Sora-Verona targata Blu Motor

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Biosì Indexa Sora vs Calzedonia Verona: domenica, alle ore 18.00, si scende sul campo del palasport “Città di Frosinone” a caccia di punti e lo si fa in una giornata particolare. Domani sarà infatti la data dedicata allo sponsor, il cosiddetto “match day”, e l’occasione – è proprio il caso di dirlo – sarà “targata” Blu Motor. E’ infatti il partner frusinate il collaboratore a cui l’Argos dedica la partita di domani, a dimostrazione della complicità proficua che caratterizza questo tipo di legami. In estate, con il rinnovo contrattuale e l’operazione commerciale che ha portato ad un incremento delle energie convogliate in direzione volsca da parte della concessionaria del capoluogo, la relazione ha preso nuove e più intime strade. Il percorso si traduce nella gara che vede campeggiare il brand Blu Motor tra le mura dell’impianto del Casaleno, con i led a irradiare il prestigioso marchio durante l’ottava sfida di SuperLega. Per la conosciuta e apprezzata Blu Motor s.r.l., concessionaria Volkswagen di Frosinone, si esprime il rappresentante Adolfo Palumbo, che dice:

“Abbiamo scelto di stare al fianco della Biosi Indexa Sora perché crediamo nel progetto della società e per poter sostenere i ragazzi in questo campionato di serie A1. Domenica arriva la Calzedonia Verona, squadra ben organizzata e di media classifica, ma credo che in campo possiamo dire la nostra. Invito tutti a venire al palasport Città di Frosinone per tifare la squadra e per passare un bel momento, sano, di sport e in allegria. Concludendo faccio un grosso in bocca al lupo ai ragazzi ed un saluto a tutto il pubblico e lo staff”.

Nel match di domani, il gruppo Blu Motor, sarà ben visibile a tutto il pubblico del palazzetto con il loro classico giro di led e la consueta esposizione automobilistica all’esterno, ma ci sono delle novità: un rappresentante della concessionaria siederà in panchina per respirare appieno l’atmosfera della SuperLega e, al termine della sfida, premierà i due migliori atleti in campo. Lo sponsor avrà poi a sua disposizione un invito particolare che potrà girare ai propri ospiti, regalando lo spettacolo della serie A dalla zona vip e la cena nella sala hospitality con le personalità presenti all’incontro. Tanta soddisfazione anche dall’ambiente Argos per questa giornata, come dichiara la responsabile marketing Marta Bazzanti:

“Siamo felici che un gruppo giovane, forte ed in espansione come Blu Motor abbia scelto la pallavolo per rafforzare e dare visibilità al proprio marchio. Lo siamo ancor di più perché l’eccellenza territoriale del volley siamo noi, la Biosì Indexa Sora e che loro abbiano riposto ancora una volta fiducia nei nostri mezzi. Il legame era già nato lo scorso anno, ma per questa stagione lo abbiamo stretto ancor di più e siamo orgogliosi di aver fatto appassionare questa realtà al nostro sport”.

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora

Gino Giannetti: “Sora torna a Sora”

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Torna a casa la Biosì Indexa Sora, lo annuncia patron Gino Giannetti nel corso della conferenza stampa straordinaria che ha avuto luogo questa mattina al PalaGlobo “Luca Polsinelli”.

“Domani giocheremo a Frosinone ma per quanto ci riguarda, a partire dalla prossima di campionato, aspetteremo Piacenza a Sora. È una questione di giustizia sociale e riteniamo che questa ci vada attribuita”.

“La tranquillità con cui siamo qui a fare le nostre dichiarazioni – aggiunge il dirigente dell’Argos Volley, Mario Cioffi -, deriva dalla gestione della vicenda: rigoroso silenzio prima di arrivare a qualcosa che ci desse la possibilità di crederci. Noi oggi ci crediamo perché abbiamo avuto la risposta celere ed efficace dell’amministrazione comunale. Allo stesso tempo attendiamo una replica e una risposta dalla Lega, e mi auguro sia un ok perché si arriva a un punto in cui anche degli organi che hanno dimostrato di avere delle responsabilità, capiscano che è il momento di mettere un punto definitivo sulla faccenda”.

Al tavolo dei relatori anche il Sindaco di Sora, Roberto De Donatis:

“Grazie all’attenzione della dirigenza dell’Argos Volley che è riuscita a trovare il bandolo della matassa all’interno della gestione di una vicenda che per noi è stata come una doccia scozzese, ora metteremo in campo qualsiasi sforzo tecnico per rimodulare lo spazio possibile all’interno del palazzetto per raggiungere il numero di posti a sedere. L’amministrazione non ha fondi propri sui quali investire ma oggi siamo qui, ci mettiamo la faccia insieme per fare cose importanti per la città di Sora. Questa amministrazione è e sarà, come possibile, al fianco della Biosì Indexa Sora. Bentornati a Sora!”.

Proprio lì, al PalaGlobo “Luca Polsinelli”, dopo tante battaglie e mesi di energie spese per difendere un patrimonio della città di Sora, i sacrifici vengono ripagati. Finalmente anche per l’Argos Volley giunge il momento della catarsi con una dichiarazione che vale l’applauso spontaneo dei presenti all’incontro e la felicità dello staff tutto.
Da ottobre ogni partita, anche quella casalinga, era una trasferta; ogni domenica bisognava convogliare personale e lavoro a Frosinone, per non lasciare nulla al caso, con il rammarico di non poter giocarsi la SuperLega tra le mura intime. Oggi, tutto questo potrebbe finire sul serio. Certo che il capoluogo e la sua amministrazione hanno avuto l’incontestabile merito di accogliere a braccia aperte la realtà bianconera e offrirle un alloggio in un momento difficile della sua storia, ma ora la stessa storia dice che è arrivato il momento di rientrare a Sora.

Al tavolo dei relatori, oltre patron Gino Giannetti, hanno spiegato le dinamiche di questa meravigliosa novità anche il dirigente volsco Avv. Mario Cioffi e il sindaco di Sora Roberto De Donatis.
Apre la tavola il padrone di casa, Giannetti, che spiega:

“Abbiamo passato un’intera estate a cavalcare il problema della capienza del palazzetto. Abbiamo contrastato le volontà di un nuovo regolamento della Lega, ma ne facciamo parte e abbiamo dovuto adeguarci al nuovo indice di capienza. Abbiamo iniziato il campionato e ci siamo resi conto che non era stato così per tutte e quattro le società con lo stesso problema. C’è stato un momento di smarrimento e poi abbiamo iniziato, piano piano, a verificare il perché ci fosse stata questa così palese differenza tra noi e loro. Abbiamo chiesto la documentazioni per renderci conto del da farsi e poi, inoltrata una richiesta per tornare eventualmente a Sora. Questa richiesta ci è stata bocciata, ma una società di SuperLega, la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, ha voluto discutere questo punto e lo si è fatto nell’assemblea di Lega dello scorso lunedì. Giovedì siamo venuti in possesso della documentazione finale con la quale le altre società sportive in oggetto si erano iscritte al campionato. A questo punto abbiamo preso atto di una interpretazione molto più estensiva del campionato e della stessa Lega e ci siamo resi conto che tale interpretazione era applicabile anche a noi. Abbiamo fatto le nostre verifiche all’interno dell’impianto sorano e contattato la nostra amministrazione. Subito, con eccellenza assoluta, ci ha supportato in questa cosa. Il sindaco e i suoi collaboratori hanno compreso che quel tipo di impegno poteva essere assunto. Ieri abbiamo avuto la documentazione necessaria da parte del primo cittadino e abbiamo provveduto in serata a inoltrare il tutto attraverso pec certificata, come da regolamento, richiedendo un immediato trasferimento da Frosinone a Sora, con l’esclusione della sola partita di domani in quanto non abbiamo né la volontà e né l’esigenza di mettere in difficoltà le strutture e Verona che aveva già organizzato completamente la trasferta.
Per cui domani giocheremo a Frosinone ma per quanto ci riguarda, a partire dalla prossima di campionato, aspetteremo Piacenza a Sora. È una questione di giustizia sociale e riteniamo che questa ci vada attribuita”.

“È il momento nel quale anche noi come amministrazione speravamo – sottolinea il primo cittadino -. C’è un importante dialogo in corso con la Regione, che ho anche annunciato in consiglio comunale, riguardo la realizzazione di un impianto di 3000 posti. Contestualmente stiamo ragionando su un’ulteriore possibilità quella di un finanziamento di 2 milioni di euro, e concorreremo per andare a prenderlo. Con questa somma si può programmare il futuro”.