Quinta giornata per la serie C e D: una in trasferta a Roma, l’altra attesa dal derby

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Altro weekend di gare in casa Argos Volley con la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora impegnata nella quinta giornata del girone di andata sia in serie C maschile che in D femminile.
I ragazzi di coach Fabio Martini sono attesi, sabato alle ore 16, nella palestra ex GIL di viale Adriatico a Roma dal Sempione Volley Young Roma7, poca strada invece per il team rosa guidato da mister Pica che a Broccostella, domenica alle ore 19:30, giocherà il derby.

Cominciano a farsi interessanti entrambi i campionati, con quello di serie C che vede le prime sei squadre in classifica, tra le quali Sora, raccolte in 3 punti, mentre quello di serie D ha una classe più frammentata con la Globo precisamente a metà ma con il risultato di domenica che potrebbe darle una bella spinta verso l’alto data la sola lunghezza che la separa dal trio del quarto-quinto e sesto posto.

Curiosità di giornata nel settore maschile, tutte e sei le squadre del gruppo di testa, quello compreso tra i 9 e gli 11 punti in classifica, giocheranno in trasferta.
Capitan Corsetti e compagni, che domani saranno al cospetto del Sempione, hanno una sola lunghezza di distanza dalla prima RIM Cerveteri che in questo turno dovrà andare a giocarsela in casa di Paliano; Isola Sacra andrà in trasferta a Tuscania e AfroGiro sarà ospite del Montmartre; ma lo scontro più interessante è quello tra Saet e Appio Roma, entrambe nel fazzoletto dei 3 punti ed entrambe candidate sulla carta al vertice della classe.

“Sempione è una squadra abbastanza giovane – dice coach Fabio Martini -, molto motivata e piena di entusiasmo. Dobbiamo affrontarla con la consapevolezza della nostra forza e del nostro valore, credendo molto nel lavoro che stiamo facendo.
Data la collaborazione tra i settori giovanili di Sempione e Roma7, sicuramente questa squadra è composta dai migliori atleti di entrambe le società, che comunque singolarmente, si sono sempre contraddistinte per il lavoro e i risultati raggiunti nei tornei giovanili.
È un avversario da non sottovalutare assolutamente, nelle prime tre partite disputate (una non ha potuta giocarla in quanto la zona dove è situato il palazzetto è stata chiusa causa G20), ha incontrato squadre come Cerveteri attualmente prima in classifica, e Appio seconda insieme a noi a pari merito, e dunque la posizione che occupa potrebbe non rispecchiare il suo effettivo valore.
Noi stiamo lavorando sulle cose che ci eravamo detti andavano sistemate, i ragazzi si impegnano e il morale è alto, le ultime due gare giocate in modo così convincente hanno fatto si che potessero acquisire sempre più consapevolezza. Andremo a Roma per fare bottino pieno ma nulla ci verrà regalato, quindi, come in ogni gara dobbiamo entrare in campo concentrati e motivati, e lottare su ogni pallone. Sono fiducioso perché siamo in un buon momento, continuiamo il nostro percorso nel campionato cercando di farlo da protagonisti”.

Partita di tutt’altro tenore emotivo per le ragazze di coach Salvatore Pica, il derby infonde sempre un po’ più di pepe nell’aria facendo diventare la gara ancor più sentita.
Sarà sicuramente un bel match tra la settima della classe ma a una sola lunghezza di distanza dal trio quarto-sesto posto, Sora, e l’ottava Broccostella a -2 dalla sua avversaria di giornata. Le padrone di casa tra le mura amiche sono andate sempre a punti vincendo in tre set la prima di campionato contro Svevo Volley fanalino di coda a 0, e guadagnandone 1 nel tie break perso con l’USD Sales.
Sora e Broccostella conosco già ognuna qualcosa del gioco dell’altra essendosi allenate congiuntamente nel pre-campionato, ma sicuramente ora, dopo quattro giornate, qualcosa in più è stato affinato, per cui sarà un grande match tutto da vivere.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Antonio Ludovici Campione d’Europa con la Nazionale di Football Americano

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Dieci giorni fa la Nazionale Italiana di Football Americano ha regalato all’Italia l’ennesimo successo di questo straordinario anno sportivo, laureandosi Campione d’Europa e qualificandosi automaticamente ai prossimi Campionati del Mondo.
Con la medaglia al collo ad alzare la coppa al cielo, c’era anche un pezzo importantissimo di Argos Volley, il fisioterapista e osteopata Antonio Ludovici.

La sua professionalità ed esperienza non hanno bisogno di presentazioni, da oltre un decennio al centro dello staff medico societario: nel suo rinomato studio Fisioglobal a Isola del Liri, ha trattato con successo centinaia di atleti che hanno calcato palcoscenici pallavolistici importantissimi, quali quelli dalla SuperLega e della Serie A2, ma anche giovani in crescita che hanno avuto bisogno di cure.
Grazie alla sua preparazione e competenza nella riabilitazione dei traumi da sport e alla sua passione per lo sport in genere, durante tutta la sua carriera lavorativa Antonio ha sempre seguito squadre prendendosi cura degli atleti. Il suo primo amore però è stato il Football Americano, e si sa, certi amori fanno dei giri immensi e poi ritornano:

“Sono un ex giocatore che ha provato anche il rientro in campo qualche anno fa, ma subito ho capito che oramai il mio tempo era andato, non tanto fisicamente ma quanto per le responsabilità verso il mio lavoro. Non potevo mettermi al rischio di farmi male, e in questo sport non si può entrare in campo con questa paura. Allora ho deciso di rimanere nell’ambiente portando la mia professionalità non più di atleta ma di fisioterapista e osteopata. Così nel 2016 sono entrato a far parte dello staff medico della Nazionale Italiana”.

Il Blue Team guidato dal 2014 da coach Davide Giuliano, ha riportato in Italia il titolo d’Europa con una straordinaria cavalcata iniziata nel 2016 con la vittoria nel girone di qualificazione di Lignano Sabbiadoro.

“Quando abbiamo iniziato questo ciclo – spiega coach Giuliani -, eravamo tra l’ottavo e il nono posto in Europa, è stata tutta una cavalcata eccezionale partendo sempre da sfavoriti, tranne con la Svizzera”.

Nel 2019, battendo Austria e Svizzera, l’Italia conquistò il diritto di giocare la fase finale, con la semifinale contro la Francia che però non si disputò per via di un focolaio Covid all’interno del team transalpino, scoppiato alla vigilia della gara in programma lo scorso 7 agosto. Gli Azzurri quindi, con Ludovici al loro fianco, sono arrivati alla partita per il titolo dopo due anni in cui hanno disputato solo amichevoli e zero incontri ufficiali.
Domenica 31 ottobre alle ore 12:30 al Malmö Stadion di Malmoe in Svezia, il fischio d’inizio della finale degli Europei 2021.
Per il Blue Team, la Nazionale delle Tre Corone rappresentava un osso particolarmente duro da affrontare, e non solo perché aveva la possibilità di giocare in casa, ma perché la Svezia è una vera e propria istituzione a livello continentale per quanto riguarda il football americano.
Il match è stato praticamente a senso unico, con i primi due quarti dominati dall’Italia che ha chiuso il primo tempo avanti per 34-0. La Svezia abbozza una reazione nel terzo con un parzialino di 8-0, ma gli Azzurri non sbandano mai grazie a una fase difensiva perfetta e mantengono sempre le mani saldamente sul match allungando nuovamente prima del secondo touchdown svedese, ormai inutile visto il largo vantaggio accumulato dalla Nazionale di coach Giuliano.
L’Italia è campione d’Europa: da 34 anni aspettava questo momento e con il 41-14 alla Svezia porta a casa il terzo titolo dopo quello del 1983 e 1987.
Il Blue Team ha letteralmente dominato questa finale dimostrando superiorità tecnica ma anche fisica, un risultato giunto non certo per caso, ma grazie ad una programmazione e crescita di squadra.

“Tutto il Campionato Europeo – inizia a raccontare Ludovici -, è stato preparato nei minimi dettagli e nel migliore dei modi da tutto lo staff tecnico che nel football americano è composto da più di 15 allenatori, uno per ogni ruolo, con a capo l’head coach Giuliani.
Sia a livello tecnico che fisico, questa nazionale è stata la più forte in assoluto: tutti i reparti sono composti da grandi atleti che hanno saputo tirar fuori il massimo e il meglio delle loro abilità. L’avversario della finale, fisicamente aveva delle individualità più grandi delle nostre, ma i ragazzi non hanno avuto mai timore, solo rispetto e lo hanno dimostrato in partita, dominandola senza concedere nulla.
Essendo una finale te l’aspetti più combattuta, e invece è stata quasi totalmente a senso unico, sia ben chiaro, tutto guadagnato e nulla regalato dall’avversario che è stato sempre in partita, ma noi abbiamo giocato meglio e meritato la vittoria”.

“La squadra è seguita da altri due fisioterapisti oltre me: il Responsabile dei Fisioterapisti, il grande e storico Stefano Della Foglia al quale devo veramente tutto, è un grandissimo uomo sia sotto il profilo professionale che personale, accanto a lui non puoi far altro che crescere. E Laura Genoni, altra grande professionista, preparatissima, a dimostrazione che anche le ragazze possono entrare nel mondo di questo sport fatto di atleti di 150 chili ma che donne come la Genoni possono trattare tranquillamente.
Con questo staff seguivamo i ragazzi 24 ore al giorno e a differenza di quando vedevo arrivare i giocatori di pallavolo nel mio studio, quando vedi arrivare un giocatore di football nella training room ti devi preoccupare perché questa tipologia di atleta è come un guerriero, cerca cure solo quando la cosa è grave e o arrivata a un punto di sopportazione impossibile. La maggior parte delle volte infatti, siamo noi a stargli dietro, a osservarli per cercare di capire se c’è qualche problema, con l’aiuto che ti chiedono che è finalizzato al poter giocare, non si tirano mai indietro. Questa è la grande differenza che ho riscontrata tra tutti gli sport che nel tempo ho seguito e che ancora seguo.
Poi c’è il medico, il dottor Carlo Alberto Auguti, con lui gli atleti e noi fisioterapisti, possiamo stare tranquilli al 100%”.

“Starei ore a parlarvi dei ragazzi, delle esperienze, e di tutto il bello dello sport, ma cercherò di racchiudere il tutto nell’orgoglio e nell’onore che provo per essere parte di questa nazionale, di tutto il percorso fatto insieme, delle splendide emozioni vissute in attesa di viverne tante altre.
Un ringraziamento speciale voglio farlo a Fabio Tortosa – Vice Presidente Vicario del Consiglio Federale e Responsabile delle squadre nazionali FIDAF – colui che mi ha permesso di entrare a far parte di questo staff medico. Con Fabio l’amicizia ci lega dai tempi in cui insieme lottavamo sui campi.
La mia dedica speciale invece vorrei farla specificando che questo traguardo non appartiene solo a noi tre fisioterapisti che abbiamo partecipato alla competizione, ma la vittoria è di tutti i componenti della squadra medica della federazione, più di dieci fisioterapisti che seguono le varie nazionali.
Questa medaglia d’oro la voglio dedicare a loro”.

Ad Maiora Antonio Ludovici, fieri e orgogliosi di poterti vantare nel nostro staff medico da oltre un decennio.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Gara a senso unico, Sora non concede spazio all’Sck

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora festeggia un altro netto 3-0 al Palasport Mauro Iavarone di Piedimonte San Germano inflitto agli ospiti dell’Sck Volley Cali-Santa Monica con parziali di 25-9; 25-12; 25-17.

La quarta giornata del campionato di Serie C è stata archiviata con un ottima prestazione di squadra che ha brillato in ogni fondamentale. Gli avversari hanno subito 10 ace, 5 messi a segno da Caschera, 3 da Corsetti, 1 da Cocco e l’altro da Rossi, ma anche 12 muri, 5 autografati da Caschera, 3 da Martini, 1 da Corsetti e l’altro da Rogacien. Ottima la ricezione con il 62% di positività.
Note positivissime anche da chi è subentrato in corsa, con l’ottima regia di Cocco, l’offensiva in attacco di Pittiglio e quella in battuta di Quadrini.

“Sono molto soddisfatto dei miei ragazzi – commenta a caldo coach Fabio Martini -, dell’approccio concentrato che hanno avuto verso la gara a replicare la bella prestazione dell’incontro precedente contro Viterbo. Sono entrati in campo decisi, con la testa già immersa nel loro gioco, e me lo aspettavo perché in settimana ci siamo allenati molto bene e in gara hanno replicato quanto di meglio fatto in allenamento.
C’è ancora da sistemare la correlazione battuta-muro e qualcosa sul cambio palla, ci stiamo lavorando per aggiungere e alzare il nostro livello di gioco”.

Allo starting playes coach Martini torna a schierare il suo sestetto tipo, quello gestito in cabina di regia da Rossi opposto a Magnante, Martini e Caschera al centro della rete, capitan Corsetti e Mauti in posto 4, Izzo libero nella fase di ricezione e Iafrate in quella di difesa.
La guida tecnica ospite, mister Zeppilli, risponde con Rao al palleggio opposto a Mariani, Agostinelli e Fedeli i martelli, Bernetti e capitan Grandi in posto 3, Gabriele libero.

La gara è aperta da quattro turni di Rossi al servizio seguiti dai 3 ace di Corsetti che solcano subito il +7 del 9-2. I muri di Magnante e Martini segnano l’allungo del 12-3 e dopo qualche timido cambio palla, al 16-8 la Globo apre il gas. Show di Caschera a muro a bloccare tutte le intenzioni dell’opposto Mariani e dello schiacciatore Fedeli, in prima linea c’è anche Rogacien a picchiare duro e dai nove metri l’aceman è ancora il capitano bianconero, per un 22-8 che ha già decretato il finale di set da un pezzo. Ci pensa Caschera a metterlo a referto con un primo tempo che lo manda in battuta e da lì mette a segno direttamente il 25-9.

Il copione è sempre lo stesso, 6-0 con Rossi al servizio e Caschera a muro, 10-1 con Corsetti ad annientare la ricezione avversaria, e il colpo di grazia di Pittiglio, da poco inserito da coach Martini assieme al Cocco per il cambio della diagonale, che con due attacchi vincenti consecutivi, fa salire il tabellone sul 18-5. Coach Zeppilli prova a mischiare le sue carte in tavola dando campo a Masciola che si fa notare, ma senza l’aiuto dei suoi può solo ottenere il cambio palla e mai break utili a rosicchiare punti. Il secondo set scivola così via fino al 25-12.
La guida del terzo game è sempre volsca con il 7-1 figlio della battuta destabilizzante di Corsetti che regala a Caschera e Rogacien ben 3 rigori a porta vuota. Dopo il time out discrezionale della guida tecnica ospite, l’SCK sembra entrare finalmente in partita agganciando il 7-6, ma purtroppo per loro non c’è storia, Sora riparte a schiacciare sassi. Prima con il +4 dell’11-7 che mantiene al 16-12 e fa crescere al 20-14 con l’ace di Cocco e ancora 23-15 con Martini che non perdona. Il terzo set finisce sul 25-17 per il 3-0 che fa intascare alla Globo altri 3 preziosi punti classifica.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – SCK VOLLEY CALI-SANTA MONICA 3-0

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Rossi 1, Magnante 7, Martini 7, Caschera 15, Corsetti (K) 11, Rogacien 9, Izzo (L), Iafrate (L), Cocco 1, Pittiglio 5, Mauti, Quadrini. I All. Martini. B/V 10; B/P 6; Muri 12.

SCK VOLLEY CALI-SANTA MONICA: Rao, Mariani 4, Agostinelli 4, Fedeli 1, Bernetti 2, Grandi (K) 1, Gabriele (L), Masciola 9, Lupo, Azara 1, Mutta, Mattioli n.e.. I All. Zeppilli; II All. Folco. B/V 3; B/P 10; Muri 2.

PARZIALI: 25-9 (‘19); 25-12 (‘23); 25-17 (‘26).

I ARBITRO: Tommaso Diana.
II ARBITRO: Massimiliano Sisti.
SEGNAPUNTI: Molle Adriana.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Doppio appuntamento casalingo per i team di Serie C e D

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Altro doppio appuntamento casalingo per i team di Serie C e D targati Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Domani le porte del Palasport Mauro Iavarone di Piedimonte San Germano si apriranno nuovamente, alle ore 16 per l’incontro tra i ragazzi di coach Fabio Martini e quelli di mister Zeppilli dell’Sck Volley Cali-Santa Monica, e a seguire, alle ore 18:30 circa, le quote rosa allenate da Salvatore Pica affronteranno il Seven Volley Roma Centro.

Quarta giornata di campionato per entrambe le formazioni che al momento vivono due tornei completamenti diversi per dinamiche e risultati.

La serie C capitanata da Marco Corsetti, in tutte le gare finora disputate è sempre andata a punti seppur un tie break lo ha perso. Terza nella classifica generale del girone A a pari punti, 7, con l’Appio Roma, a sole 2 lunghezze di distanza dalla capolista Nfa Saet e a 1 dalla seconda Cerveteri, dopo aver lasciato 2 punti proprio a casa di quest’ultima e vinto nettamente 3-0 con Afrogiro, che segue Sora in classifica a quota 6 punti, e Volley Life Academy che al momento è il fanalino di coda assieme all’Sck e a Tuscania Volley.
L’avversario di domani invece, ha avuto un avvio dal calendario sulla carta e poi sul campo, complesso. Nell’ordine si è trovata davanti le prime quattro della classe, Isola Sacra, Seat, Cerveteri e ora Sora. Da questi match non è riuscita a portare nulla a casa se non un set strappato domenica scorsa alla Rim quando, tra le mura amiche, sotto di 2-0, ha tenuto in vita il match con un 25-23 che poi si è infranto con il 16-25 del quarto che ha decretato la vittoria dell’avversario.

“La gara che ci aspetta è importante – spiega un motivato coach Fabio Martini -perché dobbiamo confermarci mentalmente: sono settimane che lavoriamo sull’atteggiamento mentale e sul mantenimento della concentrazione e già sabato scorso buoni risultati abbiamo ottenuto sotto questo punto di vista.
I ragazzi hanno capito, hanno piena coscienza dei punti sui quali si può migliorare e stiamo lavorando tutti nella stessa direzione. Il gruppo è unito e consapevole del proprio valore, per questo ci tengono a fare bene.
L’Sck Volley Cali-Santa Monica è una squadra motivata, piena di entusiasmo e con buone individualità. Sono certo che domani cercheranno di fare emergere tutte queste loro caratteristiche per provare a sbloccare la situazione in classifica, e dunque il loro obiettivo sarà quello di rosicchiarci quanti più punti possibili.
La gara sarà sicuramente bella e avvincente per cui ottima occasione per i nostri sostenitori per tornare al palazzetto a godersi il nostro sport dal vivo.
Faremo di tutto per guadagnarci bottino pieno e confermare la bella prestazione di squadra che abbiamo avuto contro Viterbo”.

In serie D invece, le ragazze care al presidente Vicini stanno analizzando loro stesse e il nuovo contesto in cui si trovano, la nuova categoria.
Sono partite senza esitazione, dimostrando gran carattere e qualità con un netto 3-0 inferto alla Polisportiva Roma 7 – attualmente quinta della classe – ma poi, in casa della capolista a punteggio pieno Albano-Albalonga, sono inciampate in un 3-0. A scuoterle maggiormente però, è stato l’ultimo risultato, quello di sabato scorso contro Colli Albani-Genzano, un 1-3 che sulla grande rimonta dell’1-2 sembrava potesse avere un altro epilogo ma che invece ha segnato un altro stop.

Coach Pica in questa settimana ha lavorato tanto con le sue ragazze, sia mentalmente che tecnicamente, vuole che siano pronte per affrontare senza timori il Seven Volley Roma Centro e che da questo match la squadra ne ricavi quanta più positività possibile, sia per riprendere fiducia nei proprio mezzi, che per far ripartire il punteggio classifica.
Se la Sora rosa ha 3 punti nella sacca che la posizionano all’ottavo posto della classe, l’avversario romano di giornata ne ha 1, guadagnato in un tie break perso in trasferta dal Casalandia Dream Team. Altri risultati a referto sono i casalinghi 1-3 con l’Unione Sportiva Sales, e 0-3 ceduto ad Albano-Albalonga.

Il doppio appuntamento con la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora di Serie C maschile e D femminile e per domani, sabato 6 novembre a partire dalle ore 16 presso il Palasport Mauro Iavarone di Piedimonte San Germano con ingresso aperto a 250 spettatori e libero.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Sora non da respiro a Viterbo e vince 3-0

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Sorride la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora nella terza giornata del campionato di serie C quella che, per il girone A, l’ha vista battere con un netto 3-0 l’Asd Volley Life Academy di Viterbo.

La Globo viaggia a vele spiegate e Volley Life non riesce mai a stare al passo, subisce break e non trova varchi per recuperare.
Viterbo resta ordinata e organizzata mostrando potenziale sugli attaccanti laterali ma Sora non gli da respiro, gli toglie l’aria che manda in affanno anche la loro grande voglia di gioco.
I parziali parlano chiaro, 25-16, 25-12, 25-15, e anche le percentuali di squadra e dei singoli che molto hanno soddisfatto coach Fabio Martini:

“Aspettavamo questa partita con ansia perché sentivamo di non aver dato il meglio nella gara precedente contro Cerveteri e quindi la voglia di riscatto era tanta.
In settimana i ragazzi hanno lavorato duramente per poter dimostrare le loro qualità di gioco che sono diverse da quelle messe in campo a Cerveteri.
Ho chiesto loro una prova di carattere, una reazione immediata, prima di tutto per se stessi, per dimostrarsi il nostro valore e non subire mentalmente gli strascichi del match precedente, e i ragazzi lo hanno fatto. Sono scesi in campo determinati, hanno combattuto su ogni palla, sono stati sempre sul pezzo e abbiamo chiuso con delle percentuali in attacco alte mai avute finora, al di sopra del 60% nel cambio palla e del 50% in contrattacco. Questo vuole dire che la squadra ha delle qualità importanti che cercheremo di regolarizzare e di associare alla continuità della concentrazione. È proprio su quest’ultima che stiamo lavorando per evitare quei cali che attualmente abbiamo e i frutti si sono già visti oggi.
Abbiamo vinto 3-0 più per merito nostro che per demerito dei nostri avversari, e per questo sono molto contento. Per il proseguo sono fiducioso perché i ragazzi ci sono e hanno voglia di dimostrarlo e di condurre sicuramente un campionato da protagonisti”.

Allo starting playes coach Martini manda in campo un sestetto rivisitato in posto 4 dove accanto a capitan Corsetti, spazio a Rogacien. In cabina Rossi opposto a Magnante, Martini e Caschera al centro della rete, Izzo libero nella fase di ricezione e Iafrate in quella di difesa.
La guida tecnica ospite, mister Antonucci risponde con Ottaviani D. al palleggio opposto a Mancini L, Ottaviani L. e Panunzi i martelli, Citti e Mastini in posto 3, Zingaro libero.

In avvio di match si fa vedere subito Rogacien che al cambio palla e all’ace porta i suoi avanti 4-2. Stesso copione per capitan Corsetti scelto da Rossi per togliere la battuta agli avversari, fondamentale che nel cambio tocca a lui e che gestisce al meglio per 4 turni vincenti che valgono lo strappo del +5 dell’11-6. La parte centrale del set scivola via liscia con le lunghezze di vantaggio che salgono fino al +9 della archiviazione del parziale 25-16 autografata da Martini.

La mattanza continua anche nel secondo set che Sora apre 8-1 con un altro lungo turno dai nove metri di Caschera che destabilizza la ricezione avversari andando a punto direttamente o comunque facendo fare gli straordinari al palleggiatore Ottaviani che, costretto a spostarsi non riesce in una distribuzione ottimale. Il rullo compressore continua a girare tra gli attacchi di Magnante, gli ace di Rossi, i muri di Martini e le spettacolari difese di Iafrate che fanno salire il tabellone fono al 22-10. Corsetti a muro decreta la fine del set 25-12.

La Globo viaggia a vele spiegate e Volley Life non riesce mai a stare al passo, subisce break e non trova varchi per recuperare, così è 13-8. Viterbo resta ordinata e organizzata ma Sora non gli da respiro, gli toglie l’aria che al 22-13 basta solo per l’ultimo sospiro che porta alla fine del set 25-15 e del match per 3-0.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – ASD VOLLEY LIFE ACADEMY 3-0

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Rossi 2, Magnante 13, Martini 7, Caschera 6, Corsetti (K) 12, Rogacien 12, Izzo (L), Iafrate (L), Cocco 1, Pittiglio, Mauti n.e., Quadrini. I All. Martini. B/V 6; B/P 9; Muri 5.

ASD VOLLEY LIFE ACADEMY: Ottaviani D., Mancini L. 1, Ottaviani L. 11, Panunzi 8, Citti 1, Mastini 3, Zingaro (L) (K), Bruno n.e., Chiodi 5, Marino, Saia, D’Angelo (L), Coletta n.e.. I All. Antonucci. B/V 2; B/P 9; Muri 3.

PARZIALI: 25-16 (‘22); 25-12 (‘20); 25-15 (‘22).

I ARBITRO: Galletti Emiliano.
II ARBITRO: Fornito Enrico.
SEGNAPUNTI: Molle Adriana.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Izzo: “Contro Volley Life una partita importante, un banco di prova prima di tutto mentale”

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Terza giornata di campionato di serie C per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che, per questo turno del girone A, sabato alle ore 16 se la vedrà con Asd Volley Life Academy.

I ragazzi di coach Fabio Martini arrivano a questo appuntamento con 4 punti in classifica ma soprattutto dopo aver vissuto un match thriller a Cerveteri lo scorso weekend. Costretta all’inseguimento dalla falsa partenza e dai momenti di blackout, Sora è riuscita benissimo nell’intento di tenere la gara aperta sia nello svantaggio dell’1-0 che in quello del 2-1, ma quando finalmente era diventata padrona della situazione, sull’11-14 del tie break, non è riuscita a completare l’opera.

Life Academy invece, dalle due prime giornate di campionato è riuscita a portare a casa solo un set, la sua classifica dice ancora 0 ma questo numero non rispecchia assolutamente il valore del team allenato da coach Matteo Antonucci.

“Dalle pochissime immagini e dati che siamo riusciti ad avere – spiega il libero Alfredo Izzo -, abbiamo avuto conferma che quella di Viterbo è una squadra giovane ma ben organizzata. Ha del potenziale sugli attaccanti laterali, una squadra che fa dell’intensità, della voglia di gioco il suo punto di forza avendo la brillantezza della giovane età dalla sua.
Lo 0 in classifica non credo sia indicativo, sia perché sono state disputate solo due partite, ma soprattutto perché in queste si è trovata difronte due delle 4 o 5 squadre che sicuramente alla fine della regular season si collocheranno nell’alta classifica, Cerveteri che abbiamo affrontato anche noi nello scorso turno provando sulla nostra pelle il suo valore, e Isola Sacra che è una delle favorite per la promozione.

Certo è che sabato arriveranno in campo con una grandissima voglia di giocare e di sbloccare la loro situazione classifica consci di aver affrontato due buone squadre, ma anche del fatto che Sora lo è altrettanto.
La lotta sarà sull’approccio al match: noi vogliamo essere bravi a partire molto bene per cercare di imporre il nostro gioco evitando di fargli prendere ritmo, loro vorranno essere altrettanto intensi, ma dobbiamo evitarlo assolutamente. Se Volley Life va in serie ed entra in fiducia, come tutte le squadre giovani, può essere molto temibile, se invece tenuta sotto pressione potrebbe commettere qualche errore”.

Dopo solo due giornate di campionato disputate è ancora presto per capire il livello del torneo e che con tipo di avversari Sora si troverà a lottare, ma qualche idea comincia a delinearsi:

“È ancora abbastanza presto – continua a spiegare Izzo -, ma è emerso subito che ci sono 4-5 squadre che lotteranno per le prime tre posizioni della classifica, quelle che a fine torneo daranno accesso ai play off. Tra queste c’è anche la Globo, faremo di tutto per occupare uno di quei tre posti, abbiamo le carte in regola per poterlo fare, conosciamo i nostri punti di forza e quelli di debolezza.
La società ha fatto grandi sforzi per allestire questo roster, per rinforzarlo, ora tocca a noi dimostrare il valore del gruppo squadra, lavorando, giocando e divertendoci senza eccessive pressioni.

Lo spogliatoio è ben consolidato, i tre nuovi ingressi tanto nuovi non sono in quanto tra di noi già ci conoscevamo, e impiegato pochissimo ad ambientarsi.
Ci troviamo molto bene, è davvero un buon gruppo: siamo uniti sia nello scherzo che nel confronto, nel lavoro, e soprattutto nei momenti di difficoltà come sabato scorso.
Subito dopo la partita abbiamo parlato tutti insieme cercando di analizzare i momenti negativi e lo abbiamo fatto in tranquillità traendo dei buoni spunti di riflessione.
Capita spesso che ci ritroviamo prima dell’allenamento per fare due chiacchiere non per forza di pallavolo, o che andiamo a mangiare un boccone dopo.
Il gruppo è il punto forte, insieme ovviamente alla dirigenza e all’allenatore, per portare avanti questo progetto che abbiamo iniziato ad agosto e che cercheremo di portare a termine con l’auspicio che ci siano i risultati che tutti quanti ci aspettiamo.

Sabato per noi sarà una partita importante, un banco di prova prima di tutto mentale”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Sora e Cerveteri si dividono la posta in palio

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Nella seconda giornata del Campionato di Serie C – girone A, la prima in trasferta, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora strappa un punto sull’ostico campo della Rim Cerveteri Ortopedia Flaminio.

La sua falsa partenza nel match le è costata l’inseguimento che le è riuscito benissimo sia nello svantaggio dell’1-0 che in quello del 2-1, ma quando finalmente era diventata padrona del match, sull’11-14 del tie break, non è riuscita a completare l’opera. Sicuramente, in una gara caratterizzata da un’altalena in continuo movimento di prestazioni mentali e atletiche, il punto portato a casa è stato davvero guadagnato data la situazione di gioco sul 2-1. Ma se nel conto mettiamo il quinto set, altrettanto sicuramente quello è stato un punto perso.

“Una partita dai mille volti – dice coach Fabio Martini -, con molti ribaltamenti di fronte soprattutto a livello mentale. Cerveteri è una squadra è molto ostica e tra le mura amiche concederà davvero poco a tutti gli avversari.

Non siamo partiti benissimo, abbiamo perso il primo set e poi ci siamo riequilibrati mettendoci subito alla conduzione del secondo trovando una buona continuità.
Nel terzo set siamo ricaduti nelle cattive gestioni che avevano caratterizzato il primo con Cerveteri che passa sul 2-1 e ha la concreta possibilità di fare sua la gara.
Nel quarto, grazie allo stato d’animo acquisito nel precedente, i padroni di casa sono partiti forte segnando subito un distacco di 4-5 punti. Qualche cambio e qualche situazione ben gestita da noi, ci ha fatto recuperare e strappare un 26-28 che ha mandato la gara al quinto. È a questo punto che avevamo la completa gestione del gioco in quanto il nostro recuperare e riaprire la gara aveva un po’ tagliato le gambe agli avversari. Ma sull’11-14 non siamo riusciti a chiudere 3 match ball in ricezione per cui merito a Cerveteri che per tutto il match ha avuto un sistema muro-difesa efficiente
Siamo arrivati a un millimetro dalla vittoria ma non siamo riusciti per cui questo ce lo porteremo come bagaglio, come insegnamento e sicuramente la prossima volta saremo più cinici nel chiudere una partita che era vinta.

Quello che ci è mancato è stato il ritmo, il nostro coefficiente di errore è ancora troppo alto e per questo non riusciamo a dare una impronta, a dettare il nostro gioco, a cercare di condurre le varie fasi della partita e la partita stessa a nostro favore e con più semplicità. Su questo stiamo lavorando, sulla gestione dell’errore, quella che porta come ieri attraverso il regalo, a dare un filo di speranza all’avversario più per demerito nostro che per merito loro.
Sono soddisfatto perché il campo di Cerveteri lascerà pochi punti in giro, e per come si era messa la partita potevamo tornare a casa a mani vuote invece abbiamo strappato un punto che è stato guadagnato, ma sicuramente al quinto ne abbiamo perso un altro”.

Allo starting playes coach Giuseppe Martino propone Iaci al palleggio opposto a Cesari, i martelli Aronica e Di Stefano, Cremona e Brunelli in posto 3, Priolisi libero.
La guida tecnica ospite, mister Fabio Martini, schiera Rossi in cabina di regia opposto a Magnante, Martini e Caschera al centro della rete, capitan Corsetti e Mauti in posto 4, Izzo libero nella fase di ricezione e Iafrate in quella di difesa.

Avvio di match contratto con il tabellone che sale un punto per parte tra errori e poco gioco. Le braccia sembrano non sciogliersi, entrambi i sestetti faticano a trovare il break così il set scivola fino al 16-14. Il primo parziale positivo è messo a segno da Sora con Magnante all’ace e Mauti in attacco per il 16-17. Prontamente risponde Cerveteri per il contro break che segna il massimo vantaggio nel game del +3 del 20-17. La Globo tenta di ricucire lo strappo e ci riesce con Rossi dai nove metri e Caschera a muro su Di Stefano per la nuova parità del 22-22. A far partire lo sprint sono i padroni di casa che mettono a referto il primo set 25-22 con l’ace del palleggiatore Iaci.

Devono ripartire da capo capitan Corsetti e compagni e al fischio d’inizio del secondo parziale si fanno trovare prontissimi e con il coltello tra i denti. Rossi all’ace e Mauti in attacco la portano subito sul 3-7 ma è nella rotazione successiva che scavano il solco. Mauti dai nove metri destabilizza la ricezione avversaria servendo su un piatto d’argento rigori che Martini e Corsetti finalizzano leccandosi le dita per il +8 del 4-12. Cerveteri cerca di resistere, di starci dentro, si propone anche con i nuovi ingressi Burgarello e San Filippo, ma Sora continua dritta per la sua strada portando a termine ciò che aveva iniziato con Martini a bloccare prepotentemente sulla rete le intenzioni di Di Stefano per il 19-25 che rimette il match in equilibrio.

1-1 e palla al centro. A tornare in campo è l’equilibrio rotto dall’accelerazione sorana del 5-6 con due battute vincenti consecutive di Magnante, e quella locale del 16-14. L’aria è molto tesa, il livello degli errori molto alto e il servizio passa da una parte all’altra fino al 19-18. Va in serie positiva la Rim approfittando del buio che è sceso nella metà campo ospite. Neanche le indicazioni di coach Martini ridanno luce ai suoi ragazzi che vedono così scivolare via il set 25-19.

Cerveteri torna in campo riprendendo da dove aveva lasciato e con il neo entrato Todaro, in battuta e in pipe, allunga 8-4. Dopo il time out discrezionale della guida tecnica sorana e l’ingresso in campo di Rogacien su Mauti, i volsci ricuciono per bene lo strappo 10-9. Dopo il buon lavoro, Corsetti e compagni tornano però a essere fallosi, la Rim ringrazia e si rimette alla conduzione con un margine di +5 fino al 22-17. Martini ottiene il cambio palla e Corsetti apre il ciclo positivo che ridà fiducia ai suoi che si rifanno sotto 22-21. Finalmente il ritmo del gioco sale e con il buon lavoro a muro e di ricostruzione sorana, il set va ai vantaggi. La prima possibilità la regala Todaro ai suoi, ma la parallela di Rogacien annulla. Il muro di Martini ai danni di Aronica dice no anche alla loro seconda occasione, e la terza la conquista Sora con Rossi a inchiodare di nuovo sulla rete il posto 4 Aronica. Il 26-28 porta la firma di Martini che imperioso sale e con un masterbock riapre il match portando tutti al tie break.

Due passi per volta, intervallati da chiamate fallose arbitrali, la Globo va al cambio di campo sul 5-8 con un Magnate in grande spolvero. Martini dai tre metri la porta sul 7-11, ferma tutto il mister locale e alla ripresa i suoi rosicchiano 2 lunghezze ma sospeso a mezz’aria sulla rete c’è sempre lui Angelone Martini che sbarra la strada a Todaro per il 9-12. Entra Quadrini in battuta e Corsetti in attacco vincente gli consente la replica chiusa ancora positivamente a muro da Vona. È match ball, la Rim non molla, difende e ricostruisce per l’aggancio del 14-14 con Aronica dai nove metri che continua a fare bene il suo compito fino al 16-14 che i suoi compagni gli regalano mettendo a referto set e match e due preziosissimi punti.

RIM CERVETERI ORTOPEDIA FLAMINIO – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-2

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Rossi 8, Magnante 21, Martini 19, Caschera 5, Corsetti (K) 14, Mauti 10, Izzo (L), Iafrate (L), Cocco, Pittiglio, Rogacien 4, Quadrini, Vona 1. I All. Martini. B/V 5; B/P 21; muri 14.

RIM CERVETERI ORTOPEDIA FLAMINIO: Iaci 2, Burgarello 12, Brunelli 12, Cremona 8, Todaro 14, Di Stefano 9, Priolisi (L), Aronica 5, Cesari 2, Dell’Anno n.e. (L), Micelli n.e., Pompei n.e., San Filippo 1, Bordoni n.e., Serafini n.e, Tozzo n.e.. I All. Martino Giuseppe. B/V 4; B/P 16; muri 9.

PARZIALI: 25-22; 19-25; 25-19; 26-28; 16-14.

I ARBITRO: Palma Carlo.
II ARBITRO: Lauretti Giulio.
SEGNAPUNTI: Rinaldi Maura.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Sabato prima trasferta a Cerveteri

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I giorni passano in fretta, e per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è già tempo di affrontare la prima trasferta del Campionato di Serie C che sabato alle ore 19:30, presso il centro sportivo Rim Sport, la metterà di fronte alla Rim Cerveteri Ortopedia Flaminio.

Prima del fischio di inizio verrà osservato un minuto di silenzio in ricordo della giovane Mahjabin Hakimi, decapitata perché “colpevole” – secondo i suoi assassini – di essere donna e di amare e praticare la pallavolo.
Una notizia terribile arrivata dall’Afghanistan, che ha sconvolto la grande famiglia del volley che immediatamente ha voluto ribadire il suo fermo “NO” a qualsiasi violenza perpetrata nei confronti delle donne, in Italia e nel mondo.

Entrambi i club arrivano a questo match con 3 punti in classifica guadagnati nella prima giornata, e con la voglia di confermare il loro valore. Sora, con un perentorio 3-0, non ha concesso repliche di alcun genere ad AfroGiro Volley che si è inchinata al suo avversario ed è tornata a casa a mani vuote, a Cerveteri invece, in trasferta a Viterbo, ci sono voluti 4 set per chiudere la gara e scongiurare il rientro in corsa di Volley Life Accademy che sul 2-0 l’ha riaperta ma poi sul 2-1 non ha saputo replicare.

Il ghiaccio la Globo lo ha rotto nel migliore dei modi, e come è andata la prima di campionato ce lo racconta Capitan Marco Corsetti:

“Il primo impegno ufficiale è sempre un banco di prova importante. Siamo arrivati alla partita molto determinati a cominciare quest’avventura nel miglior modo possibile, consapevoli di poter far bene, e così è stato.
In questi mesi di preparazione abbiamo lavorato sodo su noi stessi e abbiamo cercato di dare un’identità precisa alla nostra squadra e al nostro gioco. A parer mio la vittoria per 3-0 è stata la giusta gratificazione per il lavoro svolto e una spinta per quello che dovremo ancora fare. La prestazione mi lascia molto soddisfatto, non solo per il risultato finale, ma anche per l’approccio aggressivo e la solidità tecnica dimostrata soprattutto nei primi due set. Nel terzo set invece, più combattuto, abbiamo dimostrato la capacità di saper soffrire in determinati momenti rimanendo comunque lucidi e concentrati, per poi ribaltare la situazione nel finale. Un bellissimo esordio insomma”.

È sicuramente presto per dirlo, ma quali sono le differenze tra il campionato dello scorso anno e questo appena iniziato?

“Per quanto riguarda il livello del campionato è ancora presto per poter fare una valutazione precisa, la sensazione però è quella che la qualità media delle squadre si sia alzata. Fortunatamente l’emergenza Covid sembra aver mollato un po’ la presa sulla nostra quotidianità. Questo ha fatto si che anche le società sportive abbiano avuto più tempo e serenità nel preparare la stagione allestendo squadre più solide e competitive. Questo si tradurrà probabilmente in un livello di campionato più alto rispetto alla passata stagione.
Quella che però è sicura invece, è la differenza sostanziale della formula del campionato. Rispetto alla passata stagione, dove in poco più di 3 mesi si è sviluppata l’intera competizione completa di fase play-off, quest’anno ci troviamo davanti a un’annata lunghissima composta da più fasi e tantissime partite, con sole 2 squadre promosse su 24 partecipanti. Per arrivare fino in fondo sarà fondamentale la tenuta fisica e mentale. Il lavoro in palestra dovrà essere ancora più importante del solito”.

Prossimo avversario Rim Cerveteri: una trasferta abbastanza lunga, in un orario molto diverso dal consueto appuntamento gara casalingo della Globo, e un avversario che si conosce poco. Che partita sarà?

“Siamo solo alla seconda giornata di campionato quindi non abbiamo ancora informazioni precise sui nostri avversari. Quello che possiamo dire con certezza è che sarà una partita impegnativa, dato che anche loro, come noi, vengono da una vittoria e certamente non avranno intenzione di fermarsi. Un altro aspetto da non sottovalutare sarà la lunga trasferta che andremo ad affrontare, che dovremo essere bravi a non far incidere sull’andamento della partita.
Sarà una bella partita tra due formazioni che vorranno vincere a tutti i costi e si daranno battaglia dal primo all’ultimo punto, ne sono certo”.

Da Capitano, cosa dirai ai tuoi compagni prima di entrare in campo?

“Come in ogni partita dirò loro di scendere in campo tranquilli, determinati e aggressivi fina dal primo punto, come abbiamo ben fatto sabato scorso. Sarà fondamentale imporre da subito il nostro ritmo di gioco per far scivolare la partita in nostro favore. Dovremo fare questo: quello per cui ci alleniamo ogni giorno in palestra”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Vittoria piena e convincente

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora subito da bottino pieno all’esordio della sua seconda stagione nel Campionato di Serie C.
È durata tre set la prima giornata del girone A che ha visto Corsetti e compagni impegnati contro Afrogiro Volley.

Iniziano a schiacciare sassi i ragazzi di coach Martini con due ottimi primi set ben condotti, subito e sempre in vantaggio, e chiusi con la stoccata finale che è valsa il 25-14 e 25-15. Nella parte centrale del terzo, un calo di tensione ha permesso agli avversari di mettersi per la prima volta nel match, un passo avanti, ma sul 19-22 Sora ha gonfiato il petto portando un Afrogiro voglioso e che ha provato con tutto se stesso a starci dentro, ai vantaggi e al 27-25 finale.

“Era importante iniziare bene e lo abbiamo fatto conquistando 3 punti ai quali tenevamo tutti – commenta a caldo coach Fabio Martini -. Una vittoria convincente contro una buona squadra.
I primi due set sono scivolati senza troppa difficoltà: ha funzionato bene il nostro sistema di cambio palla e quello muro-difesa anche se oggi, il muro sul quale puntiamo tanto, non è stato il nostro fiore all’occhiello.
Nel terzo c’è stato un calo fisiologico del quale subito ha approfittato Afrogiro mettendoci in difficoltà vendendo cara la pelle, e quindi abbiamo fatto un po’ più fatica. Abbiamo perso un po’ di precisione e di cinismo su alcune palle che potevamo sicuramente chiudere, però poi il valore dei singoli è uscito fuori quando sul finale del terzo set eravamo sotto e siamo riusciti a riagganciarlo e a vincerlo. Questo è sicuramente uno spunto sul quale lavorare nelle prossime settimane e cercare di tenere la concentrazione quanto più costante possibile per non regalare nulla a nessun avversario.
I ragazzi sentivano la partita perché si rendono conto che quest’anno è un campionato diverso dall’anno scorso nel quale forse potremmo toglierci qualche soddisfazione in più, nulla ci verrà regalato, e quindi si sentivano un po’ al primo giorno d’esame. Questa cosa ovviamente via via andrà scemando e riusciremo a tirare fuori tutte quelle che sono le nostre qualità”.

Allo starting playes coach Martini schiera Rossi in cabina di regia opposto a Magnante, Martini e Caschera al centro della rete, capitan Corsetti e Mauti in posto 4, Izzo libero nella fase di ricezione e Iafrate in quella di difesa.
La guida tecnica ospite, mister Pastore propone Losi al palleggio opposto a Leonardi, Raimondi e Detomaso i martelli, Coccia e Stinco in posto 3, Vizoco libero nella fase di ricezione e Solimini in quella di difesa.

Gas a martello in avvio di match per Sora che segna subito il solco del 12-7 che costringe coach Pastore a richiedere il suo primo time out discrezionale. Accorcia le distanze Afrogiro fino 14-12 ma un bel turno al servizio del centrale Martini che destabilizza la ricezione avversaria autografando anche un ace, le ristabilisce 18-12. Un punto per parte e poi la battuta resta ancora nelle mani dei sorani che, con capitan Corsetti dai nove metri e Caschera sulla rete, la tengono stretta per 6 entusiasmanti turni che mettono il set a referto 25-14.

Provano a tenere le redini un po’ più stette Losi e compagni ma al 7-5 i ragazzi di coach Martini si riprendono in mano il set e con due mini break positivi, con Caschera all’ace e in attacco, è 16-8. Entrambe le squadre lavorano bene sul cambio palla fino al 19-12 quando a trovare il break è ancora Sora per il 21-12 e il 25-15 figlio di Martini che a muro non perdona, e chiuso da Cocco.

Avanti 2 set a 0 e con un punto già in tasca, la Globo si rilassa per il 6-6 del terzo game che, con Rossi all’ace e Magnante in attacco, prontamente trasforma nel 10-7. Ma i romani di mister Pastore vanno in fiducia e si caricano punto dopo punto costringendo Corsetti e compagni a rincorre il 13-16. Con le bande i volsci ristabiliscono gli equilibri ma poi diventano fallosi e la situazione si capovolge nuovamente 19-22. Rossi di prima intenzione e Mauti per l’aggancio e il sorpasso del 23-22, ma è Afrovolley a concedersi la possibilità di chiudere il set e riaprire il match. La Globo non glielo concede, Mauti porta la contesa ai vantaggi, Ammoniaci al 24-25 ed è a questo punto che parte il monologo sorano per la chiusura del parziale 27-25 e del match per 3-0.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – AFROGIRO VOLLEY 3-0

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Rossi, Magnante, Martini, Caschera, Corsetti (K), Mauti, Izzo (L), Iafrate (L), Cocco, Pittiglio, Rogacien, Quadrini, Vona. I All. Martini.

AFROGIRO VOLLEY: Losi, Leonardi, Raimondi, Detomaso, Coccia, Stinco (K), Vizoco (L), Solimini (L), Ammoniaci, Cacciotti, Ceccacci, Pontecorvo, Vignali. I All. Pastore Matteo.

PARZIALI: 25-14; 25-15; 27-25.

I ARBITRO: Reali Giorgia.
II ARBITRO: Viri
SEGNAPUNTI: Vizzaccaro Andrea.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

La femminile è pronta all’esordio in Serie D

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Si avvicina il momento dell’esordio per l’Argos Volley e la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora femminile nel Campionato Regionale di Serie D 2021/2022.

Sabato il via al torneo che mette in palio sei promozioni in serie C: quattro gironi da dodici squadre si contenderanno la vetta della classifica in partite di andata e ritorno. Al termine degli scontri della regoular season, il 26-27 marzo, le prime classificate di ogni girone staccheranno direttamente il pass per la serie C.
Le seconde e terze invece, verranno inserite in due gironi da quattro squadre con gare di andata e ritorno, girone E – composto dalle seconde della classe dei gironi A e B e le terze dei gironi C e D, girone F – composto dalle seconde dei gironi C e D e le terze dei gironi A e B.
Le squadre prime classificate dei gironi E-F accederanno alla fase finale che si disputerà in gara unica su campo neutro secondo la formula: prima della classe del girone E vs seconda del girone F; prima del girone F vs seconda del girone E. Le vincenti saranno promosse in Serie C.
A retrocedere in I Divisione saranno 8 squadre ovvero quelle classificate al penultimo e ultimo posto di ognuno dei quattro gironi.
Invece, per le squadre che al termine della stagione regolare risulteranno classificate dal quarto al decimo posto dei gironi A-B-C-D, ci sarà la Coppa Lazio di Serie D 2022.

Progettualità è quello che piace fare alla società di Patron Giannetti affinché possa offrire ai ragazzi del territorio delle vere possibilità di crescita sia sportiva che sociali, attraverso importanti esperienze di gruppo guidate da personale qualificato e specializzato.
Così, la novità di questa nuova stagione dell’Argos Volley è il salto di categoria delle quote rose che potranno continuare a confrontarsi sul palcoscenico regionale dopo l’esperienza nel campionato di Eccellenza dello scorso anno sportivo.
Il progetto è stato fortemente voluto dalla società che ha dispiegato le sue forze economiche per l’acquisizione del titolo e quelle dirigenziali per l’organizzazione che ne consegue, e tecnicamente ben strutturato da coach Salvatore Pica che ne sarà la guida tecnica coadiuvato dal Dirigente Mario Pica.
A disposizione dell’head coach, una rosa di atlete giovani, nel pieno rispetto di quella che è sempre stata la linea societaria, ma non giovanili dal punto di vista tecnico date le esperienze di molte, capitanata dalla schiacciatrice Noemi Pantano.
La regia è stata affidata alle sapienti mani di Rita D’Agostino e quelle di Asia Ciraudo, opposte alle sorelle Dolce, Athena e Cleo.
Al centro della rete Beatrice Marconi, Chiara Ottaviani e Francesca Stellati; nella batteria di posto 4 assieme a capitan Pantano, Giulia Martino e Valentina Giona; liberi Giulia Silani e Letizia Grimaldi.

“Finalmente il grande giorno è arrivato – dice un raggiante coach Salvatore Pica -, siamo tutti impazienti di iniziare questa nuova avventura che ci vedrà impegnati in un campionato di categoria superiore rispetto a quelli disputati negli anni scorsi.
Abbiamo voluto, insieme alla società, fare questo scatto in avanti perché abbiamo ritenuto che le nostre ragazze avessero tutte le qualità per poterlo fare.
Le protagoniste in rosa sono pronte, tutto il gruppo ha lavorato molto bene sia a livello fisico, grazie all’aiuto del preparatore Emanuele Marcelli, sia dal punto di vista tecnico-tattico.
Individualmente le atlete sono migliorate sotto tutti gli aspetti, grazie anche all’esperienza portata nel team dalle “senatrici” che, oltre a dare un apporto tecnico importante hanno innescato una mentalità positiva e propositiva in tutto il gruppo.
In questo periodo di preparazione abbiamo cercato il più possibile di fare allenamenti congiunti con altre società che militeranno nei campionati di serie D e C. Grazie a queste amichevoli il gruppo ha mostrato sempre più le proprie qualità, e credo che ai nastri di partenza le ragazze saranno più che pronte. Vedo margini di miglioramento altissimi.
La prima partita ci mette subito a confronto con un grande ostacolo da arginare quale è la compagine di Roma7, una veterana dei campionati di serie D e superiori nei quali si contraddistingue sempre grazie alle risorse che tira fuori dall’ottimo lavoro che svolge nel settore giovanile.
Così come Roma 7, tante altre società sono ben attrezzate per il campionato. Sarà una stagione intensa e molto motivante, sono certo che il nostro lavoro darà frutti”.

I gironi sorteggiati lo scorso 7 settembre, hanno trovato abbinamento nel calendario che vede così impegnata Sora nel girone D:

Girone Andata
Giornata 1 – 16/10/021: Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vs Pol. Roma 7 Volley AD
Giornata 2 – 23/10/2021: Pallavolo Albano-Albalonga vs Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
Giornata 3 – 30/10/2021: Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vs BBC Colli Albani V. School Genzano
Giornata 4 – 06/11/2021: Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vs Seven Volley Roma Centro
Giornata 5 – 14/11/2021: Computer Discovery Pall. Broccostella vs Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
Giornata 6 – 20/11/2021: Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vs Volley Club Frascati
Giornata 7 – 27/11/2021: Caschera Pallianus Volley vs Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
Giornata 8 – 04/12/2021: Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vs Grottaferrata Volley
Giornata 9 – 12/12/2021: Casalandia Dream Team Roma vs Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
Giornata 10 – 19/12/2021: Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vs Unione Sportiva Dilett. Sales
Giornata 11 – 08/01/2022: Svevo Volley vs Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Girone di Ritorno
Giornata 12 – 16/01/2022: Pol. Roma 7 Volley AD vs Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
Giornata 13 – 23/01/2022: Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vs Pallavolo Albano-Albalonga
Giornata 14 – 29/01/2022: BBC Colli Albani V. School Genzano vs Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
Giornata 15 – 06/02/2022: Seven Volley Roma Centro vs Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
Giornata 16 – 12/02/2022: Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vs Computer Discovery Pall. Broccostella
Giornata 17 – 19/02/2022: Volley Club Frascati vs Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
Giornata 18 – 27/02/2022: Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vs Caschera Pallianus Volley
Giornata 19 – 06/03/2022: Grottaferrata Volley vs Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
Giornata 20 – 12/03/2022: Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vs Casalandia Dream Team Roma
Giornata 21 – 19/03/2022: Unione Sportiva Dilett. Sales vs Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
Giornata 22 – 27/03/2022: Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vs Svevo Volley

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora