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Civitanova-Sora, un pareggio dai tanti segnali positivi

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Finisce 2-2 all’Eurosuole Forum di Civitanova il test match tra la Cucine Lube e la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Un pareggio insolito per il volley ma pieno di significato soprattutto per coach Barbiero e tutto il suo staff. Il gioco si è fatto duro contro avversari di categoria e la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora ha cominciato realmente a mostrare la sua pasta.

Petkovic e compagni si sono misurati con uno tra i primi club italiani, con avversari campioni e professionisti della serie, risultando l’unica squadra, la quarta incontrata in questa pre-season dalla Lube, a strappargli set.

Evidente la crescita del sestetto sorano con lo staff tecnico a raccogliere importanti feedback da tutti i giocatori.

“Cercavamo un po’ di continuità nel gioco e oggi qualcosa in più è venuta fuori – spiega coach Mario Barbiero -. Siamo riusciti a portare avanti alcuni meccanismi suoi quali avevamo lavorato, ma a venire fuori è stato anche e soprattutto il giusto spirito. Rispetto ai test precedenti abbiamo abbassato notevolmente la percentuale di errore per set e, vista anche la qualità della squadra avversaria, questo vuol dire che c’è stata più attenzione in campo, si è fatta attenzione ad alcuni momenti fondamentali, quelli che poi hanno fatto la differenza.

Ho dato continuità al sestetto perché avevo bisogno di verificare alcune situazioni. È stata una partita gradevole e con tanti segnali positivi, ma non è da fare programmi perché c’è ancora tantissimo da lavorare. Siamo fiduciosi e positivi, e andiamo avanti in questa direzione”.

Allo starting players formazione quasi obbligata per coach Medei date le assenze dei nazionali italiani Juantorena e Cester e del brasiliano Bruninho, oltre a Sokolov ancora in allenamento differenziato e Cantagalli stoppato da una sub lussazione alla spalla. Per cui in campo la diagonale Partenio-Simon, i martelli Leal e Massari, i centrali Stankovic e Diamantini, e Balaso libero.

Mister Barbiero invece apre il test match con Kedzirski al palleggio opposto a Petkovic, Joao Rafael e Nielsen in posto 4, Di Martino e Caneschi al centro, e Bonami libero.

L’ace di Joao Rafael rompe il ghiaccio all’Eurosuole Forum. Dall’altra parte della rete subito Stankovic dal centro risponde presente aprendo un apparente punto a punto che, interrotto da un paio di disattenzioni della prima linea ospite, si trasforma nel 6-3. Con Massari in attacco e a muro, il vantaggio Lube sale sul +5 del 10-5 e dopo l’assolo di Petkovic che prova a riportare il gioco dalla sua parte, ancora un break positivo per i biancorossi, ed è 13-6. Si affida ai suoi centrali il regista sorano e qualche lunghezza riescono a rosicchiarla, ma nella metà campo ospite si fatica nella fase break così Civitanova, forte del vantaggio, accompagna il punteggio fino al set ball. 24-18, sei possibilità per Simon e compagni per chiudere il primo game, e lo fanno alla seconda per il 25-19.

Stesso copione del precedente in apertura del secondo set, però a parti inverse con l’equilibrio del 3-3 spezzato dalla Globo Banca Popolare del Frusinate per il 3-5 che porta la firma di Nielsen. È il turno di Di Martino al servizio che segna la prima vera distanza sorana, quella del 4-9 con Caneschi a muro ai danni di Simon e Joao Rafael a martellare. Ferma il gioco coach Medei, ma alla ripresa la musica non cambia con Petkovic all’ace e sulla rete, a portare i suoi sul +6 del 9-15. Richiamati nuovamente a colloquio, i biancorossi trovano la reazione e con un parziale positivo di 4-0 accorciano le distanze fino al 16-19. Il punto a punto accompagna la parte restante del set fino al 21-24 ma la chiusura volsca tarda ad arrivare con i padroni di casa ad approfittarne per rimettere il game in discussione. Sul 24-24 l’opposto serbo (9pt/set) dichiara ufficialmente che Sora vuole pareggiare i conti, e schiantando anche la palla successiva fa suo il set 24-26.

Combattivi ed equilibrati i sestetti in campo per il terzo game, con Simon, Diamantini e Stankovic a murare da una parte e Nielsen, Petkovic e Joao Rafael ad attaccare dall’altra per l’8-8. Il primo passetto in avanti se lo concedono i padroni di casa con l’8-10 che azione dopo azione viene incrementato fino alla distanza del +5 del 20-15. Fallosa Sora in questa parte centrale del set con Civitanova a raccogliere e metterci anche e soprattutto del suo. Sale in cattedra Nielsen e con tre punti consecutivi riporta i suoi sotto 22-20. Non riesce la Globo però, a colmare l’ulteriore distanza con il 25-22 che rimette avanti i cucinieri in fatto di computo set.

Scappa la Lube ma rincorre benissimo la Globo per l’equilibrio che dura fino al 14-14. Caneschi ancora a muro su Simon chiude il parziale positivo che lancia i suoi sul 14-17, un +3 che viene rimesso in discussione dai cucinieri al 19-20. Ma Petkovic e compagni sono concentrati, hanno voglia di campo e fame di giocare ancora così sul 20-22 decidono che vogliono portare il match al tie break chiudendo il quarto set 20-25.

I coach di entrambe le formazioni però decidono di chiudere qui l’allenamento congiunto, con un pareggio che esalta molto gli animi sorani.

CUCINE LUBE CIVITANOVA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Partenio 3, Simon 15, Leal 16, Massari 14, Stankovic 9, Diamantini 8, Balaso (L), Ciccarelli, Larizza, Marchisio (L). I All. Giampaolo Medei II All. Marco Camperi. B/V 2; B/P 27; muri: 9.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzirski 1, Petkovic 20, Joao Rafael 15, Nielsen 9, Di Martino 3, Caneschi 6, Bonami (L), Marrazzo n.e., Bermudez , Esposito 1, Fey n.e., Rawiak, Farina n.e., Mauti (L). I All. Mario Barbiero; II All. Maurizio Colucci. B/V 5; B/P 18; muri: 4.

PARZIALI: 25-19 (‘21); 24-26 (‘36); 25-22 (‘23); 20-25 (’22).

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Domani il secondo test match contro Tuscania

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Secondo test stagionale per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che domani, alle 18.00, andrà a far visita alla Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania.
Al Palamalè di Viterbo i bianconeri sono attesi per un altro allenamento congiunto di livello contro una compagine di A2 molto ben attrezzata e che costituirà un antagonista di assoluto rispetto per Caneschi e soci.

Coach Barbiero avrà modo di analizzare le dinamiche di gruppo, l’amalgama e i progressi post vittoria su Ortona. Non da meno l’amichevole contro il Tuscania sarà l’occasione adatta per rivedere Fey e Petkovic, appena tornati a Sora dopo le esperienze con le rispettive nazionali di appartenenza.

A presentare il match è Stefano Frasca, scoutman dei volsci, da anni al servizio della società:

“Quella di domani è la nostra seconda amichevole, incontreremo una squadra di assoluto valore e che in questi anni ha sempre ben figurato nel campionato di serie A2 – spiega l’uomo dei numeri Argos. In questa stagione, i viterbesi hanno ulteriormente rafforzato il loro roster con degli innesti importanti. Dal canto nostro questa settimana abbiamo la rosa al completo e a disposizione del mister, con il rientro dei nazionali Petkovic e Fey. La partita di domani sarà dunque un test fondamentale per noi, per verificare la condizione dei nostri atleti e per mettere in pratica tutti gli accorgimenti tecnici provati in queste settimane di lavoro. Avendo fatto una campagna acquisti corposa, questi appuntamenti sono fondamentali per fissare i meccanismi di gioco e creare affiatamento tra i giocatori, in modo da essere perfetti per l’inizio del campionato. I ragazzi stanno dando il massimo in palestra, mettendosi a completa disposizione dello staff tecnico. Certo è che abbiamo ancora molto da lavorare ma l’ambiente è positivo e propositivo, fattori che uniti a quello tecnico, mi fanno ben sperare per il raggiungimento dei nostri obiettivi. Le aspettative per domani sono abbastanza chiare: innanzitutto la cosa più scontata è che cercheremo la vittoria, elemento che oltre al suo valore originale accresce consapevolezza e fiducia, ma soprattutto vedere miglioramenti in determinate fasi del gioco su cui gli allenatori stanno particolarmente insistendo in questa settimana”.

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Sora vs Ortona, analizzata dai protagonisti

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La prima uscita stagionale della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora sorride agli uomini di coach Barbiero. Tra le mura del PalaGlobo “Luca Polsinelli”, nell’allenamento congiunto con la Sieco Service Ortona, i bianconeri si impongono col risultato di 3-1 ma tengono i pedi saldi a terra, sapendo di dover ancora oliare bene gli ingranaggi, come spiega il libero Federico Bonami:

“Dobbiamo macinare ancora tanto lavoro in allenamento. Siamo un gruppo molto giovane, quindi credo che il lavoro sia la cosa più importante. Mi piace il fatto di far parte di un collettivo così, molto affiatato in cui la squadra viene prima di tutto, e soprattutto del singolo. La partita è stata un buon test contro una squadra di A2 davvero ben attrezzata. Nel primo set eravamo un po’ in difficoltà anche perché era la nostra prima partita e il campo lo abbiamo toccato poco, anche con la palla. E’ stato però un esame positivo, ma da lunedì dobbiamo ricominciare a fare il nostro e a spingere in palestra per migliorarci sempre di più”.

Per gli avversari si pronuncia invece il diesse Massimo D’Onofrio:

“Siamo contenti per come è andata questa gara. Si sono viste due squadre che sono chiaramente ad inizio preparazione, e nonostante la differenza di categoria è stata una bella partita. Siamo stati contenti di aver giocato a Sora ed ora continueremo con una serie di amichevoli fino al return match, quando la Globo verrà a trovarci ad Ortona. Noi siamo alla seconda uscita stagionale, quindi abbiamo tenuto il campo abbastanza bene nonostante l’opposto titolare non sia entrato. Sora ha una buona realtà e, chiaramente, risente molto delle assenze dei giocatori che non ci sono per via degli impegni nazionali”.

D’Onofrio fa riferimento per i suoi al tedesco Marks, acquistato in estate, mentre per i lirensi chiama in causa assenze pesanti come quelle di Dusan Petkovic e Kupono Fey, i cui rientri sono previsti per la giornata di domenica.
Alla voce del direttore si unisce quella dello schiacciatore Ivan Zanettin:

“E’ stata una bella partita, per noi soprattutto nel primo set quando siamo andati sopra. Abbiamo giocato bene e lo abbiamo vinto. Poi, purtroppo, siamo calati un po’ per via degli errori in battuta e del fatto che non ci siamo trovati bene in ricezione, ma comunque non abbiamo mollato. E’ stato un test importante che ci darà delle buone indicazioni anche se abbiamo perso. Ho trovato degli avversari molto bravi, soprattutto Nielsen che ha fatto molto bene anche al servizio e, francamente, non me lo aspettavo così determinante come invece si è rivelato”.

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Con Ortona test match positivo

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Al PalaGlobo “Luca Polsinelli” finisce 3-1 il primo test match della stagione sorana.
La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e la Sieco Service Impavida Ortona hanno offerto uno spettacolo frizzante ai circa trecento calorosi spettatori presenti all’appuntamento con la pallavolo giocata che nel palazzo sorano mancava da mesi.

Il carico della preparazione atletica si è fatto sentire nelle gambe dei ragazzi dei coach Barbiero e Colucci ed è stato parte integrante del match in entrambi i campi. Nonostante però le condizioni fisiche non ancora ottimali, i bianconeri sono stati bravi a recuperare lo svantaggio del primo set, a crescere nel corso del match, e a farlo proprio con entusiasmo e voglia di fare.
L’obiettivo del test era quello di verificare lo stato e le condizioni di tutti i giocatori e tirare fuori indicazioni tecniche e fisiche importanti per continuare e soprattutto programmare con più precisione il proseguo del lavoro. E così è stato con la guida tecnica sorana a dare campo a tutta la sua rosa.

“La prima partita – spiega coach Mario Barbiero -, come al solito porta le ruggini della preparazione. Siamo affaticati ma abbiamo giocato una partita in crescendo, e si è visto qualcosa di positivo su cui insistere e lavorare. La cosa estremamente positiva è la disponibilità dei giocatori che sono stati veramente attenti nonostante le difficoltà che abbiamo avuto durante il match. Sicuramente è stato un test positivo, che ci ha dato le giuste indicazioni sulle cose che dobbiamo fare e questo è importante. I ragazzi hanno un atteggiamento ottimo quindi credo che dobbiamo solo essere fiduciosi e, sicuramente, la situazione si svilupperà bene”.

“E’ importante provare determinati meccanismi – dichiara invece il tecnico Costa al termine del match -, e con una squadra di SuperLega avevamo voglia di fare bene. Era importante partire tranquilli. Siamo contenti del test. Naturalmente siamo all’inizio e dobbiamo oliare dei meccanismi, ma numerose volte eravamo sotto e non ci siamo persi d’animo. Soprattutto nella fase iniziale siamo stati bravi a gestire le fasi difficili, quindi feedback positivo. Sono contento”.

Allo starting players coach Mario Barbiero decide di esordire con Kedzirski al palleggio opposto a Bermudez , Joao Rafael e Nielsen in posto 4, Di Martino e Caneschi al centro, e Bonami libero. La guida tecnica ospite invece propone la diagonale Lanci-Zanettin, i martelli Dolfo e Ogurcak , i centrali Simoni e Menicali, e Toscani libero.

È Joao Rafael a inaugurare la pre-season e Dolfo a rispondere per il punto a pun-to che accompagna il primo set fino alla sua metà quando la Sieco Service si concede il break del +2 che segna sul tabellone il 13-15. Bermudez interrompe subito la striscia positiva avversaria ma Lanci si affida a Simoni e Zanettin per rosicchiare ancora lunghezze importanti, quelle del 16-20. Rientrano in corsa i ragazzi di coach Barbiero ma sul 20-22 lo scatto Impavido fa fischiare la fine del primo game 21-25.

Il secondo parziale si apre con lo stesso copione del precedente, botta e risposta fino al 9-9 con Ortona che per prima tira fuori il naso con Simoni e Dolfo sulla rete per il 9-12. Dopo la sospensione del gioco richiesta dalla panchina sorana, le bocche da fuoco locali rimettono la situazione in parità 13-13, e il punto a punto accompagna il parziale fino al 17-17. Apre nuovamente il gas la Globo per il +3 che tiene stretto e che trasforma in 4 possibilità set. Menicali annulla la prima ma Joao Rafael sigilla il 25-21 che vale la parità match.

Con Kedzirski al servizio è 8-1, un turno lunghissimo finalizzato da tutti i suoi attaccanti e dal suo ace a beffare la ricezione di Toscani. Con pazienza la Sieco rosicchia punti fino al -3 del 18-15 e poi mette la freccia con un break positivo dal parziale di 5-0 che si traduce nel sorpasso del 18-20. Dal centro, con Esposito, Sora toglie le castagne dal fuoco per la parità dl 22-22, e poi con Caneschi arriva al set ball che una battuta a rete di Zanettin trasforma nel 25-23 e dunque nel vantaggio locale di 2-1.

È la battuta a fare la differenza nel quarto set con gli ace di Marrazzo ad autografare l’8-4 e i quattro consecutivi di Nielsen il 16-9. La seconda linea della Sieco Service va un po’ in difficoltà mentre la prima prova a interrompere il momento negativo con Sorrenti e Zanettin a ricucire un po’ lo strappo. Nielsen è indiavolato anche sulla rete, e tra attacchi vincenti e muri porta la contesa al 23-18. È Marrazzo a scrivere la parola fine sul primo test match della stagione con il 25-20 che mette a referto il 3-1.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – SIECO SERVICE ORTONA 3-1

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzirski 1, Bermudez 15, Joao Rafael 13, Nielsen 18, Di Martino 2, Caneschi 11, Bonami (L), Marrazzo 4, Esposito 4, Rawiak 4, Farina, Mauti (L). I All. Mario Barbiero; II All. Maurizio Colucci. B/V 9; B/P 24; muri: 10.

SIECO SERVICE ORTONA: Lanci, Zanettin 17, Dolfo 9, Ogurcak 5, Simoni 4, Menicali 6, Toscani (L), Sitti , Fiscon , Sorrenti 7, Berardi 1, Pesare (L). I All. Nunzio Lanci; II All. Mariano Costa. B/V 0; B/P 17; muri: 9.

PARZIALI: 21-25 (‘21); 25-21 (‘38); 25-23 (‘27); 25-20 (’23).

ARBITRI: Stefano Di Pofi, Alessandro Noce.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Domani il primo allenamento congiunto

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Dopo una settimana, la quarta dall’inizio della preparazione atletica, trascorsa tra lavoro in sala pesi, sulla sabbia e nel rettangolo da gioco, per la Globo Banca Popolare del Fruisinate Sora è arrivato il momento del primo allenamento congiunto.
Tra le mura del PalaGlobo “Luca Polsinelli”, domani a partire dalle ore 18, i ragazzi dei coach Barbiero e Colucci varieranno il training fin qui svolto confrontandosi con altri atleti. Gli ospiti di giornata sono quelli del club della Sieco Service Impavida Ortona guidati dai tecnici Nunzio Lanci e Mariano Costa che a partire dal prossimo ottobre militeranno nel girone Blu del Campionato di Serie A2.

“Abbiamo cominciato la preparazione ormai da quattro settimane – spiega coach Barbiero. Il primo test contro Ortona sarà abbastanza importante per verificare lo stato e le condizioni di tutti i giocatori quindi sicuramente non schiererò una formazione stabile perché voglio verificare quelle che sono le caratteristiche di tutti gli atleti.
Sicuramente mi aspetto di vedere entusiasmo e voglia di fare, ma sono certo e sicuro che ancora le condizioni fisiche non sono ottimali perché i carichi di lavoro, finora, sono stati abbastanza intensi.
Da questo allenamento congiunto tireremo fuori delle indicazioni tecniche e fisiche importanti per continuare e soprattutto programmare con più precisione il proseguo del lavoro. È arrivato il momento di affinare le armi che la squadra dovrà avere, per questo dalla grande attendibilità del test sarà valutato tutto attentamente.
In questo primo match non parlerei di difficoltà perché non conosco la squadra di Ortona e anche loro sono a inizio preparazione, sarà un match utile soprattutto per i tecnici per capire meglio le caratteristiche della propria squadra.
Sicuramente sarà una partita abbastanza frizzante, combattuta, essendo anche il primo match della stagione dove ognuno vuole tentare di darci dentro”.

Rispetto al team sorano, quello Impavido ha qualche giorno in meno di preparazione nelle gambe avendo aperto le attività giovedì 23 agosto, ma un allenamento congiunto in più, quello dello scorso mercoledì 5 settembre con cucinieri della Lube. Quattro i set disputati all’Eurosule, tutti ad appannaggio dei padroni di casa di Civitanova che, priva dei nazionali impegnati con le rispettive nazionali in vista dei mondiali, è stata portata su alti parziali da una grintosa Sieco.

“Sarà un anno molto impegnativo – dice il coach degli Impavidi, Nunzio Lanci -, soprattutto a causa della prossima riforma dei campionati. Per questo abbiamo cercato di allestire una squadra più competitiva possibile che già in avvio di campionato sarà messa a dura prova. Ci stiamo preparando al meglio guidando i ragazzi con lo stesso Staff Tecnico presente da anni, con l’obiettivo di confermare la categoria, e sono convinto che abbiamo tutte le carte in regola per poterlo fare”.

Infatti, come spiega il DS di Ortona, Massimo D’Onofri

“Questo è l’ultimo anno di Serie A2 per come l’abbiamo conosciuta fino ad ora. Alla fine della stagione, le prime dodici squadre classificate, parteciperanno al prossimo campionato denominato Serie A2, tutte le altre, con le neo promosse dalla Serie B, si affronteranno invece in un nuovissimo torneo che, con tutta probabilità, verrà identificato come “Serie A3”. La riforma è stata pensata per creare una sorta di cuscinetto tra la Serie B Unica e la Serie A2, così da rendere meno duro l’impatto con la Serie A2. Si tratterà in sostanza di una nuova serie B, ma gestita direttamente dalla Lega Pallavolo”.

Saranno dunque, entrambi i campionati, quello di SuperLega e quello di Serie A2, molto competitivi, con la Globo Banca Popolare del Fruisinate Sora e la Sieco Service Impavida Ortona a lottare per conservare e confermare la propria categoria.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Fruisinate Sora

A Perugia esperienza positiva in un confronto di livello

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La BioSì Indexa Sora torna dall’Umbria con cinque set in più nelle gambe. Nel test amichevole con la Sir Safety Perugia infatti, i coach Barbiero e Bernardi di comune accordo, hanno ottimizzato il lavoro dei propri atleti in un allenamento congiunto dove l’importante non è stato di certo il risultato ma il lavoro specifico di determinate situazioni di gioco. A trarne così vantaggi e indicazioni importanti sono stati entrambi i roster e gli staff tecnici.

“Con Bernardi – spiega la guida tecnica sorana, Mario Barbiero -, abbiamo concordato di fare inizialmente due set con le formazioni titolari nei quali abbiamo palesato le nostre problematiche ma sicuramente abbiamo giocato a un livello più alto in quanto di fronte avevamo il sestetto che ha vinto domenica la SuperCoppa, quindi una squadra di altissimo livello. Abbiamo però combattuto e siamo stati molto vicini nel punteggio fino alla metà del set, poi è chiaro che loro attingono a fonti molto importanti per cui hanno portato a casa entrambi i set in maniera agevole. Comunque nella nostra metà campo si è visto qualcosa di interessante.
Abbiamo poi giocato un set, il terzo, a 15, nel quale il punto veniva conquistato soltanto quando si era in battuta, questo per agevolare la fase break, cioè i punti conquistati nella fase di rigiocata. Era una cosa che avevamo concordato con Bernardi già qualche tempo fa, utile sia a noi che a Perugia. Anche da questo set abbiamo ricevuto dei segnali importanti, tirando fuori informazioni precise sulle quali lavorare, anche per quanto riguarda le posizioni in difesa dei nostri giocatori in base ad alcune tipologie di attaccanti.
Il quarto e quinto set li abbiamo giocati coinvolgendo la rosa al completo. Nel quarto siamo stati sempre in vantaggio mollando solo sul 26-24 nonostante la possibilità di chiuderlo. Dall’altra parte un sestetto di altissimo livello con i nostri ragazzi che si sono comportanti molto bene così come nel quinto set.
E’ stata sicuramente un’esperienza nettamente positiva: i ragazzi hanno avuto la possibilità di confrontarsi con un gioco di altissimo livello e sono stato contento perché Perugia ha affrontato questo confronto a viso aperto, giocando con grinta e attenzione, cosa chiaramente non facile in un’amichevole subito dopo aver vinto una coppa. Perugia però ci ha tenuto ad affrontarci con la giusta attenzione e questo è per noi un onore. Siamo contenti di questa esperienza e del fatto che il club ci abbia dato la possibilità di venire nella loro casa a confrontarci. Un ringraziamento quindi alla società, al presidente Sirci, e a Lorenzo Bernardi”.

Coach Barbiero dunque, ha proposto nel primo set Seganov al palleggio opposto a Petkovic, Caneschi e Mattei al centro della rete, Rosso e Nielsen in posto 4, e Santucci libero. Nel secondo e terzo ha optato solo per un cambio regia con Marrazzo al posto dell’alzatore bulgaro, mentre nella quarta e quinta frazione dell’allenamento ha dato spazio anche a tutte le sue bocche da fuoco, Penning, Fey e Duncan-Thibault. Tutta la rosa a sua disposizione ha avuto quindi modo di alzare il proprio minutaggio in vista dell’inizio della regular season di SuperLega domenica prossima in trasferta a Monza in casa della Gi Group.

Mister Bernardi invece ha dato inizialmente spazio alla formazione partita titolare nella SuperCoppa dello scorso fine settimana con la sola eccezione di Ricci in campo al posto dell’ex sorano Simone Anzani e dunque alla diagonale De Cecco-Atanasijevic, ai centrali Podrascanin e Ricci, ai martelli Zaytsev e Russell, e Colaci libero. Campo poi per tutti gli effettivi a disposizione con Show, Della Lunga, Siirila, Berger, Andri e il libero Cesarini.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora

Domani amichevole a Perugia

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Amichevole cinque stelle extra lusso per la BioSì Indexa Sora che domani, mercoledì 11 ottobre, alle ore 17:00 è attesa al PalaEvangelisti di Perugia niente di meno che dalla Sir Safety Conad, fresca vincitrice della Del Monte SuperCoppa.

Dopo la bella puntata a Ravenna di sabato scorso, coach Barbiero e i suoi ragazzi continuano a fare prove concrete di SuperLega in casa delle migliori squadre che il panorama pallavolistico nazionale offre. Così, in attesa della prima vera trasferta di campionato, quella di domenica prossima a Monza, il team volsco continua il rodaggio e la messa a punto alla corte di coach Lorenzo Bernardi e del Presidente Gino Sirci.

La Sir Safety che Rosso e compagni si troveranno di fronte è quella che, al termine di una splendida due giorni di volley a Civitanova, alla sesta finale tra eventi nazionali ed europei disputata, conquista finalmente il primo trofeo della storia societaria superando in quattro set i padroni di casa della Cucine Lube Civitanova nell’atto conclusivo della Del Monte® Supercoppa.
Cinque volte secondi: nella SuperCoppa della scorsa stagione sfumata per mano dell’Azimut Modena, come anche la finale di Champions League con il trofeo alzato dai russi dello Zenit Kazan; nel 2015/2016 a saltare fu la finale scudetto persa contro la DHL Modena che quell’anno eliminò Perugia anche in semifinale di Coppa Italia; nell’annata 2013/2014 invece due le finali perse, quella scudetto contro la Cucine Lube Banca Marche Macerata, e quella di Coppa Italia contro Copra Elior Piacenza.
Cinque volte dunque a un passo dalla gloria senza mai riuscire ad afferrarla, cinque occasioni sfumate per un soffio. Nell’albo d’oro infatti solo la vittoria del campionato di Serie A2 nel 2012 e oggi quella della Del Monte SuperCoppa 2017 alzata al cielo con un orgoglioso coach Berbardi sulla panchina:

“Sono felicissimo per la società e per i tifosi, ma soprattutto per i giocatori perché troppe volte l’urlo gli si era strozzato in gola in passato. Sono felice perché hanno provato la gioia di vincere che è unica!”

Con la SuperCoppa ancora in spalla e con l’ebrezza della prima volta che probabilmente durerà ancora un po’, Perugia torna al PalaEvangelisti ad allenarsi per il proseguo della sua stagione e mercoledì lo farà assieme alla BioSì Indexa Sora.
I bianconeri laziali dall’altra parte della rete troveranno i bianconeri umbri, un team di professionisti della serie guidati dallo scorso novembre 2016, appunto da Lorenzo Bernardi.
New entry nel roster dei Block Davils il libero Colaci, argento olimpico ed ex bandiera della Diatec Trentino; il palleggiatore statunitense Shaw, in arrivo dalla Kioene Padova; il centrale Ricci dalla Bunge Ravenna; il centrale Simone Anzani dalla Calzedonia Verona e soprattutto ex Sora nella stagione 2012/2013; il libero Cesarini, reduce da una buona stagione in Serie A2 UnipolSai con la Emma Villas Siena; e il centrale finlandese Siirila, campione di Francia con l’Ajaccio. Dal torneo polacco, invece, è arrivato il giovane opposto Leo Andric. Confermata l’artiglieria pesante, a partire dalla “diagonale delle meraviglie” De Cecco-Atanasijevic. Blindati in blocco gli schiacciatori di posto 4: lo “Zar” Zaytsev e l’esperto marchigiano Della Lunga continueranno a dare spettacolo insieme allo statunitense Russell, MVP in Supercoppa, e all’austriaco Berger. Unico superstite della passata stagione al centro, il nazionale serbo Podrascanin.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora

A Ravenna quattro set e due volti per Sora

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Quattro set per la trasferta ravennate della BioSì Indexa Sora che al Pala De Andrè, al cospetto della Bunge, va prima sotto 2-0 e poi con carattere e tanto paziente lavoro resta attaccata al match riaprendolo, lottando poi nell’ultima frazione fino al 28-30.
Il ritmo gara del team Porto Robur Costa ha la meglio, con la marcia serrata di allenamenti congiunti e amichevoli disputati dai ragazzi di coach Soli che dimostrano che Ravenna è una squadra pronta al debutto nelle gare ufficiali della SuperLega 2017-2018. Tante altre buone indicazioni invece sono arrivate per i coach Barbiero-Colucci e per i loro ragazzi che avevano bisogno di confrontarsi con atleti di categoria sia a livello di gambe che di testa, e che hanno dimostrato di avere qualità e soprattutto di saperle usare in campo per lottare.

Si chiude così la nona settima di preparazione alla nuova stagione e l’ultimo week and che lascerà il posto all’avvio di campionato con la BioSì Indexa impegnata subito in una lunga trasferta in casa della Gi Group Monza domenica 15 ottobre alle ore 18:00.

Allo starting players mister Soli propone Orduna al palleggio, Buchegger opposto, Poglajen e Raffaelli in posto 4, Diamantini e Vitelli al centro, Goi libero. Dall’altro lato della rete coach Barbiero risponde con la diagonale Seganov-Petkovic, i centrali Penning e Mattei, i martelli Rosso e Nielsen, e Santucci libero.

I posti 4 Nielsen da un lato e Raffaeli dall’altro, aprono il match, 3-3, che si avvia sull’equilibrio del punto a punto. Si affacciano al game anche Petkovic e Rosso per il 7-6 ma 4 errori consecutivi della prima linea bianconera regalano l’allungo ai ravennati che possono leggono sul tabellone il 7-10. Diamantini a muro sull’opposto avversario fa tenere stretto il vantaggio accumulato, e poi in attacco, aiutato anche da Buchegger, fa salire i suoi sul +6 dell’11-17. Ferma il gioco coach Barbiero, dà indicazioni a Seganov e compagni, ma alla ripresa, dopo l’attacco vincente di Rosso, la Bunge vede tornare il servizio nei suoi nove metri e, incaricando Buchegger che va a segno anche direttamente, mette a referto un altro break positivo che si traduce nel 12-22. Ci prova la BioSì Indexa a salvare il salvabile, ma il solito martello, Buchegger (6 pt/set), archivia il primo set 15-25.

Stessi sestetti in campo per la seconda frazione di gioco che vede Ravenna premere subito sull’acceleratore con Poglajen al servizio per il 2-6, e Sora inseguire benissimo con i due mini break autografati da Petkovic, che valgono l’equilibrio del 7-8. Si gioca al centro ora, con Orduna ad affidarsi a Vitelli per il nuovo sorpasso del 10-14. Riceve meglio la BioSì Indexa in questo secondo set ma non è molto incisiva in attacco e allora il neo entrato Georgiev al posto di Vitelli, ne approfitta per far correre i suoi verso la meta, ed è 14-20. Stessa mossa per coach Barbiero che dà campo a Caneschi e richiama a se Penning, il giovanissimo centrale ripaga la fiducia facendo restare i suoi attaccati al set 19-22. È il muro di Diamantini però a infrangere tutte le volontà sorane contro il 19-25, figlio anche di qualche errore di troppo, che dunque mette a referto il secondo set in 20 minuti di gioco.

Per la terza frazione di gioco mister Barbiero conferma in campo Caneschi e sostituisce Nielsen con l’Hawaiano Fey mentre coach Soli opta per un cambio in regia con l’ingresso di Pistolesi, di Klobucar in posto 4 e Georgiev al centro. Anche l’avvio di questo set è tutto all’insegna dei padroni di casa con il 3-9 che costringe la panchina ospite a richiedere il time out discrezionale. Pistolesi fa esibire tutte le sue bocche da fuoco ma Seganov si affida a Petkovic per spezzare l’onda verde, e al suo capitano per rosicchiare punti importanti. È con Andrea Mattei al servizio ad autografare due ace consecutivi, che Sora pareggia i conti 10-10. Si gioca punto a punto tutta la parte centrale del game che sul 18-18 vede i volsci un doppio passo avanti ai ravennati. Il vantaggio ospite sale sul +3 del 20-23 e Klobucar in attacco e Buchegger a muro provano a tornare al comando, ma l’esperienza di Mattia Rosso regala la possibilità set ai suoi, ed è proprio nelle sue mani che il regista la serve per il 23-25 che chiude il set e riapre il match.

Non vuole buttare via la possibilità di pareggiare i conti in fatto di computo set la BioSì Indexa così, dopo un apparente equilibrio durato fino all’11-12, risponde benissimo all’attacco avversario che con 3 ace di Georgiev era salito sull’11-16. Con Rosso in attacco e Mattei a muro torna la parità, e dopo il time out richiesto da coach Soli, il neo entrato Duncan Thibault mette la freccia e guida il sorpasso. Il punteggio continua a galleggiare fino al 23-23. L’altro granito muro di Mattei a bloccare sulla rete le intenzioni di Vega, regala a Sora la possibilità di chiudere il set e continuare a lottare per vincerlo, ma Raffaelli annulla tutto e il solito Georgiev al servizio ribalta la situazione. I vantaggi proseguono fino al 27-28 quando ancora Raffaelli ci mette la pezza e poi due errori ospiti scrivono la parola fine sul 28-30.

BUNGE RAVENNA – BIOSÌ INDEXA SORA 3-1

BUNGE RAVENNA: Orduna, Buchegger 17, Poglajen 4, Raffaelli 15, Diamantini 7, Vitelli 6, Goi (L), Pistolesi, Georgiev 16, Klobucar 4, Vega 7, Marchini (L), Marechal n.e.. I All. Fabio Soli; II All. Luigi Parisi. B/V 10; B/P 20; muri: 11.

BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov, Petkovic 15, Rosso 14, Fey 7, Mattei 9, Caneschi 3, Santucci (L), Marrazzo 1, Duncan Thibault 4, Lucarelli, Nielsen 5, Penning 1, Mauti (L) n.e.. I All. Mario Barbiero; II All. Maurizio Colucci. B/V 5; B/P 17; muri: 6.

PARZIALI: 25-15 (‘21); 25-19 (‘20); 25-23 (‘23); 30-28 (‘27).

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora

Anche gli ex bianconeri Tiozzo e Romiti salutano il PalaGlobo

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Venerdì è stata l’ultima volta che la Biosì Indexa Sora, per una partita, ha usufruito del PalaGlobo “Luca Polsinelli”. Tra pochissimi giorni ci sarà il trasferimento ufficiale, con l’inizio delle gare nell’impianto del capoluogo il 4 ottobre per i sedicesimi della Del Monte Coppa Italia. Quello che però lascerà a Sora, la società di patron Giannetti, è un luogo magico, che resterà nel cuore di ogni tifoso volsco e di ogni atleta che abbia avuto la fortuna di respirare l’atmosfera di via Ruscitto. “L’ultima volta a casa” è stata vissuta assieme alla compagine cadetta della Ceramica Scarabeo GCF Roma che ha anche messo sotto chiave il match al tie break e che, tra le proprie fila, vanta la presenza di due ex bianconeri, Nicola Tiozzo, schiacciatore in forza al Sora appena lo scorso anno, e il libero Roberto Romiti che ha vestito la maglia lirense nella stagione 2012/2013. Proprio a loro, dunque, l’onere di commentare l’allenamento congiunto:

“E’ stata una bella partita – esordisce Tiozzo. Abbiamo iniziato un po’ titubanti ma poi, piano piano, entrambe abbiamo preso il ritmo, arrivando punto a punto. Neanche troppo lentamente si è alzato il livello del servizio, dei colpi d’attacco, c’è stata qualche difesa in più. Purtroppo, alle volte, ci siamo spenti dopo il ventesimo punto, ma il tie break è stata la dimostrazione che, nonostante il carico di lavoro in questa settimana di riposo nella quale non giocheremo nel fine settimana, abbiamo dimostrato che riusciamo a fare bene lo stesso. E’ sempre bello tornare a Sora, è un’emozione. E’ stata la mia prima stagione di SuperLega, ed ora ho avuto modo di giocare contro alcuni miei ex compagni di squadra, ma soprattutto amici. Questo palazzetto, poi, è sempre un bel posto”.

Al martello di Chioggia si unisce Romiti:

“Oggi siamo molto contenti perché la partita è andata bene, al di là del risultato che ci ha visto vincitori per 3-2. Per noi era importante mantenere il ritmo gara poiché abbiamo già iniziato il campionato la settimana scorsa. Questo weekend affrontiamo il turno di riposo, quindi era quasi fondamentale restare sul livello espresso in torneo, e fare un’amichevole con una squadra di categoria superiore come Sora sicuramente ci ha aiutato. Bella vittoria, quindi. Abbiamo avuto degli alti e bassi, che ci stanno quando affronti un’avversaria così forte, ma c’è stata una bella reazione da parte nostra e questo vuol dire che stiamo crescendo. Tornare qui è stato suggestivo. Ho avuto modo di salutare degli amici, incontrare tanta gente conosciuta in quel periodo, rivedere il posto che è stato “casa mia” per un anno. Ho passato dell’ottimo tempo qui a Sora da giocatore e non lo dimenticherò”.

Ora però, lo staff tecnico della Biosì Indexa deve analizzare la gara di ieri e vedere cosa c’è da limare e, invece, su cosa puntare, perché il 4 ottobre, alle ore 20.45, sparirà dal vocabolario la parola “amichevole” e si inizierà a fare davvero sul serio per la coppa; testimone perfino la Rai!

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora

Venerdì al PalaGlobo amichevole con Civita Castellana

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Ancora porte aperte al PalaGlobo “Luca Polsinelli” per lo spettacolo della pallavolo di Serie A: venerdì 29 settembre alle ore 18:15 gli amici della Ceramica Scarabeo GCF Roma torneranno a far visita alla BioSì Indexa Sora per una nuova interessante amichevole.

Lo aveva già preannunciato coach Barbiero che in questa ottava settimana di preparazione, assieme al suo staff tecnico e ai suoi ragazzi, avrebbe lavorato soprattutto sullo sviluppo del gioco, ed era inevitabile dati i pochi giorni che separano il club volsco dalla prima competizione ufficiale della stagione sportiva 2017/2018. Mercoledì 4 ottobre alle ore 20:45 infatti, presso il Palasport di viale Olimpia di Frosinone e in diretta Rai Sport, l’esordio in SuperLega e nella sua nuova casa, la BioSì Indexa Sora lo farà nei sedicesimi della Del Monte Coppa Italia affrontando in gara secca la Revivre Milano di coach Andrea Giani.

“Questa settimana in programma oltre al lavoro fisico per noi molto importante, anche lo sviluppo del gioco – spiegava la guida tecnica sorana Mario Barbiero -. Stiamo cercando di fissare un’amichevole nel fine settimana per meglio prepararci per il preliminare di Coppa che ci attende contro Milano”.

 

Così dunque, venerdì alle ore 18:15 sul parquet volsco il nuovo confronto con il club di Civita Castellana che nel precedente stagionale dello scorso 13 settembre, ha visto i padroni di casa vincere per 3-0 ma soprattutto ricavare importanti indicazioni da entrambi gli staff tecnici.

Sarà sicuramente un match più intenso rispetto a quello di quindici giorni fa quando le squadre erano in momenti diversi della rispettiva preparazione atletica, anche se la Ceramica Scarabeo GCF, come allora, è un passino più avanti rispetto a Sora.

Domenica scorsa infatti ha debuttato nel Girone Bianco del Campionato di Serie A2 battezzando la sua “nuova” casa, il PalaTiziano di piazza Apollo D’Oro a Roma, con una vittoria tirata sull’Aurispa Alessano. È finita al tie-break la prima uscita stagionale di Civita Castellana che, trascinata dai tifosi civitonici arrivati sotto la cupola del Nervi e dal pubblico romano intervenuto, si è imposta al tie-break contro una coriacea Alessano.

Per la prima giornata del Girone Bianco del 73° Campionato di A2 UnipolSai, i coach rosso-blu Spanakis e Pastore hanno proposto in avvio di gara la diagonale Zoppellari-Padura Diaz, Franceschini e Mancini al centro, i martelli Snippe e l’ex sorano Tiozzo, e Romiti, altro ex bianconero, libero, formazione che potremmo sicuramente rivedere in campo venerdì sera.

La BioSì Indexa Sora invece avrà molte soluzioni tecniche da provare: tutta la settimana lavorerà sull’organizzazione del gioco di attacco limando la sintonia dell’ultimo arrivato dopo gli impegni con la sua nazionale, il palleggiatore Seganov, con tutti i suoi compagni. Il regista, come confermato anche da coach Barbiero, si è integrato bene, ha trovato l’amalgama con i suoi nuovi colleghi e ritrovata quella con i vecchi. Il gruppo è molto affiatato, attento e motivato, per cui il livello degli allenamenti è intenso e la crescita evidente.

Non resta dunque che aspettare per capire a che punto sia il recupero del capitano Mattia Rosso e dell’altro schiacciatore Nielsen Rasmus “che ancora svolgono lavoro differenziato ma prestissimo riprenderanno a unificarsi con il gruppo”.

L’appuntamento dunque con l’amichevole tra la BioSì Indexa Sora e la Ceramica Scarabeo GCF Roma, è per venerdì 29 settembre alle ore 18:15 al PalaGlobo “Luca Polsinelli” dove resterà aperto e a disposizione, il botteghino per info e transazioni sulle molteplici opportunità che offre la campagna abbonamenti #SeTuciSeiNoiciSiamo, ideata per tutti coloro che vorranno seguire le gare interne della BioSì Indexa Sora.

È possibile anche acquistare la card stagionale o i biglietti per singoli eventi, online sul circuito Liveticket, per info www.argosvolley.it.

 

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora

Foto: Komunicare