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Al PalaCoccia Modena continua la sua corsa

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Il 2020 pallavolistico del PalaCoccia si apre con la vittoria della Leo Shoes Modena che in tre set mette a referto la terza giornata del girone di ritorno.
La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora voleva farsi trovare agguerrita dopo la vittoria sfuggita mercoledì sera a Ravenna, ma con tutta la fiducia ritrovata dai ragazzi di coach Giani dopo il bottino pieno guadagnato con Piacenza, è stato quasi impossibile per i padroni di casa esprime il loro gioco.

L’obiettivo della Leo Shoes contro la Globo era di non perdere terreno, e l’ha raggiunto vincendo anche la sfida a distanza con le altre inseguitrici della capolista Lube, ossia Perugia, Trento e Milano comunque oggi tutte vincenti tra le proprie mura amiche contro rispettivamente Monza, Vibo Valentia e Ravenna.

“Bene Modena nel primo – dice coach Colucci -. Alla fine ci ha concesso poco. Potevamo sicuramente fare meglio, sia in ricezione che in battuta fondamentali nei quali siamo stati discontinui. Abbiamo recuperato un po’ poi nel secondo e nel terzo in ricezione, ma comunque ci è mancato il muro e il servizio. Ci aspettavamo tutti qualche cosa in più dopo la scorsa partita nella quale siamo riusciti a giocare bene almeno per tre set, invece oggi ci è mancato qualcosa anche dal punto di vista dell’aggressività”.

“Siamo stati bravi – spiega il libero Salvatore Rossini -, perché l’anno scorso su questo campo abbiamo lasciato un punto, quindi sapevamo che non sarebbe stata una partita come il risultato dice. Abbiamo comunque mantenuto sempre un atteggiamento positivo e la tensione alta, ed i risultati lo dimostrano. Li abbiamo messi in difficoltà, e non sono riusciti ad esprimere il gioco espresso mercoledì a Ravenna”.

Allo starting player mister Giani, come nella gara di giovedì scorso contro Piacenza, non può schierare il suo sestetto tipo a causa della defezione di Max Holt vittima di una sindrome influenzale, al suo posto in zona 3 Bossi assieme a Mazzone. La diagonale è quella formata da Christenson e Zaytsev, i martelli sono Anderson e Kaliberda, e Rossini il libero.
Coach Colucci non ha né dubbi e né defezione così sul suo rettangolo da gioco fa scendere il palleggiatore Radke opposto a Miskevich, i centrali Caneschi e Di Martino, la coppia di schiacciatori Grozdanov e capitan Joao Rafael, e i liberi Sorgente nella fase di ricezione e Mauti in quella di difesa.

In avvio di gara Sora cerca di mantenere l’equilibrio nel punteggio tenendosi distante un break fino al 7-9. Velocizza il gioco Christenson per il primo parziale positivo di 3-0 che si traduce nel 7-12 seguito da altri due che con lo stesso valore fanno salire la distanza al +9 del 10-19. Utilizza entrambi i technical time out a sua disposizione coach Colucci ma i suoi ragazzi non riesco ad andare oltre il cambio palla. Picchia in battuta la Leo Shoes di coach Giani e sale a muro per l’ultima accelerata del 13-25.

Continuano per Sora i problemi in ricezione nei primi scambi del secondo set con Anderson a tutto fuoco dai nove metri e la prima linea di Zaytsev, Bossi e Kaliberda a tirare i rigori per l’1-5. Anche il turno al servizio dello Zar crea scompiglio con il tabellone che in fretta sale sul 3-10. Rosicchia lunghezze importanti la Globo fino all’8-11 che porta la firma di Grozdanov a muro su Zaytsev, ma con la stessa moneta gli ospiti corrono nuovamente avanti 9-16 e 10-19. Giani da campo a Pinali e fa riposare l’opposto titolare mentre nell’altra metà campo Grozdanov va all’ace e capitan Joao trova i giusti varchi sulla rete che però non sono sufficienti a ricucire lo strappo oramai ampio per un secondo game che va a referto sul 19-25.

Cambia l’andamento nel terzo set per un gioco che segna un punto per parte con Sora che per la prima volta mette il naso avanti fino al 12-11. L’ace di Mazzone e due attacchi vincenti di Kaliberda riportano al trend iniziale con il +3 del 13-16 non più recuperato per il 20-25 che archivia set e match per 3-0.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE – LEO SHOES MODENA 3-0

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Radke, Miskevich 5, Caneschi 5, Di Martino, Joao Rafael 14, Grozdanov 8, Sorgente (L), Mauti (L), Alfieri, Van Tilburg 5, Scopelliti n.e., Fey, Battaglia n.e.. I All. Colucci; II All. Roscini; III All. Conte. B/V 1; B/P 10; muri: 3.

LEO SHOES MODENA: Christenson 2, Zaytsev 10, Anderson 14, Kaliberda 11, Bossi 8, Mazzone 11, Rossini (L), Bednorz n.e., Salsi, Estrada Mazorra 1, Sanguinetti n.e., Pinali 1, Iannelli (L) n.e.. i All. Andrea Giani; II All. Luca Cantagalli. B/V 6; B/P 12; muri: 8.

PARZIALI: 13-25 (‘22); 19-25 (‘25); 20-25 (‘25).

I ARBITRO: Spinnacchia.
II ARBITRO: Rapisarda.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Diana.
SEGNAPUNTI: Giacomi.

MVP: Anderson Matthew.

SPETTATORI: 1287.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Salvatore Rossini: “Finalmente Sora in Superlega. A Modena sarà una grande festa”.

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Da poco rientrato in Italia dopo l’avventura a cinque cerchi che l’ha fatto salire sul podio di Rio 2016 con la medaglia d’argento al collo, il libero della Nazionale Italiana in forza al Modena Volley, Salvatore Rossini, ha inviato un video all’Argos Volley e a tutti gli amici della BioSì Indexa Sora.

Si sente sorano Totò Rossini e lo dice chiaramente nelle prime parole del video: “Finalmente siamo arrivati in SuperLega anche noi di Sora”.
Video in cui ci tiene fortemente a sottolineare, oltre al suo grande legame con Sora e dunque la contentezza della storica ed epica promozione raggiunta, anche l’amicizia e il rispetto che lega la sua Presidentessa Catia Pedrini con Patron Gino Giannetti, e la voglia che il Modena Volley ha di accogliere nel suo tempio finalmente la BioSì Indexa Sora e tutti i suoi tifosi.

Mentre è al parco a passeggiare con il suo cagnolone Bea, il libero Formiano che dal 2007 al 2009 ha vestito la maglia sorana rendendosi protagonista della doppia promozione che portò la Globo nella Lega Nazionale partendo dalla serie B2, preme Rec sulla funzione video del suo smartphone e poi invia il suo pensiero.

“Il palcoscenico della SuperLega merita e sarà sempre uno spettacolo. Il 2 ottobre verrete a Modena e saremo noi a battezzarvi. Vi aspettiamo numerosissimi! La nostra Presidentessa sta già organizzando una grande festa per Gino Giannetti, la sua squadra e tutto il suo pubblico.
Un abbraccio al mio amico Marco Santucci che quest’anno mi farà concorrenza”.