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Una stagione da incorniciare: è Serie B!

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora torna nel gota della pallavolo nazionale e lo fa entrando a petto in fuori dalla porta principale, conquistando meritatamente tutto quello che c’era da vincere per fare il salto di categoria.
Una stagione regolare nella quale ha portato a casa 24 vittorie su 26 gare disputate, dove le uniche due sconfitte sono arrivate solo al tie break. Una stagione regolare che l’ha vista inseguire la diretta rivale, Sempione Volley, per 24 giornate prima di suggellare il primo posto della classe con 6 punti di vantaggio sulla seconda e ben 15 sulla terza. La vittoria della regoular season le ha garantito la partecipazione a due finali play off, la prima che l’ha fatta incontrare con la testa di serie dell’altro girone, Green Volley Athlon che ha staccato il primo pass per la Serie B, la seconda invece l’ha fatta scontrare con la rivale di sempre, il Sempione, vincitrice uscente dal girone play off delle seconde e terze classificate. Il match in gara secca su campo neutro, ha dato vita a una spettacolare cavalcata bianconera, un monologo di grande pallavolo che puntava dritto all’obiettivo, la Serie B. Raggiunto, conquistato, meritato, con grande passione, sacrificio, abnegazione, caparbietà, professionalità, serietà e competenza, da tutto il vertice societario, lo staff dirigenziale, lo staff tecnico, dagli atleti e dai tifosi, tutte persone che negli anni non hanno mai mollato nonostante le grandi e vere difficoltà affrontate, dalla pandemia alla mancanza di un impianto sportivo.

Una stagione da incorniciare dunque, ma che non è arrivata inaspettata.
Dopo la ragionata decisione di non iscriversi al campionato di SuperLega infatti, il ciclo esistenziale dell’Argos Volley ha continuato a essere lo stesso, guidato dalla stessa passione, animato dalla stessa forza, e sempre puntato verso obiettivi ambiziosi.
Nella stagione 2020/2021 l’Argos Volley è ritorna alle origini, alla Serie C, rimboccandosi le maniche per una ripartenza dal chiaro obiettivo di una risalita sana e pulita come quella già vissuta qualche lustro prima, con la grande differenza di un bagaglio esperienziale di undici anni di professionismo puro sulle spalle.
Tra lo sgomento e l’incredulità dei più, il presidente Enrico Vicini sosteneva con fermezza che quello era il presente di un futuro tutto da vivere, che avrebbe certamente portato una nuova ondata di sana pallavolo e tante pagine bianche da scrivere: “tutto quello che oggi abbiamo programmato e il lavoro che iniziamo a fare, sarà propedeutico alla futuribilità ossia alla pronta risalita verso campionati nazionali, non appena l’emergenza sanitaria ed economica comincerà a trovare una qualche stabilità. Per il prossimo futuro dunque, tutte le energie saranno indirizzate al nuovo campionato di punta, quello di Serie C, una categoria regionale da affrontare di gran carattere come trampolino di lancio per un nuovo ingresso nelle competizioni nazionali della Serie B”.

I progetti partono dalle persone, ed è in questo che l’Argos Volley crede fermamente.
Ripartenza, nuove idee, tante ambizioni in obiettivi rinnovati, stessa forza, stessa passione, programmazione chiara e curata nei minimi dettagli, competenza, professionalità, spirito di gruppo, di iniziativa e di problem solving, queste le caratteristiche che il vertice societario, formato da Patron Gino Giannetti e dal presidente Enrico Vicini, ha ricercato e ritrovato negli uomini che ha scelto per perseguire il progetto e soprattutto per aprire un nuovo ciclo. E non sono andati tanto lontano per cercare e formare lo staff Dirigenziale, hanno saputo guardare bene dentro le mura della propria casa e, adottando il principio della meritocrazia, ovviamente unito alle competenze indispensabili per le diverse figure, la squadra per il vertice del club era già lì, pronta per i nuovi importantissimi incarichi. Carla De Caris nuovo Direttore Generale, Stefano Frasca Direttore Sportivo, Valeriano Velocci Team Manager, e Francesco Vicini Dirigente Responsabile del campo e delle attrezzature sportive.
“Si tratta di uomini che nei tanti anni vissuti nella grande famiglia Argos – disse allora il presidente Vicini -, hanno dimostrato di saper far tesoro delle esperienze, di saperle vivere, affrontare, assimilare e trasformare in competenze. Persone che hanno ripagato la fiducia con la stessa moneta, affidabili, propositive, piene di voglia di fare e sempre con la gioia di fare, disponibili, altruisti, ma soprattutto capaci di vivere e condividere problematiche, successi o sconfitte. Aperti al colloquio e pronti ad ascoltare gli altri, incisivi al momento giusto, pronti a guidare o a farsi guidare.  Ed ora il momento giusto è arrivato anche per loro, noi abbiamo scelto loro”.

Anche su questo la dirigenza Argos Volley non ha sbagliato, aveva ragione, e ora tutta la società vuole celebrare e ringraziare tutti gli attori protagonisti di questa esaltante e importantissima vittoria, uomini dei quali, a loro volta, hanno avuto immensa fiducia. A partire dal coach Fabio Corsetti, graditissimo ritorno in casa bianconera dopo averne vestito la maglia nella storica cavalcata dai campionati regionali a quelli nazionali.
“Questo incarico – racconta l’allenatore -, per me rappresenta la chiusura di un cerchio che si è aperto nel 2003 quando giovanissimo sono arrivato a Sora in serie C e si è interrotto nel 2009 dopo 3 campionati vinti e una serie A2 alla quale, con qualche rammarico, non ho preso parte. Per cui la serie C a Sora è stato il mio punto di partenza e ora quello di arrivo”. E il sogno del mister, quello di “ripercorrere da allenatore le stesse tappe vissute da giocatore”, si è avverato.
Fabio è stato davvero bravo a capire e a sfruttare al meglio le potenzialità di una squadra giovane dal punto di vista tecnico e tattico. Il DS Frasca gli ha consegnato una rosa costruita sempre con lo stesso principio che la società da moltissimi anni persegue, con il focus rivolto alla territorialità e al progetto giovanile. Alla quale però è stata aggiunta una ciliegina, un giocatore di grande esperienza chiamato proprio ad alzare l’asticella e a mostrare ancora di più l’ambizione verso nuovi traguardi, Alex Skoreiko. A rinforzare la batteria d’attacco, altre al braccio armato di Skoreiko, la qualità di Piergiorgio Ciardi e, a stagione inoltrata, quella di Andrea Antinori in posto 4, l’esperienza di Rudi Caschera e la sfrontatezza di Gabriele Sili al centro della rete. In posto 3 i senatori sono sempre loro, Cristian Caschera e Stefano Vona, i registi Giandomenico Panarello e Davide Fava, gli schiacciatori Paoli e i giovanissimi Marsella e Marconi. Sempre al loro posto, per la quarta stagione consecutiva, l’opposto Manuel Magnante e i liberi Francesco Iafrate e il capitano Pierpaolo Mauti che la nuova era l’hanno vissuta tutta e a pieno.
“Complimenti ragazzi! Soprattutto per aver avuto la maturità di affidarvi allo staff tecnico, di aver avuto la lucidità di non farvi trasportare dalle emozioni e tensioni, di aver saputo sportivamente tenere testa a ogni avversario, e di aver avuto quel quid in più che vi ha portato alla conquista di qualcosa di grandioso per la vostra vita non solo sportiva”.

Ufficio Stampa Argos Volley

Finale PlayOff in salita, gara 1 è del Green Volley

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Non parte con il piede giusto la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che in gara 1 di Finale Playoff Promozione cede per 3 set a 1 alla corazzata romana del Green Volley Athlon. Un week end amaro per mister Corsetti e i suoi ragazzi che incappano nella prima sconfitta casalinga della stagione, e domenica a Roma dovranno compiere una vera impresa sportiva per portare la serie alla “bella” del 2 giugno.
Davanti a uno straordinario pubblico che ha riempito in ogni ordine di posto la palestra del Gioberti e incitato i padroni di casa per tutto il match, i bianconeri hanno giocato alla pari con Poey e compagni per tre set prima di “mollare” il punto a punto nel quarto e ultimo. Dal canto suo Green Volley è parsa una squadra solida, estremamente fisica e completa in ogni reparto, con una rosa di quattordici giocatori di altissimo profilo.

Allo starting six coach Corsetti schiera Panarello al palleggio, Antinori opposto, Skoreiko e Magnante in posto 4, Caschera Christian e Caschera Rudi al centro della rete e capitan Mauti libero. Mister Distaso risponde con la diagonale Russino-Poey, Buffa e Ugolini schiacciatori, Borraccino e capitan Scavino in posto 3 e Carosini libero.
Partono subito aggressivi a muri gli ospiti, con Buffa prima e Borraccino poi a bloccare le intenzioni offensive di Antinori e Skoreiko.
I sorani appaiono contratti, così sul 3-8 Corsetti richiama i suoi per il primo time out. Da qui in poi la partita si fa vibrante per un’ora e mezza almeno. Antinori rende la cortesia a muro su Buffa, Skoreiko scalda i motori con 3 punti consecutivi, Cristian Caschera ferma il forte dirimpettaio Borraccino con un monster block cha fa esultare tutti i tifosi. La Globo c’è, aggancia sul 15-15 e poi passa alla conduzione ma sul più bello pasticcia un po’. Russino nel finale si affida a tutta l’esperienza di Poey e il set si chiude 21-25 per gli ospiti.
Skoreiko apre con un ace il secondo game che presenta lo stesso copione ma a parti inverse, ora infatti è Sora a scappare via 11-6. Coach Distaso ferma il gioco, parla con i suoi ma i padroni di casa sembrano determinati a non mollare nulla salendo sul 15-9. Allora la guida tecnica ospite cambia strategia, richiama Ugolini un po’ in difficoltà e inserisce Palumbo che alla fine risulterà l’MVP del match.
Green ricuce subito lo strappo con il turno al servizio di Russino. Nonostante un’ottima ricezione in casa sorana, Poey, Borraccino, Scavino e Buffa alzano le barricate a muro per il 15-15. La Globo non ci sta e si riporta sul +3 del 19-16 con i buoni attacchi di Antinori e Caschera ben serviti da Panarello. La striscia positiva viene interrotta dallo stesso palleggiatore bianconero che spreca regalando il servizio alle mani di Borraccino. Un turno di battuta lungo che si traduce in un parziale di 6-0 per Green Volley che di nuovo, sul finale, trovare l’allungo decisivo per portarsi 2-0 in fatto di conteggio set.
Terzo set sempre all’insegna dell’equilibrio, confermato Palumbo in campo neroverde mentre nella metà campo bianconera c’è Iafrate libero in fase di difesa. Il libero di marca Argos si fa subito notare con un paio di giocate spettacolari che infiammano il pubblico, così i sorani passano alla conduzione fino alla metà set. Magnante bene in parallela a evitare il monumentale Poey, Antinori ben servito è una spina nel fianco nella difesa ospite. Distaso prova la carta dell’altro big, Mandolini, che ha il tempo di mettere a segno 3 punti in mezzo set ma anche di subire due murate dai Caschera. Sora viaggia sempre con 3-4 punti di vantaggio e questa volta è lei ad arrivare al set point. Poey annulla il primo con una bordata che Mauti tiene benissimo ma che sfiora il soffitto e sul rientro in campo, dopo il time out, è lo stesso Poey a forzare ancora ma a trovare l’errore che vale il 25-22 che riapre il match dei ragazzi del presidente Vicini.
Per il quarto game Buffa di nuovo in campo per Mandolini, e Russino che chiama spesso in causa i suoi centrali con Borraccino che dimostra di essere un giocatore fuori categoria. Palumbo continua nella sua gara perfetta e compie un paio di miracoli in ricezione sulle bordate di Skoreiko. Il set è saldamente in mano Green con il punteggio che recita 13-6. Mister Corsetti opta per il doppio cambio, dentro i giovani Fava e Ciardi che si rendono protagonisti di buone giocate, con loro in campo la Globo ha un sussulto e riesce a recuperare qualche punto. Ma Poey e Palumbo decidono che il match debba termina e così portano i loro compagni e la loro società
avanti 1-0 nella serie.

“Sapevamo sarebbe stata una gara durissima, conoscevamo l’assoluto valore dei nostri avversari, ma sono molto rammaricato per come abbiamo gestito il match soprattutto nella parte centrale – così spiega a caldo coach Fabio Corsetti. Nel primo set ci siamo disuniti non appena raggiunto il vantaggio, mentre nel secondo abbiamo giocato alla grande conducendo nettamente nel gioco e nel punteggio fino al 19-16.
Dopo aver vinto meritatamente il terzo set è venuta fuori tutta l’esperienza e lo spessore fisico dei nostri avversari che nel quarto hanno approfittato bene di ogni nostra sbavatura e hanno chiuso il match. Dispiace perché non siamo stati bravi a sfruttare i nostri punti di forza e ad approfittare di qualche loro punto debole. Meritavamo forse un tie-break, lo meritava di sicuro il nostro pubblico che è stato il settimo uomo in campo per tutta la partita. Complimenti agli avversari che hanno dimostrato, semmai ce ne fosse ancora bisogno, tutto il loro valore. Domenica tra le loro mura amiche sarà difficilissimo, ma andremo a Roma per provare a portare la serie a gara tre”. 

Appuntamento dunque per il match di gara due, domenica 26 maggio alle ore 20:30 presso la Green Sport Arena in via Giannantonio Selva 100, Roma.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – GREEN VOLLEY ATHLON 1-3
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Skoreiko 17, Caschera C 15, Ciardi 1, Magnante 6, Antinori 14, Caschera R 8, Panarello 2, Mauti (L1), Iafrate (L2), Paoli, Fava, Marconi, Marsella. All. Corsetti Fabio.
GREEN VOLLEY ATHLON: Poey 25, Buffa 11, Ugolini 4, Palumbo 17, Borraccino 15, Scavino 6, Russino, Mandolini 3, Carosini (L1), Fontanesi, Mastracchi, Cervini, Fabio, De Angelis. All. Distaso Francesco.
PARZIALI: 21-25; 22-25; 25-22; 20-25.

Ufficio Stampa Argos Volley

Buon San Valentino con Civitanova e Siena

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Vuole celebrare l’amore l’Argos Volley, l’amore per la sua Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e per tutto il suo pubblico, e qual è il modo migliore se non vivendo il grande spettacolo della pallavolo di SuperLega?

Da oggi è disponibile “I Love Volley”, una iniziativa attraverso la quale la società di Patron Giannetti vuole festeggiare nel migliore dei modi San Valentino: acquistando un biglietto per la gara tra Sora e Civitanova in qualsiasi settore del PalaCoccia, in omaggio ticket d’ingresso per Sora vs Siena nello stesso settore.

Domenica 3 febbraio la Globo Banca Popolare del Frusinate ospiterà e sfiderà alle ore 18 presso il PalaCoccia di Veroli, i campioni della Cucine Lube.
I biglietti disponibili sono quelli della Tribuna Numerata Est (lato panchine), al prezzo di €35, e quelli della Tribuna Numerata Ovest al prezzo di €30, e tutto il settore non numerato – Tribuna Centrale Nord e Sud, e le Curve – al prezzo di €20.
Acquistando uno di questi titoli d’ingresso, subito in omaggio il grande spettacolo del big match con Siena in programma, sempre al PalaCoccia di Veroli, venerdì 8 febbraio alle ore 20:30.

La promozione è accessibile con acquisto diretto presso il botteghino del PalaGlobo “Luca Polsinelli in via Ruscitto a Sora, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle 20, o nel giorno della gara con Civitanova, domenica 3 febbraio, presso il PalaCoccia di Veroli dalle ore 10 alle 13, e dalle 15:30 in poi.

Per chi invece fosse impossibilitato dal recarsi in uno di questi punti vendita e/o preferisse l’acquisto online sul circuito www.liveticket.it o presso il punto vendita LiveTicket – Tabaccheria Carla Iaboni in via Campello 29, località Mole Bisleti, dal lunedì al sabato con orario 07.30/13.00 15.30/20.00, è sempre attivo il numero telefonico 346.9795712 per tutte le informazioni del caso.

Lo scontro diretto per la salvezza tra Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e l’Emma Villas Siena, è comunque acquistabile singolarmente con prezzi a partire da €8 nei settori non numerati – Tribuna Centrale Nord e Sud e le Curve, €20 nella Tribuna Numerata Est (lato panchine), e €10 in Tribuna Numerata Ovest.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

“We are the Champions”

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La festa nel cuore di chi da tanti anni sognava la promozione in SuperLega non finirà mai, ma la celebrazione che ne consacra il momento e apre un nuovo percorso storico segnandone il punto di partenza, si è tenuta lo scorso martedì sera in piazza Santa Restituta a Sora.

Il Comune di Sora ha voluto in prima persona esaltare la magnifica vittoria e dunque le gesta della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora così, in collaborazione con la Società Argos Volley, ha dato vita al Gran Galà Promozione SuperLega. Una bellissima festa riuscita in tutto e per tutto, con migliaia di persone (i più esperti ne hanno contate oltre duemila) intervenute per porgere il loro applauso e far sentire ancora una volta il loro calore a tutta la grande famiglia pallavolistica sorana.

Con la squadra seduta sul palco a godersi lo spettacolo offerto e realizzato appositamente per lei e che ha avuto inizio con l’accensione del tripode dopo la sfilata lungo corso Volsci accompagnata da tanti applausi e cori, martedì sera in piazza la vittoria, oltre a quella motivo dell’evento e dunque della Promozione in SuperLega dopo la splendida vittoria dei Play Off, è stata su tutta la linea.

A vincere sono stati i sentimenti e le emozioni con, tra le altre cose, un commovente e toccante video curato da Rosario Capobianco che in dieci minuti ha fatto rivivere ogni indimenticabile momento della stagione ma soprattutto la storica vittoria da diversi punti di vista.

Hanno vinto tutti coloro che in diversi modi hanno partecipato: i bambini degli Istituti Comprensivi di Sora che hanno messo in piazza le loro arti con i genitori e insegnati a seguirli; la banda di Campoli Appennino che ha regalato qualche ritmata marcetta; la madrina Valeria Altobelli che accanto allo speaker Pietro Di Alessandri ha dato voce all’evento; i fantastici “Guerrieri Volsci” che dopo l’inno Nazionale hanno srotolato da un balcone che affaccia sulla piazza una gigantesca bandiera bianco-nera con la scritta “Sora ti Amo” cucita appositamente dall’ormai famosa Nonna Giancarla; gli artistici ritratti rigorosamente bianco-neri dei giocatori e allenatori realizzati dal tifoso Simone Mora; i fuochi d’artificio fatti partire improvvisamente e a sorpresa mentre in piazza si levavano alte le note di “We Are the Champions” con squadra e società che, con le medaglie al collo, sollevavano la coppa donata da Sindaco della cittadina; e poi le sentite parole delle istituzioni intervenute a omaggiare e a sottolineare la grandezza del traguardo raggiunto dalla società.

Tutti gli ospiti d’onore saliti sul palco hanno lasciato commenti importanti e significativi che come filo conduttore hanno avuto le parole chiavi complimenti e ringraziamenti, ma quello più inaspettato e che ha creato sorpresa, curiosità e voglia di capire, è stato l’intervento del Patron Gino Giannetti che ha lanciato la sua idea di Azionariato Popolare.

“Pensavo che le emozioni forti fossero finite a Vibo ma quella provata nel vedere Piazza Santa Restituta gremita per noi e per questi ragazzi è stata cento volte più grandeesordisce Gino Giannetti –. Leggendo tutti i commenti riguardanti la nostra impresa, mi è saltato all’occhio il commento di un tifoso di un altro sport che diceva “Beh, però sono sempre gli stessi da 30 anni!” ed è vero. Abbiamo preso un nucleo di sognatori partito nel 1975 e abbiamo fatto un percorso; abbiamo preso dei ragazzi, li abbiamo resi uomini e li abbiamo fatti diventare delle eccellenze nel nostro sport, Stefano Frasca un esempio su tutti. E poi i vari Giacomo Paone che, grazie ovviamente a doti personali indiscutibili, è diventare uno dei migliori; Luigi Duro diventato il Supermen del proprio lavoro; per non parlare poi di Maurizio Colucci. Tutte eccellenze di Sora e comprensorio. Potrei elencarne tanti altri e la lista sarebbe molto lunga, sicuramente però posso dire che la soddisfazione è immensa e questo è solo il punto di partenza. Abbiamo in mano uno strumento che può e deve essere la rinascita di un territorio, o quanto meno deve partecipare a esserlo. Siamo arrivati all’apice e da qui dobbiamo crescere e vincere tanti scudetti soprattutto quelli dell’accoglienza. Dobbiamo capire come fare per accogliere migliaia di tifosi festanti che verranno a Sora magari a spendere anche solo per un caffè o per un maglione, e aumentare il PIL. Bisogna però capire che questa è una squadra di tutti, è la squadra del territorio per questo a brevissimo è nostra intenzione aprire un Azionariato Popolare perchè la squadra non è proprietà di Gino ma dell’intero territorio e questo progetto dovrà proseguire in modo perpetuo.

Spero vivamente di poter rivivere le emozioni di Vibo dove con 2800 persone in un palazzetto ci siamo potuti permettere di gioire in 400 senza costi sociali, con le forze dell’ordine festanti insieme a noi che hanno sbalorditamente visto quello che significa questo sport: avvicinare le famiglie. Al palazzetto di Sora ci è capitato di veder partecipare nei pomeriggi di gara anche ragazzini senza le famiglie ed è una cosa di cui andare orgogliosi sotto un certo punto di vista perchè vuol dire che le famiglie ripongono fiducia in noi e nel nostro sport e ci lasciano custodire per due, tre ore un bambino di dieci, dodici anni, è questo il vero tesoro. Spero che questa cosa permei tutte le altre realtà, e faccio un grande in bocca al lupo a noi perchè ce lo meritiiamo”.

“Una serata che resterà indelebile nei ricordi di tutti noicommenta il Sindaco del Comune di Sora Ernesto Tersigni. Abbiamo ripercorso tutte le emozioni provate a Vibo Valentia dove i nostri atleti hanno raggiunto un risultato storico come la Superlega quindi ringrazio vivamente i 13 atleti, i coach e soprattutto la famiglia Giannetti, veri propulsori di questa grande macchina che con molta caparbietà non ha mai mollato per il raggiungimento di un meraviglioso traguardo. All’inizio della stagione mi ha detto “Quest’anno ce la facciamo” e quindi non posso che complimentarmi ancora una volta con loro che hanno trasformato la parola in fatti. Un grazie speciale anche tutti coloro che hanno contribuito alla ottima riuscita di questa festa di tutto il paese e soprattutto ai ragazzi degli Istituti Comprensivi di Sora”.

A nome del Coni non posso che fare i complimentidice invece il Presidente Regionale Riccardo Viola –. In questo momento siamo tutti impegnati sul sogno delle Olimpiadi di Roma 2024 ma continuo a ripetere che questo progetto debba coinvolgere anche tutta la provincia e la regione e penso che questa manifestazione ne sia stata la dimostrazione in quanto tutta una città si è unita di fronte al grande risultato conquistato da questi ragazzi che oltretutto rappresentano uno sport importantissimo per quello che è il discorso olimpico. Sono convinto del fatto che se tutta la regione facesse squadra potremmo farcela. Roma è la capitale ma non deve essere Roma centro e questa manifestazione ne è stata la dimostrazione. Non so se in qualche altra circostanza avrei visto tutto l’amore che ho visto nei confronti di questi ragazzi e del traguardo da loro conquistato, quindi non posso che rinnovare i complimenti a tutti”.

“Il coro che si è alzato tra i tifosi nei riguardi di Gino Giannetti e della sua famiglia è un coro dovuto – interviene il Consigliere Federale (FIPAV) Luciano Cecchi, un grande ringraziamento che va a lui, alla città di Sora e alla squadra che ha conquistato una promozione veramente notevole. La pallavolo di Sora è una realtà del volley italiano da ormai tanti anni grazie anche all’apporto di tanti dirigenti che sin dal passato, come Ubaldo Carnevale ed Enrico Vicini, hanno contribuito alla realizzazione di una realtà che non è solo una squadra ma una struttura societaria con dirigenti che non hanno da rimproverarsi nulla e che sono al passo di tante altre squadre che verranno qui a Sora con centinaia di anni di storia alle spalle. Basta pensare a quello che sarà il prossimo campionato che vedrà a Sora club blasonati come la Pallavolo Modena o Macerata. Sicuramente sarà una grandissima stagione perchè conosco le intenzioni di Gino Giannetti e non posso fare altro che ringraziare il sindaco, lo sponsor, il presidente della Banca Popolare del Fusinate e questa città meravigliosa, gremita di persone e di bambini che ha accolto a pieno questa cultura sportiva”.

“Questa è una società che non si è nascosta dietro un dito già dalla presentazione della squadra durante la quale si parlò chiaramente di promozione ricorda il Presidente del Comitato Regionale Fipav Lazio Andrea Burlandi –, e questo è importante a dimostrazione del fatto che questo gruppo di lavoro ha creduto sin dal primo momento in questo risultato così bello e importante che per la nostra regione rappresenta la stella di questa stagione sportiva. L’anno prossimo schiereremo ai nastri di partenza della Serie A ben due squadre in Superlega e altrettante in serie A2, per non parlare delle squadre dei campionati nazionali e regionali di serie minori, merito di società come questa e di tante piccole città che credono fermamente nei valori di questo sport e a testimoniarlo non sono io ma tutto il pubblico presente all’evento, il pubblico del Palasport e tutti i ragazzi che hanno vissuto una stagione bellissima”.

“E’ un’emozione unica celebrare questa magnifica vittoria sorpattutto per noi che da 7 anni condividiamo e appoggiamo pienamente il progetto di Gino Giannetti consapevoli di quelli che sarebbero stati i risultati che ora sono arrivaticommenta soddisfatto il Presidente della Banca Popolare del Fusinate Domenico Polselli –. Quindi non posso che ringraziare Gino e questi ragazzi che si sono distinti per le loro competenze atletiche ma anche per l’eleganza e il modo di comportarsi in campo e fuori, mostrandosi delle persone eccezionali a 360 gradi. Un ulteriore ringraziamento va ovviamente al coach Fabio Soli che ha saputo egregiamente dirigerli e a Maurizio Colucci che oltretutto sta seguendo un progetto validissimo, l’”Oasi dei Sapori Volley Cup”, che lo porta vicino ai ragazzi delle scuole per creare il vivaio che un domani alimenterà questa grande squadra di campioni. Consentitemi di ringraziare anche il General Manager Adi Lami che ha sapientemente saputo coordinare il tutto per raggiungere grandi risultati. Ringrazio poi ancora una volta Gino perchè non ha dato questa grande soddisfazione solo a Sora ma a tutta la provincia e la regione. È veramente un prestigio per tutti e se è riuscito in questo è stato anche grazie all’appoggio di papà Vittorio e mamma Lidia”.

Ringraziamenti diversi per il Presidente dell’Argos Volley Enrico Vicini:

“Questo per noi è decisamente un momento particolare infatti volevo ringraziare gli atleti e i mister che hanno meritato pienamente questa promozione, ma voglio spostare l’attenzione anche sullo staff e soprattutto su tutte quelle persone che sono accanto a me da molti anni e hanno contribuito a far crescere questa società dalla terza divisione fino alla Superlega, supporto che per me è stato molto importante. Ringrazio quindi tutti, anche le giovanili che ci stanno seguendo e contribuiscono a far crescere questo movimento. Grazie mille, di cuore, a tutti quanti”.

L’inarrestabile Sora e’ chiamata alla replica

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Domenica scorsa la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora si è concessa l’impresa di riaprire la serie Finale Play Off Promozione Serie A2 UnipolSai e lo ha fatto nella Fossa GialloRossa del PalaValentia dove oltre duemila e cento tifosi erano pronti a brindare la promozione in SuperLega, e invece no.

Quella squadra che pensavano di avere in pugno ha attraversata mezza Italia con addosso il fardello di due gare perse a causa di una sbavatura di troppo ed è scesa nell’arena a combattere senza la sua guida tecnica, permettendosi il lusso di non fare alzare mai la testa al suo avversario.
Così, con la gara perfetta, Sora guasta la festa alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia annullandogli in malo modo il primo match ball a sua disposizione.

La squadra di coach Mastrangelo ne esce davvero sconfitta da questo incontro che la Globo domina dall’inizio alla fine, e se in gara 1 e 2 le forze in campo se la sono giocata ad armi pari e sul filo del pallone, stavolta Sora ha messo talmente in ombra Michalovic e compagni tanto da farli risultare una squadra non all’altezza di poter competere.

Questa è stata una vera e propria impresa dei volsci che però ora sono chiamati a replicare mercoledì sera alle ore 20,30 al PalaGlobo “Luca Polsinelli”. Gara 4 era l’oasi nel deserto dove tutti, fino a domenica pomeriggio volevano arrivare, e ora invece diventa il match da vincere a tutti i costi per avere finalmente l’opportunità di giocarsi la promozione.
È necessario fare un passo per volta però come sostiene anche coach Maurizio Colucci, il sorano alla guida della sua Sora in entrambe le gare vinte dal sestetto volsco in terra vibonese, quella dell’ultima giornata del girone di andata che consacrò la Globo Regina d’Inverno e quella molto più importante di domenica.

“I ragazzi sono scesi in campo sereni, lucidi, determinati e con tanta voglia di fare bene – dice un soddisfatto mister Colucci -. Non hanno mai avuto cali di attenzione e questo ci ha permesso di ridurre quasi a zero gli errori e di gestire al meglio tutte quelle situazioni che altrimenti sarebbero state sfavorevoli.
Sono molto soddisfatto per tutto quello che i nostri uomini hanno messo in campo, per la buona ricezione e la grande applicazione in difesa, per tutti i muri chiusi, per la bravura dimostrata nel contrattacco e al servizio spostando la pressione tutta dalla loro parte.
Questa vittoria è stata molto importante e mercoledì in casa nostra cercheremo di ripeterci. Sarà dura ma ci faremo trovare pronti per tutte le situazioni che si verranno a creare e sfrutteremo al meglio il fattore psicologico che come abbiamo visto domenica sulle teste di Vibo pesa molto”.

Dopo le domande di carattere tecnico quella che viene più spontanea fare al coach è cosa significa per un sorano doc come lui, da decenni al fianco della società Argos Volley, aver condotto l’eccellenza sportiva della propria città alla vittoria di una gara di questa importanza.

“Da sorano, nonostante il diretto coinvolgimento emotivo e la continua esposizione alla curiosità di tifosi e appassionati, vivo con assoluta serenità e determinazione il compito di guidare la squadra della mia città e della società nella quale sono cresciuto. La vittoria ha portato tanto entusiasmo nel gruppo e questo ovviamente si ripercuote nel lavoro in vista di gara 4. Stiamo bene e soprattutto siamo contenti di quanto fatto finora”.

Dall’altra parte dell’emisfero esprime la sua soddisfazione anche coach Fabio Soli che a causa degli impegni della Nazionale Italiana Femminile Seniores ha scelto di lasciare il timone nelle sicure mani di mister Maurizio Colucci.
Le azzurre del ct Bonitta sono al loro ultimo collegiale prima del Torneo Intercontinentale di Qualificazione Olimpica in programma a Tokyo dal 14 al 22 maggio.
All’indomani di gara 2, Soli con le atlete e lo staff nazionale è decollato da Milano Malpensa alla volta di Ageo dove soggiorneranno per un periodo di acclimatamento di sette giorni. Il Torneo Mondiale di Qualificazione Olimpica è l’ultima possibilità di staccare un biglietto per Rio 2016 e vedrà in campo: Italia (3a Qual. Europee), Olanda (2a Qual. Europee), Rep. Dominicana (2a Qual. Norceca), Perù (2a Qual. Sud America), Giappone (Paese Ospitante), Corea del Sud, Thailandia e Kazakistan (prime tre asiatiche nel ranking Fivb). La competizione, che si svolgerà con la formula del round robin (tutti contro tutti), qualificherà per Rio 2016 la prima asiatica in classifica e le tre migliori formazioni della graduatoria finale.

In bocca al lupo a coach Soli per questa sua nuova avventura, ma occhi puntati e concentrazione massima sulla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che mercoledì sera alle ore 20,30 si giocherà nuovamente il tutto per tutto contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.