Per la decima di ritorno, Sora in marcia verso Vibo Valentia

, ,

È la decima volta che la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora si mette in marcia verso Vibo Valentia, campo in cui ha vinto sei dei nove incontri disputati contro i padroni di casa della Tonno Callipo Calabria dal 2014 a oggi.
Domenica alle ore 18 al PalaValentia la decima giornata del girone di ritorno che come in ogni rispettabile precedente, mette sempre in palio punti importanti.

In totale sono diciannove le volte in cui le due compagini hanno duellato con la faccia fatta a scacchi dalla rete, con quella di patron Giannetti che ne ha archiviate positivamente tredici tra cui l’ultima, quella del girone d’andata che al PalaCoccia è arrivata al quinto set. Due ore e un quarto di battaglia con Joao Rafael MVP e i due opposti, Petkovic e Al Hachdadi, a suonarsele con rispettivamente 28 e 32 punti totali realizzati. Confermato anche il trend dei precedenti in SuperLega, con i bianconeri sempre vittoriosi nelle gare di campionato.

Rispetto a quel match però, ora la Tonno Callipo ha un’altra guida tecnica, lo scorso 9 febbraio infatti, le strade tra il club calabro e coach Antonio Valentini si sono divise, al suo posto è arrivato Daniele Bagnoli. La società giallorossa ha voluto puntare sulla comprovata esperienza del tecnico mantovano per il prosieguo della stagione anche se, dal suo arrivo, ancora nulla si è raccolto. Due le gare disputate, entrambe in trasferta, una a Padova e una a Modena, nelle quali nulla si è fatto per la classifica e proprio Sora ne ha approfittato, con il successo pieno su Ravenna, per sorpassarla appropriandosi dell’undicesima piazza relegandola alla dodicesima.

“La squadra, come auspicavamo – dice un soddisfatto coach Colucci -, è migliorata tantissimo, e questo è normale in quanto formata da tanti giovani alla loro prima esperienza in SuperLega ma futuribili. Con loro è stato fatto un buon lavoro e, a quattro giornate dalla fine del campionato, la speranza è che lo chiudano sempre più in crescita. Abbiamo un calendario che ci può permettere di fare buone cose, sia a Vibo Valentia che nella successiva gara al PalaCoccia con Latina. Poi abbiamo la trasferta a Perugia, abbastanza proibitiva, ma l’ultima è in casa con Castellana Grotte, match nel quale assolutamente possiamo dare ancora qualcosa in più a questa nostra stagione.
La squadra è andata oltre le nostre aspettative, e questo ci piace molto, ci rende davvero soddisfatti del lavoro pianificato e svolto da tutti. Merito infatti dell’optimum raggiunto, non è solo mio e di coach Barbiero, ma di tutto lo staff tecnico, dallo scoutman al preparatore atletico, dal massaggiatore ai fisioterapisti, i quali hanno saputo lavorare per il gruppo tra tutte le diversità personali”.

La Tonno Callipo è dodicesima della classe con 19 punti, 8 dei quali guadagnati nel girone di ritorno, 2 al tie break di Bari contro Castellana Grotte, e 6 tra le sue mura amiche con le vittorie piene su Siena e Ravenna. Per la conclusione della regular season, deve ancora giocare, oltre che con Sora, in casa con Milano e in trasferta a Verona e Civitanova.

Sora è undicesima con 2 lunghezze di vantaggio, a quota 21. Anche lei ha ottenuto nel girone di ritorno 8 punti di cui 3 in casa con il tie break perso con Modena e quello vinto con Siena, e 5 in trasferta con i tie break persi a Padova e Milano, e la vittoria netta a Ravenna. Il calendario, dopo Vibo, la vedrà impegnata a Perugia, e al PalaCoccia di Veroli con Latina il prossimo 10 marzo e Castellana Grotte il 24 marzo.
Alla fine del girone andata, 13 furono i punti intascati dai ragazzi di coach Barbiero, 5 in casa con il 3-0 su Padova, e il tie break vinto proprio con Vibo Valentia, e 8 in trasferta con il quinto set conquistato a Siena, l’1-3 a Monza, e l’1-3 su Castellana Grotte.

Nota molto importante per l’Argos Volley, i 21 punti attuali sono il miglior bottino mai guadagnato in SuperLega.
La classifica finale della stagione 2016/2017, la prima nel massimo campionato italiano, l’ha vista tredicesima su quattordici squadre partecipanti con un totale di 20 punti. In quell’anno era in vigore il blocco delle retrocessioni ma attivi i Play Off Quinto Posto terminati ai Quarti per mano di Verona, e inoltre c’è stata la partecipazione alla Coppa Italia con l’eliminazione ai Quarti a opera di Modena.
Stesso piazzamento nella scorsa stagione, quella 2017/2018 con 13 punti totali guadagnati. Sempre attivo il blocco delle retrocessioni e i Play Off Quinto Posto questa volta finiti agli ottavi sotto i colpi di Vibo Valentia, mentre la Coppa Italia si è infranta al primo turno, quello dei sedicesimi contro Milano.

Sul versante vibonese, i giallorossi dovranno guardarsi bene le spalle dove scalpita Siena (13 pt) a -5 punti, agguerrita per tirare il collo fuori dalla zona rossa della retrocessione dove è in compagnia di Castellana Grotte (8 pt). Proprio queste due squadre fanalino di coda, sabato sera anticiperanno lo scontro diretto che, oltre a essere per loro la vera finalissima del campionato, determinerà il livello di tensione in campo il giorno dopo al PalaValentia.

“Vibo-Sora è una partita nella quale entrambe le squadre puntano a fare bene – continua a spiegare coach Colucci -, loro più di noi data la classifica. Vibo ha bisogno di una vittoria piena, per noi invece l’importante è riportare punti a casa.
Di fronte ci troveremo una diagonale importante e oramai solida, quella formata da Zhukouski e Al Hachdadi, un centrale giovane, Vitelli, e uno esperto, Mengozzi, come anche il libero Marra, che tutti insieme rappresentano lo zoccolo duro. Poi c’è una buona batteria di posti 4, bravi schiacciatori che si alternano in base agli equilibri che il tecnico vuole dare alla squadra e al suo gioco.
Per questo dobbiamo esprimerci come sappiamo e abbiamo dimostrato di saper fare, stare in partita, e giocare dalla prima all’ultima palla. Ma soprattutto, nei momenti di difficoltà, come sempre, saper innescare una reazione positiva”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Una serata da campioni e statistiche stagionali più che positive

, ,

Una serata da campioni per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora: l’1-3 inferto alla Consar Ravenna, in quel del Pala De Andrè, è un successo che vale triplo. Vale i tre punti in classifica, vale la messa in sicuro della salvezza con l’ascesa all’undicesimo posto e vale una serie di statistiche più che positive.

I bianconeri, trascinati dal solito, arrembante, Petkovic, hanno disputato la partita della vita e guadagnato tutto quello che il campo aveva da offrire. Sfida nella sfida vinta proprio dal capitano che, con i suoi 25 punti contro i 13 di Rychlicki si aggiudica il premio di Mvp dell’incontro e resta al comando della graduatoria ‘finalizzatori’.
Il serbo è il terminale offensivo più prolifico della SuperLega con 491 palle messe a terra (di cui 39 ace e 18 muri), il che fa presupporre il superamento dello scoglio delle 508 marcature realizzate nella passata stagione. Il suo inseguitore più accanito è Herndez dell’Emma Villas Siena, con una distanza però siderale: 454 le lunghezze realizzate dall’opposto dei toscani.
Petkovic è anche il braccio pesante che segna di più per parziale, con una media di 5,71 palloni-punto per set. I quattro servizi vincenti refertati alla fine del match, su 9 totali di marca bianconera, hanno altresì decretato l’opposto sorano lui, singolarmente e la Globo in generale, come i più precisi dai 9m della passata domenica.

I numeri sorridono anche ad altri giocatori di casa Argos e per altre motivazioni. Prendiamo, ad esempio, il martello verdeoro Joao Rafael, primo nella speciale classifica di rendimento riguardante le ricezioni perfette: sono ben 158, dato che gli permette di superare anche due tra i liberi più forti in circolazione, Grebennikov dell’Itas Trentino e Rossini dell’Azimut Leo Shoes Modena.

Ma lo show lirense non finisce qui. Kupono Fey è il ‘re’ dei posti 4, per una media totale dei fondamentali che gli regala un indice di 6,60, in netto vantaggio su ‘assi’ come Simon della Cucine Lube Civitanova, Plotnyskyi del Vero Volley Monza e Leon della Sir Safety Conad Perugia.

Anche il giovane centrale Caneschi si fregia di una corona, quella del migliore nel proprio ruolo come rendimento: l’indice di 8,60 lo allontana da Yosifov del Monza, Russo e Verhees del Ravenna.

Cifre da sogno per quella che doveva essere la ‘cenerentola’ della SuperLega e che invece non ha avuto paura della sua mezzanotte ed è rimasta una principessa caparbia e tenace. Con le mani sul proprio bottino e gli occhi puntati sul prossimo obiettivo, adesso Sora si prepara ad affrontare la storica nemica Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

GOFUNDME, diamo una speranza di vita a Patrick Majda

, ,

Patrick Majda ha 40 anni, ed è ex giocatore di basket delle minors bolognesi. Nel gennaio 2018 gli hanno diagnosticato un tumore maligno al colon: è stato operato d’urgenza ma in seguito ad un profondo intervento chirurgico sono seguite molte complicazioni. È stato in coma 5 giorni, ma la sua forza di volontà e voglia di vivere lo hanno riportato tra noi e, non appena ne ha avuto le forze, ha iniziato i cicli di chemioterapia. 9 mesi di trattamenti non sono serviti a nulla.

In Italia non ci sono altri protocolli standard che possano salvagli la vita e neppure protocolli sperimentali.

L’unica concreta speranza di salvezza per Patrick è trasferirsi negli Stati Uniti presso il Penn Medicine’s Abramson Cancer Center Clinical di Philadelphia, in Pennsylvania, dove verrebbe sottoposto ad un protocollo immunoterapeutico che potrebbe davvero sconfiggere quel tumore al colon che finora si sta dimostrando imbattibile.

Ma le spese sono stratosferiche: occorrono circa 500.000 euro e, ad oggi, ne sono stati raccolti circa 100.000. I costi delle cure devono essere pagati tutti subito e prima di iniziare la terapia.

Il percorso è ancora molto lungo e le speranze si affievoliscono con il passare del tempo.

La Lega Pallavolo Serie A si unisce all’appello di Patrick e della sua fidanzata Avv. Luciana Grieco, che lo assiste ed ha organizzato questa campagna di raccolta fondi, chiedendone il più possibile la divulgazione e condivisione.

La raccolta potrà avere successo solo con la visibilità e l’attenzione di un vastissimo pubblico, e con l’aiuto del maggior numero di persone.
E’ il solo modo per dare a Patrick una speranza di vita.

Aiutiamo Patrick aderendo alla campagna GOFUNDME al link https://ca.gofundme.com/una-speranza-per-patrick

L’hashtag della campagna è #salviamopatrick

Donazioni tramite bonifico:
Beneficiario: Luciana Grieco
IBAN: IT05I0301503200000002905809
Causale: il vostro pensiero per Patrick

Pagamenti tramite PayPal
paypal.me/salviamopatrickLG

A Ravenna immensa e importantissima vittoria piena

, ,

Immensa e importantissima vittoria per 1-3 della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora al Pala De Andrè di Ravenna dove la Consar ha dovuto togliersi il cappello di fronte a un avversario deciso e determinato, sempre con la testa in campo concentrata sul suo gioco.

Inizia dunque con il gas a martello lo sprint finale dei ragazzi di coach Barbiero che, a meno cinque gare dal termine della Regoular Season mettono la spunta verde sulla prima, conquistando in trasferta 3 preziosissimi punti che fanno cassa sull’obiettivo stagionale, la salvezza, ma non solo. Il successo pieno infatti permette a Sora di scavalcare in classifica Vibo Valentia, caduta per 3-1 nel tempio di Modena e prossima avversaria esterna, e quindi di salire all’undicesimo posto della classifica, oltre ad accorciare su Latina ora distante solo 2 lunghezze e attesa al PalaCoccia il prossimo 10 marzo.

La vittoria interrompe anche la tradizione dei precedenti con l’undicesimo scontro diretto finalmente conquistato dai volsci.

Anche la sfida nella sfida è ad appannaggio dei bianconeri con capitan Petkovic, bomber incontrastato del match e MVP con 25 punti totali messi a segno di cui 4 ace, a confermarsi abbondantemente sul pari ruolo ravennate, Rychlicki (13 pt/tot).

“Per noi era importante fare punti – dice a caldo coach Mario Barbiero -, quindi siamo venuti a Ravenna con questa voglia, con questa convinzione. Abbiamo giocato una buona partita, abbiamo fatto bene le nostre cose e sono strafelice per questi tre punti che sono pesantissimi, che non ci regalano ancora la salvezza ma che ci danno la possibilità di affrontare le prossime gare con più determinazione. Abbiamo allungato la distanza. Restano altre quattro gare e le affronteremo al meglio e con tre punti importanti presi su questo campo difficilissimo. Per noi è stata una grande partita e un grande successo”.

Sovvertito dunque pronostico e aspettative con una partita condotta benissimo dalla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora sul campo ostico di un avversario ben attrezzato al quale però non ha dato modo di entrare in gioco.

Allo starting player mister Graziosi decide di affrontare il match confermando la diagonale Saitta-Rychlicki, Verhees al centro assieme a Russo, la banda Poglajen in coppia con Raffaelli, e Goi libero.
Coach Mario Barbiero si affida come sempre a Kedzierski in cabina di regia in diagonale con Petkovic, Caneschi e Di Martino al centro, Joao Rafael e Fey in posto 4, e Federico Bonami libero.

Lo 0-4 sul tabellone del Pala De Andrè è il biglietto da visita della Globo che si presenta con Di Martino all’ace. Dopo i due attacchi vincenti consecutivi di Rychlicki, è a muro che la Consar recupera terreno, prima con Russo su Caneschi per il 5-6 e poi con Raffaelli su Perkovic per il 10-9. Si gioca punto a punto fino al 16-15 quando Di Martino, questa volta in attacco, guadagna il cambio palla che manda Fey al servizio dove resta per 5 turni che segnano lo strappo decisivo al set. La battuta dell’Hawaiano crea scompiglio in ricezione e il palleggiatore polacco ne approfitta di prima intenzione, Petkovic ci mette un prepotente diagonale e Joao fa il resto mostrando tutti i suoi colpi per il 16-20. Saitta prova a spezzare il gioco avversario con i suoi attaccanti che non riescono però a trovare il break. Coach Graziosi cambia la diagonale inserendo Di Tommaso e Argenta ma l’ace di Marrazzo, subentrato nel fondamentale, archivia in favore dei bianconeri il primo set 20-25.

All’insegna del video check l’avvio del secondo game con due chiamata a invertire le decisione arbitrali al 3-4. Petkovic, al servizio serve l’occasione a Fey per un attacco di prima intenzione che non si fa sfuggire, e da seconda linea conquista lunghezze importanti che portano i suoi sul +3 dell’8-11. Sora non concede nulla al suo avversario mantenendo ben stretto il vantaggio per tutta la parte centrale del set. L’ace di Caneschi a beffare la ricezione di Raffaelli segna il 16-12 e anche la sua sostituzione con la guida tecnica a far subentrare Lavia che subito fa sentire la sua presenza per l’aggancio del 16-16. Richiama i suoi ragazzi coach Barbiero che alla ripresa tornano a fare il proprio gioco guidati da capitan Petkovic per il nuovo +3 del 15-18. Saitta si affida ai suoi centrali per cercare di invertire la rotta ma a bloccare qualche loro intenzione trova Caneschi a non concede spazio a Verhees. Russo invece realizza il 20-22 e il 21-23 che però alla Consar non bastano per contrastare una determinata Sora che con l’opposto (11 pt/set) archivia il secondo game e mette in cassaforte un punto classifica con il 22-25.

Gas a martello per il 2-6 che porta l’autografo di Fey al servizio, quello di Di Martino a muro e quello Joao in attacco. Il maestoso block a 1 di Fey porta a +5 il vantaggio ospite al 3-8, che però i padroni di casa cominciano a rosicchiare con break point guidati da Raffaelli che ristabiliscono l’equilibrio del 10-11. Sora scappa nuovamente avanti 11-14 ma Ravenna rincorre bene per il 15-17 che con Lavia e Argenta trasforma nel sorpasso del 19-17. Cambiano il volto al set i nuovi entrati tra le fila locali, con la Globo che però si mantiene sempre viva con la parità del 19 e con il 22-21. Raffalli porta i suoi al set ball e, dopo che Joao ha annullato la prima possibilità, il giovane schiacciatore riapre il match con il 25-22 che segna l’1-2.

Si invertono i ruoli in apertura del set con la Consar, che torna in campo senza Rychlicki e Poglajen ma confermando Argenta opposto e Lavia martello, subito 4-1. La Globo risponde con l’ace del suo palleggiatore e con gli attacchi di Caneschi e Fey per la parità del 6-6. Sale in cattedra bomber Petkovic e con 2 ace consecutivi ribalta la situazione riportando i suoi avanti 7-9. Macinano gioco i ragazzi di coach Barbiero mentre quelli di Graziosi diventano più fallosi con gap che aumenta sempre più fino al +6 del 13-19. La guida tecnica locale fa tornare in campo Rychlicki e Poglajen ma la musica non cambia. Si prosegue punto a punto con Ravenna a segno solo dal centro. Fey a uno, blocca graniticamente l’opposto lussemborghese guadagnando 6 palle match. Un paio di errori portano la contesa al 20-24, ma la battuta a rete di Verhees proclama la vittoria sorana al Pala De Andrè 1-3.

CONSAR RAVENNA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 1-3

CONSAR RAVENNA: Saitta 2, Rychlicki 13, Verhees 9, Russo 14, Poglajen 2, Raffaelli 14, Goi (L), Di Tommaso, Elia n.e., Argenta 4, Smidl n.e., Lavia 6, Marchini n.e., Baroni (L) n.e.. I All. Ginluca Graziosi; II All. Alessandro Greco. B/V 3; B/P 16; muri: 5.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski 3, Petkovic 25, Caneschi 5, Di Martino 12, De Barros Ferreira 11, Fey 8, Bonami (L), Marrazzo 1, Bermudez, Esposito n.e., Rawiak n.e., Mauti (L) n.e.. I All. Barbiero; II All. Colucci. B/V 9; B/P 13; muri: 5.

PARZIALI: 20-25 (‘27); 22-25 (‘31); 25-22 (‘29); 20-25 (‘27).

ARBITRI: Luca Sobrero, Armando Simbari.
TERZO ARBITRO: Marani.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Albergamo.
SEGNAPUNTI: Talevi.

MVP: Dusan Petkovic.

SPETTATORI: 1.825.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Sora a Ravenna per la nona giornata di ritorno contro la nona della classe

, ,

Nona giornata del girone di ritorno contro la nona della classe per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora attesa domenica alle ore 18 al Pala De Andrè di Ravenna, dalla Consar.

“Domenica sarà una partita difficilissima – dice lo schiacciatore brasiliano Joao Rafael -, una vera battaglia contro giocatori giovani ma molto bravi. Dobbiamo tenere la testa in campo e tranquilla per tutta la gara, e fare il nostro gioco, quello migliore che sappiamo fare. Fondamentale molto importante sarà la nostra battuta, se battiamo bene mettiamo il loro palleggiatore in una situazione non comoda per fare il proprio gioco e di conseguenza il nostro, in contrattacco, potrebbe essere più facile”.

All’andata, con la prima e unica diretta Rai dal PalaCoccia di Veroli, gli ospiti si sono imposti 0-3 sui padroni di casa. Le squadre si sono presentate al match belle cariche degli ultimi risultati raggiunti, Sora aveva vinto a Monza 1-3 e Ravenna aveva fatto un bel 3-0 in casa su Latina, ma lo scontro diretto per la salvezza lo hanno vinto i ragazzi di coach Graziosi, con quelli di Barbiero e Colucci che non sono riusciti a trovare una soluzione per contenere e arginare soprattutto l’esperienza di Saitta e la forza di Rychlicki e di Verhees. La Consar con i tre punti conquistati, confermò la sua imbattibilità stagionale negli scontri diretti per la salvezza, oltre a continuare la felice tradizione dei precedenti sempre a segno contro Sora intascando il decimo successo su dieci gare disputate tra le stagioni 2009/2010 in serie A2 e dal 2016 in poi in SuperLega.
Il club del presidente Casadio infatti, si presentò a questo campionato con l’intento di perseguire l’obiettivo di una salvezza tranquilla, ma oggi, a cinque giornate dal termine della regular season, forse il tiro è stato un pochino alzato.
Nona in classifica a quota 25 punti, Ravenna è a -5 dall’ottava Monza e dunque dall’ultimo posto Play Off. Latina la insegue a 3 lunghezze di distanza (22) ma la Consar vuole guardare avanti senza voltarsi indietro.
Deve ancora giocare, oltre che con Sora, con Perugia e Padova tra le mura amiche, e con Trento e Siena in trasferta, ma nel girone d’andata ha vinto solo da 3 con Sora e al tie break con Siena. Il suo avversario diretto per l’ultimo posto Play Off, il Vero Volley Monza invece, attende in casa Perugia, Castellana Grotte e Siena, mentre andrà in trasferta a Trento e Modena.
Otto i punti guadagnati dai ravennati nelle prime otto giornate del girone di ritorno, 1 a Milano, 2 in casa con Monza, 3 a Castellana Grotte, 2 a Latina, quattro in meno delle prime otto giornate del girone d’andata quando ne ha messi in cascina dodici con quattro vittorie nette, tutte al Pala De Andrè, con Milano, Vibo, Castellana, e Latina.

“Domenica a Ravenna sarà una partita molto bella da giocare – spiega il libero Federico Bonami -. Di fronte avremo una squadra molto ben attrezzata con un mix tra giovani atleti ed esperti della serie. Nonostante la Consar sia sopra di noi in classifica, faremo comunque il possibile per entrare in campo e uscirne con qualche punto, sarà difficile ma so che ce la giocheremo fino alla fine.
Fin qui abbiamo fatto un bellissimo percorso all’interno della SuperLega, abbiamo vinto abbiamo perso, ma ora mancano cinque partite al termine della regular season, e la stanchezza non è una parola che ci piace. Vogliamo pensare invece a quello di cui abbiamo bisogno per raggiungere il nostro obiettivo, al quale contiamo di arrivare lottando partita dopo partita. In questi giorni, dopo aver analizzato la sconfitta della scorsa domenica, stiamo lavorando molto bene con lo staff tecnico a gestire perfettamente le nostre energie. Ci serve lavorare di squadra e farlo tutti giorni per raggiungere il nostro obiettivo, e questa è la strada che seguiremo fino alla fine”.

Il team di coach Graziosi arriva al match con Sora, carico dalla vittoria su Latina al tie break della scorsa domenica, conquistata recuperando sempre lo svantaggio e poi chiudendo il quinto 12-15 con 36 punti dell’MVP Rychlicki.
In campo ci sarà dunque una sfida nella sfida, quella tra i due dei migliori opposti della SuperLega, con bomber Petkovic da un lato, primo nella classifica dei realizzatori a quota 466 punti totali messi a segno, e Rychlicki dall’altro, attualmente quinto con 401.

Nel week end di gare di sabato 23 e domenica 24 febbraio, la Lega Pallavolo Serie A e le proprie Associate, per l’undicesimo anno consecutivo, daranno voce all’Associazione UNIAMO in occasione della “XII edizione della Giornata delle Malattie Rare”.
Quest’anno la Giornata si concentra su un tema importantissimo per tutti i malati rari: “Integriamo l’Assistenza Sanitaria con l’Assistenza Sociale – Bridging Health and Social Care”, è lo slogan 2019.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

La Fondazione A. Kambo ha aperto le porte a “Sportiva…mente”

, ,

È partito “Sportiva…mente”, il primo progetto dedicato alla scuola dell’infanzia e primaria alla quale prende parte l’Argos Volley.

L’idea nata dalla società in collaborazione con la Fondazione A. Kambo, nella persona della Coordinatrice Didattica Veronica Giannotta, e dal Comune di Veroli attraverso l’assessore Patrizia Viglianti, ha vissuto ieri la sua prima tappa.

Le porte della Fondazione A. Kambo, in via Don Minzoni 122 a Frosinone, si sono aperte per accoglie lo sport. A entrare, per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, coach Mario Barbiero assieme al libero Pierpaolo Mauti e all’opposto Willian Bermudez. L’accoglienza è stata delle più calorose e didatticamente ben strutturate con più di cinquanta bambini della Scuola dell’Infanzia e Primaria, a intonare cori di stima e affetto con tanto di coreografia, il tutto preparato nelle settimane precedenti da docenti altamente qualificati.
Entusiasti dall’incontro ravvicinato con i beniamini della pallavolo, dopo i due canti di benvenuto, i piccoli hanno assistito a una breve presentazione degli atleti i quali poi sono stati ben felici di rispondere a tutte le domande e curiosità che alcuni tra gli alunni più grandi avevano preparato e accuratamente scritto su cartoncini colorati.
Poi è arrivato il momento dei doni, con la consegna agli ospiti di alcuni magnifici disegni appositamente creati.
L’incontro si è chiuso con l’immancabile foto di gruppo e con tanti autografi fatti sui quaderni dove i bimbi avevano disegnato e colorato campi da pallavolo, palloni e tanta allegria.

“L’obiettivo del progetto “ Sportiva…mente”, realizzato in collaborazione con il Comune di Veroli e l’Argos Volley – spiega la dott.ssa Veronica Giannotta Coordinatrice didattica dell’istituto –, è quello di incentivare e facilitare la pratica sportiva dei bambini in età scolare, tramite la collaborazione e l’interazione tra la scuola e il mondo sportivo. La Fondazione Kambo crede molto nell’importanza che l’attività motoria riveste nella crescita equilibrata dei bambini, sia per lo sviluppo psicofisico che per lo sviluppo della capacità di rispettare le regole proponendo un’occasione di sport come gioco, senza esasperazione del risultato, con l’unico obiettivo di divertirsi mettendosi alla prova. E per fare questo non potevamo che affiancarci a chi lo sport lo vive ai livelli più alti e soprattutto si dedica da anni con grandi risultati a trasmettere i valori più sani ed educativi dello sport”.

Nel perfetto stile del campionato di SuperLega, il progetto vivrà una giornata di “ritorno”, quella di domenica 24 marzo nella quale tutti gli alunni della Fondanzione A. Kambo accompagnati da insegnanti e genitori, parteciperanno al match tra la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e la BCC Castellana Grotte. Al PalaCoccia i bambini avranno la possibilità di vivere la bellissima esperienza di accompagnare i giocatori in campo, mentre i genitori, e tutto il pubblico presente potranno essere orgogliosi dei disegni dei piccoli che verranno esposti all’interno del palazzetto Verolano durante tutta la giornata sportiva.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Contro l’Olimpia, l’Under 16 Maschile si regala la Finale Territoriale

, ,

Altra finale territoriale conquistata in casa Argos Volley. Dopo l’Under 14 femminile è la volta dell’Under 16 maschile che annientando in semifinale, sia all’andata che al ritorno, l’Olimpia Volley Sora, accede all’ultimo atto della kermesse.
Ad attenderla al traguardo, la vincente dell’altra semifinale tra Victoria Volley e Pallavolo Olevano.

Doppia vittoria e doppio 3-0 dunque per i ragazzi dei coach Giacchetti e Ottaviani ai danni dei cugini allenati da Anna Fabrizio. Nella giornata di giovedì 14 febbraio, infatti, le due formazioni si sono sfidate sul taraflex del PalaGlobo “Luca Polsinelli” di via Ruscitto per la gara di andata. I padroni di casa, in poco più di 40 minuti di gioco, sono riusciti ad archiviare la pratica con un netto 3-0 (25-12; 25-13; 25-19), frutto del gioco di squadra e della tenacia delle forze bianconere.

E’ cambiato poi il campo per la gara di ritorno, ma non la voglia di vincere. Così Di Gasparro e compagni, hanno battuto l’Olimpia Volley Sora nella palestra della scuola media “Giuseppe Rosati” con un altro imperioso 0-3 (21-25; 19-25; 16-25).
Qualche concessione di troppo, in questo caso per gli uomini di Giacchetti, ma non abbastanza. Il match fila liscio e senza intoppi, e le giovani leve possono esultare per la conquista della finale.

“Il risultato delle due semifinali è dipeso dal fatto che, per la prima volta, nelle due partite, ho avuto tutti gli effettivi – spiega coach Giacchetti -. In tutto il campionato infatti, non c’è mai stata una gara in cui ho avuto la rosa al completo, comprese le due contro l’Olimpia. Ho un ottimo gruppo e sono straconvinto che possa fare molto bene. Sicuramente la finale ce la giocheremo alla grande, anche se non dovessimo partire da favoriti. I ragazzi hanno giocato molto molto bene la prima semifinale, un po’ meno la seconda, ma il divario tra le due squadre è tanto, e infatti la partita è stata facile, sia all’andata che al ritorno. Tutto nella norma, e ne è la dimostrazione il fatto che, giocare in quella palestra e vincere 3-0 è durissima per chiunque, soprattutto per ragazzini di 13-14 anni.
Menzione particolare per il palleggiatore e capitano Di Gasparro che ha raggiunto un livello tecnico molto molto elevato per l’età che ha, considerando che ha sempre fatto il secondo di Cocco, giocando quindi pochissimo. Grande merito per questi risultati è anche di Piergiorgio Ciardi, che ha fatto due ottime gare, così come tutto il campionato. Altra prestazione degna di nota nella semifinale di ritorno è stata quella di Andrea Neroni, e non bisogna tralasciare Sili, che sta raggiungendo livelli impensabili a inizio stagione. Ha raggiunto una grande maturità ed è conscio dei propri mezzi e soprattutto del fatto che può migliorare tanto. E’ molto autocritico, e quindi raramente soddisfatto per le sue prestazioni, ma questo lo agevola e lo rende un elemento su cui poter lavorare molto bene.
Ora incrociamo le dita per la finale, noi ce la metteremo tutta”.

Roberta Velocci – Ufficio Stampa Giovanili Argos Volley

XII Giornata Malattie Rare: la Lega Pallavolo e i Club di Serie A sostengono l’iniziativa

, ,

La Lega Pallavolo Serie A ed i suoi Club sostengono la “XII Giornata delle Malattie Rare”, che si commemora in tutto il mondo l’ultimo giorno di febbraio.
L’impegno della Lega Pallavolo in questa particolare campagna di sensibilizzazione a fianco di UNIAMO (Federazione Italiana Malattie Rare Onlus) si rinnova per l’undicesima stagione consecutiva, confermandosi un importante appuntamento di partecipazione sociale per tutti gli appassionati della pallavolo.

Il tema che guida questa edizione è: “Integriamo l’Assistenza Sanitaria con l’Assistenza Sociale”.
L’integrazione dell’assistenza sanitaria e di quella sociale è la necessità più avvertita oggi dalla comunità delle persone affette da malattia rara. Per la maggior parte di esse, infatti, così come per i loro familiari o per chi si occupa di loro, la realtà della vita quotidiana può includere tante azioni e servizi da coordinare: il doversi procurare i medicinali, la loro somministrazione o assunzione anche in luoghi diversi dalla propria abitazione, le visite mediche, le terapie fisiche riabilitative o abilitative, l’utilizzo di attrezzature specialistiche e l’accesso a vari servizi di supporto sociale, di comunità e di “sollievo” per la famiglia. Gestire queste e altre attività, insieme a quelle quotidiane come il lavoro, la scuola e il tempo libero, può essere difficile.

La campagna di sensibilizzazione internazionale che si attiva ogni anno con la Giornata delle Malattie Rare è lo strumento migliore in assoluto per far conoscere all’opinione pubblica l’esistenza delle malattie rare e le necessità di chi ne è colpito. Dall’anno della sua istituzione, il 2008, molti risultati sono stati raggiunti. Fino a pochi anni fa, infatti, non esistevano attività, né scientifiche né politiche, finalizzate alla ricerca in ambito di malattie rare. Oggi lo scenario sta cambiando, ma ancora le conoscenze sulla complessità delle malattie rare sono insufficienti.
La Giornata è pertanto il momento di maggiore attenzione voluto dai pazienti per lanciare un appello generale ai decisori pubblici, agli operatori sanitari e ai responsabili dei servizi di assistenza sociale, affinché sia messa a punto un migliore coordinamento di tutti gli aspetti dell’Assistenza alle persone con malattia rara, perché se sono rispettati i diritti dei rari lo saranno, veramente, anche i diritti di tutti.

Per chi vive con una patologia rara, ogni giorno è una sfida fatta di piccole e grandi preoccupazioni. Avere il supporto della propria comunità può alleviare molto il senso di isolamento delle famiglie che le devono fronteggiare.

In Italia saranno tantissimi gli eventi di sensibilizzazione che si svolgeranno in diverse città. Il programma completo degli eventi può essere consultato sul sito della Federazione, www.uniamo.org e sulla pagina Facebook dedicata alla giornata delle malattie rare. A livello mondiale, la Giornata si celebrata in oltre 94 Paesi e la mappa dei paesi coinvolti con i relativi programmi possono essere consultati sul sito rarediseaseday.org

Cos’è la Giornata delle Malattie Rare
Istituita nel 2008 per volontà di EURORDIS, European Organisation for Rare Disease, l’organizzazione europea che raggruppa oltre 700 organizzazioni di malati di 60 paesi in rappresentanza di oltre 30 milioni di pazienti, la Giornata delle Malattie Rare è oggi un evento di caratura mondiale che coinvolge oltre 85 paesi nel mondo.
In Italia la Giornata è coordinata da UNIAMO Federazione Italiana Malattie Rare Onlus: sono oltre 100 le associazioni di patologie rare che si uniscono sotto il cappello di UNIAMO e ne promuovono l’obiettivo che è quello di migliorare la qualità della vita delle persone colpite da malattia rara, attraverso l’attivazione, la promozione e la tutela dei diritti vitali dei malati rari nella ricerca, nella bioetica, nella salute, nelle politiche sanitarie e socio-sanitarie.
La Federazione UNIAMO tra gli altri obiettivi, porta avanti quello di lavorare in rete con tutti gli attori del sistema, gettando le basi per un modello globale di presa in carico che sia in grado di rispondere ai bisogni assistenziali complessi, alle esigenze di cura personalizzata, sostenibile e funzionale alla necessità di una ricerca di qualità per le persone con malattia rara.

Per ricordare al pubblico l’importanza della XII Giornata delle Malattie Rare, tutti i Club di Serie A coadiuveranno il battage promozionale della Lega Pallavolo contribuendo a dare la massima divulgazione stampa e social dell’iniziativa per tutta questa settimana di febbraio, con particolare risalto in occasione del week end di gare del 23 e 24 febbraio (9a giornata di ritorno SuperLega e 8a giornata di ritorno Serie A2), dove verrà anche divulgato un annuncio fonico sui campi di gara.

#ShowYourRare è la campagna interattiva sui social media per la Giornata delle Malattie Rare che sta acquisendo sempre più forza soprattutto tra i giovani.

Per info sugli eventi in programma www.uniamo.org – www.rarediseaseday.org

Facebook UniamoFimrOnlus – rarediseaseday – LegaVolleySerieA

Twitter: uniamofimronlus – rarediseaseday

Bonami: “Dentro ogni sconfitta si nasconda il seme di un nuovo successo”.

, ,

Sebbene al PalaCoccia sia terminata per 0-3 in favore del Vero Volley Monza, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora conserva il suo posto in classifica e la distanza dalla sua diretta concorrente. Certo è che la sconfitta, a questo punto cruciale della stagione, deve essere presto messa da parte, perché bisogna avere la mente sgombra da cattivi pensieri per restare tenacemente attaccati all’obiettivo.
Così come vincere, anche perdere fa parte del gioco e aiuta a crescere e a prepararsi meglio per le partite che verranno, come spiega il libero Federico Bonami:

“Era un’occasione, dopo Siena, per giocare al massimo e provare a vincere. C’è grande rammarico, quindi, ma se devo guardare il lato positivo, penso che dentro ogni sconfitta si nasconda il seme di un nuovo successo. Credo quindi che questa partita ci darà buoni spunti per il prosieguo. Sarà fondamentale cancellare immediatamente l’incontro, lo analizzerò domani con i video ma subito testa alla prossima partita. Ci aspettano gare importanti e noi dobbiamo essere uniti e lasciare ogni tipo di nervosismo fuori dal campo e fare gruppo”.

Anche coach Barbiero analizza il match, rassicurando l’ambiente bianconero:

“E’ stata una brutta gara, non è mai scattata la scintilla che ci ha fatto partire. Abbiamo giocato a tratti, solo con alcuni fondamentali, ma il gioco di squadra non è mai venuto fuori. Non dobbiamo però rattristarci troppo, perché sicuramente è un fatto episodico. Ora dobbiamo pensare a domenica a Ravenna. Non cambia molto in classifica visti anche gli altri risultati, per cui non dobbiamo abbatterci. Come sono venute le belle partite, così capita anche con le brutte, bisogna metabolizzarle il prima possibile. Non è andato il sistema squadra, ma il gruppo c’è, quindi dobbiamo lavorare e pensare positivamente a fare meglio nella prossima gara”.

Per la controparte lombarda, dà la sua lettura mister Soli:

“Era un ricordo bruciante quello della gara d’andata perché non avevamo giocato una grandissima pallavolo mentre Sora lo ha fatto in maniera molto concreta. Noi non siamo stati in grado di esprimere un gioco continuo. La Globo sa quello che vuole e come ottenerlo. Si esprime sul campo in maniera semplice ma decisamente molto efficace. All’andata ci aveva giustamente bastonato, e noi siamo arrivati qua memori del risultato e molto più attenti, riuscendo a mettere in pratica quello che ci eravamo proposti. Dovevamo essere pazienti, ordinati, nelle situazioni, e questo ci ha permesso di portare a casa 3 punti che sono oro e ci danno slancio rispetto al mese di gennaio, un mese di quaresima per noi.
Sono molto contento della prestazione dei miei ragazzi, andiamo avanti e pensiamo alla prossima partita, nella quale ci aspetta Perugia, memori di quanto abbiamo messo sul parquet oggi ed in settimana”.

Al suo tecnico si accoda il palleggiatore Orduna:

“Ci tenevamo particolarmente a questa partita dopo aver perso in casa 3-1. L’abbiamo preparata con un’attenzione speciale, anche per continuare la lotta verso i playoff. Questi sono 3 punti importantissimi. Per noi sarà un finale di stagione durissimo. Ci mancano 3 delle prime 4 squadre, quindi dobbiamo continuare a giocare concentrati per raccogliere risultati”.

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Under 14 femminile Campionesse Territoriali

, ,

Sì archivia nel migliore dei modi la fase territoriale dell’Under 14 femminile.
Le ragazze di coach Salvatore Pica, conquistano lo scettro di campionesse territoriali e quindi l’accesso di diritto alla fase regionale di categoria.
Nella giornata di ieri a Supino, sede della Final Four, le quote rosa della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora hanno battuto prima l’Olimpia Volley nella gara valida per la semifinale, per poi annientare le coetanee della Pallavolo Olevano in finale.

Nel primo match di giornata, quindi, Silani e compagne affrontano le cugine guidate da coach Pugliesi. Semifinale al cardiopalma, con le giovani dell’Argos che fanno e disfano. Qualche errore di troppo infatti, regala i primi due set all’Olimpia. Poi però, esce fuori la vera Globo, combattiva e tenace, e non ce n’è per nessuno, è 3-2 (23-25; 23-25; 25-17; 25-16; 15-10).
Partono subito bene le ragazze di marca Globo, portandosi avanti fino al 14-7. Poi qualche concessione di troppo, e le avversarie si rifanno sotto fino a pattarla. Testa a testa, ma Sora spreca ed è 0-1 (23-25).
Il secondo set si gioca sul filo dell’equilibrio. Le ragazze di Pica fanno e disfano la partita, così l’Olimpia ne approfitta, ed è 0-2 con lo stesso parziale (23-25).
Nella terza frazione scendono invece in campo con il piglio giusto, limando le disattenzioni e concedendo ben poco. Così, un punto dopo l’altro, tra ace e attacchi a tutto braccio, è 1-2 (25-17).
Le ragazze della Globo affrontano il quarto tempo con grinta e, consapevoli delle loro qualità, si portano subito in vantaggio staccando le avversarie e sigillando il 2-2 (25-16).
Tutto più che facile poi nel tie break. Sora scappa subito, è 8-4 al cambio campo. Ci prova l’Olimpia a rifarsi sotto, ma nulla può contro le giovani bianconere che macinano punti e conquistano la finale con il risultato di 3-2 (15-10).

Ad attendere le atlete della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora in finale ci sono le coetanee della Pallavolo Olevano, vincitrici della semifinale contro il GLM Volley.

Per Silani e socie, tutto facile nella gara decisiva che portano a casa, in poco più di 40 minuti di gioco, con un netto 3-0 (25-14; 25-8; 25-15) salendo così sul gradino più alto del podio.
Nel primo set in gioco sono più agguerrite che mai. Qualche piccola concessione, ma niente di preoccupante, ed è subito 1-0 (25-14).
Al cambio campo la situazione non cambia, con la panchina bianconera che mischia le carte in tavola, ma Sora non regala alcunché ed è 2-0 (25-8).
Le ragazze di coach Pica sono a un soffio dalla coppa, ma continuano a giocare la loro migliore pallavolo senza distrazioni.
Ancora qualche cambio ma tutto fila liscio ed è 3-0 (25-15).

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Arena Sofia, Certa Giorgia, Conte Giulia, De Vecchis Clarissa, Ferrera Letizia, Giona Valentina, Marconi Beatrice, Martino Giulia, Matera Silvia, Mulattieri Alessia, Silani Giulia (K). Allenatori: Salvatore Pica, Luca Vermiglio, Martina Cancelli. Dirigente Accompagnatore: Mario Pica.

Roberta Velocci – Ufficio Stampa Settore Giovanile Argos Volley.