L’Argos Volley celebra il suo manager Luca Giannetti

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Sono passati 13 anni da quando quel bambino, allora quattordicenne, andava in giro con il papà per palazzetti, assemblee di Lega, volley mercato e tutte le occasioni che ruotavano attorno alla Lega Pallavolo Serie A. Luca era conosciuto e apprezzato da tutti gli addetti ai lavori già a quell’età: capace di conoscere a mena dito le caratteristiche personali e tecniche di tutti i pallavolisti dalla serie B in su e argomentarle in discussioni tecniche; di cogliere le dinamiche societarie con una visione anticipata sullo scacchiere; di saper analizzare le manovre di mercato e le sue motivazioni intrinseche; e tante altre qualità ereditate e sviluppate certamente accanto al grande imprenditore quale è papà Gino Giannetti.
Ora quel bambino è diventato un uomo, un manager, certificato in una tra le più prestigiose e selettive business schools del mondo, l’INSEAD – Institut Européen d’Administration des Affaires.
Qualche giorno prima di Natale, live da Singapore, sede nella quale Luca ha svolto e portato brillantemente a termine il programma MBA – Master in Business Administration, tutta l’Argos Volley e non solo, ha seguito con orgoglio e ammirazione la cerimonia di laurea del Dottor Luca Giannetti.
Avevamo già avuto modo di applaudirlo nel 2019 per il conseguimento della doppia Laurea Magistrale in International Management presso l’Università Bocconi di Milano e in Finanza presso la Bayes Business School di Londra. Solo tre anni dopo arriva questo nuovo e prestigioso traguardo, l’MBA. Si tratta di un percorso post graduate frequentato da laureati di età media di circa 32 anni che ambiscono all’ingresso in ambiti societari più prestigiosi come ad esempio i consigli di amministrazione delle multinazionali.
Luca, rispetto ai suoi colleghi di corso, è riuscito ad anticipare di molto i tempi e ora, a soli ventisette anni, è già pronto a tornare dall’azienda per cui lavora. La Strategy&, con sede a Dubai, gli ha già teso la mano per permettergli il grande salto e ora aspetta solo il suo ritorno in sede. Quando Luca infatti ha chiesto di potersi assentare per trasferirsi a Singapore per seguire il programma MBA, la società non ha esitato ad accordargli il permesso, diventando addirittura sponsor presso l’INSEAD.

“La principale motivazione che mi ha fatto puntare sull’MBA – racconta il dottor Luca Giannetti -, è stata la possibilità di accrescere le mie competenze manageriali soprattutto a livello di soft skills piuttosto che di hard skills. Il corso approfondisce ambiti di gestione aziendale e, dato il mio background, le più importanti opportunità sono state soprattutto quelle di accrescere capacità di leadership, comunicazione, networking, e imprenditoria”.

La base, le fondamenta di una personalità ligia al dovere, concreta nella finalizzazione degli obiettivi, ambiziosa, caparbia, determinata, e rispettosa, è stata curata con amore e pazienza soprattutto da mamma Maria Teresa che lo ha seguito personalmente e assiduamente fin dai suoi primi passi nel modo scolastico e non solo, standogli accanto e sostenendolo sempre, anche nelle scelte più difficili.
Instradato e guidato in una forma mentis lungimirante da papà Gino, dopo il diploma l’iscrizione alla facoltà di economia della Bocconi di Milano:

“Ho scoperto di voler lavorare nel mondo della consulenza più o meno verso la fine della triennale. Le aziende di questo tipo non sono molto in vista in quanto B2B, per cui, fino a quando non entri nel settore, non le conosci. Da questo momento in poi il mio percorso è stato segnato da tanti obiettivi a breve-medio periodo che mi ponevo ogni qual volta scoprivo un po’ di più il mondo della consulenza.
Il lavoro in consulenza nei primi anni è un po’ una scuola perché riesci a vedere diverse industrie, diversi settori, e tipologie di problemi – io per esempio ho lavorato nelle telecomunicazioni, in energy, in media, ho fatto progetti di cost-cutting, di entrata di mercato, di lanci di nuovi prodotti. È una scuola per qualcosa che viene dopo, qualcosa di cui magari non sei ancora sicuro.
Adesso ho messo un po’ di “tick” sui miei obiettivi e il prossimo è quello di rientrare nella mia azienda a Dubai e fare bene, poi più in là comincerò a lavorare per il futuro”.

Non ancora conclusi gli studi presso la Bocconi, ecco che cominciano ad arrivare i primi contatti lavorativi, richieste importanti da aziende leader a livello mondiale:

“La scelta di Dubai, sede nella quale lavoro, è arrivata verso la fine del mio primo master. Il mio volere era quello di lavorare fuori dall’Italia e quando fai consulenza devi conoscere in modo molto approfondito la lingua che si usa nel mercato che per me, oltre all’italiano è l’inglese, per cui le possibilità erano Londra o Dubai.
Dubai dal suo canto offre opportunità di lavorare su progetti unici, come lo sviluppo di interi settori o zone geografiche che in mercati più maturi, come quelli europei, sono difficili da trovare”.

Dubai è indubbiamente un’ottima, se non la migliore, realtà lavorativa per un manager del tuo calibro, ma questa scelta quanto influisce sugli affetti familiari?

“è indubbiamente difficile stare lontano dagli affetti più cari per lunghi periodi, ma la mia famiglia è molto brava a farmi sentire accanto a loro ogni giorno. Fin da piccoli, sia a me che a mia sorella Ludovica, ci hanno sempre insegnato l’importanza delle proprie radici e soprattutto ci hanno sempre fatto sentire la loro presenza. Mamma e papà ci sono sempre accanto ed è fondamentale per noi avere questa sicurezza.
La mamma è sempre la mamma, il suo supporto più grande, più importante è stato ed è soprattutto sotto il profilo emotivo, papà invece al lato emotivo ha aggiunto quel profilo imprenditoriale che ha sempre stimolato in me una certa curiosità. Entrambi ci stimolano in continuazione, seppur io e mia sorella abbiamo scelte strade diverse, ci spingono e spronano a fare sempre di più e bene.
Durante tutta l’esperienza fin qui vissuta, sono stati bravissimi a sopperire anche alla mancanza di un mentore, di una persona che potesse farmi da guida in questo mondo nel quale devi imparare e costruirti da solo con il solo confronto di colleghi che si incontrano tra i vari step, devi saperti trovare nei posti giusti al momento giusto, e saper stringere amicizie con persone che come te hanno voglia di scoprirlo e viverlo a pieno questo mondo”.

Prima ancora di appassionarti alla consulenza, con papà Gino hai condiviso un’altra grande passione di famiglia, la pallavolo:

“Passione grandissima, fiamma sempre accesa e ardente. L’Argos Volley, al di la delle magnifiche esperienze che mi ha fatto vivere, persone che mi ha fatto incontrare e tanti scenari che mi ha fatto conoscere, per me è stata fondamentale per la mia crescita personale e professionale.
Per la prima volta mi ha catapultato in un mondo dove inizialmente ero solo un figlio di papà e ho dovuto dimostrare cento volte di più il mio vero valore personale per ottenere un minimo di rispetto dalle persone che lavoravano o erano coinvolti negli stessi processi decisionali. Da qui anche la crescita professionale, di gestione delle persone, gestione comunicative e di pianificazione. A 19-20 anni è raro mettere le mani in pasta al di fuori dei libri, sei ai primi anni di università e l’unica esperienza lavorativa che hai possibilità di fare è forse uno stage. La pallavolo di alto livello, quella di Superlega, è stata un’esperienza di grande valore lavorativo professionale.
Per ovvi motivi la mia presenza in società non è potuta più essere fisica, ma il mio apporto professionale e di sostenitore cerco di non farlo mai mancare. C’ero nei tempi d’oro, c’ero quando si è trattato di prendere decisioni difficili, dolorose ma necessarie, e ci sono ora per la ricostruzione di quanto sappiamo essere nelle nostre corde e possibilità”.

L’Argos Volley si rivela ancora una volta maestra di vita personale e professionale, ha dato tanto a tutte le persone che ha accolto nella sua grande famiglia trasformando le possibilità in competenze, valori e opportunità. E questa volta è successo che l’allievo ha superato di gran lunga il maestro! Congratulazioni Luca! Ad maiora.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Argos Volley

Tutto pronto per le sfide di Serie C e D, sabato via ai campionati

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Lo scorso week end, presso il palazzo delle Federazioni in viale Tiziano a Roma, è stata inaugurata la stagione sportiva 2022/2023 della Fipav Lazio, partita ufficialmente con l’assemblea delle società, la pubblicazione dei calendari di Serie C e D, e l’illustrazione delle novità regolamentari e le formule dei campionati provinciali.

L’Argos Volley, con il focus sempre rivolto alla territorialità, continua a seguire il progetto giovanile che con dedizione e buoni risultati, da anni porta avanti. Così, per la terza stagione consecutiva in Serie C Maschile e la seconda in Serie D Femminile, il confermato staff dirigenziale, composto dal Direttore Generale Carla De Caris, il Direttore Sportivo Stefano Frasca, e il Team Manager Valeriano Velocci, coadiuvato dal Presidente Enrico Vicini, ha lavorato all’implementazione del progetto che punta sempre più ad alzare l’asticella.

Alla guida tecnica della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che militerà nel girone A della Serie C, un graditissimo ritorno in casa bianconera, quello di coach Maurizio Panarello. La società di Patron Gino Giannetti punta su di lui per aprire un nuovo ciclo, certa che porterà crescita, soddisfazioni, e tante nuove emozioni.
A disposizione dell’head coach una rosa in parte riconfermata alla quale è stato dato valore aggiunto con innesti di più alto profilo ed esperienza tecnica accanto a promozioni di giovani meritevoli e futuribili.
Cabina di regia tutta nuova con Giandomenico Panarello che torna a vestire la maglia sorana dopo l’esperienza della stagione 2020/2021, e Davide Fava classe 2007 che sta crescendo nel settore giovanile Argos Volley tanto da meritarsi la presenza fissa in prima squadra. Stesso percorso è quello di Francesco Argenio, classe 2006, chiamato a dare manforte ai centrali confermati e ormai senatori Cristian Caschera e Stefano Vona.
Due nuovi innesti in banda sono quelli di Stefano Zorri, vecchia gloria ben conosciuta in provincia e non solo, avversario della serie C sorana nella stagione 2020/2021 con la maglia del Volley4Us Anagni, e Lorenzo Paoli, classe 2005, lo scorso anno in forza all’Under 19 verolana conquistata.
Completano la batteria di posto 4 i confermati e meritevoli Alessandro Rogacien e Mattia Quadrini. Sempre al loro posto, per la terza stagione consecutiva, gli opposti Manuel Magnante e Stefano Pittiglio, come anche i liberi Francesco Iafrate e Pierpaolo Mauti che quest’anno, per la prima volta, vestirà la fascia da capitano.

La formula del campionato che questo roster si troverà ad affrontare dal prossimo week end e fino al 7 maggio, inserito nel girone A composto da 13 squadre, verrà disputato con la formula all’italiana con partite di andata e ritorno.
Al termine del girone di andata, la prima classificata del girone si scontrerà in gara secca con la prima del girone B per aggiudicarsi la Coppa Lazio.
Al termine della Regular Season invece, le squadre prime, seconde e terze classificate di ciascun girone verranno inserite nei gironi C e D e, con gare di sola andata, si contenderanno il pass per la Fase Finale alla quale accederanno le prime e le seconde. In gara unica su campo neutro, la prima del girone C affronterà la seconda del girone D, e la prima del girone D la seconda del girone C. Le squadre vincenti saranno promosse in Serie B. A retrocedere in serie D invece saranno 4 squadre, ovvero i club che al termine della Regular Season occuperanno il dodicesimo e tredicesimo posto di ciascun girone (A e B).

Identica è la formula di svolgimento della Regular Season di Serie D Femminile inserita nel girone D, la differenza è nelle promozioni che saranno 6 di cui 4 dirette mentre le restanti 2 saranno contese dalle seconde e terze classificate nei 4 gironi in un play off con gare di sola andata. A retrocedere saranno 12 squadre, quelle che occuperanno undicesimo, dodicesimo e tredicesimo posto di ciascun girone al termine della stagione regolare.
Stesso modus anche per la partecipazione alla Coppa Lazio che però prevede due fasi date le 4 quattro partecipanti.

A distanza di un anno, e dunque in una sola stagione, la novità è diventata certezza: la Serie D femminile, figlia di una progettualità fortemente voluta dalla società che ha dispiegato le sue forze economiche per l’acquisizione del titolo e quelle dirigenziali per l’organizzazione, e tecnicamente ben strutturato da coach Salvatore Pica che continua a esserne la guida tecnica coadiuvato dal Dirigente Mario Pica, è parte importantissima dell’Argos Volley.
Così, per la seconda stagione nella categoria della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora in rosa, a disposizione dell’head coach, un roster di atlete giovani, nel pieno rispetto di quella che è sempre stata la linea societaria, ma non giovanili dal punto di vista tecnico, affiancate da alcune con più esperienza nel bagaglio.
La regia è stata affidata alle sapienti mani di Vania Ferri e quelle di Alessandra Ianni, opposte ad Athena Dolce. Al centro della rete Beatrice Marconi e Cleo Dolce; nella batteria di posto 4 Giulia Martino, Valentina Giona, Giulia Gabrieli e Clarissa De Vecchis; liberi Letizia Grimaldi e Annachiara Sorgi.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa Argos Volley

Sabato e Domenica scontri diretti di alta classifica al PalaIavarone

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Ultimo week end di gare ufficiali del 2021, a chiudere le sfide dell’anno solare la decima giornata che, nel Campionato di Serie C – girone A, vedrà la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora impegnata contro Isola Sacra Volley Asd, mentre in quello di Serie D – girone D, la femminile se la vedrà con l’Unione Sportiva Dilettantistica Sales.

Il PalaIavarone di Piedimonte San Germano aprirà le sue porte sia sabato, per la gara dei ragazzi di coach Fabio Marini in programma alle ore 16, che domenica per le quote rosa di mister Salvatore Pica che scenderanno in campo alle ore 16:30.

Sabato per i bianconeri è il giorno della sfida più importante di tutto il girone d’andata, il giorno dello scontro diretto tra prima e seconda della classe distanziate da un solo punto, quello che potrebbe essere determinante per l’elezione della regina d’inverno, anche se al giro di boa mancherebbe poi ancora una partita in programma l’8 gennaio sempre tra team di alta classifica.

“Prima contro seconda, una battaglia a tutti gli effetti – dice il palleggiatore Nicolò Rossi. Isola Sacra è una squadra ben organizzata che ha in Skoreiko la punta di diamante, ma noi siamo pronti ad affrontarla ad armi pari.
La sconfitta di sabato scorso contro la Saet brucia tantissimo, e la voglia di rivalsa è la motivazione in più che metteremo in campo in questo scontro diretto.
Quei personaggi in campo contro Saet non eravamo noi. Una giornata storta da parte di tutti nella quale non siamo riusciti a esprimere il nostro gioco. Gli avversari sono stati molto bravi ad annullare i nostri punti di forza e a mettere in evidenza i loro, tanto da rendere meritata la vittoria finale.
L’analisi su quanto accaduto, l’amaro rimasto in bocca, e la consapevolezza di quanto di meglio possiamo e dobbiamo dare, ci farà arrivare a sabato con una mentalità aggressiva che sono certo, ci farà approcciare al match nel modo più giusto e più importante, indispensabile in un appuntamento del genere.
Faremo il possibile per esprimere il nostro gioco e obbligare Isola Sacra a questo, solo così potremo far emergere il nostro valore e fare il possibile per chiudere il 2021 in bellezza riprendendoci il primo posto della classe ora lontano di una sola lunghezza”.

Dello stesso parere anche coach Fabio Martini:

“Abbiamo dedicato all’analisi della gara di sabato scorso il tempo che meritava, ma da lunedì subito testa all’incontro con Isola Sacra. È un bene che il calendario ci metta subito alla prova offrendoci un altro scontro diretto con un altro avversario duro che ci darà filo da torcere, in quanto permetterà di dimostrare soprattutto a noi stessi che contro Saet è stato un incidente di percorso”.

Di tutti i punti messi a disposizione dalle nove giornate disputate finora, Isola Sacra ne ha lasciati indietro 4, uno a Sempione e ad AfroGiro nei tie break vinti, e due ad Appio in quello perso tra le mura amiche. La Globo invece ne ha lasciti 5, 2 a Cerveteri alla prima trasferta di campionato e 3 sabato scorso a Saet.

Diverso quanto scritto finora dalle ragazze di coach Salvatore Pica che tra alti e bassi sostano al momento sulla quinta posizione di una classifica a più ampio respiro e non raccolta in un fazzoletto di punti come la maschile. Uguale invece è l’intensità dello scontro con l’Unione Sportiva Dilett. Sales, un osso duro, seconda della classe che può vantare di avere vinto tutte le partite disputate finora seppur 3 di queste al tie break.

Una chiusura di anno solare bella intensa, che potrà dare risposte, soddisfazioni e sicuramente tanti stimoli per il proseguo.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Sora al suo primo vero stop, a fermarla la Saet

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A “Le Cupole” la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora trova il suo primo vero stop. A intimarlo è l’Asd Nfa Saet che nella nona giornata del girone d’andata del Campionato di serie C – girone A, tra le sue mura amiche, può dire di aver battuto la capolista 3-0 e interrotto la sua striscia positiva di sei vittorie nette consecutive da 3 punti.

Nella palestra romana la Globo arriva troppo tesa, non approccia il match nel modo giusto al quale ci aveva abituato e, soffrendo la pressione offensiva, non riesce a trovare alcun ritmo di gioco e dunque a far emergere le sue potenzialità.
Di questo è molto rammaricato coach Fabio Martini che comunque, assieme allo staff tecnico, vive il momento per quello che è, una giornata no che ci può stare, attutita dal vantaggio in fatto di punti classifica accumulati in precedenza, che oggi la rendono seconda a un solo punto da Isola Sacra, team che affronterà sabato prossimo al PalaIavarone.

“Complimenti a Saet – dice la guida tecnica Fabio Martini -, perché ci è stata superiore in ogni fondamentale, la differenza l’ha fatta la loro precisione e la loro concretezza in attacco. Noi siamo incappati in una giornata no, sapevamo che la partita sarebbe stata tra le più complicate del girone d’andata contro una squadra completa e con buonissime individualità. Mi dispiace perché purtroppo non abbiamo espresso il nostro miglior gioco proprio nel giorno in cui, finora, ce ne sarebbe stato più bisogno. Questo ci farà riflettere e sarà grande spunto di analisi e di lavoro in settimana.
Saet ci ha messo molto in difficoltà, ci ha messo molta pressione in battuta e in attacco, e noi non siamo stati bravi a tenere il passo.
È l’approccio a essere stato sbagliato, non siamo riusciti a trasformare la tensione nervosa in prestazione di gioco, e questo ha fatto si che per tutto il corso della gara non abbiamo mai preso un ritmo, abbiamo sempre rincorso e con una percentuale di errore più alta rispetto alla nostra solita”.

Allo starting playes i padroni di casa guidati da mister Desideri, scendono in campo con la diagonale Sciarra-Nero, i martelli De Luca e Vitanza, Socali e Longo in posto 3, e Barioffi libero.
Coach Martini risponde affidando la gestione della regia a Rossi opposto a Magnante, Martini e Caschera al centro della rete, capitan Corsetti e Rogacien in posto 4, Izzo libero nella fase di ricezione e Iafrate in quella di difesa.

Sora si presenta subito imperiosa a muro con Martini e Caschera a chiudere tre block che valgono il 4-7, ma Saet risponde con le bocche da fuoco Nero e De Luca per l’aggancio del 7-7. Si prosegue un punto per parte fino all’11-11 quando a mettersi un passo avanti sono i padroni di casa. Sora rincorre fino al 16-15 ma i romani decidono di accelerare e con break point importanti per il momento delicato e conclusivo del set, salgono sul +5 del 23-18, gap che la Globo non riesce a ridurre per un 25-20 che mette i ragazzi di coach Desideri avanti 1-0 nel match.

Saet torna in campo carica e Sora con la voglia di riscatto e l’andamento della prima parte del secondo game lo palesa chiaramente con il 6-3 viene ribaltato nel 7-8 grazie a un buon turno al servizio di Magnante. Il palleggiatore Sciarra risponde con la stessa moneta e con 4 battute insidiose rimette i suoi avanti 12-8. Il muro a uno di Corsetti su De Luca suona la carica ma purtroppo il sestetto volsco diventa falloso e i romani ne approfittano per prendere il largo fino al 18-12 autografato da due ace consecutivi di Nero. La Globo non riesce ad andare oltre il cambio palla, coach Martini prova a cambiare le carte con i ragazzi che subentrano che cercano di dare il loro contributo per recuperare la situazione. L’ace di Cocco che vale il 22-19 sembra dire “ci siamo” e invece anche questo finale non cambia, 25-21 per Saet che si porta sul 2-0.

Terzo set con lo stesso copione del primo, 2-5 avanti Sora, i padroni di casa agganciano 6-5, ospiti di nuovo in vantaggio 7-9 con i muri di Martini e poi Cocco a uno ai danni di De Luca, e nuovo break con Sciarra al servizio che vale il 10-9. Il tabellone sale un punto per parte fino al 18-16, doppio passo per parte per il 21-19 e Nero che si carica i suoi in spalla per chiuderla 25-20 e 3-0.

ASD NFA SAET – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-0

ASD NFA SAET: Sciarra (K) 1, Nero 12, De Luca 22, Vitanza 6, Longo 7, Socal 7, Barioffi (L), Iacovone, Epifanio, Buttari, Fontanesi n.e., Minghiglioni (L) n.e., Vecchi, Rossi n.e.. I All. Alberto Desideri; II All. Cappelli Niccolò. B/V 2; B/P 11; Muri 5.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Rossi 2, Magnante 11, Martini 9, Caschera 1, Corsetti (K) 10, Rogacien 6, Izzo (L), Iafrate (L), Cocco 2, Pittiglio n.e., Vona 1, Mauti, Quadrini. I All. Martini. B/V 2; B/P 9; Muri 10.

PARZIALI: 25-20 (‘27); 25-21 (‘25); 25-20 (‘29).

I ARBITRO: Marra Giulia Antonia.
II ARBITRO: Albanesi Alessia.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Pronti per lo sprint finale del girone d’andata

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Manca poco al giro di boa e per entrambi i sestetti della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora sarà uno sprint ricco di scontri diretti.
Un incandescente finale di girone d’andata che dirà la verità sui valori in campo nel torneo di serie C e D.

Nel turno infrasettimanale del prossimo mercoledì 15 dicembre alle ore 21, le quote rosa Argos Volley saranno ospiti del Casalandia Dream Team e, al pallone Aurelio Santoro a Roma, si contenderanno il terzo posto della classe della Serie D – girone D, quello che attualmente entrambe occupano con 15 punti pari merito.
Sabato 18 dicembre invece, al PalaIavarone, capitan Pantano e compagne, attenderanno l’arrivo dell’Unione Sportiva Dilettantistica Sales, seconde in classifica a quota 18. Per l’ultima d’andata saranno invece ospiti del fanalino di coda Svevo Volley.

Più impegnativo il percorso dei ragazzi di coach Fabio Martini che apriranno il trittico domani in casa dell’Asd Nfa Saet, quinta della classe a 5 punti di distanza dalla prima Sora a quota 22, per poi, il 18 dicembre alle ore 16, affrontare in casa l’Isola Sacra Volley Asd, seconda con un bottino di 20 punti. A chiudere la serie, il match del 9 gennaio contro i quarti della classe, il N.e.r. Appio Roma, che si disputerà al pallone San Giuda Taddeo di largo Tacchi Venturi.

Questo il programma che porterà i sestetti al giro di boa ma, come si dice nello sport e non solo, procediamo per gradi, un passo alla volta.

“Sabato ci aspetta una partita davvero impegnativa – spiega il capitano Marco Corsetti -. Affronteremo una squadra che fino a questo momento ha dimostrato di poter essere tra le migliori formazioni del girone, così come ci si aspettava dai pronostici.
Ci troveremo di fronte un sestetto esperto, con una panchina molto lunga che spesso viene chiamata in causa e fornisce ottime prestazioni. Tra l’altro sono reduci da una sconfitta fuori casa con Volley Life che certamente non li soddisfa, per questo motivo vorranno rifarsi in una partita così importante davanti al loro pubblico.
Dal canto nostro stiamo lavorando bene in palestra, curando i minimi dettagli, con le motivazioni e la cattiveria agonistica che metteremo in campo che non saranno certamente minori rispetto a quelle di Saet.
Siamo carichi e consapevoli dell’importanza di questa partita e delle prossime due. Le affronteremo tutte come fossero finali”.

“Saet ci darà molto filo da torcere – conferma coach Fabio Martini -, con la difficoltà aggiuntiva di disputarla in casa loro. Ce la giocheremo a viso aperto e i due punti in più che abbiamo in classifica, ci aiuteranno a gestire ancora meglio la pressione della gara in quanto scontri diretti del genere, sotto questo punto di vista, è sempre meglio giocarli da capolista e non da inseguitrice.
Saet è una squadra molto ben organizzata con una rosa ampia tutta utilizzata. Nelle ultime partite infatti c’è stato l’impiego di tutti i giocatori a disposizione e per questo poter fare una analisi dei loro sistemi di gioco è stato laborioso. Però siamo pronti e determinati, e non vediamo l’ora di giocare e confrontarci con le nostre dirette concorrenti. Ci teniamo a fare bene e a difendere il nostro primo posto non solo in questa gara ma in tutte e tre quelle che ci attendono, per cercare di chiudere il girone d’andata in testa alla classe.
Da domani il livello del campionato sale e quindi dobbiamo farci trovare pronti, ma sono sicuro che i ragazzi saranno concentrati e centrati sull’obbiettivo, e sul nostro modo migliore di giocare.
Sarà una bella partita nella quale incontreremo delle difficoltà e dovremo essere bravi a trovare soluzioni per superarle, e a cercare di metterci nella migliore condizione possibile per poter esprimere il nostro gioco. Sono sicuro che se riusciamo a dettare il nostro ritmo, il risultato potrebbe essere pieno.
La curiosità di questa nona giornata è che le prime sei squadre in classifica si scontreranno tutte tra di loro per un week end da tre scontri diretti di alta classifica la quale inevitabilmente subirà un riassestamento”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Sora continua a vincere, anche Tuscania liquidata in 3 set

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Al PalaIavarone di Piedimonte San Germano la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora tiene stretta la sua imbattibilità casalinga continuando a dare il ben servito agli ospiti e a macinare punti classifica.
Questa volta è toccato all’Etruria Volley Tuscania provare a combattere contro la corazzata di coach Martini, però in campo non è riuscita neanche a prendersi un momento per respirare, per organizzare le idee, per provare a fare il suo gioco.
La Globo ha aggredito subito il match dell’ottava giornata del campionato di Serie C – girone A, e lo ha fatto suo in 3 set, chiudendolo in un’ora con 10 muri, 6 dei quali autografati da Angelo Maria Martini, e 6 ace, 2 di Corsetti e 2 di Rossi.

“Sono contento del risultato – dice coach Fabio Martini -, ma un po’ meno della prestazione, anche se il principale pericolo in gare come questa è proprio quello di non dare il 100% a livello mentale. Abbiamo sicuramente vinto in una maniera convincente mantenendo il nostro livello di gioco, e questo è un ulteriore passo verso le prossime tre importanti sfide che ci attendono. Ci tenevo a questo risultato perché, unito a tutti i precedenti, mentalmente ci porta nella condizione migliore per affrontare gli scontri diretti.
Ora subito testa a Saet, che affronteremo sabato in casa loro dove ci darà filo da torcere. Lavoreremo per preparare al meglio questa gara che vogliamo giocarci a viso aperto”.

Allo starting playes coach Martini schiera il sestetto gestito in cabina di regia da Rossi opposto a Magnante, Martini e Caschera al centro della rete, capitan Corsetti e Mauti in posto 4, Izzo libero nella fase di ricezione e Iafrate in quella di difesa.
La guida tecnica ospite, mister Perez Moreno, risponde con Cipolloni al palleggio opposto a Borzacconi, Pieri e Quaglia martelli, Mugnaini e Sandu in posto 3, Mellini libero.

In avvio di Sora subito al break che la mette avanti 4-1 e, dopo qualche scambio, un altro la porta al +5 del 12-7. Tuscania prova a rosicchiare lunghezze con il suo opposto, ma al 15-12 Rossi da un filino di gas in più ai suoi per il 19-12 e 21-14 quando poi chiude la saracinesca e a muro ottiene i 3 punti mancanti per il 25-14.

Gli ospiti trovano la reazione e per la prima volta nel match vanno avanti 3-5. I muri di Martini segnano la parità del 9-9 e gli attacchi di Magnante il +5 del 15-10. Rientra ancora Tuscania e rimette tutto in equilibrio, ma Corsetti all’ace fa partire lo sprint del 19-15, Magnante e Martini fanno il resto per il 25-20.

I ragazzi di Perez non mollano, tengono botta fino all’8-6, ma la Globo alza la sua asticella e in un attimo è 14-8 e 17-10. Ci sarà per gli ospiti solo il tempo di altri 4 punti, intervallati da due parziali positivi che mettono la parola fine sul set 25-14, e il match 3-0.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – ETRURIA VOLLEY TUSCANIA 3-0

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Rossi 3, Magnante 14, Martini 9, Caschera 8, Corsetti (K) 8, Mauti 4, Izzo (L), Iafrate (L), Cocco, Pittiglio, Rogacien 3, Quadrini 1. I All. Martini. B/V 6; B/P 11; Muri 10.

ETRURIA VOLLEY TUSCANIA: Cipolloni (K) 1, Borzacconi 10, Pieri, Quaglia 6, Mugnaini, Sandu 3, Mellini (L) , Pierantozzi, Baglioni (L), Ranalli 1.
I All. Perez Moreno Victor A.; II All. Sansolini Alessandro. B/V 4; B/P 9; Muri 2.

PARZIALI: 25-14 (‘20); 25-20 (‘225); 25-14 (‘22).

I ARBITRO: Alessandro De Santis.
II ARBITRO: Giorgia Reale.
SEGNAPUNTI: Molle Adriana.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Domani Serie C e D impegnate nell’ottava di campionato

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Il week end dell’ottava giornata di campionato è già qui, con il doppio appuntamento casalingo che impegnerà la prima squadra maschile e quella femminile della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, tra le mura amiche del PalaIavarone di Piedimonte San Germano.

Domani alle ore 16 il fischio d’inizio è per la Serie C, con i ragazzi di coach Fabio Martini che ospiteranno e affronteranno l’Etruria Volley Tuscania.
Alle quote rosa di mister Salvatore Pica invece, attorno alle ore 18:30, toccherà vedersela con il Grottaferrata Volley.

Una bella settimana quella appena trascorsa in casa Argos Volley e Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, una settimana da primi della classe in solitaria per la Serie C e con un bell’aggancio alla parte alta della classifica per la serie D dopo la vittoria dello scontro diretto con Paliano.
Risultati molto soddisfacenti finora, quelli ottenuti da entrambi i sestetti che ogni sabato in campo muovono passi importanti verso gli obbiettivi fissati. Ma ancora la strada è lunga, e quindi testa alla prossima.

L’Etruria Volley Tuscania proprio nello scorso turno ha guadagnato il suo primo punto della stagione, portando tra le sue mura amiche il Volley Life al tie break poi perso. Il team della Tuscia, guidato da coach Perez Moreno, con nessuno degli avversari affrontati finora è riuscito a dire la sua.

“Affrontiamo questa gara per la prima volta da primi in classifica – dice coach Fabio Martini -, e per questo ci teniamo a confermare quanto di buono stiamo facendo. Anche perché vogliamo arrivare alle ultime tre gare del girone d’andata, che sono quelle con le rivali della parte alta della classifica e che dunque la definiranno al giro di boa, con una vittoria. Giochiamo in casa quindi faremo valere il fattore campo, i ragazzi si stanno allenando bene e questo mi rende molto fiducioso.

Soffermandosi a guardare superficialmente il fatto che possa essere un match tra testa e coda della classe, potrebbe sembrare una pratica semplice, ma l’esperienza ci ha sempre dimostrato che ogni gara nasconde le proprie insidie. Per questo ogni partita per essere vinta va giocata. Gli avversari arriveranno con una forte motivazione, noi dovremo essere bravi a trovare le nostre, che sicuramente saranno diverse da quelle di Etruria, ma sono sicuro che i ragazzi sapranno trovarle e interpretarle.
Occorrerà essere bravi a dettare il ritmo del gioco, non pensare alle posizioni in classifica, ma entrare in campo e avere un atteggiamento di chi si gioca una partita dove i punti in palio contano tantissimo e quindi non può permettersi cali. Con l’atteggiamento giusto, quello concentrato, motivato, e senza lasciare nulla alla superficialità, possiamo e dobbiamo fare bene.
Chiederò ai miei ragazzi di convincere anche questa volta, di fare bottino pieno senza complicarsi la vita in alcun modo”.

Sul versante femminile invece, il Grottaferrata Volley, che si troveranno difronte Pantano e compagne, ha 9 punti in classifica, 4 meno di Sora, guadagnati nelle due gare vinte da 3 con Frascati e Svevo, e quelle nelle quali sono riuscite a strappare 1 punto a Roma 7, Sales e Colli Albani.
Un bel turno anche questo per le ragazze di coach Pica che dovranno cercare di chiuderlo in tre set, contro un avversario che ha il vizietto del quinto e di rosicchiare lunghezze. Un avversario fastidioso tra le sue mura amiche ma che sempre dice la sua anche in trasferta.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Riparte il CQR e convoca tre atleti Argos Volley

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È ripartita la macchina selezionatrice dei migliori atleti del territorio regionale, dopo il periodo di stop forzato nella stagione 2020-21, il Comitato Fipav Lazio rimette in moto il Centro di Qualificazione.

Il raduno per il CQR Lazio Maschile si è tenuto lunedì scorso a Roma, presso la palestra Keplero in via delle Vigne agli ordini di coach Matteo Antonucci, e l’Argos Volley ha risposto presente con ben tre atleti, Francesco Argenio, Federico Marsella e Christian Marconi.

“C’è sempre grande entusiasmo nel riavviare il percorso di qualificazione – dice il selezionatore Matteo Antonucci –. Insieme a Stefano Vazzana ci siamo messi subito a lavoro per recuperare il tempo perso e ritrovare gli atleti della nostra regione, per capire lo stato dell’arte dopo quasi due anni di inattività.
In una prima fase valuteremo il livello e conosceremo meglio gli atleti. Poi, in un secondo momento, cominceremo la fase di qualificazione e selezione puntando sui ragazzi nati nel 2006”.

I tre atleti Argos Volley convocati in questo raduno, fanno parte del gruppo Under 15 e Under 17 allenati da coach Alfredo Izzo che racconta:

“Il selezionatore regionale, coach Matteo Antonucci, ha chiamato la società chiedendo la disponibilità ad accogliere la convocazione di alcuni dei ragazzi.
Ovviamente aveva già dei nomi in mente, primo fra tutti quello di Francesco Argenio e poi Federico Marsella e Cristian Marconi – anche se quest’ultimo sotto di età.
Questa esperienza permetterà ai ragazzi di confrontarsi con la pallavolo regionale, e gli darà sicuramente una visione più ampia rispetto a quella che hanno possibilità di conoscere nell’ambito del territorio provinciale.
Alla convocazione i tre atleti hanno risposto con entusiasmo, ne abbiamo parlato e quello che ho consigliato loro è di viverla senza nessuna ansia, proprio come una esperienza da assorbire a pieno, perché l’obbiettivo è proprio quello di vivere un momento diverso da quello quotidiano della nostra palestra, confrontandosi con una realtà più ampia e con ragazzi forse anche più formati di loro a livello di modello di prestazione. La cosa fondamentale è che vedano e vivano una pallavolo diversa e che si divertano perché la pallavolo è anche questo”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Vittoria piena nel derby e primo posto solitario della classifica

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L’appuntamento al Palazzetto dello Sport di Paliano per il derby frusinate, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora lo trasforma nel trampolino di lancio verso la testa della classifica che ora detiene in solitaria. Lo 0-3 inflitto al Caschera Pallianus Volley nell’incontro valido per la settima giornata del Campionato di Serie C – girone D, aggiunge un’altra importantissima tacca alla striscia positiva dei ragazzi di coach Martini che con un gran livello tecnico e mentale di buona pallavolo, intascano bottino pieno.

Si ci aspettava grande intensità da questa gara che alzava il livello del gioco sorano rispetto agli incontri precedenti, e così è stato. Paliano si è confermata ottima avversaria da battere, ma Sora è stata più brava nei momenti decisivi quali la chiusura dei set, mostrandosi mentalmente e tecnicamente più forte.

La guida tecnica locale si è presentata in campo modificando la sua formazione tipo, spostando Paris nel ruolo di schiacciatore e Corsetti Luca – fratello del sorano Marco – nel ruolo di opposto. L’effetto sorpresa dello scambio di ruolo non ha impensierito i ragazzi di coach Martini che hanno fatto serenamente il loro dovere rispettando tutte le indicazioni che lo staff tecnico aveva dato loro.

“E’ stato un vero derby – analizza coach Fabio Martini -, una partita molto più complicata di quello che, magari guardando il risultato, si può immaginare. Una gara nella quale a tratti la componente nervosa è stata più accentuata che in altre, situazioni nelle quali non riuscivamo a fare bene per via della sensazione di non avere il controllo di quel singolo momento. Con i ragazzi avevamo messo in conto situazioni del genere, ma ci eravamo detti di trovare soluzioni e non giustificazioni, e questo hanno fatto. Quindi complimenti a loro, sono molto contento e soddisfatto di come abbiamo giocato, probabilmente la miglior gara disputata finora a livello attentivo e tattico. Abbiamo avuto buoni numeri in cambio palla e in contrattacco, la partita l’avevamo preparata nei minimi dettagli e i ragazzi sono stati bravi a mettere in pratica tutto quello che avevamo studiato e preparato in settimana. Come ripeto sempre, una squadra deve condividere obiettivi, e noi stiamo condividendo quello di fare bene, di crescere, e di ottenere quanto più possibile da ogni singola partita e ci stiamo riuscendo. Ci godiamo questo temporaneo primo posto in classifica, però con la testa già alla prossima contro Tuscania. La strada è quella giusta e i risultati lo dimostrano, i ragazzi stanno sposando il progetto, hanno formato un bel gruppo e quindi tutto mi fa pensare che ci toglieremo delle grandi soddisfazioni, però come sempre ripeto, nulla ci verrà regalato e ogni cosa ce la dovremo conquistare con il sudore e il sacrificio. Vedo negli occhi dei ragazzi la voglia di costruire qualcosa di importante, vedo come si allenano e il risultato del nostro gioco in partita è lo specchio dei nostri allenamenti. Complimenti a tutti, non solo i ragazzi perché le gare si vincono anche con l’impegno di un’ottima società, dello staff tecnico e dirigenziale”.

Allo starting playes i padroni di casa guidati da mister Prosperini, scendono in campo con la diagonale D’Angeli-Corsetti, i martelli Alessandri e Paris, Tomasso ed Evangelista in posto 3, e Proietto libero.
Coach Martini schiera i suoi uomini nella formazione tipo, quella che vede la gestione della regia di Rossi opposto a Magnante, Martini e Caschera al centro della rete, capitan Corsetti e Mauti in posto 4, Izzo libero nella fase di ricezione e Iafrate in quella di difesa.

Avvio di match equilibrato con il cambio palla che accompagna il set fino all’11-9 quando a sbloccare la situazione è Sora con un break dal parziale di 8-0 che la mette al sicuro. Caschera può sfoderare tutti i suoi colpi al servizio grazie alla saracinesca che chiude Martini a muro bloccando per ben 4 volte le intenzioni di Evangelista e Alessandri per l’11-17. Dopo il time out discrezionale di coach Prosperini, Paliano prova a ridurre il gap e pare esserci riuscito al 20-21. Ma la determinazione dei bianconeri è talmente forte da non avere rivali nello sprint finale guidato da Magnante per il 22-25 che li mette davanti nel conteggio set.

Nel secondo game la Globo continua a spinge, sale subito sul 4-7 con il +3 di vantaggio che tiene stretto fino alla metà del gioco. È sul 13-16 infatti che apre un filo di gas in più per il +6 del 14-20 e il +7 del 15-22. I padroni di casa cercano di restare aggrappati al set ricucendo fino al 21-23, ma Sora in questo frangente delicato e decisivo, si mostra mentalmente più forte chiudendola ancora 22-25.

Il copione si ripete nel terzo set con il 3-7 che diventa 9-11. Il bellissimo gesto sportivo di prima intenzione di Martini consegna la battuta nelle mani di Magnate che quando entra in serie diventa davvero pericolo. Il turno dell’opposto infatti è lungo 5 punti 2 dei quali messi a segno direttamente dai nove metri per il 9-17. Con altri due mini break positivi a firma di Mauti e Corsetti, intervallati da un muro di Rossi ai danni di Paris, Sora condanna Paliano a un irrecuperabile 12-23. Caschera dal centro della rete fa partire la festa del 15-25 e dello 0-3 che lancia la Globo in testa solitaria della classifica.

CASCHERA PALLIANUS VOLLEY – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 0-3

CASCHERA PALLIANUS VOLLEY: D’Angeli (K) 4, Paris 12, Alessandri 9, Corsetti 2, Tomasso 11, Evangelista 2, Proietto (L), Cecilia n.e., Caporilli n.e., Ciuffarella n.e., Damizia n.e.,Tinto. I All. Roberta Prosperini; II All. Cristiano Damizia. B/V 2; B/P 12; Muri 4.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Rossi 5, Magnante 15, Martini 11, Caschera 4, Corsetti (K) 7, Mauti 4, Izzo (L), Iafrate (L), Cocco, Pittiglio n.e., Rogacien, Vona, Quadrini. I All. Martini. B/V 3; B/P 8; Muri 11.

PARZIALI: 22-25 (‘28); 22-25 (‘29); 15-25 (‘25).

I ARBITRO: Massimiliano Sisti.
II ARBITRO: Giuseppe Viri.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Domani doppio derby in casa del Pallianus Volley

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Doppio derby domani al Palazzetto dello Sport di Paliano per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Alle ore 16 in campo contro il Caschera Pallianus Volley la serie D femminile di coach Salvatore Pica, e a seguire, alle 18 circa, la serie C maschile guidata da Fabio Martini.

Si prospetta un pomeriggio intenso, pieno di agonismo tra due società amiche, in competizione solamente quando si trovano divise dagli scacchi della rete.
Entrambi i match saranno sicuramente un bel tributo alla pallavolo, combattuti da sestetti ben attrezzati per le categorie nelle quali militano.

In serie D, le femminili sono pari merito a quota 10 punti, sesta e settima della classe con identici risultati, 3 gare vinte e 3 perse di cui una al tie break. Paliano è andata a segno da 3 con Frascati in casa, Svevo e Seven Volley in trasferta, mentre 1 punto lo ha rosicchiato a Roma 7 tra le sue mura amiche. Sora invece ha incassato bottino pieno con Roma 7, Seven Volley e Broccostella, mentre 1 lunghezza se l’è guadagnata contro Frascati.

Tra le serie C invece, un po’ di distanza c’è. Sora è prima in classifica a quota 16 punti mentre Paliano è sesta con 11. Delle sei gare disputate finora, i bianconeri di coach Martini hanno lasciato indietro solamente 2 punti a Cerveteri, vincendo nettamente con AfroGiro, Volley Life, SCK, Sempione-Roma 7, e Montmartre. Pallianus invece in tre gare ha intascato punteggio pieno, quelle con Montmartre, Volley Life, e SCK, ha perso al quinto set con Appio e Cerveteri, ed è uscita senza punti dal match con Afrogiro.
Nel suo roster, guidato da Roberta Prosperini, qualche volto noto all’ambiente sorano come il palleggiatore Francesco D’Angeli e Marco Tomasso in maglia bianconera più di qualche anno fa.

“Sarà una gara molto complicata – dice coach Fabio Martini -, perché Paliano è una buona squadra con degli attaccanti di livello come anche il palleggiatore.
Con il sestetto guidato da coach Prosperini facciamo sicuramente un bel passo in avanti rispetto al livello tecnico affrontato finora.
Come sempre stiamo preparando in ogni dettaglio tecnico, e spero di avere tutti i ragazzi al 100% della forma fisica e mentale perché ci sarà bisogno di tutti.
Ritengo questa una partita fondamentale per noi in quanto, al di là delle normali difficoltà tecniche che si possono incontrare in una gara del genere, è un derby, e come tale è un match a sé. Il derby crea sempre una sorta di motivazione aggiuntiva, di adrenalina aggiuntiva per entrambe le squadre, e quindi il fattore emotivo sarà fondamentale. Dovremo essere bravi a gestirlo, a rimanere freddi e concentrati sul nostro gioco, e lucidi sulle cose che dobbiamo fare.
Sarà un match che non scivolerà via velocemente con l’aggravante di giocarlo fuori casa, quindi avrà tutte le complicazioni del caso, però sono fiduciosi perché ci stiamo allenando bene, il nostro sistema e livello di gioco sta crescendo, per questo sono sicuro faremo una bella gara.
Di contro Paliano ovviamente venderà cara la pelle e noi non vediamo l’ora di scendere in campo, affrontarli, confermare quanto di buono abbiamo fatto nelle ultime settimane e sicuramente prendere quanti più punti possibili da questa partita”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora