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Cinque set per Sora e Civita Castellana

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Si decide al tie break il risultato dell’ultima amichevole al PalaGlobo “Luca Polsinelli” alla vigilia della prima competizione ufficiale della stagione sportiva 2017/2018, con la BioSì Indexa Sora a cedere il passo solo al quinto set alla Ceramica Scarabeo GCF Roma.
È fissato infatti per mercoledì 4 ottobre alle ore 20:45 presso il Palasport di viale Olimpia di Frosinone, l’esordio in SuperLega e nella nuova casa dei ragazzi di coach Barbiero con i sedicesimi della Del Monte Coppa Italia in gara secca contro la Revivre Milano. Per arrivare al meglio a questo appuntamento si è lavorato molto in settimana sullo sviluppo del gioco e poi si è messo in pratica affrontando un valido avversario come Civita Castellana che ha impegnato i bianconeri per quasi due ore.

Match più intenso dunque rispetto a quello di quindici giorni fa quando le squadre erano in momenti diversi della rispettiva preparazione atletica, anche se la Ceramica Scarabeo GCF è un passino più avanti avendo, domenica scorsa, già debuttato nel Girone Bianco del Campionato di Serie A2 battezzando la sua “nuova” casa, il PalaTiziano di piazza Apollo D’Oro a Roma, con una vittoria tirata fino al tie break sull’Aurispa Alessano.

“Allenamento molto utile per noi – spiega coach Barbiero -, in quanto a mancarci è il ritmo gara. Oggi ho rilevato quelle che erano le mie preoccupazioni: in evidenza alcune problematiche risolvibili giocando con più frequenza. Ci stiamo organizzando per farlo, infatti la prossima settimana tra la coppa e le amichevoli giocheremo tre partite di altissimo livello perché dobbiamo assolutamente trovare il ritmo gara”.

“E’ la seconda volta che veniamo a Sora – commenta coach Spanakis -, e sicuramente ho visto due squadre in crescita su tutti i fondamentali. Guardando il nostro avversario ho visto la battuta migliorata tantissimo, ma anche l’intesa tra palleggiatore e centrali che nella scorsa amichevole non avevano praticamente mai giocato insieme. Noi invece abbiamo già giocato la prima di campionato, stiamo crescendo sotto tanti fronti ma dobbiamo essere ancora più cattivi nei momenti determinanti. Come la scorsa volta, abbiamo buttato un set ai vantaggi dopo aver avuto più di qualche occasione per chiuderlo. E’ mancata un po’ di cattiveria agonistica per poterlo fare. Siamo una squadra che ha bisogno della giusta sabbia in determinati momenti, ma dal punto di vista del gioco si vedono sicuramente grandi miglioramenti rispetto alla scorsa partita”.

Allo starting players coach Barbiero propone la diagonale Seganov-Petkovic, i centrali Caneschi e Mattei, i martelli Rosso e Fey, e Santucci libero. Dall’altro lato della rete mister Spanakis risponde con Zoppellari in regia opposto a Padura Diaz, Franceschini e Rau in posto 3, Tiozzo e Snippe di banda, e Romiti libero.

Il 4-1 dell’avvio del match riscalda subito gli spalti, e l’8-4 e il 13-8 creano fermento costringendo coach Spanakis a richiedere il primo time out discrezionale. Alla ripresa del gioco il block di Seganov ai danni di Padura Diaz segna sul tabellone il 15-10, ma dopo il cambio palla, lo stesso opposto ospite dai nove metri accorcia le distanze fino al 15-13. Tiozzo (6 pt/set) lavora bene per i suoi, ma è Rau in attacco e a muro a stabile l’equilibrio del 17-16. Un altro mini break positivo, sempre dal parziale di 3-0, guidato dall’ex Tiozzo all’ace, fa mettere la freccia a Civita Castellana che per la prima volta nel set è avanti 18-20. Richiama i suoi ragazzi mister Barbiero i quali però, dopo le indicazioni ricevute, con Caneschi e Rosso riescono solo a mantenere il galleggiamento. A condurre è la Scarabeo che con i posti 4 sugli scudi decide di chiudere il primo parziale in suo favore 21-25.

Stessi sestetti in campo per il secondo game che si apre come si era chiuso il precedente, con Rau e Snippe a dire la loro per il 2-4. Arriva la reazione della BioSì Indexa Sora che dopo il cambio palla conquistato da Petkovic si esprime bene a muro, con Mattei e Seganov a rispedire al mittente le intenzioni di Padura Diaz e Tiozzo, e al servizio con due ace di Rosso a beffare la ricezione civitonica per l’8-5. Risponde dai nove metri Franceschini per la parità dell’8-8 e poi Fey apre un punto a punto che anima tutta la parte centrale del set con Petkovic (6 pt/set) a picchiare duro per i bianconeri e Snippe a rispondere con la stessa moneta dall’altra parte della rete per il 18-18. La prima ad allungare il passo è Sora, 21-18, ma a rispondere presente è ancora il posto 4 rosso-blu per la nuova parità. Il capitano volsco regala ai suoi due palle set ma ad annullarle è sempre lui, Snippe (9 pt/set), portando con un ace la contesa ai vantaggi. L’opposto locale riporta i suoi al set ball e il muro di Mattei a bloccare le intenzioni di Tiozzo mette il match in parità con il 26-24 che vale l’1-1.

C’è l’autografo di Seganov sul 3-2 del terzo set nel quale la BioSì Indexa scende in campo con Duncan Thibault al posto di Rosso. L’equilibrio del 7-6 è rotto da un parziale positivo di 4-0 tutto targato Tiozzo realizzatore di 3 dei 4 punti e poi anche di quello che segna sul tabellone il 9-12. Fa salire a +5 il suo vantaggio Civita Castellana ma il regista volsco si affida al suo centro per ricucire il gap ed è 14-16. Le due lunghezze di distanza Sora riesce ad annullarle sul 21-21 dopo un punto a punto offensivo, e a capovolgerle in attivo con la diagonale palleggiatore-opposto per il 23-21. Patkovic murato out da Tiozzo, conquista due palle set e a Penning dai nove metri gli basta una battuta per archiviare il parziale e portare i suoi in vantaggio game 2-1.

Grande lavoro a muro di Andrea Mattei, a bloccare prima Rau e poi per due volte consecutive Snippe, per il 6-3 dell’avvio di quarto set. Padura Diaz rosicchia lunghezze importanti per l’equilibrio che dura dal 9-8 al 14-15 quando gli ospiti provano ad accelerare ma Lucarelli, subentrato a Fey, a bloccare sulla rete Padura Diaz, e Petkovic in attacco, rimettono tutto in parità fino al 21-21. Snippe a segno per il cambio palla che gli consegna anche il servizio dove picchia davvero duro mettendo a referto il quarto set 21-25.

Si decide al tie break il risultato della seconda amichevole tra Sora e Civita Castellana. Il 4-3 viene trasformato da Zoppellari e Snippe nel 5-8 che, anche dopo il time out discrezionale richiesto da coach Barbiero, i padroni di casa fanno fatica a sovvertire. 10-13 e Duncan Thibault prova a far restare attaccati i suoi al set e al match, ma il protagonista civitonico, Snippe (26 pt/set) fa fischiare la fine dell’incontro sull11-15.

BIOSÌ INDEXA SORA – CERAMICA SCARABEO GCF ROMA 2-3

BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov 7, Petkovic 26, Rosso 5, Fey 5, Duncan Thibault 3, Mattei 13, Caneschi 9, Penning 1, Santucci (L), Marrazzo n.e., Lucarelli 1, Nielsen n.e., Mauti (L) n.e.. I All. Mario Barbiero; II All. Maurizio Colucci. B/V 5; B/P 19; muri: 13.

CERAMICA SCARABEO GCF ROMA: Zoppellari 4; Padura Diaz 17; Franceschini 8; Rau 8; Tiozzo 13; Snippe 26; Romiti (L); Valenti; Mancini 1; Sacripanti; Fantini; Losco n.e.; Saturnino. I All. Alessandro Spanakis; II All. Matteo Pastore. B/V 11; B/P 19; muri: 12.

PARZIALI: 21-25 (‘25); 26-24 (‘26); 25-22 (‘27); 21-25 (’21) 11-15 (‘15).

ARBITRI: Gaia Porcelli.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora

Sora alla prima battuta d’arresto casalinga.

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Prima battuta d’arresto casalinga per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che si inchina sul 3-1 alla Globo Scarabeo Civita Castellana.

Ha mantenuto inviolato il suo campo fino alla sesta giornata del girone di ritorno ma stasera al PalaGlobo “Luca Polsinelli” sono arrivati gli uomini di coach Spanakis per uno scontro di alto vertice. Civita Castellana è tra le big di questo settantunesimo campionato di serie A2 e lo spettacolo offerto agli spettatori del palazzo volsco nello scontro con la capolista è stato di altissimo livello tecnico e sportivo.

La gara si è rivelata un bell’antipasto del week end pallavolistico nella quale però si sono viste nelle gambe ospiti le due settimane di riposo da competizioni ufficiali.

“La partita è iniziata con ritmi molto alti – commenta a caldo il General Manager Adi Lami -, merito anche della continuità di Civita Castellana tanto nei primi due set quanto nel quarto.
Noi purtroppo non siamo riusciti a mostrare il nostro solito gioco e abbiamo perso. Adesso i ragazzi avranno finalmente un po’ di pausa dopo aver lavorato senza interruzioni dall’inizio della stagione e sono certo che torneremo con le pile più cariche di prima per riprendere il nostro cammino da dove lo avevamo lasciato”.

“Siamo felicissimi di questa vittoria – gli fa eco coach Spanakis -, soprattutto perché eravamo consapevoli che Sora é una grande squadra. Secondo me infatti, era la favorita anche nella finale di Coppa Italia per via del suo gioco spumeggiante e molto veloce. Marrazzo, subentrato a Fabroni, ha tenuto il campo in maniera egregia togliendoci ogni punto di riferimento, complice anche l’alto livello di gioco di Rosso e di Hoogendoorn. Sono un po’ rammaricato per come abbiamo gestito il 3 set quando eravamo sul 12-7 per noi, però non posso che fare i complimenti ai miei ragazzi che hanno disputato una buona partita come ci eravamo ripromessi negli spogliatoi”.

Al fischio d’inizio del signor Turtù coadiuvato dal signor Bellini, coach Soli schiera in campo Fabroni opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Bacca, e Santucci libero. La guida tecnica ospite, mister Spanakis, risponde dall’altra parte della rete con Paolucci al palleggio in diagonale con Da Silva, Alborghetti e Menicali in posto 3, Puliti e Marinelli a schiacciare e Cesarini libero.

Come da copione che si rispetti il big match si avvia equilibratissimo con un punto a punto senza esclusioni di colpi fino al 6-7 quando gli ospiti si concedono il primo doppio passo per il +3 del 7-10. Bacca in pipe e Fabroni a muro su Marinelli ristabiliscono l’equilibrio ma allo stop obbligatorio Civita Castellana ha guadagnato nuovamente terreno per l’allungo del 9-13. Coach Soli manda in campo il palleggiatore Marrazzo che subito, su ricezione perfetta, serve magnificamente Rosso. Con Puliti e Menicali ben orchestrati da Paolucci l’altra Globo continua a guadagnare terreno e scappare sempre più in alto nel set. Prova a spezzare il loro ritmo la guida tecnica locale ma il tabellone è già salito sul 14-21. Arriva finalmente anche per Sora un mini break positivo firmato dal prima entrato Mariano e da Sperandio, e con il muro di Rosso ai danni dell’opposto Da Silva è 20-23. L’epilogo del set però arriva in fretta con due errori al servizio che mandano tutti al cambio di campo sul 21-25 con Civita Castellana che può vantare un game di vantaggio.

Sora torna in campo confermando Marrazzo in cabina di regia e Mariano in posto 4 per un 4-2 chiuso dal tocco di esperienza di Rosso sulle mani esterne del muro a tre. Hoogendoorn in attacco e Sperandio sulla rete a bloccare le intenzioni di Puliti tengono vivo il vantaggio fino all’8-6. Marinelli e Menicali riportano sotto i loro compagni e dopo il technical time out Paolocci mette la freccia per il sorpasso di Puliti 12-14. Diventa ora fallosa Sora e lo paga nel punteggio incrementato anche da due ace consecutivi del cecchino Da Silva per il 15-20. Rosso interrompe il momento ospite e con il cambio palla apre anche un mini break positivi che rimette in discussione il set sul 18-20. Si lotta punto a punto fino al 21-23 ma da qui in poi Sora non ha più voce in capitolo e la Globo Scarabeo fa suo anche il secondo set 21-25.

Anche il terzo game si apre con un punto a punto sbloccato dall’opposto ospite per 3-5 rimesso subito in parità da Rosso prima sulla rete e poi a segno dai nove metri. Prende la rincorsa la Globo Scarabeo e dopo accelera per il vantaggio del +5 incrementato fino al 7-12 dai falli sorani. 8-13 e Giglioli guadagna il cambio palla che manda Festi al servizio dove resterà per sei turni durante i quali creerà scompiglio nella ricezione di Cesarini, e con i muri di Rosso e Sperandio chiudere la strada a ogni intenzione avversaria è vantaggio Globo 15-13. Da Silva rimette tutto in parità ma Sora ha cambiato registro e con il nuovo turno al servizio fa segnare il 19-15. Ci prova coach Spanakis a spezzare il gioco interrompendolo e mischiando le carte con l’ingresso di Sacripanti e De Matteis, ma con il muro a tre su Da Silva è 21-16. Sora sbaglia un’altra battuta ma poi fa tutta una tirata fino al 25-17 con il mani-out di Hoogendoorn per la palla che vale il set ball e Mariano a insaccare il muro di Paolucci e Alborghetti per il 25-17 che chiude il terzo set e riapre il match.

È guerra ora in campo con il livello del gioco che sale vertiginosamente per un 4-3 d’apertura con il muro granitico su Da Silva e il 6-4 dell’allievo Marrazzo a emulare con il tocco di seconda intenzione il maestro Fabroni. Puliti e Menicali lavorano bene per la parità del 10-10 ma il diagonale prepotente di Rosso e il muro a tre piazzato sulla prima linea avversaria fa suonare la sirena dello stop obbligatorio sul 12-10. Con Festi all’ace e Rosso sulla rete il break si allunga fino al 15-11. Da Silva ottiene il cambio palla e manda De Matteis al servizio per un turno lunghissimo e segnato ancora dagli errori locali per il 15-19. Il punto a punto accompagna il match fino al 19-23 quando un mini parziale positivo sorano riapre il set 22-23. Continuano dunque a fare il bello e il cattivo tempo i ragazzi di coach Soli ancora a un passo dall’impresa con Hoogendoorn ad annullare la prima palla set avversaria alla quale però non viene dato seguito per il 23-25 finale.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – GLOBO SCARABEO CIVITA CASTELLANA 1-3

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 2, Hoogendoorn 19, Rosso 21, Mariano 7, Sperandio 9, Giglioli 5, Santucci (L), Marrazzo 2, Buzzelli n.e., Bacca, Festi 3, Lucarelli n.e., Mauti n.e.. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 4, B/P 18, muri 11.

GLOBO SCARABEO CIVITA CASTELLANA: Paolucci 2, Da Silva 24, Alborghetti 4, Menicali 9, Puliti 7, Marinelli 11, Cesarini (L), Sacripanti, Santilli n.e., Rau 1, Marsili, Tataru, De Matteis 2. I All. Alessandro Spanakis; II All. Matteo Pastore. B/V 7, B/P 16, muri 7.

ARBITRI: Turtù Marco, Bellini Andrea.

PARZIALI: 21-25; 21-25; 25-17; 23-25.