Final Four Provinciali, medaglia d’argento e pass per la fase regionale per l’Under 14 femminile

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Medaglia d’argento e pass per la fase regionale per l’Under 14 femminile dell’Argos Volley alle Final Four del campionato territoriale di Frosinone, tenutesi nella giornata di domenica 18 Febbraio a Ceprano. A contendersi lo scettro di regina della kermesse la Biosì Indexa Sora, l’Olimpia Volley Sora, il Frosinone ’92 e l’Eidos Volley.

Salgono sul secondo gradino del podio le giovani atlete di coach Pica e Cancelli che, dopo essersi imposte nella prima semifinale di giornata sulle pari età del Frosinone ’92 per 3-1 (25-10; 25-17; 26-28; 25-20), approdano in finale contro le cugine dell’Olimpia Volley Sora cedendo però per 3-0 (18-25; 16-25; 5-25).

Nella prima gara di giornata, quella contro le canarine, il team bianconero con Mulattieri indisponibile a causa di un problema a una mano, scende in campo con Conte al palleggio opposta a D’Orefice, Ciraudo e capitan Silani di banda e Capobianco e Certa Giulia al centro.

Al fischio d’inizio le due squadre sono determinate lottando punto a punto su ogni pallone. Sul 6-7 però, Certa dà vita a uno show dai 9 metri, segnando un possente 20-7 figlio di svariati ace e di una battuta sempre più insidiosa. Ci provano le avversarie a mettere a terra qualche pallone ma nulla possono contro Ciraudo e D’Orefice che, con le alzate al millimetro di Conte, fanno la voce grossa e segnano il 25-10.
Al cambio campo ancora Certa al servizio a infastidire la retroguardia frusinate, ma un time out sul 9-5 accorcia le distanze fino al 16-14. Sora si porta di nuovo avanti ma, sul 21-15, un errore sul referto obbliga l’arbitro a bloccare il gioco, con i due sestetti costretti a ripartire dal punteggio di 10-8. La coppia di banda dà spettacolo in attacco giocando al meglio ogni singolo pallone e spingendo di nuovo le squadra avanti fino al 18-11. D’Orefice allora punta i piedi e, giocando senza freni, permette alle volsche di portarsi sul 2-0 con un possente 25-17.
Il terzo set si apre con la squadra di coach Corsetti subito aggressiva con il 2-5. Cala il buio tra le fila della retroguardia volsca che fa fatica a ingranare la marcia e permette alle avversarie di portarsi avanti fino al 9-16. Sul 12-18 però, è di nuovo il turno di Certa in battuta che, senza timore, insidia le avversarie ribaltando fino al 19-18. Inizia così, una bella baguarre tra le due formazioni che dà vita a uno spettacolo di tutto rispetto. Capitan Silani prende per mano le sue compagne e le trascina punto dopo punto ma, nel momento clou del set, qualche errore di troppo dà la possibilità alle giallazzurre di accorciare le distanze e segnare l’1-2 con un combattuto 26-28.
Ancora testa a testa nel quarto set, con Sora che regala qualche pallone di troppo e Frosinone ’92 che ne approfitta per restare aggrappata al match. 5-5, 9-9. Sul 13 pari sale in cattedra di nuovo capitan Silani al servizio, sancendo il decisivo sorpasso con il 18-13. Capobianco dice la sua dal centro, mentre D’Orefice attacca anche l’impossibile con una diagonale nei quattro metri a segnare il 25-20 e quindi il 3-1 e la conquista della finale.

Escono quindi vittoriose dalla semifinale le atlete della Biosì Indexa Sora pronte a sfidare, nella finalissima per il primo e secondo posto, le cugine dell’Olimpia Volley Sora.

Stessa formazione della semifinale per i coach Pica e Cancelli contro il sestetto di coach Fabrizio. Le giovani dell’Argos sembrano essere scese in campo con il giusto piglio ma dopo qualche scambio l’attenzione cala a picco e le avversarie riescono ad avere la meglio fino al 6-13. La ricezione si rivela tallone di Achille di una Biosì che fatica a ricostruire. A nulla serve la strigliata della panchina durante il time out, il sestetto sorano torna in campo con l’atteggiamento sbagliato ed è 18-25.
Anche il secondo tempo si apre con una bella lotta tra le due formazioni che viaggiano punto a punto fino all’8-9, quando le ragazze dell’Olimpia guadagnano break importanti approfittando delle lacune della formazione dell’Argos e si portano avanti fino al 14-17. La situazione comunque, sembra non essere compromessa finché un insidioso turno al servizio finisce per mandare in confusione la squadra di Patron Giannetti, che sembra già aver gettato la spugna permettendo alle cugine di segnare il 16-25 che vale lo 0-2.
Nel terzo set la Biosì Indexa Sora sembra essere rimasta in panchina. Le atlete bianconere soccombono subito agli attacchi avversari regalando troppo. Pica e Cancelli richiamano a sé le atlete per ben due volte ma la reazione fatica ad arrivare. Neanche i numerosi cambi sembrano riportare vitalità in una squadra che gioca in maniera arrendevole e subisce un netto 5-25.

Cala così il sipario sulla finale tra la Biosì Indexa Sora e l’Olimpia Volley Sora che conquistano rispettivamente la medaglia d’argento e d’oro, staccando entrambe il pass per la fase regionale. Ad occupare il gradino più basso del podio la Pallavolo Frosinone ’92 mentre la quarta piazza è andata all’Eidos Volley.

Le atlete che hanno disputato il campionato e le Final Four, portando alto il nome dell’Argos Volley sono state: Capobianco Alice, Certa Giorgia, Certa Giulia, Ciraudo Asia, Conte Giulia, De Vecchis Clarissa, D’Orefice Alessia, Marconi Beatrice, Mulattieri Alessia, Silani Giulia (K), Vani Ludovica, Velocci Federica.

Rosso: “Contro Castellana la vera occasione di riscatto di una stagione difficoltosa”

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In ogni stagione che si rispetti c’è un giorno che genera attesa più degli altri, e per la BioSì Indexa Sora è giovedì 22 febbraio. Al PalaGlobo “Luca Polsinelli” arriva la BCC Castellana Grotte per lo scontro diretto che, seppur in coda alla classe, per entrambe le compagini ha un significato molto importante. In termini di classifica infatti potrebbe dire definitivamente ultimo posto con i pugliesi attualmente a quota 10 punti contro i 7 dei sorani quando al termine della regular season mancano tre giornate. Per il fotofinish la BioSì Indexa è chiamata a vedersela, oltre che con Castellana Grotte, con la Diatec al PalaTrento la prossima domenica, e tra le mura amiche, domenica 4 marzo, con Vibo Valentia. La New Mater invece, dopo la trasferta laziale ospiterà Milano per poi ripartire alla volta di Civitanova. Chi riuscirà ad abbandonare l’ultimo posto della classifica?

“Oggi la nostra consapevolezza è quella che quando siamo lucidi e concentrati ce la giochiamo con tutti, e Castellana Grotte è la partita che aspettiamo da tanto – dice un carico Mattia Rosso -. L’obiettivo è di vincere da tre punti per agguantarli in classifica e questa volta ci sembra ancor più possibile dato che affrontiamo una squadra al nostro livello, battibile come abbiamo già fatto all’andata, ma soprattutto che lo faremo tra le mura amiche del PalaGlobo. È stata un’annata difficoltosa per entrambe e questo match è una buona occasione di riscatto. Noi punteremo sulla battuta per cercare di rendere il loro gioco un po’ più scontato ma, data la posta in palio, a regnare sarà l’equilibrio”.

La gara tra la BioSì Indexa Sora e la BCC Castellana Grotte chiuderà il turno infrasettimanale dell’undicesima di ritorno posticipando al PalaGlobo davanti alle telecamere Rai che trasmetteranno in diretta sul canale Sport + HD a partire dalle ore 20:30.

Nel giorno dell’Immacolata, lo scorso 8 dicembre, al PalaFlorio di Bari la BioSì Indexa si fece un bel regalo di Natale con la prima vittoria in campionato arrivata all’undicesima giornata ma che in cinque set ha fatto muovere la classifica ai bianconeri. La conquista partì dall’entusiasmo dei giovani di coach Barbero che hanno avuto la meglio sull’esperienza e la solidità di Castellana Grotte.
Fino a quel momento mister Lorizio e i suoi ragazzi avevano battuto in casa Latina e racimolato un altro punticino dal tie break con Vibo Valentia, chiudendo poi il girone d’andata a quota 7 con l’inaspettata vittoria al quinto su Civitanova. Nel girone di ritorno invece ha intascato il tie break con Monza e incassato quello con la Tonno Callipo.

In casa Argos Volley, dopo la gara di Piacenza, torna a ravvivare gli animi la forza del gruppo, lo spirito di squadra e la convinzione che in canna c’è quel qualcosa in più che manca al raggiungimento del risultato, e che è ora di spararlo quel colpo.

“A Piacenza – spiega ancora il capitano dei volsci – abbiamo fatto fatica nel primo set con i padroni di casa a mettere in campo una prestazione al servizio davvero fuori dalla norma che ci ha fatto patire nel fondamentale della ricezione. Nel resto della gara siamo andati decisamente meglio a livello di atteggiamento, cercando di restare attaccati anche quando il set o il match sembrava compromesso. Credo che se fossimo arrivati al tie break non avremmo rubato nulla ma, come nelle altre gare, arriviamo lì lì e poi ci manca qualcosa. E come nelle altre gare posso dire che ce la siamo giocata alla pari con la sesta in classifica, con una squadra farcita di campioni”.

Lunedì hanno riposato Mattia e i suoi compagni, tornati a notte fonda da Piacenza, lo staff tecnico ha dato appuntamento a tutti in sala pesi martedì mattina alle ore 9,30. Due giorni di tempo per gestire le energie utili ad affrontare il turno infrasettimanale sempre un pochino complesso da gestire, ma soprattutto per preparare e mettere a punto la strategia tecnico-tattica da sfruttare in campo contro Castellana Grotte.

“Speriamo di arrivare a giovedì con la migliore forma fisica e mentale – continua lo schiacciatore bianconero -. Mi aspetto sicuramente un match equilibrato data anche la posta in palio. E’ una di quelle partite che, chiunque la vincerà, lo farà con il cuore lasciando magari un po’ da parte la tecnica e la tattica. Riuscirà a spuntarla chi avrà più fame e voglia di vincere, ed è chiaro che siamo stracarichi per farlo”.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora