L’imprenditore italo-canadese Sam Ciccolini in visita all’Argos Volley

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Un ospite graditissimo è venuto, lo scorso giovedì, a far visita alla società Argos Volley: l’imprenditore italo-canadese Samuel “Sam” Ciccolini, noto per le sue attività benefiche anche oltreoceano, ha passato un’intensa mattinata al fianco del patron della Biosì Sora, Gino Giannetti. Conosciutisi tramite amici comuni – il presidente della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, Pippo Callipo e alcuni partner commerciali dell’Argos – i due hanno presto trovato un’intesa, basata su alcuni concetti condivisi come l’amore per lo sport, l’impegno sociale, la forte propensione ad essere parte attiva del contesto in cui si vive, l’inclinazione a pensare al di fuori di schemi e preconcetti. Le azioni filantropiche di Sam gli sono valse numerosi riconoscimenti pubblici, tra cui la cittadinanza sorana onoraria nel 2013; difatti, ogni qualvolta la comunità abbia avuto l’urgenza di aiuto per il restauro di un edificio storico, religioso, il manager non si è mai tirato indietro, mostrando una sensibilità e un’attenzione profonde ai problemi dei suoi connazionali d’origine, nonostante i quasi 8000 km che li separano. La storia di questa mattinata al di fuori della routine parte da lontano: Ciccolini è infatti rimasto molto colpito, incuriosito e grato alla società lirense in seguito ad un omaggio inaspettato; da un’idea del prezioso partner commerciale Orlando Polsinelli, durante un viaggio dell’altro fidato partner Ennio Soccodato, il manager canadese ha ricevuto una maglia ufficiale della Biosì Sora. Successivamente, i ringraziamenti per il piccolo dono sono pervenuti di persona, quando lo stesso Sam è arrivato a Sora per conoscere la realtà pallavolistica bianconera. Anche Ciccolini, proprio come Giannetti, oltre ad essere un “business man” perché fondatore della “The Masters Insurance Ltd”, è un grande appassionato di sport e proprio a questo settore ha dedicato un capitolo importante della propria vita: sostiene la disciplina dell’hockey su ghiaccio – sport nazionale in Canada – e lo fa attraverso le sue otto squadre che militano nel campionato di serie  AAA, massima categoria per il settore giovanile. Ciccolini si è molto interessato alla storia della pallavolo bianconera, facendosi illustrare da patron Giannetti il percorso che ha condotto la Biosì Sora dalle lande della B2 fino alla SuperLega, con annesse tutte le vicende più recenti. Non poteva dunque mancare una visita al PalaGlobo “Luca Polsinelli”, alla “bomboniera” (come in molti amano definirlo), dove i volsci si sono tante volte battuti e dove quotidianamente gettano sudore per far sognare i loro tifosi. Ciccolini è rimasto molto impressionato dalla struttura, soprattutto per la vicinanza del pubblico che quindi si sente ancor più partecipe in gara, più vicino ai propri beniamini. Ed è proprio sul “caso palazzetto” che l’imprenditore ha chiesto a patron Giannetti una delucidazione sulle problematiche che stanno attanagliando il percorso della Biosì Sora in casa e che ha visto l’amministrazione comunale non ottemperare agli adeguamenti previsti dalla Lega. Ciccolini ha voluto comprendere cosa mancasse alla struttura per poter conservare il vantaggio della SuperLega e il perché il comune non potesse provvedere alla salvaguardia della serie A, costringendo di fatto il club alla migrazione a Frosinone. Il viaggio alla scoperta del mondo Biosì, però, non vede come ultima tappa il palasport, ma continua proprio tra gli stabilimenti della famiglia Giannetti, dove nasce il marchio che sostiene Rosso e compagni. Proprio in azienda, continua a fermentare l’interesse di Sam: qui, vicino al food bio, emerge un altro fattore che accomuna i due e che innesca un discorso sul “trade” di questi prodotti, oramai sempre più richiesti da un mercato più attento ed esigente, prodotti che non restano più confinati nella nicchia del “per pochi”, ma che si estendono in ogni dove, dalla mensa scolastica a quella della grande azienda, dall’aeroporto al locale di ristorazione. L’assaggio di una centrifuga, un brindisi dal sapore fresco di frutta e verdura di primissima qualità, sancisce un’amicizia, una condivisione di vedute tra due uomini che si sono “fatti da soli” e che sono animati da ferventi valori e da una progettualità ad ampio respiro. L’intensa mattinata non poteva che concludersi con la presentazione dei gioielli targati Biosì Sora, con i quali Ciccolini ha consumato un aperitivo in piazza Santa Restituta a Sora; quattro chiacchiere con tutti gli atleti presso Papa Rossi, una foto che ritrae magicamente delle realtà vincenti del territorio: insieme, davanti ad uno dei simboli della città di Sora, la squadra che ne ha portato il nome in giro per l’Italia, un uomo come Sam, partito da bambino con la sua famiglia da Pescosolido e approdato in Nord America dove, solo con la propria testardaggine e il grande sacrificio, è riuscito a costruire un successo che conta 4 sedi nelle città più grandi dell’Ontario; e poi lui, il collante, patron Gino Giannetti, che con le sue idee all’avanguardia si apre strade sempre diverse all’orizzonte.

Cristina Lucarelli – Biosì Sora

Domenica il primo incontro privato della nuova BioSì Sora

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È pronto il PalaGlobo “Luca Polsinelli” ad accogliere la nuova BioSì Sora targata 2017-2018.
Domenica 6 agosto alle ore 19,00 i Patron Giannetti assieme al vertice societario, il Presidente Enrico Vicini, il Vice Ubaldo Carnevale e il Gm Adi Lami, daranno il benvenuto ai nuovi arrivati in un raduno privato che convoca tutti i partecipanti alla nuova avventura sportiva, dai dirigenti allo staff tecnico, societario e medico, fino ai collaboratori volontari che vivono attivamente la loro passione al fianco dei propri beniamini. Niente pubblico dunque nel primo appuntamento che farà assaporare al team l’aria di casa Argos Volley.

Come di consueto dunque il Raduno sarà il primo momento utile a tutti i nuovi arrivati nella grande famiglia sorana per conoscere la società, la quale attraverso le sue più importanti voci racconterà del percorso storico che ha sportivamente vissuto e farà un excursus presentativo dell’intero organigramma, dal vertice societario alla proprietà fino ai vari staff collaborativi.
Sarà anche il momento nel quale si cominceranno a impartire le disposizioni attraverso il dettagliato planning sportivo che scandirà le prime settimane di lavoro e quindi preparazione atletica al campionato oltre che ovviamente la lettura dei vari regolamenti interni.

Data l’importanza che il direttivo societario attribuisce da sempre a questo evento, il Raduno si svolgerà a porte chiuse in modo da essere una privata riunione familiare dove gettare le basi più importanti per vivere e affrontare un anno insieme tra persone che non si conoscono o quasi in questo caso, unite dal destino e soprattutto da un obiettivo comune.

In questi giorni la macchina organizzatrice dell’Argos Volley si è mossa tanto per preparare la giusta accoglienza ai nuovi componenti della squadra, è stato preparato tutto nel dettaglio per partire con il piede giusto e immergersi subito nella nuova stagione sportiva già dal giorno seguente. Lunedì 7 agosto infatti, gli atleti saranno già chiamati a sottoporsi alle visite mediche e a meeting con lo staff tecnico, con il sudore che invece comincerà a grondare sulle fronti dei giocatori a partire da martedì 8 agosto quando il trio Barbiero-Colucci-Paone schiacceranno il pulsante Start.

Gli atleti che vestiranno la maglia volsca in questa stagione 2017-2018 hannpo goià finito di preparare le loro valige e iniziato a inserire Sora nella destinazione dei loro navigatori, mentre i tifosi aspettano con curiosità di vederli girare nella cittadina.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa BioSì Indexa Sora

Confermato “l’Uomo delle Statistiche”, il sorano Stefano Frasca scoutman d’eccellenza

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Si è avvicinato al mondo della pallavolo poco più che ragazzino, adesso è un uomo, è un’eccellenza della sua città ed è una certezza professionale per l’Argos Volley Sora: lui è Stefano Frasca, scoutman al suo quinto anno di esperienza ufficiale. Giunge così la conferma nel ruolo di un sorano doc, una delle tante vittorie che la società di patron Giannetti ha portato a termine, credendo nel talento di un giovanissimo volsco, dandogli la possibilità di imparare la difficile “arte” della scoutizzazione – per circa due anni, infatti, Stefano ha affiancato umilmente l’allora scoutman Francesco Oleni – e poi consentendogli il debutto in cadetteria nel 2013. Frasca ha rispettato ogni più rosea aspettativa, guadagnandosi stima e rispetto da tutto l’ambiente e diventando così una sicurezza per i suoi compagni di viaggio dello staff tecnico, l’uomo su cui fare affidamento ad occhi chiusi per dati e statistiche. Stefano ha conservato il suo posto lavorando con zelo anche in SuperLega e dopo l’esordio nella massima categoria della passata stagione, continuerà anche per questa a produrre dati e cifre indispensabili ai fini di allenamenti e preparazione gare.

“Sono molto soddisfatto e contento di questa riconferma perché è la dimostrazione tangibile della fiducia che la società ripone in me – spiega il giovane scoutman. Quello fatto fino ad oggi, insieme, è stato un percorso piuttosto lungo, costellato di gratificazioni e possibilità di puntare a crescere sempre meglio. Sono entrato nella famiglia Argos appena ragazzino, e vista la mia giovane età, questo ruolo rappresentava una bella responsabilità, davvero molto importante. Mi sono dunque messo a lavoro, testa bassa, impegno e con tanta caparbietà; ho capito che potevo farne un mestiere, il mio, perché non avevo niente di meno agli altri scoutman. La fiducia si guadagna lavorando tutti i giorni e bene, e la dimostrazione di essermela piano piano guadagnata è anche il feedback degli allenatori, sempre positivo. Non c’è stato un coach, infatti, con cui non mi sono trovato bene, quindi di conseguenza il lavoro è filato sempre abbastanza liscio. C’è un bel rapporto anche con la proprietà, con cui si è instaurata una relazione di amicizia, fondata soprattutto sul rispetto e sulla stima reciproci. Il mio lavoro non cambia come modalità di esecuzione tra la SuperLega e la serie A2, è invece la mole ad essere notevolmente aumentata, e questo è uno stimolo aggiuntivo a fare bene, a dimostrare di saper sostenere un carico maggiore sempre con serenità. Per la prossima stagione non posso che aspettarmi belle cose. La squadra è stata migliorata in generale e per questo voglio fare i complimenti alla proprietà, la quale ha profuso moltissimo impegno nel portare qui, a Sora, atleti che abbiamo fortemente voluto e che osservavamo da tempo. Quello del mercato è stato un ottimo lavoro collettivo, con lo staff tecnico che individuava dei soggetti adatti a sposare bene il progetto societario, che rispecchiano le nostre esigenze, e con il vertice del club che si è adoperato per portarli a Sora. Abbiamo dato vita ad una compagine di giovani, ma con la giusta esperienza, in quanto hanno un buon bagaglio alle spalle e sono sicuro che con il duro lavoro riusciranno a fare bene per loro, per i tifosi e per la società che lo merita tanto perché, da sempre, allestisce roster competitivi, all’altezza della categoria. Quest’anno abbiamo con noi anche coach Barbiero che è arrivato a Sora pieno di energia. Ripone molta fiducia in noi, ha apprezzato il nostro lavoro e chi ha coinvolto particolarmente. Non possiamo che esserne contenti perché se in uno staff regnano affiatamento e collaborazione si raggiungono certamente grandi risultati”.

Cristina Lucarelli – Biosì Sora

La BioSì è costretta a lasciare il PalaGlobo

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La Società Argos Volley Sora, per la chiarezza dovuta ai propri sostenitori ed alla Città tutta, al termine di un percorso a tratti umiliante, è costretta – responsabilmente – a prendere atto della impossibilità di disputare le partite di campionato, per la prossima stagione sportiva di SuperLega 2017-2018, nel Palazzetto “Mar.Capo Luca Polsinelli”.
Rassicura della disponibilità presso la Città di Frosinone – ringraziandone sin da ora l’Amministrazione Comunale con la quale si sono attivati in queste ore proficui contatti – di idonea Struttura Comunale, per la disputa degli eventi domenicali. Come già anticipato, quanto agli abbonamenti già sottoscritti, rimarrà aperta qualsiasi opzione a scelta degli interessati, con l’auspicio che non venga meno, mai e comunque, il grande supporto manifestatoci sempre e soprattutto in questi ultimi giorni, di cui, fieri e commossi,
ringraziamo tutti.
Il Presidente.
Ing.Enrico Vicini

L’Argos Volley è anche un numero importante.

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A volte le parole, per quanto possano essere belle, evocative, accattivanti, restano soltanto espressioni volatili, destinate a terminare nell’oblio; restano spesso come le favole, racconti fantastici, per carità, ma incompiuti nella realtà della vita quotidiana. I numeri, invece, si comportano proprio al contrario: nessuna emozione, nessuna empatia, eppure restano lì, inamovibili, a sancire una verità materiale e che è impossibile mutare con voli pindarici e circonlocuzioni. Fortunatamente. E nello sport è ancor più evidente quanto le cifre valgano milioni e milioni di lemmi e termini. Ci tiene ad evidenziarlo la Biosì Sora, in un momento particolarmente difficile della sua storia, un momento che dovrebbe essere tutt’altro che pensieroso ma di preparazione alla stagione vicinissima, un momento di orgoglio per quanto fatto nei mesi passati e di stimolo a far ancora meglio nei prossimi.

Purtroppo, però, la grana palazzetto continua ad insinuarsi nei pensieri più scuri di staff, dirigenza e tifosi, i quali non vorrebbero mai trovarsi costretti ad abbandonare le mura sicure di casa loro, un rifugio che ha visto transitare su quelle gradinate tanta di quella gente che nemmeno potevi pensare fosse reale, che davvero stesse accadendo a Sora. Eppure è successo. E a testimoniarlo ci sono loro, i famosi numeri di prima. 30000 visitatori provenienti tanto da Modena quanto da Vibo Valentia, tanto da Trento quanto da Latina, sono passati nella città volsca a lasciare traccia di come una SuperLega abbia il potere di muovere le masse in ogni dove. Ottimo punteggio ottenuto dopo le analisi di qualità e performance realizzate da società specializzate nel settore e che hanno sottoposto l’Argos Volley anche ad una Ghost Visit: utilizzo di materiale ufficiale da parte dei tifosi, voto 4 su 5; coinvolgimento canoro e atmosfera generale, voto 4 su 5; assenza di comportamenti negativi (razzismo/discriminazione), voto 5 su 5; rapporto empatico squadra/tifosi, voto 5 su 5, per una media quasi al massimo nei settori che riguardano anche il pubblico, un pubblico corretto, che supporta la propria squadra in casa e in trasferta, regalando un bellissimo esempio di educazione al tifo. Grazie agli stessi sostenitori, il PalaGlobo ha fatto mettere a referto un’altra cifra da record: coefficiente di riempimento del 96%, pari ad una media di 1915 posti occupati in ogni gara casalinga.

Ma i bianconeri sono bravissimi anche nel sociale: 2/3 visite a settimana in tutte le scuole del comprensorio, per un totale di circa 50 appuntamenti che hanno visto gli atleti dell’A1 portare la loro testimonianza di sportivi in tutta la valle di Comino; circa 1200 alunni e circa 500 bambini delle parrocchie invitati a vedere le partite della Biosì Sora; 3 progetti in essere per i giovanissimi del territorio – “Progetto Oasi dei Sapori Volley Cup”-“Progetto Diocesi”. “Progetto Accoglienza Hospitality” – per un totale di 9000 studenti; 14 esercitazioni svolte dagli alunni dell’Alberghiero di Sora, corso Ricevimento-Sala-Cucina, per la sala Hospitality e “accoglienza pubblico” nel palazzetto (per le quali l’ente scolastico ha riconosciuto crediti formativi) per un totale di 100 alunni coinvolti. L’Argos Volley è anche questo. E’ anche un numero, un numero che dice una verità lapalissiana e che sottolinea quanto sia importante una realtà che fa parlare positivamente di Sora in tutta la nazione. Forse l’unica.

Cristina Lucarelli – Biosì Sora

Sulla questione palazzetto l’Amministratore Delegato della Lega, Massimo Righi

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Il Volley Mercato è arrivato alla sua seconda giornata bolognese, quella che segna il termine per il tesseramento degli atleti, del Consiglio di Amministrazione e dell’Assemblea Ordinaria di Lega Serie A.
E mentre il grido dell’Argos Volley è sempre lo stesso, “Noi non moriremo!”, l’Amministratore Delegato della Lega Pallavolo Serie A, Massimo Righi, si unisce e spiega le motivazioni per le quali Sora ha tutte le possibilità per non farlo.
L’A.D. rendere ancora più chiara la posizione del consorzio in merito alla problematica della capienza del PalaGlobo “Luca Polsinelli”, soprattutto circa la questione “tempo” tranquillizzando:

“Già dai primi giorni di settembre – spiega Massimo Righi -, andremo a fare delle visite in loco per capire qual è lo stato dei lavori. Se questi sono a buon punto ma non del tutto ultimati, cercheremo di accompagnare e sostenere il club e l’Amministrazione Comunale affinché vengano terminati per l’inizio del campionato senza per questo essere di ostacolo ad alcun tipo di procedura e o procedimento in essere sia esso di natura amministrativa che tecnica”.

Lo scorso venerdì infatti, la Commissione di Ammissione al Campionato della Lega Pallavolo Serie A ha ammesso al 73° Campionato tutte le 14 Società che avevano presentato domanda, con previsione di un supplemento di verifica sulla capienza degli impianti di gara delle Società Top Volley Latina, New Mater Castellana Grotte, Argos Volley Sora e Callipo Sport Vibo Valentia che entro la data del 29 settembre 2017 dovranno produrre idonea documentazione di disponibilità di un impianto di gara attestante la capienza di almeno 2.400 spettatori a sedere, come indicato dalla più recente delibera del Consiglio di Amministrazione di Lega in data 10 luglio. Il Consiglio ha autorizzato la partecipazione al Campionato di SuperLega alle Società che presentino per i Campionati 2017/18 e 2018/19 un impianto di gioco con una capienza minima di 2.400 posti a sedere, 3.000 a partire dalla stagione 2019/20.

“Sicuramente Sora ha tutte le possibilità e opportunità per poter continuare il percorso iniziato diversi anni fa nel campionato di Serie A2 e poi in quello di Superlega – continua l’Amministratore Unico -. La Lega Pallavolo Serie A è un Lega inclusiva per questo tende sempre a mantenere a se tutte le società e non a volerle fuori. Abbiamo fissato come termine il 29 settembre ma sicuramente già nelle settimane precedenti faremo già delle visite delle visite in loco per capire qual è lo stato dei lavori. Se questi, torno a ripetere, sono a buon punto ma non del tutto ultimati, cercheremo di accompagnare e sostenere il club e l’Amministrazione Comunale affinché vengano terminati per l’inizio del campionato senza per questo essere di ostacolo ad alcun tipo di procedura e o procedimento in essere sia esso di natura amministrativa che tecnica”.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Sora

Mercato chiuso, ufficializzato il roster 2017/2018

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Tesseramenti chiusi per la BioSì Sora che entro il termine ultimo, previsto per le ore 17:00, ha regolarizzato gli atleti inseriti nella rosa 2017/2018 presso l’Ufficio FIPAV spostato in occasione del Volley Mercato da Roma a Bologna.

Il lavoro del vertice societario circa la compra vendita di atleti in uscita ma soprattutto di quelli che sono entrati a far parte del roster sorano, si era concluso già qualche giorno fa, ma con il tesseramento ora se ne ha l’ufficialità.

“Abbiamo definito il roster in base agli obiettivi e ai programma della società – spiega coach Mario Barbiero -, e dunque scelto giocatori giovani con indicatori di prospettiva di alto livello. Gli accordi pluriennali con più di qualcuno di questi ci consentirà la crescita e il miglioramento del Progetto Sora.
Siamo una squadra da costruire e lavoreremo per questo fin dalla prima settimana di Agosto: siamo ambiziosi e vogliamo far bene e soprattutto guardare a questa stagione con grande positività”.

Questa la nuova BioSì Sora targata 2017/2018, allenata dai coach Mario Barbiero e Maurizio Colucci, che disputerà il 73° Campionato di SuperLega:

Palleggiatori: Georgi Seganov, Federico Marrazzo.

Schiacciatori: Mattia Rosso, Dusan Petkovic, Rasmus Nielsen Breuning, Kupono Fey, Alexander Duncan Thibault, Marco Lucarelli.

Centrali: Andrea Mattei, Mitchell Penning, Edoardo Caneschi.

Liberi: Marco Santucci, Pierpaolo Mauti.

In entrata
Dusan Petkovic (schiacciatore) dal Al Rayyan, (Qat);
Rasmus Nielsen Breuning (schiacciatore) dalla Revivre Milano – SuperLega;
Kupono Fey (schiacciatore) – Hawaii, NCAA (Usa);
Alex Duncan Thibault (schiacciatore) – dalla York University, NCAA (Can);
Mitchell Penning (centrale) – dalla Pepperdine University, NCAA (Usa)
Edoardo Caneschi (centrale) dal Club Italia – Serie A2.

In uscita
Svetoslav Gotsev (centrale) – al Tours, (Fra);
Denis Kalinin (schiacciatore) – alla Dinamo Mosca (Rus);
Nicola Tiozzo (schiacciatore) – Roma, Serie A2;
Matteo Sperandio (centrale) – alla Pallavolo Padova, SuperLega;
Radzivon Miskevich – al Ural Ufa (Rus);
Francesco De Marchi – a Massa, Serie A2.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Sora

Volley Mercato 2017, domani al via la tre giorni bolognese.

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Anche per la stagione 2017/2018 è arrivato l’appuntamento con l’evento che ne decreta ufficialmente l’apertura: domani a partire dalle ore 15, al via la “tre giorni” del Volley Mercato che terminerà giovedì 20 luglio con la Presentazione Ufficiale dei Calendari del 73° Campionato di SuperLega UnipolSai.

Le Società di Serie A, i giornalisti e gli addetti ai lavori si ritroveranno al Zanhotel & Meeting Centergross di Bentivoglio (provincia di Bologna) per chiudere le ultime trattative, partecipare alle attività promosse dalla Lega Pallavolo Serie A e conoscere date e avversari della prossima stagione.

Anche la BioSì Indexa Sora prenderà parte all’evento attraverso il suo General Manager Adi Lami che si occuperà di concludere tutte le operazioni in entrata e in uscita del mercato estivo 2017 ufficializzandone così il nuovo roster; la Responsabile Marketing Marta Bazzanti, la Responsabile delle Attività Sociali ed Educative Antonella Evangelista e la Responsabile dell’Ufficio Stampa Carla De Caris, ognuna per le proprie competenze, prenderanno parte ai vari seminari e moduli di aggiornamento; e ovviamente, il Presidente Enrico Vicini e il Patron Gino Giannetti.

Per la SuperLega UnipolSai l’Ufficio Tesseramento Fipav aprirà martedì alle ore 15 e chiuderà alle ore 17 di mercoledì 19 luglio; entro questa data andranno definiti tutti i passaggi di giocatori che durante la scorsa stagione erano già in organico di squadre che hanno preso parte ai Campionati di SuperLega e Serie A2; per tutti gli altri invece ci sarà ancora tempo durante i prossimi mesi estivi.

Mercoledì 19 luglio, in chiusura della giornata che stabilirà i roster di SuperLega, spazio alla riunione del Consiglio di Amministrazione e all’Assemblea Ordinaria.

“La prima battuta”, quella che aprirà ufficialmente il 73° Campionato UnipolSai, è in programma giovedì 20 luglio a partire dalle ore 10.30. Sul palco, con la regia di Marco Caronna, il conduttore della Domenica Sportiva Alessandro Antinelli guiderà la Presentazione Ufficiale della nuova stagione e quella dei Calendari della Regular Season 2017/2018. Lo show sarà seguito in diretta free da Lega Volley Channel.
Tra tante sorprese e ospiti, sotto i riflettori anche le Società promosse dai campionati 2016/17, i due migliori uffici stampa della stagione trascorsa con il “Premio Stracca”, i migliori arbitri, il “Premio Pistelli – Passione per lo Sport”.
Saranno inoltre rivelate tutte le novità della stagione che inizierà a fine settembre.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora

Gino Giannetti: “Noi non moriremo!”

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“Noi non moriremo”: le parole del patron dell’Argos Volley Sora Gino Giannetti riecheggiano tra le mura del PalaGlobo “Luca Polsinelli” come una certezza granitica. Con tutto il proprio ingegno, con tutte le proprie competenze, con la forza della propria testardaggine e contro ogni limite accidentale o cattivo presagio delle ore addietro, la società bianconera ufficializza l’iscrizione al campionato di SuperLega 2017/2018 con una conferenza stampa indetta urgentemente. Al tavolo dei relatori assente d’eccezione l’amministrazione sorana che deserta l’appuntamento e lascia vuote le sedie destinate al primo cittadino Roberto De Donatis e all’assessore allo sport Stefano Lucarelli, presenti invece il Patron Gino Giannetti e il Presidente Enrico Vicini. E’ lo stesso Giannetti a prendere per primo la parola e a ripercorrere sentitamente gli accaduti che nella mattinata odierna lo hanno mandato a salvare la realtà d’eccellenza di un intero territorio presso gli uffici della Lega a Bologna. Difatti, alle ore 12.00 era fissata la scadenza per la consegna di documentazione supplementare per i quattro club con palazzetti non conformi ai criteri di partecipazione alla massima categoria nazionale, tra cui la stessa Sora a condividere la barca con Vibo Valentia, Latina e Castellana Grotte. Torna a casa con un grande risultato, una di quelle vittorie nette che valgono tre punti non solo per la stessa Argos, i suoi collaboratori, i suoi atleti, il suo staff, ma per un comprensorio che ha conosciuto un indotto mai visto prima nella città volsca: con dati significativi alla mano, Giannetti ha potuto parlare di trentamila visitatori a Sora, di progettualità concreta, di futuro realizzabile e non semplici utopie sportive e non. Alle 16.30 un comunicato dell’organo Lega ha reso ufficiale la presenza dei lirensi al 73° Campionato di SuperLega A1 UnipolSai e il patron ne ha annunciato la pubblicazione in concomitanza.

“Oggi siamo qui perché fosse chiaro tutto ciò che è stato fatto in questo tempo affinché fosse realizzabile l’ambizione di tutti. In un incontro presso il Ministero delle Finanze, invitati dalla presidentessa della Lega, l’on. De Micheli, e dall’amministratore delegato Righi, siamo andati accompagnati dal sindaco De Donatis e dall’assessore allo sport Lucarelli. Ci siamo presentati con un progetto che prevedeva tre fasi di lavori per l’adeguamento del PalaGlobo. In un primo step avremmo provveduto alla realizzazione della messa in sicurezza con un anello esterno e all’ampliamento fino a 2150 posti, nella seconda fase avremmo abbattuto la parte sud dello stabile per arrivare a 2600 posti, propedeutica allo stadio conclusivo con i 3000 posti richiesti; questo per consentire la permanenza della SuperLega a Sora. Da subito è emersa, da parte del primo cittadino, una difficoltà a suo dire politica ed economica. Dopo un esame della situazione, la Lega ci è ulteriormente venuta incontro permettendoci solamente la messa in sicurezza per il primo anno e riducendo il costo già preventivato di 500mila euro a circa 200mila, procrastinando ampliamento e altra spesa all’anno successivo e allungando a quattro anni di opere. In quell’occasione, De Donatis ha preso l’impegno di provvedere ad una delibera di giunta che recitasse formalmente quanto deciso di comune accordo tra tutte le parti in causa. Questa delibera doveva essere portata dopo 15 giorni a Bologna, ma non è mai arrivata nonostante il presidente Vicini e il nostro legale avv. Cioffi, fossero andati in Lega per la presentazione della stessa. I tempi si sono enormemente allungati e quando il documento ci è pervenuto non conteneva quanto ferramente richiesto dalla Lega. Abbiamo dunque dovuto provvedere ad una documentazione suppletiva. Il Consiglio d’amministrazione della Lega ha preso in esame le quattro situazioni legate alle società con palazzetti aventi problemi di capienza e ha poi  deciso, in maniera eguale per tutte le società, che bisognava predisporre di una struttura da almeno 2400 posti. Ho affidato subito una nuova progettazione alla società che se ne occupa per noi e sono riuscito ad avere una soluzione che modificasse l’assetto delle postazioni ma senza intervenire strutturalmente sul palazzetto, in modo da arrivare e superare i 2400 posti solo con l’acquisto e il montaggio del materiale. Sono andato in comune con la nuova piantina alla mano e con il preventivo dei 500mila euro già messi in conto per la prima opera di adeguamento iscritta nel progetto originario. Mi sono recato personalmente questa mattina a Bologna per ottemperare a tutti i nostri doveri e proprio lì vengo messo davanti alla dichiarazione del sindaco, il quale asserisce che con tali disposizioni, l’Argos non potrà giocare a Sora. Tutto questo dopo che la stessa amministrazione ancora risulta inadempiente di 60 rate su 60, per un totale di circa 200mila euro che ci deve per i lavori fatti a questa struttura. Se siamo ora ufficialmente iscritti al campionato di A1 è solo grazie a noi. Io non ci sto a buttare tutto quello che abbiamo creato: ho rispetto per ogni mio singolo collaboratore così come per ogni tifoso. Siamo riusciti a contestare la regola dei 2400 posti restando nei 2000, ma se abbiamo torto in tale affermazione, ci rimboccheremo le maniche e troveremo i posti che ci mancano. E 2400 posti possiamo averli qua, a Sora. I tempi ci sono, i costi sono quelli di cui eravamo già a conoscenza: alle 10.27 di questa mattina abbiamo sottoscritto un accordo che, ad oggi, ci consentirà di disputare il campionato. Se siamo capaci di fare 2400 posti qui, in serenità, ben venga, altrimenti il 29 settembre ci ritroveremo a giocare altrove, ma non moriremo. E ci tengo ad aggiungere che la nostra campagna abbonamenti continua, sebbene al buio, ma con una garanzia che voglio dare a tutti voi: chiunque, al 29 settembre, per un motivo o per un altro, non volesse più usufruire del titolo stagionale, verrà rimborsato interamente; questo ad ulteriore attestazione di tutta la buona volontà che la società sta profondendo”.

Tra la felicità del pubblico presente, si alza il coro dei tifosi sorani, più esplicativo di qualunque burocrazia: “La gente come noi non molla mai!”.

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora

“Situazione Palazzetto”, oggi alle ore 16 Conferenza Stampa

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Dopo le recenti vicissitudini legate alla caldissima “situazione Palazzetto”, la società Argos Volley ha indetto per la giornata odierna una conferenza stampa.
Alle ore 16.00, proprio presso il PalaGlobo “Luca Polsinelli”, tutto il vertice societario aspetta media, tifosi, appassionati per chiarire una vicenda che interessa tutto il territorio, coinvolgendo in primis le istituzioni politiche locali.
L’evoluzione dei processi legati alla disputa del prossimo campionato di SuperLega della Biosì Indexa Sora sarà trattata dalla proprietà, nello specifico dai patron Gino e Ivan Giannetti, dal presidente Enrico Vicini, dal vice presidente Ubaldo Carnevale e dal general manager Adi Lami.
La presenza al tavolo dei relatori delle personalità più importanti Argos lascia ovviamente presagire la rilevanza di questo appuntamento. L’obiettivo del giorno è dunque un chiarimento a 360° circa il futuro della realtà pallavolista volsca e delle aspettative per la stagione oramai alle porte, la cui concretezza dipende dalle richieste di adeguamento dell’impianto sportivo di via Ruscitto imposte dalla Lega e dalle possibilità della loro realizzazione nei termini prescritti.
La società bianconera aveva già presentato, negli scorsi giorni, un progetto per la sopravvivenza di una realtà di eccellenza dell’intero comprensorio di cui la fattibilità è stata oggetto di discussione proprio nelle ultimissime ore. L’invito a presenziare all’appuntamento chiaritore del pomeriggio di quest’oggi è per cui esteso a tutti i cittadini e interessati alla situazione del volley sorano.

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora