L’Under 16 maschile si laurea Campione Territoriale

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Nel pomeriggio di domenica, sul campo neutro di Ceprano, i giovani dell’Under 16 di marca Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, allenati dai coach Giacchetti e Ottaviani, si sono laureati campioni territoriali, battendo per 3-1 (25-22; 24-26; 25; 25-20; 25-10) i coetanei della Pallavolo Olevano di coach Cacciatore.
Una doppia festa per Di Gasparro e compagni che con il primato territoriale staccano anche il pass per la fase regionale.

Una gara avvincente sotto ogni punto di vista, tanto in campo che sugli spalti, con i ragazzi pronti a lottare su ogni pallone e i tifosi pronti a scaldare l’atmosfera con cori ed esultanze. Avvio di match maldestro per Sora che subisce qualche punto di troppo, ma niente paura. I ragazzi lottano ed è 6-6. Allunga poi, tutto d’un fiato, la squadra di Giacchetti ed Ottaviani fino al 22-19. Azzerano le distanze gli Olevanesi, ma ancora una volta i bianconeri premono sull’acceleratore e si impongono per il 25-22.

Partenza sprint quella del secondo tempo. Un punto dopo l’altro il tabellone segna il 7-4. Si ribalta poi la situazione, ma Sora non demorde ed è ancora cambio di fronte, con il 16-14 che costringe Cacciatore a fermare il gioco. Ancora distanze azzerate, ancora testa a testa. 20 pari e animi infuocati. Il 22-23 spinge Giacchetti alla sosta, ma al ritorno in campo i bianconeri lottano con le unghie e con i denti costringendo Olevano al time out sul 24-23. Break di 3 punti per gli avversari che con il 24-26 segnano l’1-1.

L’avvio del terzo set è tutto di marca Globo Banca Popolare del Frusinate. 8-4, 14-10, tutto facile per Di Gasparro e compagni, o almeno così sembra. Le insidie infatti, sono sempre dietro l’angolo e sul 17-17 la panchina bianconera e costretta a fermare il gioco. Dopo la sosta però, salgono in cattedra i sorani, mettendo a terra la palla del 25-20 che vale il 2-1.

Subito forte Sora nel quarto set ed è 7-3. Le forze bianconere, in grande spolvero, non lasciano diritto di replica agli avversari, ed è 16-8. Il tabellone segna il 20-10, e Cacciatore opta per l’interruzione. Tutto scorre più che liscio però, ed è 25-10.
3-1 e la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora si laurea campione territoriale.

“Rispetto all’inizio del campionato, semifinali e finale sono stati gli unici momenti in cui ho avuto tutti gli effettivi – spiega coach Giacchetti -. Partivamo quindi da sfavoriti vista la classifica di fine campionato, ma solo agli occhi degli altri perché sapevamo di avere potenziale. La squadra è stata allestita per vincere il campionato ma soprattutto, per costruire qualcosa per la stagione prossima. In campo infatti, c’erano solo due giocatori del 2003, uscenti dell’Under 16. Per quanto riguarda gli altri, sono tutti 2004 o addirittura più piccoli. Ci hanno aiutato molto anche gli innesti di Andrea Neroni e Fabio Fiaschetti da Castro dei Volaci e quello di Piergiorgio Ciardi di Frosinone. Sicuramente hanno aggiunto quel qualcosa che mancava in un gruppo già molto numeroso e ben formato.
I progressi del capitano Di Gasparro, che finalmente ha potuto giocare da titolare ed ha gestito benissimo soprattutto la parte finale del campionato, sono ben visibili, così come quelli di Sili che è diventato un killer. Prima di ogni partita infatti, scherzando, si scommette su quanti ne ammazzerà in campo.
Le partite hanno aiutati i ragazzi a raggiungere un buon livello, almeno per la categoria provinciale. Vedremo la fase regionale come si prospetterà, anche se, oggettivamente, non sarà facile.
Un grazie di cuore va ad Alessandro Tiberia e Chiara Ottaviani, che sono sempre a disposizione e sempre presenti. Alessandro, coordinatore del settore giovanile, non ci fa mai mancare niente, e se siamo a questi livelli è perché lui, in modo certosino e con tantissima pazienza, sta lavorando sul settore giovanile, e i risultati si vedono, nei numeri e sul campo. Ringrazio tanto anche tutti gli atleti del gruppo, perché per noi dello staff è stato bello vedere che, anche i non convocati, sono venuti a sostenere in divisa i propri compagni, sono stati con loro prima e dopo la partita e li hanno tifati durante il gioco”.

Roberta Velocci – Ufficio Stampa Settore Giovanile Argos Volley

L’under 14 femminile supera il primo ostacolo della fase regionale

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Incomincia nel migliore dei modi il cammino regionale dell’Under 14 femminile, con la bella vittoria di Viterbo sullo Sporting per 3-0 (25-20; 25-20; 25-23).

Con la conquista del titolo territoriale, le ragazze di coach Pica hanno avuto accesso alla fase regionale. Ad attenderle un tabellone da 16 squadre, composto da due squadre del comitato territoriale di Frosinone, tre di quello di Roma, due del CT Latina, una di Viterbo e otto provenienti dal campionato di eccellenza.
Il tabellone vedeva le otto compagini di eccellenza nelle prime posizioni e, a seguire, le varie squadre territoriali, con Sora sulla decima piazza, andando così a incontrarsi con lo Sporting Viterbo, al settimo.

Nonostante la classifica e il campo sfavorevole, le piccole grandi donne di casa Argos Volley hanno detto la loro, giocando una partita impeccabile e portando a casa la vittoria netta. Tre set fotocopia, tutti al massimo delle forze, per Silani e compagne che solcano subito il vantaggio e costringono Viterbo a un’affannosa rincorsa. Qualche pensiero in più solo nel terzo tempo, ma le atlete lo risolvono nel migliore dei modi portano a casa il match.

“Abbiamo iniziato la partita con il piglio giusto – ha dichiarato coach Pica al termine della gara – le ragazze erano determinate, aggressive e soprattutto fiduciose dei propri mezzi. Abbiamo messo in campo la nostra pallavolo senza aver timore di una squadra ostica come quella di Viterbo. In ricezione hanno saputo tenere un buonissimo livello, ma è nella fase break-point che si sono viste le cose migliori, bene a muro e altrettanto in difesa. La strada è ancora lunga e si può solo migliorare.
Faccio i complimenti a queste ragazze che continuano a lavorare sodo, allenamento dopo allenamento, per migliorare sempre di più ed alzare l’asticella”.

Roberta Velocci – Ufficio Stampa Giovanili Argos Volley

Tutti i traguardi raggiunti con la vittoria a Vibo Valentia

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Al PalaValentia la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vive ancora un altro dei suoi momenti storico-pallavolistici più belli. La vittoria per 3-1 sulla Tonno Callipo Calabria raccoglie in se tanti magnifici traguardi che rendono onore e lustro a tutta la società Argos Volley che, con passione, dedizione e professionalità, da anni porta in alto il nome del club all’interno dell’Olimpo del Volley.
In questa stagione, più di ogni altra, ha saputo sovvertire pronostici e aspettative, e ancora al suo termine mancano tre giornate, per cui il bilancio è tutto da scrivere.
Nel frattempo però, si può già guardare con orgoglio a quanto fatto e raggiunto anche nell’ultima battaglia di ieri sera in Calabria.

La seconda vittoria consecutiva in trasferta da 3 punti rimpingua le casse sorane fino a quota 24 segnando il passo decisivo verso la migliore stagione che si potesse auspicare. La lunga falcata è arrivata a scavalcare un’altra posizione in classifica, la decima, quella occupata dalla Top Volley Latina ora undicesima a quota 23 e attesa domenica prossima al PalaCoccia. Gli attuai 24 punti sono la miglior classifica di sempre in SuperLega dell’Argos Volley con quella finale della stagione 2016/2017, la prima nel massimo campionato italiano, chiusa al tredicesimo posto su quattordici squadre con 20 punti. In quell’anno era in vigore il blocco delle retrocessioni ma attivi i Play Off Quinto Posto terminati ai Quarti per mano di Verona, e inoltre c’è stata la partecipazione alla Coppa Italia con l’eliminazione ai Quarti a opera di Modena. Stesso piazzamento nello scorso anno sportivo, quello 2017/2018 con 13 punti totali guadagnati. Sempre attivo il blocco delle retrocessioni e i Play Off Quinto Posto questa volta finiti agli ottavi sotto i colpi di Vibo Valentia, mentre la Coppa Italia si è infranta al primo turno, quello dei sedicesimi contro Milano.

“Una seconda vittoria piena importantissima – dice un soddisfatto Federico Bonami – arrivata dopo un percorso lungo iniziato ad agosto. Un passo alla volta ci siamo costruiti questo cammino e abbiamo raggiunto tutti insieme grandi obiettivi. Mancano tre partite, quindi restiamo concentrati per cercare di chiudere al meglio questa nostra stagione”.

È stata la decima volta che la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora ha calcato l’importante palcoscenico del PalaValentia dal 2014 a oggi, violandolo in ben sette occasioni. In totale sono venti i duelli tra le due compagini, con quella di patron Giannetti che ne ha archiviati positivamente quattordici tra cui appunto l’ultimo che conferma anche il trend dei precedenti in SuperLega, con i bianconeri sempre vittoriosi nelle gare di regular season.

Curiosità, in queste venti sfide, Sora ha superato quota 100 ace totalizzandone ben 104 con l’aiuto degli 8 di ieri (di cui 3 di Caneschi e 2 di Petkovic).

“Abbiamo vinto una partita difficilissima nella quale entrambe le squadre si giocavano cose importanti – analizza a caldo coach Mario Barbiero -. Sono molto soddisfatto di questa squadra che finora ha fatto dei miracoli; sono soddisfatto dell’ottimo lavoro svolto con lo staff tecnico; e soddisfatto di questa gara nella quale ho continuato a vedere la squadra che tiene. Lo ha fatto dall’inizio del campionato, con momenti di alti e bassi è vero, però è sempre stata viva, è stata in campo, ed è quello che cercavamo e che volevamo. Per questo sono contentissimo.
Dal punto di vista tecnico, contro Vibo abbiamo fatto una fase break straordinaria, abbiamo toccato tutto a muro, difeso e rigiocato. Credo che sotto questo punto di vista sia stata una delle partite migliori della stagione. Sono contento per il nostro gioco di squadra perché è questo quello che ci fa vincere le partite”.

Joao Rafael MVP sia del match di andata che di quello di ritorno. La prestazione di ieri sera, archiviata con 19 punti totali realizzati, tra cui 1 ace e 1 muro, con il 50% di positività in ricezione su ben 40 palle (71 in totale le battute ricevute da Sora) e il 47% in attacco, gli ha fatto raggiungere e superare i 1.000 punti in SuperLega. Negli 85 incontri disputati in tre stagioni in Serie A1 dal 2015 al 2017 a Molfetta e quest’anno a Sora, ha totalizzato 1.011 punti.

“Un felicissimo ritorno in Italia! – commenta così il suo traguardo Joao Rafael -. Felicissimo di essere arrivato a Sora e di aver raggiunto traguardi importanti con la mia squadra. Per questo devo ringraziare i miei compagni, lo staff tecnico e la società che hanno creduto in me, davvero un piacere immenso. Mancano tre gare e di certo non ci accontenteremo di quanto fatto finora. La squadra è forte e possiamo andare ancora più avanti perché lo meritiamo”.

Continuando nell’individualità, immancabile come in ogni domenica di campionato che si rispetti, il nome di Bomber Petkovic che con i 25 punti messi a segno raggiunge un totale di 516. Con questa cifra davvero alta, il capitano bianconero migliora il suo record personale, quello di 508 che lo scorso anno lo elesse capo cannoniere della SuperLega, e segna ben 36 lunghezze di distanza dall’attuale secondo in classifica, Hernandez (Siena) a quota 480. Con 516 realizzazioni a oggi Petkovic eguaglia il totale raggiunto al termine della stagione 2014/2015 da “Magnum” Atanasijevic (Perugia) e può puntare a battere il più alto record toccato dal 2000 a oggi, quello di 588 realizzato a Angel Dennis (Modena) nell’anno sportivo 2009/2010.

Applausi anche per Federico Bonami che ieri al PalaValentia ha disputato la sua 200esima gara ufficiale nei campionati nazionali italiani, la 23esima in SuperLega (alla sua prima stagione) dopo le 177 in 6 stagioni di Serie A2.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora