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Il primo viaggio della nuova stagione è quello verso Verona

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Si apre in trasferta il quarto campionato di SuperLega Credem Banca della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, il primo viaggio verso l’avventura targata 2019/2020 è quello con destinazione Verona.

Domenica 20 ottobre alle ore 18, all’AGSM Forum i signori Braico e Piperata daranno il fischio d’inizio e i due club, nelle loro nuovissime versioni, si sfideranno per la prima volta. Nel conto complessivo però, sarà l’undicesimo match di confronto dopo tre stagioni di SuperLega, con la società del presidente Magrini ad averne vinti 9 su 10. L’unico ad appannaggio dei Volsci, risale agli ottavi della Del Monte Coppa Italia 2016 (primo anno di Sora nel massimo campionato) quando con un netto 3-0 cancellarono il nome di Verona dalla competizione.

Altro giro altra corsa ora però, con Sora che si presenterà nella città di Romeo e Giulietta dopo essere stata l’artefice del suo miracolo, quello che nella passata stagione, con una squadra di giovani – molti dei quali alla prima esperienza da titolari, gli ha permesso non solo di salvarsi e confermare la serie di appartenenza, ma soprattutto di farlo dall’alto della nona posizione, la prima utile dopo la zona play off. Forse, la vera, grande sorpresa della scorsa stagione.

Ogni anno riparte sempre dal suo punto fermo, dedicare sempre più spazio a talentuosi futuribili che possano dare alla causa esuberanza fisica e grande motivazione. Per questo alcuni di quegli artefici sono stati riconfermati, lo schiacciatore Joao Rafael promosso capitano, il centrale Caneschi che sta mettendo a punto tra le fila bianconere un bel progetto di crescita, l’altro schiacciatore Fey e il libero Mauti che rappresentano ormai delle assolute certezze. Vestirà ufficialmente, per il secondo anno consecutivo dopo essersi distinto sempre per la grande professionalità, l’umiltà e l’impegno profusi in campo, anche l’altro centrale Gabriele Di Martino, aggregatosi appena una settimana fa ai compagni di squadra.
Il mercato invece, aveva un compito difficilissimo, sostituire Petkovic, e il graditissimo ritorno di Miskevich agevolerà assolutamente questo compito.
Per migliorare i fondamentali di prima linea, un attaccante di primissimo livello, Grozdanov, mentre la duttilità di Van Tilburg nella sua completezza di giocatore, sarà qualità utilissima durante la stagione. Il centrale Scopelliti è arrivato con l’intento di confermarsi dopo l’ottima annata di Superlega a Castellana, mentre per il libero Sorgente sarà quella del grande salto nella massima categoria che affronterà con qualità e motivazione. Al debutto anche Alfieri che completa il reparto dei palleggiatori, e il più giovane del gruppo, per la batteria di posto 4, Battaglia, che ha ottime qualità fisiche e tanta voglia di fare bene in un campionato così importante.
Tra tutti questi giovani il valore aggiunto è certamente quello del regista brasiliano Radke, più esperto sia dal punto di vista anagrafico che tecnico.
Il progetto tecnico è stato affidato a coach Maurizio Colucci promosso head coach, assistito dalla grande esperienza nel ruolo di Simone Roscini e dalla new entry Ottavio Conte.
Con questo team l’Argos Volley punta al raggiungimento della salvezza e la sua prima battaglia sarà proprio quella di domenica a Verona.

“Finalmente domenica avrà inizio la regular season – dice coach Maurizio Colucci -, il sorteggio non è stato benevolo con noi dato che la prima giornata ci vedrà impegnati contro la Calzedonia, una squadra con ambizioni di classifica molto importanti visto anche il roster a disposizione . Dovremo quindi cercare una pronta reazione dopo i due stop subiti nel Memorial ”Nonno Gino”. La formula per reagire sarà da trovare nel lavoro in palestra durante la settimana che ci permetterà di migliorare nei fondamentali che non mi hanno soddisfatto lo scorso week end e di preparare al meglio tecnicamente e tatticamente lo scontro con gli uomini di Stoychev.
Verona ha ottimi giocatori dotati sia fisicamente che tecnicamente, con una buona organizzazione di gioco e soprattutto è abituata a lottare su ogni pallone.
Sarà la prima di una serie molto lunga di battaglie difficilissime. Per questo da martedì ci siamo messi a lavorare per avere tutta la rosa al top della condizione”.

La Calzedonia si è preparata per vivere il suo dodicesimo anno in SuperLega Credem Banca, e lo ha fatto con rinnovate ambizioni e uno slogan chiaro: “Ricominciamo”. Lo scorsa stagione è stata a due facce, con una prima parte costellata d’infortuni, e una seconda caratterizzata dalla risalita con il torneo chiuso al sesto posto.
La Calzedonia ha rinnovato lo staff tecnico assicurandosi coach Radostin Stoytchev e il vice Dario Simoni e poi ha confermato alcuni punti fermi della squadra gialloblù, capitan Birarelli al centrale assieme all’argentino Solé, il martello francese Boyer, e il palleggiatore Luca Spirito.
Tanti di conseguenza gli acquisti che il club definisce di peso per dare qualità alla rosa, con l’arrivo del centrale Cester, del libero Bonami direttamente da Sora, dei giovani talenti Asparuhov e Chavers, fino a Kluth e Franciskovic. Senza dimenticare la linea verde: la società veronese ha scelto coach Bruno Bagnoli, un altro ex bianconero, per la guida tecnica del settore giovanile, oltre ad assorbire in organico due prodotti del proprio vivaio, Donati e Zanotti.
Appuntamento dunque, con la prima giornata del campionato di SuperLega Credem Banca 2019/2020, domenica alle ore 18 all’AGSM Forum quando a sfidarsi saranno la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e la Calzedonia Verona.

Carla De Caris – Responsabile Uff. stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

“Torneo Tonno Callipo Calabria”, il trofeo della seconda edizione resta a casa

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Resta a casa il trofeo della seconda edizione del “Torneo Tonno Callipo Calabria”, al tie break è Vibo Valentia a conquistarlo.
Percorso ineccepibile quello della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora nella due giorni calabra che l’ha vista vincere 3-1 sulla BCC Castellana Grotte nella semifinale e poi sfidare nella finalissima i padroni di casa vincitori per 3-0 sulla Peimar Calci.

La prima battaglia di una lunga serie si è conclusa così, 15-11 al tie break dopo un rincorrersi per due intense ore. Quattro set giocati sul filo dell’equilibrio, con tanta determinazione a non concedere nulla all’avversario, e con la tensione di un’accelerata che non riesce ad arrivare come neanche un passo falso.

“Ottima partita – commenta a caldo coach Colucci -, abbiamo giocato molto bene confermando il buon dato in percentuale di ieri per quanto riguarda il cambio palla. In battuta, nonostante qualche errore di troppo, la qualità è aumentata, bene nella fase muro-difesa mentre dove siamo mancati è stato in quella di contrattacco.
Considerando lo spessore dell’avversario però, abbiamo messo in campo un’ottima prestazione, giocare oggi contro una squadra del genere con due dei titolari, il capitano Joao Rafael e Scopelliti, che hanno ripreso ad allenarsi da pochi giorni, è positivo. Ci è mancata solamente la vittoria, ma sono contento che abbiamo giocato cinque set e soprattutto di come si è comportata tutta la rosa in campo”.

Allo starting six della finalissima, coach Colucci schiera in campo il suo sestetto tipo, quello formato dalla diagonale Radke-Miskevich, dai centrali Scopelliti e Caneschi, i martelli Joao Rafael e Grozdanov, e il libero Sorgente.
La guida tecnica casalinga, Cichello, risponde con il capitano Baranowicz in cabina di regia opposto a Drame Neto, Ngapeth e Carle in posto 4, Mengozzi e Chinenyeze al centro della rete, mentre in seconda linea Rizzo.

Un break point per parte, con il muro di Caneschi ai danni di Mengozzi e l’ace di Ngapeth, mostra subito l’equilibrio del match. La parte centrale del primo set è segnata da un continuo cambio palla dettato dalla determinazione dei sestetti a non concedere nulla all’avversario. E così, sul filo della tensione di un’accelerata che non riesce ad arrivare come neanche un passo falso, scivola via il game che sul 23-23, dopo il 60% di positività in attacco per Sora e il 48% per Vibo, il 67% di ricezione contro il 41%, ma con 7 errori contro i 3 dei padroni di casa, il muro dello schiacciatore francese Ngapeth chiude il gioco 25-23.

Riparte dal centro il secondo set con Caneschi da un lato a mettere a terra due veloci consecutive e un muro sulle intenzioni di Carle, e Mengozzi e Chinenyeze dall’altro per il 4-4. È Sora a mettere il naso avanti per prima con Vibo costretta a rincorre il doppio passo di vantaggio avversario rimettendolo sempre in parità così, sul 10-12 coach Cichello sostituisce Mengozzi con Vitelli e al 12-14 interrompe il gioco per parlare con tutti i suoi ragazzi. Con l’ace di Miskevich e i muri di Grozdanov e Joao Rafael, la Globo per la prima volta nel match, accumula 4 lunghezze di vantaggio al 15-19. Ancora time out discrezionale per la panchina locale con Baranowicz e compagni che però fino al 19-23 non riescono a ricucire lo strappo, allora la guida tecnica prova a mischiare le carte cambiando la diagonale, inserendo Marsili e Hirsch. Un paio di errori sorani aiutano i giallorossi a rosicchiare punti fino al 23-22 ma, dopo le indicazioni di coach Colucci, Grozdanov conquista il set ball e il suo compagno opposto completa l’opera chiudendo il set 23-25 e portando il match sull’1-1.

Per il terzo game Vibo lascia in campo Vitelli al posto di Mengozzi mentre Sora si mostra subito aggressiva sbarrando la strada sulla rete a Ngapeth con Radke e poi a Carle con Caneschi per il 4-5. Sale in cattedra e ripaga bene la fiducia concessagli, il centrale Vitelli che, con un muro e un ace, apre e chiude un parziale positivo di 4-0 che si traduce nell’8-5. Richiama i suoi coach Colucci e alla ripresa Radke prova a far ripartire il gioco che però non va oltre il cambio palla. Si annebbia un po’ la vista nella metà campo bianconera e, dopo altro vantaggio accumulato dai padroni di casa per il 17-10, l’allenatore utilizza il secondo time out discrezionale a sua disposizione. Azione dopo azione, la Globo non riesce a recuperare, lavora bene per il cambio palla ma non riesce nel break point, così il solito Vitelli (6 pt/set) rimette Vibo avanti nel match chiudendo il terzo set 25-18.

La Globo non ci pensa neanche a mollare la presa, anzi, è lei ora a tirare più forte per un 3-7 che fa decidere coach Cichello per la sostituire del suo opposto. Anche con Hirsch in campo le cose non cambiano per i padroni di casa che tentano l’aggancio all’8-9 ma che vedono di nuovo Sora correre avanti guidata da Miskevich, 10-15. Rincorre bene la Tonno Callipo con il 15-16 autografato dall’opposto da poco entrato in campo e dallo schiacciatore Carle, ma la vicinanza nel punteggio dura il tempo dell’illusione. Joao Rafael riparte da dove era stato interrotto e in un paio di rotazioni Sora è nuovamente avanti di 4 lunghezze 18-22. Ultimo tempo tecnico per la panchina locale e ultimo punto a referto per il set per Carle prima che Grozdanov e compagni rimettano nuovamente il match in discussione portando l’avversario al tie break con il 20-25.

Torna in campo Drame Neto e si fa mettere la presenza a referto rendendosi autore dei primi 2 punti del set. Il capitano bianconero risponde con la stessa moneta per il 2-2. Il botta e risposta continua con Ngapeth e Miskevich 5-4, ma poi l’opposto calabrese, che dalla panchina ha ritrovato l’ispirazione, manda le squadre al cambio di campo con un +3 che carica la fossa giallorossa. La Tonno Callipo tiene stretta il suo vantaggio, la Globo fatica a ridurre il gap, così il trofeo rimane a casa tra le mani di Baranowicz e compagni. 15-11 e 3-2 finale di match.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-2

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Baranowicz 1, Drame Neto 12, Ngapeth 13, Carle 22, Mengozzi 3, Chinenyeze 12, Rizzo (L), Marsili, Hirsch 2, Vitelli 7, Armenante n.e., Sardanelli (L) n.e.. I All. Juan Manuel Cichello; II All. Giancarlo D’Amico. B/V 7; B/P 20; muri: 11.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Radke 3, Miskevich 20, Caneschi 11, Scopelliti 5, Grozdanov 13, Joao Rafael 23, Sorgente (L), Alfieri 1, Van Tilburg 1, Fey 1, Battaglia n.e., Mauti (L) n.e.. I All. Colucci; II All. Roscini; III All. Conte. B/V 4; B/P 27; muri: 13.

PARZIALI: 25-23 (‘26); 23-25 (‘27); 25-18 (‘25); 20-25 (‘26); 15-11 (‘15).

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

“Torneo Tonno Callipo Calabria”, bella prova del Sora che vola in finale

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora si aggiudica la prima semifinale del “Torneo Tonno Callipo Calabria” battendo 3-1 la BCC Castellana Grotte, e domani alle ore 20 incontrerà per la finalissima che mette in palio il trofeo, la vincente tra la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e la Peimar Calci.

“In avvio di gara – analizza coach Maurizio Colucci -, siamo stati condizionati dai troppi errori fatti in battuta ma comunque siamo rimasti in partita grazie a un ottimo cambio palla. È proprio questa la nota positiva dell’incontro, la percentuale altissima nel cambio palla.
Dal secondo set in poi abbiamo cominciato a fare meno errori e questo, assieme all’ottima efficienza nel cambio palla, ci ha consentito di vincere il match. Sono soddisfatto della prestazione di tutti i ragazzi e anche di aver rivisto in campo Joao Rafael, fermo da un bel pezzo, e Scopelliti, entrambi hanno fatto bene e retto tutta la partita. Miskevich è apparso un po’ affaticato dato il carico di lavoro che sta facendo ma, nonostante si sia unito al gruppo da soli dieci giorni, nel corso dei set è cresciuto molto mostrando anche una buona intesa con i compagni”.

Al PalaValentia coach Colucci, di fronte a mister Mastrangelo come in quel memorabile pomeriggio del 15 maggio 2016, scende in campo con la diagonale Radke-Miskevich, i centrali Scopelliti e Caneschi, i martelli Joao Rafael e Grozdanov, e il libero Sorgente. La guida tecnica della BCC risponde con Fabroni in cabina di regia opposto a Morelli, Vedovotto e Moreira in posto 4, Esposito e Cubito al centro della rete, mentre in seconda linea De Pandis.

Begli attacchi seguiti da errori al servizio nella metà campo sorana, mantengono il punteggio in equilibrio 6-6. Prosegue così il primo set, punto a punto fino al 12-12. La prima a provare a mettere il naso avanti è Castellana con il +4 del 13-17 che suggerisce a coach Colucci l’interruzione del gioco. Alla ripresa le bocche da fuoco di entrambe le bande, mettono a segno un parziale di 4-0 che ristabilisce la situazione sul 17-17. L’equilibrio in campo è tanto, i sestetti vorrebbero scappare ma nessuno trova il break point fino al 23-23 quando Vedovotto porta i suoi al set ball e Morelli dai nove metri completa l’opera per il 23-25.

In avvio del secondo game, la BCC continua a viaggiare sulle ali del precedente portandosi avanti 3-7 con Esposito e Vedovotto sugli scudi. Immediata la reazione sorana con Grozdanov in attacco e a muro su Morelli, e Miskevich all’ace per il 7-8. La parità arriva con un altro block, stavolta firmato da Scopelliti sulle intenzioni di Moreira, mentre per il sorpasso Radke si affida al suo capitano e all’altro posto 4 che ribaltano la situazione fino al 14-12. Richiama il sestetto coach Mastrangelo che però, nonostante le indicazioni, non riesce a contenere la furia di Joao Rafael che, mostrando i suoi migliori colpi d’attacco, solca un significativo varco tra le contendenti. Con addosso un 21-15 difficilissimo da sovvertire, la panchina pugliese prova a spingere i suoi, ma dopo l’attacco di Vedovotto, la Globo punta dritta all’obiettivo con l’ace di Alfieri subentrato nel fondamentale a Scopelliti. 25-17 e 1-1 in fatto di conteggio set.

Tutto da rifare per entrambi i sestetti che tornano in campo senza variazioni. Sora preme subito sull’acceleratore per il 6-2 e Castellana Grotte con pazienza ricuce un pochino lo strappo con Morelli per il 10-7. Ma Murilo sale imperioso a muro inchiodando per due volte consecutive Moreira e con un nuovo parziale positivo di 4-0 è 14-7. Per i ragazzi di Mastrangelo la rincorsa è piena e, aiutati da qualche fallo avversario, sul 18-18 riescono a rimettere tutto di nuovo in discussione. Si prosegue sul filo dell’equilibrio con le guide tecniche a dare indicazioni per sbloccare la situazione, Grozdanov porta Sora al set ball ma Morelli decide che si va ai vantaggi. Un punto per parte fino al 27-27 con la Globo a fare il bello e il cattivo tempo, e poi decide di prendersi il bello con Miskevich e Caneschi sulla rete a sigillare il 29-27 che vale il 2-1.

Il quarto game si apre con un monologo sorano che fa salire il tabellone fino all’11-3. La mattanza continua al 14-4 e al 20-5 con lo staff tecnico pugliese che prova in tutti i modi a far svegliare i propri ragazzi dal torpore, ma la Globo è carica a pallettoni e così in 18 minuti mette fine al set 25-7 concedendo all’avversario di mettere a segno un solo punto. Coach Colucci ne ha approfittato per dare spazio a tutta la sua rosa con i nuovi entrati che comunque hanno continuato e finito il lavoro iniziato dai compagni.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – BCC CASTELLANA GROTTE 3-1

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Radke 6, Miskevich 17, Caneschi 11, Scopelliti 5, Grozdanov 18, Joao Rafael 17, Sorgente (L), Alfieri 1, Van Tilburg 2, Fey, Battaglia, Mauti (L). I All. Colucci; II All. Roscini; III All. Conte. B/V 7; B/P 25; muri: 10.

BCC CASTELLANA GROTTE: Fabroni 2, Morelli 16, Vedovotto 9, Moreira 8, Esposito 7, Cubito 5, De Pandis (L), Quartarone, Del Vecchio, De Togni n.e., De Santis (L) n.e., Cascio, Imbesi n.e., Agrusti n.e.. I All. Vincenzo Mastrangelo; II All. Giuseppe Barbone. B/V 2; B/P 10; muri: 6.

PARZIALI: 23-25 (‘25); 25-17 (‘24); 29-27 (‘30); 25-7 (‘18).

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Da domani ospiti del “Torneo Tonno Callipo Calabria”

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La pre season si avvia verso la sua fine e il gioco comincia a farsi serio. L’intensità è alta, il campionato di SuperLega si avvicina, e il “Torneo Tonno Callipo Calabria” sarà decisamente un bel banco di prova per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che giovedì 3 e venerdì 4, sarà ospite del club del presidente Pippo Callipo.

Al PalaValentia di Vibo un quadrangolare di spessore e molto competitivo per tutte le partecipanti, a sfidarsi infatti, oltre ai padroni di casa e al roster dei coach Colucci e Roscini, anche la New Mater Castellana Grotte (Serie A2) guidata dall’ex tecnico vibonese Mastrangelo, formazione con la quale i calabresi si sono già misurati in questo precampionato, e la Peimar Calci, matricola della Serie A2 che Sora ha già incontrato e scontrato al torneo di Tuscania.

La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è finalmente abile e arruolata, l’infermeria è tutta vuota e Miskevich, che ha raggiunto i suoi compagni solo dieci giorni fa, si sta già ben amalgamando al gruppo e soprattutto sta lavorando sodo per cercare di trovare l’intesa giusta con il suo nuovo regista. A conferma di ciò, coach Maurizio Colucci ci spiega:

“Nell’ultimo periodo gli uomini dello staff medico hanno lavorato alacremente per far si che i ragazzi recuperassero fisicamente e mentalmente il prima possibile per dargli modo di ultimare la preparazione e testarsi in campo prima dell’inizio del campionato. E ci sono riusciti. Giovedì andremo a Vibo Valentia con tutta la rosa a disposizione, è la prima volta che succede e questo ci dà tanta carica emotiva e motivazionale utile per affrontare i validissimi avversari che ci troveremo di fronte”.

Il programma del torneo ha assegnato alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e alla New Mater Castellana Grotte il compito di aprire i giochi giovedì alle ore 17:30. A seguire, attorno alle ore 20:00, i padroni di casa della Tonno Callipo Calabria si incontreranno con la Peimar Calci.
In base ai risultati di questi match giocati al meglio dei tre set, venerdì 4 ottobre alle ore 17:30 il fischio d’inizio della finale 3° – 4° posto, e a seguire la sicuramente accesa gara che mette in palio il trofeo del “Torneo Tonno Callipo Calabria”.

“Il nostro primo avversario – continua la guida tecnica sorana -, Castellana Grotte, ha un roster attrezzato per lottare per il salto di categoria e tra le sue fila ha un ex sorano che proprio al PalaValentia ha vinto il campionato di Serie A2 conquistando la SuperLega, Marco Fabbroni. Accanto a lui atleti di spessore come Vedovotto, Morelli, e un altro nostro ex, il centrale Davide Esposito.
Lo stesso posso dire dell’altra partecipante della Serie A2, la Peimar Calci che abbiamo già avuto modo di incontrare e di testare di che pasta è fatta, dieci giorni fa al torneo di Tuscania.
Per quanto riguarda i padroni di casa della Tonno Callipo, oltre che probabilmente nel torneo, saranno certamente nostri temibili e validissimi avversari in campionato.
Vibo affronta la nuova stagione con molti nuovi innesti in tutti i reparti. Alcuni di questi sono volti nuovi per il campionato italiano mentre altri lo conoscono già benissimo. Nel complesso credo che sarà una squadra che avrà possibilità di ben figurare durante l’arco di tutto il campionato e che, grazie all’elevato tasso tecnico della rosa, potrà dare filo da torcere a tutte le avversarie nessuna esclusa”.

Tonno Callipo Calabria Volley Vibo Valentia è ripartita dalla guida tecnica chiamando sulla sua panchina coach Juan Manuel Cichello e conducendo un gran mercato chiuso in anticipo e senza patemi d’animo, sulla scadenza della tre giorni del Volley Mercato. Un obiettivo raggiunto grazie all’opera dello staff tecnico ma soprattutto quella del direttore sportivo Ninni De Nicolo che descrive così la sua Vibo:

“Un roster con un ottimo potenziale che dovremo sfruttare al meglio e con convinzione. Abbiamo tanta voglia di toglierci delle soddisfazioni ma saranno i fatti a parlare”.

Al roster capitanato dal palleggiatore Michele Baranowicz, manca all’appello ancora qualche pedina come lo schiacciatore americano Torey Defalco e il centrale francese Barthelemy Chinenyeze.
Lo scorso venerdì invece, il tedesco ed ex sorano Simon Hirsch, ha raggiunto i suoi compagni dopo gli impegni con la nazionale, guidata da coach Giani, all’EuroVolley 2019. Accanto a questa diagonale, a disposizione di Cichello e D’Amico (dalla Calzedonia Verona), i centrali riconfermati Mengozzi e Vitelli, gli schiacciatori francesi Swan Ngapeth e Timothee Carle, e Pierotti dall’Azimut Modena, i liberi Rizzo da Monza e Sardanelli dalla A2 di Lagonegro; l’altra invece diagonale è quella formata dal confermato palleggiatore Marsili e dall’opposto brasiliano Drame Neto Aboubacar.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Test-match, Sora supera Latina 3-1

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Si è alzata davvero l’asticella nei test match pre-season e la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora ha risposto presente vincendo 3 dei 4 set disputati al Palazzetto dello Sport di Cisterna di Latina contro la Top Volley.

Assenze importanti in entrambi i roster con Latina senza cinque nazionali e Sora in attesa del pieno recupero del suo centrale Scopelliti e del suo capitano Joao Rafael, ma confronto che è riuscito a dare a entrambi gli allenatori ottime risposte e spunti per il proseguo del lavoro.

“Rispetto alle amichevoli precedenti – analizza coach Colucci -, alcune cose sono andate meglio mentre altre un pochino meno, però in questo periodo ci può stare sia perché ieri i ragazzi hanno sostenuto un allenamento intenso, e sia perché è in fase di creazione l’intesa tra il palleggiatore e gli attaccanti soprattutto sulle rigiocate. In campo la squadra l’ho vista un po’ affaticata ma questo è un dato che ci aspettavamo, comunque nel corso del test ho avuto delle conferme alle quali tenevo molto.
È ancora tutto da migliorare e il tempo è dalla nostra parte perché manca un mese all’inizio del campionato e considerando i prossimi appuntamenti della pre season, mi riferisco soprattutto al torneo di Vibo Valentia che ci aspetta la prossima settima, cercheremo di dare il meglio e di vedere il miglior aspetto della squadra di Sora”.

Coach Colucci sceglie di aprire la gara con la diagonale Radke-Miskevich, i centrali Caneschi e Corgnale, le bande Fey e Grozdanov, e Sorgente libero. Dall’altra parte della rete mister Tubertini schiera capitan Sottile in cabina di regia opposto a Onwelo, Skoreiko e Rossato in posto 4, Elia e Rossi in posto 3 e Cavaccini libero.

Latina aggredisce subito il match sulla rete con Onwelo e dai nove metri con Skoreiko per il 6-3. Miskevich (6 pt/set) e Grozdanov fanno partire la rincorsa sorana che alla metà del set rimette i giochi in equilibrio 14-14. Con i centrali, Corgnale in attacco e Caneschi al servizio, arriva il primo allungo ospite, quello del 14-17 ma la Top Volley lavora bene per l’aggancio così sul 22-22 si preannuncia un gran finale di set. A muovere il primo passo sono i padroni di casa con l’ace dello schiacciatore Skoreiko, il suo compagno di reparto finalizza il secondo, e un errore degli avversari porta in tre mosse la vittoria del primo game nelle casse pontine 25-22.

Stesse formazioni in campo per la seconda frazione di gioco che si avvia più equilibrata con il punto a punto che fa salire il tabellone fino al 7-7. A romepere l’equilibrio questa volta è Sora con l’ace di Fey che assicura il +3 dell’8-11 e quello di Caneschi il 9-13. Richiama i suoi ragazzi coach Tubertini ma alla ripresa la Globo continua a martellare con il suo opposto che allunga fino al 9-15. Arriva la reazione di Sottile e compagni ma Sora mantiene ben stretta i suoi 5 punti di vantaggio al 12-17, 15-20 e 17-23. Il guizzo di Onwelo vorrebbe suonare la carica per i suoi ma Grozdanov va dritto al set ball e alla chiusura con il 20-25 che porta il match in parità.

1-1 e coach Tuberti cambia una carta in tavola mandando in campo Rondoni al posto di Skoreiko. Capitan Sottile cambia il suo gioco puntando, per rispondere al fuoco nemico, su i suoi centrali. Elia e Rossi non lo deludono scavando il primo solco del terzo set che, con gli attacchi di Onwelo, si traduce nel 9-4. Sora non riesce ad andare oltre il cambio palla ma finalmente sul 12-7 arriva un break positivo che ricuce lo strappo 12-10, seguito da un secondo parziale sempre di 3-0 con Miskevich in gran spolvero, che sancisce la parità del 13-13. Time out Top Volley e regista che si affida a Onwelo ma a lanciarsi in avanti è la Globo con un parziale di 6-1 autografato da Grozdanov in attacco e Caneschi a muro e all’ace che vale il 16-20. Rincorre benissimo la squadra del presidente Falivene riconquistando la parità al 21-21. L’asticella si alza e i sestetti giocano palla su palla fino ai vantaggi. Onwelo manda out la battuta, Fey invece la mette direttamente a segno per il 24-26 che porta gli ospiti in vantaggio 2 set a 1.

Coach Colucci da spazio ad altri atleti della rosa inserendo Van Tilburg in posto 2 su Miskevich e Battaglia in 4 su Grozdanov. Lo stesso fa anche mister Tubertini dando spazio a Peslac al palleggio e confermando Rondoni al posto di Skoreiko. Subito avanti di 2 punti Sora, li mantiene fino al 4-6 quando i muri di Peslac pesano su Battaglia e, assieme agli attacchi vincenti dei martelli, inverto l’andamento del quarto set con il 10-8 che dopo qualche rotazione diventa 17-13. Di seconda intenzione Radke mostra ai suoi qual è strada da seguire e con la battuta a tutto fuoco di Van Tilburg è parità 17-17. Entra Joao Rafael al posto di Battaglia e nell’azione successiva Alfieri su Radke. Globo di nuovo avanti 19-21 e poi 20-23 con Caneschi. Onwelo tieni i suoi attaccati al set e al match ma Van Tilburg (8 pt/set) decide che vuole chiuderla qui, 21-25 e 1-3 finale di match.

TOP VOLLEY LATINA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 1-3

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Radke 5, Miskevich 20, Caneschi 12, Corgnale 2, Grozdanov 13, Fey 8, Sorgente (L), Alfieri, Van Tilburg 8, Battaglia, Joao Rafael, Scopelliti n.e., Mauti (L). I All. Colucci; II All. Roscini; III All. Conte. B/V 9; B/P 15; muri: 6.

TOP VOLLEY LATINA: Sottile 1, Onwuelo 23, Rossi 11, Elia 7, Rossato 8, Skoreiko 7, Cavaccini (L), Peslac 2, Rondoni 4, Margagliano n.e., Oueslati n.e., Rondoni (L). I All. Lorenzo Tubertini; II All. Andrea Pozzi. B/V 5; B/P 16; muri: 10.

PARZIALI: 25-22 (‘24); 20-25 (‘22); 24-26 (‘25); 21-25 (‘22).

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Domani in campo a Cisterna per il test match con la Top Volley

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Si alza l’asticella nei test match pre-season, domani la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora incontrerà la Top Volley Latina alle ore 17:30 presso il Palazzetto dello Sport di Cisterna di Latina.

“Le amichevoli finora disputate – spiega coach Maurizio Colucci -, con Siena prima e Calci e Tuscania poi, sono state importanti per rompere il ghiaccio. Adesso affronteremo per la prima volta una compagine di SuperLega, anche se fortemente rimaneggiata per via dei nazionali assenti. Confontandoci appunto una squadra che sarà tra le nostri rivali in campionato, l’aspetto più importante da cogliere sarà sicuramente quello motivazionale, e per questo sarà un test più importante rispetto ai precedenti”.

Ma come sta la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora? Presenta ancora defezioni o l’infermeria si va svuotando?

“Gli infortunati sono tutti in via di guarigione grazie al lavoro instancabile di tutto lo staff medico – risponde ancora la guida tecnica sorana –, non hanno ancora raggiunto la forma ottimale ma manca poco. Nel complesso durante gli allenamenti i ragazzi migliorano di giorno in giorno e dunque quello con Latina sarà un altro test molto importante per testare la nostra condizione contro una squadra completa, con giocatori di altissimo livello in tutti i reparti”.

La Top Volley, in piena preparazione come la Globo, ha già sostenuto tre test match di cui l’ultimo proprio lo scorso lunedì con il Roma Volley Club di serie A3 vinto per 3-1, dopo i 4 set conquistati sia contro il team di Sabaudia sempre di A3, e quello di Massa Lubrense formazione di serie B.
Tutto o quasi, il lavoro fin qui svolto, Latina ha dovuto affrontarlo rinunciando ad atleti impegnati con le rispettive Nazionali o reduci dall’avventura dell’Europeo.
L’opposto Jean Patry, che con la sua Francia che ha eliminato l’Italia, è ancora impegnato nel campionato Europeo; il centrale polacco di passaporto canadese Arthur Szwarc, che ha svolto alcuni giorni di allenamento con il gruppo e martedì è partito alla volta del Giappone dove parteciperà al World Cup proprio come lo schiacciatore argentino Ezequiel Palacios. Mentre sono previsti per l’inizio della prossima settimana, gli arrivi di Moritz Karlitzek e Maarten Van Garderen a seguito dell’eliminazione di Germania e Olanda dall’Europeo.

Tra i nuovi arrivi tra le fila pontine, oltre ai già citati Van Garderen dall’Itas Trentino, Arthur Szwarc dall’Arago De Sete (Fra) come anche il sorano Grozdanov, Moritz Karlitzek dall’United Volleys Frakfurt (Ger), e l’opposto Jean Patry dal Montpellier Volley (Fra), anche il palleggiatore Milan Peslac proveniente dal Tuscania Volley (Serie A2) come l’ora bianconero Alessandro Sorgente, gli schiacciatore Samuel Onwuelo dall’Aurispa Alessano (Serie A2) e Luca Rossato promosso dal settore giovanile Top Volley, i liberi Domenico Cavaccini dalla BCC Castellana Grotte (SuperLega) – ex compagno del centrale sorano Scopelliti -, e Andrea Rondoni da Club Italia (A2), e il centrale Alberto Elia dalla Consar Ravenna (SuperLega).
Confermati il regista e capitano Daniele Sottile, il centrale Andrea Rossi, e lo schiacciatore Ezequiel Palacios, assieme allo staff tecnico composto da coach Lorenzo Tubertini e l’assistant Andrea Pozzi.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Sora vince il Trofeo PM&B con Radke Mvp

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La terza edizione del Trofeo PM&B a Tuscania la vince la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora tra gli applausi delle altre due partecipanti, la Maury’s Com Cavi e la Peimar Volley Calci, che le hanno dato comunque filo da torcere.

La squadra di coach Colucci, che festeggia la sua prima vittoria da capo allenatore, è ancora alle prese con qualche defezione, per cui a referto e in campo ha inserito il centrale Marco Corgnale al posto di Scopelliti.
Bellissima sorpresa invece quella di Miskevich che, atterrato in tarda mattinata a Fiumicino, ha indossato la sua nuova maglia e ha raggiunto direttamente i compagni al palazzetto dell’Olivo.
Spazio a tutto l’organico dunque che nelle due gare odierne ha avuto modo di testare il proprio lavoro e il gioco di squadra, con la regia di Murilo Radke che ha strameritato il premio Mvp del torneo.

Soddisfatto della prestazione dei suoi, coach Maurizio Colucci:

“Assieme allo staff tecnico, oggi abbiamo avuto risposte positive sia dal punto di vista della tecnica individuale che come organizzazione di gioco.
Siamo entrati nel torneo molto bene, con un primo set contro Calci molto giocato. Nel secondo e nel terzo invece abbiamo commesso qualche errore di troppo soprattutto in battuta. La bravura è stata nel ricompattarci nel match successivo contro Tuscania e questo ci ha permesso di vincerlo.
È la nostra prima vittoria, vincere fa sempre piacere, ma la strada è ancora molto lunga e ci aspettano gare davvero difficili e ancor più complicate”.

La terza edizione del torneo organizzato dalla Maury’s Com Cavi Tuscania è stato un successo di sport e pubblico che ha creato una splendida cornice e tantissimo calore de “La Bolgia” nell’accogliere al palazzetto dell’Olivo tutti gli ospiti.

Ad aprire la sfida nei tre set fissi previsti dalla formula del torneo, alle ore 15:30 i padroni di casa della Maury’s Com Cavi (Serie A3) che hanno sfidato la Peimar Volley Calci (Serie A2). Due dei punti in palio sono andati nelle casse dei ragazzi di coach Tofoli, e uno in quelle di quelli di mister Gulinelli.

Restano in campo i pisani per affrontare l’altra partecipante al torneo, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che, dopo aver vinto il primo set 25-22, cede il passo nel secondo e terzo 21-25 e 10-15. A fare la differenza sono state le 20 battute sbagliate da Fey e compagni a fronte di 5 ace – 2 di Radke, 2 di Grozdanov (12 pt/set), e 1 di Corgnale. Per questo incontro i coach Colucci e Roscini hanno schierato allo starting player la diagonale Radke-Van Tilburg, i martelli Fey e Grozdanov, i centrali Caneschi e Corgnale, e Sorgente libero. Spazio anche per Alfieri e Miskevich. I coach Gulinelli e Grassini invece hanno deciso di scendere in campo con Coscione in regia opposto ad Argenta, Lecat e Fedrizzi in posto 4, Mosca e Grassini al centro, e Tosi libero.

Il secondo doppio turno tocca poi a Sora, che vede schierati dall’altra parte della rete i padroni di casa. Stavolta la guida tecnica bianconera fa partire subito il suo opposto Miskevich, lasciando invariato il resto del sestetto nel primo set, con le incursioni di Battaglia e Van Tilburg. Dopo il 25-20 invece, un po’ di riposo per Fey sostituito da Van Tilburg, e poi spazio al libero Mauti e al palleggiatore Alfieri per il 25-22 con il quale il club di Patron Giannetti alza al cielo il Trofeo PM&B.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Domani in campo a Tuscania per il Trofeo PM&B

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È pronta la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora a riprendere il suo cammino negli allenamenti congiunti programmati per la pre season 2019/2020. Dopo aver dovuto annullare il test match casalingo con Ortona, lo scorso mercoledì, domani partirà alla volta di Tuscania per prendere parte alla terza edizione del Trofeo PM&B assieme ai padroni di casa della Maury’s Com Cavi Tuscania (Serie A3) e alla Peimar Volley Calci (Serie A2).

“Dopo settimane di intenso lavoro fisico – spiega coach Maurizio Colucci -, è normale che compaia qualche segno di affaticamento. Questi casi, sommati a qualche episodio di influenza, ci hanno portato a rimandare la gara con Ortona. Ad ogni modo i ragazzi sono quasi tutti in via di ripresa per cui il lavoro può proseguire come programmato”.

Appuntamento dunque per domenica 22 settembre presso il palazzetto dell’Olivo di Tuscania per un pomeriggio pieno di pallavolo: alle ore 15:30 a sfidarsi saranno i padroni di casa della Maury’s Com Cavi vs la Peimar Volley Calci; alle 17:00 i pisani restano in campo per vedersela con Sora; e alle ore 18:30 la Globo toccherà sfidare gli organizzatori.
La formula del triangolare prevede la disputa fissa di tre set in ogni gara, indipendentemente dal risultato delle prime due frazioni, e ogni set vinto assegnerà un punto in classifica.

“In questo torneo, con queste squadre e con questa formula – continua la guida tecnica sorana -, avremo modo di provare molte soluzioni di gioco e di dare spazio a tutto l’organico a disposizione. In merito ai nostri avversari credo che Calci sarà di sicuro la sorpresa del prossimo campionato di Serie A2 con un roaster che di certo non nasconde le ambizioni di classifica dei toscani. Bisognerà stare attenti anche alla voglia di fare bene del Tuscania, che tra le mura amiche vorrà ben figurare contro avversari di categoria superiore”.

Tuscania, che ha iniziato la sua preparazione atletica lo scorso 2 settembre, è al sesto anno di militanza nella Lega Pallavolo Serie A:

“Abbiamo fatto tesoro di tutte le esperienze pregresse, positive e meno per poter affrontare una stagione che vorremmo sia ad alto livello – dichiarava il General Manager Alessandro Cappelli -. Veniamo da un’annata sportiva che non è stata sicuramente all’altezza, soprattutto in relazione ai risultati attesi. Nonostante ciò, molto dell’organizzazione societaria ha riscontrato una costante crescita, e il settore giovanile si è consolidato, pertanto abbiamo deciso di ripartire da queste “certezze”.
Dovevamo rivedere la Direzione Tecnica, c’era bisogno di una persona che, oltre ad avere comprovate capacità tecniche, avesse anche quelle umane per riportare quell’entusiasmo che ultimamente era un po’ venuto meno, e allora ci siamo basati su “antiche” certezze: quale miglior scelta se non richiamare chi ci aveva portato in serie A? Ed ecco allora coach Paolo Tofoli.
Per la costruzione della squadra, la direttiva era creare il giusto mix di gioventù ed esperienza, e così abbiamo ricercato sul mercato giocatori idonei per l’allestimento di una rosa molto competitiva sia nel sestetto titolare che tra le eventuali riserve dove per la maggior parte abbiamo puntato su ragazzi già con un’importante esperienza. Confidiamo in una lunga stagione e per questo ci sarà bisogno di tutti”.

Agli ordini di Paolo Tofoli ci sarà nuovamente il capitano, ed ex Sorano, Pierlorenzo Buzzelli. Al palleggio il ritorno di Giacomo Leoni a formare la diagonale insieme all’estone Siim Polluaar, braccio pesante della squadra. In banda Antonio De Paola, Federico Rossatti, Edgardo Ceccoli, Alessio Ragoni ed Enrico Rocchi, entrambi promossi dal settore giovanile. Al centro Mario Ferraro, Gabriele Ceccobello e Gabriele Tognoni. Nel ruolo di vice-Leoni, Luca Sartori, proveniente sempre dal settore giovanile del Tuscania Volley, mentre in quello di libero due giovanissimi, Domenico Pace e Matteo Ranalli.

L’altra sfidante, la Vbc Calci Volley, è una matricola della Serie A2 nel quale campionato è approdata direttamente dalla Serie B rilevando il titolo della Pallavolo Massa. Di fatto, con la riforma dei campionati che ha previsto anche la A3, per Calci è stato un salto doppio di categoria.
In estate il club del presidente Casale ha condotto un mercato inaspettato che a oggi fa della Peimar una della squadre più quotate:

“Siamo partiti quasi da zero – spiega il Direttore Sportivo Luca Berti -, e soprattutto senza credenziali nell’ambiente essendo una realtà completamente nuova. I giocatori scelti e contattati invece, ci hanno dato credito; molti di loro provengono dalla SuperLega, e il fatto che abbiano considerato Calci e la Peimar Volley come opzioni degne, ci riempirci di orgoglio, gratificando il nostro lavoro.
E’ sicuramente una squadra che richiama attenzioni, e commenti positivi. Ma da questo al raggiungimento dei nostri obiettivi, la strada sarà lunga e faticosa. Partiremo per conquistare la salvezza il più velocemente possibile, per poi provare ad alzare il tiro se saremo abbastanza bravi e fortunati”.

Alla guida tecnica del roster della Peimar c’è coach Flavio Gulinelli mentre il capitano è il palleggiatore Manuel Coscione che compone la diagonale con Andrea Argenta. Il reparto di schiacciatori è formato da Francois Lecat, Michele Fedrizzi, Simone Nicotra, Francesco Sideri. Per il posto 3 a disposizione Rocco Barone, Leonardo Razzetto e Leandro Mosca. Per i fondamentali di seconda linea c’è Federico Tosi, con Gian Maria De Muro pronto a subentrare, mentre l’altra diagonale è quella di Filippo Ciulli e Ivan Zanettin.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

A Siena un buon test match pieno di spunti

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Interessante pomeriggio di pallavolo al PalaEstra di Siena con la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e l’Emma Villas Aubay al confronto di debutto nella stagione.
Alle ore 18 le due compagini sono scese in campo per un allenamento congiunto che fin dai primi scambi ha mostrato l’essere agguerriti di entrambi i roster, che pur militando in due categorie diverse, sono infuocati dalla stessa determinazione nel puntare verso i loro obiettivi.
Il risultato del test match non fa vincere nessuno con tre dei quattro set disputati chiusi ai vantaggi, i primi due in favore dei padroni di casa e gli altri due da una bella Sora in rimonta.
La finalità dell’allenamento congiunto era sicuramente un’altra e sotto questo punto di vista moltissimi e utili sono stati i feedback e le verifiche personali, di squadra e da parte dello staff tecnico.
Per la prima volta infatti gli atleti si sono trovati in un contesto di competizione contro un avversario vero e molto valido, e coach Colucci è riuscito nel suo intento di adattare alla gara il sistema di gioco provato in allenamento nonostante ovviamente il tutto sia ancora in fase di costruzione, ma alla base c’era tanta voglia di fare bene.

“In considerazione della settima appena trascorsa, lunga e piena di lavoro – analizza Coach Maurizio Colucci -, è stata una buona partita. Nel complesso la squadra si è comportata bene, ha avuto un buon atteggiamento abbastanza aggressivo. Ciò che abbiamo messo in campo in fatto di tecnica, è stato discreto, anche se durante la settimana alcune di queste cose sembravano funzionassero meglio, ma prima del prossimo test match avremo modo di rimetterle a punto lavorandoci. Non abbiamo fatto assolutamente male, è normale che su alcune cose siamo ancora indietro, lo sapevamo e da lunedì ricominceremo ad allenarle perché certi meccanismi hanno bisogno di un pochino più di tempo”.

Al suo primo starting players coach Colucci sceglie di mettere in campo la diagonale formata dal palleggiatore Radke e l’opposto Van Tilburg, Caneschi e Scopelliti al centro della rete, Fey e Grozdanov in posto 4 e Sorgente libero. Dall’altra parte della rete mister Graziosi schiera Falaschi in cabina di regia opposto a Romanò, Milan e Mariano in banda, Gitto e Zamagni in posto 3 e Marra libero.

Entrambi i registi si affidano subito ai loro bracci armati fuorimano che danno il via al punto a punto che rompe il ghiaccio. La prima accelerata la da Sora con Radke a muro su Milan e Caneschi che non si fa intercettare da Zamagni per il +3 del 4-7. La Globo mantiene il vantaggio fino al 7-10 quando Gitto e Milan salgono sulla rete regalando ai loro l’aggancio e il sorpasso del 13-12. Arriva anche il momento dell’ex con Romolo Mariano per il 15-14 che Milan a muro trasforma nel 17-20. Time out per la guida tecnica ospite e gioco che riprende con l’offensiva dei suoi ragazzi che fa segnare sul tabellone il 22-23. Non smette di rincorrere Siena che porta la contesa ai vantaggi annullando la palla set sorana e guadagnandosi la possibilità di chiusura con l’ace di Lucconi entrato al posto di Gitto per il fondamentale. Ancora possibilità Siena sul 26-25, ma Grozdanov (6 pt/set) prova a cambiare marcia per i suoi mettendo a terra prima l’attacco che vale la parità e poi il muro ai danni di Mariano per la nuova palla set. Romanò lavora bene per il cambio palla e Mariano si vendica dai nove metri con l’ace che vale il 29-27.

Stessi sestetti in campo per il secondo game che si presenta con lo stesso copione d’avvio del precedente, con Sora a mettere il naso avanti per prima 7-5, e Siena a rincorrere e pareggiare i conti sull’8-8. Si lotta palla su palla nella parte centrale del set con Caneschi e Radke che lavorano bene a muro bloccando le intenzioni di Zamagni e Romanò, e Fey e Van Tilburg in attacco per il 16-17. L’emma Villas risponde presente e conquista un doppio passo di vantaggio che dal 19-17 tiene stretto fino alla fine del set che si chiude 25-22 con le buone intenzioni di Grozdanov al cambio palla non seguite da break point.

Sora deve trovare la reazione giusta ma nel frattempo l’Emma Villas continua a percorrere la sua strada per il 7-5 del terzo parziale di gioco che diventa 12-9. Coach Colucci richiama i suoi ragazzi e alla ripresa Fey conquista il cambio palla seguito dagli attacchi di Grozdanov e Caneschi che si riportano con il fiato sul collo degli avversari 14-13. Si prosegue un punto per parte fino a quando Fey trova due importanti giocate che rimettono tutto in parità 22-22 ma soprattutto danno speranza per la riapertura del match. Scopelliti e Zamagni allungano la contesa ai vantaggi e Radke di seconda intenzione si prende la prima possibilità di chiusura. Romanò l’annulla ma Lucconi manda out la battuta che vale la seconda possibilità per la Globo che stavolta, con Caneschi a muro a inchiodare Milan, la prende in pieno archiviando il set 25-27 e regalandosi un’altra possibilità nel match.

Gli stessi sestetti in campo continuano a darsi battaglia anche nel quarto set che però si è deciso di giocarlo nella formula tie break. Emma Villas sempre avanti al 7-5 ma il mini break positivo autografato da Scopelliti granitico a muro e Van Tilburg all’ace, inverte la rotta con il 7-8. Due attacchi consecutivi di Caneschi per l’11-12 continuano a far mantenere la distanza che però non è di sicurezza infatti i padroni di casa, approfittando di qualche errore avversario, portano il set ai vantaggi. La determinazione della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è tutta racchiusa nei due fendenti finali sferrati da Grozdanov e Radke che riportano così a casa un bel pareggio.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – EMMA VILLAS AUBAY SIENA 2-2

EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Falaschi 3, Yuri Romanò 25, Milan 11, Mariano 10, Gitto 7, Zamagni 6, Marra (L), Zanni, Lucconi 1, Cappelletti n.e., Smiriglia, Volpi (L) n.e.. I All. Graziosi; II All. Pelillo. B/V 3; B/P 16; muri: 9.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Radke 6, Van Tilburg 14, Caneschi 12, Scopelliti 8, Grozdanov 14, Fey 9, Sorgente (L), Alfieri, Battaglia, Mauti (L), Giacchetta n.e., Meglio n.e.. I All. Colucci; II All. Roscini; III All. Conte. B/V 2; B/P 18; muri: 11.

PARZIALI: 29-27 (‘30); 25-22 (‘25); 25-27 (‘30); 15-17 (‘2).

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Venerdì il primo test match

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La quinta settimana di preparazione atletica si avvia verso la conclusione per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che continua a lavorare a vele spiegate agli ordini del suo staff tecnico in attesa del debutto nella SuperLega 2019/2020.

Dopo due blocchi importantissimi arriva il terzo step, quello che comincia a far riempire gli occhi del pubblico con i primi confronti con squadre avversarie.
Sarà l’amichevole Emma Villas Aubay Siena vs Globo Banca Popolare del Frusinate Sora il primo test match della stagione in programma venerdì 13 alle ore 18 al PalaEstra di Siena.

“L’idea – spiega coach Maurizio Colucci -, è quella di un confronto amichevole con un roster molto ben attrezzato, ma in caso di necessità siamo aperti a qualsiasi aggiustamento in termini di modalità di gioco o punteggio purché questo rispecchi le esigenze sportive e di organico di entrambe le squadre”.

Siena, che tra poco più di un mese militerà nel campionato di Serie A2, ha iniziato la preparazione atletica qualche giorno più tardi rispetto a Sora che comunque tra tutti i club della SuperLega è stata la prima ad aprire i lavori. Agli ordini di coach Graziosi, arrivato sulla panchina senese da Ravenna, un roster composto da un mix di elementi esperti e navigati e di giovani vogliosi di dimostrare le proprie qualità.

In cabina di regia Marco Falaschi e Michael Zanni; Yuri Romanò, miglior italiano Under 23 della scorsa stagione di Serie A2, e Manuele Lucconi gli opposti; Gabriele Maruotti, l’ex sorano Romolo Mariano, Sebastiano Milan e Niccolò Cappelletti gli schiacciatori; al centro Carmelo Gitto, Matteo Zamagni e Antonio Smiriglia. A difendere la seconda linea Davide Marra e il giovane Matteo Volpi.

“Sarà un test utile in primo luogo per verificare la condizione dei ragazzi in un contesto di competizione – continua la guida tecnica sorana -, inoltre avremo l’occasione di adattare alla gara il sistema di gioco provato in allenamento contro una compagine tecnicamente molto ben attrezzata.

Nelle prime quattro settimane di preparazione atletica, il lavoro fisico è stato predominante rispetto a quello tecnico, abbiamo infatti sostenuto un cospicuo numero di sedute pesi, allenamenti sulla sabbia e in piscina. In questa quinta invece si è prestata molta più attenzione al fattore tecnico, da qui l’esigenza di misurarci nella prima gara amichevole.
Ovviamente in campo vedremo una squadra ancora in fase di costruzione, ma sicuramente non mancherà la voglia di fare bene da subito, quella stessa voglia che ha caratterizzato tutto il primo mese di preparazione.
Fino a oggi infatti, il lavoro si è svolto nel miglior modo possibile. I ragazzi hanno rispecchiato in pieno le mie aspettative svolgendo ogni giorno il lavoro proposto con entusiasmo e dedizione fuori dal comune. Con questi presupposti mi aspetto miglioramenti costanti da ogni componente del gruppo”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora