XII Giornata Malattie Rare: la Lega Pallavolo e i Club di Serie A sostengono l’iniziativa

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La Lega Pallavolo Serie A ed i suoi Club sostengono la “XII Giornata delle Malattie Rare”, che si commemora in tutto il mondo l’ultimo giorno di febbraio.
L’impegno della Lega Pallavolo in questa particolare campagna di sensibilizzazione a fianco di UNIAMO (Federazione Italiana Malattie Rare Onlus) si rinnova per l’undicesima stagione consecutiva, confermandosi un importante appuntamento di partecipazione sociale per tutti gli appassionati della pallavolo.

Il tema che guida questa edizione è: “Integriamo l’Assistenza Sanitaria con l’Assistenza Sociale”.
L’integrazione dell’assistenza sanitaria e di quella sociale è la necessità più avvertita oggi dalla comunità delle persone affette da malattia rara. Per la maggior parte di esse, infatti, così come per i loro familiari o per chi si occupa di loro, la realtà della vita quotidiana può includere tante azioni e servizi da coordinare: il doversi procurare i medicinali, la loro somministrazione o assunzione anche in luoghi diversi dalla propria abitazione, le visite mediche, le terapie fisiche riabilitative o abilitative, l’utilizzo di attrezzature specialistiche e l’accesso a vari servizi di supporto sociale, di comunità e di “sollievo” per la famiglia. Gestire queste e altre attività, insieme a quelle quotidiane come il lavoro, la scuola e il tempo libero, può essere difficile.

La campagna di sensibilizzazione internazionale che si attiva ogni anno con la Giornata delle Malattie Rare è lo strumento migliore in assoluto per far conoscere all’opinione pubblica l’esistenza delle malattie rare e le necessità di chi ne è colpito. Dall’anno della sua istituzione, il 2008, molti risultati sono stati raggiunti. Fino a pochi anni fa, infatti, non esistevano attività, né scientifiche né politiche, finalizzate alla ricerca in ambito di malattie rare. Oggi lo scenario sta cambiando, ma ancora le conoscenze sulla complessità delle malattie rare sono insufficienti.
La Giornata è pertanto il momento di maggiore attenzione voluto dai pazienti per lanciare un appello generale ai decisori pubblici, agli operatori sanitari e ai responsabili dei servizi di assistenza sociale, affinché sia messa a punto un migliore coordinamento di tutti gli aspetti dell’Assistenza alle persone con malattia rara, perché se sono rispettati i diritti dei rari lo saranno, veramente, anche i diritti di tutti.

Per chi vive con una patologia rara, ogni giorno è una sfida fatta di piccole e grandi preoccupazioni. Avere il supporto della propria comunità può alleviare molto il senso di isolamento delle famiglie che le devono fronteggiare.

In Italia saranno tantissimi gli eventi di sensibilizzazione che si svolgeranno in diverse città. Il programma completo degli eventi può essere consultato sul sito della Federazione, www.uniamo.org e sulla pagina Facebook dedicata alla giornata delle malattie rare. A livello mondiale, la Giornata si celebrata in oltre 94 Paesi e la mappa dei paesi coinvolti con i relativi programmi possono essere consultati sul sito rarediseaseday.org

Cos’è la Giornata delle Malattie Rare
Istituita nel 2008 per volontà di EURORDIS, European Organisation for Rare Disease, l’organizzazione europea che raggruppa oltre 700 organizzazioni di malati di 60 paesi in rappresentanza di oltre 30 milioni di pazienti, la Giornata delle Malattie Rare è oggi un evento di caratura mondiale che coinvolge oltre 85 paesi nel mondo.
In Italia la Giornata è coordinata da UNIAMO Federazione Italiana Malattie Rare Onlus: sono oltre 100 le associazioni di patologie rare che si uniscono sotto il cappello di UNIAMO e ne promuovono l’obiettivo che è quello di migliorare la qualità della vita delle persone colpite da malattia rara, attraverso l’attivazione, la promozione e la tutela dei diritti vitali dei malati rari nella ricerca, nella bioetica, nella salute, nelle politiche sanitarie e socio-sanitarie.
La Federazione UNIAMO tra gli altri obiettivi, porta avanti quello di lavorare in rete con tutti gli attori del sistema, gettando le basi per un modello globale di presa in carico che sia in grado di rispondere ai bisogni assistenziali complessi, alle esigenze di cura personalizzata, sostenibile e funzionale alla necessità di una ricerca di qualità per le persone con malattia rara.

Per ricordare al pubblico l’importanza della XII Giornata delle Malattie Rare, tutti i Club di Serie A coadiuveranno il battage promozionale della Lega Pallavolo contribuendo a dare la massima divulgazione stampa e social dell’iniziativa per tutta questa settimana di febbraio, con particolare risalto in occasione del week end di gare del 23 e 24 febbraio (9a giornata di ritorno SuperLega e 8a giornata di ritorno Serie A2), dove verrà anche divulgato un annuncio fonico sui campi di gara.

#ShowYourRare è la campagna interattiva sui social media per la Giornata delle Malattie Rare che sta acquisendo sempre più forza soprattutto tra i giovani.

Per info sugli eventi in programma www.uniamo.org – www.rarediseaseday.org

Facebook UniamoFimrOnlus – rarediseaseday – LegaVolleySerieA

Twitter: uniamofimronlus – rarediseaseday

Bonami: “Dentro ogni sconfitta si nasconda il seme di un nuovo successo”.

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Sebbene al PalaCoccia sia terminata per 0-3 in favore del Vero Volley Monza, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora conserva il suo posto in classifica e la distanza dalla sua diretta concorrente. Certo è che la sconfitta, a questo punto cruciale della stagione, deve essere presto messa da parte, perché bisogna avere la mente sgombra da cattivi pensieri per restare tenacemente attaccati all’obiettivo.
Così come vincere, anche perdere fa parte del gioco e aiuta a crescere e a prepararsi meglio per le partite che verranno, come spiega il libero Federico Bonami:

“Era un’occasione, dopo Siena, per giocare al massimo e provare a vincere. C’è grande rammarico, quindi, ma se devo guardare il lato positivo, penso che dentro ogni sconfitta si nasconda il seme di un nuovo successo. Credo quindi che questa partita ci darà buoni spunti per il prosieguo. Sarà fondamentale cancellare immediatamente l’incontro, lo analizzerò domani con i video ma subito testa alla prossima partita. Ci aspettano gare importanti e noi dobbiamo essere uniti e lasciare ogni tipo di nervosismo fuori dal campo e fare gruppo”.

Anche coach Barbiero analizza il match, rassicurando l’ambiente bianconero:

“E’ stata una brutta gara, non è mai scattata la scintilla che ci ha fatto partire. Abbiamo giocato a tratti, solo con alcuni fondamentali, ma il gioco di squadra non è mai venuto fuori. Non dobbiamo però rattristarci troppo, perché sicuramente è un fatto episodico. Ora dobbiamo pensare a domenica a Ravenna. Non cambia molto in classifica visti anche gli altri risultati, per cui non dobbiamo abbatterci. Come sono venute le belle partite, così capita anche con le brutte, bisogna metabolizzarle il prima possibile. Non è andato il sistema squadra, ma il gruppo c’è, quindi dobbiamo lavorare e pensare positivamente a fare meglio nella prossima gara”.

Per la controparte lombarda, dà la sua lettura mister Soli:

“Era un ricordo bruciante quello della gara d’andata perché non avevamo giocato una grandissima pallavolo mentre Sora lo ha fatto in maniera molto concreta. Noi non siamo stati in grado di esprimere un gioco continuo. La Globo sa quello che vuole e come ottenerlo. Si esprime sul campo in maniera semplice ma decisamente molto efficace. All’andata ci aveva giustamente bastonato, e noi siamo arrivati qua memori del risultato e molto più attenti, riuscendo a mettere in pratica quello che ci eravamo proposti. Dovevamo essere pazienti, ordinati, nelle situazioni, e questo ci ha permesso di portare a casa 3 punti che sono oro e ci danno slancio rispetto al mese di gennaio, un mese di quaresima per noi.
Sono molto contento della prestazione dei miei ragazzi, andiamo avanti e pensiamo alla prossima partita, nella quale ci aspetta Perugia, memori di quanto abbiamo messo sul parquet oggi ed in settimana”.

Al suo tecnico si accoda il palleggiatore Orduna:

“Ci tenevamo particolarmente a questa partita dopo aver perso in casa 3-1. L’abbiamo preparata con un’attenzione speciale, anche per continuare la lotta verso i playoff. Questi sono 3 punti importantissimi. Per noi sarà un finale di stagione durissimo. Ci mancano 3 delle prime 4 squadre, quindi dobbiamo continuare a giocare concentrati per raccogliere risultati”.

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Under 14 femminile Campionesse Territoriali

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Sì archivia nel migliore dei modi la fase territoriale dell’Under 14 femminile.
Le ragazze di coach Salvatore Pica, conquistano lo scettro di campionesse territoriali e quindi l’accesso di diritto alla fase regionale di categoria.
Nella giornata di ieri a Supino, sede della Final Four, le quote rosa della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora hanno battuto prima l’Olimpia Volley nella gara valida per la semifinale, per poi annientare le coetanee della Pallavolo Olevano in finale.

Nel primo match di giornata, quindi, Silani e compagne affrontano le cugine guidate da coach Pugliesi. Semifinale al cardiopalma, con le giovani dell’Argos che fanno e disfano. Qualche errore di troppo infatti, regala i primi due set all’Olimpia. Poi però, esce fuori la vera Globo, combattiva e tenace, e non ce n’è per nessuno, è 3-2 (23-25; 23-25; 25-17; 25-16; 15-10).
Partono subito bene le ragazze di marca Globo, portandosi avanti fino al 14-7. Poi qualche concessione di troppo, e le avversarie si rifanno sotto fino a pattarla. Testa a testa, ma Sora spreca ed è 0-1 (23-25).
Il secondo set si gioca sul filo dell’equilibrio. Le ragazze di Pica fanno e disfano la partita, così l’Olimpia ne approfitta, ed è 0-2 con lo stesso parziale (23-25).
Nella terza frazione scendono invece in campo con il piglio giusto, limando le disattenzioni e concedendo ben poco. Così, un punto dopo l’altro, tra ace e attacchi a tutto braccio, è 1-2 (25-17).
Le ragazze della Globo affrontano il quarto tempo con grinta e, consapevoli delle loro qualità, si portano subito in vantaggio staccando le avversarie e sigillando il 2-2 (25-16).
Tutto più che facile poi nel tie break. Sora scappa subito, è 8-4 al cambio campo. Ci prova l’Olimpia a rifarsi sotto, ma nulla può contro le giovani bianconere che macinano punti e conquistano la finale con il risultato di 3-2 (15-10).

Ad attendere le atlete della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora in finale ci sono le coetanee della Pallavolo Olevano, vincitrici della semifinale contro il GLM Volley.

Per Silani e socie, tutto facile nella gara decisiva che portano a casa, in poco più di 40 minuti di gioco, con un netto 3-0 (25-14; 25-8; 25-15) salendo così sul gradino più alto del podio.
Nel primo set in gioco sono più agguerrite che mai. Qualche piccola concessione, ma niente di preoccupante, ed è subito 1-0 (25-14).
Al cambio campo la situazione non cambia, con la panchina bianconera che mischia le carte in tavola, ma Sora non regala alcunché ed è 2-0 (25-8).
Le ragazze di coach Pica sono a un soffio dalla coppa, ma continuano a giocare la loro migliore pallavolo senza distrazioni.
Ancora qualche cambio ma tutto fila liscio ed è 3-0 (25-15).

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Arena Sofia, Certa Giorgia, Conte Giulia, De Vecchis Clarissa, Ferrera Letizia, Giona Valentina, Marconi Beatrice, Martino Giulia, Matera Silvia, Mulattieri Alessia, Silani Giulia (K). Allenatori: Salvatore Pica, Luca Vermiglio, Martina Cancelli. Dirigente Accompagnatore: Mario Pica.

Roberta Velocci – Ufficio Stampa Settore Giovanile Argos Volley.

Al PalaCoccia il Vero Volley si riscatta

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Riscatto pieno per il Vero Volley Monza al PalaCoccia di Veroli che con un 3-0 pareggia il conto con la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

Dopo la ferita aperta con la vittoria per 3-1 alla Candy Arena lo scorso novembre, Sora non riesce a girare il coltello nella piaga monzese, con la fame di riscatto che ha avuto la meglio su quella di riconferma.

L’intento di entrambe le forze in campo era fare punti classifica, i bianconeri per la salvezza e i biancoblu per i Play Off Promozione, ma la continuità al buon momento la dà Monza con una bellissima vittoria guadagnata sicuramente a muro, con 19 block messi a segno, e con un 63% in attacco.

Una battaglia, tra il collettivo monzese al gran completo dopo il pieno recupero di Plotnytskyi MVP del match, e quello sorano che deve ancora fare a meno di Nielsen ma con Petkovic che nel suo personale raggiunge i 1000 punti in SuperLega.
Il Vero Volley si è presentato in campo organizzato, affiatato e con continuità di gioco ben gestito dal suo regista. La Globo ha vissuto una gara davvero complicata, sempre alla ricerca del proprio gioco partito bene al servizio ma che non è riuscito a decollare in attacco.

“Non è stata una partita straordinaria – dice al termine coach Barbiero -. Non siamo mai entrati in partita, siamo stati lì lì per farlo ma loro sono stati bravi e abbastanza continui soprattutto nella fase di cambio palla che ci ha dato un po’ di difficoltà. Hanno ottimi attaccanti che oggi sono andati molto bene. Noi potevamo fare meglio. Abbiamo avuto dei momenti buoni ma non abbiamo mai giocato come volevamo e dovevamo. E’ una sconfitta che ci sta, ma che non deve abbatterci perché non cambia nulla in quello che è il nostro obiettivo. Da martedì torniamo in palestra per pensare alla prossima gara”.

“Una buona partita – commenta invece mister Soli -. Non solo per il risultato ma perché siamo riusciti a fare quello che ci eravamo ripromessi. Lo abbiamo fatto in maniera continuativa e quando lo facciamo produciamo buon gioco. Riuscire a prendere risultati, visto il periodo dal quale arriviamo, è molto molto importante per riprendere la corsa verso una pallavolo un po’ più fluida. Sono molto contento, anche di aver reso grazie ad una piazza molto importante come Sora, che mi ha dato una grandissima opportunità, mettendo in campo una squadra agguerrita e offrendo una buona pallavolo. Mi dispiace per il risultato per Sora, ma penso che fare così sia un modo molto professionale per rendere merito a Sora, che mi ha accolto come un figlio e dato casa per due anni, e la possibilità di fare il mestiere che amo”.

Allo starting player coach Mario Barbiero approccia al match con il suo sestetto tipo quello con la regia di Kedzierski in diagonale con Petkovic, Caneschi e Di Martino al centro, Joao Rafael e Fey in posto 4, e Federico Bonami libero.
Mister Soli decide di affrontare il suo ex club confermando la diagonale Orduna-Ghafour, scegliendo Yosifov al centro assieme Beretta, la banda Plotnytskyi in coppia con Dzavoronok, e Rizzo libero.

Il match è aperto da un monologo di Petkovic che con 4 ace consecutivi segna il primo break positivo per il 5-1 che costringe coach Soli a richiedere subito il time out discrezionale. Il Vero Volley fa partire la fase offensiva con i suoi schiacciatori a tutto fuoco ma è sull’11-8, con il turno al servizio di Orduna, che aggancia l’avversario e lo sorpassa 11-13. L’ace di Plotnytskyi fa salire il vantaggio ospite sul +3, Sora rincorre bene ed entrambi i registi si affidano ai loro centrali per togliere le castagne dal fuoco per il 15-17. Si prosegue punto a punto fino al 19-22 quando la battuta vincente di Fey ristabilisce l’equilibrio del 21-22 e Joao Rafel lo mantiene al 22-23, ma Monza apre il gas per lo sprint finale, 22-25 e 0-1 in fatto di computo set.

La Globo continua a fare difficoltà nel contenere l’attacco avversario che, dopo il 78% del set precedente, in avvio del secondo mantiene il trend, come anche a muro chiudendo la strada alle intenzioni avversarie. È sul 6-12 che coach Barbiero decide di intervenire cambiando la regia del suo gioco affidandola a Marrazzo. Inizia così la risalita volsca, con Joao Rafael a trovare spazio sulla rete per l’aggancio del 16-17, e Petkovic ad autografare il suo punto numero 1000 in SuperLega per il 17-20. Ma in battuta è il turno di Orduna che crea scompiglio e orchestra bene i suoi per la chiusura del 19-25.

La Globo trova la forza per tornare in campo combattiva, e con le sue bocche da fuoco incisive è 6-2 in apertura del terzo game. Mister Soli richiama i suoi che, al rientro in campo, continuano a trovare nel muro la loro chiave di volta per la parità del 7-7 e il +2 del 10-12. Kedzierski all’ace e a servire il suo opposto, riporta la parità 15-14, ma la corsa di Monza è inarrestabile fino al 19-25.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – VERO VOLLEY MONZA 0-3

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski 1, Petkovic 19, Caneschi 3, Di Martino 3, De Barros Ferreira 10, Fey 5, Bonami (L), Marrazzo, Esposito n.e., Rawiak, Mauti (L) n.e.. I All. Barbiero; II All. Colucci. B/V 9; B/P 9; muri: 2.

VERO VOLLEY MONZA: Orduna 1, Ghafour 11, Plotnytskyi 22, Dzavoronok 13, Yosifov 13, Beretta 5, Rizzo (L), Calligaro, Buchegger n.e., Botto, Buti n.e., Arasomwan n.e., Galliani. I All. Fabio Soli; II All. Luigi Parisi. B/V 4; B/P 15; muri: 9.

PARZIALI: 22-25 (‘26); 19-25 (‘25); 19-25 (‘26).

ARBITRI: Rossella Piana, Stefano Cesare.
TERZO ARBITRO: Bolici.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Ferrara.
SEGNAPUNTI: Falzi.

MVP: Oleh Plotnytskyi.

SPETTATORI: 625.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Under 14 femminile a Supino per il primato territoriale

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Si terranno oggi a Supino, le Final Four di Under 14 femminile, e tra le quattro protagoniste anche le giovanissime targate Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

Le ragazze di coach Pica si presentano all’appuntamento da prime della classe, all’attivo di 30 punti e con solo 2 set persi in tutta la Regular Season.
Un bel gruppo ed una grande personalità a rappresentare l’Argos Volley Sora in questa kermesse.
Le altre tre contendenti sono Olimpia Volley Sora, GLM Boville Volley e Pallavolo Olevano. A sfidarsi, per lo scettro di campione provinciale, la prima classificata di ognuno dei tre gironi e la miglior seconda. Le bianconere sono attese per la prima semifinale di giornata contro le cugine dell’Olimpia, alle ore 10:00. La seconda semifinale invece, vedrà scontrarsi le coetanee del GLM Volley e della Pallavolo Olevano, alle ore 11:30.
Per le perdenti dei due scontri, l’appuntamento è alle 16:00 per la finalina mentre, la finalissima è in programma alle ore 17:30 tra le due vincitrici della mattinata.
A fare il punto della situazione coach Salvatore Pica:

“Per il terzo anno consecutivo avremo la possibilità di giocare le Final Four con l’Under 14, frutto di una programmazione che portiamo avanti da ormai quattro anni, dei sacrifici quotidiani in palestra e della passione per questo sport. Ho la fortuna di avere ragazze che hanno una straordinaria disponibilità a farsi allenare e ciò rende tutto più semplice e stimolante. Quest’anno il gruppo si sta dimostrando molto valido sotto tutti i punti di vista. Stiamo crescendo tecnicamente giorno dopo giorno e man mano lavoriamo tatticamente sulle situazioni di gioco, cercando di migliorarci continuamente. La qualificazione a quest’ultimo atto del campionato è stata la giusta ricompensa per tutte le mie ragazze. Parlando di finali ci possiamo aspettare di tutto. Sono tanti i fattori che potrebbero condizionare il rendimento della squadra, ma confido molto nelle nostre ragazze. Personalmente mi auguro sia una bellissima giornata di sport per tutti e che le ragazze possano divertirsi, poi ovviamente faremo di tutto per raggiungere il massimo obiettivo. Sarebbe il giusto premio che ci ripagherebbe del duro lavoro che facciamo. Quella contro l’Olimpia ormai è una sfida infinita, l’ennesimo derby della stagione che rivivremo anche in altre categorie di campionati giovanili. Sappiamo quanto siano una società importante nel settore giovanile femminile, ha sempre ottenuto buoni risultati e lavora molto bene in ambito giovanile. Per noi è sempre una società ostica da affrontare. Nonostante tutto resto ottimista. Negli anni passati non abbiamo avuto una tradizione positiva contro di loro, ma ultimamente credo che abbiamo ridotto molto le distanze e che tra di noi ci sia un sostanziale equilibrio. Affronteremo questo derby con la giusta mentalità e voglia di cambiare il trend negativo degli anni passati. Alle mie ragazze ho detto solamente di stare tranquille e di fare ciò che sappiamo fare. Non c’è bisogno di caricarle, le motivazioni le troveranno loro stesse solamente giocando. Noi dello staff staremo lì per dare indicazioni al fine di farle rendere al meglio e nella più totale serenità. Se saremo bravi a restare sereni, riusciremo a giocare una buona pallavolo e sicuramente il campo ci premierà”.

Roberta Velocci – Ufficio Stampa Settore Giovanile Argos Volley

Di Martino: “Terremo alta la nostra caratteristica, quella del “mai mollare nessun pallone”

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È quasi terminata la settimana di preparazione all’ottava giornata del girone di ritorno di SuperLega Credem Banca, quella nella quale la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora affronterà il Vero Volley Monza al PalaCoccia di Veroli domenica alle ore 18.

Oggi doppia seduta al PalaGlobo “Luca Polsinelli” per Petkovic e compagni, al mattino impegnati in palestra pesi, mentre nel pomeriggio prima la teoria, si studia l’avversario, e poi la pratica con tutte le indicazioni dello staff tecnico espresse sul campo da gioco. Domani invece, allenamento di rifinitura al PalaCoccia di Veroli a partire dalle ore 11.

Giorni diversi e più impegnativi invece per il Vero Volley Monza che mercoledì notte è rientrato dalla trasferta di Kamnik con in mano la qualificazione alla Semifinale della Challenge Cup 2019.
Sesta vittoria consecutiva, quella per 3-0 sul Calcit Volley Kamnik, per la prima squadra maschile del Consorzio guidata da coach Fabio Soli, che raggiunge così il penultimo atto della competizione continentale nella quale dovrà affrontare Lisbona, vincente sulla formazione delle Azzorre, per un posto in finalissima. L’andata è fissata alla Candy Arena il 27 febbraio, con ritorno in Portogallo il 6 marzo. Le altre due formazioni semifinaliste sono Belgorod (RUS) e Poitiers (FRA).

“Di fronte troveremo una squadra davvero organizzata – analizza il centrale bianconero Gabriele Di Martino, e per questo sarà difficile far andare le cose come nel girone d’andata quando abbiamo vinto alla Candy Arena per 3-1. Il mix di atleti giovani ed esperti che compongono la rosa, tutti di buon livello, renderanno la gara davvero complicata.
Penseremo al nostro gioco e a limitare gli errori per arrivare a mettere in campo tanto equilibrio. Terremo alta la nostra caratteristica, quella del “mai mollare nessun pallone” come nell’ultima gara contro Siena.
La stanchezza di fine stagione comincia a farsi sentire, ma noi andiamo avanti dritti per la nostra strada senza accusarla per continuare a giocarcela con tutti. È un match importante per continuare la striscia positiva per il raggiungimento del nostro obiettivo salvezza, ma altrettanto lo è per Monza che punta a tenersi stretta la qualificazione ai play-off. Sarà una bella battaglia”.

Dello stesso parere è il compagno di reparto Edoardo Caneschi:

“Quella contro Siena era una partita molto importante perchè sono loro i nostri diretti avversari per la salvezza. Nello scontro diretto dello scorso venerdì sono partiti ‘a bomba’, gli veniva tutto bene e noi abbiamo sofferto un po’. E’ stato difficile l’avvio di gara, ma abbiamo saputo comportarci con intelligenza e, difendendo meglio, sprecando meno in attacco, siamo riusciti a rimetterci sui binari giusti e poi a fare nostra la partita al tie break. Il fatto che giocavamo in casa ha inciso molto, abbiamo avuto un pubblico meraviglioso che ci ha sostenuto dall’inizio alla fine e questo fattore ci ha aiutati a restare concentrati e determinati.
Nonostante la vittoria, non è finita qui. Abbiamo altre partite e dobbiamo pensare match dopo match.
Domenica avremo un altro scontro complesso, quello con Monza. Avendo vinto all’andata alla Candy Arena, sono certo che gli ospiti si presenteranno al PalaCoccia col dente avvelenato. I lombardi rappresentano un collettivo completo, ben affiatato e con una buona continuità di gioco, gestita da un palleggiatore esperto. Noi dobbiamo pensare alla nostra prestazione, giocare come sappiamo, difendere molto, sfruttare bene palloni e occasioni, e limitare gli errori. Un fondamentale importante sarà la battuta, fattore che potrebbe fare la differenza”.

Appuntamento dunque, con la sfida tra la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e il Vero Volley Monza, è per domenica al PalaCoccia di Veroli alle ore 18.
Biglietti acquistabili tutti fino a questa sera presso la biglietteria del PalaGlobo ‘Luca Polsinelli’ di Sora, a Carnello in via Ruscitto, dalle 16 alle 20; ad Alatri invece, presso la Tabaccheria Carla Iaboni, in via Campello 29 – Mole Bisleti, tutti i giorni dalle 7,30 alle 13 e dalle 15,30 alle 20. Nel giorno del match, domenica, botteghino aperto al PalaCoccia a Veroli, dalle ore 10,30 alle 13, e dalle 16,30 in poi.
Un’altra comoda opzione è comprare il proprio titolo d’ingresso attraverso il circuito on line www.liveticket.it

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Ottava giornata di ritorno, l’avversario è il Vero Volley Monza

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Riflettori nuovamente accesi al PalaCoccia di Veroli a illuminare questa volta lo scontro tra la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e la Vero Volley Monza.

Il campionato di SuperLega Credem Banca è già arrivato all’ottava giornata del girone di ritorno, e anche in questo turno tanti i valori in campo e grande la lotta da entrambe le parti per il perseguimento di obiettivi importanti, il tutto fomentato dalla voglia di conferma dal lato sorano, e quella di riscatto dall’altro monzese.
Ha infatti un conto in sospeso il Vero Volley con la Globo, che nel girone d’andata alla Candy Arena, si è visto infliggere un colpaccio da bottino pieno. Ha dovuto arrendersi sull’1-3 al cospetto di una squadra che senza paura e a viso aperto ha cercato e centrato l’obiettivo, in una gara difficile, con le forze in campo a equivalersi per la maggior parte del tempo.

L’obiettivo monzese dunque è vincere per vendicare la sconfitta, ma soprattutto per rimettersi in corsa play off. Hanno vissuto un mese molto magro i ragazzi di coach Soli con l’ultima gara vinta lo scorso 30 dicembre in casa contro la Top Volley Latina. La serie negativa è stata chiusa lo scorso giovedì con il recupero della terza giornata del girone di ritorno tra le mura amiche contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia battuta per 3-0. Dunque 7 sono i punti guadagnati nei 7 turni disputati dopo il giro di boa, un po’ pochini per un club che intende dichiaratamente rientrare, dopo un anno di assenza, nei Play Off Scudetto. Per il momento è dentro occupando l’ultima postazione utile, l’ottava della classifica a quota 27 punti, 2 in meno dalla settima Kioene Padova con 29, e 4 di vantaggio sulla nona Consar Ravenna a 23. E dopo Sora, dovrà giocare ancora con Perugia, Castellana Grotte e Siena tra le mura amiche, Modena e Trento in trasferta.

Il Vero Volley arriva dunque al PalaCoccia dopo il sorriso di chi ha iniziato a invertire la rotta per tornare sull’itinerario designato per raggiungere la meta in campionato, ma anche dopo la gara di ritorno dei Quarti di Finale di Challenge Cup 2019, in programma oggi, mercoledì 13 febbraio alle ore 20.00 a Kamnik in Slovenia. Con la vittoria dell’andata, firmata in rimonta 3-1 contro gli sloveni alla Candy Arena di Monza, al club della presidentessa Marzari servirebbe vincere almeno due set per blindare la qualificazione alla Semifinale della competizione europea.

Sora invece ha vissuto un week and di riposo sia dalle gare ufficiali che dagli allenamenti, dopo la vittoria al tie break nello scontro casalingo diretto con l’Emma Villas Siena, posticipo dello scorso venerdì sera valevole per il recupero della terza giornata del girone di ritorno, che ha portato due importantissimi punti in chiave salvezza.
Week and che ha fermato tutta la SuperLega e la Serie A2, per dare spazio alle Final Four della Del Monte® Coppa Italia con il trofeo vinto dalla Sir Safety Conad Perugia nella massima serie, e dalla Gas Sales Piacenza in A2.

Parlando di numeri, nelle statistiche di squadra, il Vero Volley continua a essere in una buona posizione, la seconda, in fatto di punti totali messi a segno, ben 1290, ma anche in fatto di muri con 181 block preceduta solo da Verona con 207, e di ace con 127 diretti pari merito con Trento sulla terza posizione precedute da Perugia con 197 e dalla Lube con 128.

Per quanto riguarda il rendimento individuale dei singoli atleti invece, il titolo di bomber della SuperLega continua a detenerlo Dusan Petkovic sia in fatto di punti totali realizzati, ben 447 (secondo Hernandez del Siena a 416), che di attacchi vincenti ben 399 (secondo Al Hachdadi di Vibo Valentia a 377). Nei fondamentali di seconda linea spicca Joao Rafael, terzo della classe con 141 ricezioni perfette dietro a Grebennikov, libero di Trento con 148, e lo schiacciatore di Castellana Wlodarczyk a 144. Molto bene, per rendimento nel ruolo, anche lo schiacciatore Kupono Fey primo avanti a Simon (Lube) e proprio a Plotnytskyi di Monza; ma anche il centrale Edoardo Caneschi, terzo dopo i ravennati Russo e Verhees.

Il sestetto usualmente scelto da coach Soli, utilizzato anche nelle ultime gare, sia quella persa 3-0 con Milano che quella vinta con Vibo Valentia, è quello formato dalla diagonale Orduna-Ghafour, dal bulgaro Yosifov al centro assieme a Beretta, dalla banda Plotnytskyi in coppia con Dzavoronok, e Rizzo libero.
A disposizione dell’ex guida tecnica sorana, il palleggiatore Calligaro, l’opposto Giannotti, gli schiacciatori Botto, Buchegger, e Galliani, i centrali Buti e Arasomwan, e il libero Picchio.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Domenica si torna al PalaCoccia, la biglietteria è aperta

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Dopo il recupero dello scorso venerdì 8 febbraio, che ha visto la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vincere lo scontro diretto con l’Emma Villas Siena al tie break, questa domenica si torna ‘in pista’. Alle 18.00, Petkovic e colleghi saranno ancora impegnati a battagliare sul parquet del PalaCoccia verolano, di fronte gli sfidanti del Vero Volley Monza.

I bianconeri sono chiamati a difendere la dodicesima posizione che li vede attualmente ‘salvi’ con 18 punti, 5 in più di Siena. I lombardi, invece, sono ottavi con 27 lunghezze, per cui la graduatoria preannuncia una gara infuocata.

All’andata furono gli uomini di coach Barbiero a tornare a casa a mani piene, dopo aver espugnato la Candy Arena con un sonoro 1-3. Adesso, per ripetersi, i volsci hanno bisogno di tutto il calore del proprio pubblico. L’Argos Volley, quindi, apre le porte del botteghino e si mette a disposizione del ‘settimo uomo’, quello che può fare la differenza in questa ultima e importantissima fase di regular season.

Di seguito tutte le info riguardanti i biglietti:
SETTORE VIP: 50,00 euro – no ridotto
TRIBUNA EST: 20,00 euro intero – 14,00 euro ridotto
TRIBUNA OVEST: 10,00 euro intero – 7,00 euro ridotto
TRIBUNE NORD/SUD e CURVE: 8,00 euro intero – 5,00 euro ridotto

I ticket sono acquistabili tutti i giorni, fino a venerdì, presso la biglietteria del PalaGlobo ‘Luca Polsinelli’ di Sora, a Carnello in via Ruscitto, dalle 16 alle 20; un altro punto vendita è presente ad Alatri, presso la Tabaccheria Carla Iaboni, in via Campello 29 – Mole Bisleti, e vi aspetta dalle 7,30 alle 13 e dalle 15,30 alle 20. Nel giorno del match sarà a disposizione anche il botteghino del PalaCoccia a Veroli, dalle 10,30 alle 13, mentre nel pomeriggio dalle 16,30 in poi.
Un’altra comoda opzione è comprare il proprio titolo d’ingresso attraverso il circuito on line www.liveticket.it.
Per tutte le informazioni aggiuntive è possibile contattare il seguente numero: 346.9795712

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Coach Barbiero: “Con Siena eravamo pronti alla battaglia, vincerla ha fatto bene al morale”

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora si aggiudica la sfida-salvezza contro l’Emma Villas Siena. Come da grandi occasioni si arriva al tie break, in una gara complicata per entrambe e che ha messo a dura prova i nervi dei protagonisti in campo. Alla fine la spuntano il cuore, la grinta, la fame, la cifra tecnica dei bianconeri, trascinati dal solito, grandissimo, capitan Petkovic.
I volsci allungano così a +5 sui toscani e coccolano sempre di più il sogno della permanenza in SuperLega.

Il primo a dare lettura della sfida del PalaCoccia è coach Mario Barbiero, che dice:

“Avevo chiesto questo ai ragazzi. Sapevamo sarebbe stata una partita difficilissima, ma eravamo pronti alla battaglia. Abbiamo incontrato un Siena che ha giocato davvero una gran partita, noi siamo stati bravi a rimanere attaccati alla gara. Non abbiamo espresso il nostro miglior gioco ma affrontare uno scontro diretto così, e vincerlo, fa bene al morale, e per noi è un grande passo avanti. Ha vinto la squadra, hanno vinto i singoli. Oltre a chi macina punti, abbiamo visto delle belle difese, un grande lavoro a muro. Sono soddisfatto di questa squadra e, soprattutto, di questo punto in più in classifica che ci consente di preparare i prossimi incontri con tanta voglia di fare. Non cambia nulla, questo è un campionato di SuperLega, con il livello più alto del mondo, bisogna essere attenti fino all’ultima palla dell’ultimo scontro perché Siena ancora matematicamente può risalire. Non bisogna mai abbassare la guardia. Torneremo in palestra con l’umiltà che ci ha sempre contraddistinto, con la voglia che i ragazzi si portano dietro da inizio stagione; vogliamo e dobbiamo continuare così. Abbiamo rivisto il pubblico di un tempo. La fatica si sentiva, ma avere questa spinta che ci trascinava ci ha aiutato molto. Ringrazio tutti i tifosi che ci hanno sostenuto”.

Il libero Federico Bonami aggiunge:

“Tanta sofferenza. Abbiamo fatto una grandissima partita di testa perché un 3-2, dopo essere andati sotto 2-1, è una cosa molto difficile. Sono davvero contento per i ragazzi, per come abbiamo reagito a questo momento dopo la sconfitta con Civitanova. Nella corsa salvezza è una vittoria molto importante. Noi, ovviamente, dobbiamo pensare partita dopo partita, essere umili ma, al tempo stesso, ambiziosi e consapevoli dei nostri mezzi senza guardare troppo i punti ma cercando di prenderne in tutti i campi, domenica dopo domenica. Il pubblico è stato spettacolare. Invito più gente possibile per la partita contro Monza e Latina. Giocavamo con un uomo in più ed io, personalmente, mi trasformo quando disputo queste partite con un pubblico ed una carica totalmente diversi”.

Per gli ospiti si esprime lo schiacciatore Maruotti:

“E’ stata una partita abbastanza altalenante. Ci sono stati momenti di buono e cattivo gioco da entrambe le parti, ma l’hanno sfangata loro. Sono stati bravi a restare attaccati al match e a fare le cose giuste al momento giusto. Ancora ci sono delle chance, noi ci proveremo, lotteremo fino alla fine e cercheremo, in qualche modo, di agguantare questa salvezza”.

Cristina Lucarelli – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Sora vince lo scontro diretto con Siena

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La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora batte al tie break l’Emma Villas Siena aggiudicandosi così, al PalaCoccia di Veroli, il posticipo valevole per il recupero della terza giornata del girone di ritorno, ma soprattutto due importantissimi punti in chiave salvezza.
Entrambi i club hanno nei loro obiettivi stagionali la permanenza nel massimo campionato nazionale e sanno perfettamente che questa è passata inevitabilmente attraverso il risultato di questo confronto. Diventa davvero difficile ora per Siena che dalla tredicesima piazza della classifica vede Sora lontana 5 lunghezze difficilissime da colmare nonostante le sei gare che mancano ancora al termine della regular season. La Globo invece può respirare, ma senza concedersi distrazioni alcune in quanto per lottare per il raggiungimento del suo obiettivo, deve continuare la marcia senza spostare il focus. Intanto questa vittoria le regala anche un grande passo verso l’aggancio nel punteggio classifica alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia distante solo 1 lunghezza sull’undicesima piazza della classe.

Si è fatta trovare davvero pronta Sora a questa gara molto intensa e combattuta come nel girone d’andata, l’ha vissuta nel modo giusto mettendo in campo una prestazione migliore rispetto al suo avversario che l’ha portata dritta alla vittoria finale.
Il sestetto dei coach Barbiero e Colucci, privo di Nielsen alle prese con l’influenza, ha affrontato quello di Cichello, più volte rivisto nel corso del match, con le idee chiare e con la grande determinazione che lo scontro diretto richiedeva, con Petkovic MVP con 37 punti totali realizzati.

“E’ stata una partita difficile come doveva essere uno scontro diretto importante come questo – racconta coach Mario Barbiero. Abbiamo sofferto tutta la partita perché Siena è stata costantemente avanti, esprimendo un ben gioco, anche efficace. Noi abbiamo sofferto per tutta la partita, ma siamo stati bravi e alla fine è uscito fuori quello che è questo splendido gruppo che ha portato a casa l’impresa. La strada è ancora lunga ma ora dobbiamo preparare la prossima partita perché vincere lo scontro diretto significa avvicinarsi all’obiettivo ma ancora non lo abbiamo raggiunto, c’è ancora tanto da fare quindi piedi a terra, la testa è buona e continuiamo così”.

“Ovviamente complimenti a Sora, soprattutto a Petkovic e Joao Rafael che hanno giocato una partita molto bella – dichiara mister Juan Manuel Chichello -. Non siamo riusciti a controllarli quando ne abbiamo avuto l’opportunità, soprattutto nel secondo set, quando lo abbiamo rimontato ma non siamo riusciti a chiuderla. Sono stati migliori di noi”.

Allo starting playes coach Barbiero è pronto dare battaglia con il suo sestetto tipo, quello formato dalla diagonale Kedzierski-Petkovic, la coppia di posto 3 Di Martino-Caneschi, le bande Fey e Joao Rafael, e Bonami libero.
Mister Cichello risponde proponendo Marouflakrani in cabina di regia opposto a Hernandez, gli schiacciatori Ishikawa e Savani, i centrali Spadavecchia e Gladyr, e Giovi libero.

Tutto da pronostico in avvio di gara con il punto a punto a tutto fuoco spezzato al 7-9 dal break point di Siena con Savani a muro su Petkovic. Aggancia subito Sora, al 10-10, e con Petkovic in cattedra è di nuovo lotta aperta su ogni pallone fino al 15-16. Ishikawa in difesa permette ai suoi un buon contrattacco e l’ace di Cortesia fa il resto per il primo vero vantaggio del 15-19. Ferma il gioco coach Barbiero, e dopo gli attacchi vincenti di Petkovic e Joao Rafael ai quali rispondono Gladyr e Hernandez, è costretto a farlo nuovamente al 17-22. Ancora i due schiacciatori sorani a respingere l’attacco avversario e a riaprire la contesa al 21-23. Allora è la guida tecnica senese a incaricarsi della sospensione per indicare ai suoi la strada sulla quale devono continuare, e lo ascoltano per il 21-25 che li porta avanti 0-1 nel match.

Stessi sestetti in campo ma diversa conduzione con la Globo subito aggressiva in battuta con l’ace di Joao Rafael che apre il set, quello di Petkovic che lo porta 5-2 seguito dai suoi attacchi con il braccio armato per il 9-6. Lo schiacciatore brasiliano ferisce ancora dai nove metri Ishikawa, così mister Cichello lo sostituisce con Maruotti inserendo anche Van De Voorde su Cortesia, ma la mattanza continua. Il tabellone sale sul 14-8 con il +6 autografato dal granitico muro di Fey a inchiodare le intenzioni di Hernandez. L’Emma Villas non riesce ad andare oltre il cambio palla e al 20-14, dopo aver utilizzato entrambi i technical time out a disposizione, il coach fa entrare per il giro dietro, Vedovotto al posto di Savani. Il centrale neo entrato lavora bene a muro per il mini break positivo che riduce il gap 22-19, il video check e Hernandez fanno il resto per l’aggancio del 22-21. Un parziale di 0-5 rimette prepotentemente il game in discussione, ma comunque Sora lo porta al set ball 24-22. L’opposto avversario continua a dire la sua per i vantaggi che però, al 26-26 vedono Petkovic sfondare il muro e Joao Rafael chiudere come aveva aperto, con un ace che rimette il match in parità 1-1 con il 28-26.

Globo subito con il naso avanti grazie all’ace di Caneschi a beffare la ricezione di Giovi, e il muro Di Martino su Hernandez per il 4-1. Con l’occhio elettronico a invertire la decisione arbitrale, il vantaggio locale sale sul +4 dell’11-7 ma l’opposto biancoblu conquista il cambio palla e poi sale a muro e, aiutato da qualche errore locale, pareggia i conti 11-11. Richiama i suoi coach Barbiero, e alla ripresa il gioco sale di livello per il punto a punto che tiene tutti con il fiato sospeso fino al 18-18. La prima accelerata la dà Siena per il 18-21 e 19-23 con un buon Ishikawa. La Globo risponde presente e, prima aggancia 22-23, e poi con Di Martino annulla il primo set ball, ma la pipe del martello giapponese mette in cascina il primo punto gara per i suoi con il 23-25 che porta la contesa all’1-2.

Due break positivi dal parziale di 3-0, con Caneschi a muro e Joao in attacco, segnano il 6-4. Il muro di Kedzierski ai danni di Ishikawa vanifica l’aggancio ospite per il nuovo vantaggio locale del 10-8 trasformato nel 15-10 dalla battuta vincente di Di Martino non tenuta da Savani. Rincorre bene il sestetto senese ma non abbastanza, infatti è un passo indietro fino al 20-19 quando, con Di Martino al servizio, Sora segna indelebilmente il set. 4 punti consecutivi che valgono 5 set ball. Siena ne annulla due ma poi è tie break con il 25-21.

Siena apre il quinto set con Spadavecchia al centro per Cortesia, Sora invece con l’ace di Petkovic seguito da quello di Fey per 3-1. Tre errori locali regalano la parità del 5-5 agli ospiti che però rimangono su questo punteggio fino al cambio campo autorizzato dal video check a decretare il tocco di Marouf su attacco di Petkovic. Con l’opposto serbo il vantaggio cresce fino al +4 del 10-6 e con Fey di prima intenzione servita dalla ricezione lunga di Savani su battuta, 13-7. Il vantaggio cresce con il sestetto di coach Barbiero a macinare gioco, ultimi respiri invece per Siena che cade sotto il 15-10.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA EMMA – VILLAS SIENA 3-2

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski 1, Petkovic 37, Caneschi 9, Di Martino 4, De Barros Ferreira 24, Fey 7, Bonami (L), Marrazzo, Bermudez 1, Esposito, Rawiak n.e., Mauti. I All. Barbiero; II All. Colucci. B/V 10; B/P 20; muri: 5.

EMMA VILLAS SIENA: Marouflakrani 2, Hernandez 22, Vedovotto, Ishikawa 20, Gladyr 8, Cortesia 4, Giovi (L), Giraudo, Mattei n.e., Van De Voorde 2, Spadavecchia, Maruotti 5, Savani 8, Caldarelli (L) n.e. I All. Cichello; II All. Castellaneta. B/V 7; B/P 17; muri: 10.

PARZIALI: 21-25 (‘26); 28-26 (‘34); 23-25 (‘31); 25-21 (‘26); 15-10 (‘16).

ARBITRI: Gnani, Boris.
TERZO ARBITRO: Mannarino.
ADDETTO AL VIDEO CHECK: Diana.
SEGNA PUNTI: Costa.

MVP: Dusan Petkovic.

SPETTATORI: 979.

INCASSO: €4.860,73.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora