Giovanili: l’Under 16 femminile alla fase finale del Campionato Territoriale Frosinone.

, ,

Si piazza sul secondo gradino della classe del girone A del campionato Under 16 la femminile della Biosì Indexa Sora Nero, a un solo punto dalle coetanee del Caschera Pallianus Volley Asd di coach Prosperini, guadagnando così l’accesso alla fase finale del Campionato Territoriale Frosinone.

Ben 38 punti messi a referto dalle ragazze dei coach Pica e Cancelli, con 13 vittorie sulle 14 gare disputate (l’unica sconfitta proprio a Paliano nel girone di andata, contro le prime in classifica). Ben dieci le vittorie con un parziale di 3-0, due da 3-1 e un solo tie break conquistato contro la terza piazzata.

Nella prima gara del girone di andata, capitan Gabriele e compagne partono subito bene, con un netto 3-0 (25/11 25/11 25/19) ai danni del Cus Atina Sant’Elia Giallo sul taraflex del PalaGlobo “Luca Polsinelli”. Ad aspettarle poi, per la seconda di campionato, le atlete allenate dalla Prosperini, che hanno refertato un netto 3-0 (25/17 25/19 25/19). Nonostante la sconfitta le volsche tornano in campo più argute che mai, infilando 5 risultati utili di fila, di cui ben 4 per 3-0 (rispettivamente contro Asd Polisportiva Colleferro, Pallavolo Anagni, Volley Veroli ed Eidos Volley), e un 3-2 (25/16 17/25 23/25 25/17 15/6) casalingo ai danni della Pallavolo Frosinone ’92.

Al giro di boa le rosa dell’Argos Volley sono seconde in classifica a poche lunghezze dalla prima, ma non hanno alcuna intenzione di mollare la presa. Nella gara in trasferta ad Atina infatti, continua la striscia di 0-3 (15/25 10/25 10/25) in attesa dello scontro diretto. Si aprono allora le porte del PalaGlobo per il Caschera Pallianus Volley Asd che ne esce sconfitto per 3-1 (25/22 15/25 25/22 25/19). Asd Polisportiva Forte Colleferro-Biosì Indexa Sora Nero è la terza di cartello del girone di ritorno, con le ospiti che impartiscono un netto 0-3 (22/25 22/25 24/26) alle colleferrine. Stesso risultato anche nella gara contro l’Eidos Volley (9/25 19/25 5/25), il Volley Veroli 3-0 (25/10 25/16 25/20), e la Pallavolo Anagni, vinta a tavolino. Per l’ultima di campionato poi, in casa dell’Asd Pallavolo Frosinone ’92, le volsche si impongono per 1-3 (25/18 19/25 9/25 23/25).

La formazione dell’Argos Volley consolida così il secondo posto in classifica, lasciando per strada solo 4 dei 42 punti messi in palio dalla kermesse, e staccando ufficialmente il pass per le semifinali nelle quali dovranno fronteggiare le colleghe del Cus Atina Sant’Elia Blu.

L’appuntamento per la gara di andata delle semifinali del Campionato Territoriale Frosinone tra Biosì Indexa Sora Nera e Cus Atina Sant’elia Blu è per sabato 24 febbraio alle ore 16:30 presso il PalaGlobo “Luca Polsinelli”.

Coach Barbiero: “La vittoria con Castellana una tappa fondamentale per ognuno dei miei ragazzi”

, ,

Finalmente è arrivata! La vittoria che tutti aspettavano, la prima casalinga, quella che vale l’abbandono dell’ultimo posto, il sorpasso. La vittoria che vale l’orgoglio. La vittoria che tutti volevano, società, giocatori, tifosi. Era l’occasione da non farsi sfuggire quella di ieri contro la Bcc Castellana Grotte e la Biosì Indexa Sora ha rispettato in primis i propri sogni e poi le pretese di tutti. Era scritto nel destino che quest’anno, contro i pugliesi, i bianconeri avrebbero dato il meglio. Non è bastato un primo set mal gestito e lasciato agli ospiti a far vacillare le convinzioni volsche: dal secondo al quarto non c’è stata storia, i padroni di casa hanno letteralmente piegato l’avversario e lo hanno fatto con la consapevolezza, finalmente maturata, dei loro mezzi. 3-1, 3 lunghezze, 10 totali e penultimo posto conquistato ai danni proprio dei castellanesi, superati in virtù dei due scontri diretti nonostante la parità punti: questo è il verdetto finale.

Commenta così l’entusiasmante serata del PalaGlobo il libero Marco Santucci:

“Il primo set è stato un po’ teso perché sapevamo che era una partita importante, soprattutto per noi. Dovevamo prendere 3 punti pieni per sorpassare Castellana in classifica, però man mano che la gara è andata avanti ci siamo sciolti. Penso che la gente si sia divertita molto. Abbiamo fatto il nostro gioco, lo stesso che abbiamo espresso in tutte le partite, magari non con la stessa continuità di questa sera, ma sempre con molta voglia di fare. Oggi siamo riusciti a metterla in pratica e siamo soddisfatti per questo”.

Al “senatore” si accoda anche il secondo pari ruolo, Pierpaolo Mauti, che dice:

“All’inizio abbiamo patito un po’ la pressione, perché si sapeva che questa era una partita importante per entrambe le squadre. Noi abbiamo fatto del nostro meglio. Nel primo set siamo partiti un po’ col freno a mano tirato, poi abbiamo dimostrato che possiamo giocare una grandissima pallavolo e dare del filo da torcere a chiunque, con un Petkovic strabiliante. Possiamo provare a battere qualunque nemico, a partire dalla prossima partita contro Trento. Non essere più ultimi in classifica è un fattore che ci motiva molto. Era una brutta situazione sia per quanto riguarda noi che i tifosi, che hanno sempre usato la loro voce per caricarci durante tutti i match. Si meritavano la vittoria in casa e siamo contenti di avergliela regalata. Dobbiamo provare a battere persino Trento, nonostante sia una squadra molto attrezzata con dei grandissimi campioni, ma aver agganciato la Bcc ci da fiducia per le prossime partite”.

Conclude il giro di voci la lucida analisi di coach Mario Barbiero:

“Questo primo set me lo aspettavo perché era già accaduto in altri scontri, dove volevamo scalare le montagne. Questa era una sfida importante e i giocatori la sentivano molto. La nostra partenza è stata parecchio contratta, mentre la loro è stata buona e ci ha messo in grossa difficoltà; poi, però, ho detto ai ragazzi che noi sappiamo giocare, che Castellana stava andando a mille, mentre noi galleggiavamo ad un ritmo più basso e non poteva andare così. Dovevamo avere fiducia e questo ci ha ripagato. Innanzitutto la vittoria è un premio al lavoro che fanno questi ragazzi in palestra quotidianamente, perché sono da encomiare. Seconda cosa, bisogna allenarsi anche a vincere, a giocare le ultime palle. Quindi mi auguro che quella odierna sia una tappa fondamentale per ognuno di loro, e poi per la squadra. Era una partita da vincere e lo abbiamo fatto. Adesso andiamo a Trento, domenica, con la voglia di confrontarci e di far bene, magari anche di imparare dai loro campioni. Poi abbiamo l’ultimo scontro diretto in casa per concludere il campionato, contro Vibo Valentia. Credo che per i ragazzi questa sia stata una esperienza molto importante”.

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora