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Coach Soli: “Contro Civita Castellana gara tosta e dal doppio rischio”

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Trasferta laziale per Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che domenica alle ore 18,00 sarà impegnata sul campo della Globo Scarabeo Civita Castellana con il Palazzetto dello Sport di Monterotondo che ospiterà le due Globo della Serie A2 per un altro match di caratura.

Sora si presenta all’incontro valido per la sesta giornata di cartello da prima della classe a punteggio pieno, ma soprattutto con tanta voglia di continuare a fare bene.
Di fronte una neopromossa dal carattere pericoloso che, se alla prima di campionato quando ha fatto lo sgambetto a Vibo Valentia in terra pugliese poteva sembrare per l’effetto sorpresa dell’esordiente, domenica scorsa vincendo 3-1 a Potenza Picena ha dimostrato di avere le carte in regola per continuare a stupire. È la quarta della classifica pari merito con la terza Tuscania, a soli 2 punti di distacco dalla seconda Vibo Valentia con la quale appunto ha già vinto lo scontro diretto. Sora in vetta è a distanza di sicurezza, con l’unica minaccia Tonno Callipo dietro a 3 lunghezze e che domenica se la vedrà con Ortona a digiuno di punti negli ultimi due turni.

“Il motivo per il quale Civita Castellana è la davanti nella classifica è abbastanza chiaro – spiega coach Fabio Soli -, è una squadra che gioca bene a pallavolo, fatta di buoni attaccanti e soprattutto con un palleggiatore che da grande qualità e serenità al gioco, e questo mette tutti nelle migliori condizioni per esprimere il proprio potenziale. Civita ha una buona organizzazione in campo grazie alla quale ha compiuto colpi a sorpresa come quello a Vibo Valentia. Per questo dovremmo metterci tanta attenzione e applicazione per preparare una partita che sarà tosta con il doppio rischio, oltre a quello di giocare contro una buona squadra, anche di farlo in casa loro.
Dobbiamo essere dunque pronti a un’altra battaglia, come lo sono state tutte le gare finora disputate, con i risultati di questo campionato che continuano a dimostrare che i favori del pronostico non sono sempre rispettati. Noi guardiamo una gara per volta e quella che verrà domenica appunto è importantissima e nostro unico obiettivo. Come sempre cercheremo di esprimere la migliore pallavolo che possiamo in modo da mettere in crisi il loro sistema gioco per portare a casa un risultato positivo”.

Sicuramente la Globo Scarabeo si difenderà dagli attacchi della capolista, ma Sora proteggerà la sua imbattibilità e dimostrerà il suo valore per raggiungere l’obiettivo assaltando il campo.

“E’ vero che abbiamo ottenuto cinque vittorie in cinque gare – precisa Pierlorenzo Buzzelli -, ma c’è sempre tanto da lavorare. Ogni settimana ci concentriamo sugli obiettivi da raggiungere e su quelli costruiamo il nostro lavoro senza cadere mai nell’errore di sentirsi arrivati.
Domenica dovremo scendere in campo e batterci anche contro l’entusiasmo di Civita Castellana che è quello tipico delle compagini neo promosse. Rispetto alla squadra della vittoria del campionato di serie B si è rinforza molto con l’inserimento di una diagonale di tutto rispetto formata da uno dei migliori palleggiatori della categoria, Adriano Paolucci, e dall’opposto di indubbia qualità Da Silva, per non parlare del libero Cesarini. Nel complesso è una squadra molto brava in attacco però noi, da primi della classe scenderemo sul loro campo per fare la nostra partita e per riportare a casa il più possibile.
Quello che ci attende dopo sarà un dicembre abbastanza intenso dove si giocherà ogni tre giorni, quindi sarà fondamentale prepararci bene sia in palestra che nel recupero post gara. Ci tengo a fare una nota di merito per i nostri preparatori atletici, i fisioterapisti e tutto lo staff tecnico e medico che ogni giorno ci dedica tempo, lavoro e tanta professionalità per farci lavorare e crescere nel miglior modo e nelle miglior condizioni possibili”.

La gara dell’ex sarà quella giocata dal palleggiatore Adriano Paolucci, a Sora nella stagione 2012/2013, che dopo due anni di massima Serie tra le fila della Sir Safety Perugia torna in A2 da vero protagonista, ruolo che sicuramente appartiene a un professionista esperto come lui.

Sarà uno scontro interessante dunque quello tra Globo & Globo, due società che oltre a essere accomunate dallo stesso nome seppur trattandosi di aziende diverse, hanno vissuto lo stesso percorso sportivo per arrivare dove sono, dalle divisioni regionali alla Serie A2 in molto meno di un decennio.

I piccoli della “Riccardo Gulia” accolgono Rosso, Mariano e Santucci

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Per raccogliere i frutti del proprio lavoro è vitale essersi precedentemente applicati per una buona semina: quello che sta facendo la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che, dall’inizio dell’anno scolastico, si sta adoperando in una serie di appuntamenti presso gli istituti scolastici della Media Valle del Liri dove di volta in volta, si fa promotrice di sport, vita sana e corretta alimentazione, senza mai dimenticare il fattore divertimento.

La scorsa settimana il coordinatore del progetto Maurizio Colucci, coadiuvato dagli immancabili assistenti della serie A, è andato a far visita ai piccini delle elementari “Riccardo Gulia”, primo istituto comprensivo di Sora. A scendere tra i banchi e trascinare i giovanissimi nella palestra della vita, tre degli atleti più amati della Globo, gli acquisti 2015-2016 Mattia Rosso e Romolo Mariano entrambi schiacciatori, e il senatore Marco Santucci, libero alla sua quinta volta in casacca volsca.

Ben 10 classi divise in due turni, hanno approfittato del momento in compagnia dei loro beniamini dapprima ascoltando le informazioni sulle motivazioni che hanno dato vita al progetto Argos Volley, dalle attenzioni riservate proprio all’età “più verde”, con i corsi di minivolley e il settore giovanile, alla possibilità di allenarsi con i campioni della serie A, per poi diventare parte attiva del colloquio.
Tanti i quesiti a cui sono stati giocosamente sottoposti Rosso, Mariano e Santucci, i quali hanno anche avuto modo di raccontare un po’ come sono arrivati nel mondo del professionismo senza mai dimenticare o mettere da parte studio e vita privata.

La parte più attesa della mattinata è stata però sicuramente quella della pratica: gli studenti entusiasti di imparare bagher, palleggio e schiacciata, non vedevano l’ora di cimentarsi nei fondamentali e strappare un “bravo” ai loro maestri d’eccezione.

Ad essere contenti non solo gli studenti del plesso, ma anche il corpo docente rappresentato dall’insegnante Stefania Di Poce:

“Questi incontri hanno sempre una valenza positiva per gli scolari e sono determinanti dal punto di vista educativo-formativo. Non solo perché fanno conoscere ai nostri ragazzi l’importanza della pratica sportiva o di un’alimentazione sana, ma perché la disciplina di gruppo, proprio come la pallavolo, insegna a unire le proprie forze per il perseguimento di un comune obiettivo, a essere al fianco dei compagni nei momenti di difficoltà e gioire con loro in quelli di diletto, così come a mettere da parte per un breve istante l’individualità a favore del collettivo, il desiderio di protagonismo a favore dell’unione”.

Soddisfatto anche il martello Romolo Mariano:

“Andare nelle scuole a far conoscere la nostra realtà è sempre molto appagante, così come lo è il rapporto con i ragazzini, parlare con loro di argomenti correlati allo sport, cercare di inculcare l’idea che spirito di sacrificio non voglia dire solo rinunce, anzi, ma togliersi molte soddisfazioni e divertirsi con i propri compagni. I bambini sono stati attivissimi, sia con le domande sia con il gioco, evidentemente molto atteso. E sono sicuro che per loro, quanto per noi, momenti del genere marchino un piccolo ma fondamentale ricordo e che, in qualche modo, il nostro messaggio non sarà certo accantonato con i saluti”.

Lo scontro diretto è tutto targato Sora

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vince lo scontro diretto contro la Cassa Rurale Cantù confermandosi al comando della classe e aggiungendo distanza sulle inseguitrici.

Storie da venerdì 13 quelle successe al PalaGlobo “Luca Polsinelli” dove le due forze in campo hanno battagliato esprimendo la loro miglior pallavolo per un 3-0 finale entusiasmante per i ragazzi di coach Soli.

Le teste di serie, l’una contro l’altra hanno condotto una gara che innegabilmente ha visto primeggiare il sestetto sorano che ha saputo vincere rimanendo concentrata e usando le giuste strategie studiate in allenamento per aggredire l’avversario e colpirlo nei suoi punti critici.

“E’ stata una bellissima vittoria – commenta a caldo coach Soli. I ragazzi si sono preparati al match molto bene durante questi pochi giorni a disposizione e si è visto in partita. Pochissime sbavature e un buon assetto muro difesa ci hanno aiutati a contrastare i loro attaccanti. Abbiamo fatto un buon cambio palla e abbiamo saputo soffrire in quei momenti in cui la partita era un po’ più dura. Devo fare i complimenti ai miei ragazzi perché oggi hanno dimostrato un bel livello e la costanza giusta per arrivare a risultati importanti. Il nostro obiettivo è riproporre sempre questo gioco e ce lo ripetiamo a ogni incontro. L’obiettivo è quindi, quello di produrre una buona pallavolo e oggi ci siamo riusciti. Questo ci mette davanti a una pallavolo più che buona alla quale ambire con grande costanza come facciamo in tutta la settimana, ma non posso che fare i complimenti ai miei ragazzi”.

Dello stesso parere è mister Della Rosa

“Oggi è scesa in campo una grande Sora che ha mostrato un buon gioco e un bel cambio palla. E’ stato bravissimo Fabroni che quest’anno ha a disposizione buoni attaccanti di palla spinta che per gli avversari è molto difficile da contrastare. Non c’è stata partita perché abbiamo giocato molto in affanno e quindi credo che il risultato sia più che veritiero”.

Quando i signori arbitri Feriozzi Ugo e Brancati Rocco invitano i giocatori a entrare in campo coach Soli schiera capitan Fabroni in cabina di regia opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero.
La guida tecnica canturina, Massimo Della Rosa, risponde con Gerosa al palleggio in diagonale con Krolis, Monguzzi e Robbiati in posto 3, Tiozzo e Preti a schiacciare e Butti libero.

Gira subito su alti livelli la palla nel rettangolo da gioco del PalaGlobo con le squadre che si studiano mantenendo il punteggio in equilibrio fino al 10-10. La prima accelerata la danno i ragazzi di coach Soli che dopo aver ottenuto il cambio palla mettono a segno un break positivo di 8-0 che li fa volare su un 18-10 che scrivere molto delle storia del set. Tre dei sei muri vincenti del set vengono messi a segno in questo parziale con Giglioli e Hoogendoorn che non fanno passare nulla oltre la rete. Mister Della Rosa sostituisce Preti con Riva che mette a segno la battuta che vale il 19-13. Cantù continua a forzare il servizio e anche Robbiati trova l’ace del 20-15 ma lo emula subito Giglioli dopo aver riportato la palla nella sua metà campo un imprendibile primo tempo. L’altro block di Rosso ai danni di Tiozzo porta in casa Globo ben otto palle set ma ne servirà solo una alle squadre in campo per archiviare il game sul 25-17.
L’apertura del secondo set è tutta di marca Sorana con un 6-3 figlio del servizio vincente di Sperandio e l’8-4 tutto a firma di Hoogendoorn. Interrompe il gioco la guida tecnica canturina ma al rientro in campo l’andamento del gioco non cambia con la Globo che accumula un vantaggio di +7 con Rosso in attacco e Sperandio a muro a uno su Preti per il 14-7. Spingono molto ora i giocatori in campo e aumentano anche gli errori per un punto a punto che continua a far viaggiare Fabroni e compagni con la stessa distanza di sicurezza fino al 20-13. Sale in cattedra Rosso ma è Hoogendoor a portare i suoi al set ball sul 24-18. Quattro le battute sbagliate in questo frangente di gara con quella di Krolis che segna a referto il 25-19 per il doppio vantaggio set della Globo.

Picchia duro il sestetto locale con Fabroni che di seconda intenzione si guadagna il servizio che poi va a servire amaro al suo avversario per un 7-1 che manda in visibilio tutto il PalaGlobo. Coach Della Rosa richiama a raccolta i suoi ragazzi ma al technical time out è 12-5 con Mariano che mura la seconda intenzione di Gerosa. Continua a fare il suo la Globo, e quando Cantù comincia a dare cenni di ripresa con Preti, mister Soli spezza il loro gioco con un time out tecnico sul 15-11. Reazione d’orgoglio per i canturini che si riportano sotto 17-15 ma un indiavolato Mariano gli toglie di mano il servizio. È il momento di Hoogendoor che in battuta e da seconda linea detta legge per il 23-15. Prova a resistere la Cassa Rurale ma Fabroni sulla rete e Tiozzo al servizio scrivono il destino del big match, 25-18 e 3-0 per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – CASSA RURALE CANTU’ 3-0

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 5, Hoogendoorn 10, Rosso 13, Mariano 10, Sperandio 9, Giglioli 6, Santucci (L), Marrazzo n.e., Buzzelli n.e., Bacca n.e., Lucarelli n.e., Festi n.e.. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 4, B/P 18, muri 14.

CASSA RURALE CANTU’: Gerosa 1, Krolis 3, Tiozzo 3, Preti 8, Monguzzi 3, Robbiati 5, Butti (L), Riva 1, Gaggini n.e., Molteni n.e., Rudi (L2) n.e., Mazza n.e.. I All. Massimo Della Rosa; II All. Massimo Redaelli. B/V 3, B/P 15, muri 4.

ARBITRI: Feriozzi Ugo, Brancati Rocco.

PARZIALI: 25-17; 25-19; 25-18.

Giglioli alla conquista dei più piccini

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Un altro passo verso la conquista del cuore dei più piccini: la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora nella giornata dello scorso mercoledì ha fatto visita al secondo istituto comprensivo, nello specifico al plesso “Giovannone Tuzi” di Carnello.

Doppio appuntamento per mister Colucci e il centrale Emiliano Giglioli che si sono prestati a soddisfare le richieste prima delle classi elementari e poi di quelle medie. Ad aprire l’incontro la presentazione e la promozione della pallavolo come sport completo sotto ogni punto di vista, sia fisico che educativo e di formazione del carattere. Il volley inteso come uno stile di vita sano che unisce in un binomio indissolubile, disciplina e giusta alimentazione, spirito di gruppo, passione, sacrificio, divertimento e soddisfazione.

Molto interessati gli alunni al settore di punta della Globo ossia quello giovanile, che ha inizio attraverso il minivolley per poi proseguire nella varie categorie superiori, e che spalanca le porte a bambini e ragazzi di età compresa tra i 5 e i 18 anni, sia per il maschile che per il femminile.

Dopo la presentazione del progetto giovanile dell’Argos Volley, la palla è passata a chi la maneggia di mestiere, Emiliano Giglioli – “Giglio” per gli amici – protagonista di ogni tipo di curiosità e domanda. Lo stesso atleta, accompagnato dal responsabile del progetto, coach Maurizio Colucci, ha aperto la parte più piacevole e tanto attesa dai presenti che non solo si sono cimentati nei fondamentali di palleggio, bagher e schiacciata, ma hanno dato vita a una vera e propria sfida a rete.
Consenso e affetto per il beniamino Giglioli e non solo, ma anche e soprattutto attorno alla realtà giovanile della Globo che ha affascinato i ragazzini portandoli a fare tante domande sui corsi e sulla realtà professionistica della società.

“Incontri di questo tipo vengono da noi fatti sempre con enorme piacere per la loro positività – dice l’insegnante Antonella Paniccia. I bambini sono entusiasti e soddisfatti di passare del tempo con un giocatore della serie A e carpirne i segreti, non solo pallavolistici. Molta partecipazione in questo momento utile non solo ad insegnare il rispetto e la cura che si devono al proprio corpo, ma anche per quanto concerne la socializzazione e lo spirito di gruppo”.

Dello stesso avviso il protagonista della giornata, Giglioli che dice:

“Mi sono divertito moltissimo a rapportarmi con i bambini che, dal canto mio, sprono sempre non solo a prestarsi al gioco della pallavolo e a imparare i fondamentali, ma anche a continuare a chiedere tutto ciò che desiderano, dal numero di scarpe che indosso alla mia altezza, dal tipo di alimentazione che seguo a quante ore mi alleno al giorno, a quale sarà la prossima partita e via discorrendo. Il tutto inizia sempre in sordina durante le nostre visite, quasi che fossimo tutti un po’ imbarazzati e ci stessimo studiando a vicenda, per poi finire però nel coinvolgimento collettivo tanto che dirci “ciao” è sempre la parte più difficile. Ci tengo dunque, a salutare il mio oramai amico Giuseppe: è stato molto bello conoscerlo e lasciarsi trasportare dal suo sorriso. Lo aspetto come promesso alla prossima partita per un’altra bella foto assieme”.

Terminata la mattinata, difatti, Giglioli è stato affettuosamente oggetto di richieste di autografi e scatti a cui si è giocosamente prestato regalando un ultimo saluto particolare ai suoi giovanissimi ammiratori.

Trasferta capitolina che vale tre punti.

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Come promesso la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora non si è fatta trovare impreparata alla prova Club Italia battendo per 3-1 i ragazzi di coach Totire nel loro tempio di piazza Apollodoro a Roma.

Bottino pieno dunque per Fabroni e compagni nella trasferta capitolina che, grazie a tre vittorie su tre gare disputate in questo campionato, continuano a condurre la classifica della Serie A2.

La squadra Federale ha mostrato tutto il talento dei suoi giovanissimi atleti e soprattutto un gran approccio al campionato e alla serie, ma oggi per loro il confronto con la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è stato duro in quanto di fronte hanno trovato un avversario che ha sempre tenuto la testa in campo senza permettergli di esaltarsi fino a trovare lo sprint giusto per un allungo definitivo.

Di questo parla anche coach Soli al termine del match:

“Il risultato finale fa molto piacere perché venire a vincere qui non è semplice. I 3 punti erano il nostro obiettivo anche se secondario a quello di mettere oggi un mattoncino in più sulla qualità della nostra pallavolo. Oggi ci siamo innervositi un po troppo, dobbiamo imparare a mettere tutta l’energia che abbiamo nel gioco senza stare a guardare troppo altrove. I miei complimenti vanno a coach Totire per la sua squadra e per come sta crescendo, sono convito che darà filo da torcere a tutti gli avversari che avrà di fronte”.

Al fischio d’inizio della terza giornata di cartello coach Totire schiera il suo sestetto tipo con Zoppellari al palleggio in diagonale con Argenta, Galassi e Di Martino in posto 3, Zonca e Margutti a schiacciare e Piccinelli libero. La guida tecnica sorana risponde dall’altra parte della rete con Fabroni in cabina di regia opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero.

Nelle mani di Zoppellari la battuta d’inizio del match che però finisce in rete. Dopo il 3-3, l’attacco di seconda intenzione di capitan Fabroni porta Sora su un +2 che con Rosso a muro su Di Martino, Hoogendoorn e Giglioli in attacco, diventa +4 sul 7-11. È Mariano, con un attacco mancino a far suonare la sirena del tachnical time out e al rientro in campo dopo gli incisivi diagonali dell’opposto olandese, ancora a il posto 4 sorano ispirato da una alzata all’indietro di Giglioli, fa segnare sul tabellone il 13-19. Va a punto Margutti ma la Globo riporta la battuta nei suoi nove metri con Hoogendoorn a destabilizzare la ricezione avversaria autografando due ace in un turno positivo che porta la contesa al set ball, 14-24. Ancora Margutti ad annullare la prima possibilità set ma poi ci pensa Zonca a chiuderlo attaccando out il pallone che vale il 15-25.

Il Club Italia sotto di 1 set a 0, torna in campo più motiva e decisa a restare attaccata al match così, dopo il mini break positivo di 3-0 con Argenta al servizio a infastidire Mariano, Zonca lo emula per il 6-1 che costringe coach Soli a interrompere il gioco. L’opposto della federazione allunga ancora le distanze, Sora dal centro con Sperandio comincia a rosicchiare qualche punticino ma allo stop obbligatorio i romani sono avanti 12-6. Il game prosegue punto a punto con i giovani del Club Italia che sono carichi ed esaltati al punto giusto infatti sul 19-14 provano a dare un’accelerata definitiva al set per il 21-14. Coach Soli sostituisce Hoogendoorn con Buzzelli mentre Rosso suona la carica ai suoi aprendo una fase positiva che con l’aiuto di Mariano porta il punteggio sul 22-18. Sperandio per il -3 del 23-20 e Rosso ad annullare la prima palla set dei locali che però non falliscono la seconda chiudendo il gioco 25-21.

1-1 in fatto di conteggio set e Sora che non riprende il game da dove lo aveva lasciato ma tornando a imporre il suo gioco per il 2-5 conquistato dal lungo linea di Hoogendoorn e il muro di Sperandio a bloccare Argenta. 5-9 con l’ace di Mariano e 8-13 con il suo muro a bloccare sulla rete le intenzioni dell’opposto della squadra federale. Si riscatta subito il posto 2 di casa lavorando bene per il cambio palla e aiutando i suoi compagni alla rimonta del 13-14. 13-15 e il primo arbitro, signor Guarneri, assegna un cartellino rosso a Giglioli per proteste. Reagiscono subito i ragazzi di coach Soli per il 15-19, ma poi diventano fallosi rimettendosi gli avversari alle calcagna 18-19. Richiama il suo sestetto la guida tecnica sorana e dopo validi consigli, Hoogendoorn sulla rete, Sperandio a muro e Mariano da seconda linea, fanno salire il tabellone su un ottimo 18-23. Questo parziale positivo segna il set che l’opposto sorano chiude a muro punendo Margutti 19-25.

Caparbi i giovani del Club Italia che impavidi tornano nella loro metà campo agguerriti finalizzando un 6-2 che costringe coach Soli a richiedere il time out discrezionale. Mariano ottiene il cambio palla e il suo compagno di posto 2 va a segno dai nove metri. 7-4 ed è ancora lo schiacciatore ex Corigliano a riportare il servizio nelle mani dei suoi aprendo un break positivo di 5-0 con capitan Fabroni a gestire una regia impeccabile e a murare e attaccare come solo un fuori classe come lui sa fare. Così la Globo mette la freccia e sorpassa gli avversari con un +3 che tiene stretto con le unghie e con i denti fino all’11-14 quando le lunghezze aumentano con l’ace di Sperandio e gli attacchi di Hoogendoorn e Mariano. È proprio il centrale a portare Sora al match ball che non tarda ad arrivare per il 17-25 che archivia set e gara sull’1-3.

CLUB ITALIA ROMA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 1-3

CLUB ITALIA ROMA: Zoppellari 1, Argenta 13, Margutti 8, Zonca 9, Di Martino 3, Galassi 6, Piccinelli (L), Tofoli, Osak n.e., Gaia n.e., Caneschi n.e., Marta (L) n.e.. I All. Michele Totire; II All. Simone Roscini. B/V 4, B/P 14, muri 2.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 4, Hoogendoorn 16, Rosso 12, Mariano 16, Sperandio 12, Giglioli 5, Santucci (L), Marrazzo, Buzzelli, Bacca n.e., Lucarelli n.e., Festi n.e.. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 5, B/P 20, muri 9.

ARBITRI: Guarneri Roberto, Canessa Maurizio.

PARZIALI: 15-25; 25-21; 19-25; 17-25

La terza di cartello propone Club Italia vs Sora

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è pronta per affrontare la terza giornata di cartello, quella che la vedrà contrapposta al Club Italia domenica alle ore 18,00 sul campo del Palazzo dello Sport di piazza Apollodoro a Roma.

Trasferta con viaggio poco impegnativo per i ragazzi di coach Soli che dopo aver attraversato mezza Italia per raggiungere Mondovì nella prima giornata di campionato, ora fanno rotta sulla capitale che poi molto distante da Sora non è.

Ad attendere i primi della classe, la squadra Federale del Presidente Magri che mancava dalla Serie dal 2012. La sua veste è quella oramai consolidata nei sette anni di attività, e che in questo ottavo continua a essere formata da ragazzi che gravitano nell’orbita delle nazionali giovanili. La nuova avventura nella serie cadetta infatti, fa parte del più ampio progetto Federale che si pone l’obiettivo della crescita e dello sviluppo fisico e tecnico di giovani atleti di interesse nazionale, ecco perché la squadra allenata da Michele Totire è composta da ragazzi classe ’97-’98 a eccezione di Argenta nato nel 1996.
Questo gruppo che si allena al Centro di Preparazione Olimpica G. Onesti, ha già ottenuto degli ottimi risultati con la maglia azzurra come l’argento agli Europei Under 19.

“Ho a disposizione tanti atleti di talento – ha dichiarato a inizio campionato coach Totire -. Il lavoro da fare è ancora molto perché quando si è così giovani le cose da imparare sono tante. L’approccio a un campionato di livello non sarà sicuramente facile, ma il nostro obiettivo è quello di crescere durante tutto il corso del torneo riuscendo a superare le difficoltà che per forza di cose ci troveremo davanti.
Il gruppo è praticamente lo scheletro della futura Under 20 al quale è stato aggiunto un elemento di grande prospettiva come l’opposto Andrea Argenta che ha maturato una certa esperienza sia disputando lo scorso campionato di B1 che soprattutto il Mondiale Under 21.
Sono convinto che i ragazzi confrontandosi in un campionato duro come quello di Serie A2 potranno crescere molto, acquisendo un’importante bagaglio di campo da mettere a frutto la prossima estate con la maglia delle giovanili azzurre”.

Squadra molto diversa quella dei coach Soli e Colucci, costruita con altri intenti e scopi, soprattutto quello di essere della serie.

“E’ stato un avvio di campionato molto positivo – dice il centrale sorano Roberto Festi -, abbiamo incontrato due squadre, Mondovì e Alessano, che sicuramente daranno fastidio a tutte le big e le abbiamo battute. Adesso ci aspetta il Club Italia, team giovane dal quale dovremmo stare molto attenti perché in grado di esaltarsi fino a diventare un avversario ancora più ostico. Noi stiamo bene e lavoriamo molto. L’obiettivo per domenica è quello di andare a Roma con la giusta mentalità per affrontare il Club Italia e le difficoltà che ci presenterà, ovviamente traendone il massimo possibile”.

Sora infatti apre la classifica di Serie A2 dopo aver conquistato tutti i punti in palio nelle gare disputate. Il primo posto della classe però è in coabitazione con Cantù e Potenza Picena che incontreranno rispettivamente Castellana Grotte e Ortona. Primi posti anche nelle classifiche di rendimento con l’opposto Hoogendoorn che in 8 set giocati ha messo a segno ben 44 punti di cui 2 ace, 6 muri e 36 attacchi con il 49% di perfezione; ma anche con capitan Fabroni con ben 9 ace, 1 muro e 4 tocchi di seconda intenzione.

Il Club Italia dal canto suo, in due gare ha racimolato 2 punti classifica entrambi nel 3-2 della prima giornata di campionato quando ha portato al tie break tra le mura amiche la Materdomini.it Castellana Grotte. Una grande prestazione all’esordio dunque, con i ragazzi di coach Totire che sotto di 2 set a 1 hanno mostrato qualità tecniche e caratteriali.
La scorsa domenica invece è arrivata per loro la prima sconfitta sul campo della Cassa Rurale Cantù. Argenta e compagni hanno lasciato il PalaParini con un po’ di rammarico in quanto nel terzo parziale erano riusciti a riaprire la gara con una notevole reazione che li ha portati a imporsi per 33-31, ma poi nel quarto si sono arresi.

L’appuntamento dunque con la terza giornata del campionato di Serie A2 che vedrà la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora impegnata al Palazzo dello Sport di piazza Apollodoro a Roma contro il Club Italia, è per domenica alle ore 18,00.

Sperandio e Giglioli dai piccoli del “Santa Giovanna Antida”

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Mette a segno un altro importante punto la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora facendo anche questa volta breccia nel cuore dei più piccoli.

Sabato scorso infatti gli atleti di corso Volsci, accompagnati da coach Maurizio Colucci, hanno proseguito il tour promozionale nelle scuole del sorano facendo visita agli alunni della primaria Santa Giovanna Antida.

Protagonisti della giornata i due centrali della Globo, Matteo Sperandio ed Emiliano Giglioli, che hanno intrattenuto le classi delle elementari spiegando con tanta naturalezza e simpatia il mondo della pallavolo e la bellezza di uno sport di squadra, quanto impegno costa ma anche quanta soddisfazione da in cambio. Tanto tra i piccoli è stato anche il successo intorno al settore giovanile e al minivolley, situazioni di punta della realtà Argos Volley, da sempre impegnata nel lavoro con i più giovani.

Domande di ogni genere e curiosità intorno ai due atleti che non hanno lesinato approfondimenti ai loro piccoli ammiratori, i quali non aspettavano altro però che potersi mettere all’opera cimentandosi nel gioco con i loro “nuovi” maestri.
Mister Colucci e i due pallavolisti hanno quindi organizzato le classi affinché il momento ludico didattico potesse svolgersi con divertimento e tanto entusiasmo, lo stesso che ha coinvolto Giglio e Sperandio.

“E’ sempre una bella esperienza poter parlare a dei bambini, soprattutto quelli più piccoli come quelli che siamo andati a trovare oggi – spiega Matteo Sperandio. Credo che sia proprio alla loro età che si costruisce il carattere, che si forma la personalità, per cui l’importanza dello sport diviene basilare. Una disciplina come il volley, per esperienza, è perfetta a tal scopo. L’idea sostanziale e che anima questo sport è il concetto di squadra, qualcosa che i bambini dovrebbero presto imparare e che indiscutibilmente ha un peso positivo sulla formazione dei giovani. Inutile, poi, sottolineare i benefici sia fisici che propriamente legati alla salute che si possono trarre dal praticare sport.
Sono soddisfatto di come i ragazzini abbiano risposto quest’oggi, si vedeva che erano interessati agli argomenti, ci hanno chiesto tante informazioni e si sono cimentati positivamente con gioia negli esercizi che abbiamo fatto insieme. E’ stato un incontro costruttivo sia per i piccoli che per noi, in quanto impariamo a rapportarci come esempi da seguire e supporto per le giovani leve”.

Oltre alla teoria e alla pratica pallavolistica, c’è stato anche un momento di sano ristoro legato al discorso dell’importanza di una corretta alimentazione utile non solo ai fini del rendimento sportivo, ma soprattutto alla stato di salute generale di ogni individuo. Gli alunni del plesso e i loro insegnanti hanno avuto per merenda della frutta fresca esclusivamente di agricoltura biologica offerta dall’azienda Biosì, che è stata molto apprezzata e ha unito gli atleti della serie A, alunni e insegnati in un bel momento conviviale.

Scuola e Volley, di scena l’istituto “G. Baisi”

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Prosegue con successo il cammino promozionale della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora tra le scuole della Media Valle del Liri.
Lo scorso mercoledì la società di patron Giannetti si è recata a Isola del Liri presso l’Istituto Secondario di primo grado “G. Baisi” dove, ad attendere staff tecnico e atleti della serie A, c’era un nutrito numero di ragazzi curiosi.

Il coordinatore del progetto, coach Maurizio Colucci, è stato accompagnato nel suo viaggio educativo-sportivo dagli schiacciatori Pierlorenzo Buzzelli e Daniel Bacca, e dall’alzatore Federico Marrazzo che sono stati accolti con entusiasmo dalla giovane platea.

L’incontro ha coinvolto gli alunni e gli insegnati in tre intensi momenti. Prima una parte “teorica” in cui è stata spiegata ai più giovani l’importanza di un corretto stile di vita di cui sana alimentazione e sport sono fondamentali per lo sviluppo personale, e durante la quale sono state anche illustrate le attività faro della società Argos Volley e quindi la rilevanza del settore giovanile e del torneo interscolastico “Oasi dei Sapori Volley Cup”, competizione organizzata in collaborazione con l’omonimo agriturismo e giunta alla terza edizione.
In un secondo momento la parola è passata agli stessi giocatori che hanno potuto raccontare le loro esperienze nel mondo del professionismo, la preparazione che hanno portato avanti negli anni, la passione per la pallavolo e le loro stesse vite. I giovani studenti, molto interessati, sono stati parte attiva della discussione chiedendo ogni tipo di informazione e sviscerando le loro curiosità attorno al dorato mondo dello sport.
Non poteva poi mancare un momento ludico-didattico in cui le giovani leve, divise in tre gruppi, si sono divertite con i loro beniamini giocando e soprattutto imparando qualche fondamentale del pallavolo. Tanto affetto e ammirazione per gli atleti della Globo i quali, prima di salutare i nuovi piccoli amici per tornare alla fatica del parquet, si sono prestati a foto e autografi.

Stima anche da parte del corpo docente che, nella persona di Anna Grazia Bengazi, ha dichiarato:

“Sono molto contenta e soddisfatta dell’incontro odierno. E’ stato stimolante per i miei alunni avere un dialogo con chi ha fatto dello sport un lavoro. Da insegnante di educazione fisica sono orgogliosa di aver ascoltato parole che valorizzino la professione sportiva e che la indichino come una strada che non esula dallo studio, anzi, che si può e deve accompagnare ad esso, come dimostrano i vostri stessi atleti laureati o che stanno completando gli studi universitari nonostante giochino in serie A. I piccoli sono stati molto partecipi, esternando la loro necessità di capire, comprendere, come vive un atleta professionista con tutte le problematiche che tale posizione comporta. I giocatori dal loro canto, sono stati gentilissimi ed esaustivi, hanno invogliato sicuramente i miei alunni a conoscere la pallavolo e a mettersi in gioco”.

Un altro passo nella giusta direzione, un incentivo per i più giovani a vivere una realtà in cui se da una parte lo spirito di sacrificio e la passione sono puntelli indispensabili, dall’altra si è ripagati attraverso la gratificazione, la soddisfazione e perché no, il divertimento che solo lo sport può dare.

La vittoria è del PalaGlobo, ispirata dalla magia della regia.

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Al PalaGlobo “Luca Polsinelli” la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora esordisce nel suo vestito migliore con la vittoria sull’Aurispa Alessano accolta dai quasi mille spettatori con grande soddisfazione.

3-1 è il risultato finale dell’incontro valevole per la seconda giornata di cartello del settantunesimo campionato, la prima in casa Globo che si è fatta trovare prontissima all’accoglienza dell’avversario, a quella del pubblico delle grandi occasioni e soprattutto all’appuntamento con il campo per la vittoria finale.

Avversario di tutto rispetto quello che è venuto in trasferta a Sora risalendo mezza Italia ma i ragazzi di coach Soli hanno saputo tener testa e conquistare tutto il bottino in palio, altri tre punti che piazzano il club di corso Volsci ai piani alti della classifica.

“Si vede che siamo a inizio stagione dato che dobbiamo ancora prendere confidenza col campo e imparare ad approcciarci bene al match – spiega coach Soli al termine del match. Abbiamo iniziato punto a punto e siamo stati bravi a cambiare marcia con la battuta. Purtroppo non siamo stati altrettanto bravi con il cambio palla e nella conclusione del secondo set quando ci siamo un po’ addormentati pagando cara la situazione. Un applauso ai miei ragazzi capaci di riprendere il gioco che ci eravamo riproposti di portare in campo e con delle buone battute come quelle di Fabroni che ha costruito dei break importanti. Sicuramente però siamo stati molto bravi a portare a casa i 3 punti”.

“Ho visto scendere in campo due squadre non molto distanti tra loro – analizza dall’altro lato del campo coach Bramato. La differenza del match infatti, a mio avviso, l’hanno fatta i singoli episodi soprattutto la battuta. Purtroppo in alcuni momenti chiave siamo stati molto imprecisi e loro ne hanno approfittato. Dobbiamo imparare ad essere più cattivi e lucidi mentalmente soprattutto in quei momenti nei quali ci giochiamo il set”.

Al primo fischio d’inizio della stagione del PalaGlobo del signor Prati coadiuvato dal signor Marotta, la guida tecnica sorana schiera in campo Fabroni opposto a Hoogendoorn, la coppia di centrali Sperandio e Giglioli, i martelli Rosso e Mariano, e Santucci libero.
Coach Bramato risponde con Pellegrino al palleggio in diagonale con Jeliazkov, Torsello e Piscopo in posto 3, Cernic e Bolla a schiacciare e Bisanti libero.

La gara è aperta da un apparente equilibrio rotto dal mini breack positivo degli ospiti che costringono, sul 4-7, coach Soli a chiamare il time out discrezionale. Al rientro in campo Bolla attacca out la pipe che manda capitan Fabroni al servizio da dove pareggia i conti, 7-7. Ma Alessano preme ancora sull’acceleratore e con l’opposto Jaliazkov in grande spolvero fa suonare la sirena dello stop obbligatorio sul vantaggio dell’8-12. Dopo i consigli del loro allenatore, i ragazzi di corso volsci cominciano a rosicchiare lunghezze e con Rosso da seconda linea e Hoogendoorn sulla rete è parità 15-15. Capitan Fabroni dai nove metri destabilizza la ricezione dell’Aurispa, e dopo due ace porta i suoi sul +5 del 21-16 che molto dice del sestetto sorano in campo. Non trova la reazione necessaria l’Alessano che subisce anche le battute di Mattia Rosso così, dopo un’azione lunga e molto bella, Sora ha a disposizione 7 palle set. Si chiude 25-18 il primo set di un match che si preannuncia intenso e ricco.
Secondo game che si avvia come il primo, con il tabellone che segna gli stessi numeri sul 7-7 dopo un piccolo allungo degli ospiti e il recupero dei padroni di casa. Galleggia ora il punteggio con Sora che è sempre un passo avanti ma comunque non a distanza di sicurezza da una Aurispa che non concede nulla e lotta su tutti i palloni. A guadagnarci è lo spettacolo del PalaGlobo che può rifarsi la bocca con azioni al cardipalmo piene di spettacolarità come la difesa di piede di Hoogendoorn o gli attacchi di Rosso e Mariano. Con l’ace dello schiacciatore sorano numero 9 è 17-15 ma Piscopo ristabilisce la parità, 19-19. L’ace di capitan Fabroni e il suo gioco di prestigio di seconda intenzione si traducono in tre possibilità set del 24-21. Il muro di Piscopo annulla la prima possibilità sorana e poi sale in cattedra Bolla a bloccare sulla rete tutte le intenzione d’attacco avversarie per il 24-24 che porta il game ai vantaggi. Ci pensa l’opposto Jaliszkov a chiudere il set e riaprire il match con il 24-26 che vale 1-1.

Sora torna in campo con Festi al centro al posto di Sperandio e con un ispirato Giglioli che con due ace consecutivi porta i suoi avanti 7-4. Un parziale positivo di 3-0 ristabilisce l’equilibrio sul tabellone e in campo si comincia a giocare palla su palla. La Globo arriva per prima al technical time out 12-11 e subito dopo la difesa lunga di Bolla e l’ace di Cernic concedono il doppio passo di vantaggio agli ospiti, 15-17. Jaliazkov aiuta Sora nell’aggancio del 20-20 ma è il buon gioco di Rosso a riportarla avanti 22-20 e la prepotenza degli attacchi di Hoogendoorn a regalarle il set ball. Alessano annulla la prima possibilità ma Rosso non si fa sfuggire la seconda mettendo a referto il 25-22 che vale il 2-1 in fatto di conteggio set.

Sale il livello del gioco nel quarto parziale che si apre con scambi lunghissimi e gesti atletici che mandano in visibilio tutto il pubblico presente e guidati da capitan Fabroni e la sua magia della regia. 7-6 e Hoogendoorn ottiene il cambio palla che manda il suo palleggiatore al servizio dove resta per 5 fruttuosi turni con punti guadagnati direttamente dai nove metri e sulla rete con i graniti block di Festi e dello stesso opposto a inchiodare Bolla per il 13-6. Si riscatta Bolla riportando il servizio nella sua metà campo con Torsello che non sbaglia per il nuovo aggancio del 14-12. Con Mariano la Globo tiene stretta le sue 3 lunghezze di vantaggio, ma Cernic tiene i suoi attaccati al set e al match 19-18. Un fallo di squadra consegna il servizio direttamente nelle mani di Fabroni che non lo molla più fino alla fine della gara. Con la sua battuta il capitano sorano mette sotto pressione Cernic e con una bocca da fuoco in meno Alessano non riesce a venire fuori dal vortice sorano che festeggia il 25-18 e il 3-1 finale di gara.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – AURISPA ALESSANO 3-1

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 7, Hoogendoorn 23, Rosso 15, Mariano 8, Sperandio 1, Giglioli 7, Santucci (L), Marrazzo, Buzzelli N.E., Bacca n.e., Lucarelli n.e., Festi 4. I All. Fabio Soli; II All. Maurizio Colucci. B/V 9, B/P 12, muri 10.

AURISPA ALESSANO: Pellegrino 3, Jeliazkov 22, Torsello 5, Piscopo 10, Cernic 12, Bolla 8, Bisanti (L), Mazza, Piazza, Marzo n.e., Muccio n.e., Russo (L). I All. Livio Bramato; II All. Luca Bramato. B/V 4, B/P 13, muri 14.

ARBITRI: Montanari Massimo, Carcione Vincenzo.

PARZIALI: 25-18; 24-26; 25-22; 25-18.

Mariano, Rosso e Santucci in visita alla “D. Alighieri” di Isola del Liri

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora continua il proprio tour nelle scuole del circondario guidata da Coach Colucci che, assieme ai suoi atleti della Serie A, si pone l’obiettivo di promuovere la bellezza della pallavolo e delle regole sportive associate a una sana e corretta alimentazione.

Il tour ha fatto visita all’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” di Isola del Liri che ha aperto le porte al coordinatore del progetto, coach Colucci, e ai testimonial Romolo Mariano, Mattia Rosso e Marco Santucci.

L’incontro nella palestra dell’istituto è iniziato con una breve presentazione della Società Sportiva Argos Volley e del campionato maggiore che disputa, ossia quello nazionale di Serie A2. Molta attenzione invece è stata dedicata alla descrizione delle varie attività giovanili a disposizione di tutti i ragazzi di età compresa tra i 5 e i 18 anni presso il Palazzetto dello Sport “Luca Polsinelli”.

Finalmente a parlare sono gli atleti che riescono a calamitare l’attenzione di tutti gli alunni attraverso le loro storie di sport, amicizia, gare, dure prove e belle soddisfazioni. A questo punto la curiosità è tanta e quindi partono le domande alle quali i giocatori sono contenti di rispondere.

Il momento più atteso però resta sempre quello ludico e gli studenti sono felicissimi di avere per un giorno dei “professori speciali”. Così gli atleti della Globo seguendo le istruzioni di coach Colucci, si sono esercitati assieme ai tanti bambini che con disciplinata felicità hanno reso ancora più bella e allegra la giornata di sport e salute.

Per il libero Marco Santucci questo è il secondo anno che si reca in visita in questo Istituto Comprensivo:

“Penso che questo genere di incontri possa aiutare i ragazzi ad avvicinarsi allo sport e a scegliere di praticarne uno, magari anche attraverso la nostra esperienza essendo la testimonianza che, anche lo sport, può diventare un vero e proprio lavoro. Io e i miei compagni abbiamo quindi un compito molto importante in quanto i ragazzi si potrebbero servire di noi e delle nostre storie per fare una scelta nel loro percorso di vita che possa essere un semplice hobby o una vera e propria professione nella quale cercheranno di arrivare il più in alto possibile.
Alcuni di loro li ho visti molto interessati e presi dall’incontro come anche dalle nostre parole tanto quasi da prenderci come modello di vita sportiva e, in alcuni casi, anche molto propensi all’avvicinarsi alla pallavolo.”

Una mattinata diversa dunque, quella vissuta dai ragazzi dell’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” di Isola del Liri che grazie alla dedizione del Dirigente Scolastico, signora Anna Zeppieri e della professoressa Anna Grazia Bengasi, hanno avuto l’opportunità di incontrare da vicino i loro beniamini della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.