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“Sport e Sociale” sono le parole chiave di questa nuova avventura bianconera nella pallavolo che conta: nel suo primo anno di SuperLega, la Biosì Indexa Sora continua, anzi implementa, le attività destinate ai ragazzi del comprensorio, cercando di avvicinarli al fantastico mondo del volley. Da anni oramai, il rapporto tra la società Argos Volley e la scuola è consolidato e alimentato da una serie di iniziative, non ultima quella che ha portato 380 alunni, provenienti dai 3 circoli didattici sorani, tra le mura del PalaGlobo ad assistere alla prima, storica vittoria di A1. Contro la Gi Group Monza, Sora aveva sugli spalti una piccola ma grande platea, fatta di giovanissimi entusiasti, dallo sguardo strabiliato e dal sorriso contagioso di chi sta vivendo un’esperienza bellissima. La trepidazione per la foto con il proprio beniamino oppure l’autografo da riportare a casa, la partita stessa presa di petto e vinta da quei campioni che ogni settimana varcano le porte degli istituti della media valle del Liri per raccontarsi e insegnare qualcosa attraverso una disciplina pulita come la pallavolo. E’ stata una giornata ricca di emozioni e soddisfazioni, come spiega la Responsabile delle Attività Sociali e per la Scuola del club volsco, Antonella Evangelista:

“Questa iniziativa è stata fortemente voluta dall’Argos Volley e va collocata all’interno dei programmi istruiti appositamente per i giovani e per le scuole, volti a promuovere l’attività motoria e uno stile di vita sano. Abbiamo pensato di invitare tutte le scuole – e quest’anno sono davvero tutte – del territorio e che partecipano anche al progetto “Oasi dei Sapori”, riservandogli un’offerta esclusiva, che ha previsto il costo-partita di 1€. Siamo riusciti a organizzare la giornata in tempi molto celeri, e nonostante ciò c’è stata una risposta non solo di quantità, ma di genuino entusiasmo. Nel giro di un giorno e mezzo siamo riusciti a collocare oltre 380 biglietti. I ragazzi hanno riempito le curve, si sono divertiti e mi ha colpito molto il fatto di essere stata ringraziata personalmente per questa giornata unica, una giornata particolare, che ha visto la Biosì Indexa Sora ottenere la sua prima vittoria e regalare un’atmosfera di festa e gioia a tutto il suo pubblico. Questo nostro sport ci permette tutto ciò: avere nel palazzetto famiglie e tanti minori, in massima sicurezza e con la certezza che ci sia sempre la migliore delle accoglienze. Visto il grande successo dell’iniziativa, la ripeteremo certamente, estendendola ad altri comuni, perché la nostra squadra è un’eccellenza del luogo, è la squadra di tutti, non solo di Sora”.

La stretta di mano tra la società del presidente Vicini e l’ente istituzionale scolastico è avvenuta però non solo sulle gradinate del Palasport, ma anche nel cuore dell’organizzazione, dove si sono distinti e continuano a farlo, gli alunni dell’IIS Cesare Baronio, nello specifico dei settori “Enogastronomia” e “Ospitalità Alberghiera”: durante ogni gara casalinga, questi ragazzi e i loro docenti, si stanno occupando operosamente dell’Accoglienza-Hospitality, lavorando sodo sia nell’allestimento stesso della sala di ristoro, sia nella preparazione di deliziosi menù, senza dimenticare la grande professionalità con cui il pasto viene servito e la cura nello sgomberare, a fine servizio, la stessa area. Ogni volta che Rosso e compagni calcano il parquet casalingo, la sala Hospitality si anima di giovani volenterosi di mettere alla prova le abilità e i talenti curati dall’Istituto Alberghiero, facendo conoscere ai loro ospiti le bontà del nostro territorio: difatti, ogni piatto, viene confezionato secondo le ricette più tipiche e con l’utilizzo di prodotti propri della nostra terra, perché l’Argos Volley è da sempre sinonimo di attaccamento e passione per le proprie origini e lavora affinché l’ospite di turno possa conoscerle e apprezzarle in toto, dallo sport alla cucina, al momento ricreativo e culturale.

Oltre la Serie A.

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Argos Volley: oltre la serie A. Perché la società volsca non è sinonimo unicamente di professionismo, SuperLega e nomi altisonanti. Il club sorano è anche passione e amore per il proprio territorio, impegno per il sociale e investimento per il futuro. Oltre che sui campi di tutto lo stivale l’Argos Volley ogni anno profonde le proprie forze tra i giovani cittadini del comprensorio conquistando risultati sempre più soddisfacenti e stimolanti affinché, in futuro, si faccia ancora meglio, se possibile.

Come ogni anno gli uomini del patron Giannetti dirigono sforzi umani ed economici verso l’istituto formativo dell’essere umano per eccellenza, la scuola, e lo fanno diversificando l’apporto in diverse strategie ma con lo stesso obiettivo: formare un individuo dai sani principi con un corretto stile di vita e che sappia vivere nella collettività. Sono dunque gli incontri scolastici l’attività faro degli uomini Argos, come dimostrato dai numeri toccati in stagione: circa 5000 alunni incontrati (elementari, medie, superiori), 2 visite settimanali per 6 mesi di lavoro – come da planning societario -, sei comuni coinvolti: Sora, Broccostella, Isola del Liri, Campoli, Castelliri, Monte San Giovanni Campano.
In queste visite, il responsabile del progetto coach Maurizio Colucci è stato sempre accompagnato dagli atleti della serie A che, di volta in volta, hanno animato le ore a disposizione dei più piccoli, facendosi conoscere, illuminando i loro occhi attraverso la dimostrazione pratica di un gesto tecnico, intrattenendo con loro conversazione, rapporto e supporto, perché ogni eccellenza del presente e del domani è stata un bambino con un sogno.

“Abbiamo preso dei ragazzi e fatti diventare uomini ed eccellenze nel nostro sport” ha detto Gino Giannetti, e questa filosofia accompagna da sempre tutta l’operosità dell’Argos Volley che mette al primo gradino dei suoi interessi proprio il bambino di oggi, uomo ed eccellenza del domani. A spiegarlo la voce della dirigente Antonella Evangelista:

“La nostra società ha da sempre creduto che le eccellenze vadano distribuite e che il territorio debba crescere. I nostri atleti hanno per contratto l’obbligo di impegnarsi a tal fine, di diffondere la pratica sportiva nelle scuole del territorio. Questo tipo di responsabilità rientra tra quelli che il contratto definisce come “impegni agonistici”, a palese dimostrazione di quanto per noi sia importante partecipare all’educazione delle giovani leve, avvicinandole il più possibile a uno stile di vita sano e corretto. Per noi lo sport è portatore di valori sociali importanti, quegli stessi valori che consolideranno il cittadino coscienzioso e consapevole del domani. Competere vuol dire avere rispetto dell’avversario, riconoscere se il rivale ha più talento di te e avere rispetto del verdetto del campo; vuol dire legarsi ad un gruppo, perseguire uno scopo comune e aiutarsi reciprocamente. Portare il nostro mondo, che è una realtà pulita, nelle scuole, attraverso un professionista della massima serie, vuol dire far passare un messaggio pedagogico: lo sport può si diventare una professione, ma può e deve essere sempre accompagnata dallo studio, come insegnano i nostri stessi giocatori. E avvicinare i ragazzi a tutto ciò ha valenza cooperativa su tutto il territorio: visitando i vari comuni e parlando con i giovanissimi, non necessariamente questi verranno da noi per praticare sport, ma molto più probabilmente lo faranno nella città di residenza, aiutando così lo sviluppo del comprensorio come corpo unico. L’Argos da sempre opera sul territorio, è radicata e cresciuta a Sora da circa 40 anni, ha lo stesso presidente, Enrico Vicini, da circa trent’anni, è sostenuta e formata da un collettivo di persone che crede fortemente in quelle individualità che poi formano il gruppo e sfornano eccellenze in ogni settore: a partire da quello sportivo, con tanti atleti provenienti dal nostro vivaio e che oggi si trovano a calcare campi della serie B e della serie A, passando per lo staff tecnico dove il nome di coach Maurizio Colucci è esaustivo di un’impresa, quella dei playoff, che ne porta la firma indimenticabile, fino ad arrivare a tutti gli altri settori, medico, mediatico. E proprio il dono della SuperLega sarà, da parte nostra, un regalo a Sora: l’Argos è una realtà inclusiva, aperta a quanti vogliano aiutarci a crescere ancora, perché miriamo ad aumentare sempre la nostra efficienza e la nostra alacrità”. Alle parole della dirigente fa eco coach Maurizio Colucci: “Il messaggio che i nostri atleti vogliono divulgare tra i bambini è quello di fare sport, aldilà di quale sia la disciplina sportiva scelta, e lo fanno raccontando le loro esperienze e come magari si sono avvicinati al volley partendo però da pratiche differenti. Perché ciò che è salutare è l’attività fisica, a prescindere da quale si scelga. Perché il nostro scopo è il diffondersi di qualsiasi attività, a prescindere dalla pallavolo. Oltre, quindi, gli incontri che nell’arco della stagione l’Argos pianifica all’interno degli istituti scolastici, è stato organizzata la terza edizione del torneo interscolastico “Oasi dei Sapori”, in collaborazione con l’omonimo agriturismo. La nostra società mette a disposizione un budget, non solo di competenze e professionalità, ma anche economico; ogni scuola partecipa gratuitamente alla competizione e usufruisce di materiale sportivo, divise e quant’altro, come segno tangibile del nostro passaggio. Il nostro speciale legame con i giovani torna ad essere ribadito anche attraverso il discorso delle giovanili: se con i campionati di A2 siamo stati punto di riferimento della provincia, con i più piccoli abbiamo disputato competizioni regionali e nazionali e ad oggi siamo convinti che bisogna continuare su tale strada, dando però l’opportunità non solo alle eccellenze sportive di scendere in campo e giocare; per cui, accanto a tornei d’eccellenza, viaggeranno di pari passo tornei accessibili a tutti, dove salute e divertimento saranno le parole d’ordine. La nostra associazione, anche in estate, non fermerà il lavoro nel sociale e a breve esporremo un programma di attività volte ai grandi e ai più piccini”.

Cristina Lucarelli

Al via lo “School’s Volley Day”

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Sarà l’importante match di sabato sera tra la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e la Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania a inaugurare lo “School’s Volley Day”, iniziativa dedicata alle scuole del territorio che avranno la possibilità di diventare ospiti d’onore di una gara della Serie A.

L’Argos Volley, nell’ambito delle attività di promozione dello sport e della pallavolo, ha deciso di dedicare ogni giornata casalinga del campionato a una scuola del comprensorio e in particolar modo tutte quelle partecipanti al progetto “Oasi dei Sapori Volley Cup”, torneo provinciale interscolastico.

In occasione del big match di sabato, in programma alle ore 20.30 presso il PalaGlobo “Luca Polsinelli”, Fabroni e compagni potranno dunque contare su un settimo uomo d’eccezione, i giovanissimi fan dell’Istituto Primo Comprensivo di Sora.
Durante lo School’s Volley Day tutti gli alunni e i docenti accompagnatori, oltre ad assistere gratuitamente alla partita avranno la possibilità di organizzare una coreografia libera. L’istituto che riuscirà a coinvolgere il maggior numero di studenti avrà come premio la possibilità di una seconda giornata dedicata, questa volta però durante i play off.

La prima di tante giornate speciali per gli ospiti d’onore sarà appunto all’insegna degli alunni della scuola media Rosati che faranno da apripista alla “School’s Volley Day”:

“Nell’ambito delle diverse iniziative che l’Argos Volley dedica al mondo della scuola – spiega la dirigente Antonella Evangelista -, possiamo annoverare il neonato “School’s Volley Day”.
Grazie a questa iniziativa le scuole del territorio già coinvolte nel progetto “Oasi dei Sapori Volley Cup”, avranno la possibilità di diventare “ospiti d’onore” in una partita in casa della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Una giornata in cui potranno tifare i loro beniamini ed essere al tempo stesso i protagonisti principali di un evento sportivo di alto livello.
L’iniziativa va a inserirsi in un progetto più ampio di promozione dello sport e dei valori che esso rappresenta quali l’amicizia, la lealtà, la solidarietà, l’impegno, il coraggio e una migliore coesione sociale intesi come elementi per corretti stili di vita tesi a valorizzare la costruzione e il miglioramento di sé.
Agonismo e rispetto delle regole, due condizioni che nella pallavolo sono ancora possibili e di cui l’Argos Volley ne è la dimostrazione impegnandosi da anni in politiche concrete di investimento sulla qualità e quantità di educazione sportiva da offrire ai giovani nella scuola e nelle società sportive, a partire dalla scuola primaria.
Un ringraziamento particolare al Mister Maurizio Colucci, secondo allenatore della Serie A2 Maschile ma soprattutto allenatore di giovani talenti e riferimento importante per tutta la pallavolo del territorio nonché deus machina di tutto quello che coniuga l’Argos Volley con la scuola”.

Lo “School’s Volley Day” dunque, va ad affiancare la notevole presenza dell’Argos Volley e quindi della Globo Banca Popolare del Frusinate, all’interno del luogo maggiormente rappresentativo per ragazzi e bambini, la scuola.
Durante la stagione infatti, la società si rende portavoce di valori e sani principi da trasmettere ai giovanissimi grazie alla costante presenza negli istituti della Media Valle del Liri dove il coordinatore del progetto, coach Maurizio Colucci, incontra le giovani leve sempre affiancato dagli atleti della Serie A. Nel corso di tali appuntamenti i giocatori mettono a disposizione della piccola platea le loro esperienze di vita e la loro formazione professionale dando loro tutte le informazioni che li hanno portati a diventare atleti della serie A e avvicinandoli a uno sport pulito come lo è la pallavolo.
A tal scopo è stato creato tre anni fa, il torneo interscolastico “Oasi dei Sapori Volley Cup”, progetto che interessa i ragazzi delle scuole medie di primo grado e il biennio del secondo, che promuove il volley come formazione non solo tecnico-sportiva ma come stile di vita a 360 gradi, a partire dall’importanza di una sana alimentazione alla comprensione di valori universali quali senso di coesione, responsabilizzazione delle individualità, spirito di sacrificio ma anche divertimento, rispetto delle regole sociali e civili, rispetto dei compagni e altresì degli avversari.
La proposta targata Argos Volley si sviluppa in tre fasi: da ottobre a gennaio ogni istituto organizza un “Torneo Interclasse” per classi/squadre parallele alla cui fine le migliori classificate accederanno alla seconda fase. Nel periodo che va gennaio a maggio, presso il PalaGlobo “Luca Polsinelli” si disputeranno gli incontri tra le migliori classi/squadre classificate durante la parte preliminare. In questa fase ogni squadra avrà come testimonial e coach un giocatore della pallavolo maschile di Serie A2 che coordinerà tutti gli step previsti e che dovrà condurre i piccoli atleti all’ultimo gradino del torneo. Tra fine maggio e inizi di giugno è prevista l’attesa finale tra le rose qualificate con cerimonia di chiusura in Piazza Santa Restituta a Sora.