quotidianamente queste attività”.