Final Four Provinciali, medaglia d’argento e pass per la fase regionale per l’Under 14 femminile

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Medaglia d’argento e pass per la fase regionale per l’Under 14 femminile dell’Argos Volley alle Final Four del campionato territoriale di Frosinone, tenutesi nella giornata di domenica 18 Febbraio a Ceprano. A contendersi lo scettro di regina della kermesse la Biosì Indexa Sora, l’Olimpia Volley Sora, il Frosinone ’92 e l’Eidos Volley.

Salgono sul secondo gradino del podio le giovani atlete di coach Pica e Cancelli che, dopo essersi imposte nella prima semifinale di giornata sulle pari età del Frosinone ’92 per 3-1 (25-10; 25-17; 26-28; 25-20), approdano in finale contro le cugine dell’Olimpia Volley Sora cedendo però per 3-0 (18-25; 16-25; 5-25).

Nella prima gara di giornata, quella contro le canarine, il team bianconero con Mulattieri indisponibile a causa di un problema a una mano, scende in campo con Conte al palleggio opposta a D’Orefice, Ciraudo e capitan Silani di banda e Capobianco e Certa Giulia al centro.

Al fischio d’inizio le due squadre sono determinate lottando punto a punto su ogni pallone. Sul 6-7 però, Certa dà vita a uno show dai 9 metri, segnando un possente 20-7 figlio di svariati ace e di una battuta sempre più insidiosa. Ci provano le avversarie a mettere a terra qualche pallone ma nulla possono contro Ciraudo e D’Orefice che, con le alzate al millimetro di Conte, fanno la voce grossa e segnano il 25-10.
Al cambio campo ancora Certa al servizio a infastidire la retroguardia frusinate, ma un time out sul 9-5 accorcia le distanze fino al 16-14. Sora si porta di nuovo avanti ma, sul 21-15, un errore sul referto obbliga l’arbitro a bloccare il gioco, con i due sestetti costretti a ripartire dal punteggio di 10-8. La coppia di banda dà spettacolo in attacco giocando al meglio ogni singolo pallone e spingendo di nuovo le squadra avanti fino al 18-11. D’Orefice allora punta i piedi e, giocando senza freni, permette alle volsche di portarsi sul 2-0 con un possente 25-17.
Il terzo set si apre con la squadra di coach Corsetti subito aggressiva con il 2-5. Cala il buio tra le fila della retroguardia volsca che fa fatica a ingranare la marcia e permette alle avversarie di portarsi avanti fino al 9-16. Sul 12-18 però, è di nuovo il turno di Certa in battuta che, senza timore, insidia le avversarie ribaltando fino al 19-18. Inizia così, una bella baguarre tra le due formazioni che dà vita a uno spettacolo di tutto rispetto. Capitan Silani prende per mano le sue compagne e le trascina punto dopo punto ma, nel momento clou del set, qualche errore di troppo dà la possibilità alle giallazzurre di accorciare le distanze e segnare l’1-2 con un combattuto 26-28.
Ancora testa a testa nel quarto set, con Sora che regala qualche pallone di troppo e Frosinone ’92 che ne approfitta per restare aggrappata al match. 5-5, 9-9. Sul 13 pari sale in cattedra di nuovo capitan Silani al servizio, sancendo il decisivo sorpasso con il 18-13. Capobianco dice la sua dal centro, mentre D’Orefice attacca anche l’impossibile con una diagonale nei quattro metri a segnare il 25-20 e quindi il 3-1 e la conquista della finale.

Escono quindi vittoriose dalla semifinale le atlete della Biosì Indexa Sora pronte a sfidare, nella finalissima per il primo e secondo posto, le cugine dell’Olimpia Volley Sora.

Stessa formazione della semifinale per i coach Pica e Cancelli contro il sestetto di coach Fabrizio. Le giovani dell’Argos sembrano essere scese in campo con il giusto piglio ma dopo qualche scambio l’attenzione cala a picco e le avversarie riescono ad avere la meglio fino al 6-13. La ricezione si rivela tallone di Achille di una Biosì che fatica a ricostruire. A nulla serve la strigliata della panchina durante il time out, il sestetto sorano torna in campo con l’atteggiamento sbagliato ed è 18-25.
Anche il secondo tempo si apre con una bella lotta tra le due formazioni che viaggiano punto a punto fino all’8-9, quando le ragazze dell’Olimpia guadagnano break importanti approfittando delle lacune della formazione dell’Argos e si portano avanti fino al 14-17. La situazione comunque, sembra non essere compromessa finché un insidioso turno al servizio finisce per mandare in confusione la squadra di Patron Giannetti, che sembra già aver gettato la spugna permettendo alle cugine di segnare il 16-25 che vale lo 0-2.
Nel terzo set la Biosì Indexa Sora sembra essere rimasta in panchina. Le atlete bianconere soccombono subito agli attacchi avversari regalando troppo. Pica e Cancelli richiamano a sé le atlete per ben due volte ma la reazione fatica ad arrivare. Neanche i numerosi cambi sembrano riportare vitalità in una squadra che gioca in maniera arrendevole e subisce un netto 5-25.

Cala così il sipario sulla finale tra la Biosì Indexa Sora e l’Olimpia Volley Sora che conquistano rispettivamente la medaglia d’argento e d’oro, staccando entrambe il pass per la fase regionale. Ad occupare il gradino più basso del podio la Pallavolo Frosinone ’92 mentre la quarta piazza è andata all’Eidos Volley.

Le atlete che hanno disputato il campionato e le Final Four, portando alto il nome dell’Argos Volley sono state: Capobianco Alice, Certa Giorgia, Certa Giulia, Ciraudo Asia, Conte Giulia, De Vecchis Clarissa, D’Orefice Alessia, Marconi Beatrice, Mulattieri Alessia, Silani Giulia (K), Vani Ludovica, Velocci Federica.

Giovanili: l’Under 14 femminile si prepara per la Final Four Provinciale

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51 come i punti conquistati durante la Regular Season; 17 come la gare vinte sulle 18 disputate; e 52 come il numero di set vinti contro i soli 6 persi.
Sono questi alcuni dei numeri dell’Under 14 femminile BioSì Indexa Sora dei coach Pica e Cancelli che, dopo una stagione regolare ad altissimi livelli chiusa in bellezza con la vittoria del derby sorano per 3-1 ai danni dell’Olimpia Volley Sora, si prepara a disputare le Final Four Provinciali che si terranno nella giornata di domenica 18 Febbraio presso il Palazzetto dello Sport di Ceprano.
A prendere parte alla kermesse, oltre alla formazione volsca, ci saranno proprio le cugine sorane insieme alla compagine canarina Frosinone ’92 e alle morolane dell’Eidos Volley.

Ad aprire la manifestazione sarà il sestetto del Presidente Vicini, pronto ad affrontare le coetanee del Frosinone ’92 nella prima semifinale di giornata, in programma per le ore 10:00, e che decreterà la prima finalista. A sancire chi sarà la seconda, a seguire sarà la sfida tra l’Olimpia Volley Sora e l’Eidos Volley.
Le finali invece si terranno nel pomeriggio con la medaglia di bronzo che si assegnerà a partire dalle ore 16:00, mentre per vedere chi salirà sul gradino più alto del podio bisognerà aspettare l’ultima sfida di giornata. Tutti i match si giocheranno al meglio dei cinque set, fatta eccezione della finale per il terzo-quarto posto che sarà al meglio dei tre.

Ad analizzare la giornata della Final Four, coach Salvatore Pica:

“Così come lo scorso anno, anche in questo siamo riusciti a centrare l’ambito obiettivo Final Four con il gruppo Under 14 femminile, e per tutti noi è una grandissima soddisfazione. Arrivarci la prima volta è stato un bel traguardo, centrare la seconda è ancora più importante. Stiamo preparando al meglio quelle che saranno le gare, in primis la semifinale di domenica mattina contro il Frosinone ‘92. Stiamo lavorando molto sull’aspetto psicologico senza tralasciare ovviamente la parte tecnica dell’allenamento. Le ragazze sono cariche, si stanno allenando a pieno regime e sono già proiettate alla loro prima partita, che sicuramente non sarà semplice. Andremo ad affrontare una squadra tecnicamente molto valida, che ha vinto il suo girone e che ha delle ottime fisicità che conosco bene in quanto facenti parte del CQT. Mi auguro che le ragazze siano in grado di superare l’ostacolo a livello mentale, anche perchè a livello tecnico e tattico mi fido molto di questo gruppo e so quanto vale”.

Giovanili: all’Under 14 femminile il derby e la vetta della classe

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Va alla Biosì Indexa Sora il derby di Under 14 femminile contro l’Olimpia Volley Sora, disputatosi nella serata di mercoledì 14 febbraio nella palestra della scuola media “G. Rosati” e valevole per l’ultima giornata del campionato di categoria.
Le giovani ragazze dell’Arogs Volley si sono imposte per 3-1 con parziali di 23-25; 24-26; 25-18; 18-25, portando a casa il bottino pieno di 3 punti e chiudendo la regular season in vetta alla classe a quota 51 in coabitazione però proprio con le cugine sorane.
Al fischio d’inizio la coppa Pica-Cancelli schiera in campo Conte al paleggio con D’Orefice opposto, Ciraudo e Silani di banda e i centrali Certa e Mulattieri.

Si apre in netto equilibrio il primo parziale, con azioni lunghe e combattute. Sul 5-4 le padrone di casa premono sull’acceleratore e mandano in panne la retroguardia della Biosì, ed è 12-8. Al primo cambio palla disponibile, Ciraudo sale in cattedra dai nove metri ed è 13-12. Ci provano ancora a prendere il largo le atlete di marca Olimpia, ma d’Orefice al servizio segna il 19-17 che sancisce il definitivo sorpasso. Continua così il bel gioco delle atlete di Pica e Cancelli che sulle ali dell’entusiasmo archiviano la pratica con un bel 23-25.

Ancora equilibrio a farla da padrone nel secondo set, con le due squadre che lottano palla su palla. 6-6, 9-9, i sestetti continuano ad animare il match a suon di attacchi. Sul 12 pari però, la formazione del presidente Vicini punta i piedi a terra e segna il 18-13. Ci prova il sestetto di coach Anna Fabrizio a risalire la china, ma nulla può contro una Biosì Indexa tenace e possente che, con tanta pazienza e caparbietà, referta il 24-26 che suggella lo 0-2.

Partano subito forte le quote rosa in campo nel terzo game, contendendosi ogni singolo punto. Un buon turno in battuta e qualche disattenzione di troppo, permettono alle padrone di casa di portarsi sul 19-16. Il 6+1 ospite fatica a restare in partita, concedendo qualche punto di troppo e permettendo al sestetto di casa Olimpia di accorciare le distanze con il 25-18.
Nella quarta frazione di gioco le atlete della Biosì Indexa partono subito cattive, con l’ottimo turno al servizio di Silani e gli ottimi muri di Mulatteri che fanno cadere ogni certezza delle locali con un netto 4-14. L’aggressività dei turni al servizio si fa subito sentire ai danni di della compagine di coach Fabrizio che, distratta e disordinata, nulla può contro la formazione dell’Argos Volley che, in grande spolvero, impartisce un possente 18-25 portando a casa l’intera posta in palio.

Giovanili: ancora vittorie per il settore femminile

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Ancora vittorie per il settore giovanile dell’Argos Volley che, instancabile, continua a portare alto il nome del proprio club tra le palestre della provincia.

Non si ferma la corsa dell’Under14 femminile di marca Biosì Indexa che nel pomeriggio di giovedì 1 febbraio si è imposta sulle pari età del Cassinovolley per 3-0.
Poco più di un’ora di gioco e soli tre set a decretare un risultato netto e perentorio che lascia ben sperare anche per le gare che verranno, decisive in vista delle Final Four provinciali. Le giovani bianconere, tanto le titolari quanto le subentrate dalla panchina, sono scese in campo con attenzione in difesa ma soprattutto con aggressività e cattiveria agonistica concedendo pochissimo alle cassinati e imponendosi senza diritto di replica.

Continua la striscia di risultati positivi anche per l’Under16 Nero che in quel di Morolo, sul campo dell’Eidos Volley si impone con un netto 0-3 (9-25; 19-25; 5-25) conquistando così altri tre punti importanti in chiave classifica.
Nel primo set capitan Gabriele e compagne sono scese in campo caparbie, puntando subito i piedi a terra e imponendosi, mettendo grandi distanze tra sé e le avversarie. I buoni turni in battuta e gli attacchi al veleno mettono in difficoltà la retroguardia padrona di casa, ed è subito 9-25.
Il secondo game si apre con i due sestetti che non mollano niente, entrambi determinati a voler fare il proprio gioco. Nel momento clou del match però, le giovani sorane prendono in mano la situazione e sanciscono il netto 19-25.
Non c’è storia poi, nel terzo parziale. La BioSì Indexa gioca un tempo esemplare, sbagliando ben poco non lasciando via di scampo alle morolensi che non possono che arrendersi con un secco 5-25 che mantiene le atlete dei coach Pica e Cancelli salde sul podio della classifica.

Bene anche l’Under16 Bianco che cede il passo alla Volley Ball Ausonia solo al tie break, dopo una strepitosa rimonta. Le bianconere infatti, dopo essere andate sotto per 2-0, hanno riaperto il match portandosi sul 2-2, mollando solo negli ultimi scambi di un sudato tie break.
Nel primo parziale le due squadre viaggiano punto a punto, giocando una buona pallavolo e allungando il testa a testa fino ai vantaggi dove, a spuntarla, sono le ospiti per 25-27.
Nella metà campo volsca si spegne poi la luce poi nel secondo, con le ragazze che faticano a stare in gioco, concedendo così un 15-25.
Al cambio campo la panchina locale suona la sveglia, e subito tira aria nuova tra le mura del PalaGlobo “Luca Polsinelli”. Terribile e compagne impongono il loro gioco sulle ausoniane e accorciano le distanze con un secco 25-18.
Stessa storia anche nel quarto tempo, che si chiude con un 25-17 in favore delle padrone di casa, attente e meticolose, che mandano in panne la seconda linea avversaria e pareggiano i conti.
Ancora equilibrio ad aprire il tie break, con le due compagini che viaggiano punto a punto fino all’8-9. L’aria però si fa tesa, gli animi si accendono e le locali pagano la tensione cedendo per 9-15.

Campionati ricchi di soddisfazioni quindi, per le giovani dell’Argos Volley, ed a parlarne è proprio l’allenatrice Martina Cancelli:

“Sono molto soddisfatta perchè, nel campionato di Under 14, siamo in vetta alla classifica e stiamo giocando molto bene. Le ragazze si impegnano molto in palestra e sono assai partecipi durante gli allenamenti. Io e Salvatore ci teniamo affinchè riescano a sviluppare al meglio le proprie capacità. Mancano ormai poche partite alla fine e, tanto noi quanto le atlete, ce la metteremo tutta per fare bene. Cerchiamo di concentrarci molto anche sull’aspetto atletico, oltre che tu quello tecnico-tattico, e quindi su un buon riscaldamento, con esercizi mirati ad evitare eventuali infortuni ed a far sì che le ragazze rendano meglio sul campo, fattore fondamentale tanto per approcciarsi allo sport quanto per una buona crescita. Molte di loro giocano anche altri campionati, e credo che questo sia un loro punto di forza poichè permette loro di migliorarsi scontrandosi contro atlete di età maggiore. Le ragazze dell’Under16 Bianco dall’inizio del campionato sono cresciute in maniera importante, e questo mi rende felice. Nonostante la maggior parte siano più piccole, Under14 ed addirittura Under13, lavorano tutte insieme supportandosi l’una con l’altra. Sono molto contenta perchè, essendo il mio gruppo, posso occuparmene personalmente anche in allenamento, cercando di concentrarmi sui problemi di ognuna di loro al fine di colmare le loro lacune. Sono molto entusiasta anche per gli ottimi risultati dell’Under 16 Nero che sta dettando legge su ogni campo, occupando più che meritatamente il secondo posto in classifica, a solo una lunghezza dalla vetta. Tutte le ragazze, comunque, dall’Under13 fino ad arrivare all’Under18, stanno mostrando grinta e tenacia partita dopo partita, con ottime prestazioni, regalandoci soddisfazioni importanti che, sono sicura, continueranno ad arrivare”.

All’Argos Volley il Certificato di Qualità Attività Giovanile FIPAV 2018-2019

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Si è svolta nella mattina di domenica 4 febbraio, presso la Sala Auditorium del Palazzo delle Federazioni di Viale Tiziano a Roma, la tradizionale consegna del Certificato di Qualità Attività Giovanile FIPAV 2018-2019 rivolta alle società del Lazio e per mano del presidente della FIPAV regionale, Andrea Burlandi, e a ritirarlo, assieme ad altre società, c’era anche l’Argos Volley.

La certificazione, istituita dalla Federazione Italiana Pallavolo per la prima volta nel 2005, ha lo scopo di premiare tutte le società che si sono distinte per la qualità dell’insegnamento della pratica pallavolistica nel proprio vivaio. Tra le ben 50 società della regione, solo 3 a rappresentare Frosinone, tra cui l’Argos Volley.

La certificazione è il giusto riconoscimento al lavoro che il club volsco compie quotidianamente sui propri atleti e nel sociale. Il merito più grande è da attribuirsi a tutti i ragazzi e le ragazze del minivolley e del settore giovanile e ai loro ottimi risultati, tanto all’interno dei campionati di riferimento, quanto con i Centri di Qualificazione Territoriale e Regionale. Tutto questo però, non sarebbe possibile se non grazie alla dedizione dello staff tecnico, nelle persone di Martina Cancelli, Vittorio Giacchetti, Chiara Ottaviani e Salvatore Pica, allenatori che impiegano tempo ed energie a favore dei propri ragazzi, sia nel lavoro in palestra che oltre, aggiornandosi e studiando per dare sempre il meglio. A coadiuvare il tutto, poi, i dirigenti Alessandro Tiberia e Mario Pica che, con cuore e passione, gestiscono le numerose dinamiche presenti nel settore affinché si lavori in condizioni ottimali.

A contribuire a questo vero e proprio successo del club volsco, ovviamente anche lo staff dirigenziale, sempre pronto a perorare la causa e a mettere in campo tutte le forze necessarie. Tra i parametri di attribuzione della certificazione,ì infatti, anche le iniziative e i progetti per il sociale, cui l’Argos Volley ha sempre dedicato un occhio di riguardo, tutte le manifestazioni organizzate a fini promozionali, la copertura mediatica tramite sito web (www.argosvolley.it) e giornali, e la sinergia con gli istituti scolastici del comprensorio, tra cui primeggia l’oramai blasonato torneo “Oasi dei Sapori Volley Cup”.

Il Marchio di Qualità FIPAV, quindi, è una vittoria per il settore giovanile, così come per tutta la società bianconera, da sempre fiera del proprio vivaio.

A esprimere la propria felicità riguardo l’attestazione, il presidente dell’Argos Volley Enrico Vicini:

“Sono molto orgoglioso del Marchio di Qualità 2018-2019, riconoscimento attribuito dalla FIPAV al nostro settore giovanile. Penso sia la giusta ricompensa per i nostri tecnici, che impiegano tutte le proprie forze per la causa, per tutti gli atleti che giornalmente sudano in palestra e per i dirigenti che si impegnano instancabilmente affinché tutte le attività vadano a buon fine e ogni sportivo lavori nelle migliori condizioni possibili. L’Argos Volley, da sempre, rivolge particolare attenzione al reparto giovanile, per cui impegna una grande fetta delle proprie potenzialità, in quanto volano assoluto di tutto il movimento. Questo riconoscimento mi rende molto fiero, così come tutto il settore, fiore all’occhiello del club”.

Alle sue parole fanno eco anche quelle del dirigente Alessandro Tiberia:

“L’attribuzione del marchio di qualità FIPAV per il settore giovanile è sicuramente un prestigioso riconoscimento, che raccogliamo con estrema soddisfazione sia per le attività del settore giovanile, che per le svariate iniziative di carattere sociale proposte dalla Argos Volley, che da sempre vedono coinvolti a pieno tutti i settori della Società fino ad arrivare alla prima squadra. Ricevere questo riconoscimento è indice di un movimento vivo e sano a livello territoriale, fa immensamente piacere dunque apportare il nostro contributo come è giusto che sia. E’ inevitabile per me associare l’ottenimento del Marchio di Qualità alla figura dei tecnici che quotidianamente curano il settore giovanile, mi riferisco ovviamente a Coach Vittorio Giacchetti, Coach Chiara Ottaviani, Coach Salvatore Pica e Coach Martina Cancelli, è a loro e a tutte le ragazze ed i ragazzi del settore giovanile che va il mio maggior plauso. Una menzione particolare va fatta a tutti i piccoli atleti del minivolley, che costituiscono la base fondamentale per creare continuità e progettazione, in fin dei conti passa tutto dalla loro capacità di appassionarsi, resta a noi il compito di accendere la scintilla e tenerla viva.”.

Giovanili U16, vittoria nel maschile e nel femminile

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Doppio scontro al vertice e doppia vittoria per 3-1 nella giornata di martedì 23 gennaio per le formazioni giovanili dell’Argos Volley. Le franchigie under 16, sia maschile che femminile, infatti, nei propri campionati territoriali, si sono scontrate contro le dirette concorrenti alla corsa verso la vetta, vincendo rispettivamente contro il Volley Veroli (25-15; 21-25; 25-23; 25-21) ed il Caschera Pallianus Volley Asd (25-22; 15-25; 25-22; 25-19).

Si rivela dunque un pomeriggio prolifico per i ragazzi di casa Argos che non solo vincono, ma si assestano al comando delle rispettive classsifiche.

Prestazione superba da parte per il settore maschile dei coach Giacchetti ed Ottaviani che, in una partita sulla carta non semplice, non si lasciano intimorire e portano a casa l’intera posta in palio, conquistando così la sesta vittoria su sei partite disputate e mettendo una bella ipoteca sulla prima piazza, a ben 6 punti dalla diretta inseguitrice.

Partono subito con il piede sull’acceleratore i bianconeri, facendo del servizio la propria arma letale. Le ottime serie dai nove metri di Cocco (6-12) e Caschera (8-18), infatti, permettono di mettere tra loro e gli avversari ben 10 punti. I verolani ci provano a rifarsi sotto, ma nulla possono contro una Biosì Indexa che, trainata da un capitano con la grinta di un leone, subito si porta sull’1-0.

Il secondo game vede le due squadre lottare punto a punto, con gli ospiti che concedono qualche regalo di troppo ed i locali che tirano fuori quanta più grinta possibile per pareggiare i conti. A fare la differenza, al fotofinish, un buon turno in battuta di Masci che suggella il 25-21 che vale l’1-1. Tutto da rifare, quindi, per gli atleti dell’Argos Volley.

Per la terza fase le due squadre tornano a calcare il terreno da gioco tenaci e combattive, dando vita ad uno spettacolo di tutto rispetto. Nel momento caldo del set, gli atleti della città dei fasti guadagnano il break del 18-16, ma la panchina volsca interrompe subito il gioco con un Time Out. Al rientro in campo Sora risponde “presente!” con un ritrovato D’Amico che, in veste di banda, unito all’incisività dei due muri punto da parte di Sili, fa segnare un importante 23-25.

Nel quarto tempo Natalizio e compagni si portano subito in vantaggio, costringendo gli avversari alla rincorsa grazie a Cocco che, messo in condizioni ottimali dall’efficienza di Iafrate in seconda linea, smista bene il gioco a favore delle proprie bocche di fuoco. A fare la differenza, sul 19-19, è ancora una volta un’ottimo turno dai nove metri di Caschera che mette a segno due ace (ben 7 in tutto il match), refertando il 19-22. Tutto facile, poi, per gli atleti di coach Giacchetti ed Ottaviani che chiudono il game sul 21-25, sancendo così il 3-1 che vale la partita, i tre punti e, soprattutto, il primato in solitaria.

Alla fine della gara coach Giacchetti ha dichiarato

“La posta messa in palio dal match era alta, e tanto i miei ragazzi quanto i verolani ne erano consapevoli. La partita è quindi riusltata accesa sin da subito, giocata su break importanti per via di alcuni alti e bassi dipendenti dal nervosismo. Sia noi che loro, infatti, durante tutta la partita, abbiamo sbagliato troppo. Come squadra siamo sicuramente più completi di Veroli, che ha come punto di forza due o tre giocatori. Noi, invece, siamo un collettivo abbastanza completo e compatto. Non avendo Costantini, la mia formazione è stata obbligata. Ho giocato con Natalizio e D’Amico di banda, Caschera opposto a Cocco in cabina di regia, Sili e Skilija dal centro e Iafrate libero, facendo entrare poi Mazza in battuta per i centrali. Probabilmente nè i miei ragazzi nè i verolani sapevano che, una volta che ci fossimo assicurati un punto per la classifica, i giochi sarebbero stati fatti, dato che loro avrebbero avuto bisogno per forza di tre lunghezze per ambire alla prima piazza. Nel quarto set i ragazzi infatti hanno continuato a sentire il peso della partita, quando invece potevano rilassarsi. Abbiamo fatto il bello ed il cattivo tempo, con qualche errore di troppo. La differenza tra i primi due set e gli altri due l’ha fatta Giuseppe D’Amico, tornando a giocare la sua prima gara per intero dopo tanti mesi, in un ruolo che, oltretutto, non è il suo, in quanto, dopo essersi sempre allenato da opposto, è sceso in campo come banda. Quando ha iniziato a trovarsi con le alzate di Cocco, però, che ha ammorbidito la palla, l’incontro è proseguito molto più tranquillo e siamo risuciti a portare a casa i tre punti. Nota di merito anche per Skilija che, dopo un paio di indecisioni, ha inanellato una serie di attacchi, difese e soprattutto due turni in battuta che hanno contribuito in maniera decisiva alla causa. Devo però fare i miei complimenti, su tutti, a Natalizio che, in ogni campionato ed in ogni partita, che sia uno scontro al vertice o contro l’ultima della classe, gioca con grinta e carattere, con prestazioni pulite e mai altalenanti. Un plauso, infine, a tutti i miei ragazzi”.

Un’ottima prestazione tutta grinta e carattere anche per le atlete dell’Under 16 femminile che conquistano tre punti importanti contro le coetanee del Caschera Pallianus Volley Asd, alla viglia della gara prime della classe con 24 volumi, contro gli allora 23 della formazione del presidente Vicini.

Il primo parziale vede le atlete di mister Prosperini aggredire subito il pallone e portarsi in vantaggio fino al 12-16, quando coach Pica fa suonare la sirena e richiama a sè il proprio sestetto per delle indicazioni. Detto, fatto. Al ritorno sul parquet è tutta un’altra musica e, grazie all’incisività dei turni al servizio, prima di Gabriele e poi di Martino, le sorti del game si ribaltano ed è 22-25.

Comincia allo stesso modo il secondo parziale, con la formazione di marca Biosì che, ancora una volta, si ritrova a subire gli attacchi avversari. Sul 2-7, allora, la panchina locale ferma di nuovo il gioco e mischia le carte in tavola. Nonostante tutto, le ospiti continuano a guadagnare break importanti fino a pareggiare i conti con un pesante 15-25.
Stesso avvio anche nel terzo set, con Sora che continua a subire troppo, tanto da permettere alle palianesi di firmare il +7. Lo staff bianconero, però, non si perde d’animo e si gioca la carta del Time Out. Al ritorno in campo è subito punto per Sora, con Gabriele che si dirige verso la linea dei nove metri, accorciando le distanze fino al 17-19. La Biosì Indexa, però, conquista subito il cambiopalla e, con un ottimo Martino suggella il 25-22.
Al cambio campo, poi, tutto facile per le atlete dell’Argos Volley che, sulle ali dell’entusiasmo, scendono in campo subito aggressive, tanto da costringere la panchina ospite ad interrompere il gioco sul 12-5. Nulla da fare per le palianesi. Tomassi distribuisce bene palloni e permette alle proprie attaccanti di metterli a terra in maniera agevole, così da spingersi fino ad un prezioso 25-19 che consegna il quarto tempo nelle mani della formazione volsca, insieme ai tre punti e alla vetta della classifica.

Al termine del match, coach Pica ha dichiarato

“E’ stata una bella partita, intensa e giocata bene da entrambe le squadre. Siamo riusciti a contenere il loro potenziale d’attacco e ad essere ordinati in difesa, toccando molti palloni a muro. Le ragazze hanno giocato con la giusta concentrazione, ma soprattutto con la voglia di dimostrare a loro stesse di potercela fare anche con squadre attrezzate Paliano. Sicuramente il sacrificio e la determinazione hanno ripagato. Siamo stati molto bravi al servizio, mettendo in difficoltà le avversarie, ma soprattutto abbiamo sbagliato pochissimo in fase di ricostruzione e contrattacco, e questo è stato decisamente un punto a nostro favore. In campo si sono visti i frutti di tutto l’ottimo lavoro fatto in palestra, e faremo sì che questa importante vittoria ci sia d’aiuto nelle settimane a venire, nelle quali proveremo a migliorarci giorno dopo giorno”.

Esulta la BioSì Indexa nel derby Under 14 maschile.

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Esultano gli atleti dell’Under 14 maschile della Biosì Indexa che, nel pomeriggio di lunedì 8 gennaio, si sono aggiudicati il derby sorano contro i cugini dell’Olimpia Volley.

I “figli minori” di “mamma” Argos Volley, guidati dai coach Ottaviani e Giacchetti, sul campo da gioco del PalaGlobo M.llo Capo “Luca Polsinelli”, hanno conquistato 3 punti importanti sugellando un bel 3-1 (25-15;15-25; 25-22; 27-25).

Sin dai primi scambi, capitan Tomassi & Co. scendono sul parquet determinati e “cattivi”, mettendo tra loro e gli avversari punti importanti. I parziali di 5-1, 18-10 danno lettura del match: gli atleti del sestetto casalingo guadagnano terreno con una marcia costante, grazie anche agli ottimi turni in battuta di Colella e Iafrate che, con quel pizzico di cinismo in più, fanno pendere l’ago della bilancia nella propria metà campo, siglando così l’1-0.
Cala il livello di attenzione nella prima frazione del secondo game tra le fila della compagine seguita da coach Ottaviani che, complice qualche errore di troppo in battuta ed in fase di finalizzazione, permette agli ospiti di pareggiare i conti e riaprire le sorti dell’incontro.
Tutto da rifare, allora, per i giovanissimi Argos.
Il terzo game si apre all’insegna dell’equilibrio, seppur precario, in quanto, mentre il tabellone segna il 9 pari, il richiamo all’attenzione da parte della panchina locale fa sì che i propri atleti rientrino definitivamente in partita e prendano il largo fino al +4 del 21-17 grazie alle giocate di capitan Tomassi. Ci prova, allora, la formazione di coach Fabrizio ad accorciare il gap, ma i bianconeri insistono e, con due ottime serie al servizio, una di Mazza ed una del neo entrato Tatangelo, finalizzano il 25-22 che vale il 2-1.
Il quarto tempo vede gli ospiti, costretti alla perenne rincorsa, tentare il tutto per tutto per restare aggrappati al periodo e al match. L’ottima sinergia attacco-difesa e le alzate al millimetro di Bottoni, però, nella metà campo padrona, permettono a Marsella di piazzare agevolmente palla a terra.  Ancora un’ottima serie dai 9m, poi, firmata Iafrate (migliore in campo nel derby volsco), spinge il sestetto del presidente Vicini verso la vittoria. Ci provano i “cugini” dell’Olimpia a pareggiare la contesa portandola ai vantaggi, ma alla prima occasione utile, gli atleti della Biosì Indexa Sora chiudono la gara ed è 3-1.

Giovanili: al via i campionati Under16 e Under18 maschili e subito vittoria nel derby

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E’ da poco iniziata la prima fase dei campionati provinciali maschili Under 16 e Under 18,  che vedono protagonisti i giovani atleti dell’Argos Volley.

Per i più piccoli, l’obiettivo è quello di chiudere questo step da primi della classe, così da poter accedere al turno di gare successivo. Non ci sarà infatti nessuna finale ma sarà dichiarata vincitrice della fase territoriale la squadra che, alla fine del torneo, avrà conquistato il gradino più alto del podio. Diversa è invece la situazione dei fratelli maggiori dell’Under18 che, in caso di piazzamento tra le prime due della classe, avranno la possibilità di giocarsi il tutto per tutto nella finale.

Nella gara d’esordio disputatasi nel pomeriggio di lunedì 23 ottobre, l’Under 18 dei coach Giacchetti e Ottaviani è scesa in campo contro i colleghi dell’Asd Castro Volley usciti poi vittoriosi dal PalaGlobo “Luca Polsinelli” con il risultato di 2-3 (18-25; 25-21; 25-19; 22-25; 7-15).

Un incontro che ha mostrato due facce dello stesso Sora. Da un parte la tenacia e la persistenza con la quale i ragazzi, sotto di un set, sono riusciti a recuperare ribaltando le carte in tavola. Dall’altra però la tensione alla quale non sono riusciti a fare fronte e gli errori di troppo che li hanno portati a gettare la spugna.

Nel primo set i giovani bianconeri scendono in campo un po’ sottotono, non riescono a tenere testa agli avversari che, nella parte importante del periodo, spingono sull’acceleratore e portano la contesa sull’1-0. Nel secondo e nel terzo poi, i volsci entrano bene in partita e grazie ai buoni muri e all’attenzione della difesa, fanno la differenza. Il tabellone segna così il 2-1 a favore dei padroni di casa, con un terzo set che vede le due formazioni protagoniste di una lotta intensa e avvincente. Purtroppo però sono ancora gli errori di troppo a farla da padrone e i castresi ne approfittano per rimandare il verdetto al tie break. Le squadre tornano in campo per la resa dei conti, ma tra le fila volsche qualcosa sembra andare storto: domina la fatica a concretizzare il gioco, con gli ospiti che possono esultare portando a casa due punti importanti.

 

Subito però, è tempo di riscatto per Natalizio e compagni. Ad attenderli infatti tra le proprie mura amiche nella giornata di mercoledì primo novembre, c’erano i cugini dell’Olimpia Volley Sora. Nel derby i giovanissimi della Biosì Indexa si sono imposti con un netto 3-0 (15-25; 22-25; 12-25), senza concedere diritto di replica alcuna ai pari età allenati da coach Anna Fabrizio.

Una partita senza storia quella che ha visto le due squadre volsche scendere in campo, con la formazione del presidente Enrico Vicini  in grande spolvero: senza temere l’avversario porta in campo una buona pallavolo tenendo sempre il pallino del gioco.

La cronaca del match ha visto, dopo un apparente equilibrio nell’avvio del primo set, subito gli atleti dell’Argos Volley salire sul 10-14 e poi ancora volare sul 12-21, archiviando la pratica in men che non si dica. Stessa storia nel secondo dove, dopo l’11 pari con la formazione di casa sempre costretta a rincorrere, l’ottimo muro e una serie di battute vincenti permettere ai ragazzi di coach Giacchetti di mettere il muso avanti per il 21-15. Gli animi si scaldano, la tensione si taglia con il coltello e qualche distrazione permette alla formazione di coach Fabrizio di rosicchiare punti. Niente di preoccupante per Natalizio e compagni che, richiamati all’attenzione, fanno proprio anche il secondo set. Un terzo parziale tutto in discesa, decisamente il migliore giocato dai bianconeri di patron Giannetti, che subito aggrediscono: 4-0, 7-2, 10-3. Il divario tra le due compagini si fa sempre più consistente. A nulla serve il time out chiamato dalla panchina casalinga, ormai la Biosì Indexa viaggia spedita verso il traguardo, conquistando un fantastico 25-12 che porta alla vittoria del set e del match.

 

Bella vittoria in rimonta anche per i ragazzi dell’Under 16 che nella prima di campionato disputata lunedì 30 ottobre sul parquet del PalaGlobo “Luca Polsinelli”,  si impongono 3-1 (16-25; 25-20; 25-17; 25-16) sui coetanei del Veroli Volley guidati da coach Luca Colatosti.

Nel primo set i sorani concedono un po’ troppo, sbagliando tanto al servizio e non riuscendo a tenere a bada gli avversari che, imponenti a muro, portano subito la contesa sullo 0-1 con un pesante 16-25. Nel secondo parziale però, le parti si invertono. Sora attacca a tutto braccio creando break importati, quelli del 6-4 e del 18-15 e, mettendo in difficoltà il muro e la seconda linea verolana, pareggiano i conti con un importante 25-20. La storia si ripete anche nel terzo set dove un Sora a tratti impeccabile preme subito sull’acceleratore. A fare la differenza anche una buona battuta, ed è subito 25-17. Non c’è storia neanche nel quarto parziale, dove dopo aver subito 5 ace, Natalizio e compagni prendono in mano la situazione e reagiscono con la stessa moneta e con un attacco che non lascia respiro agli avversari costretti a cedere 25-16. Il match si conclude così 3-1 per i padroni di casa che mettono a referto un’importante vittoria.

Giovanili, Cocco convocato alla Selezione Regionale del CQR

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Ancora grandi soddisfazioni per il settore giovanile dell’Argos Volley. E’ arrivata, dopo l’ottima esperienza della passata stagione, la convocazione alla Selezione Regionale del CQR (centro di qualificazione provinciale) per il palleggiatore Mattia Cocco.
L’atleta, cresciuto nel vivaio dell’Argos Volley sotto l’ala protettrice di coach Vittorio Giacchetti, veste la maglia bianconera per la quarta stagione consecutiva, prendendo parte ai campionati Under16 e Under18 provinciali. Negli anni, Cocco ha sempre ben figurato nel suo ruolo, migliorando giorno dopo giorno, merito dell’impegno e della dedizione che contraddistinguono il suo lavoro, dentro e fuori dal campo, e della fiducia datagli dai propri compagni.
Dopo le numerose convocazione da parte del CQP (centro di qualificazione provinciale), e dopo essersi espresso sempre positivamente nella passata stagione, Mattia è stato chiamato alla corte dei selezionatori regionali Marco Dassi e Matteo Antonucci per un allenamento che si è svolto nel pomeriggio di lunedì 6 novembre dalle ore 17.15 alle ore 19.45 presso la Palestra Comunale di Albano Laziale.

“Questa volta la convocazione un po’ me l’aspettavo. – ha dichiarato coach Giacchetti -. Quando è stato chiamato alla fine della stagione precedente insieme a Giuseppe D’amico ci siamo resi conto che i criteri di scelta, nel CQR sicuramente tengono conto dell’aspetto fisico, essendo sotto l’occhio delle selezioni nazionali, ma l’importanza del torneo è tale per cui il valore principale resta sicuramente quello tecnico, il gioco. Nessuno di noi, dunque, aveva dubbi sul fatto che Cocco venisse scelto di nuovo, anche perché crediamo in lui molto più di quanto non faccia egli stesso. Un consiglio che posso dargli è di volare basso ed avere i piedi per terra. E’ un po’ una testa calda, e questo per lui è un’arma a doppio taglio. Il fatto che impari tanto è consequenziale al fatto che gli piaccia molto osare e provare giocate difficili, ma non deve esagerare. Dovrebbe in parte seguire l’esempio di Seganov che, cotrariamente, a volte osa poco. E’ molto didattico ma con le mani che ha Georgi può fare tanto, è veramente molto bravo. Mattia, invece, è l’esatto contrario. La giocata d’effetto è sempre quella che predilige, ma ogni tanto dovrebbe semplicemente fare le cose basilari, che gli riescono tanto bene quanto quelle più complicate. L’augurio che posso fargli è che sia solo la prima vera convocazione di una lunga serie e che, quanto meno, arrivi a giocarsi il trofeo delle regioni da protagonista”.

“Questa nuova convocazione – dice un emozionato Mattia Cocco – per me è stata inaspettata e pertanto ne sono ancor più lusingato. Per me sarà un’esperienza davvero importante che potrebbe aprirmi le porte alla pallavolo giocata, quella che conta. Per questo mio traguardo devo sicuramente ringraziare Vittorio, un grande mister, con la M maiuscola. E’ stato lui a darmi questo ruolo e a crescermi sotto l’aspetto tecnico-tattico, giorno dopo giorno, guidandomi sulla strada giusta. Di una cosa sicuramente devo dargli atto: ha ragione, quando mi dice che sono una testa calda. Spero di poter dare il mio contributo ogni qualvolta ce ne sia bisogno, mettendo sempre il mio potenziale a disposizione di quelli che saranno, mi auguro, i miei compagni, giocando per loro e con loro, con la speranza di ricevere fiducia e appoggio”.

Giovanili: il campionato dell’Under 14/A e Under 14/B

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Nemmeno il tempo di mettere la parola “fine” sui rispettivi campionati che le giovani leve dell’Argos Volley sono subito tornate in campo per un nuovo torneo.

Dopo l’amaro delle Final Four del Campionato Provinciale disputatesi in quel di Supino, l’Under14B ha nuovamente iniziato una corsa a vele spiegate verso la prima piazza della classifica nonostante lo sgambetto alla prima di campionato. Ciraudo e compagne, infatti, sono tornate dalla prima trasferta stagionale, in programma in quel di Ceprano, con un pugno di sabbia tra le mani, incassando un 3-1 (25-20 / 26-24 / 22-25 / 25-20). Nel primo set le atlete di coach Pica, dopo una lunga bagarre, si lasciano spaventare dalle avversarie che subito sigillano il 25-20 che vale l’1-0. La storia è ben diversa, invece, nel secondo e nel terzo set dove le giovani promesse dell’Argos Volley hanno lottato su ogni pallone riaprendo così le sorti del match e refertando il 2-1. Nulla da fare però nel quarto che ha visto le padrone di casa premere col piede sull’acceleratore e correre spedite verso il 3-1.

Come da calendario, le porte del PalaGlobo Luca Polsinelli si sono aperte poi per le coetanee della Volley Ball Ausonia uscite sconfitte dal palazzetto di via Ruscitto con il risultato di 3-1 (23-25 / 25-19 / 26-24 / 25-21). Ancora una volta nel primo set le padrone di casa risultato spente e sottotono concedendo fin troppo alle ausonesi che non possono che farne tesoro e segnare sul tabellone lo 0-1. Ribalta però la contesa il sestetto padrone di casa con grinta e carattere, sfoderando le sue armi migliori e refertando il 2-1 dopo un terzo set al cardiopalma. Strada in discesa nel quarto parziale nel quale Ciraudo e compagne attaccano a tutto braccio e difendono anche l’impossibile, conquistando i primi tre punti del torneo.
A seguire altra gara casalinga per le atlete dell’Under14B che ancora in casa, hanno accolto e battuto la F’emme Diamond Volley per 3-0 (25-21/ 25-18 / 25-20). Gara netta e a senso unico per le bianconere che sin dai primi scambi fanno vedere di che pasta sono fatte portandosi in vantaggio e costringendo le avversarie alla perenne rincorsa. A nulla servono i tentativi di rifarsi sotto perchè le atlete targate Biosì perseverano e si impongono nettamente conquistando altri tre punti importanti.

A calcare il parquet del PalaGlobo Luca Polsinelli anche le matricole dell’Under14A targate Biosì Indexa Isola del Liri che hanno ospitato le cugine dell’Olimpia Volley Sora, terze qualificate al Final Four del campionato provinciale di categoria.
Match netto tra le due compagini volsche, con le ospiti che hanno potato a casa i 3 punti in palio con un imperioso 3-0 (6-25 / 9-25 / 6-25). In tutti e tre i set infatti, dopo i primi scambi che hanno visto i due sestetti in netto equilibrio, le atlete di coach Fabrizio hanno subito preso il largo imponendo il proprio gioco.

Arriva anche il tempo delle trasferte. Le atlete sono scese in campo in quel di Alatri, tornando però a casa a mani vuote. Le padrone di casa allenate da coach Mangiapelo Alessia hanno rifilato alle bianconere un netto 3-0 (25-9 / 25-7 / 25-22). Nei primi due set non c’è storia, le atlete di giallo vestite non hanno lasciato scampo alle ospiti macinando punti dopo punti. Impostazione diversa invece nel terzo game, con le ragazze di coach Pica che hanno tenuto il passo alle avversarie punto dopo punto cedendo solamente al fotofinish.

Si torna poi sul taraflex del PalaGlobo Luca Polsinalli contro le coetanee del CUS Cassino Atina che si sono imposte con un netto 3-0 (10-25 / 12-25 / 13-25) sulle locali. Capitan Del Vecchio e compagne, ancora una volta hanno fatto fatica a tenere botta non riuscendo a portare a casa neanche un set, complice un gioco a volte troppo macchinoso. Ancora una volta tre set dal risultato amaro per le bianconere.