Vibo Valentia vince l’VIII edizione del Memorial Nonno Gino

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La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, battendo in tre set l’Emma Villas Siena, vince l’VIII edizione del Memorial Nonno Gino.

Al termine di questo bellissimo week end di pallavolo trascorso nella memoria dell’amato Nonno Gino Giannetti, i vincitori risultano essere i calabresi che ieri avevano superato anche i padroni di casa della BioSì Indexa Sora.
La finale terzo e quarto posto invece si era chiusa nel primo pomeriggio, solo sul 15-17 del tie break ad appannaggio della Top Volley Latina che oramai assieme a Sora, da otto anni fanno vivere al pubblico sorano e agli appassionati un torneo intenso di emozioni sempre misto a qualche piacevolissima anticipazione su quello che sarà il campionato.

“Sono molto contento – dice coach Kantor Waldo -, perchè abbiamo vinto il torneo giocando bene contro una squadra ben quadrata che gioca molto bene e nel secondo set ha messo in campo una buona pallavolo ma siamo riusciti a spuntarla ancora una volta. E’ stato un po’ più facile di come ci aspettavamo, ma credo che l’importante sia essere riusciti a mantenere il livello alto senza abbassare la concentrazione e senza concederci niente al di là di chi ci trovavamo di fronte. E’ stata una buona prova perchè abbiamo cambiato anche le carte in tavola ma tutti hanno risposto bene, per cui sono molto contento”.

“Vibo ha giocato bene mentre noi non lo abbiamo fatto sicuramente come ieri – commenta coach Paolo Tofoli -. C’è stato il secondo set nel quale siamo stati lì lì per portarlo a casa ma ci è mancato il guizzo finale. Vibo ha dimostrato di essere più forte, noi un po’ sottotono. Questa due giorni però è stata molto importante e penso che ciò che conta di più sia vedere la squadra in quei momenti più difficili, quando sono costretti a stare in campo ma devono uscirne per forza di cose. Queste sono tutte partite che servono come bagaglio di esperienza per il futuro quindi non possono che farci bene”.

I premi dell’VIII Memorial Nonno Gino hanno visto un riconoscimento particolare da parte di tutta la società Argos Volley al signor Vittorio Giannetti che ha ricevuto dalle mani del presidente Enrico Vicini la targa ricordo in memoria del caro papà, Nonno Gino.
MVP dell’incontro Baptiste Gelier della Tonno Callipo Vibo Valentia mentre i capitani delle squadre terza e quarta classificata al termine della prima gara, Mattia Rosso e Gabriele Maruotti hanno ricevuto il premio partecipazione dalle signore Lidia Fantini e Sabina Giannetti.
I fratelli e Patron Gino e Ivan Giannetti hanno festeggiato invece i vincitori della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e i secondi classificati dell’Emma Villas Siena.

L’albo d’oro del Memorial Nonno Gino ha visto trionfare la squadra organizzatrice nella prima edizione, quella del 14 settembre 2008 quando l’allora Globo Pallavolo Sora si apprestava a disputare il campionato di Serie B1 che poi la incoronò regina del torneo e la fece volare nel campionato nazionale, e nel triangolare dello scorso anno alla VII edizione.
Prima di debuttare in Serie A2, Sora si è messa in mostra nella II edizione del Memorial nel quale, il 19 settembre 2009 ad alzare la coppa al cielo è stata la formazione dell’Andreoli Latina. Stesso copione e dunque stessa prima posizione per la III edizione disputata ad ottobre del 2010 al Palazzetto dello Sport di Frosinone dove a battere tutte le avversarie è stata ancora una volta Latina.
Il primo “Nonno Gino” disputato al PalaGlobo invece, quello della IV edizione del 30 settembre 2012, ha visto l’Altotevere San Giustino portarsi a casa il primo premio.
Alla V kermesse a tornare sul gradino più alto del podio è l’Andreoli Latina il 13 ottobre 2013. Nell’ottobre 2014 purtroppo la VI edizione del Memorial è stata a malincuore rinviata a causa di problemi tecnici mentre nell’edizione precedente, la VII, Sora ha trionfato. Quest’anno applausi per tutti e primo posto per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – EMMA VILLAS SIENA 3-0

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Coscione 5, Michalovic n.e., Barone, Costa 6, Barreto Silva 12, Alves Soares, Gelier 8, Marra (L), Buzzelli n.e., Diamantini 9, Maccarone 1, Corrado n.e., Rejlek 13. I All. Waldo Kantor; II All. Antonio Valentini. B/V 12; B/P 9; Muro 3.

EMMA VILLAS SIENA: Fabroni 3, Padura Diaz 7, Patriarca 6, Spadavecchia 6, Vedovotto 7, Russomanno 3, Cesarini (L), Di Tommaso, Menicali 1, Noda Blanco n.e., Gradi 1, Cannistra 3, Battista (L). B/V 5; B/P 11; muri 2.

ARBITRI: Christian Battisti, Paolo Benigni.

PARZIALI: 16-25 (’22); 23-25 (’29); 14-25 (’22).

Latina è sul terzo gradino del podio del Memorial Nonno Gino

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La prima gara domenicale dell’VIII Memorial Nonno Gino valevole per l’assegnazione del terzo e quarto posto sul podio, si è chiusa solo al quinto set e la Top Volley Latina li ha dovuti giocare tutti al meglio per vincere la sua prima gara nel torneo, quella che le vale la medaglia di bronzo. Di fronte una BioSì Indexa Sora mai doma e con un altro volto rispetto a quella vista ieri.

“Questo per noi è stato un bellissimo test – commenta un soddisfatto coach Bagnoli al termine della gara. Abbiamo giocato una buona partita sia nella fase del cambio palla che in quella del punto. Latina ha vinto in virtù di una battuta un pochino più efficiente e in alcuni frangenti, anche più fortunata. Noi comunque siamo stati bravi a tenere il campo. Questa partita è stata una gran bella battaglia e sono sicuro che ci servirà molto per il futuro perchè sono queste le partita di cui abbiamo bisogno per allenarci a un certo livello. Dopo la prestazione non bella di ieri mi aspettavo una reazione e così è stato, quindi non posso che fare i complimenti ai ragazzi”.

“Partita differente da quella di ieri – spiega invece mister Nacci -. Avevo chiesto ai ragazzi di forzare un attimino di più al servizio ed effettivamente, con Maruotti, Strugar e in parte Quintana, è stato fatto molto bene. Dobbiamo migliorare ancora su alcune situazioni di muro, soprattutto a livello tattico, ma sicuramente quella di oggi è stata una prestazione più di livello, complice anche il fatto di aver trovato una squadra del nostro calibro come Sora, ma soprattutto perchè abbiamo reagito al match di ieri, ragion per cui non posso che essere soddisfatto anche se abbiamo ancora molto da lavorare”.

Allo starting players coach Bruno Bagnoli cambia formazione rispetto a ieri tornando alla soluzione con l’opposto ricettore e dunque schiera Seganov opposto a Tiozzo, Mattei e Gotsev al centro della rete, Rosso e Kalinin in posto 4 e Santucci libero. Mister Vincenzo Nacci risponde con Sottile al palleggio opposto a Strugar, Gitto e Rossi in posto 3, la coppia di martelli Maruotti e Penchev, e Fanuli libero.

Il match è aperto da Gotsev che porta i suoi sul 3-2, ma bastano due battute velenose di Penchev a segnare il sorpasso e il vantaggio che Latina mantiene fino al 7-8. Inanella due mini break positivi la BioSì Indexa, il primo autografato dal solito Gotsev a muro a inchiodare per due volte consecutive Penchev, e l’altro con Tiozzo a comandare sulla rete per il 13-10. Reagisce immediatamente la Top Volley riportandosi sotto nel punteggio fino al 18-17 ma un incisivo Mattia Rosso, da ogni zona di sua competenza del campo, segna sul tabellone il nuovo allungo del 21-19. Sottile di esperienza sa che questo è il momento in cui non si deve mollare e, aiutato da ogni suo reparto, dà filo da torcere a Sora che riesce a tesserlo fino al 23-24 quando Quintana manda a referto il set 23-25.

Avvio di secondo game apparentemente equilibrato con il 4-5 di Gotsev e Maruotti. Sora ottiene il cambio palla che manda Mattei al servizio dove resterà per sei fantastici turni durante i quali crea scompiglio nella ricezione avversaria. La rete ora è proprietà di Mattia Rosso che dopo aver demolito il muro-difesa avversario per il 12-6, passa il testimone a Kalinin che allunga l’opera fino al 17-9. Ferma il gioco e richiama i suoi coach Nacci, ma al rientro in campo Latina trova spazio solo per un punto a punto che fa mantenere a Sora ben salde le 8 lunghezze di vantaggio fino al 22-14. La prima linea ospite prova a ricucire lo strappo ma riesce solo a metterci qualche punto prima che Tiozzo porti il PalaGlobo al set ball e all’archiviazione del parziale per 25-19.
1-1 in fatto di conteggio set con la BioSì Indexa che continua a mordere il match dopo la vittoria del game precedente nonostante Latina corra avanti prima 3-4 e poi 5-8. Rosso e Argilagos, subentrato in posto 2 a Tizzo, riportano l’equilibrio sul tabellone con l’8-9. Si gioca palla su palla con il punteggio che cresce una lunghezza per parte fino al 17-17. Scappa avanti la Top Volley ma Kalinin mette la freccia e Mattei con un ace sorpassa 20-19. Il livello del gioco sale e anche l’euforia sugli spalti che scandisce il ritmo della competizione che si infiamma. Gotsev e Strugar per il 23-23, e Mattei in veloce dal centro della rete per il set ball. La palla che vale la vittoria del parziale e il vantaggio match Seganov la serve su un piatto d’argento a Rosso che beffa il muro di Quintana per il 25-23.

Sora passa a condurre la gara 2-1 e apre il quarto set con un offensivo 5-1 che costringe la guida tecnica pontina a stoppare subito i giochi. Dopo la piccola pausa, arriva la reazione degli ospiti con tutte le bocche da fuoco a dare il proprio contributo alla causa, e con i padroni di casa incisivi solo dal centro della rete per l’8-9. È coach Bagnoli ora a voler parlare con i suoi ragazzi e alla ripresa del gioco continua la lotta equilibrata che accompagna il tabellone fino al 16-16. Preme sull’acceleratore Latina con il break positivo di 3-0 chiuso dall’ace di Strugar per il 16-19 rimesso però subito in equilibrio 19-20. Ancora gli ospiti ad attaccare e i padroni di casa a lottare per non concedere nulla, ma oltre il cambio palla non riescono ad andare così Maruotti e Rossi con un 22-25 portano tutti al tie break.

BioSì Indexa avanti 2-1 con il muro di Sperandio ai danni di Penchev e 5-3 con Argilagos. Maruotti blocca le intenzioni di Kalinin per la parità del 5-5 e dopo un punto a punto Strugar manda tutti al cambio campo 8-9. Siamo sull’11-10 quando Latina sembra voler mettere il suo sigillo al set e al match con il 12-14 ma l’ace di Sperandio fa riprendere a respirare il PalaGlobo che accompagna il tie break ai vantaggi. Maruotti attacca in campo e Seganov mura Strugar per il 15-15. Sora fa e disfa, e la finale terzo e quarto posto si chiude 3-2 per Latina sul 15-17 del quinto set.

BIOSÌ INDEXA SORA – TOP VOLLEY LATINA 2-3

BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov 3, Tiozzo 8, Kalinin 12, Rosso 8, Gotsev 15, Mattei 7, Santucci (L), Marrazzo, Argilagos 9, Sperandio 2, Lucarelli n.e., Corsetti (L) n.e., Mauti. I All. Bruno Bagnoli; II All. Maurizio Colucci. B/V 8; B/P 19; Muro 14.

TOP VOLLEY LATINA: Sottile 4, Strugar 16, Gitto 2, Rossi 15, Maruotti 22, Penchev 14, Fanuli (L), Pistolesi, Quintana Guerra 8, Fei n.e., Klinkenberg n.e., Skoreiko n.e.. I All. Vincenzo Nacci; II All. Marco Franchi. B/V 11, B/P 21, muri 11.

ARBITRI: Luca Pescatore, Matteo Mannarino.

PARZIALI: 23-25 (’28); 25-19 (’23); 25-23 (’28); 22-25 (’28); 15-17 (’19).

A Siena la seconda semifinale del Memorial Nonno Gino

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Terminata in favore della compagine del presidente Bisogno la seconda semifinale del Memorial Nonno Gino che ha visto contrapposte la Top Volley Latina del medagliato Sottile e l’unica compagine di A2, l’Emma Villas Siena dell’ex capitano bianconero Marco Fabroni.

Con il secondo 3-0 di giornata, la gara ha sancito la griglia delle finali e dunque i padroni di casa della Biosì Indexa Sora sfideranno Latina per il 3° e 4° posto, mentre Siena se la vedrà con Vibo Valentia per la vittoria finale del torneo di scena al PalaGlobo “Luca Polsinelli”.

“Abbiamo disputato una buona partita, nonostante siamo ancora in piena preparazione – commenta coach Paolo Tofoli al termine della gara -. Mi è piaciuto l’approccio dei giocatori al match. Abbiamo giocato discretamente, nonostante ci sia ancora qualche sbavatura. Tirando le somme però, sono molto contento dei miei ragazzi, ora dobbiamo solo pensare al prossimo match. Da domani mi aspetto una partita ancora più difficile, ma dobbiamo pensare solo al nostro gioco e a migliorarci perchè ancora deve crearsi affiatamento tra di noi, caratteristica necessaria per varcare la soglia del campionato in piena forma”.

Coach Vincenzo Nacci invece, dal canto sua analizza:

“Rispetto al torneo che abbiamo giocato la scorsa settimana speravamo di avere qualche miglioramento in determinati fondamentali, ma purtroppo non è stato così. Abbiamo sofferto soprattutto in ricezione, complici anche i buoni battitori dall’altra parte del campo come Padura Diaz, Fabroni o Vedovotto. I carichi di lavoro che stiamo facendo sono sicuramente importanti, ma questo non vuole e non deve essere una giustificazione per aver fatto ben 25 errori in 3 set. Dalla partita di domani, ovviamente, mi aspetto dei miglioramenti da parte dei miei giocatori e soprattutto che siano bravi a focalizzarsi su se stessi e non sugli avversari, perchè il problema principale siamo noi. Dobbiamo migliorare anche sul cambio palla, e poi vedremo nella prossima settimana di lavorare su tutto ciò che non è andato bene in questa”.

Allo starting players coach Nacci schiera al palleggio Sottile opposto a Strugar, Gitto e Rossi al centro della rete, Maruotti e Penchev in posto 4, e Fanuli libero. Mister Paolo Tofoli risponde dall’altra parte della rete con la diagonale Fabroni – Padura Diaz, la coppia di posto 3 Patriarca e Spadavecchia, Vedovotto e Russomanno sulle bande, e Cesarini libero.

La cronaca del match ha visto, dopo un apparente equilibrio sui primi palloni, Siena partire subito aggressiva per il vantaggio del 5-7, 6-9 e 9-12 al technical time out.
Nella parte centrale del primo set le lunghezze di vantaggio di Fabroni e compagni diventano +4 per il 13-17, e nonostante i ritmi elevati da ambo le parti, l’Emma Villas è più concreta e precisa e, nonostante la differenza di categoria, conferma l’aspirazione “SuperLega” e piega i pontini 21 -25.

Gli uomini di coach Tofoli affermano anche nel secondo set un’eclatante supremazia con l’eloquente 2–10. Le belle intenzioni di Gitto e Penchev, unite a qualche errore di troppo, fanno rosicchiare terreno a Latina che sul 9-13 sembra rientrare in coda. Ma il cambio palla manda al servizio Fabroni che prima coglie in fallo Fanuli sull’angolo più lontano e poi crea scompiglio in tutta la ricezione avversaria per il +9 del 9-18.
Prova a mischiare le carte coach Nacci inserendo Quintana, ma nonostante i tentativi di Sottile di orchestrare una strategia per la rimonta, il secondo set lo intasca ancora Siena per 19-25.

Il terzo game si avvia con lo stesso copione del primo, con Latina che tiene per le briglie un Siena che conduce ma non con ampio margine. 10-12 allo stop obbligatorio e 16-18 nonostante Padura Diaz, servito magistralmente da Fabroni, provi a travolge d’impeto gli avversari. Sul 19-21 la Top Volley sembra poter rimandare il doppio fischio dell’arbitro come anche sul 21-24 quando Quintana annulla la prima palla set e match a Siena. Ci pensa Russomanno a chiudere i giochi e far segnare a referto il 22-25 che si traduce nella vittoria dell’Emma Villas per 3-0.

TOP VOLLEY LATINA – EMMA VILLAS SIENA 0-3

TOP VOLLEY LATINA: Sottile 4, Strugar 6, Gitto 3, Rossi 5, Maruotti 11, Penchev 6, Fanuli (L), Pistolesi n.e., Quintana Guerra 3, Fei n.e., Ishikawa n.e., Klinkenberg n.e., Skoreiko n.e.. I All. Vincenzo Nacci; II All. Marco Franchi. B/V 1, B/P 19, muri 3.

EMMA VILLAS SIENA: Fabroni 4, Padura Diaz 12, Patriarca 6, Spadavecchia 4, Vedovotto 7, Russomanno 8, Cesarini (L), Di Tommaso, Menicali 1, Noda Blanco n.e., Gradi n.e., Cannistra 1, Battista (L) n.e.. B/v l; B/P 16; muri 6.

PARZIALI: 21-25 (’24); 19-25 (’24); 22-25 (’25).

Vibo Valentia vince la prima semifinale del Memorial Nonno Gino

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Entusiasmo per la gara d’apertura dell’VIII Memorial Nonno Gino.

In campo la BioSì Indexa Sora contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia per uno scontro che ha fatto riprendere a vivere a tutti i presenti, la grande pallavolo di Serie A da dove la si era lasciata lo scorso 15 maggio.

Risultato a referto diverso da quell’epico e memorabile giorno, ma la passione, l’emozione e lo spettacolo fuori e dentro dal campo sempre lo stesso, con tanti cuori bianconeri che pulsano sempre più forte.

Questa volta è la Tonno Callipo a portare a casa la gara, e con il 3-0 guadagnato in questa semifinale, domani si contenderà il trofeo Nonno Gino contro la vincente dello scontro tra la Top Volley Latina e l’Emma Villas Siena. Sora invece si batterà per il terzo posto con la perdente.

“Sicuramente abbiamo pagato un pochino l’emozione – spiega coach Bagnoli al termine della gara -. Soprattutto nei primi due set abbiamo attaccato male il pallone e nonostante una buona fase punto, abbiamo preso anche diversi muri che ci hanno portato in svantaggio facendo si che ci abbattessimo. Nel terzo set c’è stato l’ingresso in campo di Sperandio e Tiozzo che ci hanno permesso di giocare alla pari fino alla fine, perdendo il parziale solo per via di un paio di episodi. I ragazzi però, hanno dimostrato comunque una buona reazione. Dalla partita di domani mi aspetto un passo avanti rispetto a ciò che abbiamo fatto in questa gara. Sicuramente, quindi, dobbiamo lasciarci alle spalle tutto quanto successo oggi e cercare di migliorare nella fase di attacco”.

“Sono molto contento di aver vinto per 3-0 una partita di questo calibro commenta il mister di Vibo Valentia, Waldo Kantor -. Abbiamo sbagliato troppo nella fase finale, soprattutto nell’ultimo set, ma credo che nonostante questo abbiamo giocato ai nostri livelli ed è di buon auspicio perchè, generalmente, i balzi di livello sono tipici di questo momento della preparazione. Siamo stati molto regolari e ne sono contento. Il nostro obiettivo è quello di giocare, qualunque sia la nostra avversaria, cercando di amalgamare la squadra e trovare la giusta coordinazione tra attacchi e alzate, muro e difesa. Insomma, vogliamo allenare quegli aspetti che in preparazione sono fondamentali e questo per noi è sicuramente più importante del risultato”.

Allo starting players coach Bruno Bagnoli schiera Seganov opposto a Argilagos, Mattei e Gotsev al centro della rete, Rosso e Kalinin in posto 4 e Santucci libero.
Mister Kantor risponde con la diagonale Coscione-Michalovic, i martelli Barreto Silva e Alves Soares, i centrali Barone e Costa, e Marra libero.

La battuta di Mattei apre l’VIII Memorial Nonno Gino e il muro di Gotsev ai danni di Michalovic fa segnare l’1-0 ma Vibo entra subito nel match e con Coscione da zona 1, sale subito sul +4 dell’1-5. Si apre un punto a punto che però sul 4-8 lascia spazio a un altro break positivo degli ospiti che, con il loro opposto al servizio, portano la contesa allo stop obbligatorio sul 4-12. Arriva la reazione sorana con Mattia Rosso in cattedra ad attaccare e murare le intenzioni di Alves Soares per l’8-12. Gotsev si affida ai suoi centrali per l’aggancio del 14-15, e tutte le altre bocche da fuoco tengono acceso il game fino al 20-21. È il fondamentale del servizio a decretare l’assegnazione del set con l’errore di Sora e l’ace di Coscione per il 20-24 trasformato nello 0-1 da Michalovic.

Inverte la marcia la BioSì Indexa con il 5-0 di avvio secondo set che costringe coach Kantor a fermare subito il gioco e a indicare ai suoi la strategia migliore per sbloccare la situazione. Trovano la chiave giusta Coscione e compagni che con un contro break sono già in parità 6-6. Prova a insistere Sora con l’ace di Rosso ma gli ospiti sono lanciati e, con Costa al servizio e Michalovic sulla rete, dilagano 8-13. Resistono cercando la risposta giusta i ragazzi di coach Bagnoli fino al 14-20, ma Barretto Silva picchia duro spegnendo tutte le luci nella metà campo avversaria. Gotsev prova a dire ai suoi che ancora non è finita rosicchiando tre lunghezze, ma arriva il 17-25 che archivia il parziale.

In vantaggio di 2 set a 0 Vibo torna in campo decisa a completare l’opera mentre Sora lo è a dire la sua davanti al suo pubblico. Così a farla da padrone ora è l’equilibrio che accompagna un punto a punto fatto di belle giocate che mettono in evidenza il neo entrato Tiozzo (8 pt/set); 10-12 al primo stop obbligatorio e 16 pari al secondo. A scappare avanti è sempre la Tonno Callipo, ma la BioSì Indexa insegue benissimo tenendo sempre l’avversario per la coda fino al 22-23. Michalovic dice che è arrivata l’ora di chiude il set e il match, il solito Tiozzo annulla la prima possibilità ma la seconda non tarda ad arrivare. Si chiude così il set sul 23-25 e 3-0 il primo match del Memorial Nonno Gino.

BIOSÌ INDEXA SORA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 0-3

BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov 3, Argilagos 6, Kalinin 2, Rosso 8, Gotsev 9, Mattei 3, Santucci (L), Marrazzo, Sperandio 3, Tiozzo 8, Lucarelli n.e., Corsetti (L) n.e., Mauti. I All. Bruno Bagnoli; II All. Maurizio Colucci. B/V 3; B/P 14; Muro 11.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Coscione 2, Michalovic 15, Barone 5, Costa 4, Barreto Silva 13, Alves Soares 4, Gelier 3, Marra (L), Buzzelli n.e., Diamantini 1, Maccarone n.e., Corrado n.e., Rejlek n.e.. I All. Waldo Kantor; II All. Antonio Valentini. B/V 4; B/P 13; Muro 7.

ARBITRI: Christian Battisti, Paolo Benigni.

PARZIALI: 20-25 (’25); 17-25 (’24); 23-25 (’25).

Il Memorial Nonno Gino visto tecnicamente da Coach Bagnoli

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Terzo banco di prova per la BioSì Indexa Sora dell’era Bagnoli che, tra sabato e domenica, sarà impegnata sul campo del PalaGlobo “Luca Polsinelli” in un importante test pre-stagionale.

Il memorial “Nonno Gino” sarà infatti l’occasione più adatta per trarre le somme dopo un percorso di preparazione che sta per accompagnare Rosso e compagni a trovare la loro collocazione nell’Olimpo del volley, in quella SuperLega che il 2 ottobre vedrà contrapposta la formazione bianconera agli iridati del Modena e a campioni come “monsieur magique” Earvin N’Gapeth.

A contendersi però questo week end il premio con Sora tre squadre agguerritissime: Top Volley Latina, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ed Emma Villas Siena, le prime due pari SuperLega della Biosì Indexa, l’ultima ex compagna di cadetteria nello scorso anno.
A parlarci delle quattro partecipanti al Memorial Nonno Gino è il coach Bruno Bagnoli che, in proposito, ci dice:

“Vibo ha associato tre italiani esperti che conoscono il ritmo della Superlega come Coscione, Barone e Marra, con 3 brasiliani di assoluto spessore fra i qual spicca il nome di Thiago Alves, nazionale per molti anni; a questi si è aggiunto il francese Geiler che penso alla fine sarà una colonna della squadra per completare una formazione ambiziosa con un occhio al presente e uno al futuro.
Siena è la candidata numero uno della serie A2 alla promozione in virtù di un budget eccellente e di una conseguente faraonica campagna acquisti; al di là del numero di stranieri da poter mettere in campo potrebbe competere certamente con le ultime formazioni di Superlega e la presenza dell’ex Fabroni in regia è garanzia di competitività.
Infine Latina che è certamente la favorita del Torneo e la formazione che potrà puntare a un posto nei play off di SupeLega in virtù di una batteria di giocatori, soprattutto italiani, di ottimo livello. Spiccano certamente un campione come Fei, la medaglia d’argento alle Olimpiadi Sottile e il nazionale Maruotti, ma non sono da meno stranieri del calibro di Penchev, Quintana e Klinkemberg.
Affrontando formazioni che hanno fatto campagne acquisti di grande spessore probabilmente ci saranno da superare difficoltà fisiche e tecniche di rilievo, pertanto ci dobbiamo preparare a dare il meglio di noi stessi facendo affidamento sulle nostre migliori doti.
Questi test rappresenteranno il punto di partenza per affrontare la massima categoria con le idee chiare. Essenzialmente crescerà il livello della battuta, soprattutto in salto, e quindi dovremo tarare bene la linea di ricezione e poi troveremo muri fisicamente più forti e organizzati quindi dovremo adattarci a giocare con percentuali d’attacco normali; difficilmente infatti si potrà ripetere il 70% fatto registrare in attacco contro Tuscania.”.

Sora cercherà di fare del suo meglio, provando una serie di scelte tattiche che la guida tecnica locale ha preso in considerazione durante la settimana di allenamento:

“Questa settimana abbiamo dato un assetto alla formazione in ricezione e in attacco simile a quello che utilizzeremo in campionato – spiega il mister; la formula con l’opposto ricevitore ha dato buoni frutti soprattutto nella partita di domenica scorsa contro Tuscania. Adesso però vogliamo provare una formazione idonea per inserire quello che sarà l’opposto di ruolo titolare. Il dato più interessante sarà quello di mettersi a confronto con squadre di SuperLega e quindi allenarsi in maniera specifica per quel livello di gioco.
Oltre a ciò vedremo Yusnaikel Argilagos (fratello dell’ex Sora Alexeis), un opposto cubano che ci sta aiutando negli allenamenti e merita certamente di essere messo alla prova in questo torneo”.

Sora però, può contare su un fattore molto importante e che potrebbe essere determinante ai fini del torneo e del proseguo del percorso di regular season:

“L’entusiasmo che circonda la squadra e la volontà di dimostrare il nostro valore a prescindere dal conto economico dovranno essere la nostra marcia in più – conclude Bagnoli – per affrontare nel migliore dei modi tutte le difficoltà che si potranno presentare”.

Le quattro dell’VIII Memorial Nonno Gino

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Lavoro di rifinitura in palestra per la BioSì Indexa Sora alla vigilia del VIII Memorial Nonno Gino, come anche per lo staff dell’Argos Volley che non sta lasciando nulla al caso per assicurare tanta ospitalità e spettacolarità a tutte le persone che in questo week end di grande pallavolo andranno a godersela al PalaGlobo “Luca Polsinelli”, ma anche e soprattutto per loro, i club che daranno vita alla kermesse.

Top Volley Latina (A1), Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia (A1), Emma Villas Siena (A2) e ovviamente BioSì Indexa Sora, queste le compagini che sabato 17 e domenica 18 settembre si sfideranno al PalaGlobo “Luca Polsinelli” per aggiudicarsi il trofeo dell’VIII Edizione del Memorial Nonno Gino.

A inaugurare i giochi, sabato alle ore 17,00, sarà un classico della pallavolo volsca, BioSì Indexa Sora vs Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.
Nella passata stagione questo match si è disputato per ben otto volte e tutto quello che è successo è storia. Forse non esisteva accoppiamento migliore per aprire col botto il torneo, o forse è un modo per riprendere a vivere la gande pallavolo di Serie A da dove la si era lasciata.
Ad un passo dalla promozione diretta in Superlega UnipolSai, traguardo sfumato in Gara 5 dei Play-Off A2 UnipolSai proprio contro la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, la Tonno Callipo Calabria Valentia si riaffaccia nel massimo campionato pallavolistico italiano in virtù dell’istanza di ammissione alla Superlega presentata alla Lega Pallavolo Serie A e da quest’ultima accettata. Quello che partirà domenica 2 ottobre, sarà il decimo anno nella massima serie per la società del presidente Pippo Callipo, il primo nella nuova Superlega. Dopo il biennio nella serie cadetta, impreziosito dalle due vittorie consecutive nella Del Monte® Coppa Italia Serie A2, la compagine giallorossa ha puntato sul tecnico argentino Waldo Kantor alla guida di una squadra quasi del tutto rinnovata rispetto alla scorsa stagione. I soli a rimanere sono stati il libero Davide Marra e l’opposto slovacco Peter Michalovic. Il mercato ha portato in dote due graditi ritorni, quelli di Barone e Coscione, e l’arrivo, tra gli altri, della “triade brasiliana”: il centrale Deivid Junior Costa e i martelli Kadu Barreto e Thiago Alves (argento olimpico a Londra 2012 con il Brasile). L’obiettivo della Tonno Callipo è quello di far divertire i propri tifosi e di portare in alto il nome della Calabria.

Al termine di quello che sarà sicuramente un infuocato match, sabato attorno alle ore 19,00, la Top Volley Latina se la vedrà con l’Emma Villas Siena, l’unica formazione della Serie A2 del torneo ma dall’altissimo valore in campo e con in regia un ex Sora, Marco Fabroni.
Alla sua seconda stagione in Serie A2 infatti, e dopo una cavalcata effettuata in tre anni dalle serie minori, la società del Presidente Giammarco Bisogno vuole consolidarsi e al tempo stesso porsi nuovi importanti obiettivi. Nello scorso campionato, al primo anno nella categoria e alla prima stagione giocata nel palazzetto dello sport di Siena, la squadra biancoblu ha centrato i playoff ottenendo anche il risultato di aver registrato il pubblico più numeroso dell’intero campionato. In estate poi, il presidente Bisogno e il direttore sportivo Fabio Mechini hanno dato vita a una rivoluzione che è partita dalla panchina. Il nuovo allenatore è Paolo Tofoli. L’unico giocatore confermato dalla scorsa stagione è lo schiacciatore spagnolo Noda Blanco. Nel ruolo sono arrivati anche il brasiliano Russomanno e Vedovotto ex Vibo Valentia, ed il senese Cesare Gradi (ex Sora). In cabina di regia Fabroni, reduce appunto da una stagione straordinaria a Sora, e Di Tommaso arrivato da Aversa. Il cubano Padura Diaz ritorna in Italia dopo l’esperienza in Qatar e da Vibo Valentia arriva anche Cannistrà: sono loro gli opposti. Dopo otto stagioni in SuperLega scende in Serie A2 il centrale Stefano Patriarca nel ruolo con Menicali e Spadavecchia. I due liberi sono Cesarini, anche lui da Vibo, e Battista.

La Top Volley Latina invece si appresta a disputare una stagione da numeri “tondi”. Sarà infatti il 15mo campionato in massima serie, 20mo compresa l’A2, ma soprattutto il numero 45 dalla sua fondazione. Ma è anche la stagione numero 10 per la nuova società guidata dal presidente Gianrio Falivene, che l’ha vista protagonista in campionato con due semifinali scudetto, e nelle coppe europee due volte finalista. Si presenta ai blocchi di partenza con molte novità. La prima il tecnico Vincenzo Nacci, al suo esordio in Superlega dopo aver guidato per tre stagioni il Venezuela. Riceverà in dote lo staff consolidato negli scorsi anni con il vice Marco Franchi e lo scoutman Maurizio Cibba. Al palleggio ci sarà il fresco medagliato di Rio Daniele Sottile insieme al giovane Matteo Pistolesi. Nel ruolo di opposto brilla la stella di Alessandro Fei che farà da chioccia al giovanissimo montenegrino Bojan Strugar. Al centro si giocano il posto il confermato Andrea Rossi, il rientrante Carmelo Gitto e il cubano Danger Quintana. Il capitano Gabriele Maruotti guida la lista degli schiacciatori ricevitori dove ci sono il belga Kevin Klinkenberg, il bulgaro Rozalin Penchev e la “star” giapponese Yuki Ishikawa che arriverà a Latina al termine del percorso universitario. Il ruolo di libero è stato affidato a Fabio Fanuli.

VIII Edizione del Memorial Nonno Gino e l’ “Isola del Volley”

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Sale l’ansia da SuperLega, soprattutto ora che è già arrivato il momento del Memorial Nonno Gino, il classico apripista del campionato sorano giunto alla sua ottava edizione.

L’agriturismo Oasi dei Sapori e l’Argos Volley infatti, sono lieti di presentare questa nuova edizione che quest’anno avrà la formula del week and e ospiterà quattro valorose squadre.

Top Volley Latina, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, Emma Villas Siena e ovviamente BioSì Indexa Sora, queste le compagini che sabato 17 e domenica 18 settembre si sfideranno al PalaGlobo “Luca Polsinelli” per aggiudicarsi il trofeo dell’VIII Edizione del Memorial Nonno Gino.

A inaugurare i giochi, sabato alle ore 17,00, sarà un classico della pallavolo volsca BioSì Indexa Sora vs Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.
Nella passata stagione questo match si è disputato per ben otto volte e tutto quello che è successo è storia. Forse non esisteva accoppiamento migliore per aprire col botto la kermesse, o forse è un modo per riprendere a vivere la gande pallavolo di Serie A da dove la si era lasciata.

Al termi di quello che sarà sicuramente un infuocato match, attorno alle ore 19,00, la Top Volley Latina se la vedrà con l’Emma Villas Siena, l’unica formazione della Serie A2 del torneo ma dall’altissimo valore in campo e con in regia un ex Sora, Marco Fabroni.

Domenica a partire dalle ore 16,00, sul rettangolo del PalaGlobo le perdenti degli scontri del giorno precedente daranno vita allo scontro per il terzo e quarto posto mentre a seguire, le vincenti lotteranno per alzare al cielo il trofeo del Nonno Gino.

Gli incontri si disputeranno tutti al meglio dei 5 set e l’ingresso per godere dello spettacolo avrà un costo pari a €5 per ogni giornata.

La manifestazione non resterà circoscritta solamente all’ambito sportivo ma quest’anno sarà celebrata anche fuori dalle mura del PalaGlobo in un evento nell’evento dal titolo “L’Isola del Volley”. Con il patrocinio del Comune di Isola del Liri, tutte le squadre partecipanti al Memorial, dopo le gare del sabato ceneranno “sotto” la cascata dove nei pressi del Comune sarà allestito un palco sul quale a partire dalle ore 22,30 gli atleti sfileranno e si presenteranno.

Ogni anno c’è sempre tantissima attesa da parte del pubblico verso questo evento che è l’apripista del campionato, per dirla restando in tema Oasi dei Sapori, ne è l’antipasto, la prima uscita casalinga della squadra che rispecchia più verosimilmente quello che poi sarà il torneo della Lega Pallavolo Serie A che inizierà di li a pochi giorni.
Lavoro di rifinitura dunque alla vigilia del VIII Memorial Nonno Gino per lo staff dell’Argos Volley che sta lavorando alacremente per non lasciare nulla al caso, per assicurare tanta ospitalità e spettacolarità a tutte le persone che questo week end andranno al PalaGlobo “Luca Polsinelli” a godersi la grande pallavolo di Serie A.

SORA AMA IL VOLLEY, aperta la vendita del settore “curva”

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Argos Volley e Liveticket.it hanno aperto le vendite degli abbonamenti per il settore “Curva” con posto unico al costo di €180,00.
Restano così invariati tipologie, costi e modalità di accesso con l’unica differenza che nel settore tribuna è possibile scegliere il posto che si vorrà occupare mentre in curva è unico.
Prime e U16 Prime le due possibilità della campagna abbonamenti SORA AMA IL VOLLEY, entrambe danno diritto ad assistere a tutte le gare della regoular season in programma al PalaGlobo “Luca Polsinelli” a un prezzo partita vantaggioso pari a €13,85 per Prime – per un costo stagionale di 180 € -, ed €5,40 per U16 Prime – per un costo stagionale di 70 € – dedicato ai ragazzi fino ai 16 anni e acquistabile solo in abbinamento con Prime.

A partire dal prossimo lunedì 19 settembre, in vendita anche i biglietti per la gara singola BioSì Indexa Sora vs Diatec Tretino, la prima casalinga di SuperLega, in programma domenica 9 ottobre al PalaGlobo “Luca Polsinelli”. Il settore aperto sarò quello di curva al costo di €25,00 con titolo d’ingresso acquistabile sia al botteghino della struttura di via Ruscitto a Sora che online, www.liveticket.it.

Inoltre, per chi ha sottoscritto il proprio abbonamento entro il 12 settembre, in occasione del Memorial “Nonno Gino” in programma il prossimo week end, potrà ritirare la propria tessera.

Il popolo bianconero si stringe sempre più attorno alla sua squadra deciso a non perdere nemmeno uno degli entusiasmanti match che aspettano la BioSì Indexa Sora nel nuovo campionato di SuperLega oramai alle porte.

Per chi ancora non lo avesse fatto, o per chi ha bisogno di ulteriori informazioni, il botteghino del PalaGlobo “Luca Polsinelli” è a disposizione tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 16.00 alle 19.00, e per chi non avesse possibilità di presentarsi personalmente presso gli uffici Argos Volley, può consultare il sito www.liveticket.it.
Collegandosi al circuito liveticket.it si possono acquistare gli abbonamenti comodamente da casa, con una commissione del 5%, commissione invece non trattenuta nel caso della compravendita diretta presso il botteghino del palazzetto.

Il tuo posto al PalaGlobo ti aspetta! #Superlegati

Continua la preparazione ed entra nel vivo il lavoro del Team Manager Roberto Conte

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Dopo gli ottimi risultati racimolati prima sul parquet di Alatri contro la Sigma Aversa e poi su quello del PalaGlobo “Luca Polsinelli” contro la Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania, gli uomini della BioSì Indexa Sora tornano in palestra per prepararsi a un altro intenso weekend di gioco.

Dalle amichevoli pre-campionato infatti sono emersi segnali più che positivi per coach Bagnoli, il quale sabato e domenica avrà ancora modo di testare la sua rosa in un appassionante quadrangolare, l’apripista per eccellenza, il Memorial Nonno Gino. Al contempo però bisogna continuare con gli allenamenti che si fanno sempre più tecnici ora che ci si affaccia alla sesta settimana.

“Siamo all’inizio della sesta settimana di lavoro. Per gli atleti c’è sicuramente un po’ di stanchezza dovuta ai carichi a cui lo staff tecnico li sta sottoponendo; ovvio che sia così in questo periodo dove si sta mettendo la benzina necessaria nel motore per arrivare pronti ai nastri di partenza e in forma fino al termine della stagione. I ragazzi sono consapevoli di ciò e vedo in loro una gran voglia di lavorare e la giusta carica per la stagio SuperLega alle porte”.

A spiegarlo è il nuovo Team Manager della formazione volsca, Roberto Conte, subentrato quest’anno ad Alessandro Tiberia, ora dirigente del Settore Giovanile dell’Argos Volley. Roberto non è certo un volto nuovo della pallavolo targata Giannetti essendosi avvicinato alla società circa nove anni fa, quando l’allora Globo Sora disputava il campionato di B2 presso il pallone tensostatico di via Sferracavallo. È in quell’occasione che Conte conobbe il presidente Enrico Vicini iniziando così una fitta collaborazione con il club volsco. Anni di gavetta, gli incarichi con le giovanili ed ora la prima squadra.

“Mi preme ringraziare la Famiglia Giannetti e l’Argos Volley per l’importante incarico che per questa stagione sarò chiamato a ricoprire – ci tiene a sottolineare Conte. Un grandissimo onore aver ricevuto “una chiamata” così importante in un anno epico come questo con lo storico esordio in massima categoria. Poter rappresentare nei palazzetti più belli e quotati d’Italia la squadra della mia città è per me motivo di responsabilità prima di tutto e di grande orgoglio. Dopo un primo periodo di ambientamento al nuovo ruolo, come penso sia giusto che sia, ora il tutto si va delineando e anche io sono pronto per fare la mia parte in A1 ”.

Ma di cosa si occupa un Team Manager, nello specifico, durante la stagione agonistica?

“Sostanzialmente è la figura di raccordo tra la squadra/staff tecnico e la società. Tanta passione e la capacità di risoluzione delle varie problematiche che quotidianamente si presentano sono alla base di un buon operato. Giusto per citarne alcune, durante la stagione si passa dall’elaborare le varie comunicazioni che riguardano gli appuntamenti settimanali quali allenamenti, eventi extra sportivi e interviste, a fare in modo che chi vada in campo, che sia allenamento o partita ufficiale, riesca a svolgere il proprio lavoro nel modo più professionale e tranquillo possibile, in maniera tale da poter raggiungere il miglior risultato”.

E in questo periodo di ritiro, come cambia il lavoro da svolgere?

“Diciamo che sono entrato quasi totalmente a regime. La preparazione è oramai nel vivo e con sé anche le amichevoli pre-campionato. Nel primo periodo è stato svolto un lavoro dedicato soprattutto all’organizzazione logistica dei ragazzi. La mole di lavoro importante stava fondamentalmente nel far ripartire tutta la macchina. Una macchina che oramai viaggia spedita verso l’esordio stagionale sul tricolore di Modena”.

Vitale, per l’incarico che Roberto Conte ricopre, è il rapporto proprio con la squadra e con il resto dello staff tecnico:

“Fortunatamente ho un buon rapporto con tutti e cerco sempre di essere disponibile per andare incontro alle esigenze della squadra. Con alcuni atleti ci conosciamo da più tempo, avendo tra le altre cose condiviso l’emozionante stagione passata. I nuovi arrivati sono qui da poco più di un mese, ma giorno dopo giorno ci si conosce sempre meglio e sono convinto che riusciremo a creare un bel gruppo coeso. Per quanto concerne lo staff, fatta eccezione per mister Bagnoli al primo anno con noi e che ho avuto il piacere di conoscere di persona negli ultimi mesi ma che di certo non ha bisogno di presentazioni, il resto dei ragazzi sono praticamente degli amici, ci conosciamo da una vita. Sono contento di poter condividere con questo staff tecnico di primissimo livello l’emozionante e magnifico percorso che si avvicina”.

Per chi volesse assistere dal vivo all’operato di Roberto Conte, coach Bagnoli e di tutta la BioSì Indexa Sora, questa settimana l’allenamento tecnico pomeridiano è previsto da martedì a venerdì e aperto al pubblico, con i seguenti orari: martedì e mercoledì 17:30; giovedì 17:45, venerdì 17:00.

Sora vs Tuscania, arrivano i segnali positivi che il coach attendeva

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Positivo su tutti i fronti il primo test-match casalingo della BioSì Indexa Sora.

Positivo sul campo dove a partire dalle ore 18,00, con la faccia fatta a scacchi dalla rete, Sora e la Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania si sono affrontate in un allenamento congiunto che ha visto la vittoria dei padroni di casa per 3-0, ma soprattutto ha permesso un’ottima valutazione dello stato di forma di Rosso e compagni al termine della quinta settimana di preparazione.
Positivo sugli spalti dove un nutrito pubblico appartenente a entrambe le tifoserie si è fatto sentire, con i Guerrieri Volsci che hanno fatto le prove di ospitalità e di tifo organizzato.
Applausi anche per il set aggiuntivo che i due coach hanno deciso di far disputare, che ha visto festeggiare i ragazzi di Montagnani sul 23-25 e scendere in campo i sparring partner della BioSì Indexa Sora che hanno infuocato il PalaGlobo “Luca Polsinelli” con un bella e appassionante rimonta.

MVP del match Mattia Rosso premiato dall’amministratore delegato signor Ruben Tribaldos, dell’azienda colombiana di Santa Maria CI LA SAMARIA, il quale sovrintende la filiera di banane biologiche ed equosolidali commercializzate con il marchio BioSí.

“E’ stata una bella partita e i ragazzi hanno risposto molto bene nonostante la formazione con il finto opposto – commenta coach Bagnoli al termine della gara -. Abbiamo attaccato bene il pallone e, nonostante qualche momento di difficoltà, abbiamo saputo reagire da vera squadra e sono molto contento. Anche nel quarto set, quando abbiamo messo in campo i ragazzi, abbiamo fatto una rimonta strepitosa perdendo il set solo per alcuni dettagli. E’ stata una bella partita e sono contento di aver finito così questa quinta settimana di preparazione. Rispetto alla scorsa settimana siamo cresciuti molto in fase offensiva, attaccando molto bene perché il palleggiatore è stato molto bravo, tanto quanto lo sono stati i suoi compagni”.

“Per noi questo era il primo sei per sei della stagione – analizza invece mister Montagnani -, e non solo la prima amichevole. Giunge un po’ in anticipo sulla nostra tabella di marcia ma va bene, tanto dobbiamo cominciare e penso che questa partita ci sia molto utile per studiarci, vedere a che punto siamo e dove e come possiamo realizzare i punti. Ora dobbiamo studiarci e migliorare. Al 28, quando sarà Sora a venire a Tuscania, penso e spero che saremo più pronti”.
Allo starting players coach Bruno Bagnoli schiera Seganov opposto a Tiozzo, Mattei e Gotsev al centro della rete, Rosso e Kalinin in posto 4 e Santucci libero.
Mister Montagnani risponde con la diagonale Pinelli-Maciel, i martelli Shavrak e Ottaviani, i centrali Sesto e Calonico, e Marchisio libero.

Il match è aperto dalla battuta di Ottaviani ma il primo punto dell’era SuperLega è messo a segno da Kalinin. Preme subito sull’acceleratore Sora con il 4-2 firmato da Tiozzo e il 7-4 di Rosso. Quando suona la sirena del technical time out la BioSì Indexa ha già imposto una distanza di +5 lunghezze ma al rientro in campo gli avversari della Tuscia con un contro break si riportano sotto 13-12. Si continua punto a punto fino al 17-16 e poi di nuovo i padroni di casa a scappare e gli ospiti a inseguire per il 21-20. Tiozzo concede ai suoi l’allungo del 23-20, ma il finale del set è tutto targato Mattei che prima beffa il muro di Maciel con una veloce e poi lo inchioda sulla rete bloccando il passaggio alla sua tesa per il 25-21.

Stesso copione per l’avvio del secondo set con Sora a condurre e Tuscania a inseguire. Allo stop obbligatorio Rosso manda tutti a bere sul 12-10 e alla ripresa del gioco Pinelli e compagni pareggiano i conti passando per la prima volta nel set e nel match, in vantaggio 13-14 e poi 16-17. Non tarda ad arrivare la reazione dei ragazzi di coach Bagnoli che con due mini break positivi fanno segnare sul tabellone prima il 20-17 e poi il 23-18. Mazzon e Ottaviani provano a far rientrare la Maury’s nel set ma Sora dal centro finalizza con Gotsev e Mattei per il 25-20.

In vantaggio per 2 set a 0 i volsci, incitati dai Guerrieri, partono subito forte con il 4-1 figlio anche dell’ace di Seganov, l’8-4 dell’altra battuta vincente di Tiozzo e il 10-5 chiuso dal muro granitico di Mattei ai danni di Maciel. Shavrak e Calonico danno un po’ di respiro al referto della Tuscia ma Kalinin ha deciso di non concedere nulla e fa segnare sul tabellone il 14-9. Gotsev e Mattei emulano il loro compagno per il +5 del 17-12 che in poche azioni, con la mattanza dei posti 3, diventa 20-13. Pinelli va al servizio e destabilizza un pochino la ricezione avversaria riuscendo a rosicchiare due punti che, uniti ai muri di Calonico e all’attacco di Buzzelli, sembrano riaprire il set sul 21-19. Sale in cattedra Gotsev che dal centro della rete e dai nove metri non lascia scampo agli avversari regalando al PalaGlobo 4 match ball. Ci pensa Mattia Rosso a mettere tutti più o meno d’accordo chiudendo il set 25-21 e la gara per 3-0 prima di essere proclamato MVP dell’incontro.

Per dovere di cronaca il quarto game ha visto festeggiare i ragazzi di Montagnani 23-25 e scendere in campo i sparring partner della BioSì Indexa Sora che hanno infuocato il PalaGlobo con un bella e appassionante rimonta.

BIOSÌ INDEXA SORA – MAURYS ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA 3-0

BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov 3, Tiozzo 16, Kalinin 10, Rosso 14, Gotsev 10, Mattei 10, Santucci (L), Marrazzo 1, Sperandio 4, Lucarelli 6, Corsetti (L), Mauti. I All. Bruno Bagnoli; II All. Maurizio Colucci. B/V 7; B/P 19; Muro 13.

MAURYS ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA: Pinelli 5, Maciel 12, Buzzelli 4, Ottaviani 4, Calonico 11, Sesto 2, Marchisio (L), Shavrak 6, Mazzon 6, Bondini 2, Vitangeli 2, Pieri (L), Delle Piaggi. I All. Paolo Montagnani; II All. Alfredo Martilotti. B/V 9; B/P 10; Muro 5.

ARBITRI: Alessandro Noce, Frederik Moratti.

PARZIALI: 25-21 (’26); 25-20 (’25); 25-21 (’25); 23-25 (’25).