Articoli

Al via la post season, formula e planning Play Off SuperLega UnipolSai

, ,

Con la chiusura della Regular Season della SuperLega UnipolSai, date e accoppiamenti del doppio Play Off si sono ufficializzate per assegnare lo Scudetto 2018 e un posto in Europa per la stagione 2018/19.
La BioSì Indexa Sora, tredicesima al termine delle ventisei giornate di cartello, domenica alle ore 18:00 al PalaValentia di Vibo, contro la Tonno Callipo Calabria, prenderà parte al suo secondo Play Off Challenge UnipolSai.
La scalata all’Europa, quella che, assegnando il 5° posto in classifica generale regala un pass per la 2019 Challenge Cup, partirà dagli Ottavi di Finale. La serie si gioca al meglio delle due vittorie su tre partite e a parteciparvi sono le formazioni classificate dall’undicesimo al quattordicesimo posto al termine della Regular Season, con l’altro turno dunque che vedrà battersi la Taiwan Excellence Latina (11°) contro BCC Castellana Grotte (14°).
Gara 1 ed eventuale gara 3 si disputano in casa delle squadre con migliore classifica.

La fase Play Off Challenge successiva agli Ottavi invece, prevede tabellone a Golden Set più Finale secca e ad accedervi potranno essere le squadre uscite dai Quarti di Finale Scudetto, le due vincenti gli Ottavi, e di diritto, data la loro classifica finale al 9° e 10° posto, la Gi Group Monza e la Kioene Padova.

La Consulta di SuperLega che si è riunita lo scorso lunedì 5 marzo a Bologna, per lavorare su un ordine del giorno dedicato alla pianificazione e riforma dei Campionati, ha varato questa nuova formula per i Play Off Challenge successiva agli Ottavi. Ottimizzando le date disponibili e variando il planning da girone all’italiana più Final Four in tabellone a Golden Set più Finale secca, il planning dei Play Off Challenge UnipolSai vede per i Quarti che partiranno domenica 1 aprile, questo primo match in casa delle peggiori classificate alla fine della stagione regolare, mentre in quello successivo, l’8 aprile, gara con eventuale Golden Set tra le mura amiche delle migliori classificate. Per le Semifinali invece, domenica 15 aprile in casa della peggiore piazzata e sabato 21 aprile alle ore 20:30 dalla migliore con eventuale Golden Set. La Finalissima è fissata per domenica 29 aprile alle ore 18 nel palazzo della miglio classificata in Regular Season.

Parallelamente agli Ottavi di Finale Play Off Challenge UnipolSai, le prime otto della classe, Sir Safety Conad Perugia, Cucine Lube Civitanova, Azimut Modena, Diatec Trentino, Calzedonia Verona, Revivre Milano, Wixo LPR Piacenza e Bunge Ravenna, saranno in lizza per lo Scudetto, che si assegna in Quarti su 3 gare, e Semifinali e Finale al meglio delle 5, con gara 1, 3, ed eventuale 5 in casa delle squadre con la miglior classifica al termine della Regular Season.
Per quanto riguarda le Coppe Europee 2018/2019, a prendere parte alla Champions League potranno essere la vincitrice dello scudetto assieme all’altra finalista, e la migliore classificata in Regular Season; alla CEV Cup ha diritto la vincitrice della Del Monte® Coppa Italia SuperLega; mentre alla Challenge Cup la squadra che conquisterà il Play Off 5° posto Challenge.

Poiché la vincitrice della Del Monte® Coppa Italia (Sir Safety Conad Perugia) con il primo posto in Regular Season ha già guadagnato il diritto di partecipare alla Champions League, subentrerà in CEV Cup il Club miglior classificato della Regular Season che non abbia un diritto di Champions League. Alla vigilia dei Play Off UnipolSai dunque, la Sir Safety Conad Perugia è l’unica squadra certa della partecipazione alla Champions League della prossima stagione.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora

E’ argento provinciale per l’Under16 femminile

, ,

E’ argento provinciale per l’Under16 femminile targata Biosì Indexa Sora.
Le giovani quote rosa dell’Argos Volley, nella mattinata di domenica 4 marzo, si sono scontrate contro le coetanee dell’Asd Caschera Pallianus Volley in una finale combattutissima che, in oltre due ore di gioco, ha visto trionfare le avversarie per 1-3 (28-26; 20-25; 17-25; 24-26) con le bianconere sul secondo gradino del podio.

Coach Pica schiera in campo Tomassi al palleggio opposta a Gabriele, Ciraudo e Martino di banda, Fusco e Mulattieri al centro e Lattavo libero.
Si apre in netto equilibrio il primo set, con le due formazioni che punto dopo punto lottano su ogni pallone. Sull’8-8 però, nonostante l’ingresso in campo di Suriano per Ciraudo, si spegne la luce nell’area di gioco dell’Argos Volley, e quando il tabellone segna il 9-12 coach Pica è costretto a chiamare il time out discrezionale. Il vento sembra non cambiare fino all’11-15 quando l’ottimo turno al servizio di Tomassi fa segnare il 15-14 e porta la panchina palianese a richiamare a colloquio le sue ragazze. Azioni lunghe a caratterizzare l’ultima parte del game, con le squadre che viaggiano punto a punto oltre i vantaggi fino al 26-26. A conquistare il doppio vantaggio e dunque il set sono le bianconere.

Ancora l’equilibrio a farla da padrone nel secondo parziale: 7-7, finché un guizzo al servizio delle ospiti porta il tabellone sul 9-11. Ferma allora il gioco mister Pica, ma le atlete di Prosperini sembrano voler prendere il largo e a togliere le castagne dal fuoco è ancora un ottimo turno al servizio che pareggia i conti 16-16. Scappano di nuovo le rivali per il 18-20 costringendo le guide tecniche volsche a interrompere di nuovo il match. A decretare la fine del set è un importante il 20-25 che rimette il match in parità.

Azione su azione tra i due sestetti anche nell’avvio del terzo break per il 6-6. Paliano allora prende in mano la situazione e aggredisce dai nove metri la seconda linea Biosì Indexa a volte troppo scostante, ed è 9-13. La sirena allora suona ancora per la formazione del presidente Vicini, ma al ritorno in campo nulla sembra essere cambiato. Il gioco delle sorane risulta macchinoso e il +5 avversario del 15-20 pesa sul sestetto che soccombe fino al 17-25 dell’1-2.

Dopo un momentaneo vantaggio di 3-0, anche nel quarto sono le palianesi a portarsi avanti fino all’8-12 che costringe coach Pica a richiamare le sue per consigliare la strategia da adottare. Nulla cambia però tra le fila bianconere e allora, sul 9-17, si decide per un’altra interruzione che stavolta sortisce qualche risultato. Suriano infatti conquista subito il cambio palla con Gabriele che, con un’ottima serie al servizio, aggancia il punteggio fino al 18-17. Sora riacquista poco a poco sicurezza ed efficienza nel gioco e porta le avversarie ai vantaggi, ma ad avere la meglio, per 24-26, sono ancora per la terza volta le palianesi, che conquistano così il gradino più alto del podio.

Biosì Indexa Sora: Ciraudo (K), D’Orefice, Fiorelli, Fusco, Gabriele, Grimaldi, Lattavo, Martino, Mulattieri, Suriano, Tomassi.

Il miglior realizzatore della SuperLega è Dušan Petković

, ,

La BioSì Indexa Sora termina la regular season di SuperLega al tredicesimo posto della classe con un exploit nel rush finale che ha dato ragione a coach Barbiero ma che soprattutto ha dato ai suoi ragazzi ciò che meritano. Ora, così lanciati possono correre verso la post season che già domenica li vuole in campo al PalaValentia, prima però tutti fermi e giù il cappello per il top scorer della Regular Season, Dušan Petković.

Con ben 508 punti totali realizzati, di cui 28 ace, 19 muri ma soprattutto 461 attacchi vincenti, l’opposto serbo sbaraglia la concorrenza lasciando addirittura 50 punti di distanza dal secondo Paul Buchegger (Bunge Ravenna), 58 dal terzo Nimir Abdel-Aziz (Revivre Milano), e 68 dal quarto Aleksandar Atanasijevic (Sir Safety Conad Perugia).
94 set giocati in 26 gare di cartello per una media di quasi 6 punti a set e ben 20 a match, con una perfezione in attacco che sfiora il 47%.

Non ama essere celebrato, quando ha sorpassato nella classifica realizzatori il pari ruolo della Revivre Milano Aziz proprio nello scontro diretto al PalaGlobo nella nona giornata di ritorno, non ha voluto rilasciare interviste in merito per rispetto del suo avversario, e ora che la regular season è finita e potrebbe esultare del fantastico risultato raggiunto, non riesce ad alzare al cielo il cartellone che recita “500+” che i tifosi gli hanno preparato.
Questo è Dušan Petković, l’opposto che in campo spacca i palloni e fa i buchi a terra e che pensa che questo è semplicemente il suo dovere. Dovere nei confronti della società che gli ha dato questa possibilità; verso lo staff tecnico grazie al quale ha potuto lavorare nella maniera giusta per raggiungere sempre più alti livelli; verso i suoi compagni perché in uno sport di squadra è il gruppo che conta e permette al singolo di poter dare il meglio di se; verso i tifosi che l’hanno accolto a braccia aperte e da subito lo hanno elevato a punta di diamante; ma soprattutto verso se stesso perché Dušan esige tanto da se.

Annunciato e inserito nel roster della BioSì Indexa Sora a una settimana dalla chiusura del mercato estivo, Dušan Petković ha disputato con la maglia bianconera il suo primo campionato italiano.

Nato a Niš il 27 gennaio 1992, il fuori mano serbo è arrivato in SuperLega direttamente dal Qatar dove assieme a un ex Sora, Cala, aveva disputato un’ottima stagione all’Al Rayyan risultando anche lì l’uomo decisivo nelle vittorie di squadra.
Sul suo indiscusso valore l’atleta ha messo subito d’accordo tutto lo staff tecnico che l’ha fortemente voluto, e il fantastico risultato raggiunto ha dato ragione a tutti e tanto lustro al progetto Argos Volley.

“È un top player – diceva lo staff tecnico della BioSì Indexa all’epoca parlando al pubblico dell’acquisto -, con la sua esperienza sarà pedina importantissima dello scacchiere dei coach Barbiero-Colucci e per l’amalgama della squadra. È un giocatore molto tecnico dotato di buona manualità: possiede una varietà di colpi che gli consentono di giocare bene sia palle super che alte. Anche in battuta può fare la differenza con un’ottima jump-spin dove sa bene alternare potenza e controllo”.

E questa era la verità. Da subito infatti Dusan ha mostrato tantissima voglia di mettersi in luce in un campionato impegnativo come la SuperLega italiana con la quale appunto, non aveva mai avuto modo di confrontarsi. In questi mesi invece ha affrontato a viso aperto e petto in fuori anche e soprattutto i suoi connazionali dai nomi altisonanti, concorrenti nel ruolo in nazionale come Atanasijevic, Luburic o Starovic.

Petković nasce pallavolisticamente nella Stella Rossa di Belgrado, l’Odbojkaški Klub Crvena Zvezda. Dopo la trafila nelle giovanili e una piccola parentesi nell’Odbojkaški Klub Radnički Kragujevac, club serbo di Superliga, nella stagione 2010/2011 fa il suo esordio nella prima squadra della Stella Rossa.
Parallelamente con la Nazionale Juniores partecipa al campionato Europeo nel 2009 (pre-juniores) a Rotterdam; a quello del 2010 disputato in Bielorussia; al Campionato Mondiale Juniores 2011 a Rio de Janeiro in Brasile e al Campionato Mondiale Under 23 del 2013 con stessa sede.
Nel club di Belgrado resta per quattro anni e prima di passare alla Ligue A Francese dal 2014 al 2016 nell’Association Sportive Cannes Volley-Ball, festeggia la vittoria di tre Campionati Serbi, di tre Coppe di Serbia e tre Supercoppa.
E ora nella sua bacheca può fare spazio al premio ANDREJ KUZNETSOV, il riconoscimento che la Lega Pallavolo Serie A assegna al miglior realizzatore della stagione.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora

Sora chiude la regular season con una splendida vittoria.

, ,

Chiude la regular season con una splendida vittoria la BioSì Indexa Sora che al PalaGlobo “Luca Polsinelli” ha tenuto a bada la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia prendendosi tutta la posta in palio in quattro set.
Così, dopo una stagione avida di risultati, riesce definitivamente a mettersi alle spalle l’ultimo posto della classe e dunque a chiudere la classifica regolare al tredicesimo. Per il rusch finale Rosso e compagni avrebbero voluto salire anche un altro gradino sorpassando proprio la Tonno Callipo, ma a fare la differenza è il quoziente set che oltre a non permettergli il sorpasso, le fa perdere anche l’occasione di giocare l’eventuale bella Play Off Challenge tra le mura amiche.
Ha aggredito subito il match la BioSì Indexa e lo ha affrontato con attenzione e concentrazione. L’insidia Vibo era sempre dietro l’angolo in quanto l’esperienza e il livello del singolo la riportava sempre a galla, ma Sora ha dalla sua il gruppo che oggi si è rivelato più unito e affamato di vittoria che mai.
Festa doppia per Dusan Petkovic che oltre a essere l’MVP del match, con i 19 punti messi a segno, raggiunge quota 508 nella classifica di rendimento della SuperLega diventandone a tutti gli effetti miglior realizzatore con ben 50 punti di distanza dal secondo Paul Buchegger.

“Concludiamo la regular season con questa bella vittoria in casa – dice a caldo coach Barbiero -, importante per noi per salutare il nostro pubblico almeno per la stagione regolare, anche se continueremo con i play off. E’ stata una partita viva e importante, dove abbiamo mantenuto livelli di gioco buoni. Sono contento perché questa squadra meritava anche di non finire all’ultimo posto. Ora pensiamo solo ai playoff perché inizia per noi un’altra fase molto importante”.

“Brava Sora, ha fatto una gara molto interessante con due set perfetti – sottolinea la guida tecnica calabra Fronckowiak -. Abbiamo poi trovato la reazione. L’importante ora è pensare a fare bene nei Play Off Challenge”.

Allo starting players coach Mario Barbiero si propone per la battaglia con la diagonale Seganov-Petkovic, i centrali Caneschi e Mattei, i martelli Rosso e Nielsen e Santucci libero.
La guida tecnica calabra invece sceglie di affrontare Sora con Izzo al palleggio opposto Patch, Costa e Presta al centro, Massari e Felix in posto 4, e Marra libero.

Il braccio caldo di Petkovic e la chiamata positiva del video check da parte di coach Barbiero aprono il match con il 4-0 che costringe la panchina ospite a fermare subito il gioco. Alla ripresa Izzo si affida a Patch che ricuce lo strappo ma non del tutto con la BioSì Indexa che continua nella sua conduzione. Il muro di Nielsen ai danni di Massari unito a disattenzioni della formazione ospite, ristabiliscono la distanza iniziale di 4 lunghezze per il 14-10 sorano. Si lotta palla su palla con entrambe le squadre che non riescono a trovare il break fino al 21-18 quando il diagonale prepotente di Nielesen manda Petkovic al servizio. Andrea Mattei sale imperioso a muro bloccando prima Patch e poi Felix per il 24-18. L’opposto giallorosso annulla la prima palla set sorana ma quello bianconero non vuole sfruttare altre possibilità se non la presente, e sulle mani esterne del muro a tre infrange la sua palla astuta che si traduce nel 25-19 e nel vantaggio set 1-0.

La Tonno Callipo torna in campo con il cambio in regia e dunque con Coscione per Izzo, e con Verhees al centro al posto di Presta ma è nuovamente 4-0 per la BioSì Indexa con Seganov all’ace. Coach Fronckowiac allora sostituisce anche Felix con Lecat ma con Petkovic i padroni di casa continuano a marciare spediti 10-5. Il vantaggio locale sale sul +6 al 13-7 con l’altra battuta vincente del palleggiatore, e al 16-10 con quella di Caneschi. Continua a fare acqua la ricezione vibonese sta volta con il neo entrato Corrado che non tiene il servizio di Marrazzo che autografa il 20-14. Dopo il muro di Caneschi sul pari ruolo Costa, Patch ottiene il cambio palla che i suoi sfruttano per provare a rientrare nel set con Corrado pungente al servizio, e si riportano sotto fino al 21-18. Ma dopo la decisione arbitrale invertita dal video check arriva anche l’ace del capitano Rosso che regala 5 possibilità di chiusura. L’opposto vibonese annulla la prima ma quello sorano risponde presente sulla seconda che vale il 25-21.

Coach Fronckowiak conferma il sestetto che aveva chiuso il game precedente contro una BioSì Indexa sempre a tutto gas per il 3-1 che però Vibo stavolta mette in parità 4-4. Il muro di Caneschi a bloccare le intenzioni di Lecat, e Patch che vola a picchiare la palla a grandi altezze, aprono un gioco equilibrato e di livello che accompagna il set fino all’11-11 quando la Tonno Callipo mette la freccia per la prima volta nell’incontro. 2 le lunghezze di vantaggio che i giallorossi guadagnano al 13-15 e al 16-18. Commette qualche errore il sestetto sorano per il 17-20 ma di contro realizza anche belle cose che la riportano immediatamente nel set con Petkovic per il 21-22. 22-23 e a essere più determinata questa volta è Vibo che difendendo e affidandosi al contrattacco di Costa e Lecat riapre il match con il 22-25 che chiude il terzo parziale.

La BioSì Indexa torna a essere quella dei primi due parziali aprendo il quarto con il 5-2 che Coscione e compagni riducono al 7-6. Immediato è il contro break locale con Mattei all’ace per il 10-6 e Rosso per il +5 del 13-8. I ragazzi pugliesi non riescono ad andare oltre il cambio palla allora sale in cattedra Nielsen che attaccando sia in prima linea che in pipe segna sul tabellone il 17-11. Patch rosicchia qualche punticino per il 20-15 ma poi dai nove metri aiuta moltissimo i suoi per il parziale di 4-0 che riduce ai minimi termini il gap 20-19. Scappa avanti Vibo e rincorre bene Sora che riesce a portare il suo avversario ai vantaggi. L’ace di Mattei infiamma il PalaGlobo e, dopo un’azione concitata, il capitano Mattia Rosso scrive la parola fine sul set 26-24, sul match 3-1 e sulla regular season.

BIOSÌ INDEXA SORA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-1

BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov 2, Petkovic 19, Rosso 13, Nielsen 15, Mattei 7, Caneschi 7, Santucci (L), Marrazzo 1, Duncan Thibault n.e., Lucarelli n.e., Fey, Penning n.e., Farina n.e., Mauti (L) n.e.. I All. Mario Barbiero; II All. Maurizio Colucci. B/V 9; B/P 22; muri: 7.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Izzo, Patch 25, Costa 7, Presta 2, Felix 1, Massari 7, Marra (L), Coscione 3, Damagala, Lecat 5, Verhees 6, Corrado 2, Torchia (L) n.e.. I All. Marcelo Fronckowiak; II All. Antonio Valentini. B/V 4; B/P 22; muri: 10.

PARZIALI: 25-19 (‘24); 25-21 (‘27); 22-25 (‘28); 26-24 (’31)..

MVP: Dusan Petkcovic.

ARBITRI: Luciani Ubaldo, Lot Dominga.

SPETTATORI: 1.441.

INCASSO: €4.850,04

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora

Fisioglobal e Antonio Ludovici, da anni a lavoro per la forma fisica dell’Argos Volley.

, ,

Il campionato regolamentare di SuperLega sta volgendo al termine e, proprio sul più bello, la Biosì Indexa Sora si sta togliendo le soddisfazioni migliori di questa stagione.
Nonostante i tanti impegni, i bianconeri sono arrivati al fotofinish ancora pieni di energie e grinta per affrontare gagliardi il post season e i play off. Il merito di tutto ciò va cercato non solo nella tenacia e nella forza di volontà degli stessi atleti, non solo nell’abile lavoro di preparazione e dello staff tecnico in generale, ma anche nello staff medico che sempre si è distinto facendosi trovare pronto per ogni tipo di esigenza e risolvendo in tempi-lampo qualsiasi piccolo affaticamento dei beniamini sorani.

Per quest’anno, comunque, normale amministrazione per la Fisioglobal, il centro fisioterapico di Isola del Liri che da anni si occupa della forma fisica dei volsci, come spiega il fisioterapista e osteopata Antonio Ludovici:

“La mia collaborazione con l’Argos volley è nata tanti anni fa. Il presidente Vicini aveva bisogno di un punto di riferimento per la squadra. Venne nel mio studio, parlammo un po’ e ci accordammo per questa collaborazione. Da lì in poi a fianco a lui ho conosciuto Maurizio Panarello, colui che provvedeva un po’ a tutto. Mi relazionavo con lui per qualsiasi cosa, per tutte le problematiche e per organizzare il lavoro. Da lì, il primo allenatore che ho conosciuto è stato Alberto Gatto. Con lui e Maurizio ci siamo trovati sempre bene, c’è stata sempre un’ottima intesa, e sinceramente siamo andati sempre bene.
Il mio lavoro, nello studio di fisioterapia che ho, consiste nel seguirli nelle varie attività che si svolgono durante la settimana, quindi eventuali problemi che si possono presentare; nel caso ci sia un piccolo infortunio, vengono da me, li controlliamo e facciamo la giusta terapia. Ovviamente la cura più adatta viene sempre decisa dal dottor Cortina, che è l’ortopedico della squadra. Con il dottor Cortina collabora il dottor Quaglieri, medico sociale, ed anche lui provvede a seguire i ragazzi. Io mi relaziono tantissimo con Luigi Duro, che è il massaggiatore della squadra, e con lui organizziamo le varie attività per quanto riguarda la fisioterapia, coordinandoci anche con il preparatore Giacomo Paone.
Per quanto riguarda il lavoro di quest’anno, sta andando veramente bene. Io meno lavoro e più significa che il lavoro di team va bene, funziona, quindi mi posso ritenere soddisfatto. Vorrei poi dire un grosso grazie alle persone cui devo un pensiero particolare, come i componenti della famiglia Giannetti, perché è da tanto che collaboriamo e sono orgoglioso di farlo e di continuare questo percorso. Una grande qualità dei Giannetti è senza dubbio la tenacia: sin dall’inizio avevano grandi progetti e sono riusciti a realizzarli e a mantenere le promesse. Li ringrazio per avermi dato la possibilità di far parte di questa grande famiglia. Sono inoltre grato a tutti quelli che ruotano attorno alla società, perché è veramente un gran bell’ambiente e, non per ordine di importanza, ai collaboratori della Fisioglobal, sempre professionali e scrupolosi nell’adempimento di tutti i loro doveri: Stefano, Teresa, Manuela, Emanuela, Chiara, Valentina e le segretarie che sono Stefania e Barbara”.

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora

Giovanili: Biosì Indexa Sora regina del campionato territoriale Under 16 maschile

, ,

10 gare vinte su 10 disputate;
30 punti in classifica messi a referto;
30 set conquistati contro i soli due persi;
8 vittorie per 3-0, solo due i 3-1, entrambi contro il Volley Veroli, seconda della classe;
6 punti di distanza dalla diretta inseguitrice, 15 dalla terza classificata.

Sono questi alcuni dei numeri dell’Under 16 maschile della Biosì Indexa Sora che, nel pomeriggio di mercoledì 28 febbraio, ha impartito un netto 3-0 (13/25 15/25 13/25) all’A.s.d. Scuola Volley Ceccano, chiudendo la prima fase di campionato in vetta alla classifica.
Ad aprire la scalata alla vetta dei giovani dell’Argos Volley la partita contro il Volley Veroli, finita con un importante 3-1 (16/25 25/20 25/17 25/16). Nella seconda di campionato arriva la prima trasferta in terra romana. Le porte che si aprono sono quelle del palazzetto dei coetanei dell’Asd Pallavolo Olevano sui quali i sorani si sono imposti con un bel 0-3 (21/25 24/26 18/25). La terza vittoria arriva in casa contro l’Asd Castro Volley con un altro 3-0 (25/9 25/19 25/22). Per la penultima del girone di andata è di nuovo trasferta, questa volta in quel di Morolo contro l’Eidos Volley di coach Gatto, che cede anche lui il passo per 0-3 (11/25 16/25 9/25). Ultima di campionato casalinga per la Biosì Indexa che, ancora con un 3-0 (25/20 25/14 25/17) ai danni del Volley Ceccano arriva al giro di boa conquistando l’intera posta messa in palio.

Il girone parte con il secondo 1-3 (15/25 25/21 23/25 21/25) stagionale, ancora una volta contro la diretta inseguitrice Volley Veroli. E’ la volta poi dei coetanei olevanesi, che escono sconfitti dal PalaGlobo con un ridondante 3-0 (25/21 25/14 25/12). Terza di ritorno in visita all’Asd Castro Volley di Luciana Mantua, che subisce la foga volsca ed è ancora 0-3 (15/25 17/25 23/25). La penultima giornata vede la formazione dell’Argos Volley imporsi con un altisonante 3-0 (25/14 25/12 25/11) sui coetanei dell’Eidos Volley. Ultimo gradino della scalata alla vetta è poi la gara contro il Volley Ceccano, che mette ufficialmente nelle mani della Biosì Indexa Sora lo scettro di regina del campionato regalandole poi l’accesso alla seconda fase.

Lo spettacolo senza tempo, Sora vs Vibo

, ,

Spettacolo assicurato per l’ultimo duello della stagione regolare, domenica alle ore 18 al PalaGlobo “Luca Polsinelli” scenderanno in campo la Biosì Indexa Sora e la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.

Il calendario per la sua chiusura offre l’emozione più grande soprattutto per i tifosi volsci, mettendo difronte ai bianconeri la compagine con la quale più di ogni altra in tutti i suoi nove anni di Serie A, ha combattuto per obiettivi importanti.
Dal 2014 a oggi infatti, quattordici i precedenti tra i club con ben dieci vittorie dei sorani tra le quali quella più importante, gara 5 dei play promozione, quella che è valsa la SuperLega, mentre tra le quattro portate a casa dai vibonesi c’è quella che le ha fatto mettere in bacheca la Coppa Italia.
E come ogni incontro che si rispetti tra le due contendenti, anche domenica ci sarà qualcosa di importante per cui lottare palla su palla fino al fischio finale, con la BioSì Indexa che vuole vincere per mettersi alle spalle definitivamente l’ultimo posto della classe e dunque restare, e mettere in archivio la classifica regolare, al tredicesimo. Nonostante le sole tre lunghezze di distanza che separano la penultima Sora dalla terzultima Vibo, i ragazzi di coach Barbiero hanno purtroppo dovuto abbandonare il desiderio di salire un altro gradino e mettersi davanti a un altro club per via del quoziente set. Così, anche se vincessero da tre punti pareggiando i conti classifica a quota 13, la differenza set lascerebbe la Tonno Callipo al suo posto.
Questa gara dunque, potrebbe essere un’anteprima degli Ottavi Play Off Challenge che partiranno proprio la prossima domenica con gli accoppiamenti 11° vs 14° e 12° vs 13°.

“Domenica dobbiamo entrare in campo più aggressivi e concentrati – dice il libero Marco Santucci -, ogni partita ha la sua storia e a noi serve giocare e vincere questa per concludere al meglio un campionato fatto di alti e bassi. Vibo Valentia ha una rosa di giocatori di qualità ed esperienza, per questo insidiosa, per cui dobbiamo stare molto attenti e concentrati in quanto possono uscire fuori in qualsiasi momento. Sarà sicuramente un match lungo e pieno di emozioni, nessuno dei due sestetti in campo vorrà perdere e questo andrà a vantaggio dello spettacolo. La forza di Sora dovrà essere la spensieratezza e la voglia di fare, siamo ancora alla ricerca di un minimo di continuità per vincere di più, e questa volta dobbiamo assolutamente trovarla. Fisicamente stiamo bene e siamo pronti ad affrontare questa ultima giornata di campionato al massimo.
Abbiamo fatto tesoro delle ottime cose fatte vedere nel secondo set contro Trento, sia sotto l’aspetto tecnico che caratteriale, ma domenica dobbiamo entrare in campo più aggressivi e concentrati. C’è Vibo Valentia, e contro i calabresi abbiamo messo in campo sempre ottime prestazioni fin dai tempi della Serie A2.
L’unico limite che riesco a vedere nel nostro avversario forse è quello di aver costruito una squadra completamente nuova senza una base di partenza, ma le individualità sono davvero buone e siamo al termine della stagione regolare per cui un po’ di amalgama si è creato.
Per quanto riguarda me e i miei compagni, dopo la vittoria con Castellana abbiamo tanta più consapevolezza dei nostri mezzi, ed è stato davvero importante dopo tanto sacrificio, riuscire a concretizzare tutta la mole di lavoro fatta in questi mesi. Direi dunque che siamo pronti ad affrontare nel migliore dei modi l’ultima giornata di campionato ma anche i Play Off Challenge”.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora

“Chi mangia bio vince sempre!”

, ,

“Chi mangia bio vince sempre!”. Questo lo slogan che da anni lega il volley sorano al biologico: la consapevolezza che sia nella vita quotidiana che nello sport, il successo o il fallimento vanno visti da prospettive diverse.

In quest’ultima giornata di campionato nella quale al PlalaGlobo “Luca Polsinelli” alle ore 18 la BioSì Indexa Sora sfiderà la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, il partner OrganicSur, pioniere nelle importazioni provenienti dal sud del mondo da più di venti anni, accompagnerà l’evento con l’intento di far conoscere il “piccolo mondo” legato alle banane biologiche Fairtrade a marchio BioSì.

La Cooperativa Agraria Apbosmam nasce come unione di un gruppo di piccoli produttori, in una zona semidesertica nel cuore della Valle della Chira, nell’estremo nord del Perù, dove solo dal 2001 si è sviluppata la coltura del banano biologico. In queste terre lontane, OrganicSur accompagna il progetto che aderisce al circuito equo solidale, collaborando attivamente per il consolidamento di una filiera che possa garantire una continuità produttiva nel tempo oltre a condizioni sostenibili per i lavoratori, rispetto dell’ambiente, trasparenza e non solo. Costituitasi come prima cooperativa agraria dedicata alle banane Fairtrade del Perù, Apbosmam rappresenta un modello sociale nel pieno rispetto ambientale di una semplice vita contadina locale. Grazie a una squadra affiatata di ben quindici persone, sia in Italia che in Sudamerica, OrganicSur sostiene questi produttori attraverso la lodevole politica del prezzo minimo garantito, oltre a riconoscere una quota premio che la Cooperativa destina a finalità sociali e perfino sportive, con la pallavolo in primis per i figli dei lavoratori delle piantagioni. Grazie poi alla partnership con varie aziende del settore, il progetto Peadfas http://peadfas.blogspot.com diventa protagonista nella fase scolare dei figli dei produttori della Cooperativa, investendo nelle scuole e dunque permettendo a questi bambini di studiare in strutture idonee in cui poter crescere costruendo valori.

“Il mondo della frutta esotica, non solo quello delle banane, – spiega il signor Franco De Panfilis – è troppo spesso teatro di pratiche che definire criticabili è un eufemismo. Ancora oggi si trovano situazioni in cui le condizioni di lavoro e di vita dei lavoratori sono pessime. Il biologico d’oltremare non sempre può contare su persone che presenti in entrambe le sponde dell’oceano, possano occuparsi e preoccuparsi di seguire queste filiere. In sintonia con una società sportiva come quella dell’Argos Volley ci compiace quindi far parte di un gruppo che persegue giorno dopo giorno i nostri stessi valori”.

Le banane del deserto del Perù, le pere biologiche della Patagonia Argentina e lo zenzero e curcuma biodinamici Fairtrade coltivati dove finisce l’Amazzonia e iniziano le Ande, si confondono in un unico abbraccio dentro la “BioSì Box” che ancora una volta sarà protagonista nella premiazione al MVP di questo incontro.

OrganicSur e BioSì, il frutto della nostra passione.

, ,

BioSì e OrganicSur di nuovo uniti non solo nel biologico ma anche nello sport.
Ancora una volta pallavolo e bio insieme per trasmettere i valori dell’impegno, dell’entusiasmo e dello spirito di squadra che contraddistinguono sia il mondo dello sport che del bio, anche quello che viene da lontano, dal Sudamerica con banane molto singolari nel loro genere.

Domenica 4 marzo, la partita che si disputerà al PalaGlobo “Luca Polsinelli” alle ore 18 tra la BioSì Indexa Sora e il gradito ospite Tonno Callipo Calabria Vibo Valencia, non sarà solamente l’ultima gara di regular season dedicata a un’azienda partner molto affezionata, l’OrganicSur, ma molto di più.
Grazie alle banane dal marchio BioSì, il match diventerà di sicuro più ricco di contenuti, e non solo nel gusto ma anche per questo connubio che anno dopo anno si rinnova e si ripete lungo tutta la stagione con il valore aggiunto apportato dalla provenienza dei prodotti, tutti esclusivamente da coltivazione biologiche con certificazione fair trade.

“E’ per noi una grande opportunità – dice il signor Franco De Panfilis titolare dell’OrganicSur -, poter ancora una volta presentare uno dei nostri frutti tropicali le quali coltivazioni consentono sostenibilità economica a centinaia di famiglie di ben tre paesi del Sudamerica in: Perù, Colombia ed Ecuador. Tutto questo a complemento di un’alimentazione sana ed equilibrata che salvaguarda la fertilità della terra e che tutela la salute dell’ambiente e delle persone. La nostra azienda da più di venti anni lavora per selezionare non solo terreni, ma produttori di qualità. Insieme a loro, anche a distanza, seguiamo e sosteniamo Sora da quando militava in serie B. Il segreto della riuscita del nostro lavoro ha molto a che vedere con la pallavolo. Ci comportiamo come una vera squadra che quotidianamente scende in campo con passione e determinazione per appoggiare una produzione continuativa che soddisfi gli elevati standard che il marchio BioSì richiede”.

Infaticabile dietro le quinte di tutti gli acquisti, e realizzando una serrata cernita di tutta l’ortofrutta biologica BioSì, Ivan Giannetti, che commenta così la collaborazione con OrganicSur:

“Rappresentare col nostro marchio piccoli produttori ai quali Franco è così vicino, ci inorgoglisce molto. Anche perché il loro sforzo, unico nel settore, ci garantisce banane bio di qualità, con pezzattura medio-piccola, molto curate, e per questo adatte alla ristorazione scolastica, di cui la BioSì si occupa, in qualsiasi periodo dell’anno e condizioni meteo. Di contro hanno da parte nostra un trattamento speciale non solo dato da un prezzo equo, ma anche attraverso un lavoro veramente complesso che poche aziende del settore possono portare avanti”.

BioSì insomma, marchio prestigioso made in Sora, si sta espandendo sulla ristorazione scolastica del territorio nazionale e, passo dopo passo continua a fare qualcosa di importante anche in terre lontane come appunto quelle Sudamericane.

Domenica dunque, al PalaGlobo “Luca Polsinelli”, il match day presentato dalla OrganicSur non potrà altro che essere un grande spettacolo di gusto e di valori sociali all’altezza, se non superiore, di altri importantissimi eventi-gara precedentemente autografati dall’azienda del signor De Panfilis. Le banane fair trade a marchio BioSì hanno infatti segnato momenti epici del club sorano come la vittoria contro la fortissima Sir Safety Perugia del 2011-2012 o, andando ancora più indietro nel tempo al primo anno di militanza in serie A2, stagione 2009-2010, quando Sora vinse nettamente il derby contro la corazzata dell’M. Roma.
Una domenica di grande volley tutta da scoprire, con il solito e impeccabile staff del PalaGlobo pronto a dare il benvenuto a tutti gli appassionati omaggiandoli con banane bio fair trade a marchio BioSì che l’OrganicSur si preoccupa di far arrivare fino a noi.

L’ultimo duello della stagione regolare, Sora vs Vibo V., parte dal botteghino

, ,

Ultimissimo step di regular season che termina al PalaGlobo “Luca Polsinelli” con lo spettacolo senza tempo della sfida tra la Biosì Indexa Sora e la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Domenica 4 marzo, alle 18.00, il fischio d’inizio sancirà l’ultimo duello della stagione regolamentare e di fronte si troveranno le due compagini che dai tempi dell’A2 hanno buttato sangue e sudore sul parquet per arrivare in vetta. Si prospetta un amarcord al cardiopalma, intriso di ricordi entusiasmanti per i bianconeri: contro i vibonesi affondarono il colpo decisivo per arrivare al sogno della SuperLega, nonostante la serie playoff partita con l’handicap. In A1, i giallorossi sono stati i primi ad arrendersi ai volsci e a consegnargli la vittoria piena.

Soltanto 3 sono le lunghezze a separare la penultima Sora dalla terzultima Vibo, ma anche se Rosso e compagni dovessero riuscire nell’obiettivo-vittoria, non migliorerebbero ulteriormente la loro classifica in virtù del quoziente set. Resta però indiscussa la fatica nel rush finale per scrollarsi di dosso il quattordicesimo posto che tradotto è il fanalino di coda. Se la speranza dovesse tramutarsi in realtà, per la Biosì Indexa sarebbe una buona dose di fiducia in vista del post season e dei play off 5° posto.

La corsa al biglietto è quindi scontata e, come sempre, l’Argos Volley si tiene pronta a fornire quanti più servizi ai suoi tifosi e al pubblico tutto; questi i costi per l’ingresso domenicale: 14 euro in tribuna ovest, con possibilità di ridotto under 16 a 10 euro, mentre per la tribuna est e le curve, i titoli hanno un prezzo di 10 euro l’intero e 7 euro il ridotto.

Il botteghino di via Ruscitto resterà aperto tutti i giorni nel pomeriggio, dalle 16.00 alle 19.00, mentre nel match day, offrirà turno d’apertura anche al mattino, dalle 10 alle 13.

Per chi non avesse la possibilità di recarsi personalmente al palasport, è sempre attiva l’opzione on line sul circuito www.liveticket.it, attraverso cui si può acquistare comodamente da casa il proprio ingresso e scegliersi il posto da cui assistere allo show.
I ragazzi della Biosì Indexa Sora hanno bisogno di tutto il vostro supporto per crederci e mettere le mani sull’obiettivo, quindi non mancate! Perché se voi ci siete, noi ci siamo!

Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora