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Giovanili: La preparazione atletica affidata a Luigi Duro.

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New entry, ma non troppo, nello staff del settore giovanile. A partire dalla prossima stagione, infatti, i giovani atleti del presidente Vicini avranno a disposizione la preziosa collaborazione del preparatore atletico Luigi “Gigi” Duro, punto focale dello staff medico della massima serie volsca. Ben 11, infatti, le stagioni in bianconero per il dottore dalle mani d’oro che, già dai primi anni della Serie A2, si è trovato a fare fronte alle numerose vicissitudini fisiche del roster di patron Giannetti.
Tante le qualifiche che Gigi ha maturato durante gli anni, tra le quali spiccano una laurea magistrale in “scienze delle attività motorie preventive ed adattate”, ed un corso di perfezionamento universitario in chinesiologia.
Professionalità ed esperienza, quindi, al servizio degli atleti del vivaio volsco, per un progetto che punta a valorizzare i giovani dell’Argos Volley ed a permettere loro di crescere e lavorare nelle migliori condizioni possibili.

“E’ essenziale – ha dichiarato Luigi Duro – partire dal presupposto che la preparazione fisica in età evolutiva non è una semplice riduzione dell’allenamento “dei grandi”. In base al singolo individuo a cui fa riferimento, infatti, che si esso bambino, adolescente o adulto, l’allenamento fisico assume caratteristiche diverse. La valutazione ha un’importanza cruciale per la programmazione della stagione. In fase evolutiva, infatti, spesso l’età biologica e l’età cronologica non corrispondono. E’ necessario, quindi, proporre esercitazioni motorie adeguate al preciso periodo di sviluppo. Ho quindi deciso di lavorare attraverso dei test, il cui scopo è quello di evidenziare possibili problematiche alla postura, così da determinare l’esistenza di una corretta lordosi lombare, la cui mancanza può creare rischi di sovraccarico e possibile insorgenza di ernia del disco. Il test può coinvolgere più articolazioni, dal braccio alla caviglia, in un singolo movimento, seppure non prettamente correlato ad un determinato tipo di sport. Dall’analisi, poi, è possibile ricavare importanti informazioni per impostare nella maniera più corretta la programmazione dell’ allenamento nella fase evolutiva. Sarà, quindi, essenziale, partire da questi test per creare delle schede adatte al singolo atleta e riuscirne ad ottimizzare tanto la crescita fisica quanto la prestazione sportiva”.

Roberta Velocci – Uff. Stampa Giovanili Argos Volley

Via alla sesta settimana di preparazione atletica, il lavoro tecnico si intensifica.

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Dopo l’ottimo test pre season al Chiappitto di Alatri, nel corso del memorial dedicato a Guido Celani, la Biosì Indexa Sora da il benvenuto ad una nuova settimana. Per Santucci e compagni ha inizio il sesto blocco di preparazione, con il lavoro che si sta intensificando, soprattutto per quanto concerne le sedute di tecnica. Dopo i lodevoli spunti emersi dalla partitella giocata dagli atleti bianconeri divisi in due squadre, coach Barbiero, con l’aiuto di mister Colucci e del preparatore atletico Giacomo Paone, andrà a lavorare sulle specificità del caso, oliando sempre di più gli ingranaggi. L’obiettivo è ovviamente raggiungere il top della forma fisica e dell’affinità di gruppo: a tale scopo è fondamentale la professionalità dello scoutman che, con dati alla mano, darà le indicazioni adatte alle valutazioni tecniche.

“Il lavoro procede speditamente – spiega, appunto, Stefano Frasca -; questa settimana con l’arrivo di coach Barbiero e di Seganov abbiamo significativamente implementato la parte tecnico tattica, gettando di fatto le basi per costituire quella che sarà la nostra identità di gioco. Sabato scorso avevamo la prima amichevole che sarebbe servita a capire a che punto eravamo tecnicamente e fisicamente. Sarebbe stata una buona occasione anche per veder tradotto in pratica le indicazioni settimanali del nostro allenatore, ma purtroppo Aversa ha dovuto rinunciare. Abbiamo onorato comunque la manifestazione con una partita tra di noi, che ha avuto ugualmente risvolti positivi in termini di evoluzione del gioco. Mercoledì avremo un altro test, stavolta contro la compagine di A2 di Civita Castellana: sarà molto importante, daremo il nostro meglio e proveremo a spuntarla perché vincere fa bene al morale della squadra. I ragazzi sono molto determinati e stanno lavorando duramente, con sacrificio e dedizione, mettendosi a completa disposizione dello staff. Le sensazioni sono estremamente positive; sono convinto che continuando su questa strada ci regaleremo grosse soddisfazioni e, soprattutto, le regaleremo al nostro pubblico, che ci dimostra quotidianamente il proprio supporto”.

Il programma di questa settimana è particolarmente ghiotto: nella mattinata di lunedì i volsci hanno riposato, mentre alle 17.45 hanno lavorato in palestra tra pesi e tecnica; doppia seduta tecnica al martedì, sia alle 10.30 che alle 17.45; mercoledì rifinitura mattutina tra ghisa e tecnica perché nel pomeriggio, alle 18.30, i sorani saranno impegnati con un’amichevole tra le mura casalinghe con la compagine cadetta Ceramica Scarabeo GCF Roma, in occasione della quale tornerà al PalaGlobo l’ex Nicola Tiozzo; giovedì mezza giornata di riposo al mattino e si riprenderà il pomeriggio con la tecnica delle 17.45; venerdì doppio appuntamento, al mattino ghisa, al pomeriggio palla nel consueto orario, mentre sabato avrà inizio il “Torneo Nonno Gino”: alle 10.30 del mattino il training, mentre il pomeriggio si inizia alle 17.30 con la prima gara tra Latina e Siena, a seguire Sora contro Bergamo; la domenica tecnica mattutina alle 10.30 e poi, dalle ore 16.00, finale 3° e 4° posto e, successivamente finalissima.

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora

La preparazione atletica si avvicina sempre più alla fase agonistica

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Quattro settimane di lavoro sono scivolate via per la BioSì Sora che negli ultimi giorni ha ritrovato il suo head coach Mario Barbiero.
Lo scorso martedì, dopo aver salutato l’acqua della piscina del “Giardino dello Sport” a Isola del Liri e la sabbia del campo da beach volley di via Trecce a Sora, ha riabbracciato l’allenatore di rientro dall’estate azzurra vissuta con la Nazionale Under 19. Da questa esperienza Barbiero ha riportato a casa tanti bei risultati e dunque tanta bella nuova esperienza da trasmettere ai suoi ragazzi:

“Tirando le somme possiamo dire che l’estate azzurra è andata bene: bronzo al Torneo delle Otto Nazioni a Wevza; oro ai Giochi Olimpici Eyof; e poi potevamo e dovevamo fare meglio nel Campionato del Mondo in Barhain dove la sconfitta agli ottavi non ci ha permesso di andare oltre il nono posto”.

Non appena atterrato a Fiumicino, il coach non è passato neanche da casa a fare il cambio bagaglio, ha puntato il suo navigatore direttamente sulla destinazione PalaGlobo “Luca Polsinelli” – Sora.
Ma è facile mettere un punto a un capitolo, quello appunto dell’impegno con la Nazionale U19, e iniziare a scriverne immediatamente un altro con il club?

“Non tanto difficoltoso – spiega la guida tecnica -, perché il Progetto Sora prevede un roster composto da giovani talenti e dunque le metodologie e le tecniche iniziali sono le stesse. A cambiare sono poi le richieste perché il modello del gioco della SuperLega richiede delle competenze specifiche ben strutturate e di altissimo livello, e quindi è su quelle che stiamo lavorando”.

Come ha trovato, dopo tre settimane di preparazione, i suoi ragazzi sorani?

“Molto bene. Lo staff diretto da Maurizio Colucci ha ben lavorato con un planning di tre settimane. Abbiamo utilizzato Test in entrata e successivamente strutturato un programma con obiettivi individualizzati. A Sora c’è professionalità e strumentazioni di altissimo livello che supportano il lavoro, la ricerca e lo sviluppo della performance di ogni singolo atleta”.

Da dove ha ripreso le redini della preparazione atletica e dunque a che punto è arrivata?

“Ora stiamo lavorando sull’impostazione dei sistemi di gioco, valutando le caratteristiche degli atleti per consentire a loro di esprimerne le potenzialità. Il lavoro fisico invece rimarrà sempre molto intenso perché abbiamo bisogno di un substrato fisico per poterci esprimere ai livelli richiesti dal campionato di SuperLega”.

Con il resto dello staff tecnico invece, com’è stato lavorare a distanza e come si coordinerà da ora in poi?

“Abbiamo programmato il lavoro con largo anticipo curando i minimi dettagli, lo staff è di alta qualità ed è bastato poco per intenderci. Ora abbiano iniziato il percorso di avvicinamento alla fase agonistica con l’interazione tra le diverse figure sempre costante, suddividendoci il lavoro sia individuale che di squadra. Credo che questo sia la chiave per lavorare bene e affrontare la stagione nel migliore dei modi”.

Domenica giorno di riposo per tutti in casa BioSì, atleti e non, per poter poi lunedì ripartire con energie rinnovate verso la quinta settimana di preparazione atletica, quella che si concluderà con il primo allenamento congiunto stagionale in programma sabato 9 settembre alle ore 18,00. Dall’altra parte della rete del palazzetto dello sport di Alatri, per il Mamorial “Guido Celani”, la Sigma Aversa, compagine di Serie A2.

Nel quinto blocco cambia la tipologia di allenamento, con le sedute pesi in programma lunedì, mercoledì e venerdì sempre al mattino, mentre quelle di tecnica, aperti al pubblico, tutti i pomeriggi dalle ore 17,45 in poi e alle ore 10,00 di martedì e sabato.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Sora

Coach Maurizio Colucci alla guida della preparazione della Biosì

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Nonostante tutte le problematiche che stanno tenendo banco in questi giorni circa la migrazione della Biosì Sora a Frosinone, i bianconeri continuano ininterrottamente e con zelo il lavoro della preparazione. A guidarli, in assenza dell’head coach Barbiero – impegnato con la nazionale under 19 – c’è ancora una volta lui, il secondo allenatore Maurizio Colucci.
Imprescindibile punto di riferimento del club volsco, Colucci non è solo un mister altamente professionale e dalle indubbie capacità, ma un’icona, il simbolo per eccellenza della pallavolo sorana, colui che, con anni di lavoro e passione, si è preso cura di tantissimi gioielli targati Argos, dalle giovanili alla prima squadra. Colucci incarna il volley lirense e le tante vittorie, tra cui quella più bella, l’indimenticabile galoppata che condusse la Biosì alla SuperLega e che gli valse il soprannome “sindaco di Sora”. Averlo nuovamente al timone è una garanzia di risultato, umano e sportivo, con il grande impegno collaterale che lo porta nelle scuole di tutto il comprensorio ad avvicinare tantissimi giovani allo stile di vita sano che la pallavolo, con la sua anima pulita, rappresenta.

“Sono orgoglioso della riconferma nel mio ruolo da parte della società – racconta il mister sorano -, per la fiducia reciproca ottenuta dentro e fuori dal campo da parte mia, dei dirigenti e della proprietà di questa grande società, per il lavoro svolto e i risultati raggiunti ma soprattutto per la sinergia di pensiero e di lavoro che ci unisce. Per me parte tutto dalla passione e dall’amore per questo sport: dietro c’è un lavoro mentale e tecnico indescrivibile ai non addetti, con ore e ore di studio e preparazione. Con questa società ho avuto tante soddisfazioni ma quelle che sento maggiormente stanno nel vedere i piccoli miglioramenti, giorno dopo giorno, in ogni gesto che un’atleta compie, oltre chiaramente alla buona prestazione in gara e all’apprezzamento dei componenti dello staff, dei dirigenti e dei tifosi”.

Lo stesso Colucci continua esponendo gli obiettivi per questa stagione, frutto dell’esperienza della passata:

“Dal mio punto di vista è molto importante, vista anche la giovane età degli atleti, aiutarli a crescere mentalmente, tecnicamente e tatticamente. Essere ambiziosi, combattere in ogni partita per fare più punti possibili: bisogna fare in modo che ognuno di loro dia sempre il massimo in partita ed in allenamento. Siamo convinti di aver allestito una bella squadra e sono pienamente appagato del materiale tecnico e umano a disposizione. Ho visto tutti i ragazzi in buone condizioni dal punto di vista fisico, mentre tecnicamente ci attende un bel lavoro”.

E il “bel lavoro” è già in atto:

“In queste settimane stiamo dando più spazio alla preparazione fisica con sedute di pesi, piscina, beach volley, ma non mancano quelle tecniche, sebbene di condizionamento fisico – prosegue Maurizio. Posso dire che stiamo svolgendo un’ottima preparazione ed i ragazzi stanno rispondendo con grande motivazione, entusiasmo ed impegno. I nuovi innesti si stanno inserendo molto bene e tutto procede come da programma”.

Un ultimo sguardo, mister Colucci lo volge allo staff di cui fa parte, ovviamente quello tecnico, di cui dice:

“Sono molto contento del lavoro della società che ha subito riconfermato tutti e preso un grande allenatore come Mario Barbiero, che conosco da sempre e per il quale nutro rispetto e fiducia; sono sicuro che sia la persona giusta per Sora e per il tipo di squadra che abbiamo costruito. Alla base del nostro progetto c’è il coinvolgimento di tutta l’equipe, ognuno per le proprie competenze, perché siamo convinti che sia il modo migliore per lavorare in serenità e raggiungere risultati positivi. Concordare il lavoro è di fondamentale importanza sia per l’omogeneità delle esercitazioni proposte dallo staff che per la comprensione dei giocatori. Ogni figura dell’entourage ha il suo campo di intervento, ma le varie componenti, dalla tecnica alla tattica passando per quella atletica, devono andare nella stessa direzione e questo è un compito di regia, di organizzazione, che Mario saprà svolgere al meglio”.

 

Cristina Lucarelli – Biosì Sora

Preparazione, Giacomo Paone spiega il lavoro fisico della prima fase.

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Terminata la prima settimana di preparazione, la Biosì Sora si ferma giusto nel giorno di ferragosto per riposare e godersi la meritata giornata di festa, ma sempre con in mente l’obiettivo di questo periodo, ossia raggiungere la migliore forma fisica possibile. A tale scopo il lavoro differenziato, svolto sotto la guida di coach Maurizio Colucci – mister Barbiero è fuori sede in quanto impegnato con gli azzurrini dell’under 19 -, coadiuvato dal suo team, è propedeutico alla prevenzione da infortuni, alla valutazione dei singoli atleti e soprattutto alla stagione agonistica vera e propria. Sedute di piscina e beach volley completano il normale training tra palestra e tecnica, scelte studiate a tavolino dal competente staff, come spiega il preparatore atletico Giacomo Paone:

“Nei primi mesi di preparazione il lavoro prevede un duro allenamento per mettere su i primi mattoni, quelli fondamentali al fine di costruire la squadra. Soprattutto nelle prime settimane, si lavorerà molto in sala pesi, con la ghisa e con specifici esercizi funzionali in base al ruolo. L’allenamento sarà svolto anche in piscina e sul campo da beach volley, dove si andrà a migliorare la propriocezione.
Da settembre il carico cambierà, lasciando la piscina e la sabbia e si continuerà a lavorare in sala pesi e sul taraflex. Avendo avuto contatti con loro nel periodo precedente alla preparazione ho elaborato dei protocolli personalizzati da svolgere nel mese di luglio, affinché arrivassero già pronti atleticamente per affrontare la mole di lavoro odierna e della stagione a seguire. Quindi la macchina – giocatore è già in movimento; riprenderemo con un carico di lavoro e un’intensità che andranno via via aumentando e modificandosi in base alle esigenze personali. Sempre in ambito di preparazione atletica, gli esercizi svolti inizialmente saranno analitici, per poi arrivare ad esercizi sempre più specifici per il volley, quelli che porteranno il singolo e il collettivo ad uno stato di forma ottimale fin dalla prima parte del campionato. Il gruppo è giovane e credo che sia un ottimo punto di forza per noi, sia per la quantità che la qualità di allenamento che potrà sostenere, sia per i tempi di recupero e sopratutto per la fame di successo che ha”.

Ieri, mercoledì 16, la franchigia volsca ha ripreso appunto il proprio percorso di allenamento e lo ha fatto sul taraflex del PalaGlobo di via Ruscitto alle ore 17.45; per la giornata di oggi invece è prevista una doppia seduta, alle 9.15 piscina e nel pomeriggio, alle 18.00, sabbia; venerdì si prosegue con la palestra al mattino, a partire dalle ore 9.00, mentre al pomeriggio Fey e colleghi potranno avere una mezza giornata di riposo; sabato si riparte con la piscina alle 9.15 e il beach volley alle ore 18.00, mentre domenica sarà concesso uno stop per tutto il giorno. Per chi volesse curiosare, la preparazione è aperta al pubblico.

Cristina Lucarelli – Biosì Sora

Colucci, Pozzi e Paone per una grande preparazione atletica.

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Prosegue a gonfie vele la preparazione atletica della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che tra piscina, beach volley, sala pesi e rettangolo di gioco, sta cercando di raggiungere la migliore forma fisica per affrontare il prossimo campionato di Serie A2.

Il percorso di preparazione è iniziato lo scorso 2 settembre e a oggi grande e importante risulta il lavoro svolto, come spiega il preparatore atletico Andrea Pozzi:

“Di base siamo partiti da un buon livello sotto il punto di vista atletico e il gruppo è cresciuto in maniera esponenziale nell’arco delle settimane trascorse. Questo buon risultato si è potuto raggiungere grazie alla disponibilità degli atleti la quale permette loro di lavorare bene e dunque di migliorare giorno dopo giorno. La risposta dei ragazzi quindi ha superato le aspettative dello staff tecnico permettendoci di aumentare anche il carico di lavoro così da uscire dagli schemi prefissati e da modificare il planning in maniera positiva.
Proseguono le varie sedute di allenamento sulla sabbia e in piscina ma il grosso della variazione del lavoro si vede in sala pesi e in campo dove i ragazzi stanno lavorando più di quanto si ci aspettasse a questo punto della preparazione.
Finora comunque abbiamo focalizzato la nostra attenzione sul potenziamento fisico soprattutto della forza, mentre dal punto di vista metabolico abbiamo curato molto la potenza aerobica sia attraverso lavori tecnici e aerobici, che attraverso l’utilizzo della palla.
Da questa settimana aggiungeremo in maniera progressiva i salti e faremo un grosso lavoro legato all’attacco dato che fino ad ora abbiamo curato molto la difesa e la ricezione. Ora è il momento di lavorare più sul muro e sull’attacco e quindi c’è bisogno di un certo tipo di struttura fisica per affrontare questi carichi di lavoro.
I ragazzi dunque dovranno lavorare ancora molto perché i grandi risultati sono figli di tante e grandi fatiche”.

Ad aiutare e a lavorare parallelamente con Andrea Pozzi c’è l’altro preparatore atletico, Giacomo Paone che proprio pochi giorni fa ha sostenuto l’esame abilitativo all’iscrizione al ROI – Registro Osteopati Italiani. Dopo la Laurea in Scienze Motorie infatti, e sei anni di studi presso CSOT – Centro Studi Osteopatia Tradizionale a Roma, si è abilitato e a gennaio discuterà un’ambiziosa tesi sperimentale sull’ “Utilizzo del kinesiotaping post trattamento osteopatico sugli atleti” e ritirerà il suo Diploma in Osteopatia. A Giacomo ovviamente le più vive congratulazioni da parte di tutta la società Argos Volley.

A guidare roster e staff tecnico però c’è coach Maurizio Colucci che terrà le redini in mano fino al rientro di mister Fabio Soli impegnato con la Nazionale Femminile durante questo week end a Napoli dove al PalaVesuvio di Ponticelli sabato 19 e domenica 20 settembre si giocheranno due match amichevoli con la Germania. Due test importanti, uno dei quali vinto per 3-0 dall’Italia, che serviranno a collaudare gli ultimi meccanismi di gioco e scegliere le quattordici atlete che prenderanno parte ai Campionati Europei in programma dal prossimo 26 settembre fino al 4 ottobre tra Belgio e Olanda.

Come Pozzi, anche coach Colucci è pienamente soddisfatto della risposta positiva del suo gruppo che lavora a testa bassa e, da vero team di livello quale è, porta risultati importanti.

“Il livello tecnico tattico dei ragazzi è molto buono – ribadisce l’allenatore -, quindi non possiamo che ritenerci soddisfatti. Mercoledì abbiamo iniziato a dare attenzione alla parte del gioco testandone diverse sfaccettature e capendo a quale di queste dedicare più o meno tempo e lavoro.
Sotto il punto di vista tattico abbiamo fatto finora poco ma dal punto di vista tecnico abbiamo lavorato molto soprattutto sulla sistemazione del muro, sulla ricezione, e nel fondamentale del palleggio. Da questa settimana invece inizieremo appunto a dedicarci meglio alle situazioni di gioco.
La risposta dei ragazzi è stata ottima. Tutti infatti hanno voglia di mettersi a disposizione e lavorare tanto, rispettando e superando anche quelle che erano le nostre aspettative, mettendo a frutto tutto quello che volevamo da loro”.

Calaach Soli: “Un gruppo dalla buona attitudine al lavoro”.

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Si sono scaldati in fretta i motori della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora con coach Fabio Soli che dopo la prima settimana di preparazione atletica è già soddisfatto del suo team e del lavoro che sta svolgendo.

A causa dei suoi impegni con la Nazionale Italiana Femminile non ha potuto seguire i suoi ragazzi da vicino ogni giorno, ma grazie al prezioso aiuto del suo Staff Tecnico e all’ottima pianificazione delle attività da svolgere, procede tutto nel migliore dei modi.

Terminato il collegiale al Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti di Roma protrattosi dal 24 agosto al 4 settembre, coach Soli ha trascorso il week and al PalaGlobo “Luca Polsinelli” prima di radunarsi nuovamente lunedì con mister Marco Bonitta e le sue azzurre. La preparazione ai Campionati Europei lo porterà martedì 8 settembre a trasferirsi a Firenze dove l’Italia disputerà il giorno seguente alle ore 20,00 un match amichevole contro l’Azerbaijan nel suggestivo scenario di Piazza Santa Croce. Incontro speciale che vedrà per la prima volta anche la Nazionale Femminile giocare all’aperto in una location assolutamente inusuale e affascinante dopo le positive esperienze della Maschile che ha giocato nelle ultime due edizioni della World League nel centrale del Parco del Foro Italico.

Prima di congedarsi dai suoi ragazzi sorani, mister Soli trova il tempo di raccontare i primi giorni di lavoro della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

“La preparazione è iniziata molto bene e ho notato che i ragazzi sono riusciti a sostenere una mole di lavoro di gran lunga superiore a quella che pensavo fossero in grado di reggere dopo qualche mese di stop. La caratteristica principale di questo gruppo, quella che più mi è saltata agli occhi in questi giorni, è sicuramente la buona attitudine al lavoro. Spero che i ragazzi la mantengano sempre e in maniera continuativa perché è una delle caratteristiche che abbiamo cercato e preteso nel nostro mercato. Volevamo infatti gente disposta a lavorare e propensa al sacrificio, peculiarità alla base del campionato di Serie A2 che quest’anno si presenta ancora più duro da affrontare, ma noi ce la metteremo tutta per raggiungere un risultato importante. Ecco perché non possiamo prescindere da questa caratteristica, con il gruppo che mi sembra ben predisposto in tal senso. Sono molto fiducioso.
Andando avanti con la preparazione vedremo se con l’aumentare del carico di lavoro questa caratteristica continuerà a essere propria dei ragazzi e per questo confido molto anche nel mio staff che sarà sicuramente in grado di alimentarla e mantenerla.

Sono soddisfatto e contento dello staff tecnico che Adi Lami assieme ai fratelli Giannetti sono riusciti a mettere insieme, è un ottimo mix tra persone di Sora e professionisti di grande esperienza che stanno facendo la differenza con dei risultati già visibili sul campo coinvolgendo a pieno tutti i ragazzi.
Per quanto riguarda i miei impegni con la Nazionale invece cercherò di conciliarli al meglio. Non appena mi sarà possibile passerò a Sora come ho fatto in questo fine settimana e come farò anche nel prossimo week-end durante il quale sfrutterò l’ultima pausa prima degli Europei. Riuscirò a tornare per stabilirmi definitivamente tre settimane prima del campionato, periodo molto importante che lo scorso anno, arrivando proprio a ridosso della regoular season, non ho avuto a disposizione per lavorare in maniera molto più precisa e mirata su alcune cose. Nel frattempo Maurizio Colucci continuerà con tutto il dettame tecnico che non si discosta molto da quello dello scorso anno in quanto non ci sono grandi cambiamenti per quanto concerne le fasi tecnico tattiche della squadra e lui sa perfettamente come a me piace che venga sviluppato il lavoro. Ovviamente Maurizio ha anche grande autonomia in tutto ciò che si fa in palestra data anche la sua ottima esperienza con squadre di alto livello. Mi fido ciecamente di lui e poi so che ci sarà Andrea Pozzi a dargli una grande mano più spesso rispetto all’impegno di un preparatore atletico normale.

Un’altra nota positiva e che in palestra siamo in tanti quindi riusciamo a mantenere veramente un ottimo ritmo grazie anche alla grande disponibilità dei ragazzi, e questo mi piace molto, mi fa aumentare la voglia di allenare e non fa altro che produrre qualcosa di importante per poter ottenere risultati”.

E’ tutto pronto, non resta che il raduno.

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È tutto pronto in casa Argos Volley per accogliere come si deve la nuova Globo Banca Popolare del Frusinate Sora targata 2015/2016.

Il General Manager Adi Lami assieme a tutti gli altri dirigenti della società volsca hanno organizzato e predisposto ogni cosa affinché tutto il team possa avere solo un’unica preoccupazione, quella di iniziare a lavorare per la nuova stagione sportiva.

In questi giorni gli atleti stanno cominciando ad arrivare a Sora, a sistemarsi nei loro appartamenti, a prendere confidenza con i luoghi che diventeranno centro della loro vita per molti mesi, e domenica avranno modo di conoscere tutte le persone con le quali condivideranno la quotidianità.

È fissato per quel giorno infatti il raduno che a partire dalle ore 17,30 presso la sala conferenze degli stabilimenti Globo S.P.A. vedrà il vertice societario dare il benvenuto ai nuovi arrivati. Il giorno seguente gli atleti saranno chiamati a sottoporsi alle visite mediche presso la Casa di Cura Privata Villa Gioia.
Il sudore invece comincerà a grondare sulle fronti dei giocatori a partire da martedì 1 settembre quando il trio Soli-Colucci-Pozzi schiacceranno il pulsante Start.

“Questo raduno sarà il primo appuntamento importante della stagione – spiega il GM Adi Lami. L’incontro che apre ufficialmente l’anno sportivo si svolgerà nei locali del nostro main sponsor Globo Spa e volutamente a porte chiuse affinché si possa riuscire in pieno a colpire gli obiettivi e gli scopi che l’evento si propone per come la società lo ha concepito. Primo fra tutti quello di presentare e far conoscere ogni singola persona appartenete all’Argos Volley ai nuovi arrivati in modo tale che questi riescano fin da subito ad associare nomi, volti e mansioni, così da sapere sempre a chi rivolgersi in base a ogni loro esigenza. La conoscenza ovviamente sarà reciproca con gli atleti che diranno la loro per rompere il ghiaccio.
Questa decisione di rendere privato l’evento però non deve essere vista come discriminante in quanto in programma ci sono date nelle quali la squadra farà uscite pubbliche come ad esempio durante la “Notte Bianca dello Sport”.
Nella stessa giornata di domenica abbiamo accettato l’invito del nostro gruppo di tifosi, i Guerrieri Volsci, che alle ore 19,00 presso il PalaGlobo “Luca Polsinelli” daranno il benvenuto a loro modo alla squadra e allo staff. Un incontro da loro fortemente voluto e organizzato che la società è lieta di onorare. Dopo aver passato un po’ di tempo in compagnia dei “guerriri”, squadra e staff si trasferiranno all’agriturismo Oasi dei Sapori in località Colle le Vicenne a Posta Fibreno per una cena di indubbia qualità presso una splendida struttura che fin dalla sua nascita accoglie e ospita la Globo e tutte le squadre del Campionato di Serie A2 oltre ovviamente a un vasto pubblica che apprezza la cucina biologica e a chilometro zero”.

“Nella mattinata di lunedì 31 agosto invece, gli atleti saranno chiamati a sottoporsi alle visite mediche e, per garantire loro competenza e professionalità in campo sanitario, la società Argos Volley anche quest’anno scenderà in campo al fianco della Casa di Cura Privata Villa Gioia. All’interno della struttura di viale San Domenico, il dottor Giovanni Donarelli si occuperà di effettuare le visite mediche sportive e il tutto i svolgerà attraverso l’organizzazione e la gestione decisa dal Dottor Elvio Quaglieri, specialista da anni a capo dello staff medico societario”.

“Martedì primo settembre si comincerà a lavorare davvero al PalaGlobo “Luca Polsinelli”, al mattino nella nuova sala pesi allestita all’interno della struttura di via Ruscitto, e al pomeriggio sul taraflex. Nella mattinata di mercoledì invece coach Pozzi farà allenare gli atleti presso la piscina olimpionica di San Donato Valle di Comino, bella, accogliente e ben organizzata struttura sempre pronta ad accoglierci nei periodi pre-campionato. Nel pomeriggio invece altro spostamento con direzione Frosinone dove il preparatore atletico ha strutturato il lavoro sul campo da beach volley della Eleven Sport, società cooperativa sportiva unica nel suo genere nella provincia per livello e qualità ma soprattutto per la grande disponibilità dimostrata nell’ospitarci durante le prime settimane di preparazione”.