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Crioterapia al lago di Posta Fibreno

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Metti un lago dalle acque limpide e gelide, metti un nutrito gruppo di ragazzotti immersi fino alle cosce e lo scenario di Posta Fibreno si tinge magicamente di bianconero, tra la curiosità dei passanti.
E’ quel che succede quando gli atleti della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, dopo l’allenamento, si recano al suddetto lago per svolgere una seduta di crioterapia, una metodologia di recupero post training sempre più diffusa tra gli sportivi di alto livello e che sfrutta le proprietà terapeutiche e antinfiammatorie del freddo. Benché la tecnologia abbia permesso lo sviluppo di tecniche molto avanzate (dalla criocamera alla criosauna fino ai crioultrasuoni) immergersi in una vasca con del ghiaccio rimane infatti il modo più semplice per recuperare dall’affaticamento muscolare, smaltire l’eventuale acido lattico e lenire il dolore muscolare.
In uno sport come la pallavolo, ad alto sovraccarico per le articolazioni delle caviglie, ginocchia, zona lombare e spalla, il beneficio è senza dubbio importante. Il numero di impatti sul terreno durante la ricaduta dal salto, sono altamente dannosi per ginocchia e caviglia e grazie all’azione del freddo si recupera più velocemente oltre a prevenire infortuni muscolari e tendinei da stress.

E così sotto lo sguardo vigile del preparatore atletico Giacomo Paone e del massaggiatore Luigi Duro, Caneschi e soci alternano caldo/freddo immergendosi per circa un minuto per volta intervallato da uno o due minuti fuori dall’acqua fino a terminare il ciclo.

“Lo stato di forma dei ragazzi migliora di settimana in settimana – spiega Paone. I carichi di lavoro sono pesanti in questo periodo di preparazione e i giocatori stanno rispondendo bene. Vengono monitorarti continuamente con test atletici e con la valutazione corporea per esaminare i risultati ottenuti, in questo primo mesociclo sono molto buoni. Abbiamo concluso questa settimana con il lavoro sulla sabbia mentre la settimana scorsa con la piscina. Adesso continueremo a lavorare con carichi importanti in sala pesi e con la tecnica per incominciare ad affrontare le prime amichevoli che ci accompagneranno alla prima di campionato, queste saranno utili per continuare a migliorare sempre più lo stato di forma dei nostri giocatori. La crioterapia ci sta aiutando in questo senso a recuperare in fretta per essere subito pronti al lavoro della seduta successiva. Adesso la stiamo svolgendo al lago di Posta Fibreno ma in inverno continueremo a farla con l’apposita vasca nella nostra sede di allenamento”.

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Al via la seconda settimana di preparazione, il punto di Giacomo Paone

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Seconda settimana di lavoro per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. La preparazione si fa dunque sempre più interessante e si inizia a caricare anche con la ghisa. Dopo la prima trance, infatti, gli uomini di coach Barbiero hanno ripreso anche il lavoro con i pesi. Di seguito il programma di questa fase: dopo la doppia seduta di lunedì, con palestra al mattino e beach al pomeriggio, quest’oggi i bianconeri si sono allenati in piscina e proseguiranno nel pomeriggio a partire, come sempre, dalle 17.45 con la tecnica; ancora pesi domani mattina e sabbia al pomeriggio; giovedì mezza giornata di riposo e poi tutti al PalaGlobo “Luca Polsinelli” per la tecnica; palestra, poi, venerdì mattina e ancora palla nel pomeriggio; la settimana troverà quindi conclusione sabato mattina in piscina, poi meritato riposo compresa anche la giornata di domenica.

Dopo questo avvio di preparazione fa il punto il preparatore atletico, Giacomo Paone, che dice:

“Quest’anno nella valutazione dell’atleta abbiamo voluto introdurre anche la nutrizionista. Grazie ai dati acquisiti da lei ed attraverso i test atletici eseguiti assieme al massaggiatore Luigi Duro, abbiamo potuto valutare ancor meglio la condizione fisica di ogni singolo giocatore così da poter elaborare una programmazione e un allenamento personalizzato. I ragazzi nel periodo estivo hanno ricevuto un primo piano di training e quindi si sono presentati già in buona forma tanto da permettere di poter avere una base positiva su cui poter lavorare fin dai primi momenti con carichi importanti. Nei primi giorni abbiamo avuto un approccio con l’attività in acqua. Questa tipologia di allenamento ha il duplice scopo di aumentare gradualmente il sovraccarico durante la fase di salto e allo stesso tempo, grazie al principio di Archimede, di diminuire l’impatto con il suolo. In questa fase continueremo, come già fatto negli ultimi anni, con il lavoro sulla sabbia per cercare di permettere al tecnico e allo stesso atleta di modulare in modo dettagliato il carico di sollecitazioni al numero di salti, di spostamenti del focus incrementando gradualmente l’intensità dell’allenamento sia sotto l’aspetto aerobico sia sotto quello neuro-muscolare. Nelle prossime settimane i carichi di lavoro saranno incrementati sia nelle tre attività descritte precedentemente ma anche sul taraflex dove incominceranno in questi giorni i primi salti fino ad arrivare alle importanti amichevoli pre campionato”.

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Fisioglobal e Antonio Ludovici, da anni a lavoro per la forma fisica dell’Argos Volley.

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Il campionato regolamentare di SuperLega sta volgendo al termine e, proprio sul più bello, la Biosì Indexa Sora si sta togliendo le soddisfazioni migliori di questa stagione.
Nonostante i tanti impegni, i bianconeri sono arrivati al fotofinish ancora pieni di energie e grinta per affrontare gagliardi il post season e i play off. Il merito di tutto ciò va cercato non solo nella tenacia e nella forza di volontà degli stessi atleti, non solo nell’abile lavoro di preparazione e dello staff tecnico in generale, ma anche nello staff medico che sempre si è distinto facendosi trovare pronto per ogni tipo di esigenza e risolvendo in tempi-lampo qualsiasi piccolo affaticamento dei beniamini sorani.

Per quest’anno, comunque, normale amministrazione per la Fisioglobal, il centro fisioterapico di Isola del Liri che da anni si occupa della forma fisica dei volsci, come spiega il fisioterapista e osteopata Antonio Ludovici:

“La mia collaborazione con l’Argos volley è nata tanti anni fa. Il presidente Vicini aveva bisogno di un punto di riferimento per la squadra. Venne nel mio studio, parlammo un po’ e ci accordammo per questa collaborazione. Da lì in poi a fianco a lui ho conosciuto Maurizio Panarello, colui che provvedeva un po’ a tutto. Mi relazionavo con lui per qualsiasi cosa, per tutte le problematiche e per organizzare il lavoro. Da lì, il primo allenatore che ho conosciuto è stato Alberto Gatto. Con lui e Maurizio ci siamo trovati sempre bene, c’è stata sempre un’ottima intesa, e sinceramente siamo andati sempre bene.
Il mio lavoro, nello studio di fisioterapia che ho, consiste nel seguirli nelle varie attività che si svolgono durante la settimana, quindi eventuali problemi che si possono presentare; nel caso ci sia un piccolo infortunio, vengono da me, li controlliamo e facciamo la giusta terapia. Ovviamente la cura più adatta viene sempre decisa dal dottor Cortina, che è l’ortopedico della squadra. Con il dottor Cortina collabora il dottor Quaglieri, medico sociale, ed anche lui provvede a seguire i ragazzi. Io mi relaziono tantissimo con Luigi Duro, che è il massaggiatore della squadra, e con lui organizziamo le varie attività per quanto riguarda la fisioterapia, coordinandoci anche con il preparatore Giacomo Paone.
Per quanto riguarda il lavoro di quest’anno, sta andando veramente bene. Io meno lavoro e più significa che il lavoro di team va bene, funziona, quindi mi posso ritenere soddisfatto. Vorrei poi dire un grosso grazie alle persone cui devo un pensiero particolare, come i componenti della famiglia Giannetti, perché è da tanto che collaboriamo e sono orgoglioso di farlo e di continuare questo percorso. Una grande qualità dei Giannetti è senza dubbio la tenacia: sin dall’inizio avevano grandi progetti e sono riusciti a realizzarli e a mantenere le promesse. Li ringrazio per avermi dato la possibilità di far parte di questa grande famiglia. Sono inoltre grato a tutti quelli che ruotano attorno alla società, perché è veramente un gran bell’ambiente e, non per ordine di importanza, ai collaboratori della Fisioglobal, sempre professionali e scrupolosi nell’adempimento di tutti i loro doveri: Stefano, Teresa, Manuela, Emanuela, Chiara, Valentina e le segretarie che sono Stefania e Barbara”.

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora

Preparazione, Giacomo Paone spiega il lavoro fisico della prima fase.

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Terminata la prima settimana di preparazione, la Biosì Sora si ferma giusto nel giorno di ferragosto per riposare e godersi la meritata giornata di festa, ma sempre con in mente l’obiettivo di questo periodo, ossia raggiungere la migliore forma fisica possibile. A tale scopo il lavoro differenziato, svolto sotto la guida di coach Maurizio Colucci – mister Barbiero è fuori sede in quanto impegnato con gli azzurrini dell’under 19 -, coadiuvato dal suo team, è propedeutico alla prevenzione da infortuni, alla valutazione dei singoli atleti e soprattutto alla stagione agonistica vera e propria. Sedute di piscina e beach volley completano il normale training tra palestra e tecnica, scelte studiate a tavolino dal competente staff, come spiega il preparatore atletico Giacomo Paone:

“Nei primi mesi di preparazione il lavoro prevede un duro allenamento per mettere su i primi mattoni, quelli fondamentali al fine di costruire la squadra. Soprattutto nelle prime settimane, si lavorerà molto in sala pesi, con la ghisa e con specifici esercizi funzionali in base al ruolo. L’allenamento sarà svolto anche in piscina e sul campo da beach volley, dove si andrà a migliorare la propriocezione.
Da settembre il carico cambierà, lasciando la piscina e la sabbia e si continuerà a lavorare in sala pesi e sul taraflex. Avendo avuto contatti con loro nel periodo precedente alla preparazione ho elaborato dei protocolli personalizzati da svolgere nel mese di luglio, affinché arrivassero già pronti atleticamente per affrontare la mole di lavoro odierna e della stagione a seguire. Quindi la macchina – giocatore è già in movimento; riprenderemo con un carico di lavoro e un’intensità che andranno via via aumentando e modificandosi in base alle esigenze personali. Sempre in ambito di preparazione atletica, gli esercizi svolti inizialmente saranno analitici, per poi arrivare ad esercizi sempre più specifici per il volley, quelli che porteranno il singolo e il collettivo ad uno stato di forma ottimale fin dalla prima parte del campionato. Il gruppo è giovane e credo che sia un ottimo punto di forza per noi, sia per la quantità che la qualità di allenamento che potrà sostenere, sia per i tempi di recupero e sopratutto per la fame di successo che ha”.

Ieri, mercoledì 16, la franchigia volsca ha ripreso appunto il proprio percorso di allenamento e lo ha fatto sul taraflex del PalaGlobo di via Ruscitto alle ore 17.45; per la giornata di oggi invece è prevista una doppia seduta, alle 9.15 piscina e nel pomeriggio, alle 18.00, sabbia; venerdì si prosegue con la palestra al mattino, a partire dalle ore 9.00, mentre al pomeriggio Fey e colleghi potranno avere una mezza giornata di riposo; sabato si riparte con la piscina alle 9.15 e il beach volley alle ore 18.00, mentre domenica sarà concesso uno stop per tutto il giorno. Per chi volesse curiosare, la preparazione è aperta al pubblico.

Cristina Lucarelli – Biosì Sora

Colucci, Pozzi e Paone per una grande preparazione atletica.

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Prosegue a gonfie vele la preparazione atletica della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che tra piscina, beach volley, sala pesi e rettangolo di gioco, sta cercando di raggiungere la migliore forma fisica per affrontare il prossimo campionato di Serie A2.

Il percorso di preparazione è iniziato lo scorso 2 settembre e a oggi grande e importante risulta il lavoro svolto, come spiega il preparatore atletico Andrea Pozzi:

“Di base siamo partiti da un buon livello sotto il punto di vista atletico e il gruppo è cresciuto in maniera esponenziale nell’arco delle settimane trascorse. Questo buon risultato si è potuto raggiungere grazie alla disponibilità degli atleti la quale permette loro di lavorare bene e dunque di migliorare giorno dopo giorno. La risposta dei ragazzi quindi ha superato le aspettative dello staff tecnico permettendoci di aumentare anche il carico di lavoro così da uscire dagli schemi prefissati e da modificare il planning in maniera positiva.
Proseguono le varie sedute di allenamento sulla sabbia e in piscina ma il grosso della variazione del lavoro si vede in sala pesi e in campo dove i ragazzi stanno lavorando più di quanto si ci aspettasse a questo punto della preparazione.
Finora comunque abbiamo focalizzato la nostra attenzione sul potenziamento fisico soprattutto della forza, mentre dal punto di vista metabolico abbiamo curato molto la potenza aerobica sia attraverso lavori tecnici e aerobici, che attraverso l’utilizzo della palla.
Da questa settimana aggiungeremo in maniera progressiva i salti e faremo un grosso lavoro legato all’attacco dato che fino ad ora abbiamo curato molto la difesa e la ricezione. Ora è il momento di lavorare più sul muro e sull’attacco e quindi c’è bisogno di un certo tipo di struttura fisica per affrontare questi carichi di lavoro.
I ragazzi dunque dovranno lavorare ancora molto perché i grandi risultati sono figli di tante e grandi fatiche”.

Ad aiutare e a lavorare parallelamente con Andrea Pozzi c’è l’altro preparatore atletico, Giacomo Paone che proprio pochi giorni fa ha sostenuto l’esame abilitativo all’iscrizione al ROI – Registro Osteopati Italiani. Dopo la Laurea in Scienze Motorie infatti, e sei anni di studi presso CSOT – Centro Studi Osteopatia Tradizionale a Roma, si è abilitato e a gennaio discuterà un’ambiziosa tesi sperimentale sull’ “Utilizzo del kinesiotaping post trattamento osteopatico sugli atleti” e ritirerà il suo Diploma in Osteopatia. A Giacomo ovviamente le più vive congratulazioni da parte di tutta la società Argos Volley.

A guidare roster e staff tecnico però c’è coach Maurizio Colucci che terrà le redini in mano fino al rientro di mister Fabio Soli impegnato con la Nazionale Femminile durante questo week end a Napoli dove al PalaVesuvio di Ponticelli sabato 19 e domenica 20 settembre si giocheranno due match amichevoli con la Germania. Due test importanti, uno dei quali vinto per 3-0 dall’Italia, che serviranno a collaudare gli ultimi meccanismi di gioco e scegliere le quattordici atlete che prenderanno parte ai Campionati Europei in programma dal prossimo 26 settembre fino al 4 ottobre tra Belgio e Olanda.

Come Pozzi, anche coach Colucci è pienamente soddisfatto della risposta positiva del suo gruppo che lavora a testa bassa e, da vero team di livello quale è, porta risultati importanti.

“Il livello tecnico tattico dei ragazzi è molto buono – ribadisce l’allenatore -, quindi non possiamo che ritenerci soddisfatti. Mercoledì abbiamo iniziato a dare attenzione alla parte del gioco testandone diverse sfaccettature e capendo a quale di queste dedicare più o meno tempo e lavoro.
Sotto il punto di vista tattico abbiamo fatto finora poco ma dal punto di vista tecnico abbiamo lavorato molto soprattutto sulla sistemazione del muro, sulla ricezione, e nel fondamentale del palleggio. Da questa settimana invece inizieremo appunto a dedicarci meglio alle situazioni di gioco.
La risposta dei ragazzi è stata ottima. Tutti infatti hanno voglia di mettersi a disposizione e lavorare tanto, rispettando e superando anche quelle che erano le nostre aspettative, mettendo a frutto tutto quello che volevamo da loro”.