Articoli

Decimo turno al PalaGlobo con Milano

, ,

Decimo turno del girone d’andata nella SuperLega UnipolSai per la BioSì Indexa Sora che domenica ospiterà la Revivre Milano sfidandola al PalaGlobo “Luca Polsinelli” a partire dalle ore 18.

Rosso e compagni vorrebbero tornare ad assaporare la vittoria dopo l’esperienza casalinga positiva con Monza ma soprattutto dopo quella beffarda nel derby di Latina dove comunque di soddisfazione per il gruppo e per il coach ce n’è stata, scoprendo anche a proprie spese l’importanza dell’essere cinici soprattutto in alcuni momenti del match.
Note positivissime dell’ultima gara infrasettimanale che rimarranno scritte negli annali nella sezione record come il premio MVP assegnato all’opposto bianco-nero Radzivon Miskevich con un quoziente di ben 33 punti totali realizzati di cui 28 messi a segno in attacco; ma anche quello per la gara più lunga di giornata con le 2 ore e 16 minuti di durata; o il set più lungo, il terzo, finito 28-26 dopo 33 minuti.

“Il risultato del match di Latina ci sta un po’ stretto – dice il General Manager Adi Lami -, anche se nella gara si è rivista quella crescita di gioco che stavamo avendo prima del passo falso a Molfetta e che ora spero continui.
Milano ha un organico molto competitivo, una squadra con grandi individualità che arriveranno al PalaGlobo per fare punti, e noi ovviamente ci faremo trovare pronti. Il match sarà dunque difficile soprattutto nel fondamentale della battuta dove la Revivre può sfoderare la sua arma migliore. Dobbiamo ricavarci il nostro spazio nel quale mettere in pratica tutto ciò che abbiamo imparato nelle scorse gare. Ci vorrà innanzitutto tanta pazienza ma entreremo in campo con la determinazione che ci ha contraddistinto dall’inizio della stagione, sarà poi il campo a decretare il risultato finale sul quale sono sicuro i ragazzi volsci daranno il massimo”.

Revivre Milano dunque è il nome del prossimo avversario della BioSì Indexa Sora, un club di cui i precedenti raccontano di due sconfitte per mano dei sorani negli scontri andati in scena in Serie A2 nel 2013.
Il turno infrasettimanale ha sbloccato la Revivre Milano da una lunga astinenza di vittorie che perdurava dalla seconda giornata di campionato, solo nella prima infatti era andata a punti in trasferta a Molfetta per poi prendere un altro solamente alla sesta a Piacenza.
Il successo netto di mercoledì sera contro Padova ha portato molto morale nella squadra di coach Monti che comunque in tutto questo periodo non ha mai smesso di lottare e giocare per tornare a vincere. In questa gara i meneghini sono potuti tornare finalmente a schierare Todor Skrimov che meno di un mese fa ha subito un importante intervento chirurgico. Un recupero lampo per lo schiacciatore bulgaro che ora torna a disposizione della squadra nonostante non sia ancora in perfetta condizione atletica. L’infermeria milanese però era affollata anche da Starovic e De Togni entrambi alle prese con problemi muscolari che non sembrano ancora essere risolti.
Il roster 2016/17 della Revivre Milano è partito dalla conferma della guida tecnica di Luca Monti e poi della cabina di regia affidata al giovane nostrano Riccardo Sbertoli e all’esperienza di Dante Boninfante. Al centro è rimasto saldamente al suo posto capitan Giorgio De Togni (terzo anno con la maglia di Milano), mentre Todor Skrimov e Federico Marretta ancora nel loro posto 4.
Il resto della squadra è tutto nuovo con l’ultimo arrivo d’eccellenza, lo schiacciatore cubano Angel Dennis chiamato a sostituire l’infortunato Skrimov, che torna in Italia dopo anni di militanza in Brasile. Il forte opposto serbo Sasha Starovic invece è la punta di diamante del mercato estivo della Revivre, oltre all’arrivo del canadese Nicholas Hoag, campione di Francia nella passata stagione con il Paris Volley. In posto 3 si scommette su due giovani che in A2 UnipolSai hanno primeggiato nella classifica dei centrali: Alessandro Tondo e Gianluca Galassi. Il reparto liberi è coperto alla coppia Danilo Cortina – Gabriele Rudy mentre Andrea Galaverna, rientrato da Castellana Grotte, ed il danese Rasmus Breuning Nielsen sono pronti a sorprendere nell’arco della stagione.

“E’ iniziato il nostro pezzo di Campionato – dice la guida meneghina Luca Monti -, affronteremo squadre più alla portata e per noi sarà importante cercare di fare punti come abbiamo fatto ottimamente contro Padova. A Sora affronteremo un team che gioca molto bene ma che sta portando a casa poco rispetto a quanto sta dimostrando. Ammiro moltissimo Mattia Rosso, che conosco personalmente avendo avuto l’opportunità di allenarlo a Crema, e hanno azzeccato l’opposto Miskevich, punto di riferimento del loro attacco”.

All’Argos Volley il “Premio Arpino Città di Cicerone”.

,

Un’altra prestigiosa gratifica va a impreziosire il palmares della BioSì Indexa Sora con i meriti sportivi bianconeri celebrati a dovere anche nella città di Arpino lo scorso sabato 30 luglio durante la cerimonia de il “Premio Arpino Città di Cicerone”.

Il nobile riconoscimento è stato istituito nel 2014 dal comune che ha dato i natali all’illustre oratore e filosofo, con la collaborazione della Pro Loco e dell’Associazione Ambasciatori del Certamen.
I premi vengono attribuiti a personalità italiane e straniere che hanno partecipato al Certamen Ciceronianum Arpinas e che hanno raggiunto notevoli traguardi nei rispettivi ambiti professionali, nonché a personalità che si sono particolarmente distinte nel campo della comunicazione, dello sport, dello spettacolo, della cultura, dell’imprenditoria e in quello dei diritti, della sicurezza e della salute della popolazione.

Nella suggestiva cornice di Piazza Municipio, la terza edizione della kermesse arpinate ha visto protagonista la società Argos Volley che è stata insignita dell’onorificenza dalla commissione presieduta dal Dott. Antonello Racanelli, ex Commissario del CSM, attualmente Procuratore Aggiunto presso il Tribunale di Roma e composta dal Sindaco di Arpino, Renato Rea, dal Presidente della Pro Loco, Luciano Rea, dal Presidente della Associazione Ambasciatori del Certamen, Valentino Gabriele e dal Direttore del RadiocorriereTv, Fabrizio Casinelli.

E’ patron Gino Giannetti a ritirare il premio realizzato dall’artista “di casa” Antonio Gabriele:

“Non posso che essere orgoglioso – spiega Giannetti – di quest’ultima gratificazione che ci giunge in un momento particolare della nostra storia. Tutto ciò a dimostrazione della rilevanza di quanto compiuto dalla nostra società, dal lustro sportivo della SuperLega all’opportunità, più unica che rara, di rilancio per tutto il nostro territorio, non solo per Sora. Mi auguro che anche tale eccellente tassello, aggiunto in occasione di questa splendida manifestazione, sia un motivo in più per far considerare al comprensorio che è ora di muoverci nella giusta direzione e lavorare per afferrare le risorse che la pallavolo volsca può offrire a tutte le attività della zona.
La soddisfazione per il premio è enorme, così come per l’affetto e la stima che porta con sé; ora non ci resta che concentrarci e collaborare tutti per fare insieme qualcosa di grande e condividere risultati importanti per la comunità, perché la squadra è un patrimonio della nostra terra a cui tutti possono contribuire e da cui tutti possono attingere una chance di visibilità e risalita economica”.

A patron Giannetti fa eco il General Manager Adi Lami:

“Questo premio è per noi sprono a continuare sulla strada che con zelo abbiamo percorso sino a oggi e che ci ha regalato tante soddisfazioni, in ultimo l’essere stati chiamati su quel palco come società che si è saputa distinguere nella categoria sportiva. A tal proposito vorrei ringraziare una persona che ci ha aiutato, che durante la stagione passata ma anche negli anni precedenti non ha mai fatto mancare il suo supporto alla squadra e allo staff, che con la sua competenza ha gioito con noi, e che primo tra tutti si è sentito onorato di questo importantissimo riconoscimento. Parlo del signor Mario Iafrate, la cui collaborazione è impareggiabile per noi”.

La serata, presentata da Fabrizio Casinelli e Daniela Miniucchi inviata di Rai2 e conduttrice di Isoradio, ha visto poi l’assegnazione del premio per il giornalismo a Luciano Fontana, direttore del Corriere della Sera, per il giornalismo sportivo a Vira Carbone, conduttrice della trasmissione di Rai 1 “ Buongiorno Benessere”.
Per la sezione musica il riconoscimento è andato a Dolcenera, mentre il libro premiato dalla commissione è “Non odiare me” opera prima del giovane cantautore Mattia Briga. Per lo sport, oltre la BioSì Indexa Sora, è giunto conferimento al judoka Angelo Parisi. Sono state chiamate in causa anche due eccellenze arpinati: Cristina Scappaticci, giovane imprenditrice nel comparto agricolo e Daniele Pisani, titolare dell’omonima azienda. Premio Arpino Città di Cicerone anche a Giovanni Bastianelli, Direttore esecutivo dell’ENIT.

Parte ufficialmente la nuova epoca della pallavolo sorana

, ,

Nella magnifica location dell’Agriturismo “Oasi dei Sapori” si è tenuta la Conferenza Stampa che ufficializza una nuova epoca per la pallavolo sorana: dal cambio di denominazione a una serie di progetti che ne caratterizzeranno il primo anno di SuperLega.

Perché BioSì Indexa Sora non è solo sport, non lo è mai stata, così fortemente intrecciata nel tessuto sociale del proprio territorio, presente ovunque il contesto educativo-culturale lo chiedesse. Basti pensare al percorso dell’Argos Volley all’interno delle scuole del comprensorio e non solo, a fare da collante tra l’istituzione pubblica, l’istruzione stessa, l’esempio di uno stile di vita sano, lo sport e quei ragazzini che domani saranno uomini e cittadini consapevoli.

Proprio sulla base di una presenza che regala al sorano una chance di crescita e sviluppo attraverso il grande regalo della SuperLega, prende il largo l’attività dei fratelli Giannetti, a oggi protagonisti dello switch di aziende del loro marchio a sostegno delle attività Argos Volley: dalla Globo alla Biosì, accompagnando così l’avvicendamento dell’altro title sponsor, dalla Banca Popolare del Frusinate, che comunque continuerà a dare linfa al club bianconero, all’Indexa Group, azienda leader nel settore dell’ingegneria, installazione e manutenzione impianti, da sempre comunque partner ufficiale del club volsco.
Il gruppo di Michele Mancini diviene così il modello dell’imprenditoria volsca, quella che per alzarsi dalla stagnante situazione attuale dovrebbe rispondere alla chance che la visibilità internazionale della massima serie nazionale pallavolistica sta dando a Sora; l’Indexa come precursore rampante di quanti vorranno salire sulla grande giostra di rilancio che è l’A1.

Tante davvero, le idee che questa nuova BioSì Indexa Sora propone durante il meeting: per l’imprenditore del comprensorio si parla del vantaggio derivante dal far conoscere la propria impresa in giro per l’Italia, attraverso un turismo che parte da base sportiva e che poi si struttura su vari step, o semplicemente attraverso un’attività promozionale e di sponsorizzazione, il tutto grazie a una compartecipazione minima degli enti comunali.
Pietro Di Alessandri, Presidente del CTS Frosinone, ha elaborato e presentato un progetto per raggiungere il pubblico della SuperLega sia incoming che outgoing, il quale può nascere e svilupparsi dalla collaborazione del club, gli enti e gli sponsor.

“Da oggi la campagna acquisti parte per noi! Non giocatori ma turisti, perché la Superlega è un’occasione unica per il turismo sportivo di spettacolo e di esperienza. Per questo tutte le persone impegnate a promuovere questo territorio non potranno che approfittare di questa possibilità per far conoscere al resto dell’Italia il nostro territorio. Abbiamo tutte le potenzialità per farlo, tanto dal punto di vista della storia quanto dal punto di vista delle persone e dei luoghi, sta solo a noi dunque giocare al meglio le nostre carte.
Turismo di spettacolo in quanto è legato al pubblico live dello sport, sia a livello amatoriale che professionistico. Turismo di esperienza vuol dire non chiudersi dentro la segmentazione. Dobbiamo generare infatti anche turismo di cultura, religioso, enogastronomico. Il nostro obiettivo sarà quindi quello di esaltare il nostro territorio e scavare al suo interno così da trovare ciò che il pubblico si aspetta. Dobbiamo generare nel pubblico l’idea che il nostro non è un semplice territorio da vedere ma un’esperienza da vivere, dobbiamo far sì che tutti coloro che verranno a vedere la partita, poi porteranno con se un pezzettino del nostro territorio, che sia esso qualcosa da mangiare o una bella foto scattata in uno dei tanti bei posti che ci circondano. Abbiamo quindi individuato tre canali principali cercando di trovare tre arie di interesse: enogastronomico, storico-religioso ed ecosostenibile-biologico; e da qui vogliamo partire per sviluppare insieme questo funzionale progetto”.

Il patron Gino Giannetti, che condivide pienamente il progetto presentato e per primo lo ha sposato mettendone al centro il suo gruppo di aziende con l’agriturismo “Oasi dei Sapori” e BioSì, evidenziando nuovamente le motivazioni per le quali è avvenuto lo switch nella denominazione della squadra, pone l’accento anche sulla collaborazione delle aziende del territoeio.

“La nostra è un’azienda familiare che ha sempre lavorato nell’ambito dell’ortofrutta e quest’anno ha puntato tutto su un concetto nuovo di lavoro: vendita online di frutta biologica lavorata, tagliata e “portata a chi un orto non lo ha” grazie al BioSì Box. Tutto questo non può che essere il giusto connubio col mondo sportivo e con tutto ciò che ne consegue. Abbiamo pensato quindi, di sostituire il marchio Globo con quello Biosì, in quanto siamo consapevoli della grandissima visibilità che la SuperLega ci porterà. E’ stata una scelta di forza e di amore perché il marchio Biosì è sicuramente ciò che, all’interno della nostra azienda, custodiamo più gelosamente.
A seguito delle mie dichiarazioni, sinceramente mi aspettavo una riposta più importante da parte dell’imprenditoria locale, anche se siamo ancora in tempo per rimediare. Penso che una Superlega, conquistata facendo parlare tutta Europa, meriti un team di imprese più cospicuo perché potrebbe rappresentare un vero e proprio strumento di crescita per se stessi e non un semplice contributo. Abbiamo sempre dimostrato di saper costruire, attorno alla squadra, una serie di persone che tra volontariato e pseudo lavoro hanno dato il massimo permettendoci di creare un mix grazie al quale fare cose egregie. L’altro giorno riflettevo sul fatto che, alla fine della scorsa stagione, dissi che abbiamo preso dei ragazzi e li abbiamo presi eccellenze, a Bologna poi abbiamo scoperto che anche le ragazze da donne sono diventate eccellenze perchè Carla De Caris ha ricevuto il premio Stracca, dedicato al miglior Uffici Stampa d’Italia. Vedere una nostra ragazza vincere su base nazionale un premio simile, per chi sa cosa significa, penso sia veramente bello e importante. Ecco, questa è sicuramente la nostra forza!”.

Sulla base di queste convinzioni, l’altro Patron Ivan Giannetti, ci tiene a sottolineare:

“Biosì è una risorsa che la nostra famiglia ha costruito nel tempo e di cui siamo abbastanza gelosi. In questo periodo abbiamo fatto la grande scelta di passare da Globo a Biosì perché siamo convinti che tale marchio, in qualche anno nella massima categoria, possa fare passi da gigante, e a testimoniarlo sono anche alcuni investimenti che abbiamo fatto o gli incontri recenti che abbiamo avuto con i nostri competitor nazionali, i quali hanno voglia di creare con noi qualcosa di importante. Tutto questo non può che voler dire che abbiamo lavorato bene e che cercheremo, ovviamente, di lavorare ancora meglio e che la SuperLega è un ottimo viatico per raggiungere obiettivi aziendali importanti”.

Delle stessa ferma idea è l’altro title sponsor, Indexa Group, che ha preso l’importante decisione di essere al fianco del club in maniera più importante rispetto al passato, e ha scelto di farlo con la massima coscienza che hanno i fratelli Giannetti:

“Per me è un piacere associare il mio marchio a questa squadra di pallavolo – spiega Michele Mancini. A parte l’amicizia, tanto professionale quanto reale, che mi lega alla famiglia Giannetti, ho preso questa decisione perché la Serie A ha una grandissima visibilità a livello internazionale. Per quanto ci riguarda lavoriamo tantissimo in Italia e all’estero, purtroppo non nel nostro comprensorio che, a livello industriale, paga ancora lo scotto dalla crisi. Questa è quindi un’occasione per pubblicizzare ancora di più il nostro nome con l’augurio, poi, in un avvenire magari prossimo, di poterlo fare anche in Europa grazie ai buoni risultati del club. Per noi questa è una grande occasione e, con la certezza di non aver sbagliato treno, faccio i miei più grandi auguri alla società che spende tutta se stessa per riuscire bene”.

La conferenza è chiusa dal General Manager Adi Lami:

“Faccio l’in bocca al lupo all’Indexa che ci accompagna ormai da molti anni, tanto dal lato sportivo quanto dal lato aziendale. L’ingresso di aziende importanti come questa tra i nostri sponsor è fondamentale, ma è anche una responsabilità per la società che deve ripagare la fiducia datale tramite i risultati a livello sportivo. Veniamo da una stagione entusiasmante ma adesso ci aspetta un campionato nuovo e sconosciuto che ci vedrà competere con squadre che partecipano a questo torneo da moltissimi anni. Noi abbiamo determinato una linea guida che ci ha aiutato poi a muoverci nel mercato. A oggi pensiamo di aver fatto un roster che speriamo ci porti a fare un campionato che rispecchi le nostre aspettative. Sappiamo bene che le programmazioni iniziali poi dovranno trovare riscontro sul campo, ma questo lo vedremo durante il campionato, intanto stiamo portando a termine il progetto che volevamo e di questo ne siamo soddisfatti. Quello che vorrei adesso è sensibilizzare il territorio affinché si riesca a portare alto il nome di questa città lavorando di pari passo con i cittadini”.

Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora
Foto di Mirko Saccucci e Laura Di Manno

Sora Ama il Volley.

, ,

“Sora Ama il Volley”, questo lo slogan che caratterizza la campagna abbonamenti 2016/2017 che la società Argos Volley propone per la prima stagione in SuperLega della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

Tutti i dettagli dell’iniziativa sono stati svelati durante la conferenza stampa che si è tenuta nella tarda mattinata di oggi presso la Sala Consiliare del Comune di Sora alla presenza di un gremito pubblico di appassionati e curiosi.
A presenziare al meeting i vertici della dirigenza volsca, il patron Ivan Giannetti, il presidente Enrico Vicini e il General Manager Adi Lami, accompagnati dagli atleti Mattia Rosso e Marco Lucarelli. A fare gli onori di casa invece, il primo cittadino di Sora, il Dottor Roberto De Donatis che ha aperto la rassegna con interessanti dichiarazioni circa i lavori di adeguamento per il PalaGlobo.
Ma le vere star di giornata sono state loro, Prime e U16 Prime, i due abbonamenti in vendita da oggi. Entrambi danno diritto ai possessori di scegliere il posto che vorranno occupare per tutta la stagione all’interno del PalaGlobo a un costo partita vantaggioso, €13,85 per Prime, ed €5,40 per U16 Prime dedicato ai ragazzi fino ai 16 anni e acquistabile solo in abbinamento con Prime.
La novità assoluta è invece la possibilità dell’acquisto online delle card che permetteranno di assistere alla regular season e che saranno valide per tutte le gare casalinghe facendo riferimento al circuito web LiveTicket.

“E’ per me motivo di grandissima soddisfazione poter rappresentare la città in un momento storico – apre così la Conferenza Stampa il Sindaco di Sora Roberto De Donatis -. La sorte ha voluto che fossi io il primo cittadino nel momento in cui la Superlega approda a Sora e posso dirvi con grande senso di responsabilità e infinito orgoglio che, proprio oggi, in giunta delibereremo per far si che vengano eseguite le opere necessarie a garantire lo svolgimento del campionato a Sora sia nella prossima stagione sportiva che in quella 2017/2018.
La vicenda del palazzetto è lunga e nasce da finanziamenti ridimensionati nel corso degli anni che hanno dato vita a un impianto che purtroppo per poter essere adeguato alle esigenze sportive ha bisogno di continui lavori che quest’anno daranno la possibilità alla Superlega di approdare a Sora grazie alla deroga concessa di 2000 posti. Andremo quindi ad aumentare le tribune e a realizzare altre opere di sistemazione esterna per garantire parcheggi e fruibilità del palazzetto stesso, e poi anche la sala hospitality così da adeguare la struttura alle esigenze della Superlega. Tutto questo però, riguarda solo il primo step. Poi dovremo lavorare insieme alle istituzioni per far capire che la presenza di questa importante realtà a Sora è anche motivo per poter creare sinergie più importanti perchè la Superlega rappresenta un volano di sviluppo che noi intendiamo perseguire insieme a tutta la città, ragion per cui siamo certi che questo secondo step possa riscontrare l’interesse anche da parte degli organi sovracomunali così da adeguare il nostro palazzetto per la stagione 2017/2018 ai 3000 posti necessari alla SuperLega. Questi due passaggi che come amministrazione porteremo avanti, sono un obiettivo fondamentale per la nostra città e sono certo che lavorando tutti insieme avremo la possibilità di assistere a uno spettacolo sportivo e di vedere trionfare l’immagine della città di Sora a livello nazionale”.

E’ invece il patron Ivan Giannetti a entrare nel cuore delle motivazioni alla base del convegno e a spiegare dettagliatamente perché è importante abbonarsi per questa stagione:

” Ogni abbonato avrà diritto a un posto a sedere numerato e quindi, a differenza degli anni precedenti, ognuno sceglierà il proprio posto al PalaGlobo. E’ importante riflettere e dunque capire che il diritto più grande che dà l’abbonamento, sia esso Prime che U16 Prime, è quello di vedere tutte le partite senza rischiare di riscontrare difficoltà nel reperire il biglietto in quelle che saranno i match clou nei quali molti posti a sedere saranno occupati dai tifosi avversari. Data la vendita online, non vorremmo trovarci nella difficoltà di non far vedere lo spettacolo della Superlega a chi, fino ad oggi, ci è stato vicino. Noi quindi come società vi invitiamo a fare l’abbonamento per poter tranquillamente partecipare allo spettacolo Superlega”.

A queste dichiarazioni fa eco al patron lo storico presidente bianconero, Enrico Vicini, che aggiunge:

“Ci saranno alcuni eventi, come le gare con Modena, Perugia, o altre squadre blasonate, in cui i biglietti andranno a ruba. E’ vero, ci sarà l’adeguamento del palazzetto a 2000 posti, ma davanti a eventi del genere saremo sempre piccoli. Io suppongo che in alcuni momenti quali almeno cinque o sei partite l’anno, i biglietti spariranno immediatamente e sarà quindi impossibile reperirli per tutti coloro che sono abituati ad acquistarli la domenica mattina al bar. L’unica condizione che può mettere a riparo da tutti i dubbi è avere l’abbonamento in tasca perchè correre dietro l’eventuale possibilità di un biglietto sarà molto difficile. Invito tutti quindi, ad acquistare l’abbonamento perché è l’unico modo per essere certi di avere il diritto di assistere indistintamente a tutti i match”.

Sul versante più prettamente sportivo il GM Adi Lami dice:

“Vorrei ripartire dall’immagine del pubblico a Vibo e dalle emozioni che questo sport ha regalato ai partecipanti, ai giocatori, alla società ma soprattutto a una città intera che approda nel campionato di Superlega, il campionato più bello del mondo. Giocheranno infatti in Italia atleti che parteciperanno alle prossime Olimpiadi di Rio2016 e, probabilmente, qualcuno di loro porterà anche a casa il titolo. Vorrei ripartire quindi, da quell’entusiasmo, con la speranza di rivederlo sin da subito con l’apertura della campagna abbonamenti. Abbiamo cercato continuità con lo scorso anno mantenendo lo zoccolo duro della scorsa squadra come Mattia Rosso, proprio perchè le emozioni devono continuare.
L’acquisto dell’abbonamento sarà possibile tramite biglietteria online da lunedì 18 ma c’è la possibilità da oggi stesso di recarsi al palazzetto e prenotare il proprio abbonamento scegliendo direttamente e realmente il proprio posto. La consegna vera e propria della tessera dell’abbonamento avverrà in occasione del torneo “Nonno Gino” che si svolgerà prima dell’apertura di campionato così da iniziare al meglio la stagione”.

Se quest’anno dunque, è importante per il pubblico essere presente e avere il proprio posto riservato presso il PalaGlobo, non lo è di meno per la squadra sapere di avere “l’uomo in più”, i tifosi di casa, a sostenere gli atleti in ogni momento del difficoltoso campionato che si apprestano a disputare. A spiegarlo l’uomo simbolo della promozione in SuperLega, Mattia Rosso, e il giovanissimo del gruppo, il sorano doc Marco Lucarelli:

“Dal punto di vista di un giocatore è importantissimo avere un palazzetto quanto più pieno possibile perché il contesto nel quale si gioca una partita di pallavolo è molto importante soprattutto se a proprio favore. Spero che anche per gli avversari venire a giocare a Sora significhi, oltre a trovare una squadra combattiva sul campo, entrare in una bolgia. Mi unisco quindi all’appello della società e invito tutti a fare l’abbonamento perché noi giocatori per rendere meglio abbiamo bisogno dell’aiuto del pubblico. Potrebbe sembrare una frase fatta ma il pubblico è l’uomo in più, basta pensare all’impresa di Vibo dove la bolgia ci ha spinti a dare qualcosa in più e ad andare oltre. Se riuscissimo a ricreare lo stesso contesto il maggior numero di volte possibile, soprattutto quest’anno che il campionato sarà più competitivo, andrà a favore di tutti”.

Il tuo posto al PalaGlobo ti aspetta!

L’Argos Volley e il Comunee di Sora vi invitano al Gran Galà.

,

L’entusiasmo della SuperLega non smette di infiammare tutta la società Argos Volley e la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che ora desidera abbracciare uno a uno, perlomeno virtualmente, tutti i tifosi e gli appassionati che ne hanno seguito e sostenuto le epiche gesta durante l’ultimo campionato di Serie A2. L’ultimo perché tra pochi mesi i palcoscenici calcati dai volsci saranno quelli di primissimo ordine, quelli dell’Olimpo del volley, quelli della SuperLega. In attesa che questo momento arrivi, ce n’è un altro di palcoscenico pronto ad ospitare la Globo, quello allestito in piazza Santa Restituta a Sora per il Gran Galà targato SuperLega in programma per martedì 24 maggio a partire dalle ore 18.30

Il pensiero di poter avere in città tanti campioni e poter assistere al PalaGlobo “Luca Polsinelli” a dei match dove il livello tecnico è dei più nobili, va a braccetto con il tripudio e la voglia di celebrare i fautori della pagina di storia bianconera più bella, quella che, come in ogni favola che si rispetti, racconta di sacrifici e di battaglie con un happy end da sogno.
E allora martedì 24 maggio alle ore 18.30, si scenderà in Piazza Santa Restituta a Sora dove l’Amministrazione Comunale e la società Argos Volley invitano tutto il comprensorio e non solo, a partecipare al Gran Galà targato SuperLega.
I preparativi sono in fermento, il programma dei festeggiamenti non lascerà nulla al caso e sarà ricco di momenti emozionali e rievocativi dell’impresa appena compiuta dagli atleti di Patron Giannetti. Non mancheranno le Istituzioni Pubbliche e quelle Sportive, personaggi noti al mondo del volley, media locali e nazionali, associazioni sportive in generale, ma soprattutto il calore dei supportes a sostegno dei beniamini che sul palco allestito per l’occasione riceveranno il ringraziamento e l’apprezzamento che meritano.

“L’attesa durava ormai da sette anni – racconta il General Manager Adi Lami -. La società Argos Volley ha sempre e comunque insistito e lottato per questo obiettivo credendoci ogni giorno sempre di più.
Ogni anno ci siamo arrivati vicinissimi ma in quest’ultima stagione sportiva abbiamo fatto un capolavoro, un’impresa straordinaria. Aprire la fase finale dei play off con uno svantaggio di 2 gare a 0 e poi arrivare a oggi con le medaglie al collo come vincenti del campionato e dunque promossi in SuperLega, penso sia assolutamente da classificarsi come un’impresa straordinaria.
Il gruppo ha dimostrato di essere composto da persone con un carisma e con un bagaglio umano, al di là di quello tecnico, meraviglioso. Per cui io come tutta la società Argos Volley, vogliamo ringraziarli uno ad uno e celebrare le loro fantastiche gesta figlie di un duro lavoro guidato e sostenuto da un competente staff tecnico con in testa coach Maurizio Colucci che ha sostituito egregiamente coach Fabio Soli durante la sua assenza. Dello stesso parere è anche tutta l’Amministrazione del Comune di Sora nella persone del Sindaco Ernesto Tersigni che, non appena caduta l’ultima palla di gara 5 ha deciso che questo è un fantastico e storico evento che riguarda tutta la popolazione del paese volsco e in quanto tale va assolutamente festeggiato con la maestosità dell’importanza che merita.
Per questo a nome della società che rappresento e del Comune di Sora, vi invito a partecipare numerosi al Gran Galà targato SuperLega. Scendere in piazza martedì sarà un’occasione per tutti, ognuno avrà un ottimo motivo per farlo ma quello che accomunerà tutti sarà la celebrazione della storia di Sora e dei sorani”.

Sora alla prima battuta d’arresto casalinga.

,

Prima battuta d’arresto casalinga per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che si inchina sul 3-1 alla Globo Scarabeo Civita Castellana.

Ha mantenuto inviolato il suo campo fino alla sesta giornata del girone di ritorno ma stasera al PalaGlobo “Luca Polsinelli” sono arrivati gli uomini di coach Spanakis per uno scontro di alto vertice. Civita Castellana è tra le big di questo settantunesimo campionato di serie A2 e lo spettacolo offerto agli spettatori del palazzo volsco nello scontro con la capolista è stato di altissimo livello tecnico e sportivo.

La gara si è rivelata un bell’antipasto del week end pallavolistico nella quale però si sono viste nelle gambe ospiti le due settimane di riposo da competizioni ufficiali.

“La partita è iniziata con ritmi molto alti – commenta a caldo il General Manager Adi Lami -, merito anche della continuità di Civita Castellana tanto nei primi due set quanto nel quarto.
Noi purtroppo non siamo riusciti a mostrare il nostro solito gioco e abbiamo perso. Adesso i ragazzi avranno finalmente un po’ di pausa dopo aver lavorato senza interruzioni dall’inizio della stagione e sono certo che torneremo con le pile più cariche di prima per riprendere il nostro cammino da dove lo avevamo lasciato”.

“Siamo felicissimi di questa vittoria – gli fa eco coach Spanakis -, soprattutto perché eravamo consapevoli che Sora é una grande squadra. Secondo me infatti, era la favorita anche nella finale di Coppa Italia per via del suo gioco spumeggiante e molto veloce. Marrazzo, subentrato a Fabroni, ha tenuto il campo in maniera egregia togliendoci ogni punto di riferimento, complice anche l’alto livello di gioco di Rosso e di Hoogendoorn. Sono un po’ rammaricato per come abbiamo gestito il 3 set quando eravamo sul 12-7 per noi, però non posso che fare i complimenti ai miei ragazzi che hanno disputato una buona partita come ci eravamo ripromessi negli spogliatoi”.

Al fischio d’inizio del signor Turtù coadiuvato dal signor Bellini, coach Soli schiera in campo Fabroni opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Bacca, e Santucci libero. La guida tecnica ospite, mister Spanakis, risponde dall’altra parte della rete con Paolucci al palleggio in diagonale con Da Silva, Alborghetti e Menicali in posto 3, Puliti e Marinelli a schiacciare e Cesarini libero.

Come da copione che si rispetti il big match si avvia equilibratissimo con un punto a punto senza esclusioni di colpi fino al 6-7 quando gli ospiti si concedono il primo doppio passo per il +3 del 7-10. Bacca in pipe e Fabroni a muro su Marinelli ristabiliscono l’equilibrio ma allo stop obbligatorio Civita Castellana ha guadagnato nuovamente terreno per l’allungo del 9-13. Coach Soli manda in campo il palleggiatore Marrazzo che subito, su ricezione perfetta, serve magnificamente Rosso. Con Puliti e Menicali ben orchestrati da Paolucci l’altra Globo continua a guadagnare terreno e scappare sempre più in alto nel set. Prova a spezzare il loro ritmo la guida tecnica locale ma il tabellone è già salito sul 14-21. Arriva finalmente anche per Sora un mini break positivo firmato dal prima entrato Mariano e da Sperandio, e con il muro di Rosso ai danni dell’opposto Da Silva è 20-23. L’epilogo del set però arriva in fretta con due errori al servizio che mandano tutti al cambio di campo sul 21-25 con Civita Castellana che può vantare un game di vantaggio.

Sora torna in campo confermando Marrazzo in cabina di regia e Mariano in posto 4 per un 4-2 chiuso dal tocco di esperienza di Rosso sulle mani esterne del muro a tre. Hoogendoorn in attacco e Sperandio sulla rete a bloccare le intenzioni di Puliti tengono vivo il vantaggio fino all’8-6. Marinelli e Menicali riportano sotto i loro compagni e dopo il technical time out Paolocci mette la freccia per il sorpasso di Puliti 12-14. Diventa ora fallosa Sora e lo paga nel punteggio incrementato anche da due ace consecutivi del cecchino Da Silva per il 15-20. Rosso interrompe il momento ospite e con il cambio palla apre anche un mini break positivi che rimette in discussione il set sul 18-20. Si lotta punto a punto fino al 21-23 ma da qui in poi Sora non ha più voce in capitolo e la Globo Scarabeo fa suo anche il secondo set 21-25.

Anche il terzo game si apre con un punto a punto sbloccato dall’opposto ospite per 3-5 rimesso subito in parità da Rosso prima sulla rete e poi a segno dai nove metri. Prende la rincorsa la Globo Scarabeo e dopo accelera per il vantaggio del +5 incrementato fino al 7-12 dai falli sorani. 8-13 e Giglioli guadagna il cambio palla che manda Festi al servizio dove resterà per sei turni durante i quali creerà scompiglio nella ricezione di Cesarini, e con i muri di Rosso e Sperandio chiudere la strada a ogni intenzione avversaria è vantaggio Globo 15-13. Da Silva rimette tutto in parità ma Sora ha cambiato registro e con il nuovo turno al servizio fa segnare il 19-15. Ci prova coach Spanakis a spezzare il gioco interrompendolo e mischiando le carte con l’ingresso di Sacripanti e De Matteis, ma con il muro a tre su Da Silva è 21-16. Sora sbaglia un’altra battuta ma poi fa tutta una tirata fino al 25-17 con il mani-out di Hoogendoorn per la palla che vale il set ball e Mariano a insaccare il muro di Paolucci e Alborghetti per il 25-17 che chiude il terzo set e riapre il match.

È guerra ora in campo con il livello del gioco che sale vertiginosamente per un 4-3 d’apertura con il muro granitico su Da Silva e il 6-4 dell’allievo Marrazzo a emulare con il tocco di seconda intenzione il maestro Fabroni. Puliti e Menicali lavorano bene per la parità del 10-10 ma il diagonale prepotente di Rosso e il muro a tre piazzato sulla prima linea avversaria fa suonare la sirena dello stop obbligatorio sul 12-10. Con Festi all’ace e Rosso sulla rete il break si allunga fino al 15-11. Da Silva ottiene il cambio palla e manda De Matteis al servizio per un turno lunghissimo e segnato ancora dagli errori locali per il 15-19. Il punto a punto accompagna il match fino al 19-23 quando un mini parziale positivo sorano riapre il set 22-23. Continuano dunque a fare il bello e il cattivo tempo i ragazzi di coach Soli ancora a un passo dall’impresa con Hoogendoorn ad annullare la prima palla set avversaria alla quale però non viene dato seguito per il 23-25 finale.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – GLOBO SCARABEO CIVITA CASTELLANA 1-3

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 2, Hoogendoorn 19, Rosso 21, Mariano 7, Sperandio 9, Giglioli 5, Santucci (L), Marrazzo 2, Buzzelli n.e., Bacca, Festi 3, Lucarelli n.e., Mauti n.e.. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 4, B/P 18, muri 11.

GLOBO SCARABEO CIVITA CASTELLANA: Paolucci 2, Da Silva 24, Alborghetti 4, Menicali 9, Puliti 7, Marinelli 11, Cesarini (L), Sacripanti, Santilli n.e., Rau 1, Marsili, Tataru, De Matteis 2. I All. Alessandro Spanakis; II All. Matteo Pastore. B/V 7, B/P 16, muri 7.

ARBITRI: Turtù Marco, Bellini Andrea.

PARZIALI: 21-25; 21-25; 25-17; 23-25.

Le sette meraviglie di Sora

,

Neanche il tempo di dormirci su che già i ragazzi della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora sono tornati in palestra ad allenarsi in vista dell’incontro dell’Immacolata in casa della Emmas Villa Siena.

Solo ieri sera Fabroni e compagni festeggiavano la netta vittoria per 3-0 sulla Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania e già questa mattina, agli ordini dei coach Soli e Colucci, lavorano per l’ottava di cartello in programma il prossimo martedì alle ore 18,00 presso il PalaEstra di Siena.

Se a loro non è concesso crogiolarsi nel risultato ma mantenere un elevato ritmo mentale accanto a quello fisico per affrontare questo periodo di fuoco nel quale si giocherà quasi ogni tre giorni, chi vive i match in modi e ruoli diversi può soffermarsi ad analizzare le sette meraviglie di Sora. Sette come le gare finora giocate e vinte dai sette campioni nel rettangolo di gioco e dai sette pronti a subentrare da quello di bordo campo. Sette trionfi che hanno tenuto la Globo sempre al primo posto della classifica, che le hanno fatto fare razzia di bottini lasciando indietro solo un punto a Civita Castellana, e che oggi attendono di essere migliorati per scrivere nuove pagine di storia e nuovi primati personali, societari e del mondo della pallavolo in generale.

A ogni gara però l’insidia cresce sempre di più perché più Sora vince e più aumentano le aspettative e dunque le pressioni, mentre dall’altra parte della rete tutti gli avversari non avendo nulla da perdere in quanto si trovano ad affrontare la squadra da battere, potrebbero mettere in campo quella spavalderia pericolosa tipica di chi non ha appunto nulla da perdere.

Ma coach Soli assieme a tutto lo staff tecnico ha fatto un buon lavoro suoi propri ragazzi anche in questo senso, per cui i volsci sono primi in classifica perché hanno carattere mentale, metodologia di gioco, e alte qualità tecniche e tattiche che unite a tutti i valori personali creano il mix giusto per un team vincente.

Però ora c’è la Emma Villas Siena da affrontare per la Globo, l’altra matricola terribile sulla carta che ancora non ha trovato l’ingranaggio giusto per esplodere e che ovviamente potrebbe farlo da un momento all’altro.

Il Direttore Generale, Marco Pistolesi, ha continuato a dare colpi di rifinitura al team per arrivare alla famosa quadratura del cerchio, non ultimo quello dell’allenatore con l’arrivo, lo scorso 27 novembre di coach Massimo Caponeri già alla guida di squadre del calibro di Macerata (A1) e Perugia (A1).

Rispetto alla rosa chiusa al volley mercato, tra fine ottobre e nel mese di novembre cinque i rinforzi in entrata, il primo è stato quello dell’opposto serbo Mladen Majdak utilizzato fin dalla prima giornata; a seguire sono arrivati lo schiacciatore Daniele Mengozzi e l’altro serbo Goran Maric utilizzabili però dalla quarta di campionato come da regolamento Fipav.
Lo scorso 19 novembre il club del presidente Bisogno ha ufficializzato l’acquisto dell’opposto ex Sora, Vincenzo Tamburo che aveva iniziato la stagione tra le fila di Castellana Grotte. Poche ore dopo torna a vestire la maglia Emma Villas il centrale Andrea Di Marco, altro atleta ex Sora, chiamato definitivamente ad occupare un posto 3 a causa dell’infortunio dai lunghi tempi di recupero del compagno di reparto Edoardo Picco.

Ma l’ex per eccellenza è solo uno, “Super Mario Scappaticcio”, condottiero, autore e artefice di quasi tutta la storia pallavolistica che Sora ha scritto negli anni che l’hanno consacrata sull’Olimpo della pallavolo Nazionale.

“Un’altra gara dura da affrontare in un palazzetto pieno e caldo come lo sarà sicuramente anche il campo – dice il General Manager Adi Lami -. Noi andremo a Siena tranquilli a disputare la nostra partita con un team di ragazzi che hanno tanta voglia di lavorare, crescere e affermarsi gara dopo gara e lo stanno facendo lavorando sodo e mettendosi sempre a disposizione di allenatori e compagni.
La pallavolo espressa nel match con Tuscania è stata entusiasmante, il campionato è lungo e quello che ci attende ora è un mese intenso con in calendario ben sette incontri al termine dei quali si definirà la griglia per la Coppa Italia.
Che Siena potesse essere una matricola terribile lo si era già capito durante il Volley Mercato e a oggi, per le qualità del roster, la classifica non gli rende giustizia. La posizione che occupa certamente non le appartiene, ha avuto delle problematiche che non l’hanno aiutata in questo e le squadre che hanno incontrato finora sono state pronte ad approfittarne, ma sono certo che l’andamento in futuro potrà essere diverso”.

Sora vs Cantù. Prima contro seconda ed è subito big match

,

Prima contro seconda della classe: è subito big match per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che nell’anticipo di venerdì sera alle ore 20,30 al PalaGlobo “Luca Polsinelli” affronterà la Cassa Rurale Cantù.

Le teste di serie alla quarta giornata si trovano già l’una contro l’altra con la possibilità di segnare un importante vantaggio sulla diretta rivale. Tre gare giocate possono dire poco per quanto lungo è ancora il campionato, ma uno scontro diretto vinto può fare sicuramente la differenza. Per questo sarà battaglia sul parquet del PalaGlobo abituato a ricevere ospiti insidiosi e a far vivere gare dall’alto livello e spirito agonistico.

Sora quelle tre gare le ha vinte tutte e a punteggio pieno, mentre Cantù ne ha lasciato indietro uno proprio la scorsa domenica tra le mura amiche portando la Materdomini.it Castellana Grotte al tie break.

Finale fisso per Fabroni e compagni che con il 3-1 inflitto a Mondovì, Alessano e Club Italia, hanno sempre intascato bottino pieno offrendo uno spettacolo pallavolistico alle volte da brivido freddo e altre da festeggiamento esaltante. Certo è, che i ragazzi dei coach Soli e Colucci stanno lavorando bene e lo dimostrano ogni volta che scendono in campo assieme alle loro qualità atletiche e tecniche.
Dello stesso parere è il General Manager Adi Lami:

“I ragazzi si stanno allenando bene e con grande intensità. Non si risparmiano mai né in allenamento né in partita. La strada che stanno percorrendo sotto la guida dell’ottimo e competente staff tecnico è quella giusta, e secondo me tra un po’ di tempo raggiungeranno quell’amalgama che ogni team ricerca e che può fare la differenza. Merito dunque dell’impegno dei ragazzi ma soprattutto dell’altissima professionalità degli allenatori Soli e Colucci e del preparatore atletico Giacomo Paone che riescono a far emergere le positività di ogni atleta e a lavorare su di esse”.

“Finora abbiamo affrontate buone squadre – commenta coach Fabio Soli -, facendo bene il nostro lavoro e soffrendo anche a tratti, portando comunque sempre a casa il bottino pieno, cosa mai scontata in campi come quello di Mondovì e Alessano dove molti lasceranno punti. Il campionato si sta rivelando pieno di sorprese come me lo aspettavo e quindi molto più duro per tutti i partecipanti.
Venerdì sera per noi si alzerà l’asticella perché Cantù è storicamente una squadra molto ostica e quest’anno si sta rendendo protagonista sin dall’inizio. Quello che mi aspetto è una battaglia: in battuta e in attacco i ragazzi di coach Della Rosa sono di altissimo livello, hanno alcuni punti critici che stiamo studiando e che ovviamente proveremo ad aggredire. Faremo del nostro meglio per arrivare quanto meno alla vittoria e contribuire al nostro obiettivo che è quello di provare a crescere il livello della nostra pallavolo domenica dopo domenica. Questo obiettivo non dobbiamo mai perderlo di vista perché sono convinto che solo attraverso la costanza possono essere raggiunti i risultati. Nelle prime tre giornate lo abbiamo fatto, ci proveremo anche venerdì sera confidando molto anche su un PalaGlobo pieno che è sempre la nostra marcia in più”.

Alle parole di coach Soli fanno eco quelle di capitan Fabroni:

“Abbiamo incontrato tre ottime squadre ma contro Cantù sarà il nostro primo vero banco di prova. Il coefficiente di difficoltà sarà sicuramente il più alto tra le gare disputate finora in quanto è una squadra completa. Per riuscire ad avere il risultato dalla nostra parte dovremo giocare la nostra miglior partita ma non sarà semplice perché l’avversario ha i nostri stessi obiettivi. La chiave del match potrebbe essere quella di lavorare bene in questi pochi giorni che ci separano dal match, e avere il palazzetto pieno con tutti i presenti a lottare con noi”.

Del nuovo volto dei canturini targati 2015/2016 continua a parlarne il GM Lami:

“Il presidente Molteni in estate ha fatto un ottimo lavoro rinforzando il suo roster in punti importanti e giusti, e ora la sua squadra può competere e giocarsela con ognuna delle avversarie. L’opposto Krolis sta confermando le qualità tecniche già espresse nel campionato disputato tra le fila di Matera; i due giovani posto 4, Tiozzo e Preti, manifestano tutta la loro voglia di mettersi in mostra; e la regia è sempre quella di Gerosa, forse il palleggiatore più esperto della categoria. Contro questo roster molto equilibrato apriremo la quarta di cartello nell’anticipo del venerdì sera con una giornata che si preannuncia intensa con gare di grande interesse a livello di classifica e scontro tra i sestetti come la nostra ma anche quella di Potenza Picena vs Vibo Valentia, o quella tra Brescia e Siena posticipata però al 25 novembre”.

Questo dunque il venerdì sera della grande pallavolo di Serie A2 che propone al PalaGlobo “Luca Polsinelli” il big match Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vs Cassa Rurale Cantù. L’appuntamento è dunque alle ore 20,30 con l’anticipo valido per la seconda giornata di campionato.

I biglietti sono disponibili in prevendita al costo di €8,00 e acquistabili a Sora presso il PalaGlobo; il Bar Dante in viale San Domenico; il bar Civico 41 in via Napoli; il Caffè dei Portici in piazza Santa Restituta; la Caffetteria del Corso in corso Volsci; il Bar Gelateria Papà Rossi in piazza Santa Restituta; la Caffetteria del Borgo in via Matteotti; Dolce & Caffè Pasticceria Napoletana in via Vittorio Veneto; al Centro Commerciale La Selva presso il Bar La Piazzetta in via Chiesa Nuova.

E’ tutto pronto, non resta che il raduno.

,

È tutto pronto in casa Argos Volley per accogliere come si deve la nuova Globo Banca Popolare del Frusinate Sora targata 2015/2016.

Il General Manager Adi Lami assieme a tutti gli altri dirigenti della società volsca hanno organizzato e predisposto ogni cosa affinché tutto il team possa avere solo un’unica preoccupazione, quella di iniziare a lavorare per la nuova stagione sportiva.

In questi giorni gli atleti stanno cominciando ad arrivare a Sora, a sistemarsi nei loro appartamenti, a prendere confidenza con i luoghi che diventeranno centro della loro vita per molti mesi, e domenica avranno modo di conoscere tutte le persone con le quali condivideranno la quotidianità.

È fissato per quel giorno infatti il raduno che a partire dalle ore 17,30 presso la sala conferenze degli stabilimenti Globo S.P.A. vedrà il vertice societario dare il benvenuto ai nuovi arrivati. Il giorno seguente gli atleti saranno chiamati a sottoporsi alle visite mediche presso la Casa di Cura Privata Villa Gioia.
Il sudore invece comincerà a grondare sulle fronti dei giocatori a partire da martedì 1 settembre quando il trio Soli-Colucci-Pozzi schiacceranno il pulsante Start.

“Questo raduno sarà il primo appuntamento importante della stagione – spiega il GM Adi Lami. L’incontro che apre ufficialmente l’anno sportivo si svolgerà nei locali del nostro main sponsor Globo Spa e volutamente a porte chiuse affinché si possa riuscire in pieno a colpire gli obiettivi e gli scopi che l’evento si propone per come la società lo ha concepito. Primo fra tutti quello di presentare e far conoscere ogni singola persona appartenete all’Argos Volley ai nuovi arrivati in modo tale che questi riescano fin da subito ad associare nomi, volti e mansioni, così da sapere sempre a chi rivolgersi in base a ogni loro esigenza. La conoscenza ovviamente sarà reciproca con gli atleti che diranno la loro per rompere il ghiaccio.
Questa decisione di rendere privato l’evento però non deve essere vista come discriminante in quanto in programma ci sono date nelle quali la squadra farà uscite pubbliche come ad esempio durante la “Notte Bianca dello Sport”.
Nella stessa giornata di domenica abbiamo accettato l’invito del nostro gruppo di tifosi, i Guerrieri Volsci, che alle ore 19,00 presso il PalaGlobo “Luca Polsinelli” daranno il benvenuto a loro modo alla squadra e allo staff. Un incontro da loro fortemente voluto e organizzato che la società è lieta di onorare. Dopo aver passato un po’ di tempo in compagnia dei “guerriri”, squadra e staff si trasferiranno all’agriturismo Oasi dei Sapori in località Colle le Vicenne a Posta Fibreno per una cena di indubbia qualità presso una splendida struttura che fin dalla sua nascita accoglie e ospita la Globo e tutte le squadre del Campionato di Serie A2 oltre ovviamente a un vasto pubblica che apprezza la cucina biologica e a chilometro zero”.

“Nella mattinata di lunedì 31 agosto invece, gli atleti saranno chiamati a sottoporsi alle visite mediche e, per garantire loro competenza e professionalità in campo sanitario, la società Argos Volley anche quest’anno scenderà in campo al fianco della Casa di Cura Privata Villa Gioia. All’interno della struttura di viale San Domenico, il dottor Giovanni Donarelli si occuperà di effettuare le visite mediche sportive e il tutto i svolgerà attraverso l’organizzazione e la gestione decisa dal Dottor Elvio Quaglieri, specialista da anni a capo dello staff medico societario”.

“Martedì primo settembre si comincerà a lavorare davvero al PalaGlobo “Luca Polsinelli”, al mattino nella nuova sala pesi allestita all’interno della struttura di via Ruscitto, e al pomeriggio sul taraflex. Nella mattinata di mercoledì invece coach Pozzi farà allenare gli atleti presso la piscina olimpionica di San Donato Valle di Comino, bella, accogliente e ben organizzata struttura sempre pronta ad accoglierci nei periodi pre-campionato. Nel pomeriggio invece altro spostamento con direzione Frosinone dove il preparatore atletico ha strutturato il lavoro sul campo da beach volley della Eleven Sport, società cooperativa sportiva unica nel suo genere nella provincia per livello e qualità ma soprattutto per la grande disponibilità dimostrata nell’ospitarci durante le prime settimane di preparazione”.